Corso di Laurea in Ingegneria aerospaziale Insegnamento di Scienza delle Costruzioni Anno accademico 2002-‘03 2° appello di recupero della sessione autunnale: prova scritta n° 1 del 24.11.2003 (durata max 4 ore). Esercizio n° 1/3 (Meccanica della Trave 1-D). Con riferimento alla trave (puramente flessibile ed uniformemente rettilinea) mostrata in Fig. 1 e alla sua sezione retta (aperta e sottile) illustrata in Fig. 2, si assuma: l =1.00 m, Y = 7.0 104 MPa, samm = 200 MPa, Ke=B1/l3, F = 1 kN, R=0.10 m, s=0.01 m, Ø Si determinino i campi di 1) componenti assiale e trasversale dello spostamento, 2) rotazione, 3) componenti assiale e trasversale della forza interna di contatto, 4) momento flettente, e se ne traccino i diagrammi, quantificando le ascisse dei posti di nullo, di stazionarietà e di flesso nonché i valori massimi e minimi e di discontinuità. Ø Si effettui la verifica di funzionalità della trave controllando che il valore massimo (in valore assoluto) della componente trasversale dello spostamento non superi il valore ammissibile di l/500. Ø S’individui e si evidenzi graficamente una fibra giudicata “critica” in relazione allo stato di sollecitazione. Esercizio n° 2/3 (Problema di Saint-Venant). Con riferimento alla sezione retta mostrata in Fig. 2 (asse di simmetriaºx1) si determinino analiticamente e si rappresentino graficamente Ø la posizione del centro d’area e Ø l’orientamento degli assi principali d’inerzia. Inoltre, nella sezione retta giudicata “critica” nell’esercizio n° 1, Ø si rappresentino graficamente i diagrammi delle componenti assiale e tangenziale dello sforzo, quantificando le ascisse dei posti di nullo e di stazionarietà nonché i valori massimi e minimi e di discontinuità, Ø si determini numericamente e si rappresenti graficamente la posizione del Centro di Taglio, Ø si effettui la verifica di resistenza nel posto più sollecitato, tenendo presente che la retta d’azione della forza trasversale coincide con l’asse centrale x2 ed è quindi eccentrica rispetto al Centro di Taglio. Ø si evidenzi graficamente il posto giudicato “critico”. F s«R 2R F 2R Ke 2l l 2l 2R Fig. 1 - Trave monodimensionale. Fig. 2 - Sezione retta della trave tridimensionale. Esercizio n° 3/3 (Meccanica dei Solidi 3-D). Nel posto giudicato “critico” nell’esercizio n° 2 Ø si determini la matrice dello sforzo in una base opportuna e Ø si rappresenti graficamente lo stato di sforzo sulle “facce” di una porzione infinitesima di corpo avente forma cubica, quantificando le grandezze rappresentate. 1/2 Corso di Laurea in Ingegneria aerospaziale Insegnamento di Scienza delle Costruzioni Anno accademico 2002-‘03 2° appello di recupero della sessione autunnale: prova scritta n° 3 del 24.11.2003 (durata max 4 ore). Esercizio n° 1/3 (Meccanica della Trave 1-D). Con riferimento alla trave (puramente flessibile ed uniformemente rettilinea) mostrata in Fig. 1 e alla sua sezione retta (aperta e sottile) illustrata in Fig. 2 (asse di simmetriaºx1), si assuma: l =1.00 m, Y = 7.0 104 MPa, samm = 200 MPa, Kr=B1/l, F = 1 kN, a=0.10 m, s=0.01 m, Ø Si determinino i campi di 1) componenti assiale e trasversale dello spostamento, 2) rotazione, 3) componenti assiale e trasversale della forza interna di contatto, 4) momento flettente, e se ne traccino i diagrammi, quantificando le ascisse dei posti di nullo, di stazionarietà e di flesso nonché i valori massimi e minimi e di discontinuità. Ø Si effettui la verifica di funzionalità della trave controllando che il valore massimo (in valore assoluto) della componente trasversale dello spostamento non superi il valore ammissibile di l/500. Ø S’individui e si indichi graficamente una fibra giudicata “critica” in relazione allo stato di sollecitazione. Esercizio n° 2/3 (Problema di Saint-Venant). Con riferimento alla sezione retta mostrata in Fig. 2 si determinino analiticamente e si rappresentino graficamente