MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Scientifico Statale “Stanislao Cannizzaro” 00144 ROMA - Viale della Civiltà del Lavoro 2/d -06121128085 - FAX 06/5913140 Sede Amministrativa Via dell’Oceano Indiano, 31 - 06/52798140 – FAX 06/52246400 MUNICIPIO IX - Distretto 020 - cod. mecc. RMPS05000E – Cod. Fisc. 80209630583 Sito Internet http://www.liceocannizzaro.it – [email protected] Modulo del Sistema di Gestione per la Qualità PROGRAMMAZIONE CONSIGLIO DI CLASSE Anno scolastico 2015 - 2016 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 3 SEZ. D Coordinatore Prof. Laura Rosi MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 1/ 52 INDICE Composizione del Consiglio di classe pag. 3 Elenco degli alunni pag. 4 Valutazione iniziale del gruppo classe pag. 5 Articolazione dell’apprendimento: obiettivi didattici generali pag. 6 Mediazione didattica: - Metodi e strumenti di lavoro - Tempi della didattica - Strumenti di verifica e criteri di valutazione - Interventi didattici di compensazione pag. 7 – 9 Attività e progetti pag. 9 Programmazioni disciplinari pag. 10 MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 2/ 52 CONSIGLIO DI CLASSE Materia Docente Laura Rosi Maria Rosaria Buccaro Antonella Leanza Italiano Latino Lingua e letteratura straniera (Inglese) Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze naturali Disegno e Storia dell’arte Educazione fisica Religione Firma Elisabetta Proietti Mercuri Paola Argenio Anna D’ Ambrosio Liliana Argentero Daniela Scarino Stefano Tresoldi Adriana Remine Maria Ballarin Verificata, riesaminata e approvata Il Coordinatore di Classe Il Segretario di Classe Prof. Laura Rosi MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 3/ 52 Elenco degli alunni della classe: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 4/ 52 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E PROFILO DEL LIVELLO FORMATIVO La classe è composta di 25 studenti: 23 provenienti dallo stesso gruppo classe, 2 si sono trasferiti quest’anno nel nostro Istituto da altri Licei Scientifici di Roma e provincia. Alcuni insegnanti seguono gli allievi dal primo biennio, la maggior parte sono subentrati nel presente anno. La classe appare vivace e interessata; segue le lezioni con attenzione, con interventi e registrazione di appunti, dimostrandosi aperta alle sollecitazioni dei docenti, creativa, incline all’approfondimento. Dall’inizio dell’anno scolastico persiste qualche episodio di disturbo: in alcuni momenti gli alunni tendono a creare confusione. Si è cercato di risolvere il problema instaurando un clima di collaborazione e di condivisione delle regole comuni alla scuola, delle quali i ragazzi si mostrano consapevoli. Si vedono dei miglioramenti, ma sporadicamente la tendenza riemerge. Inoltre qualche docente evidenzia una certa difficoltà della classe a seguire con attenzione costante, specie nei momenti di autoverifica. Nell’ambito delle strategie dell’accoglienza al secondo biennio, gli alunni sono stati informati del fatto che i comportamenti non corretti incidono sul voto di condotta e, quindi, sul credito scolastico. Il profilo relativo alla socializzazione, alla convivenza e solidarietà reciproca all’interno della classe andrà valutato nel tempo, ma attualmente non sembra comportare problemi. Gli studenti sono aperti alla realtà e alla cultura, perciò è auspicabile lavorare su questi aspetti per svilupparli e consolidarli. I livelli di partenza sono stati saggiati attraverso test di ingresso in alcune materie, come stabilito dai Dipartimenti disciplinari. I test vanno intesi come strategia di accoglienza della terza classe, volti pertanto a misurare la qualità delle conoscenze pregresse e il metodo di studio. Ne emerge il seguente quadro preliminare: - Italiano: si è rilevato un livello sia espressivo che di comprensione del testo sufficiente. Qualche caso di limitatezza espressiva, lessicale in particolare. - Inglese: il livello prerequisito è nel complesso sufficiente. - Filosofia: la somministrazione di un test a carattere propedeutico ha dato risultati positivi, sia per l ‘approccio originale alle tematiche poste che per la tendenza all’approfondimento dei concetti. - Scienze: in linea con il Dipartimento disciplinare, la strategia d’accoglienza per le classi terze ha privilegiato l’ambito metodologico, con lezioni propedeutiche sia a supporto del metodo di studio sia nello specifico della metodologia scientifica. E’ prematuro fornire un quadro generale del profitto; l’impegno nel complesso è soddisfacente, ma c’è qualche caso di mancata elaborazione dei compiti assegnati. Gli studenti dovrebbero organizzare il proprio lavoro a casa in modo più concentrato e razionale, imparando a gestirlo con maggiore serenità. MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 5/ 52 ARTICOLAZIONE DELL’APPRENDIMENTO Alle luce di tale situazione, l’azione educativa da promuovere presso gli alunni verterà sul conseguimento dei seguenti obiettivi specificati per ambiti: ambito interattivo ed ambito cognitivo Obiettivi comportamentali Concepire consapevolmente e adottare un rispettoso comportamento disciplinare, non per adeguamento passivo Fondare il rapporto con gli insegnanti e con i compagni sul rispetto reciproco, la solidarietà e la tolleranza Collaborare, cooperare con gli altri e contribuire al buon andamento della vita scolastica Svolgere un ruolo attivo e propositivo in ogni fase dell'attività didattica Sapersi orientare in modo attivo e consapevole nella vita sociale riconoscendo diritti e doveri propri e altrui Porsi in modo attivo e consapevole di fronte alla crescente quantità di informazioni e di sollecitazioni esterne Saper partecipare e agire nei momenti fondamentali della vita istituzionale e didattica CONOSCENZE, ABILITÁ, COMPETENZE DEL SECONDO BIENNIO Conoscenze Conoscere la sintassi e il lessico dei vari linguaggi Conoscere i fattori e le variabili dei fenomeni e delle realtà complesse Abilità Utilizzare e analizzare il codice, la sintassi, la semantica dei vari linguaggi Cogliere ed utilizzare i nuclei tematici e i paradigmi delle singole discipline Riconoscere l’interdipendenza tra fattori e variabili di più fenomeni e più sistemi Operare confronti sia tra realtà semplici sia tra realtà complesse Esprimersi ed argomentare su quanto esperito e analizzato Utilizzare, in maniera autonoma, strumenti di consultazione e strumenti informatici per ricavare documentazioni ed elaborare testi Competenze Utilizzare la propria mappa cognitiva e le varie fonti di informazione e formazione (formale, non formale e informale) per conseguire obiettivi significativi e realistici Leggere razionalmente fenomeni, problemi, realtà semplici e complesse Ragionare sul perché e sullo scopo di problemi pratici e astratti Formulare ipotesi, risolvere problemi e verificarne l’attendibilità dei risultati Produrre testi di differenti dimensioni e complessità adatti alle varie situazioni comunicative Essere consapevoli delle proprie competenze MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 6/ 52 MEDIAZIONE