SPECIALe • CIVES Cives al secondo raduno nazionale della Protezione Civile In prima linea nell’emergenza sanitaria. L’associazione nazionale Cives Onlus, coordinamento degli infermieri volontari che prestano la loro opera in caso di calamità, ha partecipato al secondo raduno nazionale della Protezione Civile svoltosi a Milano dal 24 al 26 settembre. Sono stati oltre 50 i colleghi provenienti dai Nuclei provinciali di tutta Italia che hanno aderito all’iniziativa partecipando ai numerosi appuntamenti di questa “tre giorni” tenutasi in occasione della commemorazione di san Pio da Pietrelcina, patrono dei volontari. La manifestazione, animata da un concreto spirito solidaristico, ha chiamato a raccolta oltre 3.000 volontari che hanno sfilato nella parata dal campo base, allestito all’interno dell’Arena civica, fino in piazza Duomo. Nella cattedrale si è svolta poi la santa messa in commemorazione di san Pio, mentre in piazza Castello sono stati allestiti stand delle regioni di provenienza e delle organizzazioni partecipanti, con lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza alla cultura della Protezione Civile; è stato anche organizzato un convegno dedicato alle tematiche della Sanità in emergenza. “è stata un’esperienza molto positiva – commenta Michele Fortuna, presidente di Cives – e devo ringraziare di cuore tutti coloro che sono intervenuti. Si tratta di una partecipazione significativa, che testimonia che il nostro gruppo, fondato nel 1998, sta crescendo. Recentemente – prosegue Fortuna – si sono uniti a Cives il Collegio di Varese e quello di Salerno. Cresce quindi la sensibilità rispetto al tema della solidarietà e la volontà di mettere a disposizione le proprie competenze e capacità anche in occasione di situazioni d’emergenza sia in Italia sia all’estero. è fondamentale – conclude – che le professionalità infermieristiche messe al servizio del cittadino siano inserite in un sistema di intervento organizzato in modo da ottimizzare la disponibilità dei nostri professionisti e che gli infermieri, con la loro presenza qualificata, possano dare così un contributo significativo nel salvare vite umane”. Cives riunisce attualmente 14 delegazioni. Per info: www.cives-onlus.org. 58 L’infermiere 5-6/2010