2 Seconda edizione: giugno 2013 Copyright © 2013 Zanichelli editore s.p.a., Bologna [9951] Questa opera è una banca dati costituita ai sensi dell’art. 102 bis della L. 633 / 1941 da Zanichelli editore s.p.a. I diritti di elaborazione in qualsiasi forma o opera, di memorizzazione anche digitale, su supporti di qualsiasi tipo (inclusi magnetici e ottici), di riproduzione e di adattamento totale o parziale con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche), i diritti di noleggio, di prestito e di traduzione sono riservati per tutti i paesi. L’ acquisto della presente copia dell’opera non implica il trasferimento dei suddetti diritti né li esaurisce. Nel contratto di cessione è esclusa, per biblioteche, istituti di istruzione, musei ed archivi, la facoltà di cui all’art. 71-ter legge diritto d’autore. Questo dizionario accoglie anche parole che sono – o si pretende che siano – marchi registrati, senza che ciò implichi alcuna valutazione del loro reale stato giuridico; nei casi obiettivamente noti all’editore, comunque, il lemma è seguito dal simbolo ®. Redazione: Veronica Vannini Revisione: Valeria Baldissera, Tatiana Bovo, Giorgio Fogliani, Eugenia Liosatou, Elena Palvarini Prima rilettura: Federica Ferrieri Supporto algoritmico all’analisi fonologica: Daniele Fusi Elaborazione automatica dei testi, progetto grafico e composizione: Marco Brazzali, Roberto Cagol, Emanuela Betti Motter, Elisabetta Marin, Mara Tasin, I.CO.GE Informatica s.r.l., Trento Software di consultazione a cura di Marco Brazzali, Roberto Cagol; Emanuela Betti Motter, Elisabetta Marin, I.CO.GE Informatica s.r.l., Trento Copertina: Miguel Sal (progetto grafico e ideazione); Exegi s.n.c. (realizzazione); Veronica Vannini (redazione) Coordinamento di montaggi, stampa e confezione: Stefano Bulzoni, Massimo Rangoni Chiusura redazionale: maggio 2013 Ristampe: 6 5 4 3 2 1 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Prima edizione: novembre 1996 Copyright © 1996 Perugia Edizioni, Atene Collaboratori per la sezione greco moderno-italiano: curatore: A. Tsopanoglou; coordinamento: Tina Zogopoulou; redazione: Panayotis Skondras, Carlo Speyer, Anna Doukouri, Tina Zogopoulou collaborazione di: Gabriella Bertele, Mirella Faroldi, Ermione Korosidou, Agata Monaco, Elena Papadaki, Simonetta Peritore, Maria Angela Rapacciuolo, Anna Maria Rodella, Giovanna Russo elaborazione elettronica: Caterina Damanaki, Iota Gianelli Collaboratori per la sezione italiano-greco moderno: coordinamento e revisione: Carlo Speyer, Panayotis Skondras, Maria Rodi; collaborazione di: Rosa-Maria Tsirigoti, Elena Papadaki, Rosalba de Gregorio, Antonio Bernardo; elaborazioine elettronica: Caterina Damanaki, Gilda Adriana Dogaru, Iota Gianelli, Giorgio Frangi In redazione Zanichelli: Beata Lazzarini; Rilettura e consulenza generale: Caterina Carpinato Stampa: L.E.G.O. S.p.A. Stabilimento di Lavis (TN) 3 PRESENTAZIONE DELLA SECONDA EDIZIONE A quasi vent’anni dalla pubblicazione della prima edizione, il dizionario Greco moderno-italiano, Italiano-greco moderno si è ormai consolidato come il dizionario bilingue più completo e affermato in Italia. Da sempre destinato a tutti coloro che si trovano nella fase dell’apprendimento sistematico del greco moderno per gli usi più diversi, ai traduttori professionali, ai turisti come agli operatori finanziari che lavorano con la Grecia, anche in questa nuova edizione il dizionario prosegue nella medesima direzione. Frutto di un metodico lavoro lessicografico, le sue caratteristiche principali continuano a essere la praticità e la funzionalità: per questo i lemmi della sezione greca sono stati provvisti di una trascrizione fonetica facilitata e - novità assoluta nella lessicografia greco-italiana - è stato indicato un paradigma per tutti i verbi greci. Sono stati aggiunti circa 5000 nuovi lemmi e si è provveduto a rivedere quelli esistenti, eliminando le espressioni ormai divenute inattuali e procedendo a un generale lavoro di aggiornamento e ampliamento. Punto di riferimento costante è stata la lingua attualmente parlata e scritta che via via si arricchisce di neologismi, soprattutto in ambito informatico, tecnologico ed economico, senza tralasciare le forme gergali giovanili e la terminologia scientifica e giornalistica. Non sono stati tuttavia trascurati la lingua letteraria, i linguaggi settoriali e i prestiti dalle lingue straniere. Sono presenti molte parole della katharevusa (la lingua dotta riconosciuta dallo Stato greco come lingua ufficiale fino al 1976), contrassegnate dall’abbreviazione “kat.”, soprattutto quando per il medesimo significato esiste anche un termine in greco moderno standard. È stato anche accuratamente indicato l’uso specialistico o stilistico dei lemmi che lo richiedono. Gran parte dei lemmi è corredata di frasi esemplificative ed è stata aggiunta l’indicazione dei lemmi italiani fondamentali. Non di minore importanza sono i cambiamenti alla veste tipografica del dizionario: l’impaginazione a due colori nello stile dei moderni dizionari Zanichelli facilita la consultazione e consente una migliore leggibilità della pagina. L’ opera è anche consultabile su DVD-Rom attraverso diverse modalità di ricerca, come la ricerca per lemma o la ricerca avanzata su campi specifici. Εκοσι χρ νια μετ τη δημοσευση της πρτης κδοσης, το Ελληνο-ιταλικ , Ιταλο-ελληνικ λεξικ χει πλον κατοχυρωθε ως το πλρες και επικυρωμνο δγλωσσο λεξικ στην Ιταλα. Ανκαθεν απευθυν μενο σε σους βρσκονται σε φση συστηματικς μελτης προς εκμθηση της νεοελληνικς για διαφορετικς χρσεις, στους επαγγελματες μεταφραστς, στους τουρστες, πως και στους οικονομικο!ς διαχειριστς, που συναλλσσονται με την Ελλδα, τσι και σε αυτ τη να κδοση το λεξικ ακολουθε την δια κατε!θυνση. Ως προϊ ν μεθοδικς λεξικογραφικς ρευνας, τα κ!ρια χαρακτηριστικ του εξακολουθο!