Anno scolastico 2015/16 Scuola Primaria di Molinella capoluogo CLASSE TERZA C. ITALIANO Contenuti e attività Ascolto della lettura della docente. Ascolto della lettura dei compagni. Ascolto e raccolta d’informazioni. Esercizi orali/ scritti di comprensione, con risposte a scelta multipla e con risposte aperte. Conversazioni libere e guidate. Individuazione di parole sconosciute. Attività multimediali e alla Lim. Analisi d’ immagini. Disegni. Esposizioni orali di testi ascoltati e letti. Recita di poesie. Lettura a voce alta ed espressiva. Lettura individuale e collettiva, anche in forma di dialogo. Analisi collettiva di testi di varie tipologie (realistici, fantastici, miti, leggende, fiabe, favole, descrizioni, poesie…). Ripasso della struttura del testo (inizio, sviluppo, conclusione). Individuazione dell’argomento principale. Dettati ortografici e su vari argomenti. Uso dell’ordine alfabetico e del dizionario. Ripasso delle principali difficoltà ortografiche (anche la punteggiatura) e grammaticali conosciute. Introduzione dell’analisi del discorso diretto, delle preposizioni, dei verbi, dei pronomi, degli aggettivi, delle congiunzioni, degli enunciati minimi e delle espansioni. Avvio alla produzione personale di testi con l’aiuto di immagini, schemi guida, ecc. Metodologia Si punterà sull’apprendimento collaborativo, la didattica laboratoriale, la ricerca-azione, i giochi di ruolo, il tutoraggio, il lavoro collettivo e in piccolo gruppo. Si useranno testi di vario genere, schede operative, immagini. Per ogni unità di lavoro ci si potrà avvalere di materiale didattico non strutturato e strutturato, computer, Lim, software vario, foto o altro, tutto ricercato e preparato secondo necessità. Verifiche Osservazioni sistematiche. Verifiche di classe scritte e orali su ogni argomento presentato. Verifiche stabilite durante le riunioni di classi parallele. Scuola Primaria di Molinella CLASSE 3 C MATEMATICA Contenuti. Il numero Rappresentazione di numeri naturali entro il 1 000. La classe delle migliaia. Le tabelline. Valore posizionale delle cifre e loro ordine di grandezza. Confronto, composizione e scomposizione del numero entro il 1 000. Le quattro operazioni fra numeri naturali e loro algoritmi; divisioni con una sola cifra al divisore e moltiplicazioni con due cifre. Le proprietà delle operazioni e loro prova. Funzione del numero zero e del numero uno nelle quattro operazioni. Strategie di calcolo mentale. Moltiplicazioni e divisioni per 10, 100 e 1 000. Concetto di frazione. Rappresentazione grafica della frazione. Relazione tra la rappresentazione grafica e la nomenclatura delle frazioni. La frazione complementare. Geometria e misura Concetti topologici. Linee aperte, chiuse, spezzate, miste, rette, curve. Rette incidenti, parallele e perpendicolari. Regione esterna/interna; confine. Introduzione del concetto di angolo partendo dal concreto; l’ampiezza. Il piano cartesiano. Concetto, riconoscimento e classificazione di poligoni e non-poligoni. Riconoscimento, denominazione e descrizione delle principali figure geometriche piane: triangoli e quadrilateri. Il perimetro dei poligoni. Introduzione intuitiva del concetto di area di figure piane. Pavimentazioni, tangram. Spostamenti lungo percorsi. Caselle ed incroci sul piano quadrettato. Misurare e contare: differenze e somiglianze. Il sistema metrico decimale e le unità di misura convenzionali: lunghezza, peso, capacità. Simmetrie, traslazioni e rotazioni. Problemi La situazione problematica a livello grafico. Possibili soluzioni del testo problematico. Richieste esplicite. Dati essenziali, inutili, sovrabbondanti. Ipotesi di risoluzione con la verbalizzazione di appropriati percorsi logici. Soluzione di problemi con le quattro operazioni. Problemi con due domande e due operazioni esplicite: avvio all’uso dell’espressione