Cassa Rurale di Caldonazzo Bilancio Sociale 2014 Cassa Rurale di Caldonazzo Bilancio dei Valori Bilancio Sociale 2014 Progetto editoriale: Cassa Rurale di Caldonazzo Contributi: Luca Brugnara, Massimo Campolongo, Renzo Ciola, Danilo Marchesoni, Lucio Marchesoni, Luca Margoni, Michele Martinelli, Nadia Martinelli, Patrizia Montermini e Maurizio Costa (tirocinio formativo). Foto: Luca Margoni e archivio delle associazioni territoriali Coordinamento editoriale: Nadia Martinelli Progetto grafico: SDG Comunicazione - Trento Stampato su carta Revive Pure Natural, 100% riciclato senza l’impiego di cloro 2 3 Indice Saluto del Presidente 7 Storia, identità e struttura della Cassa Rurale di Caldonazzo 9 Contabilità sociale 29 Innovazioni 35 La responsabilità verso i portatori di interessi 39 “Orientajob” 47 Sostegno al volontariato 2014 54 Ambiente, cultura e risparmio 69 Informazioni Utili 75 Nota metodologica 76 5 6 Saluto del Presidente Capacità imprenditoriali, azioni di sostegno, costruzione del bene comune ed impegno quotidiano sono le basi del rapporto tra i portatori di interesse e la nostra Cassa Rurale: è proprio questo modo di fare banca che ci contraddistingue dalle banche di credito ordinarie. Ecco perché riteniamo che questo approccio sia la chiave per favorire lo sviluppo socio - economico della nostra realtà territoriale. La Cassa Rurale di Caldonazzo crea valore economico, sociale e culturale a beneficio del proprio territorio. Il Bilancio Sociale rappresenta l’operato “sociale” della Cassa Rurale nei confronti di tutti gli interlocutori, operato volto a creare risposte sempre più adeguate ai bisogni, alle opportunità ed alle difficoltà delle nostre comunità. Il fine dell’impresa cooperativa non è mai il profitto bensì il soddisfacimento dei bisogni dei propri Soci e l’utile prodotto va ad incrementare l’indivisibile patrimonio sociale. La vera forza della nostra Cassa è il capitale umano rappresentato dai Soci, dalle relazioni di fiducia che si generano tra i vari portatori di interesse, dai rapporti intergenerazionali e da un tessuto sociale ed economico particolarmente attento alle persone. Severino Marchesoni 7 8 Storia, identità e struttura della Cassa Rurale di Caldonazzo 9 10 La storia: dagli anni Cinquanta Riprendiamo ad analizzare la storia della nostra Cassa Rurale che abbiamo lasciato nel Bilancio Sociale dell’anno scorso negli anni del dopoguerra. Il 17 luglio 1959 la Cassa si appresta a ricordare la ricorrenza del 60° anniversario di fondazione e per valorizzare il momento viene deliberato all’unanimità di apportare modifiche estetiche all’edificio abbellendo lo zoccolo esterno della sede e sostituendo la porta di ingresso con una più moderna. Anche la ricorrenza dei 65 anni di vita della Cassa Rurale non manca di essere degnamente festeggiata con un programma che prevedeva la S. Messa solenne in Caldonazzo, un raduno per le note celebrative dell’anniversario oltre che un pranzo offerto dalla Cassa per gli invitati e una bicchierata sociale nel pomeriggio. Con gli anni 70 si entra in una fase di sviluppo organizzativo e tecnologico della Cassa Rurale che proietta la sua azione verso la ricerca di servizi sempre più adeguati alle esigenze della comunità. L’attenzione, in questo periodo, si sposta dall’agricoltura e dall’artigianato verso il promettente settore turistico. Durante l’Assemblea straordinaria del 5 aprile 1970 si presentarono ai Soci due opportunità operative tramite la modifica dello statuto sociale: la prima prevedeva la possibilità che la Cassa venisse autorizzata a concedere in locazione cassette di sicurezza ed a installare un servizio di cassa continua, la seconda consentiva che il Consiglio potesse conferire procure ai soci e anche ai non soci. L’Assemblea accolse le proposte all’unanimità. 11 12 In questi anni la Cassa, anche nei periodi di maggior tensione, non ha mai negato finanziamenti purché rientranti nelle stringenti regole di concessione e gestione del rischio, concedendoli con una politica dei tassi a portata di quelle categorie che generalmente non possono accedere al mercato creditizio. Nei periodi di difficoltà economica che hanno contraddistinto gli anni recenti, la nostra Cassa ha saputo mantenere e rafforzare i valori della cooperazione che hanno come scopo la riduzione del disagio delle classi socialmente più deboli e finanziariamente più vulnerabili. La storia e le esperienze ci hanno preparato ad affrontare le sfide che il futuro ci riserverà. 13 14 115° Anniversario Il 7 novembre 2014 la Cassa Rurale di Caldonazzo ha tenuto l’annuale Assemblea di presentazione del Bilancio Sociale. L’appuntamento è stato del tutto speciale. È coinciso esattamente con il 115 compleanno della Cassa Rurale. È sembrato particolarmente significativo che i due eventi fossero uniti nella stessa serata proprio per il fatto che quest’Assemblea rappresenta il momento in cui i Soci si incontrano per riconoscere il valore della presenza del loro istituto bancario all’interno della comunità. I lavori si sono svolti nella maniera consueta. Presidente, Vice Presidente e Direttore hanno aperto i lavori e relazionato sul contesto generale e sull’attività della Cassa. Sono stati poi rimarcati ed approfonditi i dati del Bilancio Sociale. A tali interventi si sono aggiunte la presentazione del lavoro intrapreso nelle scuole elementari di Caldonazzo e Calceranica sul risparmio, la cerimonia di conferimento delle borse di studio per i soggiorni formativi all’estero dei ragazzi di elementari, medie e superiori, la testimonianza delle Associazioni per quanto riguarda l’intervento della Cassa a supporto della propria attività. Infine l’intervento del dott. Alberto Ianes con un prezioso contributo storico sulla Cassa. Degno corollario ai lavori la presentazione della pubblicazione di Luciano Brida, prezioso lavoro sulla parlata dialettale “panizzara” e gli intermezzi musicali del coro Voci Bianche di Centa San Nicolò. Alla fine il momento del taglio della torta da parte della Vice Presidente ed il brindisi per l’importante traguardo raggiunto. 15 Un’occasione unica dunque per poter sancire il profondo legame tra Cassa Rurale e territorio lungo più di un secolo di storia. Periodo che ha testimoniato l’importanza del principio della reciprocità come fondamento della Cooperazione e che ancora oggi conserva il proprio valore come base per la prosperità delle comunità delle vallate del Trentino. 