2011 | 2012 Programma delle mostre Contenuto Roy Lichtenstein Inaugurazione: 27 gennaio 2011 Durata: dal 28 gennaio al 15 maggio 2011 Der Blaue Reiter Inaugurazione: 3 febbraio 2011 Durata: dal 4 febbraio al 15 maggio 2011 Mel Ramos 50 anni di Pop Art Inaugurazione: 17 febbraio 2011 Durata: dal 18 febbraio al 29 maggio 2011 Nuova composizione della collezione permanente Inaugurazione: 31 marzo 2011 Max Weiler Inaugurazione: 31 maggio 2011 Durata: dal 1° giugno al 28 agosto 2011 Nuova composizione della collezione – Contemporanei Inaugurazione: 30 giugno 2011 Durata: dal 1° luglio 2011 al 15 gennaio 2012 La Collezione Forberg Inaugurazione: 20 ottobre 2011 Durata: dal 21 ottobre 2011 al 22 gennaio 2012 René Magritte Inaugurazione: 8 novembre 2011 Durata: dal 9 novembre 2011 al 26 febbraio 2012 Roy Lichtenstein Dal 28 gennaio al 15 maggio 2011 Negli Anni ‘60 l’arte di Roy Lichtenstein conobbe una svolta fondamentale. Dopo aver prodotto fino ad allora soprattutto dipinti sulla storia e sull’ovest dell’America, dal 1961 l’artista si dedicò al disegno in bianco e nero. Ispirato dalle illustrazioni in campo pubblicitario e mediatico e dalle comic strip, fra il 1961 e il 1968 Lichtenstein creò circa settanta disegni in bianco e nero, totalmente innovativi sia a livello di soggetti, sia di stile. Nello stesso periodo l’artista realizzò anche numerosi dipinti in bianco e nero, incentrati su soggetti molto simili a quelli dei disegni. Questi ultimi non vanno tuttavia considerati quali studi preliminari per le produzioni su tela, in quanto costituiscono un vero e proprio gruppo di opere indipendenti e a se stanti. L’Albertina presenta per la prima volta tali disegni in bianco e nero, corredati da una selezione di dipinti in bianco e nero, nell’ambito di una mostra ad hoc. GALLERIA DELLE OPERE 1 Roy Lichtenstein, Uomo con cappotto, 1961, Collezione Sonnabend © Estate of Roy Lichtenstein 2 Roy Lichtenstein, Lui, 1964, Saint Louis Art Museum, Fondazione Eliza McMillan Trust and Friends 138:1972 © Estate of Roy Lichtenstein 3 Roy Lichtenstein, I Know How You Must Feel, Brad!, 1963, Collezione privata © Estate of Roy Lichtenstein, Fotografia: Schecter Lee, 2009 4 Roy Lichtenstein, Bratatat, 1962, Minneapolis Institute of Arts, Fondazione Ethel Morrison Van Berlip © Estate of Roy Lichtenstein 5 Roy Lichtenstein, Panorama, 1964, San Francisco Museum of Modern Art, Donazione di John Berrgrruen © Estate of Roy Lichtenstein 6 Roy Lichtenstein, Patata cotta, 1962, The Museum of Modern Art, New York; Donazione di Abby Aldrich Rockefeller (scambio). 385.1984. Immagine digitale © The Museum of Modern Art/Licensed by SCALA/ArtResource, NY/The Museum of Modern Art, New York, NY, USA © Estate of Roy Lichtenstein 7 Roy Lichtenstein, Dito puntato, 1961, Collezione privata, New York © Estate of Roy Lichtenstein 8 Roy Lichtenstein, Zip, 1962, Collezione di Barbara Bertozzi, Castelli © Estate of Roy Lichtenstein 9 Roy Lichtenstein, Medicazione al piede, 1962, Collezione Menil, Houston, Lascito di David Whitney, Fotografo: George Hixon, Houston © Estate of Roy Lichtenstein 6 5 Der Blaue Reiter Dal 4 febbraio al 15 maggio 2011 Da febbraio a maggio 2011 l’Albertina espone “disegni e acquerelli del Blaue Reiter”, provenienti dalla galleria Lernbachhaus di Monaco di Baviera. Il “Blaue Reiter” (Cavaliere azzurro) fu un movimento pittorico il cui nome rimanda all’almanacco pubblicato per la prima volta a Monaco di Baviera nel 1912 da Wassily Kandinsky e Franz Marc. Questi ultimi tra il 1911 e il 1912 allestirono due esposizioni, comprendenti opere di artisti che condividevano la loro stessa visione dell’arte. Nel 