Valli Giudicarie e Rendena l'Adige PINZOLO Tutti gli «aiuti» pubblici erogati nel 2013. Quasi 1,1 milioni. Svetta l’Apt: 300 mila euro Soldi: il Comune «provvede» PINZOLO - L’elenco è lungo, da primato. Da primato soprattutto per gli importi. Di assoluto rilievo, soprattutto se paragonati ad altre realtà comunali del Trentino. Meno ricche o, se si preferisce, meno generose. L’elenco è quello delle «provvidenze di natura economica» che la giunta comunale di Pinzolo guidata da William Bonomi ha erogato quest’anno. L’albo dei beneficiari è pubblico, lo si può leggere on-line sul sito comunale. È pubblico, come la legge sulla trasparenza e le disposizioni nazionali in materia di finanzia pubblica (la legge 412 del 1991 e il DPR 7 aprile 2000, n. 118 ) prevedono. Importo ingente: in totale, 1.082.181,38 euro. Primo, svettante beneficiario, tra i soggetti che possono contare sull’«aiuto» del Comune, è l’Apt Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena, cui vanno 300 mila euro a sostegno dell’attività istituzionale 2013. Parrocchie. Alla Parrocchia S.Maria di Madonna di Campiglio vanno 50 mila euro per la demolizione-ricostruzione della casa canonica e 17.500 di contributo ordinario, anche per le spese del sacrestano. A quella di S.A. di Mavignola 20 mila per la manutenzione della chiesa e 6 mila per l’attività (sacrista compreso). A quella di Pinzolo 10.500. Associazioni sportive. Al Calcio Pinzolo-Campiglio vanno 15 mila euro di contributo ordinario, più un aiuto in due tranche per l’acquisto GIUDICARIE venerdì 6 dicembre 2013 di attrezzature: 7.200 più 4.900. All’Hockey Club Val Rendena 4 mila euro per l’attività, più 8 mila per attrezzature e per la Ice Cup Under 14. Allo Sci Club Campo Carlo Magno 12 mila per l’organizzazione di manifestazioni, più 3.900 per attrezzature. Allo Sporting Ghiaccio Artistico Pinzolo 6 mila per il campionato italiano Novice/Juvenile e 7 mila per l’attività. All’Alpin Go Val Rendena 14.500 per la Ski Alp. Alla Bocciofila Pinzolo 8 mila. Al Brenta Volley di Tione 800. Al Comitato promotore 24ORE Mtb Val Rendena 5.000. Al Golf Club Rendena 15 mila, più 5.600 per attrezzature. Ai Pescatori Sportivi di M.di Campiglio 6 mila. Allo Sporting Club Team di Campiglio 2 mila più 35 mila per attrezzature e per la Ski Alp Race cui se ne aggiungono altri 15.400. Altri beneficiari: Tennis Club di Campiglio (5 mila); Tennis Club Pinzolo (12.760); Unione Sportiva Carisolo (5 mila più 1.986,20 per «rEstate sportivi»); Comitato 3-TRE per la FIS Ski European Cup-Men’s Downhill (30 mila); Sporting Ghiaccio Pinzolo Velocità (1.225,00); Atletica Giustino (800); Brenta Nuoto (500); Sci Club Val Rendena Javrè (1.000); Scuola Calcio Val Rendena (5 mila). Cori, bande, Pro Loco ed eventi vari. Al Comitato Carnevale Asburgico 15 mila euro. All’Associazione Rendena Eventi (Festival Dance Theatre & Musical) 4 mila. E, ancora: Comitato Giovenche di Razza Rendena (6 mila Il municipio di Pinzolo, Comune generoso ); Filò Da La Val Rendena (1.213,00); Comitato Premio solidarietà alpina (8 mila); Banda Comunale di Pinzolo 22.500); Coro Presanella di Pinzolo (6.287,00); Comitato «Uno-cinque-cinque-zero» di Campiglio (15 mila più 5 mila); Pro Loco Pinzolo (78.880,00); Pro Loco S.A. Mavignola (50.160,00); Pro Loco Campiglio (80.000); Circolo ricreativo culturale di Campiglio (5 mila)»; Società Malghe ed Allevatori Bovini di Pinzolo (25.766,80); Comitato Zobia Mata PInzolo (2.500); Coro parrocchiale di Campiglio (1.000); Schützenkompanie Rendena di