CIRCOLARE 058 / 2013
ENTRATA IN VIGORE LA PROCEDURA OPERATIVA
PER LA VALUTAZIONE E GESTIONE DEI RISCHI
CORRELATI ALL’IGIENE DEGLI IMPIANTI DI
TRATTAMENTO ARIA
Durante i ns periodici sopralluoghi nelle aziende e negli Enti Pubblici abbiamo riscontrato come,
particolarmente negli ultimi anni, questi abbiano proceduto ad effettuare Valutazione dei Rischi anche
particolari per gli adempimenti legati al D.Lgs. 81/08 come ad es: il Rumore, il Chimico, la
Movimentazione dei carichi ma, raramente, se non in strutture sanitarie, ci si pone il problema delle
condutture dove passa l’aria.
Condotte di ventilazione di aria forzata, etc, vengono installate e poi rimangono molto spesso per anni
senza controllo nonostante, dalle griglie sul soffitto si veda in maniera evidente sporcizia attorno alla
griglia stessa. Tutto questo non è evidentemente sano per la ns salute per cui la Conferenza Stato
Regione si è ulteriormente pronunciata con un Provvedimento che deve essere utilizzato dai Soggetti
Obbligati per integrare la Valutazione dei Rischi. Vediamo meglio cosa tratta.
Per ogni approfondimento in merito, vi invitiamo a contattarci direttamente.
Cordiali Saluti
Alessandro Laschi
Società certificata UNI EN ISO 9001:2008 - Certificato Nr. 50 100 11306
Progettazione ed erogazione servizi di consulenza, formazione e sviluppo di sistemi di gestione ambientale e della salute e
sicurezza negli ambienti di lavoro
Nella seduta del 7 febbraio 2013 la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e
le province autonome di Trento e di Bolzano ha sancito l'accordo recante "la valutazione e gestione
dei rischi correlati all'igiene degli impianti di trattamento aria".
Suddetto documento, approvato nella seduta del 28/11/2012 dalla Commissione consultiva
permanente per la salute e sicurezza sul lavoro di cui al D. Lgs 81/08, nasce con lo scopo di fornire al
datore di lavoro indicazioni pratiche per la VALUTAZIONE E GESTIONE DEI RISCHI
CORRELATI ALL'IGIENE DEGLI IMPIANTI DI TRATTAMENTO ARIA e per la
pianificazione degli interventi di manutenzione, in considerazione di quanto riportato nelle Leggi
regionali, Linee Guida nazionali e norme tecniche prodotte sull'argomento.
La Procedura si applica a TUTTI GLI IMPIANTI DI TRATTAMENTO DELL'ARIA, a servizio di
ambienti di lavoro chiusi, destinati a garantire il benessere termo-igrometrico degli occupanti, la
movimentazione e la qualità dell'aria, in considerazione di quanto riportato nelle Leggi regionali,
Linee Guida nazionali e norme tecniche prodotte sull’argomento. Gli impianti semplificati dal punto di
vista strutturale e funzionale (ad esempio privi di umidificazione) sono interessati dalla procedura solo
per le parti di pertinenza.
Non sono inclusi gli impianti di regolazione della temperatura senza immissione forzata di aria esterna
(ad esempio termoconvettori, condizionatori a parete, stufe) e gli impianti di processo per la
realizzazione di particolari lavorazioni industriali.
Per verificare la corretta funzionalità degli impianti e per il mantenimento dei requisiti igienici è
fondamentale effettuare periodici interventi di pulizia e manutenzione. Queste prevedono:
• una ispezione visiva, e se necessaria,
• una ispezione tecnica.
L'ispezione visiva consiste nella valutazione dello stato igienico di alcuni punti critici dell'impianto e
della loro funzionalità.
L'ispezione tecnica prevede campionamenti e/o controlli tecnici sui componenti dell'impianto al fine di
valutarne l'efficienza, lo stato di conservazione e le condizioni igieniche. Essa permette di diagnosticare
le criticità manifestate dall’impianto, le misure da intraprendere e la tempistica con la quale intervenire.
Società certificata UNI EN ISO 9001:2008 - Certificato Nr. 50 100 11306
Progettazione ed erogazione servizi di consulenza, formazione e sviluppo di sistemi di gestione ambientale e della salute e
sicurezza negli ambienti di lavoro
In allegato vengono forniti un prospetto sulle leggi regionali vigenti in materia, il modello di registro
degli interventi effettuati sull'impianto, una dettagliata check list per l'ispezione visiva.
La Procedura in oggetto non è a carattere cogente, tale per cui deve essere
considerata come strumento da utilizzare per la Valutazione dei rischi ex D.Lgs.
81/08
PROCEDURA OPERATIVA
Società certificata UNI EN ISO 9001:2008 - Certificato Nr. 50 100 11306
Progettazione ed erogazione servizi di consulenza, formazione e sviluppo di sistemi di gestione ambientale e della salute e
sicurezza negli ambienti di lavoro
ALLEGATI
Allegato 1 –
ESEMPIO DI REGISTRO DEGLI INTERVENTI EFFETTUATI SULL’IMPIANTO
Tipo di Verifica
Periodica
ordinaria/Straordina
ria
(ispezione visiva/
ispezione tecnica)
Data
Nome dell’incaricato
della manutenzione
Tipologia di
intervento/i
Prossimo Intervento
programmato
(i.e: sostituzione filtri,
ispezione tecnica,
sanificazione, altro, etc)
Società certificata UNI EN ISO 9001:2008 - Certificato Nr. 50 100 11306
Progettazione ed erogazione servizi di consulenza, formazione e sviluppo di sistemi di gestione ambientale e della salute e
sicurezza negli ambienti di lavoro
Società certificata UNI EN ISO 9001:2008 - Certificato Nr. 50 100 11306
Progettazione ed erogazione servizi di consulenza, formazione e sviluppo di sistemi di gestione ambientale e della salute e
sicurezza negli ambienti di lavoro
Società certificata UNI EN ISO 9001:2008 - Certificato Nr. 50 100 11306
Progettazione ed erogazione servizi di consulenza, formazione e sviluppo di sistemi di gestione ambientale e della salute e
sicurezza negli ambienti di lavoro
Scarica

Procedura per Valutazione Rischi impianti