aritmetica e del diagramma per la risoluzione operativa. Problemi con l’ euro. Valore unitario e valore totale. Spesa, ricavo, guadagno. Relazioni, dati e previsioni Relazioni tra due insiemi. Indagine statistica in classe. Lettura e costruzione di istogrammi e tabelle. Confronto ed ordinamento di elementi secondo un criterio dato. La moda. Tabelle, diagrammi ad albero e di flusso. Analisi di probabilità di un evento. Attività logico-matematiche Classificazioni in base a più caratteristiche. Rappresentazione dei numeri con materiale strutturato: abaco, blocchi aritmetici. Uso di tabelle per individuare le particolarità delle quattro operazioni e il comportamento dello 0 e dell’1. Giochi matematici. Frazionamento di interi: con materiale non strutturato, carta, rappresentazione grafica. Individuazione di parole “chiave” nei problemi. Invenzione di problemi a coppie e/o a piccolo gruppo. Trasformazioni di problemi ( da addizione a sottrazione e viceversa, da contenenza a ripartizione…) a coppie e/o a piccolo gruppo. Realizzazione di figure solide tridimensionali con cannucce e pongo. Costruzione di angoli con materiale non strutturato. Costruzione e rappresentazione grafica delle principali figure piane. Pavimentazioni di superfici. Utilizzo di strumenti convenzionali (righello, goniometro) per disegnare figure, misurare lati e ampiezze. Misurazioni con parti del corpo e con strumenti convenzionali. Raccolta di dati con interviste e tabelle. Costruzione di istogrammi e rappresentazione grafica. Giochi di probabilità. Drammatizzazioni di situazioni di compravendita con materiale strutturato (monete e banconote). Metodologia Per raggiungere gli obiettivi proposti, si userà materiale da manipolare; grande importanza sarà data al ragionamento e alla generalizzazione attraverso i quali gli alunni acquisiranno i contenuti presentati. Saranno affrontati gli algoritmi di calcolo delle quattro operazioni avviando sempre le attività con situazioni problematiche e dando il giusto spazio ad allenamenti operativi, a turno, alla lavagna(anche Lim). Per meglio comprenderne i concetti logici relativi e per agevolare l’intuizione di strategie risolutive, i bambini saranno invitati a inventare problemi a coppie, in gruppo, individualmente, a completare problemi senza domanda, a trasformare situazioni problematiche di un tipo in problemi di tipo diverso… sempre riflettendo collettivamente sul lavoro svolto per socializzare le scoperte e le acquisizioni. Per ogni argomento si proporranno giochi, indovinelli da risolvere, trucchi da svelare… per mantenere vivo il gusto della scoperta. L’obiettivo è di offrire agli alunni una partecipazione diretta e concreta all’apprendimento dei concetti matematici; si cercherà di sviluppare il gusto di interrogarsi di fronte alle situazioni reali e di porsi attivamente alla ricerca delle soluzioni trovate dagli altri. Verrà sollecitata sempre la verbalizzazione: descrivere le operazioni che si compiono, spiegare i motivi dei procedimenti e delle strategie impiegate, condividere le scoperte e le competenze raggiunte. Si cercherà inoltre di favorire l’acquisizione di un linguaggio sempre più preciso e specifico della disciplina. Verifiche • Osservazioni sistematiche. • Verifiche di classe scritte e orali su ogni argomento presentato. • Verifiche stabilite durante le classi parallele. CLASSE 3 C SCIENZE Contenuti e attività Prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni ( semplici esperimenti in aula o in laboratorio). La materia. I cambiamenti di stato della materia. Il metodo sperimentale e il lavoro degli scienziati. Il ciclo dell’acqua. Le caratteristiche dell’acqua. Le caratteristiche dell’aria. Struttura del suolo: proprietà fisiche e chimiche. Le diverse forme di energia e le loro fonti. La funzione dell’energia del sole nella fotosintesi