“Tra teoria e clinica”
Cicli di Conferenze
e Seminari di Aggiornamento 2006
Il Centro Milanese di Psicoanalisi presenta
“Tra teoria e clinica”
Cicli di Conferenze
e Seminari di Aggiornamento 2006
Il Centro Milanese di Psicoanalisi presenta
“Tra teoria e clinica”
Cicli di Conferenze
e Seminari di Aggiornamento 2006
Il Centro Milanese di Psicoanalisi si propone di fronteggiare
una richiesta che viene da vari gruppi sociali, specialmente nel
campo sociosanitario: affrontare le patologie emergenti e rileggere i fenomeni psicopatologici con gli strumenti concettuali
affinati della ricerca psicoanalitica.
La quinta edizione degli incontri proposti dal Centro Milanese di Psicoanalisi prevede la trattazione e la discussione di otto
temi articolati in cicli di Conferenze e Seminari.
Ogni ciclo di Conferenze e ogni Seminario, con cadenza bimensile o mensile, prevede sei incontri di due ore e mezza, per
un totale di quindici ore.
A chi ci rivolgiamo
I Seminari sono diretti a chi opera all’interno di strutture sociosanitarie, educative, scolastiche e assistenziali e a chi svolge
attività clinica privata. Prevedono un numero limitato di partecipanti (max 15) per favorire la comunicazione delle esperienze all’interno del gruppo.
I cicli di Conferenze si rivolgono a psicologi, medici, operatori sociosanitari, insegnanti, studenti e a tutti coloro che vogliono approfondire la prospettiva psicoanalitica sui temi trattati.
Sono diretti a gruppi estesi fino a 50 persone.
Metodologia
In entrambi i casi i relatori durante gli incontri proporranno ai partecipanti elementi di informazione sul tema trattato
e cercheranno di stimolare uno scambio di opinioni nel gruppo, partendo dalle esperienze di studio e di lavoro dei singoli.
Questo con la finalità di promuovere un processo formativo,
attraverso l’acquisizione di nuovi strumenti conoscitivi.
Programma degli incontri
I cicli di conferenze
A La comprensione psicoanalitica dello stato psicotico:
osservazioni e indicazioni per la terapia (Franco De Masi)
B L’inconscio in psicoanalisi (Mauro Mancia - Antonino
Ferro - Giuseppe Pellizzari)
C Gli elementi fondamentali della psicoanalisi (Lucio Sarno)
I seminari
D Bulimia e obesità, patologie dell’alimentazione con
insorgenza nell’età adulta: una prospettiva psicoanalitica
(Simonetta Diena)
E Transfert e processo terapeutico. Aspetti della presa in
carico terapeutica (Licia Reatto)
F Quale psicoanalisi per il gruppo? (Giovanna Cantarella
- Marco Sarno)
G La cura degli adolescenti 25 anni dopo la Psicoterapia
breve di individuazione di Tommaso Senise.
Trasformazioni, attualità e applicabilità nei contesti
istituzionali (Pietro Roberto Goisis)
H Il lavoro psico-giuridico con le famiglie. La consultazione
nell’istituzione giudiziaria (Noè Loiacono - Leonardo F.
Resele)
AVVERTENZE
 Gli incontri si svolgeranno nella sede del Centro Milanese di
Psicoanalisi, via Corridoni 38 Milano, in orario serale (2123,30) secondo le date indicate nelle pagine seguenti.
 I conduttori dei gruppi sono tutti Membri Associati e
Ordinari del Centro Milanese di Psicoanalisi che hanno
maturato esperienze specifiche nel campo trattato.
 ECM: è stata inoltrata richiesta per l’attribuzione dei crediti
formativi, per le categorie dei medici e degli psicologi.
 Per l’iscrizione, utilizzare una delle schede in fondo allo stampato.
Per ulteriori informazioni
Centro Milanese di Psicoanalisi Cesare Musatti - Via F. Corridoni 38 - 20122
Milano - Italy - Tel. +39 02 55012281 - Fax +39 02 5512832 (dal lunedì al
venerdì, 10 - 17) - [email protected] - www.cmp-spiweb.it per il programma on line
A
Ciclo di conferenze
La comprensione psicoanalitica
dello stato psicotico: osservazioni
e indicazioni per la terapia
Nella premessa al suo libro Disturbi
schizofrenici, Ping-Nie-Pao (1979) fa
notare che quando si cerca di curare
un paziente psicotico bisogna essere disposti in ogni momento ad accettare la
delusione più cocente per un terapeuta:
l’interruzione della cura.
Chi si occupa di questo tema, come è
il caso del promotore di questi incontri,
dovrebbe, pertanto, cercare di spiegare perché il lavoro con questi pazienti
si rivela frustrante, difficile e, in molte
occasioni, impossibile e come sia possibile, invece, renderlo praticabile.
Una delle ragioni evidenti degli insuccessi dipende dal fatto che, malgrado i decenni di studio e ricerche,
sappiamo ancora poco sulla natura di
questo disturbo; tutti i tentativi di cura,
anche quelli non psicoanalitici, non sono indenni da simili difficoltà.
Lo stato psicotico è tuttora un mondo
misterioso che nessuna disciplina è riuscita a spiegare in modo convincente.
I lavori di molti colleghi creativi e
intelligenti, che si sono cimentati nella
terapia degli stati psicotici, non sono
ancora stati in grado di restituirci una
mappa conoscitiva adeguata della psicosi. Non possiamo ancora contare su
una pratica clinica consolidata avendo
un quadro teorico ancora incompleto.
Questi seminari cercano di individuare alcuni modi specifici dello sviluppo
psicotico e di prospettare, sotto una luce
nuova, la via attraverso cui il paziente,
sin dall’infanzia, costruisce la prigione
da cui non sarà facile uscire.
Desidero illustrare, soprattutto, come
possono essere affrontati alcuni nodi
problematici che si incontrano nella terapia dei pazienti psicotici e attorno a
cui si gioca l’esito del processo curativo.
DATE E TITOLI DEGLI INCONTRI
Mercoledì 25 gennaio 2006
Pensiero intuitivo
e pensiero delirante
Mercoledì 8 marzo 2006
Il ritiro psicotico
e la compromissione
del senso della realtà
Mercoledì 29 marzo 2006
Il problema delle ricadute
nella psicosi
Mercoledì 3 maggio 2006
Il disturbo di identità
nello stato psicotico
Mercoledì 7 giugno 2006
Alcuni modi di entrare
nella psicosi
Mercoledì 5 luglio 2006
Trauma e psicosi
Dr. Franco De Masi
Via Ramazzini 7 - Milano 20129
[email protected]
Conduce gli incontri
Dr. Franco De Masi
Medico, Psichiatra, Psicoanalista (Membro Ordinario della
SPI e dell’IPA, Analista con Funzioni di Training).
Ha lavorato per molto tempo nell’istituzione psichiatrica prima
di dedicarsi a tempo pieno alla professione psicoanalitica. È
stato Segretario della Sezione Milanese dell’Istituto Nazionale
di Training e Presidente del Centro Milanese di Psicoanalisi.
È autore di lavori psicoanalitici pubblicati sulla Rivista Italiana
di Psicoanalisi e sull’International Journal of Psychoanalysis.
