Bologna, 22 Marzo 2012 Prot. RNS L45 OGGETTO: Rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile- biennio 2010/2011 In generale. L'articolo 46 del decreto legislativo 2006 n. 198, modificato dal decreto legislativo 2010 n. 5, in attuazione della direttiva 2006/54/CE, prescrive che le aziende pubbliche e private che occupano oltre 100 dipendenti siano tenute a redigere periodicamente un rapporto biennale riguardante la situazione del personale maschile e femminile, lo stato di assunzione, formazione e promozione professionale, i livelli, i passaggi di categoria o qualifica e mobilità, l'intervento della CIG, i licenziamenti e i prepensionamenti, nonché la retribuzione corrisposta, evidenziando per ogni dato quello relativo al personale femminile. Caratteristiche dell’adempimento Il rapporto biennale va compilato sia per il complesso delle unità produttive che per ciascuna unità produttiva con più di 100 dipendenti, secondo le modalità previste dal decreto del Ministero del Lavoro del 17 luglio 1996 ed inviato, entro il 30 aprile dell'anno successivo alla scadenza di ciascun biennio. Per la verifica dell'organico occorre fare riferimento all'intera forza aziendale a qualunque titolo occupata alla fine del biennio 2010/2011. In particolare, devono essere computati i dipendenti con rapporto di lavoro a tempo pieno e indeterminato, comprendendo gli apprendisti, i contratti di inserimento, i dirigenti, i part time, i lavoratori a tempo determinato, ecc. Di conseguenza, le imprese che al 31 dicembre 2011 avevano in forza oltre 100 dipendenti sono tenute alla compilazione di cui si tratta ed al conseguente invio entro il 30 aprile 2012 ai seguenti destinatari: alle Rappresentanze sindacali aziendali, laddove esistenti alle/ai Consigliere/i regionali di parità competenti in base alla sede legale dell’azienda e alle sedi delle eventuali unità produttive con più di 100 dipendenti. Compilazione e trasmissione del rapporto Per la compilazione del rapporto può essere utilizzato, nelle regioni abilitate, un apposito software. Per la Regione Emilia Romagna, esso è reperibile presso il sito internet della Consigliera di parità http://www.regione.emilia-romagna.it/consigliere-di-parita/notizie/rapporto-periodico-sullasituazione-del-personale-nelle-aziende-con-piu-di-100-dipendenti il quale rinvia anche al link corrispondente della Regione Lombardia. Il sito della Regione Emilia Romagna, inoltre, è corredato di una Guida alla compilazione del rapporto e delle FAQ. Per le restanti regioni si dovrà fare riferimento all’ufficio della Consigliera di parità competente per territorio. Con riguardo all’invio on-line: Per l'utilizzo dell'applicazione è necessario essere in possesso delle credenziali per l'autenticazione, ottenibili attraverso la registrazione. Seguendo le istruzioni verranno inviate nome utente e password alla casella di posta elettronica indicata. Le aziende che hanno inserito i dati online per il biennio precedente (2008-2009) possono utilizzare la stessa username e la stessa password. L’applicazione consente il recupero di password, inserendo il codice fiscale dell’azienda. Il sistema invierà la password all’indirizzo di posta elettronica indicata durante la registrazione. E’ comunque sempre possibile una nuova registrazione per il biennio corrente (2010-2011). Sanzioni In caso di mancata trasmissione del rapporto, la Direzione Regionale del Lavoro, previa segnalazione delle Consigliere regionali di parità, inviterà l’azienda inadempiente a provvedere entro 60 giorni, termine dopo il quale, in caso di inottemperanza verrà applicata una sanzione amministrativa da € 103 a € 516, ai sensi dell’art. 11 del D.P.R. 19 marzo 1955, n. 520. Nei casi più gravi può essere altresì disposta la sospensione per un anno dei benefici contributivi eventualmente goduti dall´azienda. Cordiali saluti.