16 Principi della Coesione del Credito Cooperativo Responsabilità sociale Al quattordicesimo posto dell’elenco dei Valori della Cooperazione Trentina troviamo: Responsabilità sociale A questo proposito la Carta dei Valori testualmente recita: “È convinzione comune che tutte le imprese - cooperative, private, pubbliche - debbano misurarsi con le aspettative legittime di responsabilità sociale: esse, nel loro insieme, devono sì contribuire alla legittimazione dell’impresa stessa, ma anche allo sviluppo e al benessere della società e delle comunità in cui e mediante cui esse operano. La responsabilità sociale è un valore fondante dell’impresa e del movimento cooperativo fin dalle sue origini, quali che siano le culture che hanno nutrito la crescita dell’albero secolare della Cooperazione. Essa, quindi, costituisce non certo una novità, bensì un costante impegno per quanti credono e praticano i valori cooperativi.” Per Responsabilità Sociale di impresa si intendono quelle pratiche e quei comportamenti che un’impresa adotta, su base volontaria, nella convinzione di ottenere dei risultati che possano arrecare benefici e vantaggi a se stessa e al contesto in cui opera. Responsabilità Sociale e sostenibilità sono due concetti molto simili, coerenti con i principi cooperativi. 17 Secondo l’ONU la sostenibilità è “la capacità di assicurare il soddisfacimento delle necessità del presente, senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i loro stessi bisogni”. Nel 2011 l’Unione Europea ha invitato gli Stati membri a promuovere la responsabilità sociale delle impresa, intesa come “decisione volontaria di contribuire al progresso della società e alla tutela dell’ambiente, integrando preoccupazioni sociali ed ecologiche nelle operazioni aziendali e nelle interazioni con i propri portatori di interessi”, e nel 2011 ha definito la responsabilità sociale come “la responsabilità delle imprese per il loro impatto sulla società”. La nostra Cassa Rurale in quanto banca cooperativa, si impegna ad essere coerente con questo principio, sforzandosi di trovare il giusto equilibrio tra le esigenze ed i principi dei mercati finanziari (spesso spietati e privi di sostenibilità sociale) e quelle della comunità in cui opera. 18 La rappresentanza sul territorio: filiale di Vattaro Nel 2014 è proseguito il progetto di rinnovamento delle filiali della Cassa Rurale di Caldonazzo, dopo quella di Calceranica e Vigolo Vattaro; nel corso del mese di ottobre scorso sono iniziati i lavori di ristrutturazione della filiale di Vattaro. Il progetto ha comportato un intervento impegnativo che ha richiesto 2 mesi di intensi lavori terminando a metà dicembre, con il rifacimento totale degli impianti e della struttura. La maggior parte dei lavori è stata affidata a ditte locali. Gli ambienti sono stati completamente ripensati rendendoli più luminosi e accoglienti, oltre che migliorandone l’accessibilità. L’aspetto moderno con ampie vetrate e porte scorrevoli automatizzate ben si inserisce nella piazzetta recentemente rinnovata con nuova pavimentazione e arredi urbani. 19 20 Gli interni sono stati completamente rinnovati, i pavimenti ora sono allo stesso livello per garantire l’ingresso a tutti. Gli uffici sono ora dotati di un’ampia scrivania, Soci e Clienti possono effettuare le operazioni di cassa e di consulenza comodamente seduti e in completa riservatezza. Inoltre le postazioni sono state dotate di cassa automatica “cash in cash out” per motivi di sicurezza degli operatori e per velocizzare le operazioni con movimentazione di contante. Il Bancomat è stato spostato all’interno dove è stata creata un Area Self che garantisce una maggior sicurezza e riservatezza. Il dispositivo ATM è stato sostituito con una versione più moderna con ampio e luminoso display. Oltre alle funzioni base adesso possono venir effettuate in autonomia operazioni più complesse come pagamento bollettini - pagamento multe - ricariche telefoniche/buoni mensa - pagamento canone Rai - pagamento Bollo Aci e molte altre. Sempre all’interno dell’ Area Self è stato spostato il servizio di cassa continua per effettuare versamenti 24 ore su 24. Anche questa filiale è stata dotata del dispositivo defibrillatore, collocato anch’esso nell’Area Self sul lato destro. 21 22 Organigramma Nuovo schema di organigramma tipo Consiglio di Amministrazione Collegio Sindacale Internal Audit Direttore Responsabile Finanza Risk Management Direzione esternalizzato FTC Comitato ALM/Finanza Comitato di Direzione Direttore Responsabile Fidi Responsabile Amministrazione Link Auditor Compliance Referente Interno delle Funzioni esternalizzate Funzione Antiriciclaggio Funzione ICT Risk Management respons. sicurezza logica Ufficio r.credito r.finanza r.operativi Segreteria di Direzione Ufficio crediti Ufficio incassi e pagamenti Ufficio finanza Ufficio Amministrazione Ufficio IT Rete commerciale (Sede e filiali) Caldonazzo Calceranica al Lago Vigolo Vattaro Vattaro Bosentino 23 A fine 2014 la Cassa Rurale conta nell’organigramma i collaboratori, sua risorsa primaria, che qui di seguito elenchiamo. Direzione: Comitato di Direzione: Renzo Ciola, Massimo Campolongo, Gianni Polla, Paolo Piva Segreteria di Direzione: Nadia Martinelli Compliance: Cesare Begher Amministrazione e Risk Management: Responsabile: Massimo Campolongo Addetti: Monica Ianeselli, Danilo Marchesoni Information Technology: Responsabili: Luigi Alessandrini e Daniela Schmid Crediti: Responsabile: Gianni Polla Addetti: Monica Bridi, Elisa Furlani, Elena Rigon, Luca Sadler, Lara Tomaselli Finanza/Estero: Responsabile: Paolo Piva Addetto: Mattia Brida Incassi e pagamenti: 24 Renzo Ciola Responsabile: Luciano Ghesla Rete commerciale Sede Caldonazzo Preposto: Sportello: Portafoglio: Tesoreria Enti: Luciano Ghesla Elvis Begher, Mattia Biasioni, Pier Demattè, Luca Margoni Claudio Perazzolli Pierino Micheloni Filiali Bosentino Preposto: Flavio Bortolini Calceranica Preposto: Luca Brugnara Sportello: Christian Pontalti Vigolo Vattaro Preposto: Diego Brida Sportello: Lucio Marchesoni, Michele Martinelli Vattaro Preposto: Luisa Curzel Sportello: Giuliana Motter L’impegno costante della Direzione è valorizzare le capacità e i talenti dei collaboratori. Il rapporto di reciproco scambio è fondamentale per la nostra identità cooperativa, composta da uomini e donne che collaborano e interagiscono per raggiungere gli obiettivi. 