Un suo particolare interesse è la comprensione psicoanalitica
e la terapia degli stati psicotici e dei pazienti gravi.
È Editor del libro Herbert Rosenfeld at work. The Italian Seminars, edito da Karnac, Londra, 2001.
È autore di:
• La perversione sado-masochistica, Bollati Boringhieri, Torino, 1999, tradotti in inglese da Karnac e in spagnolo dalla
casa editrice Lumen;
• Karl Abraham. Alle radici della teoria analitica, Armando,
Roma, 2002, che mette in luce l’apporto originale dello psicoanalista tedesco alla clinica e alla teoria psicoanalitica,
sottolineando la sua posizione originale nei confronti di
Melanie Klein;
• Il limite dell’esistenza. Un contributo psicoanalitico al problema della caducità della vita, Bollati Boringhieri, Torino,
2002, che ha ricevuto in Italia il premio Gradiva nel 2003
ed è stato tradotto in spagnolo (ed. Lumen) e in inglese (Free
Association Books);
• Vulnerabilità alla psicosi, in corso di pubblicazione presso
l’editore Cortina nella primavera 2006. Le conferenze presso
il Centro svilupperanno alcuni temi presenti in questo volume.
B
Ciclo di conferenze
L’inconscio in psicoanalisi
Prof. Mauro Mancia
La scoperta della memoria implicita
da parte delle neuroscienze ha favorito una revisione e un ampliamento
del concetto di inconscio. Per Freud,
l’inconscio è dinamico, legato alla rimozione fin dai primi periodi della vita.
Sappiamo ora che le esperienze emozionali e affettive delle prime relazioni
del bambino con la madre e l’ambiente
in cui cresce non possono essere rimosse in quanto le strutture della memoria
esplicita, necessarie per la rimozione,
non sono mature prima dei 2-3 anni di
vita. Pertanto le esperienze presimboliche e preverbali del neonato possono
solo essere depositate nella memoria
implicita. Esse costituiranno la struttura fondante, un nucleo inconscio del Sé
non rimosso.
L’identificazione dell’inconscio (rimosso e non rimosso) con la memoria
(rispettivamente esplicita e implicita)
permette alcune ipotesi sulla organizzazione anatomo-fisiologica delle funzioni inconsce della mente. L’inconscio
non rimosso può essere recuperato nel
transfert e nel sogno.
Dr. Antonino Ferro
Verranno chiariti gli apporti della
narratologia alla psicoanalisi, con particolare interesse al concetto di personaggio. Verranno poi studiate le trasformazioni narrative, il complesso gioco
tra rêverie e identificazioni proiettive e
il modello della mente che è il necessario presupposto per tali teorizzazioni.
Il sogno verrà considerato nell’articolazione tra le teorie classiche e quelle
che fondano il funzionamento mentale
nel pensiero onirico della veglia.
Dr. Giuseppe Pellizzari
Edipo non era un bambino innamorato della mamma. Era un adolescente
che si affacciava avventurosamente sul
mondo degli adulti con esiti, come sappiamo, drammatici. E similmente a lui
quasi tutti gli eroi tragici della mitologia
antica e della letteratura sono adolescenti. Come mai? Dobbiamo dunque
pensare che l’adolescenza contenga in
modo tipico qualcosa di tragico o, più
precisamente, supporre che sia proprio
lei l’origine della dimensione tragica
dell’essere umano? Intendo proporre
una riflessione su questo interrogativo a
partire anche dai miti e dalle figure che
lo evocano.
La psicoanalisi ha piuttosto trascurato l’adolescenza concentrandosi soprattutto sulle dinamiche infantili e sulla
loro ripercussione nel mondo adulto.
Eppure mi sembra che questa età di
passaggio contenga una potenzialità di
senso ancora in gran parte inesplorata.
Mi propongo di suggerire alcune ipotesi
che ne evidenzino l’importanza e l’attualità.
DATE E TITOLI DEGLI INCONTRI
Mercoledì 8 febbraio 2006
Memoria implicita
e inconscio non rimosso
(Mauro Mancia)
Mercoledì 22 febbraio 2006
Inconscio non rimosso e
musicalità del transfert
(Mauro Mancia)
Mercoledì 15 marzo 2006
Inconscio non rimosso
e lavoro del sogno
(Mauro Mancia)
Mercoledì 19 aprile 2006
Narrazione e sogno
(Antonino Ferro)
Mercoledì 10 maggio 2006
Pensiero onirico e sogno
(Antonino Ferro)
Mercoledì 14 giugno 2006
L’inconscio “tragico”
dell’adolescente
(Giuseppe Pellizzari)
Prof. Mauro Mancia
Tel. 02 50315456
[email protected]
Dr. Antonino Ferro
Via Cardano 77 - 27100 Pavia
Tel. 0382 304190
[email protected]
Dr. Giuseppe Pellizzari
C.so Sempione 98 - 20154 Milano
Tel. 02 316021
[email protected]
Conducono gli incontri
Prof. Mauro Mancia
Medico, Psicoanalista (Membro Ordinario della SPI e dell’IPA, Analista con Funzioni di Training).
Professore emerito di neurofisiologia all’Università degli Studi di Milano. È stato Fondatore e Presidente della Società Italiana di Ricerca
sul Sonno e Presidente della Commissione Scientifica della Società
Europea di Ricerca sul Sonno. Come psicoanalista si è particolarmente interessato agli studi sul sogno, sul narcisismo dal punto di vista
teorico e clinico e sulla memoria. Attualmente è incaricato dalla Federazione Europea di Psicoanalisi (FEP) di costituire un gruppo ad hoc
sul tema “Neuroscienze e Psicoanalisi”.
Sempre come psicoanalista ha pubblicato vari articoli su riviste italiane e sull’International Journal of Psychoanalysis.
È autore di:
• Il sogno come religione della mente, Laterza, Bari, 1987;
• Super-Io e ideale dell’Io (a cura di), Astrolabio, Roma, 1990;
• Nello sguardo di Narciso, Laterza, Roma, Bari, 1990;
• Dall’Edipo al sogno, Cortina, Milano, 1994;
• Percorsi. Saggi sulla psicoanalisi contemporanea, Bollati Boringhieri,
Torino, 1995;
• Breve storia del sogno, Marsilio, Venezia, 1998;
• Coscienza Sogno Memoria, Borla, Roma, 1998;
• Temi e problemi in psicoanalisi, Bollati Boringhieri, Torino, 1998 (in
collaborazione con L. Longhin);
• Sentieri della mente. Filosofia, letteratura, arte e musica in dialogo con
la psicoanalisi, Bollati Boringhieri, Torino, 2001 (in collaborazione
con L. Longhin).
Dr. Antonino Ferro
Medico, Psichiatra, Psicoanalista (Membro Ordinario della SPI e dell’IPA,
Analista con Funzioni di Training). È stato Presidente del Centro Milanese
di Psicoanalisi e Segretario Scientifico Nazionale della SPI.
