Rassegna Stampa – 16 Aprile 2014 Sito web : www.rosariogenova.it e-mail:[email protected] cav. Rosario Genova Sarà corsa a tre col centrodestra diviso Iacumin, Macorig e Alessio: è loro la sfida per il dopo Driutti sfiduciata due anni dopo il voto. Sfuma la lista del Ncd 16 Aprile 2016 Una corsa a tre con un centro destra diviso. È questo il panorama politico di Manzano in vista delle amministrative di maggio. Dopo le dimissioni di gennaio di una parte della maggioranza e di tutta l’opposizione che aveva decretato la caduta del sindaco Driutti e i commissariamento del comune, la campagna elettorale entra nel vivo. Dopo settimane di ipotesi, nomi e accordi definiti e poi disattesi finalmente i nomi sono ufficiali. Tre saranno i candidati che si sfideranno e dovranno convincere gli abitanti che saranno in grado di far ripartire Manzano e la sua economia piegata più di altri comuni dalla crisi economica Una campagna elettorale che si annuncia difficile, con vecchie ruggini da superare e qualche sassolino dalla scarpa di cui liberarsi in particolare nello schieramento di centro destra che si presenta con due candidati. Lorenzo Alessio e Daniele Macorig che se la vedranno con il centrista Iacumin che scende in campo sostenuto dall’ex concorrente nella passata tornata elettorale Lucio Zamò che per questa volta sceglie di non candidarsi. Nelle prossime settimane prenderanno il via gli incontri pubblici con la popolazione per la presentazione dei programmi. Tutti e tre i candidati sono ben consapevoli che punto fondamentali dovranno essere il comparto economico, ma anche la famiglia il tessuto sociale e il rilancio del turismo. Iacumin, Alessio e Macorig saranno sostenuti da liste civiche, e nessuno si presenterà con simboli di partito. Per il centro destra come detto a scendere in campo saranno Daniele Macorig supportato dalla lista Ricostruiamo Manzano, dove all’interno confluiranno, tra gli altri, coloro che erano seduti in maggioranza e che a gennaio si erano dimessi come l’ex braccio destro del sindaco nella giunta Driutti, Rosario Genova, Valmore Venturini, Bruno Bergamasco, Musolig Marco e anche Cristiano Fornasarig seduto tra i banchi dell’opposizione. Per Progetto Manzano a correre sarà Lorenzo Alessio già assessore che con la stessa lista alle elezioni del 2012 avevano sostenuto il deposto sindaco. Sostegno alla Driutti confermato anche nei momenti critici. Tra i candidati nomi già presenti nello scorso governo, come l’ex assessore Patrik Stacco e la capogruppo Sarah Della Rovere, ma anche nomi nuovi e giovani leve. Nello schieramento di centro invece, passo indietro di Zamò che scenderà in campo con la lista Ascolto Innovazione Lavoro ma non come candidato, ma a sostegno del più giovane Mauro Iacumin appoggiato anche da Manzano Innova come nel 2012. Annunciata ma poi non presentata la lista, anch’essa civica, del nuovo centro destro in cui erano confluite anche alcune anime dell’ex Pdl. Un intoppo tecnico nella stampa dei documenti ha causato un ritardo nella raccolta delle firme, che non sono sono state depositate in tempo utile. In tutto questo, forse prevista, la non candidatura nemmeno come consigliere dell’ex primo cittadino Lidia Driutti, che quindi per questa tornata elettorale sarà osservatore esterno dell’azione di chi, a gennaio, sia in maggioranza che in opposizione, si è dimesso facendo mancare i numeri per il proseguio dei lavori. Silvia Riosa