Mappa geolinguistica, De vulgari eloquentia I x 6-9 Mappa dell’Italia di Matteo Greuter (1564-1638), pittore e incisore tedesco Dante odeporico Isola di Tavolara (Olbia), cartolina viaggiata nel 1963 Immagine tratta dal sito www.pileface.com, di Philippe Sollers. Disegno di Massimo Tosi Similitudini e luoghi Illustration to Canto 10 of the Inferno from the St Andrews Library Special Collections' copy of the 1596 imprint of the Commedia published in Venice by the Sessa brothers (immagine da www.st-andrews.ac.uk University of St Andrews - Lectura Dantis Andreapolitana) Villaggio nuragico di Barumini; Su Nuraxi Immagine tratta da viaggi.excite.it Launeddas http://www.terraesonos.it e con cose nostrali e con istrane; né già con sì diversa cennamella […] Usa con esso donno Michel Zanche di Logodoro; e a dir di Sardigna le lingue lor non si sentono stanche. Ciaramella con bordone (Inf. XXII 9-10, 88-90) Disegno tratto da Wikipedia, alla voce “Morra” Foto tratta dal sito dell’associazione “The Morra Society of Denver” www.morrasociety.com Bibliografia et ut nostre venationi pervium callem habere possimus, perplexos frutices atque sentes prius eiciamus de silva (De vulgari eloquentia I xi 1) e per aprire alla nostra caccia una strada transitabile, in primo luogo buttiamo fuori dalla selva cespugli aggrovigliati e rovi Iconologia Navicella nuragica in bronzo Pugilatore (Giganti di Mont’e Prama) Navicella dalla Tomba del Duce di Vetulonia Pugilatore, Dorgali (NU) Museo Archeologico CA) Iconografia I dannati e l’Inferno (Giudizio Universale), mosaici della cupola del Battistero di Firenze (scuola di Coppo di Marcovaldo, 1260-1270 ca.) que' che son nel mio bel San Giovanni (Inf. XIX 17) «Si sa che l’illustrazione (per esempio le vetrate o i cicli di affreschi) era, in epoca di prevalente analfabetismo, mezzo di comunicazione e suggestione basilare: testi quasi esclusivamente illustrati venivano definiti la Bibbia dei poveri (Biblia pauperum)» (Cesare Segre) Retablo di San Giorgio, Perfugas (Sassari); Anonimo, XVI sec. Tradizione illustrativa William Flaxman Gustave Dorè Trittico dei barattieri di Joseph Anton Koch Testo-monumento «paragonando la prassi adottata dall’architetto allo specifico campo operativo dei dantisti si potrebbe notare che la regola dell’intervento apocrifo sul testomonumento risultava in aperto contrasto con il criterio del riferimento al documento originale che guidava la ricerca degli studiosi intenti a ripulire il testo dantesco dalle superfetazioni successive» (Carlo Cresti) Cattedrale di Sant'Antioco di Bisarcio, Ozieri (Sassari) Palagio dell'Arte della Lana, Firenze Foto tratta da Wikipedia alla voce “Architettura romanica in Sardegna” © Istituto e Museo di Storia della Scienza / Marco Berni (Firenze) Sineddoche dell’isola Golfo degli Aranci (Olbia) - Archivio Alinari; foto scattata tra 1917-1920 per il libro: Paesaggi italici nella Divina Commedia, Firenze, Giorgio & Piero Alinari, 1921