È attualmente Editor for Europe dell’International Journal of Psychoanalysis. È autore di diverse pubblicazioni scientifiche pubblicate nelle
principali riviste di psicoanalisi e dei seguenti libri, tradotti in più lingue:
• La tecnica nella psicoanalisi infantile. Il bambino e l’analista: dalla
relazione al campo emotivo, Cortina, Milano, 1992;
• Nella stanza d’analisi. Emozioni, Racconti, Trasformazioni, Cortina,
Milano, 1996;
• La supervisione: aspetti teorici e clinici. Seminari di San Paolo, Cortina, 2000;
• La psicoanalisi come letteratura e terapia, Cortina, Milano, 1999;
• Prima Altrove Chi, Borla, Roma, 2000;
• Fattori di malattia, fattori di guarigione. Genesi e cura della sofferenza
psichica, Cortina, Milano, 2002;
• Psicoanalisi clinica. Nuovi seminari di San Paolo e Riberao Preto,
Cortina, Milano, 2003.
Dr. Giuseppe Pellizzari
Psicologo, Psicoanalista (Membro Ordinario della SPI e dell’IPA,
Analista con Funzioni di Training).
Oltre all’attività privata collabora da quindici anni con Progetto A,
centro di consultazione per adolescenti di San Donato Milanese (ASL
Milano 2), unico centro pubblico di tal genere in Italia, fondato nel
1989 su ispirazione di Tommaso Senise. Ha tenuto corsi di formazione in psicoterapia dell’adolescenza presso le scuole di specializzazione Area G e ASNEA. Ha svolto attività di supervisione regolare per
diversi anni pressi le ASL di Palazzolo sull’Oglio e Chiari. Ha tenuto
un ciclo di incontri di supervisione presso l’Istituto Benedetta d’Intino
e seminari di discussione sulle problematiche adolescenziali presso
numerose ASL e associazioni private. Oltre ad aver partecipato come
relatore a vari congressi ISAP, è autore di numerosi articoli riguardanti la tecnica psicoanalitica e le tematiche dell’adolescenza apparsi sulle riviste: Gli Argonauti, Rivista di Psicoanalisi, Psiche, Adolescenza. È
autore, insieme a Giovanna Giaconia e Piero Rossi, del volume Nuovi
fondamenti per la tecnica psicoanalitica, Borla, Roma, 1997 e del volume L’apprendista terapeuta, Bollati Boringhieri, Torino, 2002.
C
Ciclo di conferenze
Gli elementi fondamentali della
psicoanalisi
Questo ciclo di Conferenze si propone di individuare le relazioni tra i fattori
costitutivi della relazione psicoanalitica (setting, contratto etc.), gli elementi
estratti dal materiale clinico e le caratteristiche dei modelli impliciti o espliciti utilizzati dal terapeuta. Sarà presa in
considerazione la corrispondenza tra la
tecnica e i modelli utilizzati: la coerenza
e/o la congruenza tra gli stessi; la corrispondenza tra il/i modello/i utilizzato/i
e le necessità cliniche espresse dal paziente nella relazione.
Gli incontri saranno dedicati in particolare alla presentazione dei concetti
fondamentali della teoria e della clinica
psicoanalitica e dei suoi sviluppi. È intenzione evidenziare le radici comuni ai
modelli psicoanalitici e le ragioni cliniche dei loro sviluppi.
DATE E TITOLI DEGLI INCONTRI
Mercoledì 15 febbraio 2006
L’inconscio e la teoria
psicoanalitica del
funzionamento della mente:
la rimozione e la teoria
delle difese
Mercoledì 22 marzo 2006
La teoria del trauma
(eziopatogenesi della
psicopatologia)
Mercoledì 17 maggio 2006
Memoria, amnesie,
paramnesie e ricordi
Mercoledì 31 maggio 2006
Il sogno: teoria della
conoscenza e teoria della cura
Mercoledì 21 giugno 2006
La cura: tra verità
e relazione clinica
Mercoledì 12 luglio 2006
Teoria del transfert e teoria
della relazione terapeutica
Prof. Lucio Sarno
Via Castelmorrone 24 - 20129 Milano
Tel. 02 36514809
[email protected]
Conduce gli incontri
Prof. Lucio Sarno
Psicologo Clinico, Psicoterapeuta, Psicoanalista (Membro Ordinario
della SPI e dell’IPA, Analista con Funzioni di Training). È esperto
qualificato IPA nella psicoanalisi di bambini e adolescenti.
Psicoanalista di gruppo. È Didatta dell’Istituto Italiano di Psicoanalisi di Gruppo (di cui è stato Cofondatore e Presidente). Primario del
Servizio di “Psicologia Clinica della Salute” dell’Istituto Scientifico
Ospedale San Raffaele di Milano.
Professore Ordinario di Psicologia Clinica e Psicoterapia (Cattedra di
Psicoterapia Università “Vita-Salute” San Raffaele, Milano).
È autore di oltre 150 pubblicazioni; i lavori scientifici concernono: la
diagnosi psicologico-clinica, la relazione clinica e la tecnica psicoterapeutica, la valutazione teorico-clinica del processo terapeutico, la formazione clinica e la supervisione degli operatori, l’aiuto psicologico
(counseling) ai soggetti che a vario titolo evidenziano forme di disagio
psicologico, connesso o meno a patologie organiche, la prevenzione e
la tutela della salute nell’infanzia e nell’adolescenza, nella famiglia e
nella collettività.
Tra le sue ultime pubblicazioni:
• Alla ricerca degli affetti perduti, in M. Ammaniti e N. Dazzi (a cura
di), Gli Affetti nella Psicoanalisi, Borla, Roma, 1991;
• La scuola kleiniana ed il contributo di Bion, in Psicologia Dinamica
vol. 2, Bollati Boringhieri, Torino, 1993;
• Sulla solitudine, in E. Morpurgo e V. Egidi Morpurgo (a cura di) La
solitudine. Forme di un sentimento, FrancoAngeli, Milano, 1995;
• Il transfert e la relazione clinica (transfert, controtransfert e campo
psicoanalitico): evoluzioni teoriche e trasformazioni cliniche, in E. Gaburri (a cura di), Emozione ed interpretazione, Boringhieri, Torino,
1997;
• Introduzione alle Opere di F. Corrao “Orme”, in Orme vol. 1, Cortina,
Milano, 1998;
• Dalla confusione delle lingue al senso comune, in F. Borgogno (a cura
di), La partecipazione affettiva dell’analista ed il contributo di S. Ferenczi, FrancoAngeli, Milano, 1999;
• Introduzione all’edizione italiana del volume di N. Mc Williams (con
V. Caretti) La diagnosi psicoanalitica. Struttura della personalità e
processo clinico, Astrolabio, Roma, 1999;
• Tra tecnica e metodo: Francesco Corrao e i due volti della relazione
psicoanalitica, in La psicoanalisi in Italia. Francesco Corrao, Quaderni del Centro Milanese di Psicoanalisi, Milano, 2001;
• Saggio introduttivo al volume di G.M. Scafidi Fonti (a cura di), Sul
precoce e insostenibile “mal d’essere”. Traguardi e limiti della ricerca
diagnostica sugli stati depressivi nel bambino, FrancoAngeli, Milano,
2001;
• La relazionalità traumatica. Dal trauma infantile ad una teoria traumatica della conoscenza, in F. Borgogno (a cura di), Ferenczi oggi,
Bollati Boringhieri, Torino, 2004;
• Tossicofilie, tossicomanie, tossicodipendenze: tra psicologia collettiva e
psicopatologia individuale, in V. Caretti, D. La Barbera (a cura di), Le
patologie da addiction, Cortina, Milano, 2005;
• Disregolazione affettiva, qualità degli stili di attaccamento e patologie somatiche. Uno studio su tre campioni indipendenti, in V. Caretti,
D. La Barbera, Alessitimia. Astrolabio, Roma, 2005;
• Cancro e disregolazione affettiva. Uno studio su pazienti affette da
neoplasia mammaria, in V. Caretti, D. La Barbera, Alessitimia. Astrolabio, Roma, 2005;
• Vincoli e senso del limite nella relazione psicoanalitica: tra ricordare
ed agire, tra attacchi al legame e senso comune, Cortina, Milano, (in
corso di pubblicazione).