DIDATTICA Metodi L’attività dovrà privilegiare il più possibile l’aspetto induttivo, passando attraverso diverse tappe: Momento esplicativo da parte del docente Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente Percorsi interdisciplinari (per es. Italiano-Fisica; Italiano -Storia/ Filosofia: assegnazione di libri di lettura e di tracce di elaborazione scritta a carattere interdisciplinare) Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale Strategie d’accoglienza in linea con gli indirizzi dipartimentali (Modulo 0): test di ingresso: Inglese, Italiano, Filosofia; lezioni di propedeutica metodologica: Scienze STRUMENTI DI LAVORO Libro di testo Dispense LIM Articoli da quotidiani e riviste specializzate Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD) Uso del computer per orientarsi nella ricerca tematica e bibliografica Consultazione di siti specifici per approfondimenti nelle discipline Schemi, grafici, modelli forniti dal docente Uso del laboratorio di chimica TEMPI DELLA DIDATTICA Organizzazione didattica in TRIMESTRE e PENTAMESTRE Informazione intermedia alle famiglie: consegna ai genitori della COMUNICAZIONE FAMIGLIE a metà del pentamestre (per le scansioni temporali delle principali attività relative ai tempi della didattica e al rapporto scuola-famiglia si veda anche www.liceocannizzaro.it – Il Liceo – Organizzazione - Piano attività) STRUMENTI DI VERIFICA Allo scopo di misurare l’andamento del processo educativo e per avere costanti informazioni sui ritmi di apprendimento e sul conseguimento degli obiettivi cognitivi da parte di ciascun alunno le verifiche nell’ambito delle diverse discipline saranno frequenti e si differenzieranno in Verifiche di tipo conoscitivo, volte ad accertare l’acquisizione di abilità operative e la validità del metodo didattico seguito Verifiche di tipo valutativo: periodiche e finali, finalizzate all’assegnazione del voto di profitto Esse si realizzeranno attraverso esercitazioni in classe e/o a casa prove strutturate e semistrutturate, questionari analisi e compilazione documenti prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di problemi, relazioni etc.) e prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti), il cui MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 7/ 52 numero, non inferiore a due per ciascun periodo, dipenderà dai ritmi e dagli stili di apprendimento degli allievi Trattazione sintetica di argomento in un massimo di righe (tipologia A della terza prova d’esame di Stato) CRITERI DI VALUTAZIONE Griglia sottoindicata, la quale non deve intendersi come uno schema rigido da applicare alla dinamica dei processi didattici e valutativi, ma come criterio di orientamento comunemente condiviso e dotato di opportuna flessibilità Voti Fino a 3 RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI Del tutto insufficiente 4 Gravemente insufficiente 5 Insufficiente 6 Sufficiente 7 Discreto 8 Buono 9-10 Ottimo DESCRITTORI Assenza di conoscenze/errori numerosi e gravi. Orientamento carente. Scarsa risposta alle sollecitazioni. Numerosi errori. Poca partecipazione. Conoscenze frammentarie. Errori. Conoscenze disorganiche. Esposizione approssimativa Comprensione dei nessi fondamentali. Esposizione nel complesso adeguata. Organizzazione essenziale delle conoscenze Partecipazione attiva. Applicazione delle competenze acquisite a casi diversificati. Conoscenze adeguate. Procedura ed esposizione corrette. Partecipazione impegnata. Applicazione delle competenze acquisite a situazioni nuove. Dominio delle conoscenze e degli strumenti logici, capacità di progettazione del proprio lavoro. Chiarezza espositiva. Forte motivazione. Ampie conoscenze. Elaborazione autonoma. Piena padronanza dell’esposizione. Notevoli capacità di analisi, sintesi e progettazione del proprio lavoro. Ispirandosi a tali criteri generali i singoli Dipartimenti hanno autonomamente elaborato griglie di valutazione per ciascuna disciplina alle quali ciascun docente fa riferimento al momento della valutazione. Tali griglie sono pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti) MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 8/ 52 FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE Conseguimento degli obiettivi disciplinari e delle competenze trasversali Risultati dell’apprendimento ottenuti attraverso le verifiche sommative Impegno Partecipazione al dialogo educativo Progresso nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza INTERVENTI DIDATTICI DI COMPENSAZIONE Microrecupero in itinere Attività di recupero da attivare a cura della scuola (previste dall’O.M. 92/’07) Tutoraggio (sportello didattico) Sostegno (in casi particolari) ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI Attività e progetti L’offerta formativa sarà ampliata con le seguenti attività: Partecipazione a rappresentazioni teatrali e cinematografiche di sicura valenza culturale Visite guidate: il 5 Novembre 2015 presso il Museo di Mineralogia della Sapienza di Roma con la prof.ssa Scarino Visione dello spettacolo in lingua inglese Jesus Christ Superstar, il 21 gennaio 2016 presso il teatro Sistina di Roma (prof.sse Leanza e Rosi) Interventi di esperti: Lezione del Prof. G. Di Pejo, Vice Presidente Comitato di Roma della Società Dante Alighieri, su tematiche di lingua e letteratura italiana (prof.ssa Rosi). Data da definirsi. Il Consiglio di Classe propone di coinvolgere gli studenti in alcuni dei progetti approvati dal Collegio dei docenti per le classi III (per tutto il gruppo classe o per alcuni studenti della classe o per singoli studenti della classe): Partecipazione ai concorsi di scrittura del Liceo Olimpiadi di italiano Progetto ESSO Gare di matematica Olimpiadi di matematica Olimpiadi di fisica I percorsi della memoria: la shoah e il confine orientale Festival della Filosofia della Magna Grecia Cute e Nevi: prevenzione e diagnosi La fotografia come strumento critico di osservazione Olimpiadi sportive Gruppo Sportivo di Istituto (GSS) Solidarietà: servizio alla Caritas MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 9/ 52 PROGRAMMAZIONI DELLE DISCIPLINE CURRICOLARI ITALIANO LATINO INGLESE STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA SCIENZE NATURALI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE SCIENZE MOTORIE IRC - RELIGIONE MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 10/ 52 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE Anno scolastico 2015-2016 Docente: Laura Rosi Classe III sez. D Materia di insegnamento: ITALIANO Libro di testo: - Rocchi - Bologna, Rosa fresca aulentissima, vol.1, Dalle origini a Boccaccio; vol. 2, Umanesimo, Rinascimento e Manierismo. Loescher - Dante Alighieri, Commedia, Inferno, a cura di A. Chiavacci Leonardi. Zanichelli Firma del Docente __________________ MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 11/ 52 1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2015-2016, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, il docente fissa seguenti obiettivi formativi disciplinari: Conoscenze Acquisizione corretta e