clorofilliana. Classificazione degli esseri viventi e non viventi in base alle loro caratteristiche e funzioni. Classificazioni degli animali in base alla loro alimentazione. Concetti di habitat ed ecosistema. Le caratteristiche di alcuni ecosistemi ambientali: il bosco, il prato, lo stagno, il mare e la città. Ricostruzione di alcune catene alimentari. Organismi produttori, consumatori e decompositori. Attività che sviluppano nel soggetto atteggiamenti di cura e di rispetto verso l’ambiente sociale e naturale. Individuare, conoscere e comprendere le fasi del metodo scientifico sperimentale. Conoscere gli strumenti usati dagli scienziati. Osservare in modo mirato un fenomeno. Formulare semplici ipotesi e verificarle. Effettuare semplici esperimenti. Conoscere le principali caratteristiche e la composizione dell’aria. Conoscere la composizione del terreno. Conoscere e descrivere le parti di una pianta. Conoscere il processo della fotosintesi clorofilliana. Metodologia. Schede operative. Osservazione diretta. Ricerca. Lavoro individuale, a coppie, di gruppo, utilizzo del libro di testo, Lim, esperimenti e conversazioni. Formulazione di ipotesi . Verifica della validità delle ipotesi . Verbalizzazione individuale e collettiva. Elaborazione delle conoscenze acquisite e utilizzo di termini specifici. Verifiche Prove strutturate scritte, verifiche orali, registrazione della qualità degli interventi e del livello di partecipazione emerso durante le attività pratiche. CLASSE 3 C. STORIA Contenuti e Attività Conversazioni, giochi, conte, ascolto di racconti… Osservazioni d’immagini su libri e la Lim. Ricerche d’informazioni. Confronti d’esperienze e conoscenze. Letture. Ricerca, analisi e interpretazione di tracce sul passato personale, familiare e della comunità di appartenenza. Classificazione delle “fonti”. Analisi di fonti di vario genere. Disegni, tabelle, diagrammi, mappe realizzate in gruppo e individualmente. Ricerca di esempi di successione, contemporaneità, ciclicità presenti nella vita quotidiana e nelle letture. Analisi di cartelloni e immagini. Rappresentazione grafica e verbale di fatti e avvenimenti . Riconoscimento di relazioni di successione, contemporaneità e ciclicità Definizione di durate temporali. Rapporti di causa-effetto. La storia della Terra. La comparsa dell’uomo. Conversazioni e letture specifiche. Ascolto, lettura, analisi e interpretazione di storie, racconti e testi sull’antichità. Ricerca d’immagini e parole chiave di ogni argomento presentato dal testo e dalle attività multimediali. Uso di grafici, tabelle, disegni, testi e risorse digitali (Lim). Miglioramento e arricchimento del lessico specifico della disciplina. Verbalizzazioni d’immagini e oggetti. Le spiegazioni scientifiche. Lettura e interpretazione di miti e leggende. Analisi di vari testi. Le esperienze umane preistoriche: Paleolitico, Neolitico. Costruzione, uso e interpretazione di semplici schemi e quadri sociali significativi: aspetti della vita sociale, politica, economica, religiosa e artistica. Confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo: gruppi umani preistorici e società di cacciatori e raccoglitori ancora oggi esistenti. Visita a un museo. Metodologia Saranno usati testi vari, schede operative. Si favorirà il lavoro a coppie o di gruppo. Le conversazioni e le riflessioni collettive, l’utilizzo della Lim, di mappe, d’immagini, di schemi riassuntivi, le attività laboratoriali completeranno il lavoro. La visita al museo della Preistoria aiuterà l’approfondimento di quanto studiato. Verifiche La valutazione degli apprendimenti indagherà sul percorso formativo degli alunni e si fonderà sulle osservazioni sistematiche degli atteggiamenti e dei metodi di lavoro messi in atto dagli alunni, affiancate da un limitato numero di verifiche somministrate in itinere e/o a