D
Seminario

Bulimia e obesità, patologie
dell’alimentazione con
insorgenza nell’età adulta: una
prospettiva psicoanalitica
Gli incontri sono rivolti ai medici,
agli psicoterapeuti, agli insegnanti e più
in generale a tutti coloro che desiderano
capire la natura dei disturbi dell’alimentazione come specifica patologia con insorgenza sempre più frequente nell’età
adulta. Scopo di questi seminari è mettere in luce la specificità dell’approccio
psicoanalitico alla bulimia e alla obesità
nell’età adulta.
I disturbi dell’alimentazione non sono mai stati semplici da definire né da
curare. L’incremento vertiginoso di queste patologie negli ultimi anni ha reso
sempre più evidente la complessità dei
loro sintomi e la molteplicità di significato. Soprattutto interessante appare il
recentissimo fenomeno dell’insorgenza
di tali disturbi in individui adulti, spesso di mezza età, quasi sempre ma non
esclusivamente di sesso femminile.
Spesso all’origine vi è un grave evento
traumatico, una separazione o un lutto.
Le persone che soffrono di tali disturbi sentono di non avere alcuna possibilità efficace di comunicazione con il
mondo esterno. Vivono il loro stato di
abbandono con profonda vergogna e
solitudine, spesso aggravato dalla rimozione o dell’evento traumatico in sé, o
delle conseguenze emotive di tale evento. La modalità concreta e non-verbale
con cui questi pazienti agiscono, li costringe in una coazione a ripetere difficile da interrompere. La paziente ricostruzione dei microtraumi cumulativi
può permettere di trasformare l’agire
in pensare, l’espellere in conservare e
accedere a una dimensione interna più
stabile. Questo dovrebbe essere la finalità dell’intervento psicoanalitico. Lo
sviluppo di una trasformazione dal cibo
al pensiero e alla parola, va di pari passo
con la possibilità di costruire un legame
con il terapeuta.
Riuscire a considerare le parole anziché il cibo strumenti utili per comunicare invece di sentirsi persi, frustrati
o attaccati, significa aiutare lo sviluppo
di una capacità di comunicazione che
riconosce la presenza dell’altro e la
possibilità di sviluppare introiezioni e
proiezioni soddisfacenti.
Durante i seminari si parte dalla
descrizione della fenomenologia per
arrivare alle ipotesi interpretative più
comuni sui disturbi dell’alimentazione
secondo le teorie psicoanalitiche più
recenti. Particolare spazio avrà la considerazione dell’eziologia traumatica
e della caratteristica specificità della
risposta bulimica alla perdita. Saranno
infine portate esemplificazioni cliniche
per illustrare il punto di vista teoricoclinico del conduttore.
DATE DEGLI INCONTRI
Mercoledì 1 febbraio 2006
Mercoledì 8 marzo 2006
Mercoledì 29 marzo 2006
Mercoledì 3 maggio 2006
Mercoledì 7 giugno 2006
Mercoledì 5 luglio 2006
Dr.ssa Simonetta Diena
Tel 02 461270
[email protected]
Conduce gli incontri

Dr.ssa Simonetta Diena
Medico, Psichiatra, Psicoanalista (Membro Ordinario della SPI
e dell’IPA).
Lavora da molti anni nel campo delle patologie dell’alimentazione ed è autrice di alcuni lavori sui problemi relativi a tali
disturbi.
È docente alla Scuola di Specializzazione dell’Istituto Italiano
di Psicoanalisi di Gruppo (IIPG).
Dal 1999 è Fellow del Research Training Programme dell’International Psychoanalytical Association (IPA) e collabora a gruppi di ricerca internazionali di ricerca sui risultati delle terapie
psicoanalitiche.
Si occupa altresì da anni di arte e psicoanalisi ed è stata autrice
di alcune monografie a riguardo.
E
Seminario

Transfert e processo
terapeutico. Aspetti della presa
in carico terapeutica
Il disagio psichico può essere considerato sia come espressione della difficoltà soggettiva ad affrontare i propri
compiti esistenziali, sia, nelle sue forme
sintomatiche, come un compromesso
utile a contenere le angosce e a fornire
una prima regolazione dei conflitti interni. Tuttavia il compromesso ha delle
caratteristiche che possono comportare
una impasse evolutiva, le cui origini
vanno ricercate nella primitiva formazione dei rapporti e nella qualità del
funzionamento psichico che si è andato
strutturando, non sempre funzionale a
una buona regolazione dei propri bisogni e alla loro realizzazione in un contesto relazionale. La qualità del rapporto
d’oggetto che si è andata formando
nella vicenda evolutiva caratterizza la
relazione che il paziente stabilisce in terapia, riattualizzandosi nel transfert, la
cui elaborazione permette lo sviluppo
del processo terapeutico.
L’avvio della presa in carico terapeutica comporta un’attenta lettura della
natura del conflitto e dei livelli di funzionamento coinvolti, permettendo la
formazione di un rapporto adatto a
contenere le angosce e a promuoverne
l’elaborazione; un rapporto che tenga
conto sia dell’esigenza di conservazione
sia dell’esigenza di mutamento, entrambe compresenti nella domanda di cura.
Comprendere le specifiche necessità
del paziente, la natura del suo malessere e il suo significato nell’economia psichica, in un’ottica integrata che permetta di considerare la pluralità dei bisogni,
permette di avviare quel processo che
può condurre il paziente alla consapevolezza del suo disagio e a un mutamento del suo modo di funzionare.
I seminari sono volti ad approfondire,
mediante l’analisi di materiale clinico,
la natura del processo terapeutico, i
principali aspetti tecnici e le difficoltà,
le modalità del suo avvio, approfondendo in particolare e contestualizzando
le caratteristiche della relazione transferale e l’uso dell’interpretazione, che
costituiscono gli aspetti principali del
modello d’intervento psicodinamico. Il
processo transferale verrà considerato
nelle sue caratteristiche di mezzo di comunicazione e di mutamento.
Gli incontri sono rivolti a un pubblico
di psicoterapeuti interessati ad approfondire le tematiche della presa in carico.
