PROGRAMMI E LAVORO ESTIVO CLASSE 1A CAT ISTITUTO STATALE D'ISTRUZIONE SUPERIORE "LEONARDO da VINCI" Liceo Scientifico Istituto Tecnico settore Economico - Indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing - Indirizzo Relazioni Internazionali per il Marketing Istituto Tecnico settore Tecnologico - Indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio Via Leonardo da Vinci, 1 - 20093 COLOGNO MONZESE (MI) Tel. 02/2516501 (linee r.a.) - Fax 02/27301584 – C.F. 85022310156 Codice Istituto MIIS02700G - sito Web: www.istitutoleonardodavinci.gov.it e-mail: [email protected] – [email protected] PROGRAMMA CONSUNTIVO A.S. 2014 / 2015 Docente : D’Errico Antonella Materia : DIRITTO ED ECONOMIA Classe : I A CAT DIRITTO: TEORIA GENERALE DEL DIRITTO Norme sociali e norme giuridiche Caratteristiche delle norme giuridiche La sanzione L’efficacia delle norme giuridiche Annullamento e abrogazione delle norme giuridiche Diritto oggettivo e soggettivo Diritto naturale e diritto positivo Diritto pubblico e diritto privato Le fonti del diritto italiano I SOGGETTI DEL DIRITTO Persone fisiche e persone giuridiche La sede della persona fisica: residenza, dimora, domicilio Scomparsa, assenza, morte presunta Capacità giuridica e capacità di agire LE FORME DI STATO Classificazione sulla base del rapporto tra chi governa e chi è governato: Stato assoluto Stato liberale Stato totalitario Stato democratico Classificazione sulla base dell’incidenza delle leggi religiose su quelle civili: Stato ateo Stato laico Stato confessionale Stato teocratico ECONOMIA Il problema economico Beni e bisogni e loro classificazione La ricchezza : patrimonio e reddito I soggetti economici e le loro attività Il circuito economico I sistemi economici La docente : Gli alunni : A.S. 2014 / 2015 DIRITTO ED ECONOMIA Classe : 1 A CAT Indicazioni per il recupero L’alunno dovrà prepararsi per una verifica orale, quindi sarà necessario che ripeta ad alta voce gli argomenti indicati nel programma consuntivo, prestando particolare attenzione all’uso del linguaggio tecnico, sia per diritto che per economia. Il materiale di studio è contenuto nel libro di testo oppure negli appunti che l’insegnante ha scritto alla lavagna durante l’anno, che sono stati regolarmente spiegati e che ogni studente doveva puntualmente trascrivere sul quaderno riservato a questa materia. Chi dovesse decidere di prepararsi utilizzando gli appunti, si accerti che il quaderno non abbia parti mancanti e si eserciti anche rifacendo gli esercizi svolti in classe e regolarmente corretti. Raccomando di cominciare a studiare per tempo, perché diritto ed economia sono materie che devono essere assimilate lentamente. La docente Antonella D’Errico I.S.I.S. "Leonardo da Vinci" Cologno M.se anno scolastico 2014-2015 classe 1° A CAT PROGRAMMA DI LAVORO ESTIVO TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA (DISEGNO) insegnanti prof. Mauro FURLONI prof. Antonio RAMUNDO Gli studenti con Debito formativo nella materia sono tenuti a ripercorrere il lavoro svolto durante l'anno secondo il Programma pubblicato nel sito dell'Istituto. A settembre secondo le date rese note sempre attraverso il sito dell'Istituto, lo studente dovrà sostenere una prova grafica per accertare il superamento del debito formativo. Pertanto lo studente si presenterà con tutto il materiale necessario (matite, squadre, cancelleria...) per lo svolgimento della prova grafica. Cologno M.se 8 giugno 2015 PROGRAMMA CONSUNTIVO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA volume A - Sergio DELLAVECCHIA - DISEGNO per il progetto edilizio - SEI Unità 4 - Proiezioni Ortogonali 4.1 Le Proiezioni Ortogonali: tecniche di Rappresentazione. 4.1.1 I metodi della Geometria Descrittiva. 4.1.2 Le proiezioni mongiane e il triedro di riferimento. 4.1.3 Principi generali delle Proiezioni Ortogonali 4.1.6 La rappresentazione nello spazio. 4.1.7 Convenzioni per la rappresentazione grafica delle Proiezioni Ortogonali. 4.2 Proiezioni Ortogonali di punti, rette e piani 4.2.1. Proiezioni Ortogonali di punti e rette. 4.2.2 Proiezioni Ortogonali di segmenti. 4.2.3 Proiezioni Ortogonali di piani. 4.2.4 Condizioni di appartenenza, parallelismo, perpendicolarità. 4.2.5 Uso di piani ausiliari e loro ribaltamento. 4.2.6 Ribaltamento di un segmento inclinato rispetto a due piani di proiezione. 4.3 Proiezioni di figure geometriche piane 4.3.1 Proiezioni di figure piane in giacitura parallela ai ai piani del triedro. 4.3.2 Figure inclinate rispetto a uno o più piani del triedro. 4.3.3 Figure comunque inclinate su piani comunque inclinati. 4.5 Proiezioni di solidi geometrici. 4.5.1 Proiezioni di poliedri regolari (tetraedro) appoggiati su un piano del triedro, su un piano inclinato, su un piano qualsiasi comunque inclinato. 4.5.2 Proiezioni di solidi inclinati rispetto al triedro. Unità 5 - La sezione 5.2 La vera forma della sezione 5.2.1 Individuazione della vera forma della sezione. 5.2.2 Sezione e vera forma della sezione di prismi e piramidi. Unità 6 - Intersezione e compenetrazione di solidi 6.1 Intersezioni e compenetrazioni tra superfici piane di solidi. - Gian Marco DELLAVECCHIA - DISEGNO per il progetto edilizio - autoCAD - SEI unità 2 - autoCAD La schermata di apertura. Creazione, apertura e salvataggio dei file. Sistema di riferimento e coordinate. Impostazione di un nuovo disegno. Le proprietà degli oggetti. I comandi di zoom e di visualizzazione. Strumenti di precisione. Comandi del pannello DISEGNA. Comandi del pannello ANNOTAZIONE. Comandi del pannello BLOCCO. La selezione degli oggetti. Comandi di MODIFICA. La quotatura. I.S.I.S. "Leonardo da Vinci" Cologno M.se anno scolastico 2014-2015 classe 1° A CAT PROGRAMMA CONSUNTIVO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA insegnanti prof. Mauro FURLONI prof. Antonio RAMUNDO volume A - Sergio DELLAVECCHIA - DISEGNO per il progetto edilizio - SEI Unità 4 - Proiezioni Ortogonali 4.1 Le Proiezioni Ortogonali: tecniche di Rappresentazione. 