esauriente delle conoscenze di programma. Acquisizione delle coordinate diacroniche e sincroniche dei fenomeni e delle opere letterarie. Acquisizione dei concetti di genere, poetica, stile nella storia della letteratura, con la finalità di riconoscere correttamente, comparare, valutare, contestualizzare gli autori e le opere. Approfondimento e ampliamento degli strumenti di analisi linguistico-letteraria (figure, lessico etc.). Abilità Consolidamento delle abilità di analisi applicata ai diversi livelli di lettura del testo letterario e non letterario. Sviluppo e potenziamento delle abilità di sintesi: corretta selezione informativa; rielaborazioni efficaci, con capacità di operare gradualmente collegamenti, comparazioni, commento fondato a testi e autori. Competenze Potenziamento e affinamento delle competenze espressive orali e scritte: corretto uso della grammatica italiana, sintassi chiara, coerenza testuale e concettuale, uso integrato del linguaggio tecnico. Avviamento alla competenza valutativa dei fenomeni, attraverso l’uso di dati criticamente validi e l’elaborazione graduale di interpretazioni credibili. Graduale percorso di realizzazione della competenza elaborativa delle tipologie di scrittura previste per l’esame di Stato (A, B, D). Avviamento alla realizzazione di una ricerca: circoscrizione della tematica, uso degli strumenti idonei (bibliografici e sitografici), capacità di conduzione ordinata e completa della tematica. 2. Contenuti e tempi Contenuti Tempi Approfondimento di alcuni aspetti delle tematiche già svolte lo scorso anno: Problemi di periodizzazione e definizione terminologica del Medioevo. Paganesimo e cristianesimo nel Medioevo latino (Girolamo, Agostino e la trasmissione della cultura classica). La lettura allegorica e figurale. L’Appendix Probi; i piani d'uso del volgare e del latino. L’amor cortese. La scuola siciliana; cos’è una scuola poetica. MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI TRIMESTRE Verificato da DS Approvato da DS PAG. 12/ 52 Contenuti del terzo anno: Il Contrasto di Cielo d'Alcamo, Rosa fresca… I rimatori siculo-toscani, la toscanizzazione dei testi e la rima siciliana. Il Dolce Stil Novo: interpretazioni critiche; la poetica: i luoghi, gli autori; i manifesti poetici. Guido Guinizzelli, Al cor gentil… Guido Cavalcanti. Testi. La poesia comica e realistica. Cecco Angiolieri. Testi. Dante Alighieri: La vita; la formazione, le idee politiche e culturali. La Vita Nuova (lettura integrale) Le Rime Il De vulgari eloquentia Il Convivio La Commedia G. Boccaccio: La vita. Le opere dei periodi napoletano e fiorentino. Il Decameron; modelli del genere novellistico. Struttura, temi, piani di narrazione del Decameron. La poetica del Decameron. TRIMESTRE La Commedia, Inferno, lettura e commento di quattro/cinque canti . TIPOLOGIE DELLA PROVA SCRITTA Tipologia D: tema di ordine generale Tipologia A: analisi del testo Tipologia B: articolo di giornale PENTAMESTRE F. Petrarca: La vita. La filologia preumanistica; il bilinguismo del Petrarca. L’io lirico; le idee culturali del Petrarca. Il significato della classicità. Il Secretum. Il Canzoniere. Testi. Umanesimo e Rinascimento. Classici, humanitas, dignità dell’uomo. La filologia e le nuove scoperte fra Quattro e Cinquecento. Poliziano, Lorenzo de’ Medici. Il petrarchismo. Trattatistica rinascimentale: genere, temi. La questione linguistica nel Cinquecento. L. Ariosto: La vita. Le Satire Orlando Furioso N. Machiavelli: La vita Il Principe. Passi. I Discorsi. La mandragola. La Commedia, Inferno, lettura e commento di sei/sette canti. MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 13/ 52 PENTAMESTRE TIPOLOGIE DELLA PROVA SCRITTA vedi trimestre Saranno letti e commentati testi degli autori, precisati nel programma di fine anno. Nell’arco dell’anno saranno assegnate letture di romanzi del XIX, XX secolo e contemporanei. 3. Metodi Lezione frontale (con registrazione degli appunti): momento esplicativo da parte del docente Esercitazioni guidate in classe Esercizi e lavori di ricerca e approfondimento a casa Correzione ed analisi degli errori commessi nelle verifiche Visite di istruzione Incontri con esperti: il prof.G. Di Pejo, Vice Presidente della Società Dante Alighieri terrà una lezione su tematiche di lingua e letteratura italiana Momento laboratoriale: apprendimento attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta. Assegnazione del lavoro a casa e verifica in classe dello stesso. Creazione di un glossario personale dei termini retorici. Sollecitazione alla scrittura creativa e sensibilizzazione alla letteratura contemporanea. 4. Strumenti di lavoro - - Uso del libro di testo, di letture critiche, di schemi predisposti dal docente, uso dei vocabolari, delle indicazioni bibliografiche Laboratorio di informatica Articoli da riviste specializzate Sussidi audiovisivi e multimediali Consultazione e suggerimenti di sitografia specialistica 5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione Tipologia di verifiche MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Quale strumento di valutazione si adopereranno le seguenti tipologie di verifiche: sondaggi dal posto esercitazioni in classe e/o a casa prove strutturate temi questionari analisi e compilazione di documenti interrogazioni elaborazione delle tipologie di scrittura previste per l’esame di Stato: A, B, D. trattazione sintetica di argomento con massimo di righe (preparazione terza prova esame di Stato) analisi e commento di testi letterari e non (scritta e orale) stesura di articolo di giornale e saggio breve Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 14/ 52 Numero di verifiche Si conferma quanto stabilito dal Dipartimento di Lettere per il numero minimo di verifiche nei periodi trimestre e pentamestre: - Trimestre: 2 prove (in totale fra scritto e orale) - Pentamestre:. 3 prove (in totale fra scritto e orale) - (vedi www.liceocannizzaro.it in area docenti–Dipartimenti). Nello specifico di questa classe il docente proporrà: trimestre - Scritto: 2 prove scritte: tipologie A, B, D. Orale: 2/3 prove sia in forma di colloquio, sia in forma scritta (trattazione sintetica di argomento con massimo di righe, questionari). pentamestre - Criteri di valutazione Scritto: 3 prove scritte: tipologie A, B, D. Orale: 3 prove, sia in forma di colloquio, sia in forma scritta (trattazione sintetica di argomento con massimo di righe, questionari, relazioni, recensioni). SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI LETTERE Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti). - La griglia per la correzione e valutazione del compito di Italiano scritto in www.liceocannizzaro.it Area docenti – Dipartimenti – Correzione Simulazione I prova. - Per la correzione e la valutazione della trattazione sintetica di argomento il docente utilizza la griglia di correzione in www.liceocannizzaro.it Area DocentiDipartimenti – Correzione Terza prova Tipologia A. MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 15/ 52 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE Anno