DATE DEGLI INCONTRI
Mercoledì 1 febbraio 2006
Mercoledì 8 marzo 2006
Mercoledì 29 marzo 2006
Mercoledì 3 maggio 2006
Mercoledì 7 giugno 2006
Mercoledì 5 luglio 2006
Dr.ssa Licia Reatto
Via S. Marco 14 - 20121 Milano
Tel. 02 29003271
[email protected]
Conduce gli incontri

Dr.ssa Licia Reatto
Psicologa, Psicoanalista (Membro Ordinario della SPI e dell’IPA),
specialista nel trattamento dei disturbi gravi di personalità e dell’adolescenza. Ha collaborato a lungo presso il Centro di Psicologia Clinica
della Provincia di Milano, dove ha svolto anche la sua prima formazione, approfondendo le tematiche della consultazione e del trattamento
degli stati psicotici con Gian Carlo Zapparoli e le problematiche dell’adolescenza con Tommaso Senise; si è occupata di clinica, di formazione e di diversi campi applicativi, collaborando con il Centro di Psicologia Clinica della Provincia di Milano e con istituzioni che trattano
le problematiche dell’adolescenza, come il Centro di Medicina Sociale
di Trento e il Centro di Psicoterapia per il Bambino e l’Adolescente di
Lecco; ha anche approfondito sul piano clinico e teorico problematiche relative alle malattie somatiche in contesto ospedaliero.
Ha presentato la relazione Interpretation between Explanation and
Comprehension (con G. Benincasa) al Congresso della FEP (Federazione Europea di Psicoanalisi) di Praga, 2002, e The Counter Transference as a Clinical Instrument al Congresso della FEP di Sorrento,
2003.
Tra le sue pubblicazioni:
• Le emozioni e la loro rappresentazione, in Quaderni di Psicoterapia
Infantile, 34, 1996;
• Interventi a carattere non interpretativo con preadolescenti psicotici,
in collaborazione con G. Benincasa, in Quaderni di Psicoterapia Infantile, 43, 2002;
• Malattia, rappresentazione del corpo e affettività, in Psicologia della
Salute, 3/2000;
• La psicologia nelle Aziende Ospedaliere e negli IRCCS, con G. De Isabella, S. Colombi, E. Fiocchi, CSE, Torino, 2003;
• La Psicologia tra Ospedale e Territorio, con G. De Isabella, S. Zavaglia, CSE, in corso di stampa;
• Commenti critici della rivista Adolescence per la Rivista Italiana di
Psicoanalisi, a partire dal 1997.
F
Seminario

Quale psicoanalisi per il
gruppo?
È nostra convinzione che il gruppo
rappresenti non solo uno strumento
operativo ma una specifica dimensione
della mente sociale e individuale.
La via maestra per studiare e conoscere questa dimensione è la psicoanalisi. Una psicoanalisi che non tema
di esplorare i territori del sociale e del
gruppale dai quali nasce l’individuo,
con una continua oscillazione tra stati
indifferenziati e momenti di maggior
differenziazione, come accade nelle diverse occasioni della nostra esistenza.
Il gruppo è un’esperienza presente
in tutto il ciclo della vita, ma è anche
una dimensione costante di ogni attività ed esperienza che può, attraverso la
psicoanalisi, illuminarsi e mostrare le
reciproche influenze tra la dimensione
individuale e quella collettiva nei più
diversi contesti.
L’istituzione stessa non è mero contenitore di gruppi, così come il gruppo
non è solo la somma degli individui che
lo compongono.
Con questi seminari intendiamo
promuovere conoscenze e competenze
relativamente al gruppo nei suoi aspetti terapeutici e formativi. A partire da
un excursus sui temi psicoanalitici del
sostare nell’incertezza (E. Jaques) e utilizzare la capacità negativa (da Freud
a Bion) come premessa all’ascolto e
alla lettura delle dinamiche di gruppo,
esploreremo anche con l’aiuto di materiale clinico, i seguenti temi:
 l’apprendimento dell’incertezza;
 il terapeuta e il suo gruppo;
 la circolazione delle emozioni lungo
l’asse verticale e orizzontale: dalle
fantasie all’interpretazione;
 l’influenza del contesto sociale nello
sviluppo del pensiero psicoanalitico
(Bleger, Amati Sas, Puget);
 i contributi extra-analitici alla comprensione del gruppo;
 i gruppi omogenei per sintomo e i
gruppi omogenei per genere;
 il gruppo e le istituzioni: l’ospedale,
la comunità, la scuola;
 i dilemmi dell’analista: etica, cura e
guarigione, analisi terminabile e interminabile.
DATE DEGLI INCONTRI
Mercoledì 8 febbraio 2006
Mercoledì 22 febbraio 2006
Mercoledì 15 marzo 2006
Mercoledì 12 aprile 2006
Mercoledì 10 maggio 2006
Mercoledì 14 giugno 2006
Dr.ssa Giovanna Cantarella
Via B. Soresina 12 - 20144 Milano
Tel. 02 48007968
[email protected]
Dr. Marco Sarno
Piazza Sempione 8 - 20154 Milano
Tel. 02 3495575
[email protected]
Conducono gli incontri

Dr.ssa Giovanna Cantarella
Psicologa, Psicoanalista individuale e di gruppo (Membro Associato della
SPI e dell’IPA). Fin dagli inizi dell’esercizio della professione ha affiancato l’interesse per la ricerca e la prassi clinica nel privato all’interesse
per il lavoro istituzionale sia come psicoterapeuta, sia come formatrice.
È consulente, in qualità di psicoterapeuta di gruppo, presso la U.O.P. 48 a
Direzione Universitaria, Azienda Ospedaliera Ca’ Granda di Niguarda di
Milano, dove dal 2002 conduce gruppi terapeutici a tempo definito. Ha
lavorato come psicoterapeuta individuale e di gruppo dal 1978 presso il
CSZ di Melegnano. Dal 1986 al 1988 è stata Responsabile del Centro di
Psicoterapia (Settore Adulti) della USSL 57 di Melegnano. L’interesse per
il lavoro istituzionale ha portato con sé l’impegno nelle Istituzioni Psicoanalitiche e Gruppoanalitiche. Già Presidente APG (Associazione Psicoterapia di Gruppo), consociata COIRAG. È docente della Scuola di “Epistemologia ed Etica della Psicoterapia” presso la Scuola di Specializzazione
in Psicoterapia della COIRAG. È docente della Scuola di Specializzazione
in Psicoterapia della Coirag, dell’Area G e della Scuola di Specializzazione
in Psicologia del ciclo di vita presso l’Università Studi di Milano Bicocca.
L’interesse per gli scambi tra contesto culturale e gruppo l’ha portata ad
approfondire la ricerca sulle dinamiche interculturali e transculturali,
sulle specificità di genere nei gruppi, sull’interscambio tra cultura, gruppo
e processi di soggettivazione. È stata presidente (sino al 2005) dell’EATGA AEATGA - AEATG (Associazione Europea di Analisi Transculturale
di Gruppo). Tra le sue pubblicazioni:
• Nascita e sviluppo dei gruppi nuovi, in Trattamenti in setting di gruppo
(a cura di F. Del Corno e M. Lang), FrancoAngeli, Milano, 1989;
• Un modello di conduzione di gruppi terapeutici femminili, in Rivista
Italiana di Gruppoanalisi, 11:1, 1996;
• Ha curato Culture femminili e gruppo, in Gruppi, 3:1, 2001;
• Developmental Processes in Women’s Groups in Italy, in International
Journal of Group Psychotherapy, 52:2, 2002;
• Sexual Abuse in Families today: Group Resonance as a Cure, in GroupAnalysis, 38:2, 2005.