1957, quando morì la pittrice Gabriele Münter, per molti anni compagna di Kandinsky, la Lenbachhaus di Monaco di Baviera si arricchì di oltre 400 opere realizzate da lei stessa e da Wassily Kandinsky. Gli artisti rappresentati nell’esposizione saranno: August Macke, Franz Marc, Marianne von Werefkin, Alexej von Jawlensky, Wassily Kandinsky, Robert Delaunay, Heinrich Campendonk, Gabriele Münter, Paul Klee e Alfred Kubin. GALLERIA DELLE OPERE 1 Franz Marc, Cavalli in rosso e blu, 1912, Städtische Galerie im Lenbachhaus und Kunstbau, Monaco di Baviera 2 Paul Klee, Il föhn nel giardino di Marc, 1915, Städtische Galerie im Lenbachhaus und Kunstbau, Monaco di Baviera, VBK Vienna, 2010 3 Marianne von Werefkin, Teatro delle marionette, 1917/1918, Städtische Galerie im Lenbachhaus und Kunstbau, Monaco di Baviera 4 Wassily Kandinsky, Studi sul colore, quadrati con cerchi concentrici, 1913, Städtische Galerie im Lenbachhaus und Kunstbau Monaco di Baviera, VBK Vienna, 2010 5 Wassily Kandinsky, Bozza per la copertina dell’almanacco”Der Blaue Reiter”, 1911, Städtische Galerie im Lenbachhaus und Kunstbau Monaco di Baviera, VBK Vienna, 2010 6 August Macke, Franz e Maria Marc nell’atelier, 1912, Städtische Galerie im Lenbachhaus und Kunstbau, Monaco di Baviera 7 Wassily Kandinsky, Bozza per la copertina dell'almanacco, 1911, Städtische Galerie im Lenbachhaus und Kunstbau Monaco di Baviera, VBK Vienna, 2010 567 Mel Ramos Girls, Candies & Comics Dal 18 febbraio al 29 maggio 2011 È a Mel Ramos, illustre esponente della Pop Art, che l’Albertina dedica la più grande retrospettiva europea mai allestita prima. La mostra vuole essere un omaggio all'artista californiano per il suo settantacinquesimo compleanno, festeggiato nel 2010, ma anche una celebrazione degli oltre 50 anni di vita del movimento della Pop Art. La selezione rappresentativa della vita artistica di Ramos comprende principalmente dipinti, ma anche bozzetti e sculture. Le opere esposte coprono tutte le fasi della sua produzione artistica, dai primi dipinti ispirati alle rappresentazioni figurative dell’Espressionismo Astratto, alle raffigurazioni di eroi dei fumetti e di Wonder Woman degli Anni ’60. Non mancano naturalmente le “commercial pin-up”, con le quali Ramos è diventato famoso alla fine degli Anni '60: facendo satira della pubblicità di noti marchi, in questi dipinti a olio l’ironico artista ritrae sensuali e formose bellezze appoggiate lascivamente a lattine di coca-cola, pacchetti di sigarette o cubetti di formaggio giganti. La retrospettiva comprende inoltre la serie di opere “A Salute to Art History”, nella quale l'artista arricchisce i nudi dei grandi classici con il sexappeal della cultura pop, i dipinti dei panorami californiani, che nessuno attribuirebbe mai a Ramos e per finire i suoi lavori più recenti e le sue digressioni nel mondo della scultura. GALLERIA DELLE OPERE 1 Mel Ramos, You, 1971, Collezione privata © VBK Vienna, 2010 2 Mel Ramos, Captain Midnight, 1962, Collezione Skot Ramos © VBK Vienna, 2010 3 Mel Ramos, Elephant Seal, 1970, Collezione famiglia Leta e Mel Ramos © VBK Vienna, 2010 4 Mel Ramos, Studio su: The Flash, 1961, Collezione famiglia Leta e Mel Ramos © VBK Vienna, 2010 5 Mel Ramos, Plenti-Grand Odalisque, 1973, Louis K. Meisel Gallery, New York © VBK Vienna, 2010 6 Mel Ramos, Lucky Lulu Blonde, 1965, Louis K. Meisel Gallery, New York © VBK Vienna, 2010 7 Mel Ramos, Pha. White Goddess, 1964, Louis K. Meisel Gallery, New York © VBK Vienna, 2010 34 5 11 Nuova composizione della collezione permanente Dal 31 marzo 2011 Nel maggio del 2007 Herbert Batliner ha trasferito all’Albertina una delle più