ν να εναι η πρακτικ τητα και η λειτουργικ τητα$ για αυτ για τα λμματα του ελληνικο! τμματος χει προβλεφθε φωνητικ μεταγραφ και για λα τα ελληνικ ρματα χουν χρησιμοποιηθε κποιοι βασικο αρχικο χρ νοι (καινοτομα των ελληνο-ιταλικν λεξικν). Προστθηκαν περπου 5000 να λμματα, εν προνοθηκε η επανεξταση των προϋπαρχ ντων λημμτων με διαγραφ ανεπκαιρων εκφρσεων και γινε γενικ τερη ενημερωτικ προσπθεια. Γνμονας υπρξε η ομιλουμνη γλσσα που διαρκς εμπλουτζεται με νεολογισμο!ς. Ωστ σο, ελφθησαν υπ ψη η λογοτεχνικ γλσσα, η ορολογα, καθς και τα ξνα γλωσσικ δνεια. /χουν συμπεριληφθε πολλς λξεις της καθαρε!ουσας (λ γιας γλσσας που εχε καθιερωθε ως επσημη γλσσα του ελληνικο! κρτους μχρι το 1976), οι οποες διακρνονται με τη συντομογραφα ‘kat.’, κυρως ταν υπρχει και νεοελληνικ λξη με την δια σημασα. Καταβλθηκε ιδιατερη προσπθεια να καταδειχθο!ν τ σο η εξειδικευμνη χρση των λημμτων σο και η υφολογικ τους απ χρωση. Μεγλο μρος των λημμτων πλαισινεται απ παραδειγματικς φρσεις, καθς προστθηκε και η νδειξη βασικν ιταλικν λημμτων. Εξσου μεγλης σημασας εναι οι αλλαγς της τυπογραφικς εμφνισης του λεξικο! πως η δχρωμη σελιδοποηση, που μοιζει με εκενη των σ!γχρονων λεξικν Zanichelli. Το λεξικ μπορε να το συμβουλευτε κανες και ηλεκρονικ ( DVD ) μσω διαφ ρων επιλογν αναζτησης, πως μσω του διου του λμματος προχωρημνης αναζτησης σε διφορα πεδα, καθς και μσω λογικν συναρτσεων. Ci auguriamo di avere anche con questa nuova edizione un positivo riscontro da parte dei lettori e ringraziamo fin d’ora coloro che vorranno segnalarci eventuali manchevolezze o errori. Ευελπιστο!με σε μια θετικ αντιπαρθεση εκ μρους των αναγνωστν και με αυτ τη να εκδοση και ευχαριστο!με σους θελσουν να μας εντοπσουν ενδεχ μενες παραλεψεις λθη. giugno 2013 Ιο!νιος 2013 gli Editori οι Εκδ τες 4 λθος [laθos] s. n. sbaglio, errore ορθο- γραφικ / τυπογραφικ λθος errore di ortografia / di stampa αν δε κνω λθος se non sbaglio το κανε κατ λθος l’ha fatto per sbaglio ομολογ / παραδχομαι τα λθη μου confessare / riconoscere i propri errori τα λθη εναι ανθρπινα sbagliare è umano καναρνι [kanarini] ( o κανρι) s. n. (zool.) canarino δπεδο [δapeδo] s. n. pavimento δπεδο απ μαρμρινες πλκες pavimento di marmo matrı̀ce s. f. 1 μτρα 2 (mat.) πνακας, μτρα 3 (fig.) κνητρο, πηγ προλευσης s. f. 1 χνος (n.), πατημασι le tracce delle ruote nel fango τα χνη απ’ τις ρ δες στη λσπη 2 σημδι, νδειξη, χνος (n.) è sparito senza lasciare traccia εξαφανστηκε χωρς ν’ αφσει χνη la polizia è sulle tracce dei malviventi η αστυνομα βρσκεται στα χνη των κακοποιν tracce di sangue nelle urine χνη αματος στα ορα segue le tracce del padre (ακολουθε) βαδζει στα χνη του πατρα του siamo sulla buona traccia! εμαστε σε καλ δρ μο! ♦tràccia λαϊκιστς [laikistis] s. m. ( f. λαϊκστρια) populista κανονικ [kanonika] avv. 1 regolarmente, normalmente, di regola, di solito κανονικ πμε για πνο στις ντεκα di regola andiamo a dormire alle undici πρπει να τρως κανονικ devi mangiare regolarmente 2 in teoria κανονικ, ττοια ρα πρεπε να εμαι σπτι, κι χι εδ στο γραφεο in teoria, a quest’ora dovrei essere a casa, e non qui in ufficio paràta ➀ s. f. (sport) απκρουση paràta ➁ s. f. 1 (mil.) στρατιωτικ επιθερηση 2 παρλαση 5 s. m. 1 υπλοιπο il resto lo pagherò alla fine del mese το υπ λοιπο θα το πληρσω στο τλος του μνα 2 (con rif. al denaro) ρστα 3 (al pl.) υπολεμματα, κατλοιπα i resti di un’antica civiltà τα κατλοιπα εν ς αρχαου πολιτισμο B loc. avv. del resto λλωστε per il resto κατ τα λλα ♦rèsto A αθανασα [aθanasia] s. f. 1 immortalità η αθανασα της ψυχς l’immortalità dell’anima 2 (fig.) gloria immortale, immortalità το επιστημονικ του ργο το εξασφλισε την αθανασα con la sua opera scientifica si è assicurato l’immortalità s. m. τραπζι, τρπεζα tavolo operatorio χειρουργικ τρπεζα tennis da tavolo πινγκ πονγκ ♦tàvolo διαζευκτικς [δiazeftikos] agg. (ling.) di- sgiuntivo διαζευκτικο σνδεσμοι congiunzioni disgiuntive διαιρ (διαιρσω, διαιρεθ, διαιρεμνος) [δiero] v. tr. 1 dividere διαιρ να οικ πεδο dividere un terreno διαρει και βασλευε divide et impera 2 causare una divisione, dividere τα οικονομικ διαρεσαν την οικογνεια questioni d’interesse hanno diviso la famiglia 3 (mat.) eseguire una divisione, dividere δεκαξι [δekaeksi] ➤ δεκξι aspirı̀na ® s. f. ασπιρνη tranquillizzàre v. tr. καθησυχζω ˙˙ trasandàto agg. παραμελημνος, ατημλητος ˙ s. m. 1 (pianta, prodotto e bevanda) καφς caffè in chicchi, in polvere καφς σε κ κκους, σε σκ νη caffè espresso, macchiato καφς εσπρσο, με λγες σταγ νες γλα caffè ristret- ♦caffè to, corretto καφς δυνατ ς (και λγος), με οινοπνευματδες ποτ 2 (locale) καφ, καφενεο, καφετρια caffè della stazione καφετρια του σταθμο s. f. καρκλα sedia a dondolo κουνιστ πολυθρ να ♦sèdia A B C A B C 6 AVVERTENZE PER LA CONSULTAZIONE L’ ORDINE ALFABETICO Tutti i lemmi del dizionario sono disposti in stretto ordine alfabetico. Nell’ordinamento alfabetico si trascurano gli accenti, i trattini, gli spazi e ogni altro segno che non sia una lettera dell’alfabeto, per cui le locuzioni composte di più vocaboli vengono trattate come una parola sola (per esempio la locuzione gratta e vinci viene elencata come se fosse scritta grattaevinci ). L’ ordinamento dell’alfabeto greco è indicato nella tabella a pagina 10. Nella sezione italiano-greco, le parole appartenenti all’italiano fondamentale sono contrassegnate a margine con una piccola losanga (♦). Gli omografi vengono trattati come lemmi distinti, contrassegnati da una cifra araba in un cerchietto posto a fianco del lemma: abbonare ➀ abbonare ➁ STRUTTURAZIONE DELLE VOCI Le voci lessicografiche più complesse presentano al loro interno una suddivisione in lettere ( A, B, C, ...) e in numeri arabi ( 1, 2, 3, ...). Le lettere indicano la coesistenza all’interno della stessa voce di diverse categorie grammaticali (ad esempio aggettivo e sostantivo) oppure di diverse possibilità di costruzione di un verbo (transitivo, riflessivo, ecc.). I numeri arabi servono a distinguere le diverse accezioni del lemma. Se c’è una sola categoria grammaticale non viene messo A; se c’è una sola accezione, non viene messo 1. DIFFERENZE DI GENERE TRA ITALIANO E GRECO In linea generale, salvo dove diversamente specificato, sono maschili i nomi che escono al singolare in -ος, -ης, -ας, -ες, -ους ; femminili i nomi che