Dr. Marco Sarno
Medico, Psichiatra, Psicoanalista (Membro Ordinario della SPI e dell’IPA). Fino al 2005 Primario dei servizi psichiatrici dell’Ospedale E. Bassini (Azienda Ospedaliera S. Gerardo, Monza). In questo ambito ha organizzato e diretto attività di psicoterapia, di formazione del personale, di
umanizzazione dell’ospedale. Ha sviluppato ricerche nell’ambito del trattamento integrato (somatico e psicologico) di malattie organiche quali la
colite ulcerosa, i tumori al seno e le sindromi algiche del rachide. Docente
di Psicoterapia alla Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Università degli Studi di Milano Bicocca. Sotto la guida di Francesco Corrao ha
fondato, con altri colleghi, l’Istituto Italiano di Psicoanalisi di Gruppo
(IIPG). Formatosi alla scuola di Franco Fornari all’Istituto di Psicologia
dell’Università di Milano, ha partecipato al movimento di trasformazione
del manicomio, lavorando negli ospedali psichiatrici U. Cerletti di Parabiago e G. Antonimi di Limbiate. Attualmente unisce all’attività privata, la
supervisione in diverse strutture psichiatriche della Lombardia.
Fra i lavori pubblicati, hanno relazione con i temi del seminario:
• L’Istituzione svelata, in Gruppo e funzione analitica, 1986;
• L’archivio della tecnica: il resoconto psicoanalitico, in Rivista di Psicoanalisi, 36:1, 1990;
• Destino degli affetti nella relazione madre-figlio schizofrenico, in Gli
Affetti nella Psicoanalisi, Borla, Roma, 1991;
• La relazione fra destino e creatività, in Koinòs, XIII:1, 1992;
• L’assurdità onirica, in Fattori terapeutici nei Gruppi e nelle Istituzioni,
Borla, Roma, 1993;
• Un precursore del concetto di campo nel testo freudiano, in Emozione e
Interpretazione, Bollati Boringhieri, Torino, 1997;
• Fenomeni imitativi nel gruppo, in Il Campo Gruppale, Borla, Roma, 1998;
• Contributo psicoanalitico all’etica psichiatrica, in Rivista di Psicoanalisi, 45:3, 1999;
• Gruppi di pazienti “non nevrotici”: la posizione dell’analista, in
Koinòs. Gruppo e funzione analitica, 2000;
• L’ordine del giorno, l’ordine della notte, in Nascere, 95, 2005.
G
Seminario

La cura degli adolescenti
25 anni dopo la Psicoterapia
breve di individuazione
di Tommaso Senise.
Trasformazioni, attualità
e applicabilità nei contesti
istituzionali
Nel 1981, sulla rivista Gli Argonauti,
veniva pubblicata per la prima volta la
relazione tenuta da Tommaso Senise
l’anno prima al Congresso della Società
di Neuropsichiatria Infantile a Rimini
dal titolo Per l’adolescente: psicoanalisi o
analisi del sè.
In realtà, Senise e i suoi collaboratori
già dagli anni 60 applicavano questa metodologia nel lavoro con gli adolescenti.
Quella fu però la prima ufficializzazione
di un modello che aveva un solido impianto teorico, tecnico e clinico. Da quel
momento in poi, in Italia, tutti i terapeuti
dell’adolescenza, volendo o no, con quell’articolo dovettero confrontarsi.
Analogamente, nel resto del mondo,
andavano sviluppandosi modelli di intervento ed esperienze cliniche che in
qualche modo si sono sovrapposti o messi a confronto con il modello di Senise.
I contenuti centrali del dibattito che
sul tema si è aperto nel contesto scientifico sono relativi ai temi del setting, del
transfert, del rapporto con i genitori e le
figure di riferimento, della continuità e
discontinuità nello sviluppo, della specificità o meno dell’intervento, e così via.
Gli scopi e gli obiettivi di questo seminario sono:
 ripercorrere le tappe che portarono
allo sviluppo del modello di quella che
successivamente venne definita “Psicoterapia breve di individuazione”;
 delinearne le sue caratteristiche costitutive;
 confrontarla con gli altri modelli teorici e clinici italiani e stranieri;
 riflettere sull’impatto che ha avuto
sulla psicoterapia e sulla psicoanalisi
dell’adolescente e di altre fasce di età
e patologie;
 evidenziare le trasformazioni che ha
avuto negli anni;
 verificarne la sua attualità e, soprattutto, la sua applicabilità nei contesti
istituzionali, in generale e, in particolare, nei servizi pubblici, ora più che
mai condizionati dai concetti e dai
limiti del tempo e dei risultati.
Si ipotizza la costituzione di un gruppo di 15/20 partecipanti, possibilmente
operanti in contesti istituzionali pubblici e privati, che lavori su riflessioni
teoriche, tecniche e su esemplificazioni
cliniche portate sia dal conduttore, sia
dai partecipanti.
In particolare si cercherà di sviluppare una attenzione specifica alla creazione di un adeguato ambiente di lavoro e
di apprendimento di gruppo che si attivi
sul piano della capacità di immedesimazione reciproca.
DATE DEGLI INCONTRI
Mercoledì 8 febbraio 2006
Mercoledì 22 febbraio 2006
Mercoledì 15 marzo 2006
Mercoledì 12 aprile 2006
Mercoledì 10 maggio 2006
Mercoledì 14 giugno 2006
Dr. Pietro Roberto Goisis
Via Pier Capponi 9 - 20145 Milano
Tel. 02 4812405
[email protected]
Conduce gli incontri

Dr. Pietro Roberto Goisis
Medico, Psichiatra, Psicoanalista (Membro Ordinario della SPI e dell’IPA). Lavora da molti anni in ambito universitario, clinico e privato come terapeuta di adolescenti e adulti. È stato responsabile della
Unità Didattica Adolescenti del Centro di Psicologia Clinica della
Provincia di Milano diretto da Gian Carlo Zapparoli. Lì ha iniziato la
collaborazione con Tommaso Senise. Conduttore di numerose attività
formative sull’adolescenza presso istituzioni, servizi pubblici, associazioni e scuole di psicoterapia. Professore a Contratto presso l’Università Cattolica di Milano e l’Università degli Studi di Torino. Relatore
in vari convegni e congressi nazionali e internazionali. Ha pubblicato
differenti contributi su riviste e libri. È stato redattore della rivista
Adolescenza ed è membro della redazione di Psychomedia. Curatore
con altri de Il contributo della psicoanalisi alla cura delle patologie
gravi in infanzia e in adolescenza, Armando, Roma, 2000, e autore
con G. Gorla di Uno spazio per Tommaso Senise. L’attualità di una
metodologia di intervento con gli adolescenti, Psychomedia, 2002.
H
Seminario

Il lavoro psico-giuridico con
le famiglie. La consultazione
nell’istituzione giudiziaria
L’arricchimento della conoscenza
del funzionamento psichico favorita da
Freud e dal suo insegnamento continua
a fornire prospettive di sviluppo, come
comprensione della vita psichica del
soggetto umano e delle sue capacità di
auto-organizzazione.
Le moderne visioni dell’Inconscio
aprono nuove prospettive al lavoro terapeutico e confermano che il lavoro
analitico è tanto più utile quanto più la
funzione inconsapevole delle percezioni emotive viene ristabilita e potenziata.
