Cassa Rurale di Caldonazzo
Bilancio Sociale 2014
Cassa Rurale di Caldonazzo
Bilancio dei Valori
Bilancio Sociale 2014
Progetto editoriale: Cassa Rurale di Caldonazzo
Contributi: Luca Brugnara, Massimo Campolongo, Renzo Ciola, Danilo Marchesoni, Lucio Marchesoni, Luca Margoni,
Michele Martinelli, Nadia Martinelli, Patrizia Montermini e Maurizio Costa (tirocinio formativo).
Foto: Luca Margoni e archivio delle associazioni territoriali
Coordinamento editoriale: Nadia Martinelli
Progetto grafico: SDG Comunicazione - Trento
Stampato su carta Revive Pure Natural, 100% riciclato senza l’impiego di cloro
2
3
Indice
Saluto del Presidente 7
Storia, identità e struttura della Cassa Rurale di Caldonazzo 9
Contabilità sociale 29
Innovazioni 35
La responsabilità verso i portatori di interessi 39
“Orientajob” 47
Sostegno al volontariato 2014 54
Ambiente, cultura e risparmio 69
Informazioni Utili 75
Nota metodologica 76
5
6
Saluto del Presidente
Capacità imprenditoriali, azioni di sostegno, costruzione del bene comune
ed impegno quotidiano sono le basi del rapporto tra i portatori di interesse e la
nostra Cassa Rurale: è proprio questo modo di fare banca che ci contraddistingue
dalle banche di credito ordinarie. Ecco perché riteniamo che questo approccio
sia la chiave per favorire lo sviluppo socio - economico della nostra realtà territoriale.
La Cassa Rurale di Caldonazzo crea valore economico, sociale e culturale a beneficio del proprio territorio. Il Bilancio Sociale rappresenta l’operato “sociale” della Cassa Rurale nei confronti
di tutti gli interlocutori, operato volto a creare risposte sempre più adeguate ai bisogni, alle opportunità ed alle difficoltà delle nostre comunità.
Il fine dell’impresa cooperativa non è mai il profitto bensì il soddisfacimento dei bisogni dei
propri Soci e l’utile prodotto va ad incrementare l’indivisibile patrimonio sociale. La vera forza
della nostra Cassa è il capitale umano rappresentato dai Soci, dalle relazioni di fiducia che si
generano tra i vari portatori di interesse, dai rapporti intergenerazionali e da un tessuto sociale ed
economico particolarmente attento alle persone.
Severino Marchesoni
7
8
Storia, identità e struttura
della Cassa Rurale di Caldonazzo
9
10
La storia: dagli anni Cinquanta
Riprendiamo ad analizzare la storia della nostra Cassa Rurale che abbiamo lasciato nel Bilancio
Sociale dell’anno scorso negli anni del dopoguerra.
Il 17 luglio 1959 la Cassa si appresta a ricordare la ricorrenza del 60° anniversario di fondazione
e per valorizzare il momento viene deliberato all’unanimità di apportare modifiche estetiche
all’edificio abbellendo lo zoccolo esterno della sede e sostituendo la porta di ingresso con una più
moderna.
Anche la ricorrenza dei 65 anni di vita della Cassa Rurale non manca di essere degnamente
festeggiata con un programma che prevedeva la S. Messa solenne in Caldonazzo, un raduno per
le note celebrative dell’anniversario oltre che un pranzo offerto dalla Cassa per gli invitati e una
bicchierata sociale nel pomeriggio.
Con gli anni 70 si entra in una fase di sviluppo organizzativo e tecnologico della Cassa Rurale
che proietta la sua azione verso la ricerca di servizi sempre più adeguati alle esigenze della comunità.
L’attenzione, in questo periodo, si sposta dall’agricoltura e dall’artigianato verso il promettente
settore turistico.
Durante l’Assemblea straordinaria del 5 aprile 1970 si presentarono ai Soci due opportunità
operative tramite la modifica dello statuto sociale: la prima prevedeva la possibilità che la Cassa
venisse autorizzata a concedere in locazione cassette di sicurezza ed a installare un servizio di cassa
continua, la seconda consentiva che il Consiglio potesse conferire procure ai soci e anche ai non
soci. L’Assemblea accolse le proposte all’unanimità.
11
12
In questi anni la Cassa, anche nei periodi di maggior tensione, non ha mai negato finanziamenti
purché rientranti nelle stringenti regole di concessione e gestione del rischio, concedendoli con
una politica dei tassi a portata di quelle categorie che generalmente non possono accedere al
mercato creditizio.
Nei periodi di difficoltà economica che hanno contraddistinto gli anni recenti, la nostra Cassa
ha saputo mantenere e rafforzare i valori della cooperazione che hanno come scopo la riduzione
del disagio delle classi socialmente più deboli e finanziariamente più vulnerabili.
La storia e le esperienze ci hanno preparato ad affrontare le sfide che il futuro ci riserverà.
13
14
115° Anniversario
Il 7 novembre 2014 la Cassa Rurale di Caldonazzo ha tenuto l’annuale Assemblea di presentazione del Bilancio Sociale. L’appuntamento è stato del tutto speciale. È coinciso esattamente con
il 115 compleanno della Cassa Rurale. È sembrato particolarmente significativo che i due eventi
fossero uniti nella stessa serata proprio per il fatto che quest’Assemblea rappresenta il momento in
cui i Soci si incontrano per riconoscere il valore della presenza del loro istituto bancario all’interno
della comunità.
I lavori si sono svolti nella maniera consueta. Presidente, Vice Presidente e Direttore hanno
aperto i lavori e relazionato sul contesto generale e sull’attività della Cassa. Sono stati poi rimarcati
ed approfonditi i dati del Bilancio Sociale. A tali interventi si sono aggiunte la presentazione del
lavoro intrapreso nelle scuole elementari di Caldonazzo e Calceranica sul risparmio, la cerimonia
di conferimento delle borse di studio per i soggiorni formativi all’estero dei ragazzi di elementari,
medie e superiori, la testimonianza delle Associazioni per quanto riguarda l’intervento della Cassa
a supporto della propria attività.
Infine l’intervento del dott. Alberto Ianes con un prezioso contributo storico sulla Cassa.
Degno corollario ai lavori la presentazione della pubblicazione di Luciano Brida, prezioso lavoro
sulla parlata dialettale “panizzara” e gli intermezzi musicali del coro Voci Bianche di Centa San
Nicolò.
Alla fine il momento del taglio della torta da parte della Vice Presidente ed il brindisi per
l’importante traguardo raggiunto.
15
Un’occasione unica dunque per poter sancire il profondo legame tra Cassa Rurale e territorio
lungo più di un secolo di storia. Periodo che ha testimoniato l’importanza del principio della
reciprocità come fondamento della Cooperazione e che ancora oggi conserva il proprio valore
come base per la prosperità delle comunità delle vallate del Trentino.
16
Principi della Coesione del Credito Cooperativo
Responsabilità sociale
Al quattordicesimo posto dell’elenco dei Valori della Cooperazione Trentina troviamo:
Responsabilità sociale
A questo proposito la Carta dei Valori testualmente recita:
“È convinzione comune che tutte le imprese - cooperative, private, pubbliche - debbano misurarsi con le aspettative
legittime di responsabilità sociale: esse, nel loro insieme, devono sì contribuire alla legittimazione dell’impresa stessa,
ma anche allo sviluppo e al benessere della società e delle comunità in cui e mediante cui esse operano.
