Seminario “Idroelettriche – Regina delle fonti di ENERGIA
INSERIMENTO DELLE CENTRALI IDROELETTRICHE
NELLE RETI DI DISTRIBUZIONE - TRASPORTO
Ing Marino Creazzi - S.E.T.
Trento - 8 settembre 2006
0
Definizioni Direttive CE 2003
Generazione distribuita (GD)
l’insieme degli impianti di generazione
con potenza nominale inferiore a 10 MVA.
Sottoinsieme della GD è la MG,
come definita dall’articolo 1, comma 85,
della legge n.239/04:
Microgenerazione (MG)
l’insieme degli impianti per la produzione di energia elettrica,
anche in assetto cogenerativo,
con capacità di generazione
elettrica non superiore a 1 MW
1
Produzione di energia elettrica dalle diverse fonti nell’ambito della generazione nazionale totale
Dati 2004
Doc AEEG 20 luglio 2006 – Monitoraggio Generazione Distributori
2
Produzione di energia elettrica dalle diverse fonti nell’ambito della GD
Dati 2004
Doc AEEG 20 luglio 2006 – Monitoraggio Generazione Distributori
3
Produzione di energia elettrica dalle diverse fonti nell’ambito della MG
Dati 2004
Doc AEEG 20 luglio 2006 – Monitoraggio Generazione Distributori
4
Dislocazione degli impianti idroelettrici in GD
in termini di energia
Dati 2004
Doc AEEG 20 luglio 2006 – Monitoraggio Generazione Distributori
5
Dislocazione degli impianti idroelettrici in MG
in termini di energia
Dati 2004
Doc AEEG 20 luglio 2006 – Monitoraggio Generazione Distributori
6
Doc AEEG 20 luglio 2006 – Monitoraggio Generazione Distributori
Consistenza e classificazione Impianti idroelettrici GD
per Regione – Italia del nord
Di cui 246 MG
Di cui 56 in Trentino
7
8
CENTRALI IDRAULICHE COLLEGATE ALLA
RETE DI SET
• SU RETE AT
n°
4
• SU RETE MT n°
41
• SU RETE BT
11
n°
9
GESTIONE RETE DISTRIBUZIONE CON DIFFUSIONE GD E MG
Criticita’:
a)
gestione di transitori derivanti da fenomeni di avviamento,sincronizzazione
e messa in parallelo degli impianti di produzione;
b)
variazione dei livelli di correnti di corto circuito e connessa sollecitazione
termica/dinamica delle linee elettriche e dei componenti;
c)
corretto funzionamento dei sistemi di protezione;
d)
attuazione delle procedure di ricerca dei tronchi guasti;
e)
funzionamento in isola indesiderata di porzioni di rete;
f)
profili di tensione e regolazione della tensione in rete.
g)
scarsa programmabilità delle produzioni.
h)
assenza e scarsa regolazione della tensione.
10
Norme e prescrizioni per le modalità di connessione
alla rete delle centrali idroelettriche
» Delibera AEEG 281/05
» Norma CEI 11-20
» DK 5740
» DK 5940
» DK 5600
11
Configurazione generale dell’impianto d’utenza attivo
Dispositivo
della rete SET
Sbarra MT di CP
Rete SET
Rete Produttore
Punto di consegna (terminali del cavo di
collegamento nello scomparto di consegna SET)
Dispositivo Generale (DK 5600)
Parte di rete del Cliente Produttore non
abilitata al funzionamento in isola
Schema
base
Dispositivo di
Interfaccia
Parte di rete del Cliente Produttore abilitata al
funzionamento in isola (carichi privilegiati)
Dispositivo del Generatore
~
~
~
Generatore
12
Norme e prescrizioni per le modalità di connessione
alla rete delle centrali idroelettriche
Criteri di funzionamento in parallelo
L’impianto del Cliente produttore:
•
•
non deve causare perturbazioni alla rete SET e sconnettersi
automaticamente in caso di guasto interno senza provocare
l’intervento delle protezioni SET;
non deve entrare in servizio (o permanere) nel caso i valori di
tensione e frequenza non siano compresi entro i valori consentiti
(prima era “nel caso manchi tensione”).
Il dispositivo cui è demandato tale compito è il dispositivo di
interfaccia (DI) su cui agisce la protezione di interfaccia (PI).
