-1-
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
ARCHIVIO VERBALI
RIUNIONI
DI ASSEMBLEA E COMITATO ESECUTIVO
CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO
Periodo giugno 2007 – aprile 2009
-2-
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Verbale riunione Assemblea e Comitato esecutivo
della Consulta provinciale del volontariato
Mercoledì 1 aprile 2009
L’anno 2009 del giorno 1^ Aprile alle ore 15:00 presso il Palazzo Granducale sede
dell’Amministrazione Provinciale di Livorno, Sala del Consiglio, si riuniscono Assemblea e
Comitato esecutivo della Consulta Provinciale del volontariato, per discutere il seguente
ordine del giorno:
1) Relazione sull’attività svolta nell’anno 2008 e proposte per l’attività futura
2) Aggiornamento su aspetti contabili e fiscali delle organizzazioni di volontariato
Incontro con il Dott. Stefano Ragghianti Consulente Cesvot
3) Presentazione del volume “Guida al Volontariato 2009” della Provincia di Livorno
4) Varie ed eventuali
Sono presenti:
la Vice Presidente della Provincia LAURA BANDINI,
MARIA LINA COSIMI, GIUSEPPE NOVELLINO, ANTONIO BENIGNI, SERGIO CARRETTA,
FIORELLA CATENI, MANCUSI GIANCARLO, LIGUORI LUIGI, CASALINI LUCIA, BASSO
GIOVANNI, PICCHI OLINTO, GIOLI UMBERTO, CECCARINI VENIERO, MESSERINI FABRIZIO,
GUIDI PAOLA, RAGGHIANTI STEFANO, CHIRCHIETTI EMILIANO, CASTALDI ALBERTO, CHITI
LUCIANO, REGOLI RITA, DI PAOLA BENITO, MOSCATO MARIANGELA, MILANESE PAOLO,
CONTICELLI PIERO, MORGANTI SERGIO, CONTI VINICIO, LEGITIMO IOLANDA, RAZZAUTI
GIACOMO, COSTA VINCENZO, BACCI, BANCHETTI ANACLETO, BOTTAI MILVIO, BATTAGLIA
TATIANA, GIAMI PAOLO, VILLANI LARA, GARGIULO BALDASSARRE, PAPALINI DOMENICO,
AGOSTINI BARBARA, BERNARDO GIUSEPPE, ERMOLI CARLA, MAESTRINI ALBERTO, AGOSTINI
MONIA, CORTESI LUCIANO, SIMONI ALDO, DI FANTE, MARTINI LEONILDA, BINI MAURO, ROSSI
FRANCO, BERNINI FEDERICO
Per il Cesvot: EMANUELA DI FALCO, OLINTO PICCHI
Per l’Ufficio Qualità Sociale: CATERINA TOCCHINI, SILVIA ROMAGNOLI
La Presidente della Consulta alle ore 15.15 apre la riunione e introduce il primo punto
all’ordine del giorno, relativo all’attività svolta dalla Consulta e dal suo esecutivo nell’arco
dell’anno.
I due Vice Presidenti Novellino e Cosimi relazionano all’Assemblea in merito alle principali
iniziative ed attività realizzate, tra cui la seconda Conferenza Provinciale del Volontariato
(svoltasi lo scorso 9-10 maggio) e il lavoro svolto dal Gruppo “Rapporti con le scuole”
finalizzato alla realizzazione di un programma di interventi di promozione del volontariato
da proporre agli Istituti superiori della Provincia di Livorno.
In relazione a questa ultima iniziativa si ricordano gli incontri organizzati con i dirigenti
scolastici, l’Ufficio scolastico provinciale e con l’USL6 – settore Educazione alla Salute.
Viene consegnato ai partecipanti il documento di lavoro elaborato dal Gruppo scuola. Il
progetto intende proporre una serie di interventi negli Istituti Medi Superiori di Livorno e
Provincia a cura dei rappresentanti delle associazioni di volontariato che partecipano alla
consulta provinciale del volontariato con l’obiettivo di costruire dei percorsi educativi
finalizzati alla sensibilizzazione degli studenti verso le esperienze di volontariato, intende
raccontare il mondo del volontariato e la sua funzione pubblica e sociale, promuovere le
esperienze di volontariato presenti sul territorio e in modo specifico alcune questioni
prioritarie e trasversali a queste esperienze:
1. EDUCAZIONE ALLA SALUTE
2. CULTURA DELL’INTEGRAZIONE E DELL’ACCOGLIENZA
3. EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’
-3-
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Il gruppo scuola, nelle persona della sua responsabile Maria Lina Cosimi, chiede
l’approvazione del documento da parte dell’Assemblea e chiede mandato
all’Assemblea di intraprendere un percorso di interlocuzione e di discussione con il
Provveditorato agli studi e successivamente con i docenti degli istituti superiori responsabili
dei progetti di educazione alla salute e alla legalità, al fine di valutare e coordinare il
percorso stesso e permettere l’inserimento nel progetto nei Piani dell’Offerta Formativa.
In seguito all’approvazione del documento da parte dell’Assemblea, si procede con la
discussione del secondo punto all’ordine del giorno.
Il Dott. Ragghianti, consulente CESVOT, illustra le principali novità introdotte dal decreto
legge 185 del 2008 (decreto anticrisi), in materia di Onlus e organizzazioni di volontariato.
Il decreto legge 185 del 2008 (decreto anticrisi novembre 2008), definitivamente
convertito in legge nel gennaio 2009 (legge n. 2 del 28/01/09), ha sancito, all’art.30 co.5,
la perdita della cd “clausola di automaticità” che permetteva alle organizzazioni di
volontariato iscritte al registro regionale di diventare automaticamente ONLUS (come
invece era previsto dall’art 10 del d.lgs. 460 del 1997). Con l’art.30 co. 5 la clausola di
automaticità viene mantenuta solo per quelle OODDVV iscritte al registro che svolgono
esclusivamente le attività commerciali di tipo marginale. Ciò non impedisce ad una ODV
che fa operazioni extramarginali di diventare ONLUS attraverso la procedura di iscrizione
mediante anagrafe tributaria, anche se questo percorso risulta più difficilmente
praticabile.