La responsabilità sociale è un valore fondante dell’impresa e del movimento cooperativo fin dalle sue origini,
quali che siano le culture che hanno nutrito la crescita dell’albero secolare della Cooperazione. Essa, quindi,
costituisce non certo una novità, bensì un costante impegno per quanti credono e praticano i valori cooperativi.”
Per Responsabilità Sociale di impresa si intendono quelle pratiche e quei comportamenti che un’impresa adotta,
su base volontaria, nella convinzione di ottenere dei risultati che possano arrecare benefici e vantaggi a se stessa e
al contesto in cui opera.
Responsabilità Sociale e sostenibilità sono due concetti molto simili, coerenti con i principi cooperativi.
17
Secondo l’ONU la sostenibilità è “la capacità di assicurare il soddisfacimento delle necessità del presente,
senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i loro stessi bisogni”.
Nel 2011 l’Unione Europea ha invitato gli Stati membri a promuovere la responsabilità sociale
delle impresa, intesa come “decisione volontaria di contribuire al progresso della società e alla
tutela dell’ambiente, integrando preoccupazioni sociali ed ecologiche nelle operazioni aziendali e
nelle interazioni con i propri portatori di interessi”, e nel 2011 ha definito la responsabilità sociale
come “la responsabilità delle imprese per il loro impatto sulla società”.
La nostra Cassa Rurale in quanto banca cooperativa, si impegna ad essere coerente con questo
principio, sforzandosi di trovare il giusto equilibrio tra le esigenze ed i principi dei mercati finanziari
(spesso spietati e privi di sostenibilità sociale) e quelle della comunità in cui opera.
18
La rappresentanza sul territorio:
filiale di Vattaro
Nel 2014 è proseguito il progetto di rinnovamento delle filiali della Cassa Rurale di Caldonazzo,
dopo quella di Calceranica e Vigolo Vattaro; nel corso del mese di ottobre scorso sono iniziati i
lavori di ristrutturazione della filiale di Vattaro.
Il progetto ha comportato un intervento impegnativo che ha richiesto 2 mesi di intensi lavori
terminando a metà dicembre, con il rifacimento totale degli impianti e della struttura.
La maggior parte dei lavori è stata affidata a ditte
locali. Gli ambienti sono stati completamente ripensati
rendendoli più luminosi e accoglienti, oltre che migliorandone l’accessibilità. L’aspetto
moderno con ampie vetrate e
porte scorrevoli automatizzate
ben si inserisce nella piazzetta
recentemente rinnovata con
nuova pavimentazione e arredi urbani.
19
20
Gli interni sono stati completamente rinnovati, i pavimenti ora sono allo stesso livello per
garantire l’ingresso a tutti.
Gli uffici sono ora dotati di un’ampia scrivania, Soci e Clienti possono effettuare le operazioni
di cassa e di consulenza comodamente seduti e in completa riservatezza. Inoltre le postazioni sono
state dotate di cassa automatica “cash in cash out” per motivi di sicurezza degli operatori e per
velocizzare le operazioni con movimentazione di contante.
Il Bancomat è stato spostato all’interno dove è stata creata un Area Self che garantisce una
maggior sicurezza e riservatezza. Il dispositivo ATM è stato sostituito con una versione più moderna
con ampio e luminoso display. Oltre alle funzioni
base adesso possono venir effettuate in autonomia
operazioni più complesse come pagamento bollettini
- pagamento multe - ricariche telefoniche/buoni
mensa - pagamento canone Rai - pagamento Bollo
Aci e molte altre.
Sempre all’interno dell’ Area Self è stato spostato
il servizio di cassa continua per effettuare versamenti
24 ore su 24. Anche questa filiale è stata dotata
del dispositivo defibrillatore, collocato anch’esso
nell’Area Self sul lato destro.
21
22
Organigramma
Nuovo schema di organigramma tipo
Consiglio di
Amministrazione
Collegio Sindacale
Internal Audit
Direttore
Responsabile Finanza
Risk Management
Direzione
esternalizzato FTC
Comitato ALM/Finanza
Comitato di Direzione
Direttore
Responsabile Fidi
Responsabile Amministrazione
Link Auditor
Compliance
Referente Interno
delle Funzioni esternalizzate
Funzione Antiriciclaggio
Funzione ICT
Risk Management
respons. sicurezza logica
Ufficio
r.credito r.finanza r.operativi
Segreteria di Direzione
Ufficio crediti
Ufficio incassi
e pagamenti
Ufficio finanza
Ufficio
Amministrazione
Ufficio IT
Rete commerciale (Sede e filiali)
Caldonazzo
Calceranica
al Lago
Vigolo
Vattaro
Vattaro
Bosentino
23
A fine 2014 la Cassa Rurale conta nell’organigramma i collaboratori, sua risorsa primaria, che qui
di seguito elenchiamo.
Direzione: Comitato di Direzione: Renzo Ciola, Massimo Campolongo, Gianni Polla, Paolo Piva
Segreteria di Direzione:
Nadia Martinelli
Compliance: Cesare Begher
Amministrazione e
Risk Management:
Responsabile: Massimo Campolongo
Addetti: Monica Ianeselli, Danilo Marchesoni
Information Technology:
Responsabili: Luigi Alessandrini e Daniela Schmid
Crediti: Responsabile: Gianni Polla
Addetti: Monica Bridi, Elisa Furlani, Elena Rigon,
Luca Sadler, Lara Tomaselli Finanza/Estero: Responsabile: Paolo Piva
Addetto: Mattia Brida
Incassi e pagamenti:
24
Renzo Ciola
Responsabile: Luciano Ghesla
Rete commerciale
Sede
Caldonazzo Preposto: Sportello: Portafoglio: Tesoreria Enti: Luciano Ghesla
Elvis Begher, Mattia Biasioni,
Pier Demattè, Luca Margoni
Claudio Perazzolli
Pierino Micheloni
Filiali
Bosentino
Preposto: Flavio Bortolini
Calceranica Preposto: Luca Brugnara
Sportello: Christian Pontalti
Vigolo Vattaro
Preposto: Diego Brida
Sportello: Lucio Marchesoni, Michele Martinelli
Vattaro
Preposto: Luisa Curzel
Sportello: Giuliana Motter
L’impegno costante della Direzione è valorizzare le capacità e i talenti dei collaboratori.
Il rapporto di reciproco scambio è fondamentale per la nostra identità cooperativa, composta
da uomini e donne che collaborano e interagiscono per raggiungere gli obiettivi.
25
Consiglio di Amministrazione
Presidente Vicepresidente
Severino Marchesoni
Patrizia Montermini
in carica dal 2010
in carica dal 2009
Amministratori
Massimo Carli
Diego Curzel
Maria Rita Ciola
Giorgio Dellai
Carlo Giacomelli
in carica dal 2010
in carica dal 2003
in carica dal 2015
in carica dal 2011
in carica dal 2014
Collegio Sindacale
Sindaci effettivi
Christian Pola - Presidente
in carica dal 2013
Enrico Campregherin carica dal 2013
Michela Pacchielatin carica dal 2013
26
Sindaci supplenti: Adriano Fedrizzi, Corrado Zavarise
La funzione principale del Collegio dei Probiviri è quella di perseguire la bonaria composizione
delle liti che dovessero insorgere tra il Socio e la Cassa, ed è così composto:
Probiviri effettivi: Enzo Morandi - Presidente, Marco Bortolameotti, Nazzareno Volpato
Probiviri supplenti: Agostino Bortolini, Agostino Giacomelli
27
28
Contabilità Sociale
29
Dati contabili relativi all’esercizio 2014
Questo bilancio sociale è parzialmente differente dagli altri. Dimostra quanto speciale sia il ruolo della
nostra Banca all’interno delle nostre comunità.