conclusione dell’unità didattica attraverso prove strutturate volte a valutare l’acquisizione di abilità e conoscenze. CLASSE 3 C GEOGRAFIA Contenuti e Attività I punti cardinali e l’orientamento. La bussola. Lo spazio e la simbologia convenzionale. Introduzione alla cartografia: carte fisiche, politiche, tematiche. Individuazione di punti di riferimento conosciuti in carte topologiche e mappe. Orientarsi su una mappa utilizzando le coordinate e interpretando una legenda. La geografia e il lavoro del geografo. I più comuni strumenti usati dagli scienziati per approfondire l’osservazione, analizzare, misurare. Piante e mappe come rappresentazioni geografiche di spazi più o meno estesi. Il significato dei simboli. Vari tipi di carte: pianta, mappa, carta geografica, planisfero, carta tematica. Riduzioni e ingrandimenti in scala. Colori e simboli convenzionali usati nelle carte geografiche. Carte fisiche e politiche: simbologia convenzionale. Terminologia specifica per indicare gli elementi di un paesaggio (rilievi, idrografia, flora, fauna, opere umane). Caratteristiche degli elementi costitutivi di un paesaggio. Elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza. Trasformazione dell’ambiente per opera della natura e/o dell’uomo. Rapporti tra struttura fisica del territorio e insediamento umano. I motivi che inducono l’uomo a modificare l’ambiente. Le caratteristiche dei principali ambienti: montagna, vulcani, collina, pianura, fiume e lago, mare; flora, fauna, modi di vivere, trasformazioni nel tempo. Problemi relativi alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale, analizzando le soluzioni adottate. Carte politiche e tematiche. Leggere una fotografia, una carta tematica e una tabella. Riconoscere i vari tipi di carte geografiche Riconoscere la posizione di oggetti e persone rispetto ad un punto di riferimento e sapersi orientare nello spazio attraverso i punti cardinali. Riconoscere gli elementi fisici e antropici di un paesaggio. Individuare, conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti dei paesaggi di montagna, collina, pianura e costieri. Metodologia. Attività di osservazione ed individuazione dell'orientamento della propria aula, dell'edificio scolastico, dell'abitazione, rispetto ai punti cardinali; costruzione di mappe per rappresentare percorsi, oggetti e spazi in pianta; osservazione dell'ambiente circostante e sua riproduzione grafica; cornicette, disegni ed esercitazioni su carta quadrettata per riduzioni in scala. Esercizi per individuare l'importanza del colore nella simbologia; riproduzione grafica di semplici rappresentazioni cartografiche con l'uso della legenda; localizzazione su carte geografiche degli elementi fisici ed antropici; raccolta, selezione e confronto di illustrazioni dei diversi paesaggi geografici; rappresentazione grafica di ambienti naturali ed artificiali. Verifiche L’insegnante al termine di ogni unità didattica somministrerà prove strutturate e semi-strutturate per la verifica del conseguimento degli obiettivi raggiunti. CLASSE 3 C MUSICA CONTENUTI/ ATTIVITA’ Ascolto di suoni, rumori e brani musicali. Giochi vocali e fonologici. Canzoni facilmente memorizzabili. Canto corale. Esecuzione di semplici sequenze sonore o facili brani vocali e strumentali. Giochi ritmici, scansione di ritmi, sillabe, filastrocche, giochi con il corpo e movimenti a tempo di musica. METODOLOGIA Per raggiungere gli obiettivi della disciplina si preparerà un percorso che partendo dall’esperienza degli alunni proporrà attività mirate a far scoprire il mondo sonoro degli ambienti. Usando il corpo impareranno a percepire il ritmo e ad assecondarlo; saranno spronati ad improvvisare e riprodurre suoni e rumori del paesaggio sonoro, partendo da stimoli musicali, ambientali e naturali. Tramite diversi ascolti impareranno a riconoscere suoni