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Lunedì 25 maggio 2015
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Per poter dar corso ad una verifica statistica immaginiamo che oggi sia il 04-04-2015 e che,
risalendo a ritroso 18 estrazioni, si vada al 2102-2015. La statistica che prenderemo in considerazione è quella relativa alle frequenze del-
le ultime 18 estrazioni, per l’appunto dal 2102-2015 al 02-04-2015; il più frequente della
prima quindicina, la 1/15, è il 6 ed il numero 6
è presente anche nel ciclo successivo, quello
che va dal 04-04-2015, al 14-05-2015. Pren-
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diamo ora in considerazione la seconda quindicina; il numero più frequente è il 26 ed anche
questo è presente nel ciclo successivo,
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2 - Lunedì 25 maggio 2015
Le Nuove Previsioni del LOTTO
Letter e al dir ettor e
Caro professor Pazzaglia,
sono Gianfranco, un ragioniere di Seregno; mi
sono convinto a scriverle, anche se sono molto
timido e riservato. Le assicuro che per come sono fatto, una decisione del genere significa molto. Sono emozionato, io, parlare con il famoso
lottologo de “Il Lotto alle otto”! . Spero che leggerà personalmente questa mia, in quanto il 21
maggio scorso è stato uno dei giorni più belli
della mia vita!
Dopo aver consultato i tabulati, ho visto molto
probabili i numeri 1 e 2 sulla ruota di Cagliati; ho telefonato subito al vostro servizio di “linea diretta” e mi sono stati confermati per una
buona probabilità, così ho deciso di giocarli
secchi!
Io, caro professore, nella vita non ho mai azzardato molto, forse questa è stata la prima volta! L’ho voluto fare come sfida verso se stesso
e la mia intraprendenza è stata ampiamente premiata, perché l’ambo secco 1-2 a Cagliari è
uscito al primo colpo e io ho vinto. La ringrazio molto per questo mio successo che se c’è
stato è soprattutto grazie a lei.
Quest’estate, con questi soldi vinti, regalerò una
bella vacanza al mare alla mia fidanzata.
Con molta stima
Gianfranco da Seregno
Gentilissimo ragioniere,
la sua prudenza è lodevole e la fortuna con
la quale il caso ha voluto premiarla è un ulteriore prova che alla fine la giustizia trion-
fa sempre. Ho voluto verificare il lavoro da
lei svolto, esaminando la situazione statistica è possibile capire anche il livello di conoscenza di chi l’ha condotta. Il suo lavoro è
stato eccellente, lei è arrivato a un millimetro dal grande mondo nel quale la statistica
trasforma gli interrogativi impossibile in
grandi risultati.
Traduca e applichi i principi della sua ricerca ed i gruppi, che un tempo si chiamavano
gruppi di formazione, quando l’estrazione
era manuale, ed ora si chiamano gruppi in
alta probabilità, cioè quelli che comprendono i numeri destinati allo sfaldamento in tempi ragionevoli.
Buon lavoro, si diverta, se riuscirà a fare statistica e provare soddisfazione per i risultati
ottenuti avrà un futuro straordinario. Le invidio la sua gioventù; pochi alla sua età hanno acquisito le conoscenze che le sono proprie.
I miei complimenti e un grandissimo in bocca al lupo!
Prof. Sandro Pazzaglia
il giorno 16-5-2015 sei venuto a far benzina al
distributore dove lavoro, mi ha fatto molto piacere rivederla, quando mi hai dato i numeri al
lotto, li ho scritti con la biro sulla mano e poi li
ho giocati in una tabaccheria. Erano Genova
50-54.
Evviva! Io ho vinto! Sono usciti subito, grazie
moltissimo! Ho vinto tanti soldi tanto quanto un
mese di mio stipendio.
Ti ringrazio moltissimo, lei è molto bravo, con
affetto
Chyan
Carissimo Chyan,
mi ricordo benissimo di lei, ricordo il gesto
che fece quando le suggerii quella giocata.
Dissi alle persone che erano in macchina con
me, scimmiottando un grande regista e un
episodio di uno dei suoi film nel quale una
voce fuori campo dice: “ecco com’è il genio,
creatività ….”