Tali prescrizioni hanno altresì lo scopo di garantire l’incolumità del
personale chiamato ad operare sulla rete …
13
Norme e prescrizioni per le modalità di connessione
alla rete delle centrali idroelettriche
Mancato funzionamento della Protezione di interfaccia
In determinate situazioni di rete/carico l’intervento delle protezioni di
interfaccia potrebbe non avvenire (ad es. durante la RR):
… per tanto il Cliente deve adottare gli accorgimenti necessari alla
salvaguardia dei propri impianti che come previsto dalle Norme CEI 11-20
par. 9.3.1 “devono resistere alle sollecitazioni meccaniche causate dalle
coppie elettrodinamiche conseguenti alla richiusura automatica rapida degli
interruttori di linea”
… in tali casi Enel valuterà se necessario integrare detta protezione con il
cosiddetto “telescatto” (DK 5740, par. 5.4.3)
14
Delibera AEEG 281/05
MODALITA’ PER L’EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLE RETI
ELETTRICHE
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
Le modalità per la presentazione della richiesta, con la specificazione della
documentazione richiesta
Le modalità e i tempi di risposta di del gestore di rete interessato
I termini di validità della Soluzione proposta, decorsi i quali, in assenza di
accettazione da parte del richiedente, la richiesta deve intendersi decaduta
Le modalità per la scelta della soluzione per la connessione da parte del
soggetto richiedente
Le modalità ed i tempi in base ai quali il gestore di rete interessato si
impegna, per le azioni di propria competenza, a realizzare gli impianti di rete
per la connessione
Le soluzioni tecniche convenzionali adottate dal gestore di rete interessato
per la realizzazione della connessione alla rete degli impianti elettrici
unitamente all’indicazione di valori unitari di riferimento dei costi medi
Gli standard tecnici e le specifiche di progetto essenziali per la realizzazione
degli impianti
15
FASE 1: richiesta connessione
Delibera AEEG 281/05
Impianto >
10 MVA
Richiedente
TERNA
Elabora
STMG*
Contenuti principali STMG:
• Impianto di rete/di utenza**
• Interventi su rete esistente
• Tempi e costi di realizzazione
•Impianti di produzione
SET
FASE 2: iter autorizzazione
Richiedente
Accetta
STMG
SI
Avvio Processo
AUTORIZZAZIONE
a cura
di …
Richiedente
NO
Chiusura
procedura
SET
Ottenimento
autorizzazione
16
Delibera AEEG 281/05
FASE 3: progettazione e realizzazione
Impianto da fonte rinnovabile
Richiedente
• Parte di Impianto ceduto a SET
• Contributo per impianti rinnovabili
SET
elabora STMD*
Istanza richiedente su
Progettazione e
Realizzazione
SI
Impianto da fonte convenzionale
Richiedente
SI
Modalità e
Tipologia
ammessa?
Richiedente
NO
SET
Parte di Impianto ceduto a titolo
gratuito a SET
(*) Soluzione Tecnica Minima di Dettaglio
Corrispettivo per STMD
Corrispettivo connessione + Fideiussione
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Delibera AEEG 281/05
COSTI MEDI UNITARI PER LA CONNESSIONE DI IMPIANTI IN M.T.
SOLUZIONI TECNICHE CONVENZIONALI
PRODUTTORI
potenza di connessione
linea MT interrata
cabina
linea MT aerea
X
PR8
X
PR6
PR4
X
PR5
PR3
costo
unitario
K€
PR2
quantità
1
arredo elettromeccanico di cabina di consegna con fornitura e posa scomparti MT misti
SF6/aria 1LE+ UT (esclusi TA+TV e GdM MT)
n°
1
10,0
2
arredo elettromeccanico di cabina di transito e consegna con fornitura e posa scomparti MT
misti SF6/aria 2LE+ UT (esclusi TA+TV e GdM MT)
n°
1
14,0
3
aggiunta, con fornitura e posa, di nuovo scomparto MT misto SF6/aria 1LE o 1 UT in cabina
esistente (in alternativa alla voce 4)
n°
1
5,0
X
X
X
sostituzione arredo elettromeccanico in cabina esistente con fornitura e posa scomparti MT
4 misti SF6/aria 2LE+TR+ aggiunta UT (esclusi TA+TV e GdM MT) o 1LE (in alternativa alla voce
3)
n°
1
18,0
X
X
X
5 linea MT in cavo interrato su strada sterrata o di campagna (esclusi i costi delle servitù)
Km
1
100,0
X
X
X
Km
1
145,0
X
X
Km
1
45,0
X
X
X
X
X
X
X
Km
1
60,0
X
X
X
X
X
X
X
Km
1
75,0
x
x
Km
1
90,0
11 linea MT aerea in cavo (esclusi i costi delle servitù)
Km
1
70,0
12 linea MT aerea in cavo in doppia terna (esclusi i costi delle servitù)