Lo stato attuale della ricerca consente
oggi di poter utilizzare il modello di
comprensione psicodinamico, basato
sull’osservazione dell’Inconscio e in
particolare sugli aspetti emotivi della
vita psichica, applicandolo sia al funzionamento del campo istituzionale (come
testimoniano i molti contributi fioriti
negli ultimi anni riguardanti l’organizzazione e il funzionamento di Servizi
psico-sociali e psichiatrici), sia nell’ambito della psicoterapia delle patologie
gravi. Non meno interessanti sono i
contributi di ricerche collegate all’attività di consultazione e il coinvolgimento degli psicoanalisti all’interno delle
istituzioni, quale quella giudiziaria in
cui abbiamo operato come consulenti
e per cui oggi ci troviamo a fare queste
riflessioni.
La disciplina psicoanalitica ha una
potenzialità euristica che la accomuna
agli altri ambiti della ricerca scientifica:
essa tiene conto non solo del punto di
vista dell’osservatore, ma è lo stesso og-
getto della disciplina che è modificato
dalla relazione tra soggetto e oggetto,
come anche in altri ambiti della ricerca
si va dimostrando. Queste caratteristiche della nostra ricerca consentono di
utilizzare la metodologia psicoanalitica anche in momenti diversi da quelli
della seduta: in questo modo si possono
aprire nuove prospettive e nuovi spazi
d’indagine, con la possibilità di istituire
nuovi setting appositi nei vari campi di
applicazione, con la messa a punto di un
comprendere e un agire psicoanalitico.
Obiettivi e argomenti del seminario:
 CTU: considerazioni sull’attuale normativa di legge;
 esame e discussione di una CTU in
materia di affido di minori (presentazione di Cristina Carra);
 considerazioni teoriche sull’uso del
modello psicoanalitico in consultazione;
 la valutazione della funzione genitoriale;
 l’ascolto del minore traumatizzato
(presentazione di Luisa Della Rosa);
 a lla ricerca della coerenza interna
nella CTU (presentazione di Giuseppe Benincasa).
DATE DEGLI INCONTRI
Mercoledì 15 febbraio 2006
Mercoledì 22 marzo 2006
Mercoledì 17 maggio 2006
Mercoledì 31 maggio 2006
Mercoledì 21 giugno 2006
Mercoledì 12 luglio 2006
Dr. Noè Loiacono
Via G.F. Piermarini 6 - 20145 Milano
Tel. 02 48019318
[email protected]
Dr. Leonardo F. Resele
Piazzale G. Piola 12 - 20131 Milano
Tel. 02 2049645
[email protected]
Conducono gli incontri

Dr. Noè Loiacono
Medico, Psichiatra, Psicoanalista (Membro Ordinario della SPI
e dell’IPA). Docente presso la Scuola di Psicoterapia Psicoanalitica organizzata dalla SPI presso il Centro Milanese di Psicoanalisi (corso di base: Lo sviluppo affettivo ed emotivo).
Ha lavorato nei Servizi Psichiatrici di Milano come responsabile
della UOP dell’Ospedale S. Carlo. Giudice Onorario e consulente presso il Tribunale per i Minorenni di Milano e la Corte
d’Appello di Milano in materia di adozione, affidamento dei minori e diritto di famiglia. Relatore nel corso di aggiornamento
del Consiglio Superiore della Magistratura a Milano nel 2005
sul tema Il lavoro psicogiuridico nella istituzione giudiziaria. È
autore di varie pubblicazioni su temi psichiatrici, psicoanalitici
e giuridici.
Dr. Leonardo F. Resele
Medico, Psichiatra, Psicoanalista (Membro Associato della SPI
e dell’IPA). È attualmente responsabile della Biblioteca “Franco
Fornari”, presso il Centro Milanese di Psicoanalisi.
Ha lavorato nei Servizi psichiatrici pubblici fino al 1996, come
responsabile del Servizio Psico-socio-educativo per le Strutture Giudiziarie della Asl di Milano, servizio incaricato di fornire
consulenza ai giudici del Tribunale per i Minorenni di Milano
nei procedimenti concernenti l’adozione di minori e la limitazione della patria potestà. Presso lo stesso Tribunale è stato Giudice Onorario negli anni 1991-1999 e dal 2000 è Consigliere
Onorario presso la Corte d’Appello, sezione Minori e Famiglia,
della stessa città.
Negli anni 1968-1992 ha pubblicato numerosi articoli scientifici prima di interesse biometrico (come ricercatore presso
l’Istituto di Statistica Medica e Biometria dell’Università degli
Studi di Milano) e quindi di interesse psichiatrico (negli anni
successivi). Inoltre, negli stessi anni, e per diversi bienni, è stato
titolare del corso di Epidemiologia e Statistica presso la Scuola
di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva.
Sull’argomento del seminario, di recente ha presentato Note
sulla valutazione della competenza genitoriale in ambito giudiziario, al Convegno “L’assetto Mentale dello Psicoanalista nella
Consultazione” (Milano, 8-10 ottobre 2004).
Parteciperanno
Dr. Giuseppe Benincasa
Medico, Neuropsichiatra infantile, Psicoanalista (Membro Ordinario
della SPI e dell’IPA). Responsabile scientifico del Centro di Psicoterapia dell’Età Evolutiva - Istituto La Nostra Famiglia, Sede di Lecco.
Dr.ssa Cristina Carra
Medico, Psichiatra, Psicoterapeuta, consulente tecnico d’ufficio del
Tribunale Ordinario - Corte d’Appello e Tribunale per i Minorenni di
Milano.
Dr.ssa Luisa Della Rosa
Psicologa, Psicoterapeuta, Criminologa forense, responsabile clinico-scientifico del Centro e delle Comunità di accoglienza dei minori
- Centro per la Cura del Trauma nell’Infanzia e nella Famiglia. Consulente tecnico del Giudice.
Per l’iscrizione, utilizzare una delle schede qui a lato,
o richiederne copia al Centro Milanese di Psicoanalisi Cesare Musatti
Via F. Corridoni 38 - 20122 Milano -Italy
Tel. +39 02 55012281 - Fax +39 02 5512832
(dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 17)
[email protected]
In copertina, Cesare Musatti.
Qui sopra, particolare del Centro Milanese
di Psicoanalisi
Scheda di iscrizione ai Cicli di Conferenze e ai
Seminari di Aggiornamento
del Centro Milanese di Psicoanalisi Cesare Musatti
Sono interessato a partecipare ai seguenti incontri*
CICLI DI 6 CONFERENZE (max 50 persone per ciclo di Conferenze)
 A La comprensione psicoanalitica dello stato psicotico: osservazioni e indicazioni per la terapia
(Franco De Masi)
 B L’inconscio in psicoanalisi (Mauro Mancia - Antonino Ferro - Giuseppe Pellizzari)
 C Gli elementi fondamentali della psicoanalisi (Lucio Sarno)
SEMINARI (max 15 iscritti per seminario)
 D Bulimia e obesità, patologie dell’alimentazione con insorgenza nell’età adulta: una
prospettiva psicoanalitica (Simonetta Diena)
 E Transfert e processo terapeutico. Aspetti della presa in carico terapeutica (Licia Reatto)
 F Quale psicoanalisi per il gruppo? (Giovanna Cantarella - Marco Sarno)
 G La cura degli adolescenti 25 anni dopo la Psicoterapia breve di individuazione
di Tommaso Senise. Trasformazioni, attualità e applicabilità nei contesti istituzionali
(Pietro Roberto Goisis)
 H Il lavoro psico-giuridico con le famiglie. La consultazione nell’istituzione giudiziaria
(Noè Loiacono - Leonardo F. Resele)
È possibile iscriversi a più incontri. La partecipazione è subordinata ai posti disponibili; per la priorità fa fede LA
DATA DEL VERSAMENTO (le schede senza l’attestato di versamento non saranno prese in considerazione). Nel
caso di domande in eccesso la Segreteria si riserva la possibilità di organizzare Seminari o Cicli di Conferenze sul
medesimo tema, con altri docenti esperti.