Ø la posizione del centro d’area e Ø l’orientamento degli assi principali d’inerzia. Inoltre, nella sezione retta giudicata “critica” nell’esercizio n° 1, Ø si rappresentino graficamente i diagrammi delle componenti assiale e tangenziale dello sforzo, quantificando le ascisse dei posti di nullo e di stazionarietà nonché i valori massimi e minimi e di discontinuità, Ø si determini numericamente e si rappresenti graficamente la posizione del Centro di Taglio, Ø si effettui la verifica di resistenza nel posto più sollecitato, tenendo presente che la retta d’azione della forza trasversale coincide con l’asse centrale x2 ed è quindi eccentrica rispetto al Centro di Taglio. Ø si evidenzi graficamente il posto giudicato “critico”. s«a F Kr 2l l a F 2l a a Fig. 1 - Trave monodimensionale. Fig. 2 - Sezione retta della trave tridimensionale. Esercizio n° 3/3 (Meccanica dei Solidi 3-D). Nel posto giudicato “critico” nell’esercizio n° 2 Ø si determini la matrice dello sforzo in una base opportuna e Ø si rappresenti graficamente lo stato di sforzo sulle “facce” di una porzione infinitesima di corpo avente forma cubica, quantificando le grandezze rappresentate. 2/2 Corso di Laurea in Ingegneria aerospaziale Insegnamento di Scienza delle Costruzioni Anno accademico 2002-‘03 2° appello di recupero della sessione autunnale: prova scritta n° 3 del 24.11.2003 (durata max 4 ore). Esercizio n° 1/3 (Meccanica della Trave 1-D). Con riferimento alla trave (indeformabile al taglio e uniformemente rettilinea) mostrata in Fig. 1 e alla sua sezione retta (aperta e sottile) illustrata in Fig. 2 (asse di simmetriaºx1), si assuma: l =3.00 m, Y = 7.0 104 Mpa, samm = 200 MPa, Ke=A/l, q = 1 KN/m, F=ql, e t = a T = ql A , a=0.10 m, s=0.01 m, Ø Si determinino i campi di 1) componenti assiale e trasversale dello spostamento, 2) rotazione, 3) componenti assiale e trasversale della forza interna di contatto, 4) momento flettente, e se ne traccino i diagrammi, quantificando le ascisse dei posti di nullo, di stazionarietà e di flesso nonché i valori massimi e minimi e di discontinuità. Ø Si effettui la verifica di funzionalità della trave controllando che il valore massimo (in valore assoluto) della componente assiale dello spostamento non superi il valore ammissibile di l/500. Ø S’individui e si indichi graficamente una fibra giudicata “critica” in relazione allo stato di sollecitazione. Esercizio n° 2/3 (Problema di Saint-Venant). Con riferimento alla sezione retta mostrata in Fig. 2 si determinino analiticamente e si rappresentino graficamente Ø la posizione del centro d’area e Ø l’orientamento degli assi principali d’inerzia. Inoltre, nella sezione retta giudicata “critica” nell’esercizio n° 1, Ø si rappresentino graficamente i diagrammi delle componenti assiale e tangenziale dello sforzo, quantificando le ascisse dei posti di nullo e di stazionarietà nonché i valori massimi e minimi e di discontinuità, Ø si determini numericamente e si rappresenti graficamente la posizione del Centro di Taglio, assumendo se necessario, un valore simbolico Q2 della componente trasversale della forza interna di contatto e tracciando i diagrammi di S1* e S3m . Ø si effettui la verifica di resistenza nel posto più sollecitato, tenendo presente che la retta d’azione della forza trasversale coincide con l’asse centrale x2 ed è quindi eccentrica rispetto al Centro di Taglio. Ø si evidenzi graficamente il posto giudicato “critico”. a F q l aT q aT Ke a s«a Ke 2s s l Fig. 1 - Trave monodimensionale. Fig. 2 - Sezione retta della trave tridimensionale. Esercizio n° 3/3 (Meccanica dei Solidi 3-D). Nel posto giudicato “critico” nell’esercizio n° 2 Ø si determini la matrice dello sforzo in una base opportuna e Ø si rappresenti graficamente lo stato di sforzo sulle “facce” di una porzione infinitesima di corpo avente forma cubica, quantificando le grandezze rappresentate. 3/2