escono al singolare in -α, -η, -ο ; neutri i nomi che escono al singolare in -ο, -ι, -μα, -ως. TRASCRIZIONI FONETICHE DEL GRECO MODERNO Una delle novità più rilevanti di questa nuova edizione è l’inserimento delle trascrizioni fonetiche dei lemmi greci nella sezione greco-italiano. Se il sistema di riferimento resta l’Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA), a cui rimandiamo per ogni approfondimento, la sua non diffusa conoscenza presso il grande pubblico ha convinto i revisori ad adottarne una versione semplificata, e che tenga conto delle caratteristiche specifiche del greco moderno. Le trascrizioni sono riportate tra parentesi quadre e l’accento tonico è indicato mediante un apostrofo davanti alla vocale accentata. Seguono alcune indicazioni per chiarire le scelte e richiamare alcuni aspetti importanti della fonologia del greco moderno. Vocali Il greco moderno ha un sistema a cinque vocali, / a / , / e / , / i / , / o / , / u / , senza distinzioni fonologiche tra vocali chiuse e aperte. I simboli che vengono utilizzati nelle trascrizioni del dizionario corrispondono dunque alle vocali dell’italiano. In greco moderno il fonema / a / è reso dalla lettera α ; il fonema / e / dalla lettera ε e dal digramma αι ; il fonema / i / dalle lettere ι, η, υ e dai digrammi ει, οι, υι ; il fonema / o / dalle lettere ο e ω ; il fonema / u / dal digramma ου. Nei digrammi αυ ed ευ, la vocale υ viene consonantizzata, e si avrà così una pronuncia / av / , / ev / se il fonema che segue è una vocale o una consonante sonora, / af / , / ef / se il fonema che segue è una consonante sorda: per esempio la trascrizione di αριο sarà [avrio], quella di ευχαριστ [efxaristo]. Consonanti – β corrisponde alla v italiana (fricativa labiodentale sonora) ed è trascritta [v] come da norma IPA; – γ corrisponde a una fricativa velare sonora (trascritta [γ], come da norma IPA) davanti a vocali posteriori / a / , / o / , / u / ; davanti a vocali anteriori / e / , / i / corrisponde invece a una fricativa 7 palatale sonora ( in IPA, qui semplificata in j). Il simbolo j corrisponde però anche all’approssimante palatale (la “semivocale” ι davanti ad altra vocale, come per esempio in γροθι [γroθja]. Può quindi darsi una sequenza γι + vocale, che andrebbe teoricamente trascritta [jj] + vocale, ma che si è scelto di semplificare: si troverà quindi [jatros] e non [jjatros] per γιατρς. È il caso di notare, di passaggio, che in alcune parole, specie di linguaggio colto o scientifico, ι davanti a vocale viene sentita come vocale vera e propria anziché come semivocale, e trascritta quindi [i]. Si avrà quindi [ajios] e non [ajos] per γιος. I digrammi γγ, γχ e γκ sono trascritti rispettivamente come [n], [nx] e [n] / [] / [nk] (dove [] corrisponde, come da norma IPA, a un’occlusiva velare sonora, come nell’italiano gatto; – δ corrisponde a una fricativa dentale sonora (come nell’inglese that). È trascritta [δ] come da norma IPA; – ζ corrisponde a una fricativa alveolare sonora, la cosiddetta “s sonora” dell’italiano casa pronunciato al Nord. È trascritta [z] come da norma IPA; – θ corrisponde a una fricativa dentale sorda (come nell’inglese think). È trascritta [θ] come da norma IPA; – κ corrisponde a un’occlusiva velare sorda (come nell’italiano casa). È trascritta [k] come da norma IPA. Quando è seguita da vocala anteriore / e / o / i / , κ viene palatalizzata in un’occlusiva palatale sorda la cui trascrizione fonetica è [c]. Si è però scelto di non rendere conto di questo processo nella trascrizione, mantenendo per semplicità il simbolo [k] : il lettore dovrà tenere dunque conto di questa eventuale realizzazione palatale; – λ corrisponde a un’approssimante laterale alveolare (la l italiana). È trascritta [l] come da norma IPA; – μ corrisponde a una nasale bilabiale (la m italiana). È trascritta [m] come da norma IPA. Il digramma μπ corrisponde invece all’occlusiva bilabiale sonora (la b italiana) oppure a [mb] (molto raramente, in alcuni prestiti da altre lingue, viene pronunciato [mp] ); – ν corrisponde a una nasale alveolare (la n italiana). È trascritta [n] come da norma IPA; il digramma ντ corrisponde invece all’occlusiva dentale sonora (la d italiana). La sua trascrizione IPA sarebbe [d ], qui semplificata in [d]. Il digramma ντ può essere trascritto, a seconda dei casi, anche come [nd] o, raramente, [nt] ; – ξ è una consonante formata da [k] e [s] e corrisponde alla x italiana. È trascritta [ks] ; – π corrisponde a un’occlusiva bilabiale sorda (la p italiana). È trascritta [p] come da norma IPA; – ρ corrisponde a una vibrante alveolare (la r italiana). È trascritta [r] come da norma IPA; – σ corrisponde a una fricativa dentale sorda, come la s nell’italiano sano. È trascritta [s] come da norma IPA; – τ corrisponde a un’occlusiva dentale sorda (la t italiana). È trascritta [t] come da trascrizione IPA “larga” (la trascrizione più precisa sarebbe infatti [t ] ); – φ corrisponde a una fricativa labiodentale sorda (la f italiana). È trascritta [f] come da norma IPA; – χ corrisponde a una fricativa velare sorda (come nello spagnolo junta o nel tedesco Bach); è trascritta [x] come da norma IPA. Come γ e κ, anche χ prevede una realizzazione palatale davanti alle vocali anteriori / e / , / i / . In questo caso dovremmo parlare piuttosto di una fricativa palatale sorda, il cui simbolo IPA è [ç]. Come per κ, si è però scelto, per semplicità, di trascriverla [x] in tutti i casi; – ψ è una consonante formata da [p] e [s]. È perciò trascritta [ps]. È infine il caso di ricordare che in greco non vengono pronunciate, a differenza che in italiano, le consonanti doppie, che pure compaiono nella scrittura. Così per esempio φλο (sesso) e φλλο (foglia) si pronunciano in maniera identica: [filo]. Al contrario, è possibile avere la stessa vocale ripetuta, come in υιικς (filiale) pronunciato [iikos]. PARADIGMI DEI VERBI GRECI Si è ritenuto opportuno e utile a fini didattici inserire i paradigmi dei verbi. La scelta delle voci che compongono il paradigma risponde a criteri di economicità ed è in linea con le recenti analisi del sistema verbale neogreco, basata sulla combinazione di due categorie verbali distinte: il tempo (passato / non-passato) e l’aspetto (perfettivo / imperfettivo / perfetto). 