La famêgha Gr-al ide f èst,a f lel paese del r1vr, f le fäntil it> La marr rna: "A Santu Lussurgiu siamo tutti al settimo cielo" SIENA A casa Murtas, a Santu Lussurgiu, in provincia di Oristano, si fa festa. Sebastiano ha raggiunto il grande obiettivo di correre un Palio. Mamma Raffaela, papà Salvatore e i fratelli Antonella e il più piccolo Michele sono in fermento. Per ragioni diverse sarà solo Salvatore Murtas a precipitarsi a Siena per assistere in Piazza alla prima esperienza del figlio. Dovrà difendere i colori del Leocorno. in un Palio difficile, in cui la Civetta vanta un'accoppiata di grande rispetto, formata da Brio e da Moedi. Lui monta Nobile Nilo e porta con sè tutta la voglia accumulata in oltre due anni e mezzo di duro lavoro alla "scuola" di Gigi Bruschelli e il valore delle prestazioni, in gran parte positive. collezionate nella fortunata stagione in provincia di quest'anno. "Siamo emozionatissimi - conferma mamma Raffaela - questo è un traguardo sognato tante volte da Sebastiano e quindi siamo tutti al settimo cielo per lui". La mamma ricorda quella innata passione per gli animali: "Non solo per i cavalli. Sebastiano fin da bambino ha dimostrato il suo amore per tutti gli animali, tanto che avrebbe voluto fare il veterinario. Poi sono arrivati i cavalli ed ho subito capito che quella dell'equitazione sarebbe stata la sua strada, dopo è arrivato anche l'amore per il Palio e la grande occasione. Quando ha lasciato il nostro paese in Sardegna, per venire a Siena, per me è stato un trauma, ma ho sempre pensato che i miei figli avrebbero dovuto assecondare le loro passioni e impegnarsi per raggiungere gli obiettivi che si erano posti davanti. Ero sicura che Sebastiano ce l'avrebbe fatta. Quando un ragazzo vive con tutto questo impegno la sua missione di vita non può che aprirsi un varco. Questa è la sua occasione e noi siamo tutti con lui, con il cuore". La prima intervista che il Corriere di Siena ha realizzato con Sebastiano e che riportiamo in questa pagina, rappresenta i sogni di un ragazzo riservato, timido, piuttosto chiuso. Oggi dopo due anni e mezzo di grande applicazione e conoscenza della scena senese Sebastiano è molto più aperto: "Non è come me che sono molto espansiva - dice la mamma - ma quando quest'estate è venuto in vacanza non lo riconoscevo, è cambiato molto, in meglio, è molto più estroverso, ma conserva quella serietà profonda che lo lega al lavoro che svolge nella scuderia di Gigi Bruschelli. Io e mio marito l'abbiamo visitata e siamo rimasti molto colpiti. Sono una persona diretta e schietta e non mi va di fare lodi sperticate se qualcuno non le merita, nel caso di Gigi e Annarita posso solo dire che sono due persone dotate di grande sensibilità e gentilezza. tutta la mia famiglia è molto grata a loro". G.T.