25 Consiglio di Amministrazione Presidente Vicepresidente Severino Marchesoni Patrizia Montermini in carica dal 2010 in carica dal 2009 Amministratori Massimo Carli Diego Curzel Maria Rita Ciola Giorgio Dellai Carlo Giacomelli in carica dal 2010 in carica dal 2003 in carica dal 2015 in carica dal 2011 in carica dal 2014 Collegio Sindacale Sindaci effettivi Christian Pola - Presidente in carica dal 2013 Enrico Campregherin carica dal 2013 Michela Pacchielatin carica dal 2013 26 Sindaci supplenti: Adriano Fedrizzi, Corrado Zavarise La funzione principale del Collegio dei Probiviri è quella di perseguire la bonaria composizione delle liti che dovessero insorgere tra il Socio e la Cassa, ed è così composto: Probiviri effettivi: Enzo Morandi - Presidente, Marco Bortolameotti, Nazzareno Volpato Probiviri supplenti: Agostino Bortolini, Agostino Giacomelli 27 28 Contabilità Sociale 29 Dati contabili relativi all’esercizio 2014 Questo bilancio sociale è parzialmente differente dagli altri. Dimostra quanto speciale sia il ruolo della nostra Banca all’interno delle nostre comunità. Il bilancio 2014 della Cassa Rurale mostra dati negativi di conto economico, l’anno si chiude con una perdita determinata soprattutto dal forte impatto della svalutazione dei crediti. Il progressivo acuirsi degli effetti della crisi, in Trentino in generale ed in Alta Valsugana in particolare, ha prodotto una situazione di difficoltà per la nostra e per le altre Casse Rurali. Proprio il nuovo contesto ed i dati negativi di bilancio consentono però di dimostrare in modo ancora più chiaro quali siano i punti di forza del nostro sistema di fare Banca. Valori spesso non percepiti in tempi normali e che ora possono emergere in tutta la loro attualità ed importanza. Due aspetti in particolare vanno evidenziati: la nostra Cassa Rurale, grazie all’accantonamento a riserve degli utili, ha costruito nei suoi 115 anni di storia, un patrimonio che, a prescindere da condizioni più o meno felici, è motore di sviluppo per il nostro territorio. In più anche nei tempi difficili come quello attuale distribuisce valore a Soci, Fornitori, Dipendenti e Comunità. Il bilancio sociale mette in evidenza come le Banche di Credito Cooperativo promuovano e sostengano lo sviluppo di imprese e famiglie, permettano che si crei ricchezza e mettano a disposizione l’utile che si genera da questa attività perché questo meccanismo non si blocchi neanche nei momenti in cui questo utile viene meno. L’erogazione del credito non si ferma, il livello dei servizi non cambia, l’attività non si contrae e le Associazioni non vengono abbandonate. I dati che vengono esposti mettono in evidenza proprio questo. Continuamente si genera e si ridistribuisce valore economico. La Cassa non fa mai mancare il suo supporto. 30 Prospetto di determinazione e distribuzione del Valore economico Voci di bilancio 10. 20. 30. 40. 50. 60. 70. 80. 90. 100. 110. 130. 190. Parziale 240. A. A. rettificato Interessi attivi e proventi assimilati Interessi passivi e oneri assimilati Margine di interesse Commissioni attive Commissioni passive Commissioni nette Dividendi e proventi simili Risultato netto dell'attività di negoziazione Risultato netto dell'attività di copertura Utili da cessione o riacquisto di: a) crediti b) attività finanziarie disponibili per la vendita c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza d) passività finanziarie Risultato netto attività e passività finanziarie valut.al fair value Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di: a) crediti b) attività finanziarie disponibili alla vendita d) altre operazioni finanziarie Altri oneri/proventi di gestione (al netto di recuperi imposte e tasse) Utili da cessione di investimenti TOTALE VALORE ECONOMICO GENERATO Beneficio figurativo a favore dei Soci per condizioni di favore nei servizi bancari Beneficio figurativo a favore delle comunità locali TOTALE VALORE ECONOMICO RETTIFICATO 2014 2013 Variazione % 10.598.783 -4.003.578 6.595.205 1.317.432 -151.667 1.165.765 89.015 326.447 -77.969 2.390.429 2.393.093 -2.664 -1.590 -11.279.381 -11.161.061 -1.017 -117.302 20.354 315 -771.412 11.752.223 -4.450.607 7.301.616 1.199.544 -151.213 1.048.331 52.790 -137.535 55.479 3.014.857 3.023.875 -9.018 -5.137 -6.215.479 -6.145.258 -70.221 29.053 15 5.143.989 -9,81% -10,04% -9,67% 9,83% 0,30% 11,20% 68,62% -337,36% -240,54% -20,71% 0,00% -20,86% n.c. -70,46% -69,04% 81,47% 81,62% n.c. 67,05% -29,94% 2000,00% -115,00% 301.448 368.748 -18,25% 93.950 -376.014 133.610 5.646.347 -29,68% -106,66% (*) (*) 31 Prospetto di determinazione e distribuzione del Valore economico Voci di bilancio 150.b (parziale) Altre spese amministrative ( al netto di: imposte indirette e tasse; costi sostenuti a favore di Soci; sponsorizzazioni sociali e altri costi a favore delle comunità. Inoltre sono state ricomprese le spese di formazione ed i rimborsi spese personale) VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO AI FORNITORI 150.a (parziale) Spese per il personale: Personale dipendente (escluse le spese di formazione e i rimborsi spese) 150.a (parziale) Spese per il personale: Altro Personale 150.a (parziale) Spese per il personale: Amministratori e Sindaci VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO ALLE RISORSE UMANE Ristorno “Utile attribuito ai Soci - Dividendi” 150.b (parziale) Costi sostenuti a favore dei Soci Beneficio figurativo per condizioni di favore nei servizi bancari VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO AI SOCI 150.b Altre spese amministrative: imposte indirette e tasse (viene (parziale) ricompreso il recupero imposte e tasse) 260. (parziale) Imposte sul reddito dell'esercizio (con esclusione delle imposte anticipate e differite) VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO A STATO ED ENTI LOCALI 32 2014 2013 Variazione % -1.424.962 -1.342.279 6,16% -1.424.962 -2.205.749 -1.342.279 -1.972.035 6,16% 11,85% -27.571 -121.717 -2.355.037 -139.944 -301.448 -65.394 -125.163 -2.162.592 -87.382 -136.541 -368.748 -57,84% -2,75% 8,90% n.c. -100,00% 2,49% -18,25% -441.392 -47.590 -592.671 -65.021 -25,53% -26,81% -865.327 -1.802.437 -51,99% -912.917 -1.867.458 -51,11% Prospetto di determinazione e distribuzione del Valore economico Voci di bilancio “Utile assegnato al Fondo di Beneficenza” Altre spese amministrative: sponsorizzazioni sociali, altri costi e liberalità a favore della comunità Beneficio figurativo a favore delle comunità locali VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO A COMUNITÀ “Utile assegnato a Fondo per la promozione della Cooperazione (Pro.mo.coop.)” “VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO A MOVIMENTO COOPERATIVO” B. TOTALE VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO 160. Accantonamenti netti ai Fondi per rischi e oneri 170. Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali 180. Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali 260. (parziale) Imposte sul reddito dell'esercizio (per la quota relativa alla variazione delle imposte anticipate e alla variazione delle imposte differite) 2013 Variazione % -102.686 -120.000 -97.234 -100,00% 5,61% -93.950 -196.636 - -133.610 -350.844 -29.651 -29,68% -43,95% -100,00% -5.330.943 -166.301 -1.915 2.413.916 -29.651 -6.345.496 -152.030 -2.358 1.604.867 n.c. -15,99% n.c. 9,39% -18,80% 50,41% Perdita in utilizzo delle riseve / Utile destinato a riserve 3.461.257 -751.330 -560,68% TOTALE VALORE ECONOMICO TRATTENUTO DALL'IMPRESA 5.706.958 699.148 716,27% 150.b (parziale) C. 2014 (*) (*) In conformità a quanto esposto nella Parte A della Nota integrativa del Bilancio 2014, si evidenzia che la voce è stata oggetto di riclassificazione con riferimento al 31.12.2013. La nostra Cassa Rurale è una banca diversa, è la Banca dei soci e della loro comunità che, non dimentichiamolo mai, senza di essa sarebbe senz’altro più povera. 33 34 Innovazioni 35 Banca di relazione: la tua banca si evolve con te Meno operazioni semplici e “tradizionali” e più attività di consulenza e assistenza su misura per i Clienti. Si può riassumere così il nuovo modo di lavorare in banca, grazie al ricorso sempre più diffuso ai nuovi canali – come internet e cellulari – per le operazioni di tutti i giorni, alla digitalizzazione dei servizi e dei processi e all’evoluzione in ottica self service degli sportelli ATM. Questi nuovi mezzi stanno trasformando radicalmente il tempo e lo spazio all’interno delle filiali, liberando il personale di sportello dalle attività più semplici e ricorrenti, come bonifici, prelievi, estratti conto e pagamenti vari. Anche la Cassa Rurale in questi ultimi anni ha avviato un processo di ristrutturazione ed ammodernamento delle sue filiali per rimanere sempre al passo con questa importante evoluzione. Sono stati infatti riprogettati gli sportelli e le aree self, per rendere più agevoli e riservate le conversazioni tra l’operatore e il cliente e le operazioni agli sportelli automatici. Questo processo di ammodernamento è iniziato nella nuova filiale di Bosentino, inaugurata il giorno 8 settembre 2012. Successivamente sono state ristrutturate le filiali di Calceranica (2013), Vigolo Vattaro e Vattaro (2014-2015). I nuovi locali sono 36 stati ridisegnati creando degli sportelli e uffici che facilitano le attività di consulenza (in materia di finanziamenti, investimenti, risparmio) che sempre più si affiancano alle classiche operazioni bancarie. Anche il personale si è evoluto adeguandosi alle nuove esigenze della clientela. Rispetto alla figura del classico ragioniere, il nuovo consulente di sportello è una figura professionalmente preparata e costantemente aggiornata, capace di fornire al cliente una prima consulenza veloce che può essere approfondita da un collega più specializzato in base alla particolare esigenza del cliente. Il cambiamento dell’attività bancaria ha visto la nascita di nuove figure professionali qualificate nella proposta e nella consulenza in materia di fattori assicurativi. I rischi legati alla persona e alla tutela del patrimonio sono garantiti da specifici prodotti assicurativi; particolare attenzione viene riservata al futuro con la presentazione dei prodotti riguardanti la previdenza complementare (Fondi Pensione). I consulenti assicurativi sono presenti nei consueti orari di sportello presso la sede e tutte le filiali della Cassa. 37 38 La responsabilità verso i portatori di interessi 39 Conto Socio - prodotti a tutela del cliente Il Conto Socio è un nuovo conto corrente creato appositamente per i Soci della Cassa Rurale di Caldonazzo. In un momento di cambiamento dei costi volti al rialzo, anche per quello che riguarda i prodotti e dei servizi bancari, la nostra Cassa Rurale ha voluto valorizzare il suo comparto sociale con questo prodotto a tariffa agevolata rispetto a quello riservato ai Clienti ordinari. A partire dall’inizio del 2014 le spese fisse dei conti correnti dei Soci sono state ridotte ad € 28,00 e tramite apposita comunicazione i Clienti/Soci sono stati poi invitati a passare nella loro rispettiva filiale di competenza per il deposito della firma sul contratto aggiornato. Sono poi stati previsti per il Socio altri prodotti con una tariffa più vantaggiosa rispetto al Cliente ordinario. Alcuni di questi sono direttamente collegati al Conto Socio, come la tessera bancomat ad € 8,00, la carta di credito ad € 15,00 e il servizio In-Bank con un canone annuo di € 3,00. 40 Altri prodotti invece sono rimasti autonomi rispetto al conto, ma sempre prevedendo un trattamento di favore per il Socio come ad esempio la possibilità di sottoscrivere gratuitamente per un anno la polizza assicurativa per la casa. È infatti attualmente possibile per i Soci e per i Clienti sottoscrivere presso la nostra Cassa Rurale diversi tipi di polizze assicurative e pensioni integrative attraverso il gruppo Assicura. In particolare Assihome/difesa patrimonio è una polizza assicurativa sulla casa e sulla vita privata pensata per i Soci e per i Clienti delle Banche di Credito Cooperativo/Casse Rurali con la quale il Socio/Cliente può tutelare le sue proprietà ed il suo nucleo famigliare da una serie di imprevisti (incendio, furto, responsabilità civile per tutto il nucleo famigliare). 41 42 Incontro giovani soci Il 10 settembre 2014, presso l’Albergo Dolomiti di Vattaro, è stato organizzato un incontro per dare il benvenuto nella compagine sociale della nostra Cassa ai giovani che sono diventati Soci nel corso del 2013. Michele Dorigatti dell’ufficio Studi e Intercooperazione della Federazione Trentina della Cooperazione ha intrattenuto i numerosi presenti sui temi principali e distintivi del mercato della cooperazione. Nella prima parte della serata è stato esposto ai ragazzi il significato di essere Socio di una cooperativa e quello che la cooperazione significava ieri e ciò che significa oggi, attraverso anche le testimonianze del Presidente e della Vicepresidente della nostra Cassa Rurale. Poi nella seconda parte della serata ai giovani è stato chiesto, assieme ad alcuni dipendenti della Cassa, di elaborare ed esporre ciò che per loro rappresenta una cooperativa, il significato di esserne Socio, i doveri e i diritti. Ai giovani è stato chiesto cosa vorrebbero che la Cassa Rurale facesse per i Soci e come potrebbe trarne vantaggio il territorio da questa sinergia. L’incontro si è concluso con un rinfresco offerto dalla Cassa Rurale. 43 Essere collaboratori La Cassa Rurale offre ai propri collaboratori l’opportunità di crescere a livello personale e professionale e mette a disposizione dei propri dipendenti canali attraverso i quali consolidare le proprie competenze. Le attività formative sono programmate in base alle necessità operative e alle richieste dei dipendenti e dei nostri Clienti. Nel 2014 la formazione si è concentrata su temi quali Antiriciclaggio, Portafoglio finanziario, Consulenza nel mercato azionario, Il valore del Socio, Diritto di famiglia, Primo Soccorso e Aggiornamento sulla sicurezza, Prodotti assicurativi, Evoluzione del valore di credito degli affidati. Nel secondo semestre è stato dato il via al progetto formativo-consulenziale. L’inserimento di nuovi collaboratori è sinonimo di nuove competenze in azienda che possono contribuire a migliorare i rapporti con la comunità locale e il territorio e possono aiutare a comprendere meglio i bisogni dei nostri Soci e Clienti. 