Km
1
85,0
Km
1
15,0
n°
1
4,0
n°
1
30,0
X
X
PR7
PR8
linea MT in doppio cavo interrato stesso percorso su strada sterrata o di campagna (esclusi i
6
costi delle servitù)
maggiorazione per scavo su strada asfaltata (binder +tappeto d'usura)- in aggiunta alle voci 5 o
7
68
maggiorazione per scavo su strada con pavimentazione particolare (porfido, selciato,
acciotolato, basolato, lastricato, ecc)-in aggiunta alle voci 5 o 6 -
9 linea MT aerea in conduttori nudi per attraversamenti particolari (esclusi i costi delle servitù)
10
linea MT aerea in conduttori nudi per attraversamenti particolari in doppia terna (esclusi i costi
delle servitù)
maggiorazione per uso di mezzi speciali (elicottero o escavatore tipo ragno) - in aggiunta alle
voci 9-10-11-12
14 installazione dispositivo di sezionamento ( IMS telecontrollato) da palo
13
cabina
primaria
unità di
misura
PR1
tipologia intervento
PR7
di norma > di 2500
KVA e fino a 7000
KVA
di norma fino a 2500 KVA
15
allestimento di stallo linea MT in CP per nuova linea diretta, completo di interruttore estraibile,
protezioni e logica di impianto per la teleconduzione
COSTO MINIMO E MASSIMO PER LE SINGOLE SOLUZIONI TECNICHE CONVENZIONALI PER KM DI
LINEA ( IMPIANTI DI RETE REALIZZATI COMPLETAMENTE A CURA SET)
X
X
2X
X
X
X
x
x
X
X
X
X
X
X
X
PR1
minimo K€
massimo K€
X
5
18
PR2
115
188
PR3
115
203
PR4
114
189
PR5
159
219
PR6
159
249
140
200
203
263
18
Delibera AEEG 281/05
Configurazione della rete
Impianto di rete per la connessione
Cabina di rete esistente
Nuova cabina di rete
Impianto di utenza per la connessione
G
DG
Punto di immissione
Tutti i produttori potranno curare in proprio gli adempimenti
connessi alle procedure autorizzative necessarie.
Per i produttori da fonte convenzionale,
la parte di impianto di rete per la
connessione che può essere realizzata dal
soggetto richiedente la connessione,
viene individuata limitatamente alla
realizzazione delle opere edili oltre al
locale o manufatto per cabina di
consegna e misura (canalizzazioni e
ripristini stradali).
Per i produttori da fonte rinnovabile potrà
essere realizzato dal soggetto richiedente
l'intero impianto di rete per la connessione
ad esclusione degli interventi su impianti
esistenti in esercizio
Schema unifilare della cabina di rete
esistente
Schema unifilare della nuova cabina di rete
Impianto per eventuale
sviluppo della rete BT
Impianto di rete per la connessione
20 kV
20 kV
al trasformatore MT/bt
dalla rete MT
dalla rete MT
Alla nuova cabina
al trasformatore MT/bt
dalla rete MT
Punto di immissione
Nuovo stallo MT
Eventuale riarredo
elettromeccanico della struttura
della cabina di rete esistente
Esempio di Modalità
di connessione
Soluzione tecnica convenzionale tipo PR2
NUOVA CONNESSIONE PRESSO CABINA DA
REALIZZARE ALLACCIATA IN SEMPLICE DERIVAZIONE
CON CAVO INTERRATO A CABINA ESISTENTE
Venturini
20/04/2006
19
Delibera AEEG 281/05
Fonti Rinnovabili
Priorità di gestione
 Priorità di gestione delle richieste di connessione da parte dei soggetti titolari
di impianti da fonti rinnovabili di cui al comma 14.4
•
La priorità si applica:
– unicamente alle richieste di connessione di impianti di produzione da fonti rinnovabili
rispetto alle richieste di connessione di impianti di produzione da fonte convenzionale
– nel rispetto, comunque, dei termini di risposta alle richieste di connessione stabiliti nelle
modalità e condizioni contrattuali
20
Delibera AEEG 281/05
Fonti Rinnovabili
CONDIZIONI ECONOMICHE
 Facoltà del Richiedente di realizzare in proprio l’impianto di rete per la
connessione (art. 12)
1
Realizzazione in proprio da parte del Richiedente
Il Gestore di rete corrisponde un contributo diretto al produttore , contributo
determinato secondo parametri che dipendono dal livello di tensione (AT o MT)
e se il collegamento è in cavo o aereo.
2
Realizzazione da parte del Gestore
Il Gestore di rete corrisponde un contributo diretto al produttore , contributo
determinato secondo parametri che dipendono dal livello di tensione (AT o MT)
e se il collegamento è in cavo o aereo.
21
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