RACCOMANDATA 1 ottobre 2014 Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania Via Eldorado, 1- Castel dell’Ovo 80132 Napoli 13628 INDAGINE DI MERCATO di cui al D.Leg.vo 163/2006 e s.m. e i. Scala (SA) - Duomo di San Lorenzo – CUP: F94B12000330001 - CIG: 5910607332 – Numero Gara: 5734617 Responsabile del Procedimento arch. Maddalena Di Lorenzo c/o Soprintendenza BAP per le prov. di Salerno e Avellino Via Tasso, 46 84121 Salerno Per il giorno 4.11.2014 alle ore 10.00 è indetta presso questa Direzione – Sede di Palazzo Reale (Appartamento del Ciambellano) – Piazza del Plebiscito 1- una Indagine di Mercato per l’appalto dei seguenti lavori: Lavori di restauro e completamento del Duomo di San Lorenzo in Scala (SA) - Progetto n. 19 del 6.6.2014 - Validato il 30.4.2014. Importo a base d’appalto € 68.741,14 oltre IVA di cui € 4.950,72 per la parte dei lavori in economia non soggetti a ribasso e € 31.449,11 per il costo della mano d’opera non soggetto a ribasso. Categoria prevalente: Cat. OG2 L’appalto verrà aggiudicato con il sistema del massimo ribasso. I dettagli circa l’esecuzione delle opere, sono visibili presso la Soprintendenza BAP per le prov. di Salerno e Avellino - Via Tasso, 46 Salerno - Arch. Maddalena Di Lorenzo tel. 089 318145 - Geom. Antonello Trevisone tel. 089 2758208 – previo appuntamento. La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economicofinanziario avviene, ai sensi dell’art. 6-bis del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (nel prosieguo, Autorità) con la delibera attuativa n.111 del 20 dicembre 2012, fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del citato art. 6-bis. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (servizi ad accesso riservato-avcpass), secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3.2, della succitata delibera, da produrre in sede di partecipazione alla gara. Codesta Impresa è invitata alla gara e per parteciparvi deve far pervenire, a pena esclusione, esclusivamente a mezzo raccomandata o posta celere del servizio postale o mediante agenzia di recapito autorizzata, in piego sigillato con ceralacca o con altre modalità di chiusura ermetica, e controfirmata sui lembi di chiusura, a questa Amministrazione, (Via Eldorado,1 – Castel dell’Ovo – 80132 Napoli) entro le ore 12.00 (dodici) del giorno 30.10.2014, i documenti sotto indicati: 1. L’offerta percentuale al ribasso, limitata ai centesimi, espressa in cifre ed in lettere su carta bollata. La predetta offerta sottoscritta con firma leggibile e per esteso e contenente l’esatta indicazione del luogo e della data di nascita della persona o delle persone che l’hanno firmata, deve essere chiusa in apposita busta sigillata con ceralacca o con altre modalità di chiusura ermetica, e controfirmata sui lembi di chiusura, nella quale oltre l’offerta non devono essere inseriti altri documenti. 2. A pena di esclusione deposito cauzionale pari al 2% dell’importo dei lavori comprovato mediante quietanza di versamento effettuato presso la Tesoreria Provinciale dello Stato o anche mediante fidejussione bancaria o assicurativa, art. 75 del D.lgs 163/06 e s. m. e i.. 3. A pena di esclusione dichiarazione di un istituto bancario, ovvero di una compagnia di assicurazione contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante, valida fino al giorno di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione o comunque non oltre i dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori, risultante dal relativo certificato. 4. Dichiarazione sostitutiva di certificazione di iscrizione all’Ufficio del Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. o nell’albo delle imprese artigiane con indicazione del numero di iscrizione, data di iscrizione, forma giuridica, nominativo e dati anagrafici e di residenza dei legali rappresentanti e titolari di cariche, di tutti i soci e direttori tecnici, corredato da apposita dicitura da cui si evinca che a carico della ditta non risulti pervenuta negli ultimi cinque anni dichiarazione di fallimento, liquidazione coatta, ammissione in concordato o amministrazione controllata, e autenticata secondo le norme vigenti. 5. Dichiarazione sostitutiva di certificazione del casellario giudiziale e dei carichi pendenti da cui risulti che non ricorrono le condizioni di cui all’art.2 comma 1 lett. b) e c) del DPR 412/2000. La dichiarazione deve essere prodotta: per il titolare e il direttore tecnico se si tratta di impresa individuale, per il socio e il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo o in accomandita semplice, per gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società. 6. Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai fini della Certificazione Antimafia (art. 89 del D.Lgs. 159/11 – Art. 47 D.P.R. 445/00), redatta in conformità agli allegati modelli. 7. Dichiarazione, nel caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1 lettera b) e c) del D.Lgs. 163/06 e s.m. e i., che indichi per quali consorziati il consorzio concorre e relativamente a questi ultimi consorziati opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma; in caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari dell’esecuzione dei lavori non possono essere diversi da quelli indicati. 8. Dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di cui all’art. 90 del D.P.R. 207/2010. 