Edizione Feb. 2015
POSSA DIO FAR PROSPERARE LA SUA OPERA ATTRAVERSO DI NOI.
Le sfide che la vita cristiana spesso ci prospetta, considerando il visibile e orrendo male che si perpetra ogni
giorno, spesso usando anche il nome di Dio, rendono difficoltoso il mandato che abbiamo ricevuto di operare
nella volontà del Padre portandoci spesso a pregare Dio con umiltà affinchè con l'aiuto dello Spirito, la sua
volontà prosperi nei nostri cuori in favore degli altri.
Ogni volta che ripartiamo per un nuovo viaggio missionario, lo facciamo con la consapevolezza che troveremo
altro dolore e sofferenza. Durante il mese di novembre 2014, ci siamo trovati di fronte a situazioni di persone
che vivono in case di paglia, in condizioni veramente deplorevoli.
Prima di lasciare l'India, ci siamo impegnati con noi stessi a fare del nostro meglio per aiutare a cambiare le
condizioni di alcune di queste preziose famiglie.
L'obiettivo che ci siamo prefissati è di aiutare un numero di 14 famiglie che vivono in condizioni disperate,
ripromettendoci di costruire per loro delle solide case prima del nostro prossimo viaggio che sarà nel mese di
novembre 2015. Vogliamo quindi condividere con voi la situazione che ogni famiglia vive, con la speranza che
conoscendo più da vicino la loro realtà i vostri cuori possano essere toccati attraverso l'azione dello spirito santo affinchè possiate essere strumenti di benedizione per chi soffre un'estrema povertà.
Il padre di PEETHA BHAGYA LAKSHMI morì dopo aver contratto il virus HIV . Anche Lakshmi e sua madre sono infette. Lei
è l'unica figlia. Vivono insieme ai nonni che si prendono cura di
loro. La mamma è paralizzata e non è più in grado di lavorare. Vivono tutti in una capanna di paglia, i nonni stanno lottando fisicamente e finanziariamente per curare la figlia e la nipotina in
quanto necessitano di costanti cure e di un'appropriata alimentazione. Il nonno Satyanarayana soffre di problemi di cuore. Il loro
desiderio è di poter vivere in una casa solida che resiste alle alluvioni causate dalle piogge monsoniche che spesso lasciano danni
alla capanna le cui spese per la riparazione sono elevate e loro
non possono provvedere.
SANTOSH KUMAR vive con sua madre DURGA in una capanna
di paglia. Frequenta con costanza la 5° classe. Durga è sordomuta,
lavora occasionalmente come operaia agricola. Suo marito è morto d'infarto quando Santosh aveva solo 2 anni. A causa della sua
disabilità, Durga riceve dal governo 1000 rupie, circa 14 euro al
mese. Santosh e Durga hanno problemi con il tetto della capanna
che con le forti piogge l'acqua penetra rendendo il pavimento fangoso e l'ambiente umido. Le spese per la riparazione sono costose
e non possono intervenire. Il governo ha assegnato loro circa 145
mq di terreno e sarebbe una grande benedizione per loro avere
una casa solida.
SRINIVASA RAO e sua moglie Durga Devi hanno due bambini:
Lakshmi Devi, che frequenta la 10° classe e Divya che è nella 4°.
Vivono in una capanna di proprietà di un latifondista e fanno da
custodi ai suoi campi. Tutti e due lavorano nei campi guadagnando molto poco. Purtroppo sia il marito che la moglie non hanno
una buona salute, Srinivasa Rao soffre di problemi intestinali e
Durga Devi di calcoli renali. In casa non hanno elettricità, di conseguenza i bambini non possono studiare la sera. Possiedono 75
mq di terreno assegnati dal governo ma le loro poche risorse non
permettono loro di costruire una casa.
SATYANARAYANA, guadagna molto poco, con il suo salario di
operaio agricolo deve mantenere lui, la moglie e i tre figli . Sua
moglie, soffre di una brutta asma e spesso deve stare a letto oltre
ad avere anche problemi alle gambe e alle dita. Satyanarayana, si
trova quindi in difficoltà ad accudire ai suoi tre figli e a sua
moglie malata. Vivono in una capanna di paglia in condizioni molto povere e spesso dal tetto penetra acqua a causa delle piogge
monsoniche, e le elevate spese per la riparazione non possono essere sostenute e quindi cercano di riparare provvisoriamente il più
possibile. Per Satyanarayana poter avere una casa sarebbe una luce
di speranza alla loro triste condizione.
THOTHARAMUDI RAMBABU e sua moglie sono lavoratori
agricoli, guadagnano un misero stipendio per la loro famiglia di
quattro persone. Hanno due figlie Anusha di 6 anni e Sharon di 7.
Vivono in una capanna di paglia insieme ai nonni e agli zii. Sono
tre famiglie, 10 in tutti, che vivono assieme. Lottano con i loro
problemi di convivenza e finanziari e ogni anno a seguito delle
forti piogge nel periodo dei monsoni devono intervenire per riparare il tetto. Possiedono 73 mq di terreno ma hanno bisogno di essere
aiutati per poter costruire una casa.
Yalangy Pavani è una bambina che frequenta la 7° classe grazie al
progetto di adozione a distanza. Suo padre è un operaio agricolo.
Ha una sorella che si chiama Sweety ed ha 5 anni. La mamma di
Pavani soffre di epilessia, spesso cade e si ferisce. Anche Pavani
soffre dello stesso male della madre, anche lei ha bisogno di cure
ed il papà si trova in difficoltà a far fronte alle spese mediche. La
famiglia vive in una capanna di paglia senza porte che si allaga
ogni volta che piove. Non hanno soldi per riparare ogni anno la
capanna. Sarebbero molto grati se ricevessero una casa solida e
sicura da poter essere riparati durante la stagione delle piogge.