4.1.1 I metodi della Geometria Descrittiva. 4.1.2 Le proiezioni mongiane e il triedro di riferimento. 4.1.3 Principi generali delle Proiezioni Ortogonali 4.1.6 La rappresentazione nello spazio. 4.1.7 Convenzioni per la rappresentazione grafica delle Proiezioni Ortogonali. 4.2 Proiezioni Ortogonali di punti, rette e piani 4.2.1 Proiezioni Ortogonali di punti e rette. 4.2.2 Proiezioni Ortogonali di segmenti. 4.2.3 Proiezioni Ortogonali di piani. 4.2.4 Condizioni di appartenenza, parallelismo, perpendicolarità. 4.2.5 Uso di piani ausiliari e loro ribaltamento. 4.2.6 Ribaltamento di un segmento inclinato rispetto a due piani di proiezione. 4.3 Proiezioni di figure geometriche piane 4.3.1 Proiezioni di figure piane in giacitura parallela ai piani del triedro. 4.3.2 Figure inclinate rispetto a uno o più piani del triedro. 4.3.3 Figure comunque inclinate su piani comunque inclinati. 4.5 Proiezioni di solidi geometrici 4.5.1 Proiezioni di poliedri regolari (tetraedro) appoggiati su un piano del triedro, su un piano inclinato, su un piano qualsiasi comunque inclinato. 4.5.2 Proiezioni di solidi inclinati rispetto al triedro. Unità 5 - La sezione 5.2 La vera forma della sezione 5.2.1 Individuazione della vera forma della sezione. 5.2.2 Sezione e vera forma della sezione di prismi e piramidi. Unità 6 - Intersezione e compenetrazione di solidi 6.1 Intersezioni e compenetrazioni tra superfici piane di solidi. - Gian Marco DELLAVECCHIA - DISEGNO per il progetto edilizio - autoCAD - SEI unità 2 - autoCAD La schermata di apertura. Creazione, apertura e salvataggio dei file. Sistema di riferimento e coordinate. Impostazione di un nuovo disegno. Le proprietà degli oggetti. I comandi di zoom e di visualizzazione. Strumenti di precisione. Comandi del pannello DISEGNA. Comandi del pannello ANNOTAZIONE. Comandi del pannello BLOCCO. La selezione degli oggetti. Comandi di MODIFICA. La quotatura. Cologno M.se 31 maggio 2015 PROGRAMMA DI FISICA E LABORATORIO CLASSE 1 A CAT ANNO SCOL. 2014/15 Prof. Paola Braga Le grandezze fisiche. Introduzione allo studio della fisica: definizione di grandezza fisica, grandezze fisiche fondamentali e derivate. Le misure e gli errori di misura. Sistema Internazionale di unità di misura S.I. Notazione esponenziale di un numero. Ordine di grandezza. Misura diretta, indiretta e con strumenti tarati di una grandezza fisica. Calcolo del valore medio. Incertezza di una misura: errore assoluto. Accuratezza di una misura: errore relativo. Errori sistematici ed errori accidentali. Propagazione degli errori. Esercizi sulla teoria degli errori. Cifre significative e arrotondamento di un numero. La rappresentazione dei dati. La rappresentazione di un fenomeno. Funzioni e tabelle. I grafici cartesiani. Le grandezze direttamente proporzionali. Altre relazioni matematiche tra grandezze: correlazione lineare, proporzionalità inversa, proporzionalità quadratica. Grandezze fisiche scalari e vettoriali. Vettori: definizione ed operazioni con i vettori (somma, sottrazione, scomposizione ). Regola del parallelogramma. Le forze. La forza-peso. Peso e massa. La misura delle forze con il dinamometro. Forza elastica: legge di Hooke. Le operazioni sulle forze. Le forze di attrito. Equilibrio dei corpi solidi. Equilibrio di un punto materiale libero. I vincoli. Equilibrio di un punto materiale su un piano inclinato. Il corpo rigido. Somma delle forze applicate a un corpo rigido. Momento di una forza. Momento di una coppia di forze. Equilibrio di un corpo rigido. Baricentro. Diversi tipi di equilibrio: equilibrio stabile, instabile, indifferente. Le macchine semplici: leve di primo, secondo e terzo genere. Vantaggio meccanico. Carrucola e piano inclinato. Equilibrio dei fluidi. La pressione. La pressione dei liquidi. Il principio di Pascal, il torchio idraulico. I vasi comunicanti. La legge di Stevin. La pressione atmosferica, strumenti per la misurazione della pressione. La legge di Archimede e la condizione di galleggiamento di un corpo. ATTIVITA' SPERIMENTALE Misure dirette e indirette con strumenti di sensibilità diverse: metro, calibro, micrometro Misure ripetute del periodo di oscillazione di un pendolo Misura della densità di materiali diversi Regola del parallelogramma: composizione di più forze. Equilibrio di un punto materiale Legge di Hooke. Piano inclinato: misura della forza equilibrante. Principio di Archimede Legge di Stevin CLASSE 1A CAT ANNO SCOLASTICO 2014/15 Indicazioni per il lavoro estivo per gli studenti con debito formativo in Fisica Studiare ed approfondire tutti gli argomenti trattati durante l'anno scolastico, come indicato nel programma della materia Eseguire i test e gli esercizi relativi a ciascun argomento, riportati al termine di ogni sezione (problem solving 1) e in particolare al termine di ogni Unità (problem solving 2 e 3) Parte A: Unità 1 - Unità 2 - Unità 3 Parte B: Unità 4 - Unità 5 Rifare gli esercizi eseguiti e corretti in classe. Prepararsi a relazionare su alcune esperienze pratiche di laboratorio, in particolare: Misura diretta dell'area di una forma irregolare Misure di lunghezze con strumenti di sensibilità diverse: metro, calibro, micrometro Misure dirette e indirette del volume di un oggetto La misura della densità di materiali diversi La legge di Hooke e il comportamento elastico di una molla (vedi libro di testo pag. A 90-91) Regola del