Il bilancio 2014 della Cassa Rurale mostra dati negativi di conto economico, l’anno si chiude con una
perdita determinata soprattutto dal forte impatto della svalutazione dei crediti. Il progressivo acuirsi degli
effetti della crisi, in Trentino in generale ed in Alta Valsugana in particolare, ha prodotto una situazione di
difficoltà per la nostra e per le altre Casse Rurali.
Proprio il nuovo contesto ed i dati negativi di bilancio consentono però di dimostrare in modo ancora
più chiaro quali siano i punti di forza del nostro sistema di fare Banca. Valori spesso non percepiti in tempi
normali e che ora possono emergere in tutta la loro attualità ed importanza.
Due aspetti in particolare vanno evidenziati: la nostra Cassa Rurale, grazie all’accantonamento a riserve
degli utili, ha costruito nei suoi 115 anni di storia, un patrimonio che, a prescindere da condizioni più o
meno felici, è motore di sviluppo per il nostro territorio. In più anche nei tempi difficili come quello attuale
distribuisce valore a Soci, Fornitori, Dipendenti e Comunità.
Il bilancio sociale mette in evidenza come le Banche di Credito Cooperativo promuovano e sostengano
lo sviluppo di imprese e famiglie, permettano che si crei ricchezza e mettano a disposizione l’utile che si
genera da questa attività perché questo meccanismo non si blocchi neanche nei momenti in cui questo utile
viene meno. L’erogazione del credito non si ferma, il livello dei servizi non cambia, l’attività non si contrae e
le Associazioni non vengono abbandonate. I dati che vengono esposti mettono in evidenza proprio questo.
Continuamente si genera e si ridistribuisce valore economico. La Cassa non fa mai mancare il suo supporto.
30
Prospetto di determinazione e distribuzione del Valore economico
Voci di bilancio
10.
20.
30.
40.
50.
60.
70.
80.
90.
100.
110.
130.
190. Parziale
240.
A.
A. rettificato
Interessi attivi e proventi assimilati
Interessi passivi e oneri assimilati
Margine di interesse
Commissioni attive
Commissioni passive
Commissioni nette
Dividendi e proventi simili
Risultato netto dell'attività di negoziazione
Risultato netto dell'attività di copertura
Utili da cessione o riacquisto di:
a) crediti
b) attività finanziarie disponibili per la vendita
c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza
d) passività finanziarie
Risultato netto attività e passività finanziarie valut.al fair value
Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di:
a) crediti
b) attività finanziarie disponibili alla vendita
d) altre operazioni finanziarie
Altri oneri/proventi di gestione (al netto di recuperi imposte e tasse)
Utili da cessione di investimenti
TOTALE VALORE ECONOMICO GENERATO
Beneficio figurativo a favore dei Soci per condizioni di favore
nei servizi bancari
Beneficio figurativo a favore delle comunità locali
TOTALE VALORE ECONOMICO RETTIFICATO
2014
2013 Variazione %
10.598.783
-4.003.578
6.595.205
1.317.432
-151.667
1.165.765
89.015
326.447
-77.969
2.390.429
2.393.093
-2.664
-1.590
-11.279.381
-11.161.061
-1.017
-117.302
20.354
315
-771.412
11.752.223
-4.450.607
7.301.616
1.199.544
-151.213
1.048.331
52.790
-137.535
55.479
3.014.857
3.023.875
-9.018
-5.137
-6.215.479
-6.145.258
-70.221
29.053
15
5.143.989
-9,81%
-10,04%
-9,67%
9,83%
0,30%
11,20%
68,62%
-337,36%
-240,54%
-20,71%
0,00%
-20,86%
n.c.
-70,46%
-69,04%
81,47%
81,62%
n.c.
67,05%
-29,94%
2000,00%
-115,00%
301.448
368.748
-18,25%
93.950
-376.014
133.610
5.646.347
-29,68%
-106,66%
(*)
(*)
31
Prospetto di determinazione e distribuzione del Valore economico
Voci di bilancio
150.b (parziale) Altre spese amministrative ( al netto di: imposte indirette
e tasse; costi sostenuti a favore di Soci; sponsorizzazioni
sociali e altri costi a favore delle comunità. Inoltre sono
state ricomprese le spese di formazione ed i rimborsi spese
personale)
VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO AI FORNITORI
150.a (parziale) Spese per il personale: Personale dipendente (escluse le
spese di formazione e i rimborsi spese)
150.a (parziale) Spese per il personale: Altro Personale
150.a (parziale) Spese per il personale: Amministratori e Sindaci
VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO ALLE RISORSE UMANE
Ristorno
“Utile attribuito ai Soci - Dividendi”
150.b (parziale) Costi sostenuti a favore dei Soci
Beneficio figurativo per condizioni di favore nei servizi
bancari
VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO AI SOCI
150.b
Altre spese amministrative: imposte indirette e tasse (viene
(parziale)
ricompreso il recupero imposte e tasse)
260. (parziale) Imposte sul reddito dell'esercizio (con esclusione delle
imposte anticipate e differite)
VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO A STATO ED ENTI LOCALI
32
2014
2013 Variazione %
-1.424.962
-1.342.279
6,16%
-1.424.962
-2.205.749
-1.342.279
-1.972.035
6,16%
11,85%
-27.571
-121.717
-2.355.037
-139.944
-301.448
-65.394
-125.163
-2.162.592
-87.382
-136.541
-368.748
-57,84%
-2,75%
8,90%
n.c.
-100,00%
2,49%
-18,25%
-441.392
-47.590
-592.671
-65.021
-25,53%
-26,81%
-865.327
-1.802.437
-51,99%
-912.917
-1.867.458
-51,11%
Prospetto di determinazione e distribuzione del Valore economico
Voci di bilancio
“Utile assegnato al Fondo di Beneficenza”
Altre spese amministrative: sponsorizzazioni sociali, altri
costi e liberalità a favore della comunità
Beneficio figurativo a favore delle comunità locali
VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO A COMUNITÀ
“Utile assegnato a Fondo per la promozione della
Cooperazione (Pro.mo.coop.)”
“VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO A MOVIMENTO COOPERATIVO”
B.
TOTALE VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO
160.
Accantonamenti netti ai Fondi per rischi e oneri
170.
Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali
180.
Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali
260. (parziale) Imposte sul reddito dell'esercizio (per la quota relativa alla
variazione delle imposte anticipate e alla variazione delle
imposte differite)
2013 Variazione %
-102.686
-120.000
-97.234
-100,00%
5,61%
-93.950
-196.636
-
-133.610
-350.844
-29.651
-29,68%
-43,95%
-100,00%
-5.330.943
-166.301
-1.915
2.413.916
-29.651
-6.345.496
-152.030
-2.358
1.604.867
n.c.
-15,99%
n.c.
9,39%
-18,80%
50,41%
Perdita in utilizzo delle riseve / Utile destinato a riserve
3.461.257
-751.330
-560,68%
TOTALE VALORE ECONOMICO TRATTENUTO
DALL'IMPRESA
5.706.958
699.148
716,27%
150.b
(parziale)
C.
2014
(*)
(*) In conformità a quanto esposto nella Parte A della Nota integrativa del Bilancio 2014, si evidenzia che la voce è stata oggetto di riclassificazione con riferimento al 31.12.2013.