8 L’ aspetto è la categoria verbale che indica la qualità dell’azione in rapporto alla sua durata nel tempo. In greco moderno può essere di tre tipi: (a) un’azione abituale o ripetuta, oppure un’azione progressiva (aspetto imperfettivo) es. μπορες να ρχεσαι στο σπτι μου κθε μρα “puoi venire a casa mia tutti i giorni” es. ρχισα να διαβζω το βιβλο σου “ho iniziato a leggere il tuo libro” (b) un’azione considerata nella sua totalità oppure come un singolo evento completo (aspetto perfettivo) es. διβασα να βιβλο για την ιστορα της Ελλδας “ho letto un libro sulla storia della Grecia” es. μπορες να ρθεις στο σπτι μου απψε “puoi venire a casa mia stasera” (c) un’azione o evento del passato che ha conseguenze rilevanti nel presente (perfetto) es. η Μαρα χει ανβει “Maria è andata di sopra” es. δεν χω πει ποτ στην Αγγλα “non sono mai stato in Inghilterra” Si riporta uno schema del sistema verbale neogreco; tra parentesi il nome con cui tradizionalmente ci si riferisce a ciascuna forma verbale. Tempo ↓ / Aspetto → Non-passato Passato Imperfettivo Perfettivo Perfetto δν-ω (Presente) δσ-ω / χω δσει (Perfetto) -δεν-α (Imperfetto) -δεσ-α (Aoristo) εχα δσει (Piuccheperfetto) Il paradigma che si è scelto di inserire è composto da tre voci: δνω ( δσω, Non-passato perfettivo δεθ, δεμνος ) Non-passato perfettivo passivo Participio perfetto / passivo La prima voce del paradigma è il ‘non-passato perfettivo’ ( δσω ). Questa forma non può essere usata da sola, ma solamente se preceduta da particelle modali / temporali (es. να, ας, θα ). A partire dal tema perfettivo del verbo si formano: - l’imperativo perfettivo (o ‘imperativo aoristo’) ( δσε ) - il futuro perfettivo (o ‘futuro puntuale’) ( θα δσω ) - il congiuntivo perfettivo (o ‘congiuntivo aoristo’) ( να δσω ) - il ‘passato perfettivo’ o ‘aoristo’ ( δεσα ) - il perfetto e piuccheperfetto ( χω δσει e εχα δσει ). - il condizionale ( θα εχα δσει ) Le rispettive forme imperfettive, invece, si formano a partire dal tema imperfettivo del verbo, che è quello del presente nella forma lemmatizzata ( δνω ). La seconda voce del paradigma è il ‘non-passato perfettivo passivo’ ( δεθ ). A partire da questa forma si costruiscono l’imperativo perfettivo (o ‘aoristo’) (II pl. δεθετε ), il futuro perfettivo (o ‘aoristo’) passivo ( θα δεθ ), il congiuntivo perfettivo (o ‘aoristo’) passivo ( να δεθ ); dal tema perfettivo passivo si formano il passato perfettivo passivo (o ‘aoristo’: δθηκα ) e il perfetto e piuccheperfetto ( χω δεθε e εχα δεθε ). Si è ritenuto opportuno inserire come terza e ultima voce del paradigma il participio perfetto / passivo in -μενος, utilizzato nella formazione alternativa del perfetto passivo (con ausiliare εμαι: εμαι δεμνος ). 9 Verbi irregolari Il ‘passato perfettivo’ (‘aoristo’) si forma a partire dal tema di non-passato perfettivo, con l’aggiunta dell’aumento (sillabico o temporale) nei verbi che lo richiedono e le desinenze flessive di passato. -δεσ-α Alcuni verbi tuttavia non formano il passato perfettivo in modo regolare: non è in questi casi possibile costruire la forma di passato perfettivo (aoristo) attivo o passivo sulla base della forma di non-passato perfettivo riportata nel paradigma. Si riportano i principali verbi irregolari. Verbo Non-passato perfettivo Passato perfettivo (Aoristo) Non-passato perfettivo passivo Passato perfettivo passivo (Aoristo passivo) Participio Traduzione ανεβανω ανβω ανβηκα - - ανεβασμνος Salire βγανω βγω βγ#κα - - βγαλμνος Uscire βλπω δω εδα ιδωθ ειδθηκα ιδωμνος Vedere βρσκω βρω βρ#κα βρεθ βρθηκα - Trovare διαβανω διαβ διβηκα - - - Passare εισγω εισαγγω εισ#γαγα - - - Importare εκρ#γνυμαι εκραγ εξερργην - - - Scoppiare επεμβανω επμβω επενβηκα - - - Intervenire καω κψω καψα κα κηκα καμνος Bruciare κατεβανω κατβω κατβηκα - - κατεβασμνος Scendere λ(γ)ω πω επα ειπωθ / λεχθ ειπθηκα / λεχθηκα ειπωμνος Dire μπανω μπω μπ#κα - - μπασμνος Entrare παρνω πρω π#ρα παρθ πρθηκα παρμνος Prendere παρχω παρσχω παρεχα παρασχεθ παρασχθηκα παρεχμενος Fornire πηγανω / πω πω π#γα - - - Andare πνω πιω #πια πιωθ πιθηκα πιωμνος Bere συμβανει συμβε συνβη - - - Accadere συμμετχω συμμετσχω συμμετεχα - - - Partecipare τρω φω φαγα φαγωθ φαγθηκα φαγωμνος Mangiare υπρχω υπρξω υπ#ρξα - - - Esistere υφσταμαι υποστ υπστην - - - Esistere / Subire Verbi difettivi Alcuni verbi come ad esempio εμαι “essere”, ξρω “sapere”, χω “avere” sono privi di forma perfettiva e di participio, e si utilizzano quindi solo nelle forme con tema imperfettivo. Nel paradigma di questi verbi si è inserita la dicitura di “difettivo”. 10 ALFABETO GRECO / Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω α β γ δ ε ζ η θ ι κ λ μ ν ξ ο π ρ σ, ς τ υ φ χ ψ ω λφα β#τα γμα δλτα ψιλον ζ#τα #τα θ#τα γιτα κπα λμδα μι νι ξι μικρον πι ρο σγμα ταυ ψιλον φι χι ψι ωμγα [álfa] [v´ ta] [γáma] [δélta] [épsilon] [z´ ta] [´ ta] [θ´ ta] [jóta] [kápa] [lámδa] [mi] [ni] [ksi] [ómikron] [pi] [ro] [s´ γma] [taf] [´ psilon] [fi] [xi] [psi] [oméγa] 11 ABBREVIAZIONI / abbigl. = abbigliamento, ενδυμασα aer. = aeronautica, αεροπορα / αεροναυτιλα agg. = aggettivo, επθετο agric. = agricoltura, γεωργα anat. = anatomia, ανατομα arch. = architettura, αρχιτεκτονικ# archeol. = archeologia, αρχαιολογα astr. = astronomia / astrologia, αστρονομα / αστρο- λογα autom. = automobilistico, σχετικ με το αυτοκ- νητο avv. = avverbio, επρρημα avvers. = avversativo, αντιθετικς banc. = banca, τρπεζα biol. = biologia, βιολογα bur. = burocrazia, γραφειοκρατα card. = cardinale, απλυτος (για αριθμητικ) chim. = chimica, χημεα chir. = chirurgia, χειρουργικ# cinem. = cinema, κινηματογρφος comm. = commercio, εμπριο cosm. = cosmesi, κσμηση cuc. = cucina, κουζνα dialett. = dialettale, διαλεκτικς eccl. = ecclesiastico, εκκλησιαστικς econ. = economia, οικονομα edil. = edilizia, οικοδομικ# elettr. = elettricità, ηλεκτρισμς