parallelogramma: composizione di più forze ed equilibrio di un punto materiale La legge di Archimede PROGRAMMA TECNOLOGIE INFORMATICHE classe prima A CAT a.s. 2014-2015 Docenti: Giuseppina Iacobelli, Francesco Scafidi Modulo 1 – Come è fatto un computer e come ragiona Architettura concettuale di un computer e tipi di periferiche Concetto di aritmetica binaria e hardware di un computer Tipologie di periferiche e di computer Il software La privacy, la sicurezza, gli obblighi di legge e la protezione dei dati in ambito informatico Modulo 2 - Il sistema operativo Windows Le icone e il desktop di Windows Caratteristiche del pannello di controllo e del computer Gestione di file e cartelle Modulo 3 – La videoscrittura Elaborazione di testi Comandi principali di Word Formattazione del testo , elenchi puntati, costruzione di un indice e di un sommario con Word Forme e Diagrammi a Blocchi in Word Le tabelle e le immagini Impostazioni di stampa Modulo 4 – Il foglio elettronico Il foglio di calcolo Comandi principali di Excel Riferimenti assoluti e relativi Calcoli e formule Stampa con parametri corretti Funzioni (MIN, MAX, MEDIA, SOMMA, SE, CONTA.SE, CASUALE) e Grafici Tabelle, moduli subtotali , ordinamento e formattazione condizionale Ricerche tramite filtri Cologno Monzese, 28 maggio 2015 I Docenti ___________________________ ___________________________ Gli Alunni ____________________________ ____________________________ MATERIA: Tecnologie Informatiche CLASSI: 1A CAT Indicazioni per il lavoro estivo da svolgere per gli studenti con giudizio sospeso a settembre. Per tutti gli studenti con giudizio sospeso si chiede di eseguire, per ogni argomento trattato e indicato nel programma svolto, tutti gli esercizi proposti sul loro libro di testo e, inoltre, integrare anche con gli esercizi presenti in internet, relativamente alla parte WEB del libro. Libro di testo: COMPWARE - BASI DELL’INFORMATICA DOCENTI ALUNNI _________________ ______________________ _________________ ______________________ Istituto Statale Superiore "Leonardo da Vinci" - Cologno Monzese A. S. 2014/2015 Classe: 1ˆ A Costruzioni Ambiente e Territorio Disciplina: Italiano Docente: Federica Faraone Programma svolto Grammatica La correttezza ortografica e l'uso della punteggiatura. Morfologia Il verbo Il verbo e le sue funzioni; il genere e la forma del verbo: verbi transitivi e intransitivi; la forma attiva, la forma passiva, la forma riflessiva, la forma pronominale e la forma impersonale; la funzione rispetto a un altro verbo: verbi ausiliari, verbi servili, verbi fraseologici aspettuali e causativi; la struttura del verbo: i modi e i tempi verbali; l'indicativo e i suoi tempi; il congiuntivo e i suoi tempi; il condizionale e i suoi tempi; il participio e i suoi tempi; il gerundio e i suoi tempi; l'uso dei tempi verbali nelle proposizioni dipendenti; la coniugazione. Il nome Il nome e le sue funzioni; il significato dei nomi: nomi comuni e propri, collettivi e individuali, numerabili e non numerabili, concreti e astratti; la forma dei nomi: nomi mobili, indipendenti, ambigenere e promiscui, nomi variabili, invariabili, difettivi e sovrabbondanti; la struttura dei nomi:nomi primitivi, derivati, alterati, composti. L'articolo L'articolo e le sue funzioni; le forme dell'articolo e il loro uso. L'aggettivo qualificativo L'aggettivo qualificativo e le sue funzioni; la forma e la concordanza degli aggettivi qualificativi; la struttura e la formazione degli aggettivi qualificativi; il grado di intensità degli aggettivi qualificativi. Il pronome e gli aggettivi pronominali Il pronome e le sue funzioni; i pronomi personali: i pronomi personali in funzione di soggetto, i pronomi personali in funzione di complemento; i pronomi personali riflessivi; i pronomi relativi;i pronomi e aggettivi possessivi; i pronomi e aggettivi dimostrativi; i pronomi e aggettivi identificativi;i pronomi e aggettivi indefiniti; i pronomi e aggettivi interrogativi ed esclamativi; i pronomi misti; i numerali. Le parti invariabili del discorso L'avverbio; la preposizione; la congiunzione: congiunzioni coordinanti e congiunzioni subordinanti; l'interiezione. L'analisi grammaticale Cenni di analisi logica Narrativa Il testo narrativo letterario Le fasi narrative: esposizione, esordio, peripezie, spannung e scioglimento; fabula e intreccio; flashback e anticipazioni; le sequenze narrative: definizione e tipologie; lo spazio: distinzione tra funzione scenografica e simbolica; il tempo: tempo della storia e tempo del racconto, la durata e le sue forme, il ritmo narrativo; il sistema dei personaggi: identità, presentazione diretta e indiretta, tipi-individui, i ruoli narrativi; le parole e i pensieri dei personaggi: discorso diretto, indiretto e raccontato; il narratore e il punto di vista: autore e narratore, narratore interno ed esterno, più narratori, focalizzazione; la lingua e lo stile: lessico, sintassi e punteggiatura. Lettura e analisi dei seguenti brani antologici: Isaac Asimov, Chissà come si divertivano! p. 15 Italo Calvino, Il piccione comunale p. 20 Raymond Queneau, Sulla linea S p. 24 István Örkény, Restare in vita p. 30 Umberto Console, Il finto stregone p. 43 Giorgio Manganelli, Quattordici p. 68 Primo Levi, Il ragionier Rovi e Leonardo p. 70 Jerome K. Jerome, L'uomo che cambiò carattere p. 95 C. Zapperi, Rapinano gioielleria, "Volevamo andare in ferie", "Corriere della Sera" p. 101 Charles Dickens, Il piccolo David p. 115 I generi della narrativa La narrazione breve: teoria dei generi; forme lunghe e brevi; brevità, unitarietà e intensità; testi brevi di origine orale; le differenze tra fiaba, novella e racconto; la novella nell'antichità; la