Qualità del servizio elettrico e modalità di connessione degli impianti di produzione e utilizzazione alla rete elettrica di distribuzione Modalità di connessione degli impianti di produzione alla rete SET Distribuzione Deliberazione AEEG n. 281/05 Rovereto, 23 maggio 2006 1 1. Ambito di applicazione della deliberazione 281/05 2. Individuazione del tipo di cliente 3. MCC – Modalità per l’erogazione del servizio di connessione alle reti elettriche 4. Condizioni economiche 5. Soluzioni tecniche convenzionali e relativi costi medi 6. Coordinamento tra gestori di rete Rovereto, 23 maggio 2006 2 Regolazione del servizio di connessione alle reti elettriche Con la deliberazione n.281/05, l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas ha disciplinato l’erogazione del servizio di connessione alle reti elettriche con tensione nominale > 1kV da parte dei Gestori di Rete La 281/05 si pone quale passo intermedio verso la compilazione di un testo integrato delle condizioni economiche e procedurali per il servizio di connessione alle reti elettriche Rovereto, 23 maggio 2006 3 AMBITO DI APPLICAZIONE ¾Condizioni “procedurali” di connessione – si applicano sia ai Clienti finali che ai Produttori: • Integrano ed in parte sostituiscono disposizioni della del. n. 50/02 (art. 8) definendo le modalità di determinazione dei corrispettivi per l’erogazione del servizio di connessione; • in termini di modalità e condizioni contrattuali, relativamente alle connessioni a reti elettriche in MT, rimangono in vigore le disposizioni di cui alla del. n. 4/04. Condizioni “economiche” per la connessione – si applicano solo ai Produttori per i Clienti finali continuano a valere le condizioni economiche fissate dal Provvedimento CIP 42/86 (modificato da D.M.19 luglio 1996; del. AEEG n. 5/04, 232/04 e 202/05) Rovereto, 23 maggio 2006 4 Delibera AEEG n.281/05 – Individuazione del tipo di cliente CONNESSIONE ALLE RETI ELETTRICHE > 1 KV IN ALTA, ALTISSIMA E MEDIA TENSIONE PRODUTTORI CLIENTI FINALI Soggetto che immette solo energia indipendentemente dalla proprietà dell’impianto AUTOPRODUTTORI Distinti per fonte: •produzione da fonti convenzionali •produzione da fonti rinnovabili •(D.lgs n. 387/03; Del. N.28/06) Rovereto, 23 maggio 2006 che di norma prelevano energia elettrica dalle reti per uso proprio Alternativamente immettono o prelevano energia elettrica dalla rete- si applica un criterio di prevalenza 5 • Introduzione nuove definizioni: ¾ Gestore di rete interessato alla connessione Persona fisica o giuridica responsabile , anche non avendone la proprietà, della gestione di una rete con obbligo di connessione di terzi nonché delle attività di manutenzione e di sviluppo della medesima ivi inclusi TERNA e le imprese distributrici. ¾ Soluzione Tecnica Minima Generale (STMG) è la soluzione per la connessione, elaborata in seguito ad una richiesta di connessione, necessaria e sufficiente a soddisfare la predetta richiesta- di norma corrisponde ad un preventivo di massima In un momento successivo ¾ Soluzione Tecnica Minima di dettaglio (STMD) per la connessione è la soluzione per la connessione, elaborata in seguito all’accettazione da parte del richiedente della STMG, successivamente all’ottenimento di tutte le autorizzazioni necessarie alla realizzazione della connessione o alla modifica della connessione e costituisce il documento di riferimento per la progettazione esecutiva. Rovereto, 23 maggio 2006 6 ADEMPIMENTI PER I DISTRIBUTORI 1) Predisposizione, invio e pubblicazione delle modalità e condizioni contrattuali (MCC) per l’erogazione del Servizio di Connessione all’AEEG, incluse le Soluzioni Tecniche Convenzionali adottate dai Gestori, entro 120 gg dalla data di entrata in vigore della Delibera – proroga di 30 giorni con delibera 86/06 (22.05.06). 