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giovedì 26 luglio 2007
Pugilato/Ieri sul ring della Nuova palestra di Ascona ha battuto nettamente ai punti in 12 riprese Sydorenko
Ruby Belge campione del mondo!
Ajdarevic ‘Intercontinentale’. La cinese Xi Yan iridata. Nei dilettanti vittorie per Silva, Petric e Congiu
centrato fino in fondo». Anche il
match femminile è stato intenso
e molto valido. Al termine di dieci riprese emozionanti, l’ha
spuntata ai punti la cinese Zhang
Xi Yan, grazie ad una partenza a
razzo con un paio di riprese dominate. La tedesca Pia Mazelanik ha poi preso le misure della
rivale (simpaticamente guascona) ed ha saputo tornare in... partita. Ma per giudici e arbitro non
è stato così, due volte 97-93 e addirittura 99-91 il giudice Schneeberger. Verdetto severo.
Nei dilettanti le cose migliori
ancora una volta le ha fatte vedere Ricardo Silva (BC Ascona) nei
Super Leggeri. Contro l’indiano
che difende i colori dell’AD Torino Karim Kahilia, ha “giocato”
con grande abilità offrendo spettacolo e colpendo nei momenti
giusti con grande sicurezza, avversario che al secondo colpo
allo stomaco ha rinunciato. Del
resto sin dai primi scambi Silva
aveva fatto capire quale era la differenza di classe sul quadrato.
Andrija Petric (BCA) nei massimi ha battuto ai punti Yama Sabaratnam del BT Luganese (la
tecnica e la precisione hanno
avuto ragione). Nei Super Leggeri affermazione ai punti per Michael Congiu (BCA) contro il varesino Sardo, dopo un match a
lungo equilibrato.
di Mariano Botta
DILETTANTI
Mosca: Giardino (I) b. ai punti Giandalia (I). Massimi: Petric (BCA) b. ai punti Sabaratnam (BTL). Super Leggeri:
Congiu (BCA) b. ai punti Sardo (I). Super Leggeri: Silva (BCA) b. KOT 3ª ripresa Kahilia (India)
DONNE
Mondiale IWBC Super Mosca
Zhang Xi Yan (Cina) b. punti in 10 riprese Pia Mazelanik (Ger)
TI-PRESS/GABRIELE PUTZU
L’abbraccio con Federico
Beresini suo allenatore e amico, con Barra manager e le lacrime dopo l’ultimo gong hanno suggellato una serata indimenticabile, finita con Ruby
Belge in trionfo e campione
del mondo IBC dei Welter! Un
titolo meritato (nonostante un
dito rotto della mano alla 4ª ripresa e un colpo all’occhio
nell’11ª!) conquistato con una
continuità impressionante.
Ha saputo sempre dirigere il
match con maestria e sicurezza, evitando di cadere nel gioco delle stucchevoli provocazioni di Viktor Sydorenko (eccessivo in tutti i suoi atteggiamenti). Colpo dopo colpo (dati
tanti e incassati molti di
meno) Ruby ha costruito una
vittoria che con il passare delle riprese era ormai sempre
più sicura. Alla fine i tre giudici gli hanno dato una vittoria
netta : 119-109, 120-108 e 119107. E poi la festa con un pubblico meraviglioso e la Curva
Nord in visibilio.
La sconfitta contro Mohamed
Belcacem nel match con in palio
il titolo svizzero dei medio massimi gli era rimasta sul gozzo.
Adesso Hakija Ajdarevic si è preso una bella rivincita tornando a
casa con la cintura di campione
Intercontinentale IBC. Un successo meritato e che rilancia le
quotazione del trentenne pugile
bernese di origine jugoslava. Un
successo netto. Tutto deciso
dopo 1’ nella 9ª ripresa con un
KOT che era nell’aria. Duello a
senso unico fra un tecnico (Haki
appunto) ed il “gaucho” Juan
Manuel Garay (35 anni). L’argentino dopo avere fatto fuoco e
fiamme nella prima ripresa, ha
iniziato a subìre i colpi dell’avversario. Questo però non gli ha
fatto cambiare tattica, guardia
bassa (come la testa) e costante
atteggiamento di sfida. Ajdarevic ha continuato il suo lavoro di
sfinimento piazzando un montante destro che ha messo giù Garay. «Non ho mai cercato il ko anche quando ho visto che Garay
era in difficoltà. Come tutti gli argentini ha la testa dura e non molla mai. Ho cercato di restare con-
PROFESSIONISTI
Ruby Belge campione del mondo, ecco il frutto di tanti sacrifici
Intercontinentale IBC Medio Massimi
Hakija Ajdarevic (Ju/S) b. KOT 9ª ripresa Juan Manuel Garay (Arg)
Mondiale IBC Welter
Ruby Belge (BCA) b ai punti in 12 riprese Viktor Sydorenko (Ucr)
Un momento del match fra la cinese Xi Yan e la tedesca Mazelanik
Gli occhi di Michele Barra,
presidente, manager e organizzatore della serata, sono lucidi.
Per l’emozione dell’evento e per
vedere in palestra così tanta gente. Un successone che ripaga i
tanti sacrifici fatti da tutto lo
staff. Molti appassionati che da
sempre seguono la boxe e Belge
in particolare, tanti curiosi attirati dal fascino del Mondiale e
molti ospiti illustri sportivi e
non. Così nel settore riservato ai
vip oltre ad autorità politiche e
sponsor, si sono visti molti volti
conosciuti, tutti amici di Ruby
che non hanno voluto far mancare il loro sostegno. Giocatori dell’HC Lugano capitanati da Raffaele Sannitz, Kubilay Türkyilmaz, il pilota Joel Camathias
(anche sponsor) i podisti Ivan
Pongelli (campione svizzero dei
10’000) e Bruno Invernizzi, il
bronzo olimpico del fondo (staffetta 4x5 km a Salt Lake City nel
2002) Natascia Leonardi-Cortesi
arrivata appositamente da Poschiavo, dopo un mese in quota
durante il quale è arrivata ai
7546 m del Mustagh Ata in Cina.
Presenti anche due notissimi personaggi della nostra tv Matteo
Pelli (non ha perso un match di
M.B.
Ruby) e Bigio Biaggi.
TI-PRESS/PUTZU
TI-PRESS/PUTZU
Tanta gente
e volti noti
a bordo ring
Haki Ajdarevic con la cintura Intercontinentale e Garay segnato dalla durezza del match