novella nel medioevo; novelle e racconti ottocenteschi; il racconto dal Novecento a oggi. Il romanzo: definizione; sviluppo del genere; storia, realismo e analisi psicologica; letteratura di intrattenimento; i sottogeneri della narrativa. Storia e realismo: vero e verosimile; sviluppo del genere; realismo ottocentesco; il Naturalismo in Francia; il Verismo in Italia, il Neorealismo e il romanzo di non finzione. La narrazione psicologica: l'indagine interiore; le caratteristiche del sottogenere; i temi e le strutture; il monologo interiore e il flusso di coscienza. Il fantastico: la letteratura fantastica (temi e tecniche narrative) e il fantasy (caratteristiche del genere, confronto tra fantasy e fiaba). Il giallo: dalla detective story al noir. Lettura e analisi dei seguenti brani antologici: Charles Perrault, Le fate p. 53 Italo Calvino, La mela incantata (fotocopia) Giovanni Boccaccio, Chichibio e la gru (fotocopia) Sebastiano Vassalli, Antonia p. 233 Italo Calvino, I figli poltroni p. 239 Tahar Ben Jelloun, Fuoco p. 280 Italo Svevo, Augusta e Zeno p. 220 Franz Kafka, Lettera al padre p. 312 Anton Čechov, Uno scherzetto p. 313 Dino Buzzati, I giorni perduti p. 354 John R. R. Tolkien, Il risveglio del drago p. 356 Tommaso Landolfi, Il racconto del lupo mannaro p. 402 Lettura delle seguenti schede di approfondimento: Storia del genere fantastico p. 365; Migrazioni: Andrea Segre, Sì ma allora, come si fa? Possiamo mica prenderli tutti qui, no? p. 271; La rivoluzione della dignità p. 287. I temi della letteratura Cibo e letteratura: necessità e cultura, il cibo come bisogno, il cibo come simbolo. Lettura e analisi dei seguenti brani antologici: Alessandro Manzoni, Una piccola polenta bigia p. 461 Suzanne Collins, Il ragazzo del pane p. 474 Un autore di narrativa Umberto Eco: la vita e l'opera letteraria, Il nome della rosa. Lettura e analisi dei seguenti brani antologici: Umberto Eco, Il cavallo dell'abate p. 505 Linguistica La comunicazione: elementi e funzioni (schema di Jakobson), i registri linguistici. Produzione scritta Il riassunto, il tema, la riscrittura di un testo narrativo con modifica della focalizzazione e/o del narratore, la scrittura di testi di diversa tipologia (lettera informale e formale, diario, articolo di giornale, ecc.), schede di lettura e relazioni sui libri e sui film proposti dall'insegnante. I promessi sposi L'autore, il genere, la trama, i personaggi, il sistema dei personaggi, lo spazio, il tempo, il narratore, le tematiche. Lettura e commento dei capitoli dal I al X. Libri di testo E. Daina, C. Savigliano, Il buon uso delle parole. Grammatica e lessico, Garzanti Scuola. B. Panebianco, I. Scaravelli, Testi e immaginazione. Narrativa, Zanichelli. A. Manzoni, I promessi sposi, a cura di A. Jacomuzzi, Sei editore. Cologno Monzese, 05/06/2015 Docente Federica Faraone Istituto Statale di Istruzione Superiore "Leonardo da Vinci" - Cologno Monzese A. S. 2014/2015 Classe: 1^ A Costruzioni Ambiente e Territorio Disciplina: Italiano Docente: Federica Faraone Compiti per TUTTI da svolgere durante le vacanze estive 1) Leggere 2 libri a scelta tra quelli proposti: C. Pavese, La luna e i falò F. S. Fitzgerald, Il grande Gatsby M. Serra, Gli sdraiati E. A. Poe, Racconti del terrore I. Svevo, La coscienza di Zeno W. Golding, Il signore delle mosche Per ogni libro letto produrre una scheda di lettura così strutturata: - informazioni sintetiche sulla biografia e sulla produzione letteraria dell'autore; - trama; - analisi del testo incentrata sui seguenti elementi studiati durante l'anno scolastico: genere letterario, fasi del racconto, personaggi e sistema dei personaggi, spazio, tempo, narratore, focalizzazione, stile e linguaggio; - tematiche affrontate; - commento personale. 2) Rispondere per iscritto alle seguenti domande su I promessi sposi: a) A quale genere letterario appartiene l'opera? Illustra le principali caratteristiche del genere facendo riferimenti precisi al testo. b) Quali caratteristiche ha il personaggio di Renzo quando compare per la prima volta nel racconto? Quali tratti del suo carattere emergono nei primi colloqui con don Abbondio e con l'Azzeccagarbugli? c) Spiega gli eventi che segnarono il passato di fra Cristoforo. In quale momento della vicenda e attraverso quale tecnica narrativa vengono inseriti nel racconto? d) In quali pagine dei capitoli studiati durante l'anno scolastico compare il tema della carestia? Su quali aspetti insiste maggiormente Manzoni e perché? e) Il capitolo VI si apre con una sequenza dialogica. Quali personaggi della vicenda sono coinvolti? Descrivi gli atteggiamenti assunti da entrambi i personaggi e analizza il significato delle loro parole e dei loro gesti. f) In chiusura di quale capitolo si trova il brano lirico dell'Addio ai monti? Di che natura sono i sentimenti espressi nel testo e a quale personaggio della vicenda appartengono? g) Che tipologia di presentazione sceglie di utilizzare Manzoni per introdurre il personaggio della monaca di Monza? h) Scrivi cinque aggettivi che possano descrivere la monaca di Monza e motivali alla luce del carattere e della vicenda personale del personaggio. 3) Eseguire l' analisi grammaticale dei testi dei seguenti esercizi presenti nel libro di testo: pag. 338 n. 48, pag. 293 n. 38. Compiti per gli alunni che hanno riportato la sospensione del giudizio 1) Svolgere tutti i compiti assegnati alla classe. 