2) Stipula di “Convenzioni” con Soggetti gestori non titolari della concessione di distribuzione, entro 180 gg dalla data di entrata in vigore della Delibera (22.06.06) 3) Coordinamento, di natura tecnica ed economica, tra Gestori “interessati” alla connessione. Rovereto, 23 maggio 2006 7 MODALITA’ PER L’EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLE RETI ELETTRICHE a) b) c) d) e) f) g) Le modalità per la presentazione della richiesta, con la specificazione della documentazione richiesta Le modalità e i tempi di risposta di del gestore di rete interessato I termini di validità della Soluzione proposta, decorsi i quali, in assenza di accettazione da parte del richiedente, la richiesta deve intendersi decaduta Le modalità per la scelta della soluzione per la connessione da parte del soggetto richiedente Le modalità ed i tempi in base ai quali il gestore di rete interessato si impegna, per le azioni di propria competenza, a realizzare gli impianti di rete per la connessione Le soluzioni tecniche convenzionali adottate dal gestore di rete interessato per la realizzazione della connessione alla rete degli impianti elettrici unitamente all’indicazione di valori unitari di riferimento dei costi medi Gli standard tecnici e le specifiche di progetto essenziali per la realizzazione degli impianti Rovereto, 23 maggio 2006 8 Procedura richiesta connessione alla rete FASE 1: richiesta connessione Impianto > 10 MVA Richiedente TERNA Elabora STMG* Contenuti principali STMG: • Impianto di rete/di utenza** • Interventi su rete esistente • Tempi e costi di realizzazione •Impianti di produzione SET FASE 2: iter autorizzazione Richiedente Accetta STMG SI Avvio Processo AUTORIZZAZIONE a cura di … Richiedente NO Chiusura procedura SET Ottenimento autorizzazione (*) Soluzione Tecnica Minima Generale (**) Impianto di rete: di competenza del gestore, con obbligo di connessione di terzi Impianto di utenza: realizzazione, gestione, esercizio e manutenzione di competenza del soggetto richiedente Rovereto, 23 maggio 2006 9 Procedura richiesta connessione alla rete FASE 3: progettazione e realizzazione Impianto da fonte rinnovabile Richiedente • Parte di Impianto ceduto a SET • Contributo per impianti rinnovabili SET elabora STMD* Istanza richiedente su Progettazione e Realizzazione SI Impianto da fonte convenzionale Richiedente SI Modalità e Tipologia ammessa? Richiedente NO SET Parte di Impianto ceduto a titolo gratuito a SET (*) Soluzione Tecnica Minima di Dettaglio Rovereto, 23 maggio 2006 Corrispettivo per STMD Corrispettivo connessione + Fideiussione 10 SCELTA DEL LIVELLO DI TENSIONE PER LA CONNESSIONE La tensione degli impianti per la connessione è stabilita di volta in volta da SET in base alle seguenti considerazioni: • • • • • • ubicazione dell’impianto da connettere; entità dei carichi presenti sulla rete oggetto della connessione; necessità di garantire gli standard di qualità della tensione sia per i clienti già connessi che per il richiedente la connessione; programmi di sviluppo della rete; numero e potenza dei produttori già connessi alla rete: topologia della rete esistente; Rovereto, 23 maggio 2006 11 SCELTA DEL LIVELLO DI TENSIONE PER LA CONNESSIONE – Tensione di connessione per cliente finale La connessione in media tensione viene di norma effettuata per potenza disponibile superiore a 33 kW. SET si riserva la possibilità di effettuare forniture in bassa tensione, anche per potenze superiori. – Tensione di connessione per produttore Per potenze attive di connessione superiori a 50 kW, di norma l’allacciamento viene effettuato in Media Tensione. – Tensione di connessione AT per produttore e o cliente finale La connessione in alta tensione 50 kV , 60 kV o 132 kV viene di norma effettuata per valori di potenza di connessione uguali o maggiori di 7 MVA. Rovereto, 23 maggio 2006 12 CONDIZIONI ECONOMICHE Il Soggetto richiedente la connessione corrisponde al Gestore: 1) un corrispettivo (fisso) a copertura delle attività di gestione ed analisi tecnica per l’elaborazione della STMG – Soluzione Tecnica Minima Generale ; ¾ 2) ridotto del 50% in caso di produzione da fonti rinnovabili. Un corrispettivo (fisso + variabile) a copertura delle attività di gestione ed analisi tecnica per l’elaborazione della STMD – Soluzione Tecnica Minima di Dettaglio ; ¾ ridotto del 50% in caso di produzione da fonti rinnovabili. Rovereto, 23 maggio 2006 13 PROCEDURE AUTORIZZATIVE A norma dell’art. 10 comma 10.4 della