Le organizzazioni di volontariato iscritte che svolgono attività diverse e, quindi, attività di
carattere puramente commerciale non sono più Onlus, almeno non in maniera diretta e
per effetto automatico di legge. Nonostante non siano state emanate successive
circolari, la nuova disposizione è entrata in vigore dal novembre 2008 .
Le attività commerciali marginali sono le attività di carattere commerciale ovvero
produttive di beni o servizi posti in essere dalle organizzazioni di volontariato con le
seguenti caratteristiche:
- sono attività strumentali, svolte in funzione dei fini istituzionali dell’organizzazione
- sono occasionali ovvero non abituali e non prevalenti rispetto all’attività
istituzionale
- sono svolte o tramite i propri assistiti, ai fini della loro riabilitazione e del loro
inserimento sociale; o tramite i propri volontari
- sono caratterizzate dalla non concorrenzialità, ciò comporta l’impossibilità di
utilizzare quegli elementi distintivi tipici delle analoghe attività economiche poste in
essere dalle imprese operanti sul mercato in regime di libera concorrenza (quali
pubblicità di prodotti, utilizzo di locali attrezzati, ecc.).
- I proventi di tali attività devono essere integralmente reimpiegati per i fini
istituzionali dell’organizzazione.
Tali attività sono indicate nel Decreto ministeriale del 25 maggio 2005 e sono le seguenti:
a) attività di vendita occasionali o iniziative occasionali di solidarietà svolte nel corso di
celebrazioni o ricorrenze o in concomitanza a campagne di sensibilizzazione pubblica
verso i fini istituzionali dell'organizzazione di volontariato;
b) attività di vendita di beni acquisiti da terzi a titolo gratuito a fini di sovvenzione, a
condizione che la vendita sia curata direttamente dall'organizzazione senza alcun
intermediario;
c) cessione di beni prodotti dagli assistiti e dai volontari sempreché la vendita dei prodotti
sia curata direttamente dall'organizzazione senza alcun intermediario;
d) attività di somministrazione di alimenti e bevande in occasione di raduni,
manifestazioni, celebrazioni e simili a carattere occasionale;
-4-
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
e) attività di prestazione di servizi rese in conformità alle finalità istituzionali, verso
pagamento di corrispettivi specifici che non eccedano del 50% i costi di diretta
imputazione”.
Per quanto riguarda la lettera e) si pongono quindi due condizioni:
- le attività devono essere svolte in funzione dei fini istituzionali
- senza l’impiego di mezzi organizzati professionalmente per fini di concorrenzialità
sul mercato
In generale su tratta di attività ristrette o per quantità (occasionali) o per qualità – (nel
caso della lettera e).
La norma, riguarda in primo luogo le grandi organizzazioni di volontariato che svolgono
attività extramarginali anche di rilievo, che peraltro sono concentrate prevalentemente in
Toscana (Misericordie, Pubbliche Assistenze). Tuttavia può avere riflessi immediati anche
sulle piccole associazioni di volontariato, ad esempio in caso di sponsorizzazione con
emissione di fattura, o gestione di un piccolo teatro/museo aperto al pubblico con
pagamento di biglietto con IVA, o attività di commercio equo e solidale… Queste
associazioni da novembre hanno perso la qualifica di Onlus.
Le principali conseguenze derivanti dalla perdita della qualifica di ONLUS, riguardano:
1
il 5 X 1000 (lo scorso anno le non Onlus erano fuori dal 5X1000)
La detrazione e deducibilità delle donazioni Se l'organizzazione di volontariato iscritta
non è più una Onlus, i soggetti persone fisiche e imprese che effettuano donazioni e
liberalità in denaro e natura non avranno più i vantaggi fiscali previsti dalle varie
normative a cominciare dal provvedimento noto come ‘più dai meno versi (legge
14.5.2005 n. 80 articolo 14) né le altre agevolazioni previste dal Tuir. Tali effetti possono
rilevare non solo ai fini Irpef e/o Ires, ma anche ai fini Iva ad esempio per le cessioni di
beni gratuiti alle Onlus.
Il regime Iva di alcuni servizi Alcune prestazioni di servizi godono di una esenzione Iva
riservata alle Onlus. (ad esempio per alcune prestazioni di ricovero e cura, alcune
prestazioni educative e di formazione, prestazioni socio sanitarie). In questo caso
potrebbe sopperire la disposizione di cui all'art. 8 della legge n. 266/911, anche se tale
fattispecie andrebbe verificata caso per caso.
L’ aliquota IRAP – non più specifiche agevolazioni per le non Onlus
Un‘altra questione che viene chiarita riguarda le convenzioni con le PPAA :
Una norma del testo unico delle imposte sui redditi (art 143) stabilisce che per tutti gli
enti non commerciali i contributi derivanti da convenzioni con le pubbliche
amministrazioni, non concorrono alla formazione della base imponibile. La circolare
chiarisce che per contributi sono compresi anche i corrispettivi , a condizione che
siano:
- per attività aventi finalità sociali
- ed esercitate in conformità ai fini istituzionali degli enti stessi.
In questo caso la norma dice solo che le attività di cui sopra non concorrono a
formare la base imponibile, ma non affronta il problema se tali attività siano o no
marginali.
A livello interpretativo ciò appare ovvio, tuttavia sarebbe opportuno una disposizione
certa in materia, una norma specifica che chiarisca che una convenzione di questo
tipo non fa perdere ad una ODV la qualifica di ONLUS.
Art.8 co.2 legge 266 : “Le operazioni effettuate dalle organizzazioni di volontariato di cui all'articolo 3, costituite
esclusivamente per fini di solidarietà, non si considerano cessioni di beni, né prestazioni di servizi ai fini dell'imposta
sul valore aggiunto; le donazioni e le attribuzioni di eredità o di legato sono esenti da ogni imposta a carico delle
organizzazioni che perseguono esclusivamente i fini suindicati”
-5-
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Ragghianti chiarisce che allo stato attuale ogni associazione è tenuta ad autovalutare la
perdita o meno della qualifica di Onlus.
Le associazioni che svolgono attività commerciali diverse da quelle marginali sopra
elencate, devono autonomamente valutare l’opportunità di continuare a svolgere quelle
attività e perdere la qualifica di Onlus o mantenerle ed essere sottoposti ad un regime
fiscale che non è più quello del d.lgs. 460/97.