2) Ripassare i seguenti argomenti di grammatica: La correttezza ortografica e l'uso della punteggiatura. Il verbo Il verbo e le sue funzioni; il genere e la forma del verbo: verbi transitivi e intransitivi; la forma attiva, la forma passiva, la forma riflessiva, la forma pronominale e la forma impersonale; la funzione rispetto a un altro verbo: verbi ausiliari, verbi servili, verbi fraseologici aspettuali e causativi; la struttura del verbo: i modi e i tempi verbali; l'indicativo e i suoi tempi; il congiuntivo e i suoi tempi; il condizionale e i suoi tempi; il participio e i suoi tempi; il gerundio e i suoi tempi; l'uso dei tempi verbali nelle proposizioni dipendenti; la coniugazione. Il nome Il nome e le sue funzioni; il significato dei nomi: nomi comuni e propri, collettivi e individuali, numerabili e non numerabili, concreti e astratti; la forma dei nomi: nomi mobili, indipendenti, ambigenere e promiscui, nomi variabili, invariabili, difettivi e sovrabbondanti; la struttura dei nomi: nomi primitivi, derivati, alterati, composti. L'articolo L'articolo e le sue funzioni; le forme dell'articolo e il loro uso. L'aggettivo qualificativo L'aggettivo qualificativo e le sue funzioni; la forma e la concordanza degli aggettivi qualificativi; la struttura e la formazione degli aggettivi qualificativi; il grado di intensità degli aggettivi qualificativi. Il pronome e gli aggettivi pronominali Il pronome e le sue funzioni; i pronomi personali: i pronomi personali in funzione di soggetto, i pronomi personali in funzione di complemento; i pronomi personali riflessivi; i pronomi relativi; i pronomi e aggettivi possessivi; i pronomi e aggettivi dimostrativi; i pronomi e aggettivi identificativi; i pronomi e aggettivi indefiniti; i pronomi e aggettivi interrogativi ed esclamativi; i pronomi misti; i numerali. Le parti invariabili del discorso L'avverbio; la preposizione; la congiunzione: congiunzioni coordinanti e congiunzioni subordinanti; l'interiezione. 3) Eseguire o eseguire nuovamente, qualora siano stati svolti durante l'anno scolastico, i test per l'autovalutazione a conclusione dei capitoli relativi agli argomenti di grammatica da ripassare. 4) Ripassare i seguenti argomenti di narrativa: Il testo narrativo letterario Le fasi narrative: esposizione, esordio, peripezie, spannung e scioglimento; fabula e intreccio; flashback e anticipazioni; le sequenze narrative: definizione e tipologie; lo spazio: distinzione tra funzione scenografica e simbolica; il tempo: tempo della storia e tempo del racconto, la durata e le sue forme, il ritmo narrativo; il sistema dei personaggi: identità, presentazione diretta e indiretta, tipi-individui, i ruoli narrativi; le parole e i pensieri dei personaggi: discorso diretto, indiretto e raccontato; il narratore e il punto di vista: autore e narratore, narratore interno ed esterno, più narratori, focalizzazione; la lingua e lo stile: lessico, sintassi e punteggiatura. I generi della narrativa La narrazione breve: teoria dei generi; forme lunghe e brevi; brevità, unitarietà e intensità; testi brevi di origine orale; le differenze tra fiaba, novella e racconto; la novella nell'antichità; la novella nel medioevo; novelle e racconti ottocenteschi; il racconto dal Novecento a oggi. Il romanzo: definizione; sviluppo del genere; storia, realismo e analisi psicologica; letteratura di intrattenimento; i sottogeneri della narrativa. Storia e realismo: vero e verosimile; sviluppo del genere; realismo ottocentesco; il Naturalismo in Francia; il Verismo in Italia, il Neorealismo e il romanzo di non finzione. La narrazione psicologica: l'indagine interiore; le caratteristiche del sottogenere; i temi e le strutture; il monologo interiore e il flusso di coscienza. Il fantastico: la letteratura fantastica (temi e tecniche narrative) e il fantasy (caratteristiche del genere, confronto tra fantasy e fiaba). Il giallo: dalla detective story al noir. I temi della letteratura Cibo e letteratura: necessità e cultura, il cibo come bisogno, il cibo come simbolo. Un autore di narrativa Umberto Eco: la vita e l'opera letteraria, Il nome della rosa. Cologno Monzese, 05/06/2015 Docente Federica Faraone ISIS Leonardo da Vinci A.S. 2014/2015 Classe 1A CAT Prof. Nunzia Ardizzone PROGRAMMA DI MATEMATICA Libro di testo : M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi "Matematica.verde" vol. 1 Zanichelli ALGEBRA Teoria degli insiemi Concetto di insieme - rappresentazione di un insieme – insiemi uguali, insieme vuoto, insieme ambiente sottoinsiemi - le operazioni fondamentali con gli insiemi – I quantificatori Richiami di aritmetica L'insieme N e Z- operazioni e loro proprietà - potenze e loro proprietà - espressioni a - MCD e mcm Numeri relativi L'insieme dei numeri razionali relativi - operazioni e proprietà dei numeri relativi - potenze e proprietà numeri decimali - frazioni decimali e frazioni generatrici di numeri decimali Monomi - polinomi -calcolo letterale Monomi ed operazioni - MCD e mcm - polinomi ed operazioni - prodotti notevoli (somma per differenza, quadrati di un binomio e di un trinomio, cubo di un binomio) Scomposizione di un polinomio in fattori Raccoglimento a fattor comune totale e parziale - Scomposizione mediante prodotti notevoli Somma e differenza di cubi - Scomposizione del trinomio caratteristico. Scomposizione con il teorema del resto e la regola di Ruffini - MCD e mcm fra più polinomi. Frazioni algebriche Operazioni con le frazioni algebriche. Espressioni algebriche frazionarie. Equazioni di I° grado ad un’incognita Identità ed equazioni Risoluzione di un’equazione numerica intera e frazionaria. GEOMETRIA Concetti primitivi della geometria Punto, retta, piano, angolo – spezzate, poligoni - congruenza tra figure – angoli opposti al vertice. Triangoli Altezze, mediane e bisettrici di un triangolo - criteri di congruenza tra triangoli - teorema dell'angolo esterno di un triangolo - classificazione dei triangoli