importanti raccolte europee di moderni classici internazionali. La ricca raccolta Batliner rappresenta il cuore della collezione permanente, arricchita peraltro da opere straordinarie di Paul Klee della collezione Carl Djerassi e dalle opere principali della collezione di Eva und Mathias Forberg, nonché da preziose tele provenienti da altre collezioni e cedute all’Albertina. La collezione permanente dell’Albertina in tournée internazionale: Dal 13 ottobre 2010 circa 88 capolavori della collezione permanente si trovano alla National Gallery di Praga, dove resteranno fino al 7 gennaio 2011, per la mostra Monet – Warhol / Masterpieces of the Albertina Museum and the Batliner Collection, incentrata su arte contemporanea e Pop Art. Contemporaneamente, presso il National Museum of Contemporary Art di Seul, che dal 25 ottobre 2010 ospita la mostra Picasso and Modern Art (Masterpieces from the Albertina, Vienna), dedicata all’Espressionismo, sono esposte ben 120 opere della collezione di Vienna, che vi resteranno sino al 1° marzo 2011. A marzo 2011 la collezione farà quindi ritorno all'Albertina, dove saranno allestite due mostre ad hoc: nelle Kahn Galleries a partire dal 31 marzo 2011 saranno esposte le opere dei classici moderni, mentre nella Basteihalle dal 1° luglio 2011 saranno rappresentate le posizioni contemporanee di Baselitz, Gertsch, Longo fino a Rainer e Scully. GALLERIA DELLE OPERE 1 Claude Monet, Lo stagno con ninfee, 1919 ca.; Albertina, Vienna – Collezione Batliner 2 Henri de Toulouse-Lautrec, Il cavallo bianco “Gazelle”, 1881; Albertina, Vienna – Collezione Batliner, Foto: © Studio fotografico Heinz Preute, Vaduz 3 Edgar Degas, Due ballerine, 1905 ca.; Albertina, Vienna – Collezione Batliner 4 Amedeo Modigliani, Giovane donna in camicia, 1918; Albertina, Vienna – Collezione Batliner 5 Pablo Picasso, Paesaggio mediterraneo, 1952; Albertina, Vienna – Collezione Batliner © Succession Picasso/VBK, Vienna 2010, Foto: © Studio fotografico Heinz Preute, Vaduz 6 Marc Chagall, Donna dormiente con fiori, 1972; Albertina, Vienna – Collezione Batliner 7Alex Katz, Trio n. 4, 2009; Albertina, Vienna – Collezione Batliner 8 Kenton Nelson, Osservazione, 2007; Albertina, Vienna – Collezione Batliner © Kenton Nelson, Foto: © Studio fotografico Heinz Preute, Vaduz 234 56 789 Max Weiler Dal 1° giugno al 28 agosto 2011 Max Weiler (1910–2001) non è stato soltanto un grande pittore, ma anche un illustre e affascinante disegnatore. In oltre settant’anni di attività creativa ha prodotto un patrimonio grafico stimato in quasi 4000 disegni, caratterizzati dall’uso di ogni tecnica e formato, che costituiscono una collezione alla pari di quella delle sue opere pittoriche. L’esposizione riguarderà l'intera attività grafica di Max Weiler, focalizzandosi sull’evoluzione e sulla varietà dei suoi lavori, nonché sul loro significato per l’artista stesso. I disegni rappresentano una realtà a se stante, parallela a quella dei dipinti, ma al tempo stesso correlata ad essa. Il rapporto tra disegni e dipinti verrà chiarito con l’ausilio di alcune tele selezionate. GALLERIA DELLE OPERE 1 Max Weiler, Sul blu di Parigi,1969, Albertina, Vienna 2 Max Weiler, Interno-esterno, 1961, Albertina, Vienna 3 Max Weiler, Essere stilizzato 3, 1976, Albertina, Vienna La Collezione Forberg Dal 21 ottobre 2011 al 22 gennaio 2012 La Collezione Forberg è stata ceduta nel 2007 all’Albertina da Mathias ed Eva Forberg in prestito permanente. Le 38 eccezionali opere sono andate a completare la collezione già presente nell’Albertina, soprattutto nel settore dei moderni classici. La Collezione Forberg comprende lavori su carta, opere