e rumori di vari ambienti. Si farà uso, quindi, della notazione analogica e codificata per imparare in primo luogo a riprodurre semplici ritmi ascoltati, per poi passare al riconoscimento delle note sul flauto e all’esecuzione di semplici brani. Si eseguiranno canti in attività interdisciplinari e non. VERIFICA La verifica del percorso musicale avverrà tramite l’osservazione diretta degli alunni durante le attività, soprattutto durante i canti e la riproduzione di partiture ritmiche. Sarà misurato, inoltre, il grado di interesse e di partecipazione di ogni singolo alunno, nonché la capacità di riproduzione sul flauto delle note che verranno presentate. IMMAGINE CONTENUTI E ATTIVITA’ Disegni con tecniche diverse. Ritaglio, manipolazione e assemblaggio di vari materiali. Immagini di vario tipo: naturalistiche e astratte. Riferimenti storici, geografici, scientifici. Analisi di alcuni aspetti dell’opera d’arte. Collegamenti con argomenti interdisciplinari. Attività interdisciplinari sull’utilizzo corretto dei colori; coloritura con diverse tecniche; realizzazione di collage; utilizzo di diversi materiali; lavoretti manuali; realizzazione di maschere di carta; realizzazione di cartelloni; osservazione di opere d’arte, a livello denotativo e connotativo (cosa mostrano e cosa esprimono). METODOLOGIA Sul piano metodologico la classe sarà avviata all’acquisizione delle competenze previste puntando inizialmente sugli elementi principali del linguaggio visivo (punto, linea, colore, forma) e sull’apprendimento di tecniche artistiche, per poi passare a centrare l’attenzione sull’aspetto denotativo (cosa mostrano) e connotativo (quali significati esprimono) delle immagini. Dopo l’osservazione guidata dall’insegnante di quadri o immagini nel loro insieme, si passerà all’analisi di un elemento particolare, nonché all’avvio della rielaborazione personale di quanto appreso. In previsione delle festività si avvieranno laboratori manuali per la realizzazione di manufatti in modo da sviluppare nei bambini la manualità fine e le personali capacità artistiche. VERIFICA La verifica del percorso di immagine avverrà tramite l’osservazione diretta degli alunni durante le attività e tramite disegni e schede operative sull’elaborazione di immagini che saranno proposte in itinere e al termine di ogni unità di lavoro. CLASSE 3 C EDUCAZIONE MOTORIA/FISICA “Progetto Scuola di Sport”(da ottobre a maggio) CONTENUTI ATTIVITA’ Giochi d’imitazione e organizzati. Esercizi con e senza attrezzi. Attività a coppie, in gruppo, individuali. Percorsi guidati. Gioco-sport diversi. Attività in piscina. Uso consapevole delle proprie capacità motorie. Attività propedeutiche relative alle diverse discipline sportive. METODOLOGIA Mediante schemi motori statici e dinamici, gli alunni possono sperimentare una vasta gamma di movimenti che permettono loro di migliorare la conoscenza del proprio corpo e delle proprie capacità in relazione allo spazio e ai compagni. I bambini possono testare i limiti personali e conoscere i propri parametri fisici attraverso attività che mettono alla prova resistenza e rapidità in situazioni motorie diversificate e secondo variabili temporali e spaziali. Gli esercizi che prevedono l'uso della palla mirano a sviluppare la coordinazione oculo-manuale e l'abilità e la destrezza nel maneggiarla, mentre quelli che si avvalgono dell'utilizzo di attrezzi sportivi hanno il fine di esplorare e sperimentare schemi motori e gestualità tecniche. Il percorso proposto consente ai bambini di avvicinarsi allo sport a partire da esercizi ludici propedeutici per avviarli al gioco di squadra, dove la cooperazione e la collaborazione costituiscono il punto di forza del gioco stesso. Attraverso l'approccio ad alcune discipline sportive se ne trasmettono i significati formativi, culturali, sociali. VERIFICA La