44 Vetrina Immobiliare Il portale “Vetrina Immobiliare” è costantemente rinnovato e aggiornato con le ultime proposte immobiliari. All’interno della vetrina di annunci si possono ottenere con un semplice clic informazioni su abitazioni, negozi, uffici, terreni, capannoni, ecc. proposti in vendita. La ricerca può essere affinata selezionando vari parametri: zona di interesse, tipo di immobile e fascia di prezzo. Nel portale si potranno trovare immobili a prezzi particolarmente convenienti perché messi all’asta o perché abbinati a condizioni speciali di finanziamento sull’acquisto. Per rimanere sempre informato sulle offerte che presentano caratteristiche corrispondenti alla sua ricerca, la persona interessata potrà registrarsi gratuitamente al servizio di avvisi automatici. Per pubblicare gli annunci sul portale l’utente deve semplicemente rivolgersi alla Cassa Rurale e sottoscrivere un modulo con le caratteristiche principali dell’immobile. Sono previste diverse tariffe per le inserzioni e i Soci della banca beneficiano di un prezzo speciale. I potenziali acquirenti potranno contattare direttamente il proprietario per ricevere informazioni e finalizzare la compra-vendita. Grazie al nuovo servizio “Vetrina immobiliare” ci si potrà rivolgere alla Cassa Rurale anche per richiedere, a pagamento, stime e perizie sul valore degli immobili e per la classificazione energetica. Visita il nuovo portale immobiliare.casserurali.it 45 46 “Orientajob” Orientajob è un progetto lanciato a metà del 2014 dalla Cassa Rurale di Caldonazzo, con la collaborazione del Centro per l’impiego di Pergine Valsugana e JobTrainer, rivolto ai giovani non occupati o che ancora non hanno concluso il percorso di studi. L’obiettivo di questa iniziativa è stato quello di facilitare il primo contatto dei giovani con il mondo del lavoro, attraverso tirocini formativi presso le aziende del territorio di competenza. Ottimo è stato il riscontro sia da parte dei giovani, principali destinatari del progetto, sia dalle aziende locali pronte a dare la loro disponibilità per i tirocini formativi. Presentato presso la sede della Cooperazione Trentina il 24 agosto 2014, il progetto ha visto fin da subito la Cassa Rurale occupata nell’organizzazione di numerosi incontri nel corso dei restanti mesi del 2014. Alcuni di questi incontri sono stati a partecipazione libera ed hanno raccolto un ottimo consenso di pubblico data la grande attualità del tema. Altri, riservati a piccoli gruppi di iscritti, hanno invece dato modo di approfondire particolari aspetti del mondo lavorativo, oltre che offrire ai giovani utenti nozioni pratiche e consigli utili per meglio affrontarlo. Orientajob è stato oggetto di attenzione e studio da parte di una delegazione della BCC Calcio e Covo (BG), che in seguito ha proposto la stessa iniziativa sul proprio territorio. • Il 24/09/2014 - “Perché qualcuno dovrebbe darti un lavoro?” - workshop serale - presso l’auditorium dell’Istituto Comprensivo di Vigolo Vattaro, sostenuto anche dai PGZ Vigolana, Valli del Leno, Altipiani Cimbri, Valle di Cembra e Comunità di Valle. In questo workshop aperto sia ai giovani che ai genitori si è discusso in modo semplice, 47 efficace ed anche provocatorio di come stia cambiando il mondo del lavoro, degli orientamenti dei giovani e di come promuovere le capacità di ciascuno. Sono state portate anche testimonianze dirette. Durante la serata sono state presentate la altre proposte del progetto Giovani & Lavoro nelle comunità di montagna, il Campus formativo JobTrainer ed il seminario sul personal branding “ Fare marketing di se stessi”. • Il 29/10/2014 si è tenuto presso la sede della nostra Cassa Rurale il seminario di formazione condotto da JobTrainer e dal titolo “Fare marketing di se stessi”. Il seminario, al quale hanno partecipato gratuitamente una quarantina di giovani iscritti, ha voluto insistere su come valorizzare le proprie idee e capacità per rendere personale ed unico il profilo di un curriculum o di un colloquio. Particolarmente apprezzato è stato l’aspetto del colloquio di lavoro: l’analisi della comunicazione verbale e paraverbale ha permesso ai ragazzi di acquisire migliori conoscenze per sentirsi più sicuri. • Il 17/11/2014 si è invece svolto presso la sala San Sisto della parrocchia di Caldonazzo il laboratorio serale dal titolo “Il talento, per fare la differenza”. A questo incontro libero, sempre organizzato con l’ausilio di JobTrainer, hanno partecipato 65 persone, tra cui giovani ma anche genitori, ed è stato analizzato come oggi il titolo di studio, pur sempre importante, non sia più garanzia di successo nel mondo del lavoro. E come per i mestieri del futuro saranno importanti anche altre capacità e professionalità che ognuno sarà chiamato a sviluppare. 48 “Orientajob”: la testimonianza di Federica “Orientajob” è un progetto molto interessante dal punto di vista di noi giovani; ovvero una possibilità di mettersi in gioco ed iniziare ad avere contatti con il mondo lavorativo. Io, Federica, mi sono diplomata come ragioniera e successivamente ho avuto la possibilità di fare lo stage formativo presso uno Studio commercialista nel quale ho potuto apprendere molto: aspetti di carattere generale, contabilità, ecc.. La durata del mio stage è stata di due mesi, nei quali sono riuscita a capire se il tipo di lavoro mi piaceva e soprattutto come è l’approccio con il mondo lavorativo (puntualità, impegno, formalità...) Dopo questo periodo di “prova” ho firmato un contratto di sei mesi e successivamente l’attuale, di durata annuale. In conclusione posso dire che lo stage serve sia per la persona che per l’azienda. Al giorno d’oggi ci sono molti ragazzi desiderosi di far vedere che valgono e che hanno voglia di lavorare, di impegnarsi e questa è l’occasione per noi giovani e dobbiamo sfruttarla al meglio. 