Mentre la Provincia in quanto soggetto competente alla gestione del registro del
Volontariato viene sollevata da ogni problematica, questa situazione comporta grandi
incertezze per molte associazioni, anche perché la qualifica di Onlus può essere persa e
riacquistata più volte.
Con il tempo questa nuova disposizione potrà incidere inoltre sulla natura stessa del
registro del Volontariato, poiché è chiaro che per le associazioni viene meno una buona
ragione per iscriversi. Nel registro ci saranno comunque ODV iscritte che sono ONLUS e
altre ODV sempre iscritte che non sono più ONLUS.
In merito al terzo punto all’ordine del giorno, la dott.ssa Tocchini - Responsabile dell’Ufficio
Qualità sociale - presenta la Guida al Volontariato 2009 della Provincia di Livorno,
realizzata dall’Ufficio con il supporto della Consulta e la collaborazione di tutte le
associazioni iscritte al Registro del Volontariato, che hanno fatto pervenire all’ufficio la
propria scheda sintetica di presentazione, poi inserita all’interno del volume.
La Guida, distribuita a tutti i presenti, offre una mappatura delle Organizzazioni di
volontariato iscritte al Registro e che operano sul territorio della Provincia di Livorno.
Come la precedente edizione del 2005, la nuova edizione aggiornata al febbraio 2009, è
strutturata in modo da lasciare spazio alle singole Associazioni, dando loro modo di
“presentarsi” attraverso una scheda sintetica contenente le indicazioni principali sulla loro
attività.
All’interno della Guida sono presenti inoltre sezioni di approfondimento riguardanti la
normativa di riferimento, la procedura e la modulistica per l’iscrizione al Registro regionale
di cui la Provincia è articolazione territoriale, alcuni dati aggregati e una selezione delle
“domande più frequenti” in materia di volontariato, raccolte anche grazie alle richieste,
alle indicazioni e ai suggerimenti degli stessi volontari in relazione all’attività di sportello
che l’ufficio svolge quotidianamente.
La Presidente della Consulta Laura Bandini informa che la prossima edizione di
Volontariando -Conferenza Provinciale del Volontariato si terrà presumibilmente in
autunno e nella città di Livorno.
Comunica inoltre che - secondo quanto stabilito dal Regolamento della Consulta l’Assemblea, il Comitato esecutivo, il Presidente, i due Vicepresidenti cessano dalla carica
con lo scadere del mandato amministrativo del Presidente della Provincia. Di
conseguenza - a partire dal mese di giugno pv - dovranno essere attivate le procedure
per il rinnovo delle cariche.
La Presidente ricorda infine le due prossime iniziative in programma, invitando i presenti a
partecipare:
- giovedì 16 aprile 09, alle ore 15.30 presso il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo,
l’ iniziativa “Oltre le barriere” – Presentazione e illustrazione dei progetti realizzati
nell’ambito del Bando M. Francesca Romano 2008”, promossa e organizzata dalla
provincia di Livorno, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno
- venerdì 17 aprile 09, alle ore 15.30 presso la sala Convegni provinciale di via Marradi, il
convegno “Assistenza al Credito per le associazioni di volontariato”, promosso e
-6-
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
organizzato dal CESVOT delegazione di Livorno, in collaborazione con la Provincia di
Livorno.
Esauritigli argomenti all’ordine del giorno e ringraziando i membri della Consulta per
l’impegno dimostrato, Laura Bandini chiude la riunione alle ore 17.00.
Letto, approvato e sottoscritto
Il verbalizzante
Dott.ssa Caterina Tocchini
-7-
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Verbale riunione Comitato esecutivo
della Consulta provinciale del volontariato
Martedì 3 marzo 2009
L’anno 2009 del giorno 3 marzo alle ore 15:00 presso il Palazzo Granducale sede
dell’Amministrazione Provinciale di Livorno, Sala Rossa, si riunisce il Comitato esecutivo
della Consulta Provinciale del volontariato, per discutere il seguente ordine del giorno:
1) punto della situazione su attività svolta e in programma
2) varie ed eventuali
Sono presenti:
la Vice Presidente della Provincia Laura Bandini, Maria Lina Cosimi, Giuseppe Novellino,
Antonio Benigni, Sergio Carretta, Fiorella Cateni, Grazia Nicosia di Fazio, Roberta Torretti.
Per il Cesvot: Claudia Franconi
Per l’Ufficio Qualità Sociale: Caterina Tocchini, Silvia Romagnoli
La Presidente della Consulta alle ore 15.15 apre la riunione e introduce il primo punto
all’ordine del giorno, sottolineando l’opportunità di ripercorrere insieme le attività svolte
nel corso del 2008, anche in vista della relazione sull’attività da presentare al prossimo
incontro con l’Assemblea della Consulta.
La Responsabile dell’Ufficio Qualità sociale Dott.sa Tocchini espone in sintesi le iniziative
che hanno visto il coinvolgimento e la partecipazione attiva della Consulta, tra cui la
seconda Conferenza Provinciale del Volontariato (svoltasi lo scorso 9-10 maggio) e il
lavoro svolto dal Gruppo “Rapporti con le scuole” finalizzato alla realizzazione di un
programma di interventi da proporre agli Istituti superiori, centrati sui temi “salute e stili di
vita” e cultura dell’integrazione e dell’accoglienza” (giugno – settembre 2008).
In relazione a questa ultima iniziativa si ricordano gli incontri organizzati con i dirigenti
scolastici, l’Ufficio scolastico provinciale e con l’USL6 – settore Educazione alla Salute.
I presenti concordano sull’opportunità di:
- intensificare i lavori del gruppo scuole,
- lavorare in sinergia con l’Ufficio scolastico Provinciale e con l’USL6-Educazione alla Salute
- ripresentare tempestivamente la proposta negli Istituti superiori della Provincia (entro il
mese di maggio), in modo tale da permetterne l’inserimento nei Piani per l’Offerta
Formativa
- collegarsi al progetto “Scuola e Volontariato”.
In relazione all’attività futura la Dott.ssa Tocchini informa che sta per essere pubblicata La
Guida al volontariato 2009 della Provincia di Livorno, la quale sarà presentata e distribuita
in occasione della prossima riunione dell’assemblea della Consulta.
Si discute anche in merito all’organizzazione della prossima edizione di Volontariando Conferenza Provinciale del Volontariato che si terrà presumibilmente in autunno e nella
città di Livorno. Da verificare la location e le risorse a disposizione.