Io in quell’occasione usai proprio questa sintesi e dissi “ecco cos’è il genio, creatività”. Il
nostro amico benzinaio per non sbagliare, per
evitare di dimenticare i numeri che gli ho suggerito, li ha scritti in una mano, spero proprio che escano assieme. Che quei numeri saEgregio professor Pazzaglia,
spero ti ricordi di me, sono Chyan, quel ragaz- rebbero sortiti ero certo, ma che uscissero aszo bengalese che hai aiutato mesi fa; ora sto sieme non era poi così sicuro.
bene, grazie al tuo interessamento ora ho un la- A lei tutta la mia simpatia, e l’augurio che
voro, sono molto contento. Per scrivere questa questi risultati possano ripetersi.
lettera mi sono fatto aiutare da un amico ita- Cordialmente,
Prof Sandro Pazzaglia
liano, spero non troverai molti errori. Quando
F R E Q U E N Z E E R I TA R D I
Segue da pagina 1
quello che va per l’appunto dal 04-04-2015 al
14-05-2015, la terza quindicina, quella che comprende i numeri che vanno dal 31 al 45 segnala fra i più frequenti il 43 con quattro presenze, contro le 2 del 35 e del 37.
Anche il 43 si ripete nel secondo ciclo, anzi
esce addirittura al primo colpo. Ora prendiamo
in considerazione la 46-60. I numeri che hanno più di due presenze nel primo ciclo sono il
50 ed il 58. Il 50 è presente anche nel secondo
ciclo, mentre il 58 risulta assente. Proseguiamo nella nostra ricerca e prendiamo in considerazione la 61/75. I numeri con più di due presenze sono i numeri con il 72 e il 73. Entrambi figurano nel secondo ciclo. Infine verificando le frequenze dei numeri della 76-90, l’ultima quindicina in gioco, possiamo stabilire che
il più frequente è l’87 che non figura nell’ultimo ciclo.
Con questa semplice verifica abbiamo dimostrato che i numeri più frequenti nell’ultimo ci-
clo sono i più probabili, quelli più affidabili per
il ciclo successivo. Questo dato, incontestabile spiega la ragione per cui ci sono persone che
non vincono mai. La spiegazione che molti danno a questo fenomeno è volgarmente detta “sfiga”, per i più educati “sfortuna”, per i fatalisti
“destino” e per i pessimisti “persecuzione” :
“stai pur certo che se quel numero lo gioco io
non esce di certo”.
La ragione del fenomeno è invece molto più
semplice, esiste una statistica che dice che nel
2001 in Italia ci sono state 100 nevicate e tutte
si sono verificate nel periodo compreso fra la
fine di ottobre e la fine di febbraio. Così è stato anche per l’anno 2002, per il 2003, per il
2004 e così di seguito sino al 2015. Ora, se c’è
qualcuno tanto ingenuo, ma sarebbe più onesto
dire tanto stupido da pensare che siccome per
15 anni nel periodo luglio e agosto non ha mai
nevicato e per questa ragione è probabile che
nell’anno 2016 nevicherà proprio in quel periodo, ogni valutazione risulta inutile e ben vengano le motivazioni che attribuiscono alla sfi-
ga, al destino o alla sfortuna i risultati che queste persone ottengono.
Ciò premesso, stante che con la logica è possibile collocare temporalmente, in uno spazio preciso, un fenomeno, è inevitabile che sia possibile anche razionalizzare e ordinare ciò che può
accadere. La statistica fa proprio questo. Esclude l’uva immatura con la quale la volpe della
favola di Fedro cerca di spiegare i suoi insuccessi e fornisce le indicazioni utili per trasformare ciò che noi riteniamo impossibile in qualcosa di praticabile.
Secondo alcuni conviene lasciare nell’ignoranza
e nella superstizione le persone, proprio perché
questa condizione facilita la truffa, l’imbroglio
e l’inganno. Il destino è quello che ognuno di
noi sa costruire. Nessuno ha mai trovato nella
propria tasca un solo centesimo se prima non
ce lo aveva messo. Mentre quasi tutti coloro
che hanno riposto dei valori quando ne hanno
avuto bisogno li hanno ritrovati e non perché
sono fortunati, ma semplicemente perché ce li
avevano messi.
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vinti 29 terni e 100 ambi vinti 29 terni e 100 ambi