deliberazione 281/05, SET consentirà al richiedente la connessione, previa formale richiesta, di curare tutti gli adempimenti connessi alle procedure autorizzative per gli interventi necessari alla realizzazione dell’impianto di rete per la connessione e per gli interventi sulle reti elettriche esistenti. In tal caso il chiedente è responsabile di tutte le attività correlate alle predette procedure. Per la predisposizione di tale documentazione, il richiedente potrà avvalersi di SET. Qualora viceversa lo svolgimento dell’intero iter autorizzativo sia effettuato a cura di SET il richiedente verserà a SET una remunerazione stabilita da SET secondo principi di trasparenza e non discriminazione. Rovereto, 23 maggio 2006 14 Garanzie Finanziarie SET intende avvalersi della facoltà prevista dall’art. 7 della deliberazione 281/05. Preliminarmente all’avvio delle realizzazioni degli interventi indicati nella STMD, il richiedente la connessione deve presentare garanzie finanziarie nella forma di fideiussione bancaria con carattere irrevocabile ed incondizionato, a prima richiesta. La fideiussione dovrà essere presentata dal richiedente all’atto della stipula del contratto di connessione, per un importo riferito al corrispettivo di connessione, al netto del corrispettivo versato in occasione della stipula dell’accettazione della STMD Rovereto, 23 maggio 2006 15 SOLUZIONI TECNICHE CONVENZIONALI E RELATIVI COSTI MEDI PER LA CONNESSIONE ALLA RETE ELETTRICA A 20 Kv Le soluzioni tecniche convenzionali adottate da SET per la realizzazione degli impianti di rete per la connessione di produttori sono state dettagliate in documento definito “ Prescrizioni Tecniche oer la Connessione alla rete elettrica a 20 kV “ PTC Ulteriori documenti di riferimento sono le DK 5600 e le DK 5740 Rovereto, 23 maggio 2006 16 COLLAUDO E PRESA IN CARICO DI IMPIANTI A 20 kV O PARTE DI IMPIANTI REALIZZATI DAL RICHIEDENTE LA CONNESSIONE All’atto dell’accettazione della STMG il richiedente avrà facoltà, previa specifica richiesta, che un impianto per la connessione precedentemente individuato come impianto di utenza per la connessione, venga ricompreso tra gli impianti di rete per la connessione e di conseguenza, rientri nella competenza di SET alle condizioni che saranno indicate nel “ Contratto per la connessione”. Entro 20 giorni lavorativi dalla comunicazione di fine lavori, SET provvederà ad eseguire il collaudo ai fini dell’accettazione definitiva delle opere eseguite dal richiedente. Il collaudo consisterà in un complesso di prove funzionali e di verifiche su opere, lavori ed interventi eseguiti dal richiedente. I costi inerenti il collaudo, sostenuti da SET, saranno a carico del richiedente la connessione. Rovereto, 23 maggio 2006 17 COSTI MEDI UNITARI PER LA CONNESSIONE DI IMPIANTI IN M.T. SOLUZIONI TECNICHE CONVENZIONALI PRODUTTORI potenza di connessione linea MT aerea linea MT interrata cabina X 1 10,0 2 arredo elettromeccanico di cabina di transito e consegna con fornitura e posa scomparti MT misti SF6/aria 2LE+ UT (esclusi TA+TV e GdM MT) n° 1 14,0 3 aggiunta, con fornitura e posa, di nuovo scomparto MT misto SF6/aria 1LE o 1 UT in cabina esistente (in alternativa alla voce 4) n° 1 5,0 X X X sostituzione arredo elettromeccanico in cabina esistente con fornitura e posa scomparti MT 4 misti SF6/aria 2LE+TR+ aggiunta UT (esclusi TA+TV e GdM MT) o 1LE (in alternativa alla voce 3) n° 1 18,0 X X X 5 linea MT in cavo interrato su strada sterrata o di campagna (esclusi i costi delle servitù) Km 1 100,0 X X Km 1 145,0 linea MT in doppio cavo interrato stesso percorso su strada sterrata o di campagna (esclusi i 6 costi delle servitù) maggiorazione per scavo su strada asfaltata (binder +tappeto d'usura)- in aggiunta alle voci 5 o 7 6- PR8 X n° PR6 PR4 X arredo elettromeccanico di cabina di consegna con fornitura e posa scomparti MT misti SF6/aria 1LE+ UT (esclusi TA+TV e GdM MT) PR5 PR3 costo unitario K€ PR2 quantità 1 X X X X 2X X X X X X Km 1 45,0 X X X X X X X maggiorazione per scavo su strada con pavimentazione particolare (porfido, selciato, 8 acciotolato, basolato, lastricato, ecc)-in aggiunta