La nostra Cassa Rurale è una banca diversa, è la Banca dei soci e della loro comunità che, non
dimentichiamolo mai, senza di essa sarebbe senz’altro più povera.
33
34
Innovazioni
35
Banca di relazione: la tua banca si evolve con te
Meno operazioni semplici e “tradizionali” e più attività di consulenza e assistenza su misura
per i Clienti. Si può riassumere così il nuovo modo di lavorare in banca, grazie al ricorso sempre
più diffuso ai nuovi canali – come internet e cellulari – per le operazioni di tutti i giorni, alla
digitalizzazione dei servizi e dei processi e all’evoluzione in ottica self service degli sportelli ATM.
Questi nuovi mezzi stanno trasformando radicalmente il tempo e lo spazio all’interno delle filiali,
liberando il personale di sportello dalle attività più semplici e ricorrenti, come bonifici, prelievi,
estratti conto e pagamenti vari.
Anche la Cassa Rurale in questi ultimi anni ha avviato un processo di ristrutturazione ed
ammodernamento delle sue filiali per rimanere sempre
al passo con questa importante evoluzione. Sono stati
infatti riprogettati gli sportelli e le aree self, per rendere
più agevoli e riservate le conversazioni tra l’operatore
e il cliente e le operazioni agli sportelli automatici.
Questo processo di ammodernamento è iniziato
nella nuova filiale di Bosentino, inaugurata il giorno
8 settembre 2012. Successivamente sono state
ristrutturate le filiali di Calceranica (2013), Vigolo
Vattaro e Vattaro (2014-2015). I nuovi locali sono
36
stati ridisegnati creando degli sportelli e uffici che facilitano le attività di consulenza (in materia di
finanziamenti, investimenti, risparmio) che sempre più si affiancano alle classiche operazioni bancarie.
Anche il personale si è evoluto adeguandosi alle nuove esigenze della clientela. Rispetto alla
figura del classico ragioniere, il nuovo consulente di sportello è una figura professionalmente
preparata e costantemente aggiornata, capace di fornire al cliente una prima consulenza veloce che
può essere approfondita da un collega più specializzato in base alla particolare esigenza del cliente.
Il cambiamento dell’attività bancaria ha visto la nascita di nuove figure professionali qualificate nella proposta e nella consulenza in materia di fattori assicurativi. I rischi legati alla persona e
alla tutela del patrimonio sono garantiti da specifici prodotti assicurativi; particolare attenzione viene
riservata al futuro con la presentazione dei prodotti riguardanti la
previdenza complementare (Fondi
Pensione). I consulenti assicurativi
sono presenti nei consueti orari di
sportello presso la sede e tutte le
filiali della Cassa.
37
38
La responsabilità verso i portatori di interessi
39
Conto Socio - prodotti a tutela del cliente
Il Conto Socio è un nuovo conto corrente creato appositamente per i Soci della Cassa Rurale di
Caldonazzo. In un momento di cambiamento dei costi volti al rialzo, anche per quello che riguarda
i prodotti e dei servizi bancari, la nostra Cassa Rurale ha voluto valorizzare il suo comparto sociale
con questo prodotto a tariffa agevolata rispetto a quello riservato ai Clienti ordinari.
A partire dall’inizio del 2014 le spese fisse dei conti correnti dei Soci sono state ridotte ad
€ 28,00 e tramite apposita comunicazione i Clienti/Soci sono stati poi invitati a passare nella loro
rispettiva filiale di competenza per il deposito
della firma sul contratto aggiornato.
Sono poi stati previsti per il Socio altri
prodotti con una tariffa più vantaggiosa rispetto
al Cliente ordinario. Alcuni di questi sono
direttamente collegati al Conto Socio, come la
tessera bancomat ad € 8,00, la carta di credito
ad € 15,00 e il servizio In-Bank con un canone
annuo di € 3,00.
40
Altri prodotti invece sono rimasti autonomi rispetto al conto, ma sempre prevedendo un
trattamento di favore per il Socio come ad esempio la possibilità di sottoscrivere gratuitamente per
un anno la polizza assicurativa per la casa.
È infatti attualmente possibile per i Soci e per i Clienti sottoscrivere presso la nostra Cassa
Rurale diversi tipi di polizze assicurative e pensioni integrative attraverso il gruppo Assicura.
In particolare Assihome/difesa patrimonio è una polizza assicurativa sulla casa e sulla vita
privata pensata per i Soci e per i Clienti delle Banche di Credito Cooperativo/Casse Rurali con
la quale il Socio/Cliente può tutelare le sue proprietà ed il suo nucleo famigliare da una serie di
imprevisti (incendio, furto, responsabilità civile per tutto il nucleo famigliare).
41
42
Incontro giovani soci
Il 10 settembre 2014, presso l’Albergo Dolomiti di Vattaro, è stato organizzato un incontro per
dare il benvenuto nella compagine sociale della nostra Cassa ai giovani che sono diventati Soci nel
corso del 2013.
Michele Dorigatti dell’ufficio Studi e Intercooperazione della Federazione Trentina della
Cooperazione ha intrattenuto i numerosi presenti sui temi principali e distintivi del mercato della
cooperazione.
Nella prima parte della serata è stato esposto ai ragazzi il significato di essere Socio di una
cooperativa e quello che la cooperazione significava ieri e ciò che significa oggi, attraverso anche le
testimonianze del Presidente e della Vicepresidente della nostra Cassa Rurale.
Poi nella seconda parte della serata ai giovani è stato chiesto, assieme ad alcuni dipendenti della
Cassa, di elaborare ed esporre ciò che per loro rappresenta una cooperativa, il significato di esserne
Socio, i doveri e i diritti.
Ai giovani è stato chiesto cosa vorrebbero che la Cassa Rurale facesse per i Soci e come potrebbe
trarne vantaggio il territorio da questa sinergia.
L’incontro si è concluso con un rinfresco offerto dalla Cassa Rurale.
43
Essere collaboratori
La Cassa Rurale offre ai propri collaboratori l’opportunità di crescere a livello personale e
professionale e mette a disposizione dei propri dipendenti canali attraverso i quali consolidare le
proprie competenze.
Le attività formative sono programmate in base alle necessità operative e alle richieste dei dipendenti e dei nostri Clienti. Nel 2014 la formazione si è concentrata su temi quali Antiriciclaggio, Portafoglio finanziario, Consulenza nel mercato azionario, Il valore del Socio, Diritto di famiglia, Primo
Soccorso e Aggiornamento sulla sicurezza, Prodotti assicurativi, Evoluzione del valore di credito
degli affidati. Nel secondo semestre è stato dato il via al progetto formativo-consulenziale.
L’inserimento di nuovi collaboratori è sinonimo di nuove competenze in azienda che possono
contribuire a migliorare i rapporti con la comunità locale e il territorio e possono aiutare a comprendere
meglio i bisogni dei nostri Soci e Clienti.
44
Vetrina Immobiliare
Il portale “Vetrina Immobiliare” è costantemente rinnovato e aggiornato con le ultime
proposte immobiliari.
All’interno della vetrina di annunci si possono ottenere con un semplice clic informazioni su
abitazioni, negozi, uffici, terreni, capannoni, ecc. proposti in vendita.