grafiche, sculture e dipinti di inestimabile valore, realizzati tra gli altri da Picasso, Lyonel Feininger e Fernand Léger, nonché opere degli esponenti di altri movimenti: Alexeij Jawlensky e Wassily Kandinsky per il gruppo “Blauer Reiter”, l’artista ad essi collegato August Macke, i pittori Ernst Ludwig Kirchner, Otto Mueller e Max Pechstein del gruppo “Brücke”(Il Ponte), gli artisti Lazlo Moholy-Nagy e Oskar Schlemmer della “Bauhaus” (Staatliches Bauhaus, una scuola di architettura, arte e design della Germania). Il cuore della Collezione Forberg è tuttavia costituito da una squisita selezione di opere di Paul Klee. Il nucleo originale della collezione odierna è stata la raccolta allestita dal padre di Mathias Forberg, Kurt Forberg, che nella sua vita si interessò a molteplici aspetti dell’arte e si impegnò personalmente nel campo delle arti figurative. A partire dagli Anni ’50, forte delle sue ottime competenze e spinto da una grande passione per l’arte moderna, aveva allestito una ricca raccolta, che dopo la sua morte fu più volte divisa tra diversi eredi e, in seguito a vendite, finì parzialmente dispersa in tutto il mondo. Ora l’Albertina espone per la prima volta la Collezione Forberg originale, nonché le opere ottenute da Mathias ed Eva Forberg. GALLERIA DELLE OPERE 1 Paul Klee, La favola dei due pesci, 1937 © VBK Vienna, 2010; Albertina, Vienna – Prestito permanente della collezione Forberg 2 Lyonel Feininger, La sponda alta, 1923, © VBK, Vienna 2010; Albertina, Vienna - Prestito permanente della collezione Forberg 3 Wassily Kandinsky, Paesaggio, 1910, © VBK, Vienna 2010; Albertina, Vienna - Prestito permanente della collezione Forberg 4 August Macke, Composizioni di forme colorate, 1914, Albertina, Vienna – Prestito permanente della collezione Forberg 5 Paul Klee, Casetta in giardino, 1929, © VBK Vienna, 2010; Albertina, Vienna – Prestito permanente della collezione Forberg 6 Paul Klee, Astrazioni di un motivo da Hammamet, 1914,© VBK Vienna, 2010; Albertina, Vienna – Prestito permanente della collezione Forberg 23 4 5 René Magritte Dal 9 novembre 2011 al 26 febbraio 2012 A partire dal 9 novembre 2011 l’Albertina presenta una mostra dedicata a René Magritte, uno degli artisti più famosi e apprezzati del ventesimo secolo. Saranno esposte oltre 100 opere provenienti da tutto il mondo, che ripercorreranno tutte le tappe del percorso artistico di Magritte. La mostra, allestita in collaborazione con il Tate Liverpool, svela aspetti sinora poco esplorati della vita e della produzione artistica di Magritte, incentrandosi sul suo utilizzo di modelli e di oggetti ricorrenti, sulla tematica di apparenza e realtà, sui punti di rottura a livello visivo e sull'erotismo nelle sue opere. Ulteriori aspetti, trattati sulla base dei capolavori di Magritte e dei suoi primi lavori pubblicitari, sono il rapporto tra i dipinti dell’artista e la sua produzione nell’ambito della pubblicità e l’influenza della cultura popolare. In mostra anche disegni e collage, nonché filmati e fotografie raramente oggetto di esposizione. GALLERIA DELLE OPERE 1 René Magritte, Lo specchio magico, Scottish National Gallery of Modern Art © ADAGP, Parigi e DACS, Londra 2010 2 René Magritte, Lo spirito della geometria, Tate © ADAGP, Parigi e DACS, Londra 2010 3 René Magritte, Uomo con giornale, Tate © ADAGP, Parigi e DACS, Londra 2010 4 René Magritte, Il futuro delle statue, Tate © ADAGP, Parigi e DACS, Londra 2010 5 René Magritte, L’Annunciazione, Tate © ADAGP, Parigi e DACS, Londra 2010 6 René Magritte, La rappresentazione, Scottish National Gallery of Modern Art © ADAGP Parigi e DACS, Londra 2010 3 5