Il tuo 5X1000? Per te forse vale poco,
ma questo tuo gesto può fare la differenza per una famiglia povera...
donalo e te ne saremo grati!
SRINIVASA RAO, ha 36 anni, ha un piccolo negozio di articoli
vari. E' l'unico a guadagnare in casa. La famiglia affronta gravi difficoltà da quando Srinivasa Rao soffre di insufficienza renale, ha
bisogno della dialisi due volte alla settimana. Il Governo paga per i
trattamenti, ma lui deve affrontare il costo del viaggio fino
all'ospedale che dista 60 km. E' una grossa spesa per la famiglia.
Hanno un pezzo di terreno di 75 metri quadri, gli piacerebbe avere
una casa che non si allaghi durante il periodo monsonico.
ILLA SATYANARAYANA, vive nel New Life Centre, ( centro di
riabilitazione per lebbrosi), mantenuto dal Miriam Children's Home.
Lui infatti è un lebbroso e ha dovuto affrontare la discriminazione
nel suo villaggio. Per questo motivo nel 1991 ha cercato rifugio nel
lebbrosario. Nel 1994 ha sposato un'altra nostra paziente di nome
Ratnam, hanno avuto due figli: Phillip ed Andrew che sono stati
seguiti dal Rev. Carl e Sharon Komanapalli. E' stato dato loro supporto ed istruzione attraverso il progetto di adozione a distanza.
Philipp ha ora 20 anni e frequenta il secondo anno di un corso di
amministrazione commerciale. Andrew ha 19 anni e frequenta il
secondo anno di Scienze. Lo zio di Satyanarayana gli ha regalato
170 mq di terreno e la famiglia vorrebbe costruire una casa permanente per i loro figli.
Lunedì 29 dicembre 2014 Esukupatla Deveen vide la sua capanna
bruciare a causa di un incendio. In quella capanna vivevano con lei
i due figli, il suocero ed il marito che però quella notte era lontano
da casa per lavoro.
La capanna era dei suoi nonni. Sono credenti cristiani e lei opera
attivamente nella chiesa cantando lodi al Signore ed evangelizzando le persone. Al momento hanno trovato ospitalità dai vicini in
attesa che la loro casa venga costruita grazie alla Christian Life Relief International che è intervenuta subito non potendo rimanere
indifferente al loro grido di aiuto.
Rama Krishna and Ruth. Un'altra famiglia che ha perso tutto nello stesso incendio avvenuto il 29 Dicembre 2014.Entrambi, marito
e moglie sono stati benedetti con i loro due figli (un ragazzo ed una
ragazza). Ruth lavora come cameriera e suo marito conduce un
risciò. Grazie a Dio entrambi godono di buona salute e con loro
vive anche il papà di Rama. Nella loro capanna di piccole dimensioni vivevano in cinque.
Ruth è una fervida credente cristian. Rama non ha ancora accettato
Gesù come suo personale salvatore ma ogni tanto va in chiesa. Al
momento vivono dai vicini in attesa su una casa all'intervento della CLRI che ha disposto la costruzione di una casa anche per loro.
Mercoledì 19 Novembre 2014 La dedicazione di un pozzo ci ha
messo davanti ad un caso pietoso: una povera vedova, magra e
fragile, con una figlia disabile di 18 anni ma che ne dimostra solo
12. Il suo viso sempre sorridente nasconde la tragedia della sua
condizione di spastica. Poi c'è la figlia maggiore, sposata, con un
figlio piccolo e in attesa di un secondo il cui marito l'ha lasciata.
La famiglia viene sostenuta dalle altre due figlie che lavorano
come operaie agricole a paga giornaliera. La loro casa, proprio
accanto al pozzo che siamo andati a dedicare, è composta di una
stanza di non più di 9 mqi ed un’altra ricavata da un foglio di
plastica con copertura in eternit. Che miseria ed indigenza !!!
Quattro donne sole che devono provvedere ai bisogni di una disabile, di un bambino piccolo e di un altro in arrivo oltre che ai loro bisogni. La Christian Life Relief International non potendo rimanere indifferente davanti a
questa terribile situazione è intervenuta grazie all'aiuto di molti che hanno ascoltato i nostri appelli di aiuto.
24 Novembre 2014.Sembrava essere una delle solite giornate;
avevamo dedicato due case a due famiglie povere,in mezzo a tanta
povertà ma abbiamo sentito l’urgenza di andare a visitare la famiglia di un bambino, per assegnarlo in adozione a distanza ad una
signora che ce ne ha fatto richiesta.
Ciò che abbiamo trovato e visto non sapremmo come meglio descriverlo. Una capanna, le cui foglie che fanno da tetto, tutte secche e distrutte dalle intemperie, le pareti fatte di canne vecchie e
deteriorate che lasciano grossi spazi. All’interno un solo lettino
sgangherato ed una specie di tavolino scardinato con sopra alcune
cose, le uniche che questa famiglia possiede. Questa famiglia si
appoggia solo su un lavoro precario come braccianti agricoli,
e ciò che guadagna basta a malapena a sfamarsi, riparare la casa non e’ per loro assolutamente possibile. La
Christian Life Relief International è intervenuta ad aiutare a risolvere la drammatica situazione di questa famiglia priva di speranza.
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LIFE 2015 n1 - clri