La ricerca può essere affinata selezionando vari parametri: zona di interesse, tipo di immobile
e fascia di prezzo. Nel portale si potranno trovare immobili a prezzi particolarmente convenienti
perché messi all’asta o perché abbinati a condizioni speciali di finanziamento sull’acquisto. Per
rimanere sempre informato sulle offerte che presentano caratteristiche corrispondenti alla sua
ricerca, la persona interessata potrà registrarsi gratuitamente al servizio di avvisi automatici.
Per pubblicare gli annunci sul portale l’utente deve semplicemente rivolgersi alla Cassa Rurale
e sottoscrivere un modulo con le caratteristiche principali dell’immobile. Sono previste diverse
tariffe per le inserzioni e i Soci della banca beneficiano di un prezzo speciale.
I potenziali acquirenti potranno contattare direttamente il proprietario per ricevere informazioni e finalizzare la compra-vendita.
Grazie al nuovo servizio “Vetrina immobiliare” ci si potrà rivolgere alla Cassa Rurale anche per
richiedere, a pagamento, stime e perizie sul valore degli immobili e per la classificazione energetica.
Visita il nuovo portale immobiliare.casserurali.it
45
46
“Orientajob”
Orientajob è un progetto lanciato a metà del 2014 dalla Cassa Rurale di Caldonazzo, con la
collaborazione del Centro per l’impiego di Pergine Valsugana e JobTrainer, rivolto ai giovani non
occupati o che ancora non hanno concluso il percorso di studi.
L’obiettivo di questa iniziativa è stato quello di facilitare il primo contatto dei giovani con il
mondo del lavoro, attraverso tirocini formativi presso le aziende del territorio di competenza.
Ottimo è stato il riscontro sia da parte dei giovani, principali destinatari del progetto, sia dalle
aziende locali pronte a dare la loro disponibilità per i tirocini formativi.
Presentato presso la sede della Cooperazione Trentina il 24 agosto 2014, il progetto ha visto fin
da subito la Cassa Rurale occupata nell’organizzazione di numerosi incontri nel corso dei restanti
mesi del 2014. Alcuni di questi incontri sono stati a partecipazione libera ed hanno raccolto un
ottimo consenso di pubblico data la grande attualità del tema. Altri, riservati a piccoli gruppi di
iscritti, hanno invece dato modo di approfondire particolari aspetti del mondo lavorativo, oltre che
offrire ai giovani utenti nozioni pratiche e consigli utili per meglio affrontarlo.
Orientajob è stato oggetto di attenzione e studio da parte di una delegazione della BCC
Calcio e Covo (BG), che in seguito ha proposto la stessa iniziativa sul proprio territorio.
• Il 24/09/2014 - “Perché qualcuno dovrebbe darti un lavoro?” - workshop serale - presso
l’auditorium dell’Istituto Comprensivo di Vigolo Vattaro, sostenuto anche dai PGZ Vigolana,
Valli del Leno, Altipiani Cimbri, Valle di Cembra e Comunità di Valle.
In questo workshop aperto sia ai giovani che ai genitori si è discusso in modo semplice,
47
efficace ed anche provocatorio di come stia cambiando il mondo del lavoro, degli orientamenti
dei giovani e di come promuovere le capacità di ciascuno. Sono state portate anche testimonianze
dirette. Durante la serata sono state presentate la altre proposte del progetto Giovani & Lavoro
nelle comunità di montagna, il Campus formativo JobTrainer ed il seminario sul personal branding
“ Fare marketing di se stessi”.
• Il 29/10/2014 si è tenuto presso la sede della nostra Cassa Rurale il seminario di formazione
condotto da JobTrainer e dal titolo “Fare marketing di se stessi”. Il seminario, al quale hanno
partecipato gratuitamente una quarantina di giovani iscritti, ha voluto insistere su come valorizzare
le proprie idee e capacità per rendere personale ed unico il profilo di un curriculum o di un
colloquio. Particolarmente apprezzato è stato l’aspetto del colloquio di lavoro: l’analisi della
comunicazione verbale e paraverbale ha permesso ai ragazzi di acquisire migliori conoscenze per
sentirsi più sicuri.
• Il 17/11/2014 si è invece svolto presso la sala San Sisto della parrocchia di Caldonazzo il
laboratorio serale dal titolo “Il talento, per fare la differenza”. A questo incontro libero, sempre
organizzato con l’ausilio di JobTrainer, hanno partecipato 65 persone, tra cui giovani ma anche
genitori, ed è stato analizzato come oggi il titolo di studio, pur sempre importante, non sia più
garanzia di successo nel mondo del lavoro. E come per i mestieri del futuro saranno importanti
anche altre capacità e professionalità che ognuno sarà chiamato a sviluppare.
48
“Orientajob”: la testimonianza di Federica
“Orientajob” è un progetto molto interessante dal punto
di vista di noi giovani; ovvero una possibilità di mettersi in
gioco ed iniziare ad avere contatti con il mondo lavorativo.
Io, Federica, mi sono diplomata come ragioniera e successivamente ho avuto la possibilità di fare lo stage formativo
presso uno Studio commercialista nel quale ho potuto apprendere molto: aspetti di carattere generale, contabilità, ecc..
La durata del mio stage è stata di due mesi, nei quali sono
riuscita a capire se il tipo di lavoro mi piaceva e soprattutto
come è l’approccio con il mondo lavorativo (puntualità,
impegno, formalità...)
Dopo questo periodo di “prova” ho firmato un contratto
di sei mesi e successivamente l’attuale, di durata annuale.
In conclusione posso dire che lo stage serve sia per la
persona che per l’azienda.
Al giorno d’oggi ci sono molti ragazzi desiderosi di far
vedere che valgono e che hanno voglia di lavorare, di impegnarsi e questa è l’occasione per noi giovani e dobbiamo
sfruttarla al meglio.
49
50
Inaugurazione della nuova scuola di musica - Finale Emilia
Con una grande festa è stata inaugurata la nuova Scuola di Musica di Finale Emilia intitolata al
compianto trombettista finalese Enzo Suffritti.
Questo progetto, sostenuto fin da subito dalla nostra Cassa Rurale, è stato realizzato dai volontari
della Vigolana che prima hanno raccolto offerte e contributi per quasi duecentomila euro in Trentino,
poi ogni fine settimana da novembre 2013, hanno dedicato il loro tempo libero alla costruzione di un
complesso di 220 mq, destinato a diventare un importante luogo di aggregazione per tanti giovani che
amano e studiano la musica.
La struttura, operativa già da alcuni mesi, è stata ufficialmente inaugurata il 12 settembre scorso con
una cerimonia ufficiale e un concerto di ringraziamento per l’impegno con il quale i volontari hanno
realizzato la scuola.
Quest’opera, frutto del contributo economico e della cooperazione di moltissimi soggetti,
rappresenta un segnale concreto del valore della condivisione e dell’aiuto reciproco.
51
L’impegno premiato
I premi allo studio rappresentano il riconoscimento da parte della Cassa Rurale a coloro che si
sono impegnati con risultati soddisfacenti nelle loro attività scolastiche, nella crescita personale e
professionale. L’impegno e il merito rappresentano gli elementi distintivi che la Cassa Rurale vuole
così facendo sottolineare e valorizzare. Risultati di rilievo per prospettive di crescita e di sviluppo,
“coraggio” di studiare all’estero per aprirsi al mondo, a nuove esperienze e a nuove opportunità.