rispetto agli angoli – disuguaglianze tra gli elementi di un triangolo - bisettrice di un angolo - punto medio di un segmento INTRODUZIONE ALLA STATISTICA Dati statistici e loro rappresentazione grafica. Indici di posizione centrale: media, moda e mediana. Indici di variabilità: scarto semplice medio e deviazione standard. Alunni Docente Lavoro estivo Anno scolastico 2014/2015 Classe: 1° A CAT Materia: MATEMATICA Prof.ssa Nunzia Ardizzone Libro di testo : M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi "Matematica.verde" vol. 1 Zanichelli Numeri razionali pg 131 test Polinomi pg 348 dal 771 al 775 da pg 355 Scomposizioni e pg 375 22,23 pg 378 dal 65 al 69 Frazioni algebriche pg 384 136,137 pg 385 pg 421 49,50,51,56,57,58,59,60 Equazioni pg 134 pg 501 dal 29 al 33 dal 40 al 47 dal 40 al 64 76,79,80,84,85 pg 377 dal 37 al 41 pg 380 dal 92 al 98 pg 503 154,155 52,53,57,67,68,69,70 Disequazioni pg 488 dal 574 al 579 Ripassare geometria Tali esercizi sono obbligatori per chi alla conclusione del corrente anno scolastico avrà contratto il debito formativo o sarà promosso con aiuto e sono consigliati per gli alunni che hanno raggiunto un rendimento uguale o superiore alla sufficienza a giugno. I compiti svolti sono da consegnare il giorno dell’esame. Tali esercizi saranno oggetto di verifica nel mese di settembre per tutta la classe. PROGRAMMA DI CHIMICA Anno scolastico 2014/15 Prof.ssa Paola Marchetti Classe 1° A Cat MODULO 0 U.D.1 U.D.2 MODULO 1 U.D.1 U.D.2 U.D.3 U.D.4 U.D.5 REQUISITI FISICO MATEMATICI-PRATICI Misure ed errori (unità di misura, le grandezze, fondamentali e derivate, misure ed errori, calcolo matematico) La sicurezza in laboratorio, comportamenti a rischio, riconoscimento pericolosità delle sostanze e relative precauzioni tramite lettura dell’etichetta Laboratorio: presentazione vetreria, bilancia, misure di volume, tecniche basilari di laboratorio, presentazione analisi qualitativa e quantitativa, come redigere una relazione di laboratorio LA MATERIA E LE SUE PROPRIETA’ La materia (caratteristiche e grandezze di interesse chimico, la massa il volume, l’energia) Stati fisici della materia e passaggi di stato (stato solido, liquido, gassoso, curva di raffreddamento, calori latenti) Teoria corpuscolare della materia (osservazione di alcuni fenomeni fisici e deduzione indiretta della discontinuità della materia, differenza tra un fenomeno fisico ed un fenomeno chimico) Miscugli e sostanze (miscugli omogenei ed eterogenei, principali metodi di separazione dei sistemi, concetto di sostanza pura e relativo riconoscimento, sostanza semplice e sostanza composta) Le grandi leggi della chimica (legge di conservazione della massa, Lavoisier, Proust, ipotesi atomica di Dalton) MODULO 2 U.D.1 U.D.2 U.D.3 U.D.4 MODULO 3 U.D.1 U.D.2 U.D.3 U.D.4 MODULO 4 U.D.1 U.D.2 U.D.3 U.D.4 U.D.5 LA STRUTTURA DELLA MATERIA L’atomo, i fenomeni elettrici e le particelle subatomiche (modello atomico di Thomson, esperienza di Rutherford, protoni, elettroni, neutroni, numero ato mico, numero di massa, isotopi, modello a gusci di Bohr) La distribuzione degli elettroni nella struttura atomica (energia di ionizzazione, costruzione del grafico relativo, livelli, sottolivelli, cenni sulla teoria quantomeccanica ad orbitali) Le proprietà periodiche (la tavola periodica come classificazione degli elementi in base ai livelli energetici, semplici configurazioni elettroniche) I legami chimici (elettronegatività, legame covalente, puro e polare, legame ionico, metallico, legami tra molecole, dipolo/ dipolo, ione /dipolo, legame idrogeno) COMPOSIZIONE DELLE SOSTANZE Relazioni qualitative (le equazioni chimiche, bilanciamento) I composti chimici (metalli , non metalli, numero di ossidazione, formazione dei principali ossidi, basici e acidi, idrossidi, acidi) Il linguaggio della chimica (nomenclatura IUPAC e tradizionale dei principali composti) Le soluzioni ( soluto, solvente, concetto di mole, concentrazione, solubilità saturazione ) IL GOVERNO DELLE REAZIONI CHIMICHE Principi di termodinamica( reazioni esotermiche ed endotermiche, concetto di ΔH, ΔS,ΔG ) Principi di cinetica (velocità di reazione, fattori che influenzano la velocità, teoria delle collisioni ) L’equilibrio chimico (reazioni reversibili, il principio dell’equilibrio mobile, di azione di massa, effetto della temperatura e della pressione) Gli acidi e le basi (equilibri acido/base, concetto di Ka, forza degli acidi, concetto di pH, costruzione della scala di acidità e basicità ) Gli equilibri di ossido riduzione (numero di ossidazione, bilanciamento ossido riduttivo, ossidanti e riducenti, cenni sulle pile e i potenziali ossidoriduttivi) PROGRAMMA DI LABORATORIO PRESENTAZIONE LABORATORIO MISCUGLI E COMPOSTI TAVOLA PERIODICA PROBLEM SOLVING STRUTTURA ATOMICA Esposizione norme di sicurezza Presentazione della vetreria Utilizzo della bilancia Utilizzo della vetreria Determinazione di una sostanza attraverso le sue proprietà chimico fisiche Curva di riscaldamento e di raffreddamento Differenza miscugli e composti (Fe + S) Separazione di un miscuglio eterogeneo formato da due liquidi immiscibili tramite l’utilizzo di imbuto separatore Separazione di un miscuglio eterogeneo formato da un liquido ed un solido insolubile tramite filtrazione Separazione di un miscuglio omogeneo tramite distillazione Separazione delle clorofille di foglie di spinaci attraverso la cromatografia Ricerca alogenuri Separazione di diversi miscugli omogenei ed eterogenei con corretto metodo di separazione Preparazione di una soluzione a concentrazione nota Saggi alla fiamma Il programma effettivamente svolto nella classe prima riguarda il modulo 0, il modulo 1 