verifica della disciplina avverrà tramite l’osservazione diretta degli alunni durante le attività proposte. Sarà misurato, inoltre, il grado di interesse, di partecipazione e di correttezza di ogni singolo alunno, nonché le capacità di coordinazione e abilità motorie. PROGRAMMAZIONE ANNUALE INGLESE CLASSE TERZA a. s. 2015/16 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA` - L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Ascolto e parlato - Classroom language. - Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto in contesti familiari. - Interagisce nel gioco; comunica con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici. • Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia. • Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note. • Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, per parlare di esperienze ed eventi, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione. - Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante. - Individua alcuni elementi culturali. Lettura - Istruzioni. - Festività. - Spunti sulla civiltà. - Luoghi della città. - Numeri da 21 a 100. - Scambio di informazioni personali. • Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati - Cibo. preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già - Gusti personali. acquisite a livello orale. - Monete inglesi. Scrittura • Copiare semplice parole o frasi con cui si è familiarizzato in classe. • Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali del gruppo. - Mobili e stanze. L’abbigliamento - Tempo meteorologico, giorni, mesi e stagioni. - Preposizioni di luogo. - Espressioni di possesso. - Nomenclatura di oggetti comuni. - Sport. - Abilità. - Elementi di grammatica di base. METODOLOGIA L’approccio metodologico sarà essenzialmente di tipo ludico/comunicativo, basato sul principio del “Learning by doing”, per acquisire nuovi termini e strutture lessicali da utilizzare in situazioni comunicative ludiche e reali. Per questo verranno privilegiate le attività che forniscono agli alunni occasioni per ascoltare e parlare, per leggere e scrivere. Il principio che sottende ad ogni attività sarà la costruzione ed il mantenimento di una motivazione positiva nei confronti della lingua inglese, rendendo cosciente ogni alunno che la lingua straniere è un ulteriore strumento di comunicazione e sviluppando la capacità di operare confronti tra la nostra cultura e la “Way of life” straniera. VERIFICA E VALUTAZIONE Verranno utilizzati i test di verifica proposti dal libro di testo al termine di ogni Unit ,con prove di comprehension and listening;si procederà quindi all’accertamento della competenza linguistica verbale tramite semplici conversazioni e riconoscimento di vocaboli con l’aiuto delle flashcards. Sulla base dei dati raccolti attraverso le prove di verifica e le osservazioni sistematiche del processo di apprendimento degli alunni saranno formulati i giudizi espressi con i criteri in uso in Istituto (voti compresi tra il 5 e il 10). PROGRAMMAZIONE DI ATTIVITÀ ALTERNATIVA ANNO SCOLASTICO 2015/16 CLASSE 3°C I bambini svolgono l’attività il venerdì ,dalle ore 8 alle ore 10. In accordo con la docente di classe, data la presenza di alcuni alunni che faticano ancora nell’apprendimento della lingua italiana, essendo stranieri, si cercherà di utilizzare immagini, foto, disegni e schede illustrate, per facilitare il loro lavoro. Inoltre anche semplici letture ,raccontini e storielle, con comprensione orale e scritta, aiutano i bambini nell’apprendimento della lingua. Per le attività logico-matematiche, sarà utilizzato l’abaco per i numeri almeno fino a 100, in cifra ed in parola, verranno riprese le tabelline, situazioni problematiche illustrate, distinzione tra decine ed unità. Non mancheranno le verifiche mensili, scritte ed orali, preparate in base alle difficoltà