alle voci 5 o 6 - Km 1 60,0 X X X X X X X 9 linea MT aerea in conduttori nudi per attraversamenti particolari (esclusi i costi delle servitù) Km 1 75,0 x x Km 1 90,0 11 linea MT aerea in cavo (esclusi i costi delle servitù) Km 1 70,0 12 linea MT aerea in cavo in doppia terna (esclusi i costi delle servitù) Km 1 85,0 Km 1 15,0 n° 1 4,0 n° 1 30,0 X X PR7 PR8 10 linea MT aerea in conduttori nudi per attraversamenti particolari in doppia terna (esclusi i costi delle servitù) maggiorazione per uso di mezzi speciali (elicottero o escavatore tipo ragno) - in aggiunta alle voci 9-10-11-12 14 installazione dispositivo di sezionamento ( IMS telecontrollato) da palo 13 cabina primaria unità di misura PR1 tipologia intervento PR7 di norma > di 2500 KVA e fino a 7000 KVA di norma fino a 2500 KVA 15 allestimento di stallo linea MT in CP per nuova linea diretta, completo di interruttore estraibile, protezioni e logica di impianto per la teleconduzione COSTO MINIMO E MASSIMO PER LE SINGOLE SOLUZIONI TECNICHE CONVENZIONALI PER KM DI LINEA ( IMPIANTI DI RETE REALIZZATI COMPLETAMENTE A CURA SET) Rovereto, 23 maggio 2006 x X X X X X X X PR1 minimo K€ massimo K€ x 5 18 PR2 115 188 PR3 115 203 PR4 114 189 PR5 159 219 PR6 159 249 140 200 203 263 18 Configurazione della rete Cabina di rete Impianto di utenza per la connessione G DG Punto di immissione Non sono individuate porzioni dell'impianto di rete per la connessione realizzabili dal soggetto richiedente. Schema unifilare della cabina di rete 20 kV al trasformatore MT/bt dalla rete MT dalla rete MT Punto di prelievo Nuovo stallo MT Eventuale riarredo elettromeccanico della struttura della cabina di rete esistente Soluzione tecnica convenzionale tipo PR1 NUOVA CONNESSIONE PRESSO CABINA ESISTENTE Venturini Rovereto, 23 maggio 2006 20/04/2006 19 Configurazione della rete Impianto di rete per la connessione Cabina di rete esistente Nuova cabina di rete Impianto di utenza per la connessione G DG Punto di immissione Tutti i produttori potranno curare in proprio gli adempimenti connessi alle procedure autorizzative necessarie. Per i produttori da fonte convenzionale, la parte di impianto di rete per la connessione che può essere realizzata dal soggetto richiedente la connessione, viene individuata limitatamente alla realizzazione delle opere edili oltre al locale o manufatto per cabina di consegna e misura (canalizzazioni e ripristini stradali). Per i produttori da fonte rinnovabile potrà essere realizzato dal soggetto richiedente l'intero impianto di rete per la connessione ad esclusione degli interventi su impianti esistenti in esercizio Schema unifilare della cabina di rete esistente Schema unifilare della nuova cabina di rete Impianto per eventuale sviluppo della rete BT Impianto di rete per la connessione 20 kV 20 kV al trasformatore MT/bt dalla rete MT dalla rete MT Alla nuova cabina al trasformatore MT/bt dalla rete MT Punto di immissione Nuovo stallo MT Eventuale riarredo elettromeccanico della struttura della cabina di rete esistente Soluzione tecnica convenzionale tipo PR2 NUOVA CONNESSIONE PRESSO CABINA DA REALIZZARE ALLACCIATA IN SEMPLICE DERIVAZIONE CON CAVO INTERRATO A CABINA ESISTENTE Venturini Rovereto, 23 maggio 2006 20/04/2006 20 Configurazione della rete Impianto di rete per la connessione Cabina di rete esistente Nuova cabina di rete Impianto di utenza per la connessione G DG Punto di immissione Tutti i produttori potranno curare in proprio gli adempimenti connessi alle procedure autorizzative necessarie. Per i produttori da fonte convenzionale, la parte di impianto di rete per la connessione che può essere realizzata dal soggetto richiedente la connessione, viene individuata limitatamente alla realizzazione delle opere edili per le tratte in cavo interrato oltre al locale o manufatto per cabina di consegna e misura (canalizzazioni e ripristini stradali). Per i produttori da fonte rinnovabile potrà essere realizzato dal soggetto richiedente l'intero impianto di rete per la connessione ad esclusione degli interventi su impianti esistenti in esercizio Schema unifilare della cabina di rete esistente Schema unifilare