Si ricorda infine che - secondo quanto stabilito dal Regolamento della Consulta l’Assemblea, il Comitato esecutivo, il Presidente, i due Vicepresidenti cessano dalla carica
con lo scadere del mandato amministrativo del Presidente della Provincia.
Di conseguenza - a partire dal mese di giugno pv - dovranno essere attivate le procedure
per il rinnovo delle cariche.
-8-
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
In ultimo viene discusso l’argomento inerente il rapporto ODV – Onlus, alla luce delle
recenti modifiche introdotte dall’ 30 co.5 del decreto anticrisi convertito in legge nel
gennaio 2009 (legge n. 2 del 28.01.09). L’argomento era stato precedentemente trattato
dal consulente CESVOT Stefano Ragghianti, nel corso di un incontro organizzato dal
CESVOT ed aperto a tutte le associazioni di volontariato.
A tale proposito viene richiesta alla Presidente del Cesvot – delegazione di Livorno la
possibilità di organizzare un incontro ad hoc con il Dott. Ragghianti al fine di approfondire
l’argomento.
Viene fissato il calendario delle prossime riunioni:
-
giovedì 12 marzo pv ore 15.00: riunione del Gruppo Scuole c/o Ufficio Qualità
sociale della Provincia– Via Marradi 116 – Livorno
-
lunedì 30 marzo pv ore 15.00: Assemblea della Consulta, presso Sede centrale della
Provincia, con il seguente Odg:
relazione sull’attività svolta nell’anno 2008,
proposte concrete sulle future iniziative,
presentazione e distribuzione della Guida al volontariato 2009
approfondimento su aspetti fiscali per le organizzazioni di volontariato (se
disponibile, incontro con Dott. Ragghianti)
Esauriti gli argomenti all’ordine del giorno, la riunione si conclude alle ore 17.00.
Letto, approvato e sottoscritto
Il verbalizzante
Dott.ssa Caterina Tocchini
-9-
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Verbale riunione Assemblea e Comitato esecutivo
della Consulta provinciale del volontariato
martedì 21 Ottobre 2008
L’anno 2008 del giorno 21 ottobre alle ore 15:30 presso il Palazzo Granducale sede
dell’Amministrazione Provinciale di Livorno, Sala del Consiglio, si riuniscono Assemblea e
Comitato esecutivo della Consulta Provinciale del volontariato, per discutere il seguente
ordine del giorno:
1) Presentazione dell’ ”Accordo di Programma provinciale per il coordinamento e
l’integrazione scolastica per i disabili, ai sensi della legge 104/92”.
2) Presentazione lavori realizzati dal Gruppo “Rapporti con le Scuole” della Consulta
provinciale del volontariato: Proposta di interventi negli Istituti superiori della
Provincia di Livorno.
3) Varie ed eventuali
Sono presenti:
ALONZI ALESSANDRA, AMORETTI SERENA, BACHINI PAOLA, BANCHETTI ANACLETO, BASSO
GIOVANNI, BECATTINI DONATELLA, BELFIORE GIOVANNI, BERNARDO GIUSEPPE, BOTTAI
MILVIO, BOTTONI PAOLO, CARRETTA SERGIO, CATENI FIORELLA, CHINI ANNA, COSIMI
MARIA LINA, DI FALCO MANUELA, FEDI ENRICO, KAROUI SAMIRA, MALFATTI FULVIA,
MESSERINI FABRIZIO, PICCHI OLINTO, QUILICI GEMMA, RAZZAUTI GIACOMO, TARANTINO
ANTONIO, VAI LETIZIA, VILLANI LARA, VIRGILI MIRKO.
la Presidente della Consulta: Assessore alla Qualità sociale Laura Bandini
Per l’Ufficio Qualità sociale: Silvia Romagnoli
1) Presentazione dell’Accordo di Programma sull’integrazione delle persone disabili ex
l.104/92
La Presidente della Consulta Laura Bandini presenta l’”Accordo di programma per il
coordinamento e l’integrazione dei servizi ai sensi della legge 104/92”,. approvato in
bozza con delibera del Consiglio provinciale n. 156 del 12 settembre 2008 e frutto di un
percorso condiviso di collaborazione fra diversi livelli istituzionali, attraverso la costituzione
di un tavolo tecnico coordinato a livello provinciale e composto da: Provincia di Livorno,
Comuni, ASL 6, Ufficio Scolastico Provinciale.
Il gruppo di lavoro tecnico si è occupato della redazione della bozza di accordo.
L’accordo nasce dall’esigenza prioritaria di sviluppare un contesto unitario di
programmazione e gestione degli interventi per l’integrazione scolastica (ma anche
sociale e lavorativa) delle persone diversamente abili, ottimizzando l’impiego delle risorse
a disposizione, specificando le competenze dei soggetti istituzionali, definendo linee
guida comuni per la piena realizzazione del progetto di vita e autonomia delle persone in
situazione di handicap.
Si ringraziano le associazioni del Terzo settore per il contributo apportato alla costruzione
dell’Accordo, specificando che le caratteristiche giuridiche dell’accordo di Programma
prevedono la sottoscrizione dello stesso solo da parte dei livelli istituzionali, per cui si rende
opportuno individuare uno strumento concertativo che consenta alle associazioni di
condividere l’accordo stesso (uno o più protocolli di intesa )
2) Presentazione programma di interventi delle scuole. Lavoro realizzato dal “Gruppo
Scuole della Consulta”
Maria Lina Cosimi, referente del Gruppo Scuola della Consulta, illustra il percorso di lavoro
che ha portato alla stesura di una proposta di interventi da realizzarsi negli Istituti superiori
- 10 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
della provincia di Livorno. Tale programma è stato presentato ai dirigenti scolastici degli
Istituti superiori e al dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale in sede di specifica riunione
organizzata dall’amministrazione provinciale e in sede di presentazione dell’offerta
formativa nel settore educazione alla salute dell’USL6.
Si evidenziano i punti di forza del progetto e le sue criticità.
Tra i primi si sottolinea il lavoro di sintesi svolto dal gruppo di lavoro che ha permesso di
realizzare una proposta organica di interventi, caratterizzata dal superamento delle
differenze fra le associazioni coinvolte attraverso un’idea comune di sensibilizzazione al
bisogno e alla solidarietà e di opportunità di ingresso nelle scuole anche da parte delle
associazioni più piccole (ad esempio le associazioni di genitori di bambini diversamente
abili) portatrici di esperienze significative da trasmettere ai giovani studenti.