e il modulo 2 relativamente alle unità 1,2,3 , modulo 3 relativamente all’ unità 1e 4. LAVORO ESTIVO Materia: CHIMICA E LABORATORIO Classe 1 A Cat Si consiglia a tutti gli studenti un lavoro estivo di ripasso degli argomenti svolti nelle unità didattiche riguardanti i MODULI 1, 2 , 3 (U.D. 1,4) . Per gli alunni promossi con debito formativo è d’obbligo il ripasso dei moduli citati, utilizzando gli appunti forniti durante l’anno scolastico, gli esercizi svolti ed il testo in adozi one - Passananti, Sbriziolo - CHIMICA IN CLASSE – Ed. Tramontana - relativamente alle unità didattiche a1, a2, b1, b2, c1, c2, d1. Si consiglia di svolgere gli esercizi relativi alle unità stesse e di utilizzare come strumento di verifica i compiti in cla sse svolti durante l’anno scolastico di cui ogni alunno ha copia e relativa soluzione. Si ricorda che essendo la materia pratica verrà verificata a settembre anche la parte relativa al laboratorio il cui materiale di ripasso è rappresentato dagli appunti e dalle relazioni svolte. Si consiglia, inoltre, l’uso di un “Quaderno operativo: “Chimica generale”, vol. 1, Ed. Modern School, fornito di una buona sintesi della teoria, correlata dai relativi esercizi. Buon lavoro! PROGRAMMA DI SCIENZE INTEGRATE CLASSE 1°A COST. AMB. E TERRITORIO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CONOSCENZE DI BASE PER LO STUDIO DELLE SCIENZE DELLA TERRA Dalla matematica: rapporti, percentuali, grafici Dalla fisica: le unità di misura Dalla chimica: atomi, molecole, elementi, composti,gli stati della materia IL PIANETA TERRA La forma della terra l sistemi di riferimento sulla terra L'orientamento Le coordinate geografiche e topografiche Le carte geografiche ALL’INTERNO DELLA TERRA I minerali e le rocce Le rocce ignee, sedimentarie e metamorfiche Ciclo litogenetico La struttura interna della terra La deriva dei continenti Le prove della deriva dei continenti I terremoti I vulcani L’ATMOSFERA Caratteristiche dell'atmosfera: strati, composizione chimica, temperatura, pressione. L’effetto serra La pressione atmosferica Moti convettivi nella troposfera, aree cicloniche ed anticicloniche. I venti (costanti, periodici, irregolari) L’umidità dell’aria e le nuvole Le precipitazioni meteoriche CLIMA e FASCE CLIMATICHE Distribuzione della temperatura e della piovosità sul globo (climatogrammi) Definizione di clima, elementi e fattori climatici. Fasce climatiche Classificazione di Koppen FIRMA DEI RAPPRESENTANTI FIRMA DEL DOCENTE INDICAZIONI RELATIVE AL LAVORO ESTIVO DI SCIENZE INTEGRATE Classe 1°A COST. AMB. E TERRITORIO Anno scolastico 2014/2015 Gli studenti che hanno riportato la sospensione del giudizio di scienze nello scrutinio di giugno dovranno studiare tutti gli argomenti svolti nel corso dell’anno scolastico, ed esercitarsi rispondendo per iscritto alle domande dell’apparato didattico del loro libro di testo. FIRMA DEL DOCENTE ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE “LEONARDO DA VINCI” COLOGNO MONZESE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 CLASSE I SEZIONE A CAT MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA INSEGNANTE: CACCIAPAGLIA BEATRICE Programma svolto Natura e finalità dell’IRC Differenza tra IRC e catechesi Modulo 1 UA 1. Corpo-mente, cuore-anima UD 1. Incontro all’altro UD 2. La creazione dell’uomo UD 3. Togli i tappi dalle orecchie e ascolta! UA 2. I miei perché UD 1. Le domande esistenziali Film Le choristes Film Bronx Film Le ali della libertà Film Honey Film Bianca come il latte rossa come il sangue Film Genio ribelle I rappresentanti di classe L’insegnante ISIS “LEONARDO DA VINCI” COLOGNO MONZESE PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE 1A CAT ANNO SCOLASTICO 2014- 2015 DOCENTE: PROF. SSA LUCCHESE TONIA ALESSANDRA A.TEST INIZIALI Test di Cooper Salto in lungo da fermo Navetta 100 metri Lancio palla medica. Funicella 30” B. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO Miglioramento della propria resistenza aerobica con progressioni e corsa intervallata Tonificazione muscolare Mobilità articolare C. POTENZIAMENTO DELLA COORDINAZIONE DINAMICA GENERALE Partite: Palla quattro fuochi Tutti contro tutti Pallatutto D. CONOSCENZA E PRATICA DEGLI SPORT DI SQUADRA: PALLAVOLO: riscaldamento ed allungamento muscolare specifico Fondamentali individuali: battuta dal basso, palleggio, bagher Fondamentali di squadra: alcuni schemi di ricezione a doppia W larga e stretta alcuni schemi di attacco: con alzatore fisso “ “ centrale regole di gioco. PALLACANESTRO: riscaldamento ed allungamento muscolare specifico Fondamentali individuali: la tipica corsa cestistica, i cambi di direzione, l’arresto a 1 e a 2 tempi, il passaggio, il palleggio e il tiro Fondamentali di squadra di difesa : difesa a uomo di attacco: dai e vai rimbalzo e il contropiede Regole di gioco. CALCIO A 5 : riscaldamento ed allungamento specifico Fondamentali individuali: conduzione della palla, passaggio, stop, tiro in porta. Fondamentali di squadra, gioco collettivo, difesa a uomo. Regole di gioco. UNIHOCKEY: riscaldamento e allungamento specifico Fondamentali di gioco: passaggio, conduzione della pallina o del dischetto, tiro regole di gioco, e partite. TCHOUKBALL: descrizione del gioco Regole del gioco PALLATTUTTO: descrizione del gioco Regole del gioco E. CONOSCENZA E PRATICA DI ALCUNE DISCIPLINE DELL’AT. LEGGERA Corsa veloce: 100 mt Getto del peso Salto in lungo Salto in alto - ARGOMENTI DI TEORIA Assi e piani del corpo umano(posizioni,movimenti) Apparato scheletrico Cologno Monzese, 03 giugno 2015 Prof.ssa Lucchese Tonia Alessandra Alunni:…………………………… …………………………… Istituto Statale Superiore "Leonardo da Vinci" - Cologno Monzese