escl. = esclamazione, interiezione, επιφνημα espr. = espressione / locuzione, κφραση est. = per estensione, κατ’ επκταση euf. = eufemismo, ευφημισμς f. = femminile, θηλυκς fam. = familiare, οικογενειακς, οικεος farm. = farmaceutica, φαρμακευτικ# ferr. = ferrovia, σιδηροδρομικς ρος fig. = figurato, μεταφορικ# σημασα filol. = filologia, φιλολογα filos. = filosofia, φιλοσοφα fis. = fisica, φυσικ# fisiol. = fisiologia, φυσιολογα fot. = fotografia, φωτογραφα gastr. = gastronomia, γαστρονομα geogr. = geografia, γεωγραφα geol. = geologia, γεωλογα geom. = geometria, γεωμετρα gerg. = gergale, αργκ giorn. = giornalismo, δημοσιογραφα giur. = giuridico / giurisprudenza, νομικ# gramm. = grammatica, γραμματικ# impers. = impersonale, απρσωπος indef. = indefinito, αριστος inform. = informatica, πληροφορικ# interr. = interrogativo, ερωτηματικς intr. = intransitivo, αμετβατος inv. = invariabile, κλιτος iperb. = iperbole, υπερβολ# iron. = ironico, ειρωνικς kat. = katharevusa, καθαρεουσα lat. = latino, λατινικ lett. = letteratura, λογοτεχνα ling. = linguistica, γλωσσολογα loc. = locuzione, κφραση m. = maschile, αρσενικς mar. = marina, ναυτικ mecc. = meccanica, μηχανικ# / μηχανολογα med. = medicina, ιατρικ# metall. = metallurgia, μεταλλουργα meteor. = meteorologia, μετεωρολογα metr. = metrica, μετρικ# mil. = militare, στρατς min. = mineralogia, ορυκτολογα mitol. = mitologia, μυθολογα mus. = musica, μουσικ# n. = neutro, ουδτερος num. = numerale, αριθμητικς numism. = numismatica, νομισματικ# ogg. = oggetto / oggettivo, αντικεμενο / αντικειμενι- κς ord. = ordinale, τακτικς (για αριθμητικ) ott. = ottica, οπτικ# part. = participio, μετοχ# pers. = persona, πρσωπο / τομο pitt. = pittura, ζωγραφικ# pl. = plurale, πληθυντικς pol. = politica, πολιτικ# pop. = popolare, λαϊκς pref. = prefisso / prefissoide, πρθεμα # σμφυμα pron. = pronome, αντωνυμα prop. = proposizione, πρταση psic. = psicologia / psichiatria, ψυχολογα / ψυχια- τρικ# q.no = qualcuno, κποιος q.sa = qualcosa, κτι rafforz. = rafforzativo, ενισχυτικς rel. = relativo, αναφορικς relig. = religione, θρησκεα s. = sostantivo, ουσιαστικ sart. = sartoria, ραπτικ# scherz. = scherzoso, αστεϊσμς scol. = scolastico, σχολεο sign. = significato, σημασα sociol. = sociologia, κοινωνιολογα sogg. = soggetto / soggettivo, υποκεμενο / υποκειμε- νικς spec. = specialmente, ειδικτερα / ιδως spreg. = spregiativo, υποτιμητικς stat. = statistica, στατιστικ# stor. = storia, ιστορα tecn. = tecnologia, τεχνολογα telec. = telecomunicazioni, τηλεπικοινωνες telev. = televisione, τηλεραση temp. = temporale, χρονικς teol. = teologia, θεολογα tess. = tessile, υφαντικς tipogr. = tipografia, τυπογραφα tr. = transitivo, μεταβατικς urb. = urbanistica, πολεοδομα V. = Vedi, βλπε v. = verbo, ρ#μα volg. = volgare, χυδαος zool. = zoologia, ζωολογα 19 α β Α, α Α ➀, α [a] s. n. inv. “alfa” (prima lettera dell’alfabeto greco) α ➁ [a] interiez. oh!, ah! α- [a] ( o αν-) pref. primo elemento di parole composte con significato privativo (“a-” privativa, “in-”, “s-”, “dis-”) αβαεο [avaio] s. n. (eccl.) abbazia, badia αβαθ ς [avaθis] agg. poco profondo (anche fig.) αβαθμολγητος [avaθmolojitos] agg. (scol.) non (ancora) valutato αβκιο [avakio] s. n. abaco, tavoletta βαλτος [avaltos] agg. (di abbigliamento) non indossato, non messo αβανγκρντ [avanard] A s. f. inv. avanguardia B agg. inv. d’avanguardia αβανι [avanja] s. f. (pop.) calunnia, maldicenza, accusa ingiusta αβντα [avanda] s. f. 1 vantaggio 2 guadagno illecito 3 sostegno, appoggio αβανταδρος [avandaδoros] s. m. ( f. αβανταδρισσα) 1 partner di un gioco truccato 2 chi cerca di convincere gli altri a comprare, imbonitore 3 (per est.) chi tiene mano a q.no, compare αβαντζ [avandaz] s. n. inv. vantaggio, privilegio αβρετος [avaretos] agg. 1 (pop.) non picchiato, non ferito 2 infaticabile, instancabile αβαρ ς [avaris] agg. 1 senza peso, non pesante 2 leggero, facilmente sollevabile αβαρα [avaria] s. f. 1 (mar.) avaria 2 (per est.) danno, guasto κνω αβαρα fare un passo indietro, ridurre le proprie pretese αβς [avas] ➤ αββς αβασνιστος [avasanistos] agg. 1 (di cose) non accertato, non verificato, precipitoso, avventato, superficiale αβασνιστη απφαση decisione avventata 2 (di pers.) non tormentato, non travagliato αβασλευτος [avasileftos] agg. 1 (pol.) sen- za re, senza monarca αβασλευτη δημοκρατα repubblica democratica 2 non tramontato ο λιος ταν ακμα αβασλευτος il sole non era ancora tramontato 3 (fig.) intramontabile, eterno αβασλευτη δξα gloria intramontabile αβσιμος [avasimos] agg. infondato, privo di base αβσιμες υποψες sospetti infondati αβσταχτος [avastaxtos] ( o pop. αβσταγος) agg. 1 insorreggibile, insostenibile 2 (fig.) intollerabile, insopportabile αβσταχτος πνος dolore insopportabile 3 (fig.) insofferente, impaziente βατος [avatos] agg. 1 non percorso 2 inaccessibile, impraticabile, impenetrabile βαφος [avafos] ( o βαφτος) agg. 1 non dipinto, non tinto 2 (di pers.) non truccato αβφτιστος [avaftistos] agg. 1 non battezzato 2 non cristiano, infedele βαφτος [avaftos] ➤ βαφος αββς [avas] ( o αβς) s. m. ( f. αββισσα) (eccl.) abate βγαλτος [avγaltos] agg. 1 non spuntato εναι βγαλτα τα δοντκια του μωρο al bambino non sono ancora spuntati i dentini 2 non asportato, non tolto 3 che non è mai uscito fuori, che non si è mai allontanato, che non ha mai viaggiato εναι βγαλτος απ το χωρι του non si è mai allontanato dal suo paese 4 (fig.) inesperto, ingenuo μια βγαλτη κοπελτσα una ragazzina inesperta αβγατζω (αβγατσω, αβγατιστ, αβγατισμ νος) [avγatizo] A v. tr. aumentare, accrescere, moltiplicare αβγτισε την περιουσα που του φησε ο πατ ρας του ha moltiplicato il patrimonio che gli ha lasciato suo padre B v. intr. aumentare, crescere, moltiplicarsi τα λεφτ δεν αβγατζουν απ μνα τους i soldi non aumentano da soli αβγ [avγo] ( o αυγ) s. n. uovo αβγ ημ ρας uova fresche di giornata βραστ αβγ uova sode αβγ μτια uova all’occhio di bue χασε τ’ αβγ και τα καλθια ha perso capra γ δ ε ζ η ι κ λ μ ν ξ ο π ρ σ τ υ φ χ ψ ω 20 α β γ δ ε ζ η ι κ λ μ ν ξ ο π ρ σ τ υ φ χ ψ ω αβγοθ κη ⏐ αγαθοεργς e cavoli, ha perso tutto αβγ σο καθαρζουνε; che hai da ridere così tanto? κθισε στ’ αβγ σου! fatti gli affari tuoi! αβγοθ κη [avγoθiki] ( o αβγουλιρα) s. f. portauovo αβγολμονο [avγolemono] s. n. (gastr.) salsa di uova e limone αβγοτραχο [avγotaraxo] s. n. (gastr.) uova di pesce pressate αβγτσουφλο [avγotsuflo] s. n. guscio di uovo αβγουλιρα [avγuljera] ➤ αβγοθ κη αββαιος [aveveos] agg. 1 incerto, irresoluto, dubbio αβ βαιο αποτ λεσμα risultato incerto 2 instabile, insicuro αβ βαιο βδισμα passo instabile αβεβαιτητα [aveveotita] s. f. 1 incertezza, insicurezza, irresolutezza τον κρατοσε σε αβεβαιτητα lo teneva nell’incertezza αυτ η αβεβαιτητα με σκοτνει questa incertezza mi uccide 2 instabilità, insicurezza αβεβαωτος [aveveotos] agg. non accertato, non confermato, non certificato αβεβαωτη πληροφορα informazione non verificata αβεβ λωτος [avevilotos] agg. non profanato, inviolato οι βρβαροι δεν φησαν να αβεβλωτο i barbari profanarono tutte le chiese αβρτα [averta] avv. (pop.) a tutto spiano, a tutt’andare, in abbondanza Αβησσυνς [avisinos] s. m. ( f. Αβησσυν) abitante dell’Abissinia, abissino αβαστος [aviastos] agg. 1 non forzato, inviolato το χρηματοκιβτιο βρ θηκε αβαστο la cassaforte non è stata forzata 2 spontaneo, naturale αβαστο χαμγελο sorriso spontaneo αβδωτος [aviδotos] agg. non avvitato αβιομηχανοποητος [aviomixanopiitos] agg. non industrializzato αβιταμνωση [avitaminosi] s. f. (med.) avitaminosi αβωτος [aviotos] agg. (di vita) insopportabile, insostenibile του κανε τον βο αβωτο gli ha reso la vita impossibile αβλαβ ς [avlavis] agg. 1 innocuo, che non fa male 2 illeso, indenne, incolume επ στρεψε σος κι αβλαβς è tornato sano e salvo βλαβος [avlavos] ➤ αβλαβ ς αβλστητος [avlastitos] agg. (di pianta) che non ha germogliato αβλεψα [avlepsia] s. f. svista, disattenzione αβο θητος [avoiθitos] agg. non aiutato, non soccorso αφνω κποιον αβοθητο lasciare q.no senza aiuto ξεψχησε μνος κι αβοθητος è morto solo e abbandonato αβοκντο [avokado] s. n. (bot.) avocado αβλευτος [avoleftos] agg. 1 non sistemato ακμα αβλευτος εναι ο γιος του suo figlio non è ancora sistemato φησε το σπτι αβλευτο ha lasciato la casa in disordine 2 (di pers.) difficile, che si adatta con difficoltà βολος [avolos] agg. 1 (di pers.) che si adatta con difficoltà, difficile 2 (di cose) scomodo, disagevole βολο διαμ ρισμα appartamento scomodo αβουλα [avulia] s. f. abulia, indecisione, mancanza di volontà βουλος [avulos] agg. abulico, irresoluto, indolente, che è senza volontà νας βουλος νθρωπος una persona senza volontà αβρβευτος [avraveftos] agg. non premiato βραστος [avrastos] agg. 1 crudo, non bollito 2 non sufficientemente cotto το κρ ας μεινε βραστο la carne non è cotta abbastanza αυτ η γαλοπολα εναι βραστη questo tacchino non è cotto a sufficienza βρεχτος [avrextos] agg. non bagnato αβρς [avros] agg. garbato, gentile, raffinato, delicato αβρο τρποι modi garbati αβρτητα [avrotita] s. f. garbo, garbatezza, gentilezza, delicatezza αβροφροσνη [avrofrosini] s. f. gentilezza, garbo, delicatezza, modi garbati αβζαχτος [avizaxtos] agg. 1 (di neonati e cuccioli) che non è stato (ancora) allattato 2 (di animali) che non è stato munto αβθιστος [aviθistos] agg. 1 non affondato 2 inaffondabile, insommergibile αβυσσαλος [avisaleos] agg. 1 abissale 2 (fig.) profondo, sviscerato, viscerale αβυσσαλ ο μσος odio sviscerato βυσσος [avisos] s. f. 1 abisso 2 baratro, voragine 3 (fig.) abisso, divario incolmabile βυσσος χωρζει τις απψεις μας tra il nostro modo di pensare ci corre un abisso βυσσος η ψυχ του ανθρπου l’anima umana è un mistero αγαθιρης [aγaθjaris] agg. sempliciotto, semplicione, ingenuo, credulone αγαθ [aγaθo] s. n. 1 il bene το πολυτιμτερο αγαθ il bene più prezioso 2 (al pl.) beni κινητ / ακνητα αγαθ beni mobili / immobili αγαθοεργα [aγaθoerjia] s. f. opera di beneficenza αγαθοεργς [aγaθoerγos] agg. di beneficenza, benefico, filantropico αγαθοεργ αγαθς ⏐ αγαπ ιδρματα istituti di beneficenza αγαθς [aγaθos] agg. 1 buono, virtuoso 2 utile, buono, favorevole τχη αγαθ buona sorte 3 semplicione, ingenuo, credulone αγαθοσνη [aγaθosini] s. f. ingenuità, credulità αγαθτητα [aγaθotita] s. f. benevolenza, bontà αγαθολης [aγaθulis] agg. sempliciotto, credulone, ingenuo, sciocchino, gonzo αγαθοφρνω (αγαθοφ ρω, –, –) [aγaθoferno] v. intr. avere modi da persona sempliciotta αγαλ νευτος [aγalineftos] agg. (di mare) non calmo, mosso, in tempesta αγλια [aγalja] ( o αγλι) avv. adagio, piano, con calma αγλια αγλια piano piano, a poco a poco, lentamente αγλια αγλια γνεται η αγουρδα μ λι dare tempo al tempo, nelle cose ci vuole pazienza αγαλλιζω (αγαλλισω, αγαλλιαστ, αγαλλιασμ νος) [aγaljazo] ( o kat. αγαλλι ) v. intr. rallegrarsi, gioire, esultare, giubilare τον εδε κι αγλλιασε η ψυχ της appena l’ha visto, le si è riempito il cuore di gioia αγαλλαση [aγaliasi] s. f. esultanza, tripudio, grande gioia αγαλλι [aγaljo] ➤ αγαλλιζω αγλλομαι ( difettivo ) [aγalome] v. intr. (kat.) gioire, godere, tripudiare, esultare, giubilare γαλμα [aγalma] s. n. statua (anche fig.) αγαλματνιος [aγalmatenjos] agg. statuario αγαλματ νιο σμα corpo statuario αγαλματδιο [aγalmatiδio] ( o αγαλμτιο) s. n. statuetta, statuina αγαλμτινος [aγalmatinos] agg. di statua, statuario αγαλματοποια [aγalmatopiia] s. f. arte scultorea αγαλματοποις [aγalmatopios] s. m. e f. scultore (di statue) αγαμα [aγamia] s. f. 1 celibato (per l’uomo), nubilato (per la donna) η αγαμα του κλρου la condizione del celibato del clero 2 mancanza di rapporti sessuali γαμος [aγamos] agg. 1 (di uomo) celibe 2 (di donna) nubile γαν [aγan] avv. (kat.) (nella loc.) μηδ ν γαν ogni cosa nella giusta misura αγανκτηση [aγanaktisi] s. f. 1 indignazione, sdegno μ’ πνιγε η αγανκτηση ero soffocato dall’indignazione το θ αμα μο προκλεσε αγανκτηση lo spettacolo suscitò la mia 21 indignazione 2 stanchezza, fatica enorme, sofferenza τι αγανκτηση αυτ η μετακμιση! che fatica enorme questo trasloco! αγανακτισμνος [aγanaktismenos] ( o αγαναχτισμνος) A agg. indignato, esasperato B s. m. (spec. al pl.) chi manifesta