49 50 Inaugurazione della nuova scuola di musica - Finale Emilia Con una grande festa è stata inaugurata la nuova Scuola di Musica di Finale Emilia intitolata al compianto trombettista finalese Enzo Suffritti. Questo progetto, sostenuto fin da subito dalla nostra Cassa Rurale, è stato realizzato dai volontari della Vigolana che prima hanno raccolto offerte e contributi per quasi duecentomila euro in Trentino, poi ogni fine settimana da novembre 2013, hanno dedicato il loro tempo libero alla costruzione di un complesso di 220 mq, destinato a diventare un importante luogo di aggregazione per tanti giovani che amano e studiano la musica. La struttura, operativa già da alcuni mesi, è stata ufficialmente inaugurata il 12 settembre scorso con una cerimonia ufficiale e un concerto di ringraziamento per l’impegno con il quale i volontari hanno realizzato la scuola. Quest’opera, frutto del contributo economico e della cooperazione di moltissimi soggetti, rappresenta un segnale concreto del valore della condivisione e dell’aiuto reciproco. 51 L’impegno premiato I premi allo studio rappresentano il riconoscimento da parte della Cassa Rurale a coloro che si sono impegnati con risultati soddisfacenti nelle loro attività scolastiche, nella crescita personale e professionale. L’impegno e il merito rappresentano gli elementi distintivi che la Cassa Rurale vuole così facendo sottolineare e valorizzare. Risultati di rilievo per prospettive di crescita e di sviluppo, “coraggio” di studiare all’estero per aprirsi al mondo, a nuove esperienze e a nuove opportunità. Premi di studio al merito I premi di studio al merito a ricordo dell’ispettore Vittorio Marchesoni, per l’anno scolastico accademico 2013/2014, sono stati assegnati nel corso dell’Assemblea dei Soci del 16 maggio 2015 a: Diploma di scuola media superiore Ferrari Evelyn, Pradi Jennifer, Tomaselli Giada Diploma di laurea breve Campregher Chiara, Dallabrida Patrizia, Maistri Federica, Marchesoni Giulia, Micheloni Riccardo, Molini Valentina, Monte Eleonora, Orlandi Elisabetta, Sadler Fabiana, Tommasi Elena, Valentinotti Marta Diploma di laurea Bertoluzza Aurora, Gaetani Maria Rosaria, Giacomelli Mattia, Martinelli Simone, Orlandi Francesco, Premi Federico, Vettorazzi Laura 52 Premi per “soggiorni di studio all’estero” La Cassa premia gli studenti che hanno frequentato un corso di studi all’estero, per una o più settimane, nell’anno 2014. Nel corso della serata di presentazione di questo bilancio sociale sarà dedicato loro uno spazio “speciale”. I ragazzi sono: Alb Mara Beatrice, Antoniolli Anna, Boller Davide, Bonvecchio Francesco, Bortolameotti Jasmine, Bortolini Camilla, Bortolini Francesca, Bortolini Silvia, Frisano Stefano, Fontanari Lorenzo, Galbiati Andrea, Gremes Giulia, Gislimbreti Camilla, Ianeselli Vittoria, Martinelli Mirco, Monte Irene, Pasqualini Mirco, Prudel Arianna, Tomaselli Evelin, Vitaioli Mattioli Anna 53 Sostegno al volontariato 2014 Tutti noi siamo consapevoli dell’importanza delle attività svolte dalle associazioni per tutte le nostre collettività, ed è per questo che la Cassa continua a sostenere molte esemplari realtà di volontariato. Sono risorse indispensabili per il nostro territori, permettono di approfondire passioni, di ampliare le conoscenze e di accrescere sempre più le consapevolezze e le competenze delle persone che vivono le nostre comunità. Per questo nel 2014 la Cassa ha destinato € 222.753 a varie realtà di volontariato della zona, una scelta che persegue i nostri valori e gli obiettivi cooperativi. Ci piace pensare che “insieme” si possa raggiungere qualsiasi obiettivo. Tipologia enti 54 Ammontare Deliberato % Istituzioni Locali e promozione del Territorio Attività Culturali Attività Sportive Enti Religiosi Attività Sociali, Volontariato e protezione Civile Interventi Umanitari e Filantropici Scuola ed Istruzione € 23.768 € 38.253 € 34.955 € 9.000 € 67.429 € 8.288 € 41.060 10,67% 17,17% 15,69% 4,04% 30,27% 3,72% 18,43% TOTALE € 222.753 100% Il seguente grafico rappresenta le erogazioni 2014 secondo la tipologia e la percentuale dell’ammontare deliberato: Istituzioni Locali e promozione del Territorio (10,67%) Attività Culturali (17,17%) Attività Sportive (15,69%) Enti Religiosi (4,04%) Attività Sociali, Volontariato e protezione Civile (30,27%) Interventi Umanitari e Filantropici (3,72%) Scuola ed Istruzione (18,43) 55 Istituzioni locali e promozione del territorio Il volontariato e l’associazionismo sono particolarmente presenti nel nostro territorio; coinvolgono tutti i settori del sociale, come sport, cultura, musica, canto, ecc. Noi li sosteniamo e ne siamo orgogliosi. Riportiamo l’elenco delle Associazioni e delle Istituzioni locali e di promozione del territorio presenti nella nostra zona di competenza. Chiediamo di segnalarci eventuali mancanze o errori per i quali ci scusiamo. Comune di Bosentino: Associazione Cacciatori Associazione Ciclistica Senza Freni Associazione Evolution Associazione Vajrapani Circolo Culturale Sportivo Bosentino Corale Polifonica Madonna Del Feles Corpo Vigili Del Fuoco Gruppo A.N.A. Gruppo Anziani e Pensionati Pro Loco Bosentino 56 Comune di Calceranica al Lago: A.S.D Mikakyu Volley Amici Scuola dell’Infanzia Associazione “Futuro Giovani” Associazione Alpini Associazione Bocciofila Associazione Cacciatori Associazione Dragon Boat Associazione Filodrammatica S.Ermete Associazione Movin’ Sounds Associazione Pensionati e Anziani Associazione Pescatori Rivieraschi del Lago di Caldonazzo Associazione Ragaram Associazione Scout C.N.G.E.I. Associazione Tennis Club Calceranica Circolo Nautico c/o Lido di Caldonazzo Corale Polifonica F.C. Calceranica Calcio al Lago G.S. Atletica Calceranica Gruppo Culturale Miniera Moto Club Bar Lex NU.VO.LA Vigili del Fuoco Volontari Calceranica 57 Comune di Caldonazzo: A.P.S. Eye in the Sky A.S. Audace di Caldonazzo A.S.D. Dragon Sport Caldonazzo A.S.D. Sportivando Agraria Caldonazzo C.A. Associazione Albergatori e Imprese Turistiche (A.S.A.T.) Associazione Artigiani di Caldonazzo Associazione Banca del Tempo di Caldonazzo Associazione Bocciofila di Caldonazzo Associazione Cavene Ancor Associazione Culturale Chiarentana Associazione Culturale La Meta Associazione Culturale Nitida Stella di Caldonazzo Associazione dei “Reversi & Amici Corporation” Associazione di Promozione Sociale “CIAK” 58 Associazione La Corte Associazione La Credenza Associazione La Sede di Caldonazzo Associazione L’Ortazzo Caldonazzo Associazione Magnifica Corte Trapp Associazione Musicale Movin’Sounds Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Caldonazzo Associazione Pescatori Dilettanti Caldonazzo Avis Caldonazzo Bren Team Trento ASD Centro Culturale Balene di Montagna Caldonazzo Centro d’Arte “La Fonte” di Caldonazzo Circolo Anziani G.B. Pecoretti Caldonazzo Circolo Nautico Caldonazzo Civica Società Musicale Caldonazzo Club 3P Caldonazzo Club La Torre Comitato Il Pentathlon del Boscaiolo Comitato Turistico Locale Caldonazzo Compagnia Filodrammatica Compagnia Schützen “G.B. Sartori” Consorzio Centale Consorzio Centriamo Caldonazzo Coro La Tor Caldonazzo Coro Parrocchiale di Caldonazzo Corpo