SCHEDA TECNICA
Rev. 08, Data 08.11.2010
GABBIONI
GALMAC & PLASTICATI
Coperchio
I gabbioni in rete metallica a doppia torsione in maglia esagonale
sono provvisti di Certificato di Prodotto, inoltre sono prodotti in
conformità agli standard della Direttiva Europea 89/106/CEE e
marcati CE in conformità con ETA-09/0414, per i seguenti impieghi: opere di sostegno, sistemazioni fluviali, sistemi di controllo
dell’erosione, barriere fonoassorbenti e opere a carattere architettonico.
I gabbioni sono riempiti in cantiere con pietre per creare una struttura flessibile, permeabile e monolitica.
Al fine di irrobustire la struttura, tutti i bordi sono rinforzati con un
filo avente un diametro maggiore (Tabelle 3, 4).
Le dimensioni e le misure dei gabbioni con rivestimento Galmac e
PVC sono mostrate in Tabella 1.
©
C
M O
AC P
Y
CA R
I
FE GH
RR T
I
H
Altezza
Rete metallica
La rete metallica a doppia torsione in maglia esagonale che costituisce i gabbioni ha caratteristiche meccaniche superiori a quanto
previsto dalla UNI-EN 10223-3 (Fig. 1, 2).
La resistenza a trazione nominale della rete dovrà essere pari a
50kN/m (Tab. 2); test eseguiti in accordo a EN 15381, Annex D.
L
W
Lunghez-
Larghez-
Figura 1
Filo
Il filo utilizzato nella produzione del gabbione è rivestito con Galmac forte, lega eutettica di Zinco—Alluminio (5%). Successivamente è applicato un rivestimento in PVC per consentire una
maggiore protezione per l’utilizzo in ambienti dove terra o acqua
sono aggressivi, o dovunque il rischio della corrosione sia particolarmente presente. Il rivestimento PVC ha uno spessore nominale
di 0.50 mm.
Tutti i test sul filo devono essere fatti prima della fabbricazione
della maglia.
1. Resistenza a trazione: i fili utilizzati per la produzione dei
gabbioni e del filo di legatura, dovranno avere una resistenza
a trazione di 380-550 N/mm2, in superando, per aumentare la
resistenza del prodotto finito, quanto previsto dalle UNI-EN
10223-3 relative al filo in acciaio dolce. Le tolleranze sul filo
(Tabella 3) trovano riscontro nelle disposizioni della UNI-EN
10218 (Classe T1).
2. Allungamento: L’allungamento non deve essere inferiore al
10%, conformemente alla UNI-EN 10223-3. I test devono essere effettuati su un campione di almeno 25 cm di lunghezza.
3. Rivestimento Galmac: le quantità minime di Galmac riportate
in Tabella 3 soddisfano le disposizioni delle UNI-EN 10244-2
(Tabella 2 - Classe A).
4. Aderenza Galmac: l’Aderenza del rivestimento Galmac dovrà
essere tale che, quando il filo è attorcigliato sei volte attorno
ad un mandrino avente diametro 4 volte maggiore, non si crepi o non si sfaldi sfregandolo con le dita, in accordo a UNI EN
10244.
5. Resistenza alla prova di invecchiamento accelerato in
ambiente a condensazione generale di umidità, contenente
anidride solforosa (28 cicli) secondo UNI EN ISO 6988 (senza
mostrare segni di ruggine rossa).
La tolleranza sull’apertura della
maglia “D” è riferita all’interasse
tra due torsioni in accordo alle
D
Figura 2
Rivestimento P.V.C. (Cloruro di Polivinile)
Le caratteristiche tecniche e la resistenza all’invecchiamento del PVC soddisfano i relativi standard. Le principali caratteristiche del PVC, conforme alla UNI EN 10245-2, sono le seguenti:
Peso specifico: compreso fra 1,30 e 1,40 g/cm3, secondo il metodo di prova ISO 1183
Durezza: compresa fra 50 e 60 Shore D secondo metodo di prova ISO 868
Carico di rottura: superiore a 21 N/mm2, secondo i
metodi ISO 527
Allungamento a rottura: superiore al 200%, secondo i
metodi di prova ISO 527
Colore: Grigio tipo RAL 7037
Resistenza a raggi U.V.: Dopo esposizione di 4000
ore a raggi U.V. secondo ISO 4892-2 o ISO 4892-3, il
carico di rottura e allungamento a rottura non possono
variare in misura maggiore al 25%.
Certificazione di accompagnamento materiali:
Prima della messa in opera e per ogni partita ricevuta in cantiere l’appaltatore dovrà consegnare alla D.L. il certificato di collaudo e garanzia rilasciato in originale nel quale vengono specificati il tipo e nome commerciale del prodotto, la Ditta produttrice, la Ditta a cui viene consegnato il prodotto, la località del cantiere e le quantità fornite.
10
1301-CPD-0615
n° 226/001
Maccaferri si riserva la facoltà di modificare gli standard e le caratteristiche dei prodotti senza alcun preavviso.
In ogni modo nessuna responsabilità per un errato utilizzo progettuale delle stesse dovrà essere imputata al
produttore o ai suoi distributori.
1. Tabella delle dimensioni dei gabbioni
L=Lunghezza (m)
W=Larghezza (m)
H=Altezza (m)
2
1
0.5
3
1
0.5
4
1
0.5
1.5
1
1
2
1
1
3
1
1
4
1
1
2. Combinazioni standard di Maglia-Filo
Diametro
Diametro
Tipo D (mm) Tolleranza Interno Filo Esterno Filo
(mm)
(mm)
8x10
80
+16%/-4%
2.70
Carico di
rottura rete
(kN/m)
3.70
50
3. Tipologie standard dei diametri di filo
Filo di
Legatura
©
C
M O
AC P
Y
CA R
I
FE GH
RR T
I
Filo della Filo BorMaglia
datura
Tutte le dimensioni sono nominali (T oll era nz e d i ± 5%) .
Diametro interno filo
Operazioni di legatura
Le operazioni di legatura possono essere effettuate utilizzando gli strumenti mostrati nella Fig.5. I punti metallici in
acciaio, aventi le seguenti caratteristiche, possono essere
utilizzati invece del filo di legatura (Figure. 3, 4):
• diametro 3.00 mm,
• carico di rottura: 170 kg/mm2
Lo spazio fra i punti non deve eccedere i 200 mm (Fig.3)
Filo di legatura
ø mm
2.7
3.4
2.2
Tolleranza Filo
(±) ø
mm
0.06
0.07
0.06
Min. Q.tà Galmac
gr/m2
245
265
230
Richiesta d’offerta
Quando si richiede un’offerta, specificare:
• dimensioni (lunghezza x larghezza x altezza, vedi Fig.3),
• tipo di maglia
• tipo di rivestimento
ESEMPIO: N. 100 gabbioni 2x1x1m - tipo di maglia 8x10 - Diam.
del filo 2.7/3.7 mm - rivestimento Galmac + PVC
Punti metallici
Max 200 mm
A
1
3
B
Figura 3
Pistola Spenax
Chiuso
19 mm
Aperto
44 mm
Figura 4
2
1. Pinze
2. Pinze con tenaglie
3. Tenaglie
C
Sovrapposizione nominale
di 25 mm dopo la chiusura
Strumento manuale
Figura 5
Prodotto Certificato secondo Linee guida per la redazione dei capitolati per l’impiego di rete metallica a doppia torsione della Presidenza del Consiglio
Superiore LLPP – Servizio Tecnico Centrale - Maggio 2006
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