Tra le criticità, quella principale riguarda i tempi di presentazione della proposta,
essendosi ormai già sostanzialmente delineato il Piano dell’Offerta Formativa di ciascun
Istituto.
Si fa quindi presente che per questo anno scolastico non sarà semplice avviare il
progetto, ma si intende proseguire il percorso avviato coinvolgendo direttamente l’Ufficio
Scolastico provinciale, sviluppando e perfezionando la proposta per il prossimo anno
scolastico.
Presentazione delle seguenti iniziative:
La Presidente della Consulta presenta poi le seguenti iniziative promosse
dall’Amministrazione Provinciale con la collaborazione delle Associazioni:
giovedì 20 e venerdì 21 Novembre c/o il Museo di Storia Naturale Villa Henderson
Convegno sulla salute mentale, a 30 anni dalla Legge Basaglia, con interventi delle
Istituzioni, di esperti, di associazioni
sabato 29 Novembre, sede della Provincia Sala del Consiglio: Giornata di studio sulle
mutilazioni genitali femminili in collaborazione con Regione Toscana, CESVOT e le
associazioni CESDI e NOSOTRAS.
Informa inoltre che stanno proseguendo i seguenti progetti:
progetto di alfabetizzazione dei migranti. Si prevede il decollo del progetto
orientativamente entro il mese di gennaio
progetto giovani. Progetto innovativo a cui partecipano tutte le Province toscane
ciascuna in un settore specifico di intervento.
La Provincia di Livorno ha individuato come tema guida: “Partecipazione, giovani e
volontariato”, considerato anche l’interesse dimostrato dalla Consulta verso questo
argomento. Attraverso il coinvolgimento diretto delle associazioni del territorio provinciale
sono stati individuati 6 ragazzi segnalati dalle stesse associazioni in rappresentanza della
provincia livornese all’interno del gruppo toscano dei giovani, presentando la propria
esperienza e concordando azioni e strategie comuni.
In merito al punto 1 e punto 2 all’ordine del giorno queste le principali proposte emerse
nel corso del dibattito:
Proposte attività della Consulta:
raccolta, sistematizzazione e realizzazione di prodotti anche multimediali su progetti
realizzati negli ultimi anni all’interno delle scuole
Raccordo e integrazione con il progetto Scuola e Volontariato, estensione degli
interventi nelle scuole medie inferiori.
- 11 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Costruzione di un archivio dei progetti ed iniziative realizzate dalle associazioni sia in
ambito scolastico che in ambito extra-scolastico.
In tema di handicap
Sviluppare e comunicare un approccio all’handicap non tanto come situazione di
svantaggio bensì mettendo in risalto le “diverse abilità” dei soggetti inteerssati.
Questo lavoro andrebbe svolto già a partire dalla scuola materna
Si richiede alle istituzioni di riflettere non solo sul periodo scolastico ma sul “dopo la
scuola” ovvero sugli aspetti di socializzazione e inserimento sociale e lavorativo
delle persone che hanno superato l’età scolare.
Valutare la fattibilità di un progetto di costruzione di un consultorio per l’handicap
(ricalcando l’esperienza di successo del consultorio per gli anziani fragili realizzato
con la progettazione del prof. Zucchelli).
Alla luce del dibattito e dei suggerimenti delle associazioni, la Presidente della Consulta
prende atto di quanto proposto e suggerisce inoltre di:
lavorare alla costruzione di un piano per l’Offerta Formativa del volontariato (sul
modello di quanto realizzato dal Museo di storia naturale in materia di educazione
ambientale)
Formazione di un gruppo specifico di lavoro sull’integrazione dei disabili “dopo la
scuola”. Realizzazione di una analisi della situazione e formulazione di proposte
concrete anche in direzione di un più efficace collegamento con i settori
formazione professionale e lavoro.
3) Varie ed eventuali. Presentazione del coordinamento provinciale del volontariato di
Protezione civile da parte dell’Ufficio provinciale della Protezione civile
Il Dott. Corrieri, consulente dell’Amministrazione Provinciale in materia di protezione civile,
illustra il percorso che ha portato alla costituzione del Coordinamento provinciale del
volontariato di protezione civile richiedendo una forma di raccordo e collegamento con
la Consulta provinciale del Volontariato.
Specifica che al coordinamento possono partecipare le associazioni iscritte al registro
regionale del volontariato di protezione civile e illustra i documenti all’uopo predisposti
(protocollo di intesa e disciplinare del coordinamento) - e distribuiti alle associazioni
presenti - invitando le associazioni dotate dei requisiti richiesti e iscritte all’elenco sopra
citato, a valutare l’opportunità di aderire al coordinamento stesso.
Si invitano inoltre le associazioni interessate a presentare le proprie osservazioni all’indirizzo
email: [email protected] o contattando telefonicamente i referenti
dell’Ufficio provinciale di Protezione civile al numero 0586 800000.
Esauriti gli argomenti all’ordine del giorno, la riunione si conclude alle ore 17.30.
Il verbalizzante
Silvia Romagnoli
La Presidente della Consulta
Laura Bandini
- 12 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Verbale riunione Comitato Esecutivo
Della Consulta Provinciale del volontariato
Livorno, 24 Giugno 2008
L’anno 2008, il giorno 24 del mese di giugno, presso il Palazzo Granducale sede della
Provincia di Livorno, Sala Rossa, alle ore 15:30 si riunisce il Comitato Esecutivo della
Consulta Provinciale del Volontariato, per discutere il seguente ordine del giorno:
- calendario delle prossime attività della Consulta
- Varie ed eventuali.
Sono presenti:
- Laura Bandini – Presidente della Consulta
- Giovanni Bruschi (CESVOT, delegazione di Livorno)
- Maria Lina Cosimi -Vice Presidente della Consulta
- Alessio Maffei - Vice Presidente della Consulta
- Giuseppe Novellino
- Sergio Carretta
- Antonio Benigni
- Mauro Bini
- Marcello Lasi
- Roberta Torretti
- Oriana Alfei
Per l’Ufficio Qualità Sociale: Caterina Tocchini e Silvia Romagnoli
Alle ore 15.30 la Presidente della Consulta Laura Bandini, nuovo Assessore provinciale alla
Qualità sociale dal 5 Maggio scorso, apre la riunione presentandosi al Comitato
esecutivo.