Bandistico di Caldonazzo Corpo Vigili del Fuoco Volontari di Caldonazzo Donne Rurali G.S. Valsugana - Pergine & Borgo Gruppo Alpini Gruppo Amici del Monte Cimone Gruppo Tradizionale Folkloristico di Caldonazzo Laghi Rugby Club S.D. NU.VO.LA. Parrocchia San Sisto di Caldonazzo Pro Loco Lago di Caldonazzo S.A.T. Caldonazzo Sezione Cacciatori Caldonazzo Sezione Scout C.N.G.E.I. Tennis Club Caldonazzo W.W.F. 59 60 Comune di Centa San Nicolò: Associazione per la Tutela del Castagno della Valle del Centa Circolo Culturale Ricreativo Campregheri Coro Just Melody Coro Parrocchiale Coro Voci Bianche Corpo Volontario dei Vigili del Fuoco “Centa San Nicolò” Filodrammatica “Centa San Nicolò” Gruppo A.N.A. “Centa San Nicolò” Gruppo A.V.I.S. “Centa San Nicolò” Gruppo Anziani Pro Loco Sezione Cacciatori Sezione S.A.T. “Centa San Nicolò” Soccorso Alpino Altipiani 61 62 Comune di Luserna: Comune di Vattaro: Associazione Culturale Kulturverein Lusern Centro Documentazione Luserna Corpo Vigili del Fuoco Volontari di Luserna Corale Polifonica Cimbra Associazione Culturale “Merletto di Luserna” Associazione Equestre Vigolana “Maso del Sole” Associazione Ricreativa “IL GIRASOLE” Associazione Tuttingroppa Avis di Vattaro Consorzio Turistico della Vigolana Coro parrocchiale di Vattaro Corpo Vigili del Fuoco Volontari di Vattaro Gruppo ANA di Vattaro Gruppo Pensionati e Anziani S. Martino Gruppo Sportivo Vattaro Parrocchia San Martino di Vattaro Pro Loco di Vattaro Sezione Cacciatori di Vattaro Comune di Vigolo Vattaro: Amici della Derocca Associazione Culturale “Artaria” Centro Giovani Rombo Club 3P Coro Parrocchiale Coro Vigolana Corpo Musicale S.Giorgio Donatori del Sangue Eden Filodrammatica Vi.Va. Grisù Dragon boat Gruppo Alpini Gruppo Carabinieri in congedo Gruppo Pensionati S. Rocco Motoclub Vigolana Orizzonti Comuni Pro Loco SAT Gruppo Grotte Sci Club Vigolo Vattaro Scuola M.T.B. Vigolana Sezione Cacciatori Solidarietà Vigolana Suore brasiliane U.S. Vigolana Corpo Vigili del Fuoco Volontari Vigolana Sub 63 64 Istruzione: Cooperative e Consorzi: A.M.I.C.A. soc. Coop.cos. Canezza di Pergine Valsugana Asilo Nido Bosentino Associazione Asilo Infantile di Caldonazzo Istituto Comprensivo di Scuola Primaria e Secondaria di Levico Terme Istituto Comprensivo di Scuola Primaria e Secondaria di Vigolo Vattaro Istituto Marie Curie di Pergine Valsugana Scuola Materna di Bosentino Scuola Materna di Calceranica Scuola Materna di Caldonazzo Scuola Materna di Centa San Nicolò Scuola Materna di Vattaro Scuola Materna di Vigolo Vattaro Coop. Borgo Santa Giuliana Famiglia Cooperativa Alta Valsugana Società Cooperativa Famiglia Cooperativa Vattaro e Altipiani Cofav Consorzio Miglioramento Fondiario dell’Altipiano Vigolana Consorzio Miglioramento Fondiario Centa Consorzio Miglioramento Fondiario “Valscura” Per maggiore chiarezza abbiamo pensato di riportare qui di seguito il riepilogo del valore economico del Bilancio sociale 2014, distribuito, aggregato per i principali beneficiari. Il rapporto di collaborazione tra la Cassa e il territorio è una lunga storia. Cambiano i referenti, gli Amministratori, nascono nuove Associazioni, ma rimane invariato l’obiettivo condiviso, cioè quello di cercare sempre il bene del territorio nel quale fortunatamente viviamo. L’impegno c’è stato anche per il 2014, in misura analoga agli anni scorsi, anche se questi ultimi periodi sono stati caratterizzati dalle difficoltà che noi tutti conosciamo. Abbiamo sostenuto le attività dei numerosi volontari, gli interventi di natura culturale, sociale e sportiva attivando sinergie con le numerose Associazioni ed Enti del territorio. Abbiamo posto in atto azioni verso i nostri Soci, protagonisti e sempre al centro dell’attenzione, verso i fornitori privilegiando il più possibile le aziende locali. Come evidenziato dai dati rimane coerente la scelta di impegnarci nello sviluppo delle comunità anche con la presenza concreta nelle varie manifestazioni ed eventi, per dimostrare come segno distintivo la fiducia nei confronti delle persone e del territorio. Valore economico del Bilancio sociale 2014 distribuito - ai Soci - alla Comunità - ai Dipendenti - ai Fornitori - allo Stato ed Enti locali € 441.392 € 196.636 € 2.355.037 € 1.424.962 € 912.917 Totale € 5.330.943 65 66 Testimonianza: la Corale Polifonica di Calceranica investe nei giovani Una associazione che, unita dalla passione per il canto, porta il suo servizio nella comunità, accompagnando le messe in parrocchia, animando la tradizionale sagra patronale, partecipando a momenti di ricordo, capace di raccogliere anche successi fuori dal territorio... è questo per Calceranica la sua Corale Polifonica. Una piccola “eccellenza del territorio”: così si potrebbe definire un gruppo che ha conquistato la fascia d’argento in un concorso nazionale nel 2014, sia con il gruppo misto che con le preziose voci bianche e nel 2015 ha ottenuto la fascia d’oro ripresentandosi con quest’ultimo gruppo. Grande orgoglio dell’associazione è infatti il gruppo delle voci bianche (o voci giovanili), formazione piccola (12-15 elementi) ma di alto livello artistico e vocale, in grado di interpretare anche pezzi impegnativi riscuotendo sempre un grande successo. Nel 2014-2015 la corale ha affrontato il ricordo del centenario dall’inizio della Grande Guerra, partecipando alla produzione “Sinfonia delle Dolomiti” in prima assoluta, e a due momenti promossi dai comuni di Caldonazzo e Calceranica. La corale è infatti una realtà che unisce: raccogliendo giovani e meno giovani non solo a Calceranica, dove è nata, ma anche a Caldonazzo e in altri paesi limitrofi. Tutto ciò è reso possibile, oltre che dal forte impegno del maestro Gianni Martinelli, dei coristi e delle loro famiglie, dall’appoggio economico della Cassa Rurale di Caldonazzo e del Comune di Calceranica al Lago. Grazie al contributo economico della nostra Cassa Rurale è possibile coprire parte delle spese ordinarie come ad esempio la stampa dei manifesti dei concerti oppure finanziare le trasferte del coro (l’ultima in aprile del 2014 in Germania, nella cittadina di Tacherting). La Presidente: Ornella Andreatta 67 68 Rispettando l’ambiente si risparmia La Cassa Rurale è sempre stata attenta alla sostenibilità ambientale delle proprie azioni ed alla sensibilizzazione di Soci e Clienti attuando direttamente comportamenti volti al massimo rispetto del meraviglioso ambiente che ci circonda. Da tempo gli operatori informano la clientela sulla praticità e l’immediatezza dell’utilizzo della piattaforma In-Bank che permette di diminuire drasticamente le stampe e il giro di posta relativi agli estratti conto ed a molti adempimenti burocratici. Recentemente la Cassa