della nuova cabina di rete Impianto per eventuale sviluppo della rete BT Impianto di rete per la connessione 20 kV 20 kV al trasformatore MT/bt dalla rete MT dalla rete MT Alla nuova cabina al trasformatore MT/bt dalla rete MT Punto di immissione Nuovo stallo MT Eventuale riarredo elettromeccanico della struttura della cabina di rete esistente Soluzione tecnica convenzionale tipo PR3 NUOVA CONNESSIONE PRESSO CABINA DA REALIZZARE ALLACCIATA IN SEMPLICE DERIVAZIONE CON LINEA AEREA/CAVO AEREO A CABINA ESISTENTE Venturini Rovereto, 23 maggio 2006 20/04/2006 21 Configurazione della rete Impianto di rete per la connessione Impianto di utenza per la connessione G DG Punto di immissione Nuovo sezionatore di linea Cabina di rete Tutti i produttori potranno curare in proprio gli adempimenti connessi alle procedure autorizzative necessarie. Per i produttori da fonte convenzionale, la parte di impianto di rete per la connessione che può essere realizzata dal soggetto richiedente la connessione, viene individuata limitatamente alla realizzazione delle opere edili oltre al locale o manufatto per cabina di consegna e misura (canalizzazioni e ripristini stradali). Per i produttori da fonte rinnovabile potrà essere realizzato dal soggetto richiedente l'intero impianto di rete per la connessione ad escusione degli interventi per la connessione ad impianti esistenti in esercizio Schema unifilare della cabina di rete Impianto di rete per la connessione Impianto per eventuale sviluppo della rete BT 20 kV al trasformatore MT/bt dalla rete MT Punto di immissione Soluzione tecnica convenzionale tipo PR4 NUOVA CONNESSIONE PRESSO CABINA DA REALIZZARE ALLACCIATA IN SEMPLICE DERIVAZIONE DA LINEA AEREA / CAVO AEREO Venturini Rovereto, 23 maggio 2006 20/04/2006 22 Configurazione della rete Impianto di rete per la connessione Impianto di utenza per la connessione G DG Punto di immissione Cabina di rete Tutti i produttori potranno curare in proprio gli adempimenti connessi alle procedure autorizzative necessarie. Per i produttori da fonte convenzionale, la parte di impianto di rete per la connessione che può essere realizzata dal soggetto richiedente la connessione, viene individuata limitatamente alla realizzazione delle opere edili oltre al locale o manufatto per cabina di consegna e misura (canalizzazioni e ripristini stradali). Per i produttori da fonte rinnovabile potrà essere realizzato dal soggetto richiedente l'intero impianto di rete per la connessione ad escusione degli interventi per la connessione ad impianti esistenti in esercizio Schema unifilare della cabina di rete Impianto di rete per la connessione Impianto per eventuale sviluppo della rete BT 20 kV al trasformatore MT/bt dalla rete MT dalla rete MT Punto di immissione Soluzione tecnica convenzionale tipo PR5 NUOVA CONNESSIONE PRESSO CABINA DA REALIZZARE Venturini Rovereto, 23 maggio 2006 20/04/2006 23 Configurazione della rete Impianto di rete per la connessione Cabina di rete Impianto di utenza per la connessione G DG Punto di immissione Tutti i produttori potranno curare in proprio gli adempimenti connessi alle procedure autorizzative necessarie. Per i produttori da fonte convenzionale, la parte di impianto di rete per la connessione che può essere realizzata dal soggetto richiedente la connessione, viene individuata limitatamente alla realizzazione delle opere edili oltre al locale o manufatto per cabina di consegna e misura (canalizzazioni e ripristini stradali). Per i produttori da fonte rinnovabile potrà essere realizzato dal soggetto richiedente l'intero impianto di rete per la connessione ad escusione degli interventi per la connessione ad impianti esistenti in esercizio Schema unifilare della cabina di rete Impianto di rete per la connessione Impianto per eventuale sviluppo della rete BT 20 kV al trasformatore MT/bt dalla rete MT dalla rete MT Punto di immissione Soluzione tecnica convenzionale tipo PR6 NUOVA CONNESSIONE PRESSO CABINA DA REALIZZARE ALLACCIATA IN TRANSITO SU LINEA AEREA / CAVO AEREO ESISTENTE Venturini Rovereto, 23 maggio 2006 20/04/2006 24 Configurazione della rete Impianto di rete per la