9. Dichiarazione, resa specificatamente e per esteso, attestante l’inesistenza delle situazioni di cui all’art. 38 comma 1 lett. a),b),c),d),e),f),g), h), i),l), m), m bis), m ter), m quater) del D.L.vo 163/2006 e s.m. e i., sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa e autenticata secondo le norme vigenti; relativamente alla lettera c) del citato articolo la dichiarazione riguardante i soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data dell’invito a gara può essere resa anche dal rappresentante legale che dichiari: “per quanto a propria conoscenza……..”. (La dichiarazione di cui all’art. 38 del D. L.vo 163/2006, può essere redatta in conformità agli allegati modelli). La mancanza di uno dei requisiti soggettivi costituisce causa di esclusione. 10. Dichiarazione attestante che nei propri confronti non sono state emesse sentenze ancorché non definitive relative a reati che precludono la partecipazione alle gare d’appalto. 11. Dichiarazione attestante che l’impresa non si è avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla Legge 383 del 2001 o che se ne è avvalsa, ma il periodo di emersione si è concluso, sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa e autenticata secondo le norme vigenti. 12. Dichiarazione con la quale l’impresa attesti di aver preso visione di tutti gli elaborati progettuali e di essersi recata sul luogo dove è previsto che si svolgano i lavori; di aver preso conoscenza delle condizioni dei locali ed eventualmente delle cave e dei campioni e di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi, delle condizioni contrattuali che possono influire sull’esecuzione dell’opera, ivi compresi gli oneri previsti per i piani di sicurezza, nonché il rispetto degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro previsti dalla vigente normativa; di aver giudicato i prezzi medesimi nel loro complesso remunerativi e tale da consentire l’offerta che si accinge a fare, prezzi che rimarranno fissi e invariabili; di disporre dell’attrezzatura necessaria per l’esecuzione dei lavori. 13. Eventuale richiesta di subappalto, resa su carta bollata, ed in conformità alle norme vigenti in materia (art. 170 del DPR 207/2010). 14. Dichiarazione attestante che l’impresa consente fin d’ora, durante i lavori, l’accesso sui ponteggi installati, a ditte di fiducia della Soprintendenza per effettuare lavori specialistici. 15. Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, a firma del titolare se impresa individuale, del legale rappresentante se si tratta di società, con la quale, consapevole delle sanzioni penali previste, dichiari il possesso dei requisiti della Regolarità Contributiva, con indicazione delle proprie posizioni INPS, INAIL e CASSA EDILE, del C.C.N.L. applicato e della propria Dimensione Aziendale. 16. Dichiarazione con indicazione del Codice Fiscale, della Partita I.V.A., della Sede Legale, del Numero di Telefono, del Fax e della e-mail dell’impresa; indicazione del Nominativo e del Codice Fiscale del rappresentante legale dell’impresa. 17. “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3.2 delibera 111 del 20 dicembre 2012 dell’Autorità. Ai sensi del combinato disposto degli articoli 38 comma 2bis e 46 comma 1 ter del Codice, in caso di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni che devono essere prodotte dai concorrenti in base alla legge, al bando o al disciplinare di gara, il concorrente che vi ha dato causa è obbligato al pagamento, in favore di questa Amministrazione, di una sanzione pecuniaria pari a € 68,74 entro 10 (dieci) giorni dalla richiesta di resa integrazione o regolarizzazione. In caso di inutile decorso del termine anzidetto il concorrente è escluso dalla gara. Si specifica che l’Impresa prescelta dovrà, oltre a fornire le altre garanzie previste dalla normativa vigente, stipulare polizza di assicurazione ai sensi dell’art. 125 del D.P.R. 207/2010 e dell’art. 129 del D. L.vo 163/06 per gli eventuali danni subiti dalla Stazione appaltante per impianti ed opere anche preesistenti, verificatisi nel corso dell’esecuzione dei lavori. Inoltre la polizza dovrà coprire anche la responsabilità civile per danni causati a terzi. Si fa presente che, se previsto nel capitolato speciale, l’impresa dovrà provvedere a sua cura e spese all’installazione di antifurti di cantiere, eventualmente integrativi di impianti già esistenti, ove questi, per la conformazione stessa del cantiere, non dovessero essere sufficienti o dovessero diventare inefficaci per la presenza di ponteggi e attrezzature. L’impresa aggiudicataria è inoltre obbligata a svolgere i lavori nei tempi previsti e nel rispetto degli obblighi stabiliti dal Regolamento Locale d’Igiene e delle ulteriori norme emanate e/o vigenti all’epoca di esecuzione dei lavori anche in merito alla esecuzione di lavorazioni rumorose. Sul plico, contenente i documenti sopra elencati e la busta contenente l’offerta, deve essere apposta chiaramente, oltre l’indicazione dell’impresa mittente, a pena esclusione, la seguente scritta: OFFERTA PER LA GARA DEL GIORNO 4.11.2014 ALLE ORE 10.00 RELATIVA ALL’APPALTO DEI LAVORI DI RESTAURO E COMPLETAMENTO DEL DUOMO DI SAN LORENZO IN SCALA (SA) PROGETTO N. 19 DEL 6.6.2014. L’appalto verrà aggiudicato anche nel caso sia pervenuta una sola offerta. IL RECAPITO TEMPESTIVO DEL PLICO RIMANE AD ESCLUSIVO RISCHIO DEI MITTENTI. NON SI DARÀ CORSO AI PLICHI CHE NON RISULTINO PERVENUTI A DESTINAZIONE IN TEMPO UTILE. SONO AMMESSI ALL’APERTURA DELLE OFFERTE I LEGALI RAPPRESENTANTI DEI CONCORRENTI MUNITI DI COPIA DEL DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO OVVERO SOGGETTI, UNO PER OGNI CONCORRENTE, MUNITI DI SPECIFICA DELEGA LORO CONFERITA DAI SUDDETTI LEGALI RAPPRESENTANTI CON ALLEGATA COPIA DEL DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO. IL DIRETTORE REGIONALE Gregorio ANGELINI