scolastico 2015- 2016 Docente: Maria Rosaria Buccaro Classe III sez. D Materia di insegnamento: Latino Libro di testo: VELUTI FLOS di Garbarino_Pasquariello ed. Paravia, 1 Firma del Docente Maria Rosaria Buccaro___________________ MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 16/ 52 1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2015-16, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari: Conoscenze Conoscenza delle strutture fondamentali della lingua latina dalla morfologia alla sintassi del periodo e perfezionamento della tecnica della traduzione Conoscenza dei contenuti e dei fatti più rilevanti delle tradizioni letterarie latine a partire dalle loro origini fino al I sec. a.C. Conoscenza di autori e testi particolarmente significativi ed individuazione degli stretti legami morfo-sintattici, lessicali e culturali tra la lingua latina e quella italiana Abilità Abilità di utilizzare le conoscenze linguistiche e i dati extratestuali per tradurre dal latino in modo corretto e pertinente Aggregare, distinguere fatti ed elementi relativi ai testi e agli autori studiati, riconoscendone le interrelazioni fondamentali. Competenze Saper tradurre dal latino con fedeltà ed efficacia linguistica Collocare i fatti letterari in un quadro storico e culturale che ne giustifichi e spieghi caratteristiche e contenuti Estrapolare implicazioni, dedurre conclusioni e proporre interpretazioni personali 2. Contenuti e tempi Per i contenuti e la loro scansione temporale si fa riferimento a quanto indicato nella programmazione generale del Dipartimento di Lettere. il docente si riserva di integrare, modificare ed ampliare i contenuti e i tempi della sua programmazione annuale per adeguarli alle specifiche esigenze della classe. 3. Metodi Momento esplicativo da parte del docente Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 17/ 52 4. Strumenti di lavoro Libro di testo Articoli da quotidiani e riviste specializzate Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD) 5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto Esercitazioni in classe e/o a casa Prove strutturate Questionari Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti) Prove scritte ( traduzioni, relazioni etc.) Numero di verifiche Almeno due valutazioni (tra scritte e orali) nel trimestre; almeno tre valutazioni (tra scritte e orali) nel pentamestre. Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI LETTERE.: Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti). MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 18/ 52 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE Anno scolastico 2015- 2016 Docente: Antonella Leanza Classe: 3a sez D Materia di insegnamento: Lingua e Cultura Inglese Libri di testo: “Advantage 2” Pearson-Longman “Complete First” Casa Editrice Cambridge University Press “Only Connect New Directions Vol 1“From the origins to Eighteen Century” Casa Editrice Zanichelli. Firma del Docente Antonella Leanza MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 19/ 52 1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2015/2016, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari: Conoscenze •: approfondimento ed ampliamento delle strutture morfo-sintattiche necessarie alla comprensione dei linguaggi settoriali e alla preparazione all’esame del First Certificate in English al termine del quarto anno; o anche alla fine del terzo, per quegli studenti che sono già in possesso dei requisiti necessari a sostenere la certificazione. Abilità: capacità di operare collegamenti interdisciplinari, di esprimersi in modo personale e autonomo con un linguaggio adeguato al contesto situazionale, nonché utilizzando la micro lingua storico-letteraria in forma accettabile, con competenze critiche sui rapporti causali storico-letterari. Competenze: si rimanda al prospetto del Common European Framework per i dettagli delle diverse competenze e abilità attese rispetto ai livelli (unit 1-5 (trimestre); unit 6-14 (pentamestre). Riguardo a quelle linguistiche comunicative l’obiettivo sarà quello di comprendere un parlante madrelingua ed esprimersi in maniera anche inaccurata ma comprensibile fonologicamente e sintatticamente; competenze scritte tali da elaborare semplici testi con accettabile correttezza. Inoltre, si mirerà al raggiungimento della capacità di sostenere conversazioni relative alla trattazione di argomentazioni storico letterararie .e le competenze essenziali sono:la storia e la letteratura dalle origini all’età elisabettiana, escluso il teatro shakespeariano (contenuti imprescindibili: la letteratura medievale, il teatro medievale, la ballata, Chaucer). 2. Contenuti e tempi Contenuti Tempi Dal Libro “Advantage 2” Revisione delle units:8-9-10-11 e 12 Dal libro di testo “Complete First” Unit 1 Unit 2 Unit 3 Unit 4 Unit 5 Unit 6 Unit 7 MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Settembre-Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Verificato da DS Approvato da DS PAG. 20/ 52 Dal libro di testo “Only Connect New Directions” Vol.1 - The Origins (Historical and Social context). -Fredom and Loyalty -Poetry as a literary genre -The Epic Poem: “Beowulf” Novembre Novembre Novembre Dicembre -The Middle Ages (Historical and Social context) -The Medieval ballad -Popular Ballads -Lord Randal Gennaio Gennaio Gennaio Gennaio -Probabile visione dello spettacolo in lingua “Jesus Christ Superstar” presso il teatro Sistina-Roma. Gennaio -Geoffrey Chaucer -The Canterbury Tales:”The Prioress”, -“The Merchant”and “The Wife of Bath” Febbraio Febbraio Febbraio -The Renaissance(historical and social context) -The Elizabethan Sonneteers -W.Shakespeare as a sonneteer -Drama as a literary genre. Marzo Marzo Marzo Aprile Maggio 3. Metodi X Momento esplicativo da parte del docente X Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente X Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale ………………………………………………………………………………...…………………. 4. Strumenti di lavoro X Lezioni in power point X Libro di testo X Dispense MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 21/ 52 X LIM X Articoli da quotidiani e riviste specializzate X Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD) X Esperienze con il Teatro in lingua inglese 5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto Esercitazioni in classe e/o a casa Prove strutturate Questionari Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti) X Prove scritte (trattazioni sintetiche a quesiti specifici riguardanti l’analisi di contenuti letterari, traduzioni, esercitazioni strutturate e semi-strutturate per l’accertamento delle conoscenze e competenze morfo –sintattiche di livello B2). X X X X X Numero di verifiche Almeno 3/4 verifiche per il trimestre e 4/5 per il pentamestre. Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI: Lingua e Cultura Inglese ___________________________________________ Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti). MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 22/ 52 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE Anno scolastico 2015-16 Docente: Elisabetta Proietti Mercuri Classe III sez. D Materia di insegnamento: Storia Libro di testo: A. Giardina, G. Sabbatucci,V. Vidotto, ”Nuovi programmi/ dal XI secolo al 1650”, vol. 1, Laterza Scolastica. __________ Firma del Docente ___________________ MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 23/ 52 1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2015-2016, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari: Conoscenze Conoscenza ed uso della terminologia specifica Conoscenza degli argomenti trattati Conoscenza non mnemonica degli eventi storici salienti Competenze Competenza nel saper fornire una valutazione personale Saper collegare sull’asse del tempo gli eventi fondamentali Saper distinguere le forme fondamentali delle istituzioni politiche, sociali ed economiche Capacità capacità critica 2. Contenuti e tempi Contenuti Tempi 1 L’Alto Medioevo: verso un nuovo mondo Gli eventi: dalla fine dell’Impero romano d’Occidente alla nascita dei nuovi imperi; Lo sviluppo della Chiesa, l’importanza del papato, la diffusione del monachesimo. L’Europa tra il IX e il XIII Ascesa e crisi dell’Impero carolingio; Le nuove invasioni e l’espansione normanna; L’Impero rinasce sotto la dinastia degli Ottoni; Impero e papato fra alleanza e competizione; Le crociate. La ripresa dell’economia e la civiltà comunale Paesaggio agrario e tecniche produttive fra Alto e Basso Medioevo, La rinascita delle città; Emergono una nuova classe sociale, nuove istituzioni e una nuova cultura. MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Trimestre Verificato da DS Approvato da DS PAG. 24/ 52 I Comuni La nascita e lo sviluppo dei Comuni; La lotta dei Comuni contro l’impero; Federico II e la fine della supremazia imperiale. L’Alto Medioevo. Il Trecento: la crisi politica e religiosa L’impero e l’Italia; La chiesa potente e contestata; L’Italia degli Stati Signorili; La repubblica di Venezia; La repubblica fiorentina; Il regno meridionale; Il Trecento: la peste nera e la crisi economica e sociale I problemi dell’agricoltura; Gli uomini, il cibo, le malattie; Le città e il commercio; La crisi dei poteri universali Bonifacio VIII e la crisi del Papato; I movimenti ereticali; La disgregazione dell’Impero. L’Europa delle monarchie nazionali e l’Italia delle Signorie L’affermazione del potere monarchico in Europa; Gli Stati nazionali; La guerra dei Cent’ anni; La Spagna verso l’unificazione; La guerra delle due rose; L’Europa delle monarchie nazionali e l’Italia delle Signorie Le monarchie nazionali; L’Italia tra il XIV e il XV secolo; Le signorie di Verona, Ferrara, Mantova; Il ducato di Milano dai Visconti agli Sforza; Le repubbliche di Genova e di Venezia; Firenze dal Comune alla Signoria dei Medici; Lo Stato della Chiesa; L’età umanistico rinascimentale Nuovi valori, nuova visione del mondo L’intellettuale e la corte Il progresso scientifico e tecnico. L’Europa e i Nuovi Mondi I l periodo delle grandi scoperte geografiche; L’espansione commerciale portoghese e la conquista spagnola; MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Pentamestre Verificato da DS Approvato da DS PAG. 25/ 52 I conquistadores Gli effetti della conquista; L’espansione europea oltremare. I fermenti religiosi nell’Europa del Cinquecento La Riforma cattolica; Richieste di rinnovamento della Chiesa; Lo Stato della Chiesa e il disagio dei fedeli; Lo scandalo delle indulgenze; La svolta luterana; La nuova dottrina di Lutero; La Riforma protestante; La guerra dei contadini e la guerra dei cavalieri; La diffusione della Riforma; La Controriforma; Spagna, Inghilterra e Francia nella seconda metà del Cinquecento La Spagna assolutistica di Filippo II; La rivolta dei Paesi Bassi; L’Inghilterra elisabettiana; La politica religiosa di Elisabetta e il conflitto con la Spagna; Le guerre di religione; Il risveglio francese sotto Enrico IV; La Francia di Richelieu e la guerra dei Trent’anni Richelieu e la restaurazione della monarchia francese; La guerra dei Trent’anni; 3. Metodi Momento esplicativo da parte del docente Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale 4. Strumenti di lavoro Libro di testo Dispense Articoli da quotidiani e riviste specializzate Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD) MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 26/ 52 5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto Esercitazioni in classe e/o a casa Prove strutturate Questionari Analisi e compilazione di documenti Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti) Prove scritte e prove orali analisi e compilazione di documenti Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI: STORIA E FILOSOFIA ___________________________________________ Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti). MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 27/ 52 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE Anno scolastico 2015- 2016 Docente: Paola Argenio Classe III sez.D Materia di insegnamento: FILOSOFIA Libro di testo: N. Abbagnano G. Fornero “Percorsi di Filosofia- Storia e Temi” 1°A, Paravia __________ Firma del Docente ___________________ MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 28/ 52 1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2015-2016, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari: Conoscenze Conoscere temi e problemi della filosofia Comprendere e saper utilizzare il lessico proprio della disciplina Abilità Enucleare le idee centrali di un brano filosofico .Individuare le argomentazioni utilizzate a sostegno di una tesi .Riassumere le tesi fondamentali .Saper rilevare analogie e differenze tra filosofi di diversa impostazione Competenze Saper ripercorrere diacronicamente l’evoluzione di un concetto e saperne individuare sincronicamente i rimandi all’autore .Individuare il rapporto tra le posizioni filosofiche oggetto di studio e le situazioni storiche in cui emergono Saper individuare e analizzare problemi significativi della realtà contemporanea, considerati nella loro complessità Gestire le competenze di cittadinanza attiva ( comunicazione, pensiero ecologico, consapevolezza dei processi metacognitivi) 2. Contenuti e tempi Contenuti Tempi Introduzione alla Filosofia: Il mito La riflessione naturalistica e la scuola Ionica; MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Settembre, ottobre Verificato da DS Approvato da DS PAG. 29/ 52 I Pitagorici; Eraclito; Parmenide; I Fisici Novembre Pluralisti Empedocle ; Democrito Dicembre Pentamestre ( Gennaio, febbraio, marzo, aprile ,maggio ) La Sofistica ,Socrate; Platone, Aristotele Intero anno scolastico Modulo trasversale ( cittadinanza attiva)La diversità: ancora un valore di fronte all’incidenza delle nuove tecnologie sul piano cognitivo ed esistenziale? 3. Metodi X Momento esplicativo da parte del docente X Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente X Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale ………………………………………………………………………………...…………………. 