incontrate. L’attività subirà dei rallentamenti, a causa delle continue sostituzioni, che la docente sta già effettuando, dei colleghi assenti. INSEGNAMENTO di RELIGIONE IIIª CLASSE Iª U. A.: VERSO L’UNICO DIO CONTENUTI Racconti mitologici sull’origine del mondo Le antiche religioni politeistiche La prima forma di monoteismo La creazione del mondo nella Genesi L’origine dell’universo secondo la scienza e la religione IIª U. A. : RISPOSTE DAL CIELO La risposta biblica in rapporto a quella scientifica La composizione del testo biblico La Bibbia e l’ebraismo La tradizione orale e scritta IIIª U. A.: UN POPOLO IN ASCOLTO L’alleanza con i patriarchi d’Israele Le radici storiche di Ebraismo, Cristianesimo e Islam ATTIVITÀ Interazione verbale: chi ha creato l’universo Narrazioni mitologiche Narrazioni bibliche: la creazione Spiegazione del Big Bang in rapporto alla creazione Schede operative di rielaborazione e sintesi Interazione verbale: tutto ha un’origine Lettura ed analisi di passi del libro della Genesi Osservazione ed esame della struttura biblica Esecuzione di schede strutturate Spiegazione orale Disegni di sintesi Lettura di brani biblici Conversazioni guidate di approfondimento Esecuzione di schede strutturate La storia di Giuseppe La chiamata di Mosè e il valore del decalogo La tenda del convegno Le dodici tribù d’Israele I giudici I re e il tempio di Gerusalemme I profeti Elaborazione di testi narrativi IVª U. A.: IL COMPIMENTO DELLA PROMESSA Le profezie messianiche La storia biblica del Natale I segni messianici nelle opere d’arte La terra di Gesù e il suo ambiente naturale e sociale Le parabole e i miracoli di Gesù La pasqua nell’antica e nuova alleanza Il valore della resurrezione di Cristo Interazione verbale sul messaggio profetico Lettura di pagine bibliche Analisi e riproduzione di opere d’arte sulla natività Esecuzione di schede strutturate Attività grafico-pittoriche Recita di testi poetici Ricerca sulla Pesach Conversazione guidata sul valore della resurrezione Vª U. A.: INSIEME NELLA COMUNITÀ CRISTIANA Stile e vita delle prime comunità cristiane Documenti biblici e storici Valori comunitari: accoglienza, condivisione, solidarietà L’esempio dei cristiani di oggi Lettura ed analisi testuale Interazione verbale spontanea Esecuzione di schede strutturate Conversazione guidata di attualizzazione Ricerche a tema Interviste strutturate INDICAZIONI METODOLOGICHE Tenendo conto della realtà della classe si realizzeranno percorsi di apprendimento aderenti alle reali esigenze formative degli alunni in relazione alle fasce di livello individuate, agli stili cognitivi prevalenti (intuitivo, mnemonico, …) . In particolare: Gli argomenti verranno presentati attraverso lezioni frontali e discussioni guidate, verrà osservato materiale iconografico con spiegazione del lessico specifico ed elaborazione di schemi. Utilizzo e integrazione di nuovi materiali, lavoro individuale di ricerca e di gruppo e gioco di ruolo. Per quanto concerne le metodologie didattiche, allo scopo di meglio acquisire ed interiorizzare le competenze richieste, il docente, in accordo con gli insegnanti di classe, ricorrerà ad attività multidisciplinari e interdisciplinari. Considerando, infatti, gli argomenti trattati, la religione cattolica resta una disciplina culturalmente legata, ad altre discipline come storia, geografia, arte ed immagine, ma anche italiano e scienze. Con questa consapevolezza gli insegnanti svolgeranno la loro docenza allo scopo di facilitare l’apprendimento degli alunni. Per attuare le suddette metodologie verranno utilizzati i seguenti strumenti: Libro di testo, Bibbia e documenti del Magistero, schemi riassuntivi, mappe concettuali, cartine geografiche e storiche, uso del quaderno, materiale audiovisivo, cartelloni, uso del computer , LIM, visite guidate, articoli da giornali