Altro
1988-89
Problemi giustizia
1992-93
Lavoro
Cultura
Vicende umane
Salute
Educazione, formazione
Assistenza sociale
Razzismo, xenofobia
Immigrazione
Criminalità, repressione
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
"Degrado". Repubblica. 1984-2007
3000
2500
2000
1500
1000
500
19
84
19
86
19
88
19
90
19
92
19
94
19
96
19
98
20
00
20
02
20
04
20
06
0
Anni
Quante volte “degrado” e “sicurezza” sono usate nell’accezione legata alla
microcriminalità e all’immigrazione in percentuale sulle altre accezioni nei titoli
del Corriere della sera
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
19
92
19
93
19
94
19
95
19
96
19
97
19
98
19
99
20
00
20
01
20
02
20
03
20
04
20
05
20
06
20
07
20
08
20
09
0
Sicurezza
Degrado
Notizie su reati (con stranieri coinvolti). 1992-1993
Con designazione etnica dello straniero
("un immigrato ", "un extracomunitario ",
"un clandestino", "un tunisino")
Con designazione neutra
("un giovane", "un uomo")
Totale
N
%
205
90
23
10
228
100
152
67
76
33
228
100
di cui:
Con straniero autore del reato
Con straniero vittima
Totale
Quando lo straniero è autore
Designazione etnica
150
99
Designazione neutra
2
1
152
100
Designazione etnica
55
72
Designazione neutra
21
28
Totale
76
100
Totale
Quando lo straniero è vittima
Un universo di pratiche: gli sgomberi e le perquisizioni
Una funzione sociale: Rassicurare settori della cittadinanza attiva costruita come opinione pubblica
Domini
Criminalità
Violenza
Indigenza
Irregolarità
Esotismo
Lessico
Fortino della
droga
Pluripregiudi
cati
Razziatori
Bottino
Regno dello
spaccio
Supermarket
dell’eroina
Aggressivi
Bellicosi
Brutalità
Incattiviti
Riottosi
Violenti
Disperati
Fogna
Catena/esercito/
hotel della
disperazione
Emarginati
Luridi
Sporchi
Vagabondi
Senzatetto
Ultimo gradino
della
disperazione
Clandestini
Abusivi
Irregolari
Non in regola
Illegali
Espulsi
Ghetto
Casbah
Clan
Faida
Tribale ferocia
Pezzo d'Africa
Piazza d'Africa
Villaggio del 3°
mondo
Chinatown
Di ogni colore
Di ogni razza e
colore
Fauna
Orda
Illegittimità
“Guerra delle Un virus che
razze”
dilaga
→estirpare
Catena di La minaccia Agency
connotazio spadroneggi violenta
ni
a
arrogante
(male)
Emarginazione
e =pericolosità
sociale
Malattia
Bonifica
Risanato
Ripulito
Piaga
Bubbone
Repulisti
Connotazione trasversale: disordine cognitivo costruito come offesa al decoro
“A cielo aperto”, “Pezzo d’Africa”, “Villaggio del 3° mondo”, “supermarket”, “vergogna”, “sotto gli occhi di tutti”,
“cancellare”
Un fenomeno dotato di senso:
Una ‘varietà unitaria’ di devianti senza scrupoli porta minacce, violenza, disordine, inciviltà (il “degrado”)
Analisi del testo
Considerare:
• Costrizioni: condizioni di produzione e di interpretazione
• Contesto: sociale (relazioni di potere, cultura, senso
comune), situazionale (luogo, tempo, ruoli)
• Co-testo: intertestualità
• Genere: contratto implicito tra produttore e destinatario,
aspettative
Meta-funzioni secondo Halliday
1. IDEAZIONALE. Il modo in cui rappresenta l’esperienza
2. INTERPERSONALE. Il modo in cui instaura relazioni
(rivolgersi, agire attraverso il linguaggio, inscrivere atteggiamenti, stabilire