Caderzone (200); Sat Pinzolo (3.096,00 per la «Montagna nella scuola» e 840,00 per le giacche dei membri del direttivo); Club Edelweiss La Trisa (1.000); Associazione Carabinieri (3 mila); Coro parrocchiale di S.A. Mavignola (1.000); Coro parrocchiale giovanile di Pinzolo (320); Coro parrocchiale S.Lorenzo di Pinzolo (1.000); Gruppo Alpini Pinzolo (2.342,00); Istituto comprensivo Val Rendena (1.070,00). Solidarietà. Alla Comunità Handicap di Roncone 2.600 euro. All’Auser Giudicarie di Tione 500. E inoltre: Apsp Centro Collini (1.736,38); Soccorso Alpino Adamello Brenta di Campiglio (10 mila); Coop sociale L’Àncora di Tione (2.500 più 3.099,00 più 1.000,00 per tre distinti progetti); Comitato Dolomite’s Fire (20 mila); Associazione volontari trasporto infermi Pinzolo (6 mila); Vigili del fuoco di Pinzolo (20 mila); Vigili del fuoco di Campiglio (20 mila più 8 mila); Avis Alta Rendena (4 mila). In natura. Un aiuto, in natura, è andato anche alla Parrocchia di Carpi Concordia sulla Secchia dopo il terremoto: legname per la nuova chiesa. 51 IN BREVE COMANO TERME Giorgio Berasi presidente L’associazione Ima.g.e. di Comano Terme, dedicata agli appassionati di fotografia, si è runita nei giorni scorsi per decidere i nuovi coordinatori dell’associazione. Cambio al vertice, con un nuovo presidente: a Renzo Caliari succede Giorgio Berasi, anche lui bleggiano, mentre nel direttivo entrano Carla Martini e Lucia Bortolotti. Altra novità è la disponibilità del fotografo professionista Luigi Bosetti a partecipare ad iniziative e all’attività del gruppo. L’associazione nata per diffondere e promuovere la fotografia sta organizzando per il nuovo anno un corso base di fotografia digitale aperto a tutti coloro vogliano approfondire l’argomento. I membri dell’associazione si incontrano settimanalmente, ogni martedì alle 20.30, nell’edifcio dell’ex municipio a Campo Lomaso. La partecipazione al corso vale anche da iscrizione al gruppo. CAMPIGLIO Stagione dello sci al via Da domani dodici impianti di risalita compresi i collegamenti con la Val di Sole e Pinzolo saranno aperti per tutti gli appassionati. Orario: 8,30-16. Domenica le primarie: seggi a Storo, Tione, Pinzolo e Ponte Arche Pd: Rognoni in lista «batte» Olivieri GIULIANO BELTRAMI GIUDICARIE - «Alessandro Rognoni? Uno che probabilmente farà strada in politica». Questo il pronostico di parecchi all’interno del Partito democratico. I pronostici a volte si onorano, a volte no. Il futuro dirà la sua. Intanto per domenica prossima, data fissata per le primarie nazionali del Pd, il giovane arbitro tionese è entrato in campo: sarà l’unico giudicariese ad avere la possibilità di partecipare all’Assemblea nazionale del partito. L’unico, perché ci sarebbe dovuto stare Gigi Olivieri, che alle primarie dell’anno scorso contribuì in modo sostanziale a far vincere Matteo Renzi nelle Giudicarie, ma è stato «fatto fuori», per dirla in termini crudi. «In favore di Rudari, di Trento, perché qualcuno ha pensato che prendesse più voti di Gigi», si scalda un militante di base che mette su l’aria del combattente. È così? Walter Facchinelli (responsabile del Circolo della Rendena) ha toni più morbidi, però non può non dire che «i consiglieri provinciali avrebbero potuto fare un passo indietro e mettersi in fondo alla lista». Riferimento per nulla casuale a Luca Zeni, che si è insediato subito dietro alla capolista Elisa Filippi. Le Giudicarie sono renziane. Gli iscritti di PINZOLO-CAMPIGLIO due dei tre circoli (Rendena e Busa) hanno dato