4. Strumenti di lavoro X Libro di testo X Dispense LIM X Articoli da quotidiani e riviste specializzate X Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD) ………………………………………………….. MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 30/ 52 5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione Tipologia di verifiche X Sondaggi dal posto X Esercitazioni in classe e/o a casa Prove strutturate X Questionari X Analisi e compilazione di documenti X Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti) X Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di problemi, relazioni etc.) e prove orali X analisi e compilazione di documenti ………………………………..………………………….. …………………………………..……………………….. Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI: FILOSOFIA Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti). MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 31/ 52 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE Anno scolastico 2015-2016 Docente: Anna D’Ambrosio Classe 3 sez. D Materia di insegnamento: Matematica Libro di testo: Autori Bergamini, Trifone, Barozzi. “ Matematica.blu 2.0” Ed. Zanichelli Firma del Docente ___________________ MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 32/ 52 1. Obiettivi Didattici In generale gli obiettivi sono quelli individuati dal Dipartimento di Matematica e Fisica 2. Contenuti e tempi Contenuti 1. Numeri reali e calcolo approssimato. 2. Numeri trascendenti. 3. Equazioni e disequazioni di II grado 4. Le funzioni 5. Progressioni aritmetiche e geometriche 6. Piano cartesiano e modelli lineari 7. Le coniche 8. Luoghi geometrici 9. Funzioni esponenziali e logaritmiche Tempi Nel trimestre Disequazioni di primo e secondo grado intere e fratte, disequazioni con il valore assoluto ed irrazionali. Il concetto di funzione. Il piano cartesiano. La retta analitica. Nel pentamestre Progressioni aritmetiche e geometriche Piano cartesiano e modelli lineari Le coniche Luoghi geometrici Funzioni esponenziali e logaritmiche 3. Metodi Lezione frontale Lezione interattiva Esercitazioni guidate in classe Esercizi e lavori di approfondimento a casa. Lavoro di ricerca Correzione ed analisi degli errori commessi nelle verifiche visite di istruzione (da definirsi). 4. Strumenti di lavoro Libro di testo LIM se possibile Articoli da quotidiani e riviste specializzate Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD) Laboratorio se possibile MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 33/ 52 5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto Esercitazioni in classe e/o a casa Prove strutturate Questionari Analisi e compilazione di documenti Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti) Prove scritte Numero di verifiche in numero non inferiore a due diversificate nel trimestre e non inferiore a quattro prove diversificate nel pentamestre Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E FISICA: ___________________________________________ Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti). MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 34/ 52 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE Anno scolastico 2015- 2016 Docente: L. Argentero Classe 3 sez. D Materia di insegnamento: FISICA Libro di testo: U. Amaldi : “ L’Amaldi per i licei scientifici” ZANICHELLI Firma del Docente ___________________ MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 35/ 52 1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2015-2016, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari: Conoscenze Descrivere i fenomeni con un linguaggio appropriato. Conoscere i principi fondamentali della dinamica e della meccanica dei fluidi, le leggi di conservazione e applicazioni; conoscere la relazione tra calore e lavoro e individuare i nessi tra interpretazione macroscopica e microscopica della materia. Conoscere la differenza tra calore necessario a innalzare la temperatura di un corpo e quello per innescare un cambiamento di stato. Conoscere l’evoluzione storica del concetto di tempo, spazio, della Relatività in Galileo ( Einstein) e del Campo gravitazionale, del Calore e Lavoro. Abilità Saper rappresentare e interpretare in grafici (spazio - tempo), (velocità - tempo), ( pressione-volume) fenomeni diversi. Risolvere problemi ed esercizi utilizzando un linguaggio specifico analizzando la correttezza del procedimento attraverso l’analisi dimensionale. Competenze Saper esprimere in modo logico e con il lessico specifico le proprie conoscenze o analisi. Saper comprendere ed utilizzare in modo autonomo e corretto testi di Fisica di media complessità e di qualsiasi genere (libri di testo, testi divulgativi, articoli di riviste specializzate e non, multimediali). Individuare i temi principali della Fisica attraverso un percorso storico e analizzare l’importanza di alcune scoperte anche recenti. 2. Contenuti e tempi Contenuti Tempi I sistemi di riferimento: principio di relatività e trasformazioni di Galileo. Lettura e analisi di brani di Galileo. Evoluzione del concetto di tempo-spazio, Relatività da Galileo a Einstein. Settembre-ottobre Il moto rettilineo uniforme e uniformemente accelerato; la traiettoria; i moti curvilinei: il MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 36/ 52 proiettile ( scomposizione e gittata) e il moto circolare uniforme ( velocità tangenziale, angolare; accelerazione centripeta, periodo e frequenza) ; il moto armonico e il moto di un pendolo e di un punto materiale fissato a una molla. La dinamica e i suoi principi; la scomposizione dei vettori; il prodotto scalare e vettoriale. Il diagramma delle forze in un piano inclinato e in sistema di carrucole. Le condizioni di equilibrio e il momento di una forza. Il lavoro di una forza, la potenza; l’energia cinetica e potenziale ( gravitazionale ed elastica) ; il teorema di conservazione di energia. La quantità di moto e impulso di una forza; la legge di conservazione della quantità di moto; gli urti e il centro di massa; il momento angolare; il momento di inerzia e conservazione del momento angolare e suoi effetti. La forza di gravitazione universale e il campo gravitazionale ; le leggi di Keplero e relazione con i principi di conservazione; velocità di fuga; cenni sull’evoluzione della teoria della gravitazione universale attraverso Copernico, Galilei, Keplero e Newton. La meccanica dei fluidi: la pressione; principio di Pascal , la legge di Stevino e principio di Archimede; condizione di galleggiamento; la portata, l’equazione di continuità e l’equazione di Bernouilli; l’effetto Venturi. La termologia: il calore, la dilatazione e leggi di trasformazione di un gas; il modello di gas perfetto: la mole e il numero di Avogadro; l’equazione di stato e rappresentazione grafica delle trasformazioni; relazione tra calore e MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Ottobre Novembre-dicembre Gennaio Febbraio Marzo-Aprile Verificato da DS Approvato da DS PAG. 37/ 52 lavoro; il mulinello di Joule; capacità termica e calore specifico; la trasmissione del calore. Il modello microscopico della materia; il moto browniano; la temperatura e la pressione dal punto di vista