interazioni tra testo, parlante e ascoltatori)
3. TESTUALE. Il modo in cui è organizzato al suo interno
(coerenza, coesione, struttura retorica o dell’argomentazione, struttura
narrativa)
Le circostanze economiche richiedono l'aumento della pressione
fiscale
Noi vogliamo aumentare le vostre tasse
________
CHI ha fatto COSA, a CHI o a COSA, e come questi PROCESSI o
PARTECIPANTI sono evidenziati e categorizzati
___________
In altre parole si indagano:
• I (tipi di) PARTECIPANTI e PROCESSI presentati come
esistenti (e + o - enfatizzati)
• Il tipo di INTERAZIONI e RELAZIONI in cui i partecipanti sono
coinvolti
• La CATEGORIZZAZIONE dei partecipanti e dei processi
• Le CIRCOSTANZE in cui le azioni si svolgono
Partecipanti
• Inclusione, esclusione, prominenza
• Come costituenti nella frase principale, nelle circostanze,
cancellati
• Posizione tematica o meno
• Nel testo
Categorizzazione, forma, tipo di partecipanti:
• Natura: Animati/inanimati
• Referenza: Nominato/classificato/qualificato
• Forma della referenza:
Personale/impersonale,concreta/astratta, specifica/generica
Processi
• Inclusione, esclusione, prominenza
• Come costituenti nella frase principale, nelle circostanze,
cancellati
• Posizione tematica o meno
• Nel testo
Forma
• Metafore grammaticali → processi come nomi o qualità,
nominalizzazioni
Processi (tipo)
Tipo
Entità associate al processo
‘Affective’ transitivo
Fare transitivo
Esempio
Agente → Agito
Luigi ha colpito la palla
Agente ---Oggetto/Ricevente/Luogo
Luigi ha dato un libro a
Maria
Fare intransitivo
Soggetto
Luigi è morto
Mentali (percettivo,
affettivo, cognitivo)
Esperiente --- Fenomeno
Luigi ha visto una luce
Semiotici
Enunciatore  Significato
Luigi ha parlato di cibo
Relazionali
(identificazione,
attribuzione,
classificazione,
possesso,
localizzazione,
esistenza)
Entità
=   identificatore
=   attributo
 classificatore, possesso,
luogo, esistenza
Luigi è l’arbitro
Luigi è brillante
Luigi è un arbitro
Luigi ha un libro
Luigi è in campo
C’è Luigi
Circostanze
Tempo, Luogo, Scopo, Ragione, Modo, Mezzo, Contingenza, Ruolo, Qualità
TITLE
SUB-TITLE or TAG
CNN
Iraq: Baghdad market blast kills Pentagon: Market not
15
coalition target, Iraqis
may be to blame
Pravda OnLine
American missile kills at least
15 at a market place in Baghdad
The
Guardian 1
War in the Gulf: 51 die as
Baghdad market bombed
Arab TV
The
Guardian 2
War in the Gulf: 52 die in
Baghdad market blast
Women and children
among victims of
alleged missile attack
The Times
More than 50 feared dead after
market hit
The New
York Times
Iraq blames U.S. for market
blast that killed civilians in
Baghdad
The
'The whole world cries'
Washington
Post
A nation at war: the
Iraqi capital
Crowded market turns
into scene of carnage
SUB-TITLE
US
investigates
reports
AGENT
PROCESS
AFFECT
ED
CIRCUMSTANCES
CNN
Baghdad market
blast
kills
15
Pravda OnLine
American missile
kills
at least 15 at a market place in
Baghdad
The
Guardian
die
51
War in the Gulf:
as Baghdad market
bombed
The
Guardian
die
52
War in the Gulf:
in Baghdad market
blast
The Times
feared dead
More
than 50
after market hit
U.S.