connessione Cabina di rete Impianto di utenza per la connessione G DG Punto di immissione Nuovo stallo MT c/o C.P. Tutti i produttori potranno curare in proprio gli adempimenti connessi alle procedure autorizzative necessarie. Per i produttori da fonte convenzionale, la parte di impianto di rete per la Per i produttori da fonte rinnovabile potrà connessione che può essere realizzata dal essere realizzato dal soggetto richiedente soggetto richiedente la connessione, l'intero impianto di rete per la connessione viene individuata limitatamente alla ad escusione degli interventi per la realizzazione delle opere edili oltre al connessione ad impianti esistenti in locale o manufatto per cabina di esercizio consegna e misura (canalizzazioni e ripristini stradali). Schema unifilare della cabina di rete Impianto di rete per la connessione Impianto per eventuale sviluppo della rete BT 20 kV al trasformatore MT/bt dalla rete MT Punto di immissione Soluzione tecnica convenzionale tipo PR7 NUOVA CONNESSIONE PRESSO CABINA DA REALIZZARE ALLACCIATA CON LINEA DIRETTA DA C.P. Venturini Rovereto, 23 maggio 2006 20/04/2006 25 Configurazione della rete Impianto di rete per la connessione Punto di immissione Impianto di utenza per la connessione Nuova cabina di rete G DG Congiuntore Nuovo stallo MT c/o C.P. Tutti i produttori potranno curare in proprio gli adempimenti connessi alle procedure autorizzative necessarie. Per i produttori da fonte convenzionale, la parte di impianto di rete per la connessione che può essere realizzata dal soggetto richiedente la connessione, viene individuata limitatamente alla realizzazione delle opere edili oltre al locale o manufatto per cabina di consegna e misura (canalizzazioni e ripristini stradali). Per i produttori da fonte rinnovabile potrà essere realizzato dal soggetto richiedente l'intero impianto di rete per la connessione ad escusione degli interventi per la connessione ad impianti esistenti in esercizio Schema unifilare della nuova cabina di rete Impianto per eventuale sviluppo della rete BT Impianto di rete per la connessione 20 kV 20 kV Congiuntore Linea diretta da C.P. al trasformatore MT/bt dalla rete MT Punto di immissione dalla rete MT Soluzione tecnica convenzionale PR8 NUOVA CONNESSIONE PRESSO CABINA DA REALIZZARE ALLACCIATA CON LINEA DIRETTA DA C.P. E TRANSITO DI ULTERIORE LINEA MT Venturini Rovereto, 23 maggio 2006 20/04/2006 26 Coordinamento fra Gestori COORDINAMENTO TRA GESTORI 1 Richiedente effettua richiesta connessione La “tipologia” di richiesta comporta connessione ad un viene interessato rete diversa da quella del Distributore 1 Distributore 1 DISTRIBUTORE 2 Il Distributore 2 assume il ruolo di Gestore di “Riferimento” per la connessione L’art. 7.1 prevede che ciò avvenga a valle dell’accettazione della STMG, che resta a carico del Distributore 1; non si esclude e per il Trentino è proponibile altre forme di coordinamento tra GESTORI con soluzioni pratiche e sinergiche, per cui il GESTORE DI RIFERIMENTO possa elaborare sia la STMG che la STMD. Rovereto, 23 maggio 2006 27 Coordinamento fra Gestori La connessione alla rete di un Distributore, può comportare interventi sulle reti di Distributori interconnessi o sulla Rete di Trasmissione Nazionale. è comunque il Distributore a cui viene presentata la richiesta, ed alla cui rete sarà connesso l’impianto, ad elaborare la STMG e la STMD. eventuali costi del Distributore interconnesso possono essere inseriti dal Distributore interessato nella STMD e ripartiti con il Distributore interconnesso Rovereto, 23 maggio 2006 eventuali costi sulla RTN non ricompresi nella STMD 28 Dalla rete passiva alla rete attiva: Problemi nella rete MT del Trentino In particolare: • Mantenimento dei valori di tensione al variare dell’energia immessa in rete (regolazione della tensione); • Instabilità dinamica, possibili transitori elettromeccanici • Livelli di corrente di cortocircuito e la necessità di adeguare le modalità di intervento delle protezioni; • Pericoli di funzionamento a rete isolata : controllo parametri fornitura sicurezza operatori pronto intervento; Rovereto, 23 maggio 2006 29