Premi di studio al merito
I premi di studio al merito a ricordo dell’ispettore Vittorio Marchesoni, per l’anno scolastico
accademico 2013/2014, sono stati assegnati nel corso dell’Assemblea dei Soci del 16 maggio 2015 a:
Diploma di scuola media superiore
Ferrari Evelyn, Pradi Jennifer, Tomaselli Giada
Diploma di laurea breve
Campregher Chiara, Dallabrida Patrizia, Maistri Federica, Marchesoni Giulia, Micheloni
Riccardo, Molini Valentina, Monte Eleonora, Orlandi Elisabetta, Sadler Fabiana, Tommasi Elena,
Valentinotti Marta
Diploma di laurea
Bertoluzza Aurora, Gaetani Maria Rosaria, Giacomelli Mattia, Martinelli Simone, Orlandi
Francesco, Premi Federico, Vettorazzi Laura
52
Premi per “soggiorni di studio all’estero”
La Cassa premia gli studenti che hanno frequentato un corso di studi all’estero, per una o più
settimane, nell’anno 2014. Nel corso della serata di presentazione di questo bilancio sociale sarà
dedicato loro uno spazio “speciale”.
I ragazzi sono:
Alb Mara Beatrice, Antoniolli Anna, Boller Davide, Bonvecchio Francesco, Bortolameotti
Jasmine, Bortolini Camilla, Bortolini Francesca, Bortolini Silvia, Frisano Stefano, Fontanari
Lorenzo, Galbiati Andrea, Gremes Giulia, Gislimbreti Camilla, Ianeselli Vittoria, Martinelli Mirco,
Monte Irene, Pasqualini Mirco, Prudel Arianna, Tomaselli Evelin, Vitaioli Mattioli Anna
53
Sostegno al volontariato 2014
Tutti noi siamo consapevoli dell’importanza delle attività svolte dalle associazioni per tutte
le nostre collettività, ed è per questo che la Cassa continua a sostenere molte esemplari realtà
di volontariato. Sono risorse indispensabili per il nostro territori, permettono di approfondire
passioni, di ampliare le conoscenze e di accrescere sempre più le consapevolezze e le competenze
delle persone che vivono le nostre comunità.
Per questo nel 2014 la Cassa ha destinato € 222.753 a varie realtà di volontariato della zona,
una scelta che persegue i nostri valori e gli obiettivi cooperativi.
Ci piace pensare che “insieme” si possa raggiungere qualsiasi obiettivo.
Tipologia enti
54
Ammontare Deliberato
%
Istituzioni Locali e promozione del Territorio
Attività Culturali
Attività Sportive
Enti Religiosi
Attività Sociali, Volontariato e protezione Civile
Interventi Umanitari e Filantropici
Scuola ed Istruzione
€ 23.768
€ 38.253
€ 34.955
€ 9.000
€ 67.429
€ 8.288
€ 41.060
10,67%
17,17%
15,69%
4,04%
30,27%
3,72%
18,43%
TOTALE
€ 222.753
100%
Il seguente grafico rappresenta le erogazioni 2014 secondo la tipologia e la percentuale
dell’ammontare deliberato:
Istituzioni Locali e promozione del Territorio (10,67%)
Attività Culturali (17,17%)
Attività Sportive (15,69%)
Enti Religiosi (4,04%)
Attività Sociali, Volontariato e protezione Civile (30,27%)
Interventi Umanitari e Filantropici (3,72%)
Scuola ed Istruzione (18,43)
55
Istituzioni locali e promozione del territorio
Il volontariato e l’associazionismo sono particolarmente presenti nel nostro territorio; coinvolgono
tutti i settori del sociale, come sport, cultura, musica, canto, ecc. Noi li sosteniamo e ne siamo
orgogliosi.
Riportiamo l’elenco delle Associazioni e delle Istituzioni locali e di promozione del territorio
presenti nella nostra zona di competenza. Chiediamo di segnalarci eventuali mancanze o errori
per i quali ci scusiamo.
Comune di Bosentino:
Associazione Cacciatori
Associazione Ciclistica Senza Freni
Associazione Evolution
Associazione Vajrapani
Circolo Culturale Sportivo Bosentino
Corale Polifonica Madonna Del Feles
Corpo Vigili Del Fuoco
Gruppo A.N.A.
Gruppo Anziani e Pensionati
Pro Loco Bosentino
56
Comune di Calceranica al Lago:
A.S.D Mikakyu Volley
Amici Scuola dell’Infanzia
Associazione “Futuro Giovani”
Associazione Alpini
Associazione Bocciofila
Associazione Cacciatori
Associazione Dragon Boat
Associazione Filodrammatica S.Ermete
Associazione Movin’ Sounds
Associazione Pensionati e Anziani
Associazione Pescatori Rivieraschi
del Lago di Caldonazzo
Associazione Ragaram
Associazione Scout C.N.G.E.I.
Associazione Tennis Club Calceranica
Circolo Nautico c/o Lido di Caldonazzo
Corale Polifonica
F.C. Calceranica Calcio al Lago
G.S. Atletica Calceranica
Gruppo Culturale Miniera
Moto Club Bar Lex
NU.VO.LA
Vigili del Fuoco Volontari Calceranica
57
Comune di Caldonazzo:
A.P.S. Eye in the Sky
A.S. Audace di Caldonazzo
A.S.D. Dragon Sport Caldonazzo
A.S.D. Sportivando
Agraria Caldonazzo C.A.
Associazione Albergatori e Imprese Turistiche
(A.S.A.T.)
Associazione Artigiani di Caldonazzo
Associazione Banca del Tempo di Caldonazzo
Associazione Bocciofila di Caldonazzo
Associazione Cavene Ancor
Associazione Culturale Chiarentana
Associazione Culturale La Meta
Associazione Culturale Nitida Stella
di Caldonazzo
Associazione dei “Reversi & Amici
Corporation”
Associazione di Promozione Sociale “CIAK”
58
Associazione La Corte
Associazione La Credenza
Associazione La Sede di Caldonazzo
Associazione L’Ortazzo Caldonazzo
Associazione Magnifica Corte Trapp
Associazione Musicale Movin’Sounds
Associazione Nazionale Carabinieri
Sezione di Caldonazzo
Associazione Pescatori Dilettanti Caldonazzo
Avis Caldonazzo
Bren Team Trento ASD
Centro Culturale Balene di Montagna Caldonazzo
Centro d’Arte “La Fonte” di Caldonazzo
Circolo Anziani G.B. Pecoretti Caldonazzo
Circolo Nautico Caldonazzo
Civica Società Musicale Caldonazzo
Club 3P Caldonazzo
Club La Torre
Comitato Il Pentathlon del Boscaiolo
Comitato Turistico Locale Caldonazzo
Compagnia Filodrammatica
Compagnia Schützen “G.B. Sartori”
Consorzio Centale
Consorzio Centriamo Caldonazzo
Coro La Tor Caldonazzo
Coro Parrocchiale di Caldonazzo
Corpo Bandistico di Caldonazzo
Corpo Vigili del Fuoco Volontari
di Caldonazzo
Donne Rurali
G.S. Valsugana - Pergine & Borgo
Gruppo Alpini
Gruppo Amici del Monte Cimone
Gruppo Tradizionale Folkloristico
di Caldonazzo
Laghi Rugby Club S.D.
NU.VO.LA.
Parrocchia San Sisto di Caldonazzo
Pro Loco Lago di Caldonazzo
S.A.T. Caldonazzo
Sezione Cacciatori Caldonazzo
Sezione Scout C.N.G.E.I.
Tennis Club Caldonazzo
W.W.F.