for market blast that
killed civilians in
Baghdad
The New
York Times
Iraq
Blames
The
Washington
Post
'The whole world'
Crowded market
'cries'
turns into scene
of carnage
Iraq:
Le proprietà di un testo narrativo
 Testo narrativo: transizione temporale da uno stato di cose a
un altro
 Gli eventi appaiono concatenati dando un senso di relazione
causale
 Scelta del punto di partenza (tante realtà quanti sono i punti
di partenza)
 Scelta di cosa includere e cosa escludere
 Presentazione in forma narrativa produce effetto di realtà
 Sfrutta il senso di familiarità per accreditare la propria teoria
degli eventi
Griglia analitica
 Fabula e intreccio (ordine della storia e ordine del
racconto)
 Durata: scene, pause, ellissi, sommari
 Prospettiva: focalizzazione zero, interna ed esterna
 Strutture canoniche
 Struttura delle funzioni
 Struttura di contenuto
1. Disordine – (Esposizione: ambientazione e complicazione)
"Assedio" di "ladri, spacciatori di ogni età e di ogni razza, contrabbandieri
magrebini, prostitute e travestiti, una fauna umana che stava costringendo i
cittadini della zona a vivere da prigionieri, con la paura di uscire di casa
dopo il tramonto. E senza che nessuno ascoltasse i loro appelli d'aiuto" (Il
Giornale, 5-3-'93).
2. Mobilitazione – (Reazione)
"Davanti alla nuova realtà, monta la rabbia del quartiere...ma i mugugni non
trovano soddisfazione. Allora qualcuno decide di far la voce grossa"
(Corriere della Sera, 3-8-'92).
3. Repressione – (Svolta)
“Arrivano i nostri" (Corriere della Sera, 3-3-'93) i quartieri vengono
presidiati, i Centri di prima accoglienza perquisiti, gli insediamenti irregolari
sgomberati.
4. Pacificazione – (Risoluzione)
Il quartiere "torna a respirare" (Il Giornale, 5-3-'93).
Enunciazione. Componenti
Enunciatore: colui che produce il discorso
Enunciatario: colui o coloro cui è diretto l’enunciato
Enunciazione: l’attività dell’enunciare
Enunciato: il prodotto dell’enunciazione
Situazione di enunciazione: un tempo e un luogo
dell’enunciazione
________
A - “Cari miei, debbo ripetervi che quel disgraziato del nostro
amico purtroppo è certamente appena morto qui nella sua
casa”
B - “Mario Rossi è morto nella sua casa il 18/5/04 alle 17.30 ”
Risorsa
Funzione
Significato/effetto
Deittici
(questo, là, oggi, il prossimo)
Posizione rispetto alla situazione di
enunciazione
Prossimità, presenza
Tempo dei verbi
Posizione rispetto alla situazione di
enunciazione
Presenza,
connessione
Nomi propri, articoli
determinativi
Relazione tra i componenti
dell’enunciazione
Prossimità,
familiarità
Pronomi
(io, tu, mio, tuo, mi, ti ecc.)
Relazione tra i componenti
dell’enunciazione
Appartenenza,
relazione
Atti linguistici
(dichiarazioni, domande,
comandi, promesse)
Relazione tra enunciatore e enunciatario
Atteggiamento rispetto all’enunciato
Codificazione di
ruoli, orientamento
Modalità
Atteggiamento rispetto a enunciazione,
enunciato, mondo
Relazione tra enunciatore e enunciatario
Orientamento,
codificazione di
ruoli
Modo dei verbi
Atteggiamento rispetto all’enunciato
Orientamento
Verbi introduttivi del
discorso riportato
Atteggiamento rispetto all’enunciato
riportato
Orientamento
Aggettivi, avverbi,
preposizioni
Atteggiamento rispetto all’enunciato e al
mondo
Giudizio,
soggettività
Organizzazione
Rappresentazione
Scomporre gli articoli nelle loro
componenti principali
- Contenuti
- temi
- tipi di processi
- tipi di partecipanti
- Funzioni
- transitività
- Tempi
- designazioni
- figure
Rappresentazione della causalità
Personaggi
- sovralessicalizzazione
- deissi
Prospettiva
Enunciazione
- enunciatori
- relazioni di enunciazione
- posizionamento rispetto al discorso riportato
- altri giudizi del giornalista
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Sociologia della comunicazione Slide 3