sdegno e indignazione, in particolare nei confronti del sistema politico, delle ingiustizie sociali, ecc. αγανακτ (αγανακτσω, –, αγανακτισμ νος) [aγanakto] ( o αγαναχτ ) v. intr. 1 indignarsi, adirarsi, sdegnarsi αγανκτησα μ’ αυτ που κουσα εις βρος μου a quelle espressioni negative sul mio conto, mi sono proprio indignato 2 stancarsi a morte, affaticarsi αγανκτησα για να βρ το σπτι του mi sono stancato a morte per trovare la sua casa αγπη [aγapi] s. f. 1 amore, affetto χει μεγλη αγπη στον γιο της ama molto il figlio 2 amicizia, amore, affetto βαθι αγπη εννει τις δυο φλες un affetto profondo unisce le due amiche 3 amore, passione, interesse τρ φει μεγλη αγπη για τη μουσικ nutre un grande amore per la musica 4 amore, passione λινω απ αγπη sciogliersi d’amore 5 amore, persona amata, fiamma, flirt μια παλι μου αγπη una mia vecchia fiamma αγπη μου! amore mio! 6 amore cristiano, carità η αγπη για τον πλησον l’amore per il prossimo 7 (eccl.) messa del pomeriggio della domenica di Pasqua 8 (eccl.) οι Αγπες Agape 9 (nelle loc.) εναι στις αγπες τους tubano come due colombi εναι λο αγπες και λουλοδια è tutto dolcezze / è tutto smancerie αγαπημνος [aγapimenos] A agg. amato, caro, prediletto, favorito, preferito αγαπημ νοι μου γονες... cari genitori... νας αγαπημ νος μου τπος un luogo a me caro το αγαπημ νο του εγγνι il suo nipote prediletto η αγαπημ νη μου ηθοποις la mia attrice preferita B s. m. ( f. αγαπημ νη) persona amata, moroso αγαπησιρης [aγapisjaris] agg. affettuoso, amorevole αγαπητικς [aγapitikos] s. m. ( f. αγαπητικι) moroso, amante αγαπητς [aγapitos] agg. amato, caro, diletto εναι πολ αγαπητς στο κοιν è molto amato dal pubblico αγαπητ φλε caro amico αγαπ (αγαπσω, αγαπηθ, αγαπημ νος) [aγapo] v. tr. 1 amare αγαπ τη φση / την πατρδα amare la natura / la patria 2 voler bene, portare affetto αγαπ πολ τη γιαγι voglio un gran bene alla nonna 3 amare, essere innamorato τον αγπησε τρελ l’ha amato pazzamente την αγαπ πολ sono α β γ δ ε ζ η ι κ λ μ ν ξ ο π ρ σ τ υ φ χ ψ ω 925 A, a A, a s. f. o m. inv. prima lettera dell’alfabeto italiano, vocale 1 (fis.) a accelerazione 2 (med.) A vitamina A 3 (autom.) A Austria 4 (fis.) A ampère ♦a prep. σε, εις, προς 1 (oggetto indiretto) lo dico solo a te το λω μνο σε σνα 2 (stato in luogo) sono a casa εμαι (στο) σπτι 3 (moto a luogo) vado al mare πηγανω στη θλασσα 4 (distanza) abito a 10 km dal centro μνω 10 χλμ. απ το κντρο 5 (tempo) alle due στις δο η ρα a maggio το Μη a vent’anni si sposò παντρετηκε εκοσι χρονν 6 (prezzo) lo vendono a dieci euro το πουλνε δκα ευρ 7 (modo, maniera) spaghetti al pomodoro μακαρνια με ντομτα vado a piedi πηγανω με τα πδια vestito fatto a mano χειροποητο ροχο abàte s. m. αββς, ηγομενος abbàcchio s. m. αρνκι γλακτος abbacinàre v. tr. 1 θαμπνω, τυφλνω 2 (fig.) ξεγελ, εξαπατ abbagliànte A agg. εκθαμβωτικς, εκτυφλωτικς B s. m. (autom.) προβολας abbagliàre v. tr. 1 θαμπνω, τυφλνω ieri c’era un sole che abbagliava χθς εχε ναν λιο που σε τφλωνε 2 (fig.) εξαπατ abbàglio s. m. (fig.) λθος (n.) ♦abbaiàre v. intr. 1 γαβγζω 2 (fig.) ουρλιζω, ωρομαι abbaı̀no s. m. 1 φεγγτης σοφτας 2 σοφτα ♦abbandonàre v. tr. 1 εγκαταλεπω, παρατ ha abbandonato moglie e figli παρτησε γυνακα και παιδι 2 παραμελ il giardino è abbandonato ο κπος εναι εγκαταλελειμμνος 3 παω να ασχολομαι abbandonare la professione εγκαταλεπω το επγγελμα abbandonàrsi v. rifl. 1 αφνομαι, εγκαταλεπομαι 2 καταρρω, σωριζομαι abbandonarsi agli ozi, ai ricordi παραδδομαι στις ασωτεες, στις αναμνσεις ♦abbandonàto agg. εγκαταλελειμμνος, παρατημνος ♦abbandóno s. m. εγκατλειψη, παρτημα, παρατημς abbassaménto s. m. 1 χαμλωμα, κατβασμα 2 ελττωση, μεωση ♦abbassàre v. tr. 1 χαμηλνω, κατεβζω abbassare il tono della voce κατεβζω τον τνο της φωνς abbassare lo sguardo χαμηλνω το βλμμα 2 ελαττνω, μεινω abbassàrsi v. rifl. 1 μεινομαι, ελαττνομαι, χαμηλνω 2 σκβω 3 (fig.) σκβω το κεφλι abbàsso avv. 1 κτω 2 (come escl.) κτω abbasso la tirannia! κτω η τυραννα! ♦abbastànza avv. αρκετ hai bevuto abbastanza αρκετ πιες ne ho abbastanza di te! αρκετ σε ανχτηκα! ♦abbàttere v. tr. 1 ρχνω κτω, κατεδαφζω, καταρρπτω abbattere un muro, un albero κατεδαφζω ναν τοχο, ρχνω κτω να δντρο 2 σκοτνω hanno abbattuto tre tigri σκτωσαν τρεις τγρεις 3 (fig.) καταργ abbattere le barriere doganali καταργ τους τελωνειακος φραγμος abbàttersi v. rifl. 1 πφτω, καταρρω si abbatté al suolo κατρρευσε στο δαφος 2 (fig.) αποθαρρνομαι, πτοομαι, το βζω κτω abbattiménto s. m. κατρρευση, κατεδφιση, κατπτωση abbattùto agg. 1 καταπτοημνος 2 (fig.) αποθαρρυμνος abbazı̀a s. f. αβαεο abbecedàrio s. m. αλφαβητριο abbellı̀re v. tr. 1 στολζω 2 ομορφανω, εξωρα!ζω, καλλωπζω abbeveràre v. tr. ποτζω (gli animali) abbicì s. m. 1 αλφβητο, αλφαβτα 2 (fig.) αρχ, βση, λφα devi cominciare dall’abbicì πρπει να αρχσεις απ την αρχ abbiènte A agg. χων, ευκατστατος, επορος B s. m. pl. χοντες, εποροι ♦abbigliaménto s. m. 1 ενδυμασα, ντσιμο, ροχα 2 (comm.) ρουχισμς abbigliàre v. tr. 1 ντνω 2 (fig.) στολζω a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 926 a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z abbinamento ⏐ abituarsi abbinaménto s. m. συνδυασμς, ζευγρωμα, ταριασμα δο πραγμτων abbinàre v. tr. συνδυζω, ζευγαρνω, ταιριζω δο πργματα abbindolàre v. tr. 1 τυλγω σε μασορι 2 (fig.) τυλγω, εξαπατ abboccàre v. tr. 1 αρπζω με το στμα 2 (fig.) τσιμπ, χβω abbonaménto s. m. συνδρομ fare un abbonamento a una rivista εγγρφομαι συνδρομητς σε να περιοδικ abbonàre ➀ v. tr. γρφω κποιον συνδρομητ abbonàre ➁ v. tr. μεινω, αφαιρ, χαρζω abbonare un debito χαρζω να χρος abbonàrsi v. rifl. γρφομαι συνδρομητς abbonàto s. m. 1 συνδρομητς l’elenco degli abbonati ο κατλογος των συνδρομητν 2 (scherz.) θαμνας, τακτικς πελτης ♦abbondànte agg. 1 φθονος, περσσιος, μπλικος un chilo abbondante να κιλ βαρι βαρι un raccolto abbondante φθονη σοδει 2 φαρδς, μπλικος abbondànza s. f. αφθονα, περσσεια, πληθρα c’è abbondanza di raccolto χει φθονη σοδει vivere nell’abbondanza ζω πλουσιοπροχα abbondàre v. intr. αφθον, βρθω, υπερβλλω abbordàggio s. m. (naut.) ρεσλτο, σγκρουση πλοων abbottonàre v. tr. κουμπνω