59
60
Comune di Centa San Nicolò:
Associazione per la Tutela del Castagno
della Valle del Centa
Circolo Culturale Ricreativo Campregheri
Coro Just Melody
Coro Parrocchiale
Coro Voci Bianche
Corpo Volontario dei Vigili del Fuoco
“Centa San Nicolò”
Filodrammatica “Centa San Nicolò”
Gruppo A.N.A. “Centa San Nicolò”
Gruppo A.V.I.S. “Centa San Nicolò”
Gruppo Anziani
Pro Loco
Sezione Cacciatori
Sezione S.A.T. “Centa San Nicolò”
Soccorso Alpino Altipiani
61
62
Comune di Luserna:
Comune di Vattaro:
Associazione Culturale Kulturverein Lusern
Centro Documentazione Luserna
Corpo Vigili del Fuoco Volontari di Luserna
Corale Polifonica Cimbra
Associazione Culturale “Merletto di Luserna”
Associazione Equestre Vigolana
“Maso del Sole”
Associazione Ricreativa “IL GIRASOLE”
Associazione Tuttingroppa
Avis di Vattaro
Consorzio Turistico della Vigolana
Coro parrocchiale di Vattaro
Corpo Vigili del Fuoco Volontari di Vattaro
Gruppo ANA di Vattaro
Gruppo Pensionati e Anziani S. Martino
Gruppo Sportivo Vattaro
Parrocchia San Martino di Vattaro
Pro Loco di Vattaro
Sezione Cacciatori di Vattaro
Comune di Vigolo Vattaro:
Amici della Derocca
Associazione Culturale “Artaria”
Centro Giovani Rombo
Club 3P
Coro Parrocchiale
Coro Vigolana
Corpo Musicale S.Giorgio
Donatori del Sangue
Eden
Filodrammatica Vi.Va.
Grisù Dragon boat
Gruppo Alpini
Gruppo Carabinieri in congedo
Gruppo Pensionati S. Rocco
Motoclub Vigolana
Orizzonti Comuni
Pro Loco
SAT Gruppo Grotte
Sci Club Vigolo Vattaro
Scuola M.T.B. Vigolana
Sezione Cacciatori
Solidarietà Vigolana
Suore brasiliane
U.S. Vigolana
Corpo Vigili del Fuoco Volontari
Vigolana Sub
63
64
Istruzione:
Cooperative e Consorzi:
A.M.I.C.A. soc. Coop.cos.
Canezza di Pergine Valsugana
Asilo Nido Bosentino
Associazione Asilo Infantile di Caldonazzo
Istituto Comprensivo di Scuola Primaria
e Secondaria di Levico Terme
Istituto Comprensivo di Scuola Primaria
e Secondaria di Vigolo Vattaro
Istituto Marie Curie di Pergine Valsugana
Scuola Materna di Bosentino
Scuola Materna di Calceranica
Scuola Materna di Caldonazzo
Scuola Materna di Centa San Nicolò
Scuola Materna di Vattaro
Scuola Materna di Vigolo Vattaro
Coop. Borgo Santa Giuliana
Famiglia Cooperativa Alta Valsugana
Società Cooperativa
Famiglia Cooperativa Vattaro e Altipiani
Cofav
Consorzio Miglioramento Fondiario
dell’Altipiano Vigolana
Consorzio Miglioramento Fondiario Centa
Consorzio Miglioramento Fondiario
“Valscura”
Per maggiore chiarezza abbiamo pensato di riportare qui di seguito il riepilogo del valore
economico del Bilancio sociale 2014, distribuito, aggregato per i principali beneficiari.
Il rapporto di collaborazione tra la Cassa e il territorio è una lunga storia. Cambiano i referenti,
gli Amministratori, nascono nuove Associazioni, ma rimane invariato l’obiettivo condiviso, cioè
quello di cercare sempre il bene del territorio nel quale fortunatamente viviamo. L’impegno c’è stato anche per il 2014, in misura analoga agli anni scorsi, anche se questi ultimi
periodi sono stati caratterizzati dalle difficoltà che noi tutti conosciamo.
Abbiamo sostenuto le attività dei numerosi volontari, gli interventi di natura culturale, sociale
e sportiva attivando sinergie con le numerose Associazioni ed Enti del territorio. Abbiamo posto
in atto azioni verso i nostri Soci, protagonisti e sempre al centro dell’attenzione, verso i fornitori
privilegiando il più possibile le aziende locali.
Come evidenziato dai dati rimane coerente
la scelta di impegnarci nello sviluppo delle
comunità anche con la presenza concreta nelle
varie manifestazioni ed eventi, per dimostrare
come segno distintivo la fiducia nei confronti
delle persone e del territorio.
Valore economico del Bilancio sociale 2014 distribuito
- ai Soci
- alla Comunità
- ai Dipendenti
- ai Fornitori
- allo Stato ed Enti locali
€ 441.392
€ 196.636
€ 2.355.037
€ 1.424.962
€ 912.917
Totale
€ 5.330.943
65
66
Testimonianza:
la Corale Polifonica di Calceranica investe nei giovani
Una associazione che, unita dalla passione per il canto, porta il suo servizio nella comunità, accompagnando
le messe in parrocchia, animando la tradizionale sagra patronale, partecipando a momenti di ricordo, capace di
raccogliere anche successi fuori dal territorio... è questo per Calceranica la sua Corale Polifonica.
Una piccola “eccellenza del territorio”: così si potrebbe definire un gruppo che ha conquistato la fascia d’argento
in un concorso nazionale nel 2014, sia con il gruppo misto che con le preziose voci bianche e nel 2015 ha ottenuto
la fascia d’oro ripresentandosi con quest’ultimo gruppo.
Grande orgoglio dell’associazione è infatti il gruppo delle voci bianche (o voci giovanili), formazione piccola
(12-15 elementi) ma di alto livello artistico e vocale, in grado di interpretare anche pezzi impegnativi riscuotendo
sempre un grande successo. Nel 2014-2015 la corale ha affrontato il ricordo del centenario dall’inizio della Grande
Guerra, partecipando alla produzione “Sinfonia delle Dolomiti” in prima assoluta, e a due momenti promossi dai
comuni di Caldonazzo e Calceranica. La corale è infatti una realtà che unisce: raccogliendo giovani e meno giovani
non solo a Calceranica, dove è nata, ma anche a Caldonazzo e in altri paesi limitrofi.
Tutto ciò è reso possibile, oltre che dal forte impegno del maestro Gianni Martinelli, dei coristi e delle loro
famiglie, dall’appoggio economico della Cassa Rurale di Caldonazzo e del Comune di Calceranica al Lago.
Grazie al contributo economico della nostra Cassa Rurale è possibile coprire parte delle spese ordinarie come
ad esempio la stampa dei manifesti dei concerti oppure finanziare le trasferte del coro (l’ultima in aprile del 2014
in Germania, nella cittadina di Tacherting).
La Presidente: Ornella Andreatta
67
68
Rispettando l’ambiente si risparmia
La Cassa Rurale è sempre stata attenta alla sostenibilità ambientale delle proprie azioni ed alla
sensibilizzazione di Soci e Clienti attuando direttamente comportamenti volti al massimo rispetto del
meraviglioso ambiente che ci circonda.
Da tempo gli operatori informano la clientela sulla praticità e l’immediatezza dell’utilizzo della
piattaforma In-Bank che permette di diminuire drasticamente le stampe e il giro di posta relativi agli
estratti conto ed a molti adempimenti burocratici.