(*)
Cognome . ....................................................................... Nome ...............................................................................
Indirizzo . ...................................................................................................................... Cap .....................................
Città ................................................................................. (Prov.) ..............................................................................
Telefono .......................................................................... e-mail ..............................................................................
Codice fiscale.................................................................. Partita IVA ......................................................................
(solo per i soggetti IVA)
Professione (barrare una o più caselle):  Soci e Candidati SPI  Psicoterapeuta  Psicologo  Psichiatra  Neurologo  Operatore Sanitario  Stud. Universitario  Altro.................................................................... Ente in cui si opera ..................................................................................................................................................
Data e firma.................................................................................................................................................................
QUOTE
 Iscrizione con accreditamento ECM (possibilità per medici e psicologi): Cicli di Conferenze
252,00 euro (IVA compresa); Seminario 300,00 euro (IVA compresa).
 Iscrizione senza accreditamento ECM: Cicli di Conferenze 168,00 euro (IVA compresa);
Seminario 246,00 euro (IVA compresa).
MODALITÀ DI PAGAMENTO E DI ISCRIZIONE
 Presso la Segreteria del Centro Milanese di Psicoanalisi: assegno* o fotocopia bonifico
bancario** e modulo di iscrizione;
 Via fax (02 5512832): fotocopia bonifico bancario e modulo di iscrizione;
 Via posta (Segreteria del Centro Milanese di Psicoanalisi, Via F. Corridoni 38, 20122 Milano):
assegno o fotocopia bonifico bancario e modulo di iscrizione.
L’assegno deve essere “non trasferibile” e intestato a “Centro Milanese di Psicoanalisi”
Coordinate per bonifico bancario (specificare il nome della persona iscritta)
Centro Milanese di Psicoanalisi, Banca Popolare di Milano, Agenzia 21, Corso di Porta Vittoria 28,
Milano, CIN T, ABI 05584, CAB 01621, C/C N. 000000044021
(*)
(**)
Ai sensi della Legge 196/2003 sulla privacy, si specifica che i dati comunicati verranno utilizzati solo per uso interno, per l’invio
di materiale informativo aggiornato sulle attività del Centro Milanese di Psicoanalisi e non verranno divulgati a terzi. In base
all’articolo 13 della medesima legge; i dati potranno essere cancellati o modificati scrivendo alla Segreteria del Centro.
Scheda di iscrizione ai Cicli di Conferenze e ai
Seminari di Aggiornamento
del Centro Milanese di Psicoanalisi Cesare Musatti
Sono interessato a partecipare ai seguenti incontri*
CICLI DI 6 CONFERENZE (max 50 persone per ciclo di Conferenze)
 A La comprensione psicoanalitica dello stato psicotico: osservazioni e indicazioni per la terapia
(Franco De Masi)
 B L’inconscio in psicoanalisi (Mauro Mancia - Antonino Ferro - Giuseppe Pellizzari)
 C Gli elementi fondamentali della psicoanalisi (Lucio Sarno)
SEMINARI (max 15 iscritti per seminario)
 D Bulimia e obesità, patologie dell’alimentazione con insorgenza nell’età adulta: una
prospettiva psicoanalitica (Simonetta Diena)
 E Transfert e processo terapeutico. Aspetti della presa in carico terapeutica (Licia Reatto)
 F Quale psicoanalisi per il gruppo? (Giovanna Cantarella - Marco Sarno)
 G La cura degli adolescenti 25 anni dopo la Psicoterapia breve di individuazione
di Tommaso Senise. Trasformazioni, attualità e applicabilità nei contesti istituzionali
(Pietro Roberto Goisis)
 H Il lavoro psico-giuridico con le famiglie. La consultazione nell’istituzione giudiziaria
(Noè Loiacono - Leonardo F. Resele)
È possibile iscriversi a più incontri. La partecipazione è subordinata ai posti disponibili; per la priorità fa fede LA
DATA DEL VERSAMENTO (le schede senza l’attestato di versamento non saranno prese in considerazione). Nel
caso di domande in eccesso la Segreteria si riserva la possibilità di organizzare Seminari o Cicli di Conferenze sul
medesimo tema, con altri docenti esperti.
(*)
Cognome . ....................................................................... Nome ...............................................................................
Indirizzo . ...................................................................................................................... Cap .....................................
Città ................................................................................. (Prov.) ..............................................................................
Telefono .......................................................................... e-mail ..............................................................................
Codice fiscale.................................................................. Partita IVA ......................................................................
(solo per i soggetti IVA)
Professione (barrare una o più caselle):  Soci e Candidati SPI  Psicoterapeuta  Psicologo  Psichiatra  Neurologo  Operatore Sanitario  Stud. Universitario  Altro.................................................................... Ente in cui si opera ..................................................................................................................................................
Data e firma.................................................................................................................................................................
QUOTE
 Iscrizione con accreditamento ECM (possibilità per medici e psicologi): Cicli di Conferenze
252,00 euro (IVA compresa); Seminario 300,00 euro (IVA compresa).
 Iscrizione senza accreditamento ECM: Cicli di Conferenze 168,00 euro (IVA compresa);
Seminario 246,00 euro (IVA compresa).
MODALITÀ DI PAGAMENTO E DI ISCRIZIONE
 Presso la Segreteria del Centro Milanese di Psicoanalisi: assegno* o fotocopia bonifico
bancario** e modulo di iscrizione;
 Via fax (02 5512832): fotocopia bonifico bancario e modulo di iscrizione;
 Via posta (Segreteria del Centro Milanese di Psicoanalisi, Via F. Corridoni 38, 20122 Milano):
assegno o fotocopia bonifico bancario e modulo di iscrizione.
L’assegno deve essere “non trasferibile” e intestato a “Centro Milanese di Psicoanalisi”
Coordinate per bonifico bancario (specificare il nome della persona iscritta)
Centro Milanese di Psicoanalisi, Banca Popolare di Milano, Agenzia 21, Corso di Porta Vittoria 28,
Milano, CIN T, ABI 05584, CAB 01621, C/C N. 000000044021
(*)
(**)
Ai sensi della Legge 196/2003 sulla privacy, si specifica che i dati comunicati verranno utilizzati solo per uso interno, per l’invio
di materiale informativo aggiornato sulle attività del Centro Milanese di Psicoanalisi e non verranno divulgati a terzi. In base
all’articolo 13 della medesima legge; i dati potranno essere cancellati o modificati scrivendo alla Segreteria del Centro.
Centro Milanese di Psicoanalisi
Cesare Musatti
Via F. Corridoni 38
20122 Milano – Italy
Tel. +39 02 55012281
Fax +39 02 5512832
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