ha offerto la possibilità, a chi ne faccia richiesta, di ricevere il Notiziario “Notizie e non solo...” in formato PDF tramite e-mail. Questo ha permesso una riduzione del numero di Notiziari stampati su carta. Chi volesse aderire a questa possibilità, può farne richiesta inviando un’e-mail a [email protected]. La carta che viene utilizzata è certificata FSC/PEFC ed è caratterizzata dal marchio europeo Ecolabel. Questo significa che la carta proviene da foreste gestite in modo responsabile rispettando la fauna, la flora, l’acqua, il terreno, il clima, la biodiversità degli ecosistemi forestali, i lavoratori, attenendosi al naturale ciclo di crescita della foresta stessa. La presenza di pannelli fotovoltaici sui tetti della sede di Caldonazzo e sulla filiale di Vigolo Vattaro permettono sia un risparmio energetico, che una riduzione della produzione di anidride carbonica che al 31 dicembre scorso può essere quantificata in 44,08 tonnellate. La produzione nel 2014 si attesta a 16832 Kwh con un risparmio di CO2 pari a 8,42 tonnellate. 69 Gli orari e gli spostamenti del personale da e per filiali sono organizzati in modo tale da facilitare gli spostamenti e limitare il numero di automezzi utilizzati. Ecoformula è un particolare finanziamento che la Cassa ha messo a disposizione dei consumatori per sostenere spese relative ad iniziative a favore dell’ambiente come l’acquisto di pannelli solari, termici o fotovoltaici, di auto o moto a basso impatto ambientale o elettrici, o l’avvio di lavori di ristrutturazioni che migliorino l’efficienza energetica della propria abitazione. La Cassa è convinta che con piccole azioni fatte personalmente e quotidianamente da ognuno di noi si possa preservare l’ambiente, promuovere la nostra salute e si possa anche risparmiare sulle spese ordinarie. 70 La Cassa e la cultura Sappiamo come la cultura rappresenti da sempre il linguaggio universale fra i popoli. Ogni paese possiede un patrimonio culturale, una propria storia che racchiude l’identità, i valori e la memoria. In quest’ottica la Cassa sostiene anche le varie espressioni artistiche presenti nel territorio. In occasione del nostro 115° compleanno abbiamo distribuito la ristampa del volume di Luciano Brida “Scelta etimologica nell’Alta Valsugana: Caldonazzo”; un insieme di testimonianze che ci aiutano a capire il passato della nostra comunità. La storia di un territorio non è conservata solo nelle pietre e nei vecchi edifici ma anche nella memoria, nella lingua, nel dialetto. L’opera è stata apprezzata da molti Soci e chi non l’avesse ancora ritirata può richiederla ai nostri sportelli. La Cassa sostiene le mostre e le esposizioni artistiche proposte sul territorio, incoraggiando in particolar modo i giovani artisti che da alcuni anni si propongono a Caldonazzo tramite il Centro d’Arte la Fonte. Nella nostra Sede di Caldonazzo sono visionabili alcune opere di artisti locali che la Cassa ha acquisito nel tempo, quale patrimonio artistico per le Comunità. 71 “Buone azioni per risparmiare” La nostra Cassa collabora da tanti anni con le scuole, sia per sostenere le cooperative scolastiche, che iniziative particolare. L’autunno scorso è nato il progetto “Buone azioni per risparmiare” insieme al Servizio socio assistenziale della Comunità Alta Valsugana e Bernstol e le quattro Casse Rurali dell’Alta Valsugana. Un percorso di sensibilizzazione rivolto alla fascia giovanile sulla tematica della gestione e valorizzazione del denaro. Sin da subito il progetto è stato condiviso il progetto in tutte le classi quinte elementari degli Istituti Comprensivi di competenza: Caldonazzo, Calceranica, Centa, Bosentino, Vattaro e Vigolo Vattaro che hanno aderito con entusiasmo. Da ottobre a maggio 2015 sono state individuate e metabolizzate delle “Buone azioni per risparmiare”. L’anno scorso a novembre, in occasione del nostro Bilancio Sociale, i ragazzi di Calceranica e Caldonazzo, hanno anticipato il tema, presentando una sintesi di quanto elaborato e prodotto. Il frutto di un lavoro, che si è sviluppato attraverso incontri periodici a scuola, la visita dei ragazzi nella nostra Sede e nelle Filiali, incontri con la nostra governance e i colleghi, ma soprattutto con impegno e applicazione. Questa foto rappresenta una piccola parte dei lavori e progetti, presentati ai Soci in Assemblea dove hanno partecipato con orgoglio, oltre che tutti gli insegnanti che hanno lavorato con i ragazzi, le Dirigenti scolastiche dei due Istituti Comprensivi di Levico e Vigolo Vattaro, l’Assessora e le responsabili del Servizio socio-assistenziale della Comunità dell’Alta Valsugana. Dagli interventi hanno espresso tutte compiacimento e soddisfazione. 72 73 Luserna Centa San Nicolò Vattaro Vigolo Vattaro Bosentino Caldonazzo 74 Calceranica al Lago Informazioni utili Sede Orario apertura sede: dal lunedì al venerdì matt.: 8.15-13.15 - pom.: 15.00-16.00; chiuso il mercoledì pomeriggio CALDONAZZO - Largo Graziadei, 15 - Codice CAB 34470.5 Tel. 0461 719900 - Fax 0461 719910 E-mail: [email protected] www.cr-caldonazzo.net Agenzie Orario apertura agenzie: dal lunedì al venerdì matt: 8.15-13.15 - pom.: 15.15-16.00; chiuso il mercoledì pomeriggio BOSENTINO - Via Venezia, 12/B - Codice CAB 35790.5 Tel. 0461 719970 - Fax 0461 847307. Aperto solo al mattino. CALCERANICA AL LAGO -Via Donegani, 8 - Codice CAB 34450.7 Tel. 0461 719950 - 719951 -Fax 0461 718675 VATTARO - Via Dante, 111 - Codice CAB 35740.0 Tel. 0461 719980 - 719981 - Fax 0461 847358 VIGOLO VATTARO - Via Roma, 18 - Codice CAB 35790.5 Tel. 0461 719960 - 719961 - Fax 0461 847307 75 Nota metodologica Siamo alla quinta edizione del bilancio sociale della Cassa Rurale di Caldonazzo. Il documento, come per le precedenti edizioni, è stato redatto seguendo linee guida volte all’attuazione di una “strategia di comunicazione trasparente e diffusa” nei riguardi di tutti i soggetti interessati, operanti sul nostro territorio. L’impegno, anche quest’anno, è stato rivolto alla redazione di un documento in grado di: • fornire informazioni sulla qualità dell’attività aziendale; • dare conto dell’identità e del sistema di valori portanti nella nostra attività; • dare un quadro complessivo delle performance della nostra Cassa Rurale; • rappresentare il valore aggiunto e la sua ripartizione. Essendo il bilancio sociale un documento atto a rendere conto ai cittadini di cosa fa l’Ente per loro, si è cercato di implementare la tipologia di informazioni fornite, al fine anche di migliorarne la chiarezza e la comprensibilità. È importante per noi che il bilancio sociale sia in grado di rispondere alle attese ed alle necessità di informazione di tutti interlocutori della nostra Cassa Rurale. 76 77 78