Recentemente la Cassa ha offerto la possibilità, a chi ne faccia richiesta, di ricevere il Notiziario
“Notizie e non solo...” in formato PDF tramite e-mail. Questo ha permesso una riduzione del
numero di Notiziari stampati su carta. Chi volesse aderire a questa possibilità, può farne richiesta
inviando un’e-mail a [email protected].
La carta che viene utilizzata è certificata FSC/PEFC ed è caratterizzata dal marchio europeo
Ecolabel. Questo significa che la carta proviene da foreste gestite in modo responsabile rispettando
la fauna, la flora, l’acqua, il terreno, il clima, la biodiversità degli ecosistemi forestali, i lavoratori,
attenendosi al naturale ciclo di crescita della foresta stessa.
La presenza di pannelli fotovoltaici sui tetti della sede di Caldonazzo e sulla filiale di Vigolo
Vattaro permettono sia un risparmio energetico, che una riduzione della produzione di anidride
carbonica che al 31 dicembre scorso può essere quantificata in 44,08 tonnellate. La produzione nel
2014 si attesta a 16832 Kwh con un risparmio di CO2 pari a 8,42 tonnellate.
69
Gli orari e gli spostamenti del personale da e per filiali sono organizzati in modo tale da facilitare
gli spostamenti e limitare il numero di automezzi utilizzati.
Ecoformula è un particolare finanziamento che la Cassa ha messo a disposizione dei consumatori
per sostenere spese relative ad iniziative a favore dell’ambiente come l’acquisto di pannelli solari,
termici o fotovoltaici, di auto o moto a basso impatto ambientale o elettrici, o l’avvio di lavori di
ristrutturazioni che migliorino l’efficienza energetica della propria abitazione.
La Cassa è convinta che con piccole azioni fatte personalmente e quotidianamente da ognuno
di noi si possa preservare l’ambiente, promuovere la nostra salute e si possa anche risparmiare sulle
spese ordinarie.
70
La Cassa e la cultura
Sappiamo come la cultura rappresenti da sempre il linguaggio universale fra i popoli. Ogni paese
possiede un patrimonio culturale, una propria storia che racchiude l’identità, i valori e la memoria.
In quest’ottica la Cassa sostiene anche le varie espressioni artistiche presenti nel territorio.
In occasione del nostro 115° compleanno abbiamo distribuito la ristampa del volume di Luciano
Brida “Scelta etimologica nell’Alta Valsugana: Caldonazzo”; un insieme di testimonianze che ci
aiutano a capire il passato della nostra comunità. La storia di un territorio non è conservata solo nelle
pietre e nei vecchi edifici ma anche nella memoria, nella lingua, nel dialetto. L’opera è stata apprezzata
da molti Soci e chi non l’avesse ancora ritirata può richiederla ai nostri sportelli.
La Cassa sostiene le mostre e le esposizioni artistiche proposte sul territorio, incoraggiando in
particolar modo i giovani artisti che da alcuni anni si propongono a Caldonazzo tramite il Centro
d’Arte la Fonte. Nella nostra Sede di Caldonazzo sono visionabili alcune opere di artisti locali che la
Cassa ha acquisito nel tempo, quale patrimonio artistico per le Comunità.
71
“Buone azioni per risparmiare”
La nostra Cassa collabora da tanti anni con le scuole, sia per sostenere le cooperative scolastiche,
che iniziative particolare. L’autunno scorso è nato il progetto “Buone azioni per risparmiare” insieme
al Servizio socio assistenziale della Comunità Alta Valsugana e Bernstol e le quattro Casse Rurali
dell’Alta Valsugana. Un percorso di sensibilizzazione rivolto alla fascia giovanile sulla tematica della
gestione e valorizzazione del denaro.
Sin da subito il progetto è stato condiviso il progetto in tutte le classi quinte elementari degli
Istituti Comprensivi di competenza: Caldonazzo, Calceranica, Centa, Bosentino, Vattaro e Vigolo
Vattaro che hanno aderito con entusiasmo. Da ottobre a maggio 2015 sono state individuate e
metabolizzate delle “Buone azioni per risparmiare”. L’anno scorso a novembre, in occasione del
nostro Bilancio Sociale, i ragazzi di Calceranica e Caldonazzo, hanno anticipato il tema, presentando
una sintesi di quanto elaborato e prodotto. Il frutto di un lavoro, che si è sviluppato attraverso
incontri periodici a scuola, la visita dei ragazzi nella nostra Sede e nelle Filiali, incontri con la nostra
governance e i colleghi, ma soprattutto con impegno e applicazione.
Questa foto rappresenta una piccola parte dei lavori e progetti, presentati ai Soci in Assemblea
dove hanno partecipato con orgoglio, oltre che tutti gli insegnanti che hanno lavorato con i ragazzi,
le Dirigenti scolastiche dei due Istituti Comprensivi di Levico e Vigolo Vattaro, l’Assessora e le
responsabili del Servizio socio-assistenziale della Comunità dell’Alta Valsugana. Dagli interventi
hanno espresso tutte compiacimento e soddisfazione.
72
73
Luserna
Centa San Nicolò
Vattaro
Vigolo Vattaro
Bosentino
Caldonazzo
74
Calceranica
al Lago
Informazioni utili
Sede
Orario apertura sede:
dal lunedì al venerdì matt.: 8.15-13.15 - pom.: 15.00-16.00; chiuso il mercoledì pomeriggio
CALDONAZZO - Largo Graziadei, 15 - Codice CAB 34470.5
Tel. 0461 719900 - Fax 0461 719910
E-mail: [email protected] www.cr-caldonazzo.net
Agenzie
Orario apertura agenzie:
dal lunedì al venerdì matt: 8.15-13.15 - pom.: 15.15-16.00; chiuso il mercoledì pomeriggio
BOSENTINO - Via Venezia, 12/B - Codice CAB 35790.5
Tel. 0461 719970 - Fax 0461 847307. Aperto solo al mattino.
CALCERANICA AL LAGO -Via Donegani, 8 - Codice CAB 34450.7
Tel. 0461 719950 - 719951 -Fax 0461 718675
VATTARO - Via Dante, 111 - Codice CAB 35740.0
Tel. 0461 719980 - 719981 - Fax 0461 847358
VIGOLO VATTARO - Via Roma, 18 - Codice CAB 35790.5
Tel. 0461 719960 - 719961 - Fax 0461 847307
75
Nota metodologica
Siamo alla quinta edizione del bilancio sociale della Cassa Rurale di Caldonazzo.
Il documento, come per le precedenti edizioni, è stato redatto seguendo linee guida volte
all’attuazione di una “strategia di comunicazione trasparente e diffusa” nei riguardi di tutti i soggetti
interessati, operanti sul nostro territorio.
L’impegno, anche quest’anno, è stato rivolto alla redazione di un documento in grado di:
• fornire informazioni sulla qualità dell’attività aziendale;
• dare conto dell’identità e del sistema di valori portanti nella nostra attività;
• dare un quadro complessivo delle performance della nostra Cassa Rurale;
• rappresentare il valore aggiunto e la sua ripartizione.
Essendo il bilancio sociale un documento atto a rendere conto ai cittadini di cosa fa l’Ente per
loro, si è cercato di implementare la tipologia di informazioni fornite, al fine anche di migliorarne
la chiarezza e la comprensibilità.
È importante per noi che il bilancio sociale sia in grado di rispondere alle attese ed alle necessità
di informazione di tutti interlocutori della nostra Cassa Rurale.
76
77
78
Scarica

Bilancio Sociale 2014 - Cassa Rurale di Caldonazzo