Dopo aver comunicato che stanno per completarsi i lavori nella nuova sede di Via degli
Asili messa a disposizione dalla Provincia per la Consulta, passa a discutere il primo punto
all’ordine del giorno fornendo proposte operative rispetto a quanto emerso nelle scorse
riunioni.
Nello specifico:
Volontariato e scuola
Considerato che per ragioni di tempo non è più possibile l’inserimento delle proposte nei
piani dell’Offerta formativa scolastica del prossimo a.s. (approvati a maggio) – la
proposta alternativa è di:
•
sollecitare le associazioni a presentare alla Provincia i propri progetti di intervento
•
la Provincia si impegna a raccogliere, valutare e organizzare per aree tematiche i
progetti presentati
•
a settembre insieme alla Consulta verrà definito un pacchetto organico di interventi
•
Seguirà la presentazione del pacchetto ai Presidi delle scuole, con il coinvolgimento
degli Assessori comunali all’Istruzione e alle Politiche sociali, per concordare le
opportune strategie di intervento
Contributi straordinari alle associazioni
Poiché ogni anno la Provincia assegna contributi a molte organizzazioni del Terzo settore,
di cui alcune sono note altre meno note, si propone di rendere partecipe l’esecutivo della
Consulta nella valutazione delle richieste di contributi pervenute durante l’anno dalle
varie associazioni.
- 13 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Si invitano inoltre le associazioni ad inviare le richieste entro settembre perché la delibera
di assegnazione contributi sarà portata in Giunta presumibilmente nel mese di ottobre.
Questione del 5 X mille
Poiché tra le associazioni che concorrono al 5Xmille vi è una vasta platea di soggetti, più
o meno meritevoli sul piano dell’utilità sociale, occorre come Consulta e come Provincia
contribuire a risolvere questo problema di conoscenza che hanno le persone su chi ne ha
diritto o meno e su quali sono le associazioni più meritevoli.
A tal fine la Presidente propone di inserire nel Bilancio 2009 uno specifico stanziamento
per la realizzazione di una pubblicazione che illustri caratteristiche e attività delle
associazioni, che in base a criteri oggettivi di valutazione, sono ritenute più meritevoli.
Inoltre potranno essere presi accordi con Tele Granducato e Tele Golfo per mettere a
disposizione appositi spazi di presentazione alle associazioni sopra individuate.
La Responsabile dell’U.O. Attività sociali Caterina Tocchini precisa che ogni anno la
Provincia richiede alle organizzazioni del terzo settore la revisione annuale necessaria per il
mantenimento dell’iscrizione ai rispettivi registri di volontariato, promozione sociale e
cooperative sociali. Questo costituisce già una prima verifica di quanto svolto dalle varie
organizzazioni. Sarà inoltre realizzato, presumibilmente entro la fine dell’anno,
l’aggiornamento della Guida al Volontariato, con una specifica sezione dedicata alla
presentazione – attraverso schede sintetiche – di tutte le OO.DD.VV. iscritte al Registro
regionale del Volontariato, sez. prov. di Livorno.
L’intervento successivo di Marcello Lasi – rappresentante dell’Associazione “Comitato
unitario Pro Handicappati” di Livorno mette in evidenza alcune difficoltà riscontrate dalla
propria associazione in merito a:
- promozione sulla stampa locale del 5 X 1000 a favore dell’associazione: gli annunci
sono a pagamento e per una piccola associazione i costi da sostenere sono
troppo onerosi
- difficoltà ad avere risposte e supporto da parte delle Istituzioni
- problematicità del rapporto fra volontariato e cooperazione sociale
In merito a quest’ultimo argomento si riapre nuovamente il dibattito sulle differenze fra
volontariato puro e cooperative sociali, argomento ancora in discussione, da affrontare e
risolvere.
I presenti convengono tuttavia che in quanto Consulta del Volontariato, anziché
concentrarsi su tali tematiche, occorra invece concentrarsi sulla stesura di un piano di
lavoro, e sulla messa a punto di proposte operative sulla base delle quali programmare le
attività.
Mauro Bini porta l’esempio degli aiuti alle piccole associazioni, del servizio civile (sembra
che il ministro Tremonti voglia rifinanziare il servizio civile nazionale con un stanziamento di
30.000 euro, occorre cogliere questa occasione promuovendo il servizio civile nelle
associazioni piccole).
Giovanni Bruschi ritorna sul tema scuola e volontariato e ribadisce la propria perplessità in
merito alla strategia della Consulta di concentrare tutta l’attenzione sugli interventi nelle
scuole, per una serie di ragioni, già esposte nella scorsa riunione, e principalmente
riconducibili al fatto che le scuole sono spesso aggredite da moltissime “proposte spot”
presentate dalle più svariate associazioni.
Tutti i presenti concordano nella necessità di affrontare questa azione nelle scuole in
maniera coordinata, programmata, organizzata, accogliendo con favore la proposta
avanzata dalla Presidente Bandini all’inizio della riunione.
Inoltre sono messi in evidenza le necessità /opportunità di :
• conoscere gli interlocutori locali con cui la Consulta va a confrontarsi
- 14 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
•
•
programmare un calendario e raggruppare gli interventi per area tematica
individuare un meccanismo semplificato nel rapporto con gli studenti atto a
stimolare un interesse collettivo senza entrare nel merito delle singole associazioni,
capace di sensibilizzare, motivare i ragazzi, trasmettere loro entusiasmo e spinta
emotiva.
In merito a questo ultimo punto, Oriana Alfei rappresentante della zona bassa val di
Cecina, racconta la propria positiva esperienza in merito agli incontri tra le associazioni e i
ragazzi del Liceo sociale di Cecina, incontri basati su metodi di partecipazione attiva
degli studenti (lavori di gruppo, giochi di ruolo..)
Progetto Giovani
Prende la parola la dott.ssa Tocchini, informando i presenti circa l’adesione della
Provincia di Livorno al “Progetto Giovani” - progetto innovativo promosso dalle Province
della Regione Toscana e a cui partecipano tutte le Province ognuna con un proprio
settore specifico di intervento.