microscopico; l’energia cinetica media; l’energia interna e l’equazione di Van Der Waals. I passaggi di stato; il vapore saturo e diagramma di fase. Maggio 3. Metodi Momento esplicativo da parte del docente Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale Momento laboratoriale: elaborazione di una relazione di esperimenti di laboratorio e analisi degli errori 4. Strumenti di lavoro Libro di testo Video LIM 5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto Esercitazioni in classe e/o a casa Prove orali Prove scritte Numero di verifiche Almeno due verifiche scritte per il trimestre e tre per il pentamestre Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI: MATEMATICA E FISICA Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti). MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 38/ 52 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE Anno scolastico 2015-2016 Docente: Daniela SCARINO Classe III sez. B Materia di insegnamento: Chimica, Biologia e Scienze della Terra Libro di testo: Brady J., Senese F.”Chimica” con e-book Zanichelli ed. Sadava et al.” Biologia.blu” con e-book -Le basi molecolari della vita e dell’evoluzione Zanichelli ed. Crippa M., Fiorani M.” Sistema Terra” C-D A. Mondadori scuola ed. Firma del Docente Daniela Scarino MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 39/ 52 1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2015/16, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari: Conoscenze Acquisire la conoscenza dei principali temi affrontati e la capacità di esposizione con linguaggio scientificamente corretto, individuando e sistematizzando in modo logico i concetti chiave. Acquisire strumenti specifici del sapere scientifico che possano essere utilizzati nelle scelte successive di studio e di lavoro. Acquisire la dimensione storica del sapere scientifico. Saper usare ed interpretare il testo scolastico in ogni sua parte, con particolare attenzione alle notazioni tipicamente scientifiche (grafici, diagrammi, tabelle). Saper interpretare un fenomeno attraverso l'osservazione di illustrazioni, diapositive, audiovisivi e grafici, anche utilizzando gli strumenti informatici Abilità Acquisire la conoscenza dei principali temi affrontati e la capacità di esposizione con linguaggio scientificamente corretto, individuando e sistematizzando in modo logico i concetti chiave. Acquisire strumenti specifici del sapere scientifico che possano essere utilizzati nelle scelte successive di studio e di lavoro. Acquisire la dimensione storica del sapere scientifico. Saper usare ed interpretare il testo scolastico in ogni sua parte, con particolare attenzione alle notazioni tipicamente scientifiche (grafici, diagrammi, tabelle). Saper interpretare un fenomeno attraverso l'osservazione di illustrazioni, diapositive, audiovisivi e grafici, anche utilizzando gli strumenti informatici Competenze Acquisire la capacità di interpretare correttamente situazioni e fatti conosciuti, di applicare concetti e regole generali a situazioni nuove e problemi particolari, e di coordinare le molteplici informazioni organizzando funzionalmente le conoscenze acquisite. Risolvere problemi e situazioni nuove, applicando le metodologie acquisite. MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 40/ 52 2. Contenuti e tempi Contenuti Tempi 1. Chimica: 1. Trimestre Modulo zero Cifre significative, regole per l’attribuzione e uso nei calcoli stechiometrici La mole e la sua importanza in chimica Massa atomica e massa molare Contare per moli I composti inorganici e la loro nomenclatura Nomenclature IUPAC, di Stock e tradizionale Reazioni chimiche: scrittura, principali tipologie e bilanciamento Reazioni di formazione dei sali e di doppio scambio Stechiometria ed equazione chimica 2. Scienze della Terra Le rocce ed i processi litogenetici I minerali: genesi e caratteristiche Classificazione: minerali non silicati e silicati MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 41/ 52 1. Chimica 2. Pentamestre La struttura dell’atomo L’atomo di Bohr L’elettrone e la meccanica quantistica Numeri quantici ed orbitali L’atomo di idrogeno secondo la meccanica quantistica La configurazione degli atomi polielettronici La moderna tavola periodica I legami chimici e la forma delle molecole La teoria VSEPR Cenni sulle nuove teorie di legame ed orbitali ibridi Forze intermolecolari 2. Biologia Genetica classica La prima e la seconda legge di Mendel La terza legge di Mendel Interazioni tra alleli I gruppi sanguigni Geni e cromosomi La determinazione cromosomica del sesso Biologia molecolare Il linguaggio della vita Struttura del DNA La duplicazione del DNA Il dogma centrale della biologia molecolare La trascrizione e la traduzione Le mutazioni La regolazione genica in virus e batteri La regolazione genica negli eucarioti La regolazione prima, durante e dopo la trascrizione L’evoluzione e l’origine delle specie L’evoluzione dopo Darwin: la teoria sintetica La selezione naturale Il concetto di specie e la speciazione MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 42/ 52 3. Metodi Momento esplicativo da parte del docente Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale 4. Strumenti di lavoro Libro di testo Lucidi elaborati dall’insegnante LIM e ebook Articoli da quotidiani e riviste specializzate Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD) Laboratorio di scienze e chimica Visita al museo di Mineralogia dell’Università “ La Sapienza” 5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto Esercitazioni in classe e/o a casa Prove strutturate e semi strutturate Questionari Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti) Prove scritte ( risoluzioni di esercizi e problemi, relazioni di laboratorio, prove scritte di varia estensione) Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI: SCIENZE Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti). MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 43/ 52 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE Anno scolastico 2015- 2016 Docente: STEFANO TRESOLDI Classe: III sez. D Materia di insegnamento: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Libro di testo: CRICCO DI TEODORO, Itinerario nell’arte, 2^ ed., vers. gialla, Zanichelli, vol. 2 e 3 SAMMARONE, Disegno e rappresentazione, Zanichelli, vol.unico Firma del Docente ___________________ MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 44/ 52 1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2015-‘16, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi formativi disciplinari: Conoscenze Corretta applicazione ed elaborazione autonoma dei metodi di rappresentazione grafica e utilizzo della terminologia specifica Conoscenza di un metodo di analisi dell’opera d’arte attraverso l’uso di tutti gli strumenti atti ad offrirne un quadro complessivo Abilità Sviluppo della capacità di astrazione e di riproduzione in chiave spaziale intuitiva Individuazione e riconoscimento delle caratteristiche stilistiche dei differenti periodi studiati Capacità di argomentare, confrontare e valutare le opere