A. S. 2014/2015 Classe: 1ˆ A Costruzioni Ambiente e Territorio Disciplina: Storia Docente: Federica Faraone Programma svolto Le origini dell'umanità L'età preistorica: paleolitico, mesolitico e neolitico. Le civiltà dell'antico oriente I popoli della Mesopotamia: sumeri, accadi, babilonesi, ittiti e assiri. La civiltà degli Egizi: storia del Regno d'Egitto, società e religione egizia. Le civiltà dell'antica Palestina: ebrei e fenici. La civiltà greca Le origini della civiltà greca: dai cretesi ai "secoli oscuri". La nascita della "polis" e le colonie Sparta, "polis"aristocratica Atene, "polis" democratica L'impero persiano, "il nemico di tutti i greci" Pericle e la guerra del Peloponneso Dalla decadenza delle "poleis" all'età di Alessandro Magno Roma: la Repubblica L'Italia preromana: gli etruschi. L'ascesa di Roma: le origini e la monarchia. Roma repubblicana Espansione della potenza romana: la conquista dell'Italia, le guerre puniche e il predominio sul Mediterraneo. Crisi e fine della repubblica romana Lettura delle seguenti schede di approfondimento: Le grandi religioni: l'Ebraismo p. 82 Democrazia p. 142 Istruzione e cultura p. 332 Famiglia p. 318. Educazione alla cittadinanza Giornata della memoria: visione del film Storia di una ladra di libri; lettura di brani selezionati da Se questo è un uomo. Giornata dell'Unità nazionale: visione del discorso ufficiale tenuto da R. Benigni in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dall' Unità d'Italia. I giovani e la droga: visione dello spettacolo teatrale Stupefatto. Il quotidiano in classe: discussione su temi di attualità emersi dalla lettura di articoli di giornale. Libri di testo E. Cantarella, G. Guidorizzi, Agorà vol. 1, Einaudi Scuola, 2014, Torino. Cologno Monzese, 05/06/2015 Docente Federica Faraone Istituto Statale di Istruzione Superiore "Leonardo da Vinci" - Cologno Monzese A. S. 2014/2015 Classe: 1ˆ A Costruzioni Ambiente e Territorio Disciplina: Storia Docente: Federica Faraone Compiti per TUTTI da svolgere durante le vacanze estive 1) Ripassare gli argomenti del capitolo 16 "La crisi e la fine della repubblica": la società romana dopo le conquiste, il latifondo e gli schiavi, la corruzione del potere politico, i Gracchi e la riforma agraria, "optimates" e "populares", Mario "homo novus", la riforma dell'esercito, la contrapposizione tra Mario e Silla, Silla "dittatore", la rivolta di Spartaco, Pompeo e Crasso, la congiura di Catilina, il primo triumvirato, Cesare al potere, il secondo triumvirato, il trionfo di Ottaviano su Marco Antonio. 2) Svolgere tutti gli esercizi della verifica conclusiva sul capitolo 16 (pagg. 314, 315). Compiti per gli alunni che hanno riportato la sospensione del giudizio 1) Eseguire i compiti assegnati alla classe. 2) Ripassare i seguenti argomenti del programma: Le origini dell'umanità L'età preistorica: paleolitico, mesolitico e neolitico. Le civiltà dell'antico oriente I popoli della Mesopotamia; la civiltà degli Egizi: storia del Regno d'Egitto, società e religione egizia; le civiltà dell'antica Palestina: ebrei e fenici. La civiltà greca Le origini della civiltà greca: dai cretesi ai "secoli oscuri"; la nascita della "polis"; Atene e Sparta: due modelli contrapposti di "polis"; l'impero persiano e le guerre contro i greci; Pericle e la guerra del Peloponneso; Alessandro Magno e l'impero macedone. Roma: la Repubblica L'Italia preromana: la civiltà etrusca; le origini di Roma e il periodo monarchico; la repubblica romana; le conquiste in Italia, le guerre puniche e il predominio sul Mediterraneo; crisi e fine della repubblica romana. 3) Svolgere o svolgere nuovamente, qualora siano stati eseguiti durante l'anno scolastico, gli esercizi delle verifiche conclusive su ciascun capitolo. Cologno Monzese, 05/06/2015 Docente Federica Faraone PROGRAMMA TECNOLOGIE INFORMATICHE classe prima A CAT a.s. 2014-2015 Docenti: Giuseppina Iacobelli, Francesco Scafidi Modulo 1 – Come è fatto un computer e come ragiona Architettura concettuale di un computer e tipi di periferiche Concetto di aritmetica binaria e hardware di un computer Tipologie di periferiche e di computer Il software La privacy, la sicurezza, gli obblighi di legge e la protezione dei dati in ambito informatico Modulo 2 - Il sistema operativo Windows Le icone e il desktop di Windows Caratteristiche del pannello di controllo e del computer Gestione di file e cartelle Modulo 3 – La videoscrittura Elaborazione di testi Comandi principali di Word Formattazione del testo , elenchi puntati, costruzione di un indice e di un sommario con Word Forme e Diagrammi a Blocchi in Word Le tabelle e le immagini Impostazioni di stampa Modulo 4 – Il foglio elettronico Il foglio di calcolo Comandi principali di Excel Riferimenti assoluti e relativi Calcoli e formule Stampa con parametri corretti Funzioni (MIN, MAX, MEDIA, SOMMA, SE, CONTA.SE, CASUALE) e Grafici Tabelle, moduli subtotali , ordinamento e formattazione condizionale Ricerche tramite filtri Cologno Monzese, 28 maggio 2015 I Docenti ___________________________ ___________________________ Gli Alunni ____________________________ ____________________________ Indicazioni per il lavoro estivo da svolgere per gli studenti con giudizio sospeso a settembre. Per tutti gli studenti con giudizio sospeso si chiede di eseguire, per ogni argomento trattato e indicato nel programma svolto, tutti gli esercizi proposti sul loro libro di testo e, inoltre, integrare anche con gli esercizi presenti in internet, relativamente alla parte WEB del libro. Libro di testo: COMPWARE - BASI DELL’INFORMATICA DOCENTI _________________ _________________ ALUNNI ______________________ ______________________