La Provincia di Livorno ha individuato come tema guida: “Partecipazione, giovani e
volontariato”, considerato anche l’interesse dimostrato dalla Consulta verso questo
argomento.
Occorre a breve individuare un gruppo di 20/30 ragazzi del territorio provinciale, di età
compresa tra i 15 e i 29 anni, disposti a portare avanti il progetto sul territorio. Tra questi
sarà costituito un microgruppo di 4-5 ragazzi che in rappresentanza della provincia di
Livorno si confronterà con i ragazzi referenti delle altre province presentando la propria
esperienza e concordando azioni e strategie comuni.
I componenti della Consulta sono invitati a proporre qualche nominativo di ragazzi e
ragazze da inserire in questo progetto. A tal fine l’ufficio si impegna ad inviare quanto
prima a tutti i membri della Consulta una breve nota di presentazione del progetto con la
relativa richiesta.
Dimissioni Vice Presidente della Consulta
Con immenso dispiacere di tutti i presenti, Alessio Maffei (Ass. Compagnia Colline Livornesi
Onlus) comunica le proprie dimissioni dalla carica di Vice Presidente della Consulta,
causa motivi familiari.
Festa del volontariato a Castelnuovo della Misericordia
Roberta Torretti, Presidente della Consulta comunale del volontariato di Rosignano M.mo,
informa che nei prossimi 4-5-6 luglio si terrà a Castelnuovo della Misericordia la festa del
Volontariato e invita tutti i presenti a partecipare.
Esauriti gli argomenti all’ordine del giorno, la Presidente chiude la riunione alle ore 17:45,
prevedendo orientativamente la prossima convocazione del Comitato esecutivo alla fine
di Luglio.
Letto, approvato e sottoscritto
Il verbalizzante
Caterina Tocchini
La Presidente della Consulta
Laura Bandini
- 15 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Verbale riunione di Assemblea e Comitato esecutivo
CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO
Cecina, sabato 10 maggio 2008
Volontariando -2° Conferenza Provinciale del Volontariato
L’anno 2008 il giorno 10 del mese di maggio si è svolta a Cecina, Piazza Guerrazzi presso lo
spazio conferenze di “Volontariando – Seconda Conferenza Provinciale del Volontariato”,
la riunione di Assemblea e Comitato esecutivo della Consulta provinciale del volontariato.
Sono presenti:
BAGGIANI MARCO, BANCHETTI ANACLETO, BANCHI PALMIRA, BASSO GIOVANNI,
BERNARDO GIUSEPPE, BINI MAURO, BOTTAI MILVIO, BOTTONI PAOLO, BRUSCHI GIOVANNI,
CARRETTA SERGIO, CATENI FIORELLA, CONTI VINICIO, COSIMI MARIA LINA, DE FUSCO
STEFANO, ELISEI RICCARDO, LANDI BRUNELLA, ROSSI BARBARA, KAROUI SAMIRA, LANDUCCI
ANTONIO, MAFFEI ALESSIO, MENICAGLI ROBERTO, MORGANTI SERGIO, NICOSIA DI FAZIO
GRAZIA, PAJA REXHEP, PAMPANA MASSIMO, PICCHI OLINTO, RAZZAUTI GIACOMO,
SIMONCINI MASSIMO, TAGLIAFERRO GIULIO, TORRETTI ROBERTA, ULACCO MAURIZIO,
VILLANI LARA.
PER L’UFFICIO QUALITA’ SOCIALE: TOCCHINI, BARTALUCCI, ROMAGNOLI, AQUILINI.
Alle ore 15:30 la Dott.ssa Caterina Tocchini, Responsabile dell’Ufficio Qualità Sociale, apre
la riunione ringraziando - a nome dell’Assessorato e dell’Ufficio - le associazioni
partecipanti e tutti i membri della Consulta per il contributo apportato all’organizzazione e
alla buona riuscita della manifestazione, sottolineando l’opportunità di avere fissato tale
riunione nell’ambito dell’iniziativa Volontariando in ragione dell’effettiva e piena
partecipazione della Consulta ai lavori della stessa.
Prende la parola Alessio Maffei, Vice Presidente della Consulta, che introduce gli
argomenti all’ordine del giorno della riunione, conclusiva degli appuntamenti della due
giorni.
Maffei sottolinea gli esiti positivi dell’iniziativa in termini di gradimento della cittadinanza, di
interazione e rete fra le associazioni, presenza di politici ed esperti del settore con cui è
stato possibile dialogare e confrontarsi. Invita inoltre i rappresentanti delle singole
associazioni ad esprimere la propria opinione su cosa è piaciuto e cosa non è piaciuto
della manifestazione, ad esporre eventuali problematiche e suggerimenti utili per la
programmazione dell’edizione del prossimo anno e per impostare un programma
organico dei lavori futuri della Consulta.
Pone inoltre l’accento su alcune problematiche e opportunità delle associazioni di
volontariato (eventuale disponibilità di mezzi da verificare, dotazione di una sede
amministrativa) in merito alle quali la consulta intende lavorare nello spirito di
collaborazione fra le associazioni più grandi e strutturate e quelle più piccole e neocostituite, in una ottica “dal basso verso l’alto”.
In termini di resoconto dei lavori del direttivo della Consulta esprime la sua soddisfazione
circa la crescita di tale organismo di partecipazione e la sua diffusione fuori dal
capoluogo provinciale, la volontà di costruire una Consulta “itinerante”presente su tutto il
territorio provinciale, invitando a valutare l’opportunità di realizzare la conferenza del
prossimo anno in una zona ancora più a sud della Provincia di Livorno (Val di Cornia).
Maria Lina Cosimi, Vice presidente della Consulta, dopo aver espresso soddisfazione in
merito alla seconda edizione di Volontariando, elenca nel dettaglio le attività realizzate
fino ad oggi dalla Consulta ed in particolare i lavori di approfondimento tematico sul
- 16 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
processo di revisione della legge 266/91, la costituzione del gruppo di lavoro “Rapporti
con le scuole” e l’ organizzazione partecipata di Volontariando.
Sottolinea l’importanza di costruire e portare avanti un lavoro di stretto rapporto con le
scuole invitando le associazioni interessate ad unirsi al gruppo di lavoro e portare
all’interno del gruppo le proprie esperienze e le buone pratiche.