e/o testi vari. Soluzioni organizzative: Aula, Laboratori dell’Istituto, Biblioteca scolastica Multimediale. MODALITA’ DI VERIFICA Le verifiche saranno semplici, graduali e coerenti, collocate al termine di ogni unità di lavoro e adeguate a quanto è stato proposto. In relazione agli O.A. le verifiche si effettuano attraverso conversazioni, letture, giochi, disegni, cartelloni di sintesi, schede ed esposizioni orali. Esse permetteranno di rilevare il processo di apprendimento dell’alunno e i contenuti trasmessi. Costituiranno elementi di valutazione degli alunni l’ascolto, l’interesse, la comprensione, la partecipazione , la rielaborazione. Per la valutazione verranno utilizzati i seguenti indicatori: Insufficiente: Sufficiente: Buono: Distinto: Ottimo: L’alunno: - Ha appreso una minima parte dei contenuti presentati - Non riesce a porli in relazione - Non usa correttamente il linguaggio specifico L’alunno: - Conosce parte dei contenuti presentati - Sa porli in relazione tra loro con la guida dell’insegnante - Comprende e usa alcuni dei termini più frequenti del lessico specifico L’alunno: - Conosce tutti i contenuti presentati in modo abbastanza completo - Sa cogliere semplici relazioni - Comprende e usa correttamente i termini più frequenti del lessico specifico L’alunno: - Conosce tutti i contenuti presentati in modo completo - Sa porli in relazione tra loro - Comprende e usa correttamente il linguaggio specifico L’alunno: - Conosce tutti i contenuti presentati in modo approfondito - Sa porli in relazione tra loro - Comprende e usa correttamente il linguaggio specifico Programmazione di Tecnologia-Informatica classe 3C Molinella CONTENUTI Materiali e loro caratteristiche. Oggetti e parti che si compongono Oggetti e materiali a confronto Realizzazione di manufatti di uso comune Descrizione di oggetti, materiali e procedure operative (tabelle, diagrammi e grafici) Storie di oggetti e materiali Il computer: componenti hardware Uso del PC: disegnare al computer utilizzando programmi di disegno e videoscrittura. ATTIVITA' Il programma di tecnologia-informatica si snoda in maniera interdisciplinare all'interno di tutte le discipline del curricolo. La classe verrà progressivamente avviata alla conoscenza, attraverso la manualità, dei principali materiali nella quotidianità con riferimenti al passato (storia dell'uomo primitivo) attraverso lo sviluppo delle proprie capacità operative fino a spiegare l'importanza che ne assume nell'impatto ambientale nell'età moderna. Si osserveranno tutti i materiali che circondano il bambino cercando di proporre attività che gli facciano scoprire le funzioni, la praticità e l'importanza del loro utilizzo in tutti gli aspetti della conoscenza. Si proporranno attività interdisciplinari con collegamenti alle materie di studio, con la lingua italiana ,la matematica. Si continuerà ad approfondire il lavoro sull'utilizzo del PC presentandone i componenti e proponendo al gruppo-classe attività mirate al suo consolidamento. La LIM (presente in classe) sarà utilizzata oltre che come strumento operativo anche come potenziamento ed arricchimento dei contenuti proposti. METODOLOGIA -Narrazione del docente -Lezioni interattive -Lezioni frontali -Cooperativ Learning -Toutoring -Attività a piccolo gruppo e/o a coppie -Attività a gruppi di livello VERIFICA e VALUTAZIONE Il percorso di apprendimento sarà monitorato con prove oggettive per valutazione delle conoscenze e delle abilità specifiche ed inerenti ai seguenti obiettivi. Verranno effettuate prove sistematiche e non, osservazioni degli alunni nella loro globalità e nella relazione con gli altri, per adeguare in itinere la valutazione e le modalità di insegnamento/apprendimento. La valutazione del livello di conoscenze, abilità o del rendimento scolastico verrà espressa in voti numerici ed in giudizi.