il voto al sindaco di Firenze, mentre nel basso Chiese ha ottenuto un risultato significativo Pippo Civati. Non a caso il coordinatore comprensoriale Ennio Colò, già coordinatore del Chiese, pensa di votare il candidato lombardo. Cuperlo, invece, non gode di buona fama. Veniamo a Rognoni. Fin da quando Matteo Renzi si è gettato nella mischia è un suo sostenitore molto attivo. Un anno fa, quando Renzi perse contro Bersani, le Giudicarie furono l’unico comprensorio trentino a far vincere il sindaco di Firenze sia al primo che al secondo turno. Certo, non tutto merito di Rognoni, se si considera che a Pinzolo (feudo di Gigi Olivieri) strapazzò tutti gli avversari con una vittoria schiacciante. Oggi a riscuotere i dividendi di quel successo è Rognoni, che sostiene di occupare «una posizione di rilievo nella lista a sostegno della mozione del sindaco di Firenze», ma che in realtà è sesto su otto. Ecco il perché del riferimento di Facchinelli a Rudari. In compenso nelle liste a sostegno di Civati e Cuperlo (gli altri due candidati che si contendono la poltrona di segretario nazionale del partito) non figura alcun giudicariese. «Se Renzi dovesse raggiungere un risultato importante le Giudicarie potrebbero avere un proprio rappresentante a Roma, nell’assemblea del primo partito italiano», dice con orgoglio il giovane Rognoni, che aggiunge: «Abbiamo una grande occasione: quella di trasformare le delusioni in speranza. Ho accettato di mettermi in gioco per sostenere il percorso di rinnovamento di Renzi. Essendo l’unico esponente territoriale della nostra comunità, mi rendo conto di avere una grossa responsabilità nei confronti della mia gente. Quella di domenica è una sfida importantissima per il futuro nostro e dei nostri figli. Sono sicuro che la nostra gente si recherà in massa a votare, non perdendo questa occasione». Tanto per cominciare, anzi, per finire, sabato a Storo e a Tione sarà presente un gazebo per presentare la candidatura del sindaco di Firenze, con l’annunciata partecipazioni di amministratori locali ed ospiti provenienti dal mondo dell’associazionismo. Per quanto riguarda domenica, quattro soli saranno i seggi aperti: a Storo, Tione, Pinzolo e Ponte Arche. «Certo, un po’ siamo delusi», confessa Facchinelli, «ma andremo a votare». «Andremo a votare anche noi, sebbene qui ci sia un’atmosfera più pacata», gli fa eco Colò. «Non è come in città, dove si sono battuti per decidere chi fosse il capolista, su chi puntare nelle liste. No, qui siamo più distaccati». Domani e domenica film ad alta definizione nelle due sale Il «nuovo» cinema apre con Zalone PINZOLO - Da domani, presso il Paladolomiti di Pinzolo, contemporaneamente al riavvio della programmazione cinematografica (domani e dopodomani, alle 21.15, è in calendario «Sole a catinelle»), il cinema diventa ad altissima definizione e dotato di un sistema di proiezione digitalizzato. Andate in pensione le pellicole tradizionali, le due sale cinema di Pinzolo e Madonna di Campiglio, rispettivamente collocate al Paladolomiti e al Palacampiglio, sono le prime di tutto il Trentino ad aver concluso il passaggio della digitalizzazione. L’iniziativa, curata dall’Amministrazione di Pinzolo (per Campiglio anche con il Comune di Ragoli, comproprietario della struttura), ha ricevuto un finanziamento del 55% sul costo complessivo di 96.380 euro (comprensivi di Iva) dalla Provincia tramite il Coordinamento teatrale Trentino. La trasformazione del cinema di Pinzolo è costato 57.500 euro, mentre l’adeguamento