abbottonàrsi v. rifl. 1 κουμπνομαι 2 (fig.) κουμπνομαι, κλενομαι στον εαυτ μου abbozzàre v. tr. σκιτσρω, προσχεδιζω, προπλθω abbòzzo s. m. προσχδιο, σκαρφημα, πρπλασμα ♦abbracciàre v. tr. 1 αγκαλιζω 2 (fig.) περικλεω, περιλαμβνω 3 (fig.) αφιερνομαι abbracciare la carriera militare αφιερνομαι στη στρατιωτικ καριρα 4 (fig.) ασπζομαι, εγκολπνομαι, ενστερνζομαι, εναγκαλζομαι abbracciare una causa ασπζομαι μια υπθεση ♦abbràccio s. m. αγκλιασμα abbraccio fraterno αδελφικ αγκλιασμα abbreviàre v. tr. 1 συντομεω, κβω 2 συντομογραφ abbreviazióne s. f. 1 σντμηση 2 συντομογραφα, βραχυγραφα abbronzànte agg. (spec. nella loc.) olio ab˙ λδι μαυρσματος bronzante abbronzàrsi v. rifl. μαυρζω ˙ abbronzatùra s. f. μαρισμα ˙ abbrustolı̀re v. tr. καβουρδζω abbrutı̀re v. tr. αποβλακνω, αποκτηννω abbrutı̀rsi v. rifl. αποβλακνομαι, αποκτηννομαι abbuffàrsi v. rifl. περιδρομιζω abbuffàta s. f. περιδρμιασμα abbuòno s. m. (comm.) κπτωση un abbuono sul prezzo κπτωση επ της τιμς abdicàre v. intr. παραιτομαι abdicazióne s. f. παρατηση aberrànte agg. αποκλνων, παρεκτρεπμενος azioni aberranti κτροπα aberrazióne s. f. απκλιση, παρκκλιση, παρεκτροπ ♦abéte s. m. λατο abiètto agg. ποταπς, χαμερπς abiezióne s. f. ποταπτητα, χαμρπεια ♦àbile agg. 1 ικανς, επιδξιος un abile avvocato νας ικανς δικηγρος 2 ικανς, κατλληλος abile al servizio militare ικανς για τη στρατιωτικ θητεα 3 δεξιοτεχνικς un’abile manovra δεξιοτεχνικς χειρισμς 4 επιτδειος un abile politicante νας επιτδειος πολιτικντης ♦abilità s. f. 1 ικαντητα, επιδεξιτητα 2 καταλληλτητα 3 επιτηδειτητα abilitàre v. tr. 1 καθιστ κποιον ικαν, καταρτζω 2 δνω δεια ασκσεως επαγγλματος abilitazióne s. f. δεια εξασκσεως επαγγλματος ♦abı̀sso s. m. βυσσος (f.) abitàbile agg. κατοικσιμος ♦abitànte s. m. e f. κτοικος ♦abitàre v. intr. μνω, κατοικ abitare in periferia, al centro μνω στην περιφρεια, στο κντρο abitare a casa del diavolo μνω στου διαλου τη μνα ♦abitàto A agg. κατοικημνος B s. m. κατοικημνη περιοχ ♦abitazióne s. f. κατοικα ♦àbito s. m. 1 νδυμα, ροχο, φρεμα abito da sposa νυφικ abito da sera, su misura νδυμα βραδιν, επ παραγγελα 2 (relig.) ρσο 3 (nelle loc.) l’abito non fa il monaco τα ρσα δεν κνουν τον παπ abito mentale νοοτροπα abituàle agg. 1 συνθης, συνηθισμνος 2 εθιμικς abitualménte avv. συνθως ♦abituàre v. tr. συνηθζω κποιον, εθζω abituàrsi v. rifl. συνηθζω abitudine ⏐ accedere 927 s. f. συνθεια, εθισμς, θιμο ,τι και να συμβε una brutta / cattiva abitudine σχημη / κακ συ- accadùto s. m. συμβν, περιστατικ mi diνθεια ci ho fatto l’abitudine το ’χω συνηθ- spiace per l’accaduto λυπμαι για το περιστασει la forza dell’abitudine η δναμη της συ- τικ νθειας d’abitudine συνθως accalappiacàni s. m. inv. μπγιας abiuràre v. tr. αποκηρσσω, εξωμοτ accaldàrsi v. rifl. 1 ξανβω 2 (fig.) εξπτοablatı̀vo s. m. (gramm.) αφαιρετικ (πτση) μαι ♦abolı̀re v. tr. καταργ accaloràre v. tr. θερμανω, εξπτω, ζωηρεω, ερεθζω abolizióne s. f. κατργηση abominévole agg. 1 βδελυρς 2 (fig.) σιχα- ♦accampaménto s. m. καταυλισμς, κατασκνωση μερς, αποτρπαιος aborriménto s. m. απχθεια, αποτροπιασμς accampàrsi v. rifl. στρατοπεδεω, καταυλabortı̀re v. intr. 1 αποβλλω, κνω κτρωση ζομαι, κατασκηννω 2 (fig.) αποτυγχνω, ναυαγ il piano è accanı̀rsi v. intr. pron. 1 μανομαι, σκυλιζω abortito sul nascere το σχδιο απτυχε εν τη γε- accanirsi contro q.no μανομαι εναντον κποιου 2 (fig.) ασχολομαι με πθος, επμονα νσει του abortı̀vo agg. εκτρωτικς pillola abortiva accanirsi nel gioco παζω μανιωδς accanı̀to agg. 1 ανελητος, λυσσδης 2 (fig.) εκτρωτικ χπι abòrto s. m. 1 (med.) κτρωση aborto spon- μανιδης fumatore accanito μανιδης καtaneo αποβολ aborto procurato μβλωση 2 πνιστς (fig.) κτρωμα, τρας ασχμιας è un aborto ♦accànto A avv. δπλα la famiglia qui accandi natura εναι να τρας της φσεως 3 (fig.) to η οικογνεια εδ δπλα B agg. διπλανς nel negozio accanto στο διπλαν μαγαζ C αποτυχα, ναυγιο prep. δπλα σε, πλι σε accanto alla porta δabrasióne s. f. απξεση ˙ πλα στην πρτα abrogàre v. tr. (pol.) ακυρνω, καταργ ABS agg. e s. m. inv. (autom.) ABS , ΣΑΠ (Σ- accaparràre v. tr. 1 εξασφαλζω, καπαρνω, κλενω 2 δνω προκαταβολ στημα Αντιεμπλοκς Πδησης) àbside s. f. (arch.) κγχη, αψδα l’abside accapigliàrsi v. rifl. rec. 1 μαλλιοτραβιμαι, 2 (fig.) λογοφρνω, τσακνομαι della chiesa η κγχη του ναο abusàre v. intr. 1 κνω υπερβολικ χρση, accàpo A avv. στην αρχ της γραμμς B s. m. ˙ καταχρμαι, υπερβλλω abusare nel bere inv. παργραφος (f.) πνω υπερβολικ 2 κνω κατχρηση, εκμεταλ- accappatóio s. m. μπουρνοζι λεομαι ha abusato della sua autorità κανε ♦accarezzàre v. tr. 1 χαϊδεω 2 (fig.) καλοκατχρηση της εξουσας του abusare di qual- βλπω, φλερτρω accarezzare un’idea φλερτρω με μια ιδα cuno βιζω κποιον abusivaménte avv. καταχρηστικ, παρ- accasàrsi v. rifl. ανογω σπτι, παντρεομαι ˙ accasciàrsi v. rifl. 1 καταρρω, σωριζομαι νομα abusı̀vo agg. 1 καταχρηστικς, αυθαρετος, 2 (fig.) καταβλλομαι, αποθαρρνομαι ˙ 2 (spec. nella loc.) costruzione abu- accatastàre v. tr. στοιβζω, σωρεω, επισωπαρνομος ρεω siva αυθαρετο ♦abùso s. m. κατχρηση abuso d’autorità κα- accattàre v. tr. 1 ζητιανεω 2 (fig.) γυρεω ˙ επμονα, ζητιανεω τχρηση εξουσας àcca s. f. το ιταλικ γρμμα “h” (fig.) non ci accattóne s. m. επατης, ζητινος capisco un’acca δεν καταλαβανω γρυ non accavallàre v. tr. επιστοιβζω, συσσωρεω me ne importa un’acca δε μου καγεται καρφ accavallare le gambe σταυρνω τα πδια μου accadèmia s. f. 1 ακαδημα, σχολ Acca- accavallàrsi v. intr. pron. 1 στοιβζομαι, demia di Belle Arti Σχολ Καλν Τεχνν Ac- συσσωρεομαι 2 (fig.) συμππτω gli appuncademia militare Σχολ Ευελπδων fare del- tamenti si sono accavallati τα ραντεβο πεσαν l’accademia κνω επδειξη τεχνικς 2 ακαδη- το ’να πνω στ’ λλο μα επιστημνων accecàre v. tr. τυφλνω è accecato dalla accadèmico agg. ακαδημαϊκς anno acca- passione εναι τυφλωμνος απ το πθος demico ακαδημαϊκ τος accèdere v. intr. 1 πλησιζω, προσβανω, ει♦accadére v. intr. συμβανω, τυχανω cosa è σρχομαι 2 (fig.) υποχωρ, ενδδω accedeaccaduto? τι συνβη; qualunque cosa accada re alle richieste dei rapitori ενδδω στις απαιτ♦abitùdine a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z