d’arte mettendole in relazione con il relativo contesto storico-culturale Competenze Utilizzo del disegno come strumento di conoscenza, comprensione e visualizzazione tridimensionale Riconoscimento dei valori formali, dei caratteri stilistici e dei significati delle opere d’arte 2. Contenuti e tempi Contenuti Tempi DISEGNO: Assonometrie di composizioni di solidi e di schemi architettonici; teoria delle ombre; prospettiva STORIA DELL’ARTE: l’arte romanica; l’arte gotica 1° Trimestre DISEGNO: Prospettiva accidentale e frontale di figure piane e di solidi Eventuale elaborazione a mano libera di disegni di dettagli architettonici riferiti alla storia dell’arte STORIA DELL’ARTE: l’arte gotica; il Quattrocento 2° Pentamestre Tale programmazione potrà subire delle variazioni per adattarla alle necessità per ora non prevedibili, quali ad esempio: richieste di approfondimento, chiarimenti, inserimento di argomenti suggeriti da eventi culturali o semplicemente per la riduzione delle ore di lezione previste. MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 45/ 52 3. Metodi Momento esplicativo da parte del docente Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale Esercitazioni grafiche in classe e/o a casa Correzione ed analisi degli errori commessi nelle verifiche Visite di istruzione (da definirsi) Revisione periodica degli elaborati grafici 4. Strumenti di lavoro Libro di testo LIM Articoli da quotidiani e riviste specializzate Sussidi audiovisivi e multimediali (proiezioni di diapositive, mappe concettuali, filmati, CD) Esercitazioni grafiche 5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto Esercitazioni grafiche in classe e/o a casa Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti) Prove scritte e/o prove grafiche Ricerche di approfondimento Numero di verifiche Almeno due verifiche (orali, scritte e/o grafiche) per ciascun periodo Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti). MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 46/ 52 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE Anno scolastico 2015 - 2016 Docente: ADRIANA REMINE Class. 3 sez. d Materia di insegnamento: Scienze motorie e sportive Libro di testo: solo consigliato __________ Firma del Docente Adriana Remine MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 47/ 52 1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2015 - 2016, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno individuati i seguenti obiettivi formativi disciplinari: Conoscenze e pratica delle attività sportive Capacità: potenziamento fisiologico generele e specifico per la forza, per la velocità e la mobilità articolare Competenze : informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni. Verrà curato il potenziamento delle discipline motori anche attraverso l’acquisizione di corretti stili di vita e di alimentazione al fine di raggiungere una maggiore cultura sportiva intesa come forma di tutela della salute. 2. Contenuti e tempi Contenuti Tempi 1 Potenziamento fisiologico generale 1 Trimestre 2 Potenziamento specifico e avviamento ai giochi sportivi 2 Pentamestre 3. Metodi X Momento esplicativo da parte del docente X Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale X partecipazione a gare MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 48/ 52 4. Strumenti di lavoro X Libro di testo X Dispense X LIM Articoli da quotidiani e riviste specializzate X Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD) X attrezzatura sportiva fissa e mobile 5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione Tipologia di verifiche X X X X X Sondaggi dal posto Esercitazioni in classe e/o a casa Prove strutturate Questionari Analisi e compilazione di documenti Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti) Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di problemi, relazioni etc.) e prove orali analisi e compilazione di documenti Prove pratiche Test Numero di verifiche Almeno due verifiche per ciascun periodo Criteri di valutazione SI FA RIFERIMENTO A QUANTO STABILITO NELLA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Le griglie relative ai criteri di valutazione dipartimentali sono pubblicate nel POF e sono disponibili sul sito del liceo www.liceocannizzaro.it (area docenti – Dipartimenti). MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 49/ 52 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DOCENTE Anno scolastico 2015- 2016 Docente: Prof.ssa Maria BALLARIN Classe: 3^ sez.D Materia di insegnamento: RELIGIONE Libro di testo: A. Famà, “ Uomini e Profeti”, volume unico, Marietti _____________________________________________________________ Firma del Docente MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 50/ 52 1. Obiettivi Didattici Nel corso dell'anno scolastico 2015/16, oltre a perseguire gli obiettivi generali, individuati dai singoli Dipartimenti, e quelli trasversali specificati nella Programmazione del Consiglio di classe, saranno perseguiti i seguenti obiettivi disciplinari: Conoscenze Acquisizione di una conoscenza critica delle categorie antropologiche cristiane e di alcuni elementi di storia cristiana dalle origini all'età medievale. Capacità Sviluppare negli studenti la capacità di cogliere le realtà storiche con una adeguato approccio di tipo storico-religioso. Competenze Saper leggere alcuni testi del Magistero cattolico 2. Contenuti La Chiesa dei primi secoli. I concili e la formazione del dogma. Il monachesimo. L’Europa e l’Islam Potere temporale e potere spirituale Perdono, penitenza e misericordia all’origine dell’indulgenza I pellegrinaggi .e l’idea di crociata Gli ordini mendicanti. Le università La Riforma protestante. La Riforma cattolica Visita presso una “domus ecclesiae” 3. Metodi Momento esplicativo da parte del docente Momento laboratoriale: apprendimento in situazione attraverso l’interazione docente/studente; studente/studente Momento rielaborativo dello studente: analisi, riflessione, rielaborazione e produzione scritta e/o orale …………………………………………. 4. Strumenti di lavoro Libro di testo Dispense LIM Articoli da quotidiani e riviste specializzate Sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD) …Visite guidate nella Roma medievale……………………………….. MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 51/ 52 5. Strumenti di verifica e criteri di valutazione Tipologia di verifiche Sondaggi dal posto Esercitazioni in classe e/o a casa Prove strutturate Questionari Analisi e compilazione di documenti Prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti) Prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risoluzioni di problemi, relazioni etc.) e prove orali analisi e compilazione di documenti …Approfondimenti personali e di gruppo……………………………….. ………………………………….. Numero di verifiche Criteri di valutazione MD13_010 Rev03 del 02.09.13 Almeno una verifica per ciascun periodo oltre alle verifiche orali. Si fa riferimento a quanto stabilito nella riunione di Dipartimento e nella programmazione del Consiglio di classe. Elaborato da RQI Verificato da DS Approvato da DS PAG. 52/ 52