del sistema di Madonna di Campiglio, sul quale, in parte, si era già intervenuti negli anni precedenti, 21.500 euro. I lavori, tra le varie ditte che hanno partecipato al confronto concorrenziale, sono stati affidati alla Prevost Digital Cinema di Settimo Milanese, mentre le procedure tecniche e l’accordo di programma stipulato tra Provincia e Comune di Pinzolo sono stati seguiti dall’ufficio tecnico comunale, in particolare da Remo Maturi e Maria Pederzolli. Le nuove proiezioni digitali saranno ad altissima definizione. «La qualità sarà quattro volte migliore rispetto alla visione che permette una televisione ad alta definizione», spiegano Claudio Andreotti e Franco Pangrazzi che gestiscono le due sale cinema. Sarà poi possibile proiettare film sottotitolati e, come terza novità, tramite il collegamento satellitare, far vedere sugli schermi del Paladolomiti e del Palacampiglio importanti eventi, culturali e sportivi, organizzati in luoghi anche lontani. «L’Amministrazione comunale - spiega l’assessore al turismo e cultura del Comune di Pinzolo Anita Binelli - è attenta nel proporre alla comunità e agli ospiti servizi come il cinema che tenere in piedi non è facile. In questo modo, aggiunge l’assessore, anno dopo anno si perfezionano i contenuti e l’offerta del Paladolomiti che è il centro di molteplici attività sia turistiche che, soprattutto, sociali (molto utilizzata è la sala ludica per compleanni e incontri, ma la struttura ospita anche i corsi di danza del Piano giovani, i concerti del coro e della banda, progetti culturali di presentazione libri, convention, raduni, mostre d’arte), mentre il Palacampiglio rimane il punto di riferimento per l’appoggio ad eventi soprattutto sportivi». Dopo il debutto, la programmazione presso i due cinema riprenderà a Natale. Al. V. Alessandro Rognoni, astro nascente del Pd giudicariese Giustino | Scomparsa a soli 48 anni L’ultimo saluto a Laura Masè Esempio di fede esemplare GIUSTINO - Laura Masè ha ricevuto ieri pomeriggio l’ultimo saluto da un gran numero di persone giunte non solo da tutta la Val Rendena ma anche da molti altri paesi, strette intorno al marito Lucio Maganzini e famigliari. Dalla casa di Vadaione di Giustino, è stata accompagnarla alla Chiesa parrocchiale, dove il parroco don Flavio ed il cappellano dell’ospedale padre Enzo hanno celebrato la messa. Quarantotto anni vissuti con generosità come ricordato dai sacerdoti, dalla sorella Lorena che ha ringraziato tutti anche a nome della mamma Olga e da tante amiche. Insieme a Lucio ha gestito per anni il rifugio Segantini alla Presanella, riservando a tutti calorosa accoglienza. La sua creatività l’ha espressa nell’arte, cucina, in tante attività. In tutto metteva amore, così per la montagna che frequentava in ogni stagione. Il suo impegno nella comunità, dal gruppo scout Pinzolo, consiglio comunale di Giustino, direttivo della Sat Pinzolo Alta Rendena, Operazione Mato Grosso alla quale aveva chiesto lei stessa confluiscano le offerte, ma anche Compagnia del Canto e Scuola Sci Alpinismo Val Laura Masè Rendena che ha conosciuto attraverso il marito ed altre realtà nelle quali si è spesa con il sorriso. Nel commosso saluto è emersa la sua fede cristiana con la quale ha vissuto anche la sofferenza, esemplare serenità che ha trasmesso al marito, parenti e amici. Un ringraziamento particolare i famigliari esprimono al reparto Oncologico dell’Ospedale S. Chiara di Trento, al dott. Claudio Scalfi, al Servizio Cure Palliative e al personale dell’A.D.I.