COMUNE DI CAZZAGO SAN MARTINO Provincia di Brescia Via Carebbio 32 - Cap. 25046 - P.I. 00724650981 - C.F. 82001930179 - Tel. 030/7750750 - Fax 030/725008 E – mail: [email protected] ---www.comune.cazzago.bs.it INFORMATIVA TASI 2015 Tassa sui servizi indivisibili Aliquote e modalità di applicazione del tributo comunale per i servizi indivisibili per l’anno 2015 approvate con deliberazione di Consiglio Comunale. Presupposto della Tasi Il presupposto impositivo della TASI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, ivi compresa l'abitazione principale come definita ai fini dell'imposta municipale propria, di aree scoperte nonché di quelle edificabili, a qualsiasi uso adibiti. Sono escluse dalla TASI i terreni agricoli e le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali imponibili, non operative, e le aree comuni condominiali di cui all'articolo 1117 del codice civile che non siano detenute o occupate in via esclusiva. Chi deve pagare Deve pagare la TASI chi possiede o detiene, a qualsiasi titolo, fabbricati ed aree fabbricabili, definiti ai sensi dell’IMU, compresa l'abitazione principale ed esclusi i terreni agricoli. Nel caso di più possessori o detentori, essi sono tenuti in solido all’adempimento dell’unica obbligazione tributaria. Pagano sia possessore (proprietario) che occupante (inquilino/utilizzatore). In caso di locazione finanziaria, la TASI è dovuta dal locatario a decorrere dalla data della stipulazione e per tutta la durata del contratto. In caso di detenzione temporanea di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, la TASI è dovuta soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e superficie. Nel caso in cui l'unità immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal proprietario, quest'ultimo e l'occupante sono titolari di un'autonoma obbligazione tributaria. L'occupante/inquilino versa la TASI nella misura del 20 per cento dell'ammontare complessivo. La restante parte è corrisposta dal proprietario. I proprietari degli immobili non si possono impegnare, neppure con la dichiarazione, a pagare per conto degli inquilini. La TASI, quindi, deve essere pagata sia dal proprietario che dall’inquilino, ognuno per la quota a proprio carico (80% il proprietario e 20% l’inquilino). Pertanto, è privo di effetti giuridici qualsiasi eventuale accordo in base al quale il carico tributario viene traslato da uno all’altro dei soggetti passivi. Nel caso di più di possessori (o di detentori), essi sono tenuti in solido all’adempimento dell’unica obbligazione tributaria. Il versamento effettuato in base alle singole quote di possesso (o di detenzione) è considerato comunque regolare se la somma complessiva dei versamenti è pari all’ammontare dell’imposta dovuta. In caso di occupazione temporanea, non superiore ai sei mesi, è obbligato al versamento colui che risulti possessore dell’immobile a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e superficie. Abitazione Principale L’abitazione principale ai fini TASI è quella definita dalla disciplina IMU. A tal proposito si precisa che sono assimilate all’abitazione principale solamente le unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente che sono tenute a disposizione e non devono essere locate. N.B.: l’unità immobiliare nella quale si risiede anagraficamente e si dimora abitualmente ai fini TASI è considerata abitazione principale solo se posseduta a titolo di proprietà o altro diritto reale di 1 godimento. Pertanto, l’occupante/detentore dell’immobile, se non è anche possessore dell’immobile stesso, deve versare la TASI per la quota di competenza (20%) con l’aliquota di base dell’1 ‰ senza alcuna detrazione. Base Imponibile La base imponibile è quella prevista per l'applicazione dell'imposta municipale propria (IMU). La base imponibile è ridotta del 50 per cento: - Per i fabbricati di interesse storico o artistico di cui all’articolo 10 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; - Per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono dette condizioni. Sono considerati inagibili o inabitabili i fabbricati in condizioni di fatiscenza sopravvenuta non superabile con interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria, secondo le caratteristiche di fatiscenza e le modalità per il riconoscimento dell’inagibilità definite nel Regolamento IUC. Aliquote Tipologia imponibile Abitazioni principali e relative pertinenze (C2, C6 e C7 una per tipologia) Altri fabbricati, compresi i fabbricati rurali ad uso strumentale Aree fabbricabili Abitazioni principali e relative pertinenze soggette ad IMU (A1,A8 e A/9) Aliquota 2,5 per mille 1,0 per mille 1,0 per mille 1,0 per mille Detrazioni Dell’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale ed assimilate, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, € 30,00 per i fabbricati rientranti nella fascia di rendita catastale fino a 400 €. Dichiarazioni Termine di presentazione della dichiarazione TASI 30 Giugno dell’anno successivo. Modalità di versamento Il pagamento dovrà essere effettuato solo utilizzando il Modello F24 secondo le sotto indicate scadenze: - prima rata in acconto entro il 16 Giugno 2015 - seconda rata a saldo entro il 16 Dicembre 2015 E’ facoltà del contribuente pagare in un’unica soluzione annuale entro il 16 giugno 2015. Non è dovuto il pagamento per importi inferiori o uguali a € 6,00 (importo riferito al tributo dovuto per l’intero anno dal singolo contribuente). I codici per pagare la TASI sono: - 3958 abitazione principale e relative pertinenze; - 3959 fabbricati rurali ad uso strumentale; - 3960 aree fabbricabili; - 3961 altri fabbricati. Codice catastale per il Comune di Cazzago S.Martino è C408. I pagamenti effettuati dopo la scadenza sono soggetti a sanzioni ed interessi già previsti per l’IMU. Per eventuali informazioni e chiarimenti è possibile recarsi presso il nostro sportello Tributi negli orari d’ufficio, oppure contattarci via mail all’indirizzo: [email protected] o telefonicamente al nr. 030.7750750 int. 4 2