Comunica l’impegno della Consulta a:
supportare le associazioni più piccole e di recente costituzione che intendano
aderire a questo progetto,
fornire una programmazione e un coordinamento delle iniziative delle associazioni
nelle scuole per evitare la frammentarietà e la sovrapposizione di esperienze
creare una rete fra i vari tipi di volontariato
Giovanni Bruschi, Presidente del Cesvot – Delegazione di Livorno, ribadisce la necessità di
una programmazione coordinata degli interventi nelle scuole per evitare di ”aggredire” le
scuole con proposte spot.
Seguono gli interventi dei rappresentanti delle associazioni, dai quali emergono i seguenti
suggerimenti e osservazioni principali:
VOLONTARIANDO
Viene espressa una generale soddisfazione sulle iniziative realizzate nella due giorni e una
particolare valutazione positiva sulla numerosa e attiva partecipazione dei ragazzi delle
scuole alla tavola rotonda di sabato mattina.
SCUOLE
Sono menzionate alcune esperienze positive di collaborazione con le scuole,
collegamenti con il progetto “scuola e volontariato” finanziato dal Cevot e interventi di
reti di associazioni attorno a temi comuni (es. educazione alla salute) previsti nei piani
dell’offerta formativa delle varie scuole.
Si sottolinea tuttavia che nella maggior parte delle esperienze il contatto fra le ODV e le
scuole avviene unicamente per il tramite di insegnanti “volenterosi” senza un fattivo
coinvolgimento di Presidi e Dirigenti scolastici. Da qui l’esigenza di rendere più strutturata
questa collaborazione mediante il coinvolgimento del provveditorato. L’Ufficio mostra la
sua disponibilità ad aprire questo percorso.
In sintesi i principali suggerimenti emersi dal dibattito:
opportunità di continuare a lavorare con le scuole seguendo il percorso e
adottando la metodologia con cui è stato organizzato l’incontro fra studenti e
associazioni del sabato mattina (pianificazione degli interventi mediante incontri
preliminari fra ufficio, associazioni e insegnanti; partecipazione attiva degli studenti
con racconti di proprie esperienze di volontariato, testimonianze dirette delle
associazioni, confronto di esperienze)
coinvolgere direttamente il provveditorato agli studi fissando uno o più incontri
preliminari
verificare la possibilità di collegamento con progetti già esistenti sul territorio (vd.
Progetto “Scuola e Volontariato”), far tesoro delle esperienze positive testimoniate
da alcune associazioni
Programmare e coordinare gli interventi nelle scuole in modo organico
RUOLO E COMPITI DELLA CONSULTA
Sviluppare il ruolo di coordinamento e creazione di reti di associazioni, collegamenti
tra i diversi volontariati,
proporre questioni legate a problemi concreti, “che interessano la gente”
- 17 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
stimolare la crescita della cultura del volontariato, fondata sui valori di solidarietà,
equità e giustizia,
supportare la crescita delle organizzazioni ove si rende necessario un salto di qualità,
un maggior collegamento con la realtà del terzo settore, mettere insieme risorse
umane finanziarie ed esperienze, lavorare su progetti comuni.
necessità di crescita del “ruolo politico” della Consulta intesa anche come capacità
di intervenire attivamente con proprie proposte su questioni cruciali per il mondo del
volontariato: la questione del 5 X 1000 e la questione del servizio civile volontario.
Necessità di mettere sul tavolo di lavoro questi temi e capacità di fare pressione a
livello politico
Dopo aver ringraziato i partecipanti e ricordato lo spettacolo finale a chiusura della
manifestazione curato dalle associazioni Artimbanco e In Viaggio con Noi, i Vice
Presidenti della Consulta e la Responsabile dell’Ufficio Qualità sociale chiudono i lavori
alle ore 17:30.
Letto, approvato, sottoscritto
Il segretario verbalizzante
Dr.ssa Caterina Tocchini
- 18 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Verbale riunione Comitato esecutivo
della Consulta provinciale del volontariato
Lunedì 31 marzo 2008
L’anno 2008 del giorno 31 marzo alle ore 15:15 presso il Palazzo Granducale sede
dell’Amministrazione Provinciale di Livorno, Sala Nomellini, si riunisce il Comitato esecutivo
della Consulta Provinciale del volontariato, per discutere il seguente ordine del giorno:
4) Seconda Conferenza Provinciale del Volontariato “Volontariando 2008”
5) Varie ed eventuali
Sono presenti: la Vice presidente della Provincia Monica Giuntini, per l’Ufficio Qualità
Sociale: Dott.ssa Caterina Tocchini, Dott.ssa Daniela Bartalucci, per il Cesvot: Giovanni
Bruschi, Dott.ssa Emanuela Di Falco, per il Comune di Piombino Assessore Anna
Tempestini, Maria Lina Cosimi, Novellino Giuseppe, Benigni Antonio, Antonella Vignali,
Olinto Picchi, Carretta Sergio, Fiorella Cateni, Alessio Maffei, Bini Mauro, Grazia di Fazio
Nicosia, Don Claude Okondjo.
La Presidente della Consulta vice presidente della Provincia Monica Giuntini introduce
l’incontro con aggiornamenti sulle fasi preparatorie della 2° Conferenza del Volontariato.
Evidenzia che la fase preparatoria ha visto la disponibilità del Comune di Cecina ad
offrire un supporto logistico ed organizzativo all’iniziativa.
Propone che il tema della manifestazione, inizialmente individuato in “Giovani e
Volontariato”, dato atto che il lavoro nei confronti delle scuole necessita di un ulteriore
momento di approfondimento, venga individuato nel rapporto tra il volontariato e la
promozione della partecipazione. Tale tema incontra l’interesse della cittadinanza e delle
associazioni anche alla luce dei recenti sviluppi legislativi della Regione Toscana (Legge n.
69 del 27 dicembre 2007) dello sviluppo del Servizio Civile La Presidente, inoltre, chiede
ai membri dell’esecutivo di farsi parte attiva nel sollecitare ulteriormente la partecipazione
delle associazioni che non hanno ancora aderito alla manifestazione e nel promuovere le
iniziative “autogestite” che potranno svolgersi nella giornata di sabato. Sottolinea
l’importanza del contributo del Cesvot. Informa, inoltre, della possibilità di trovare sede
per la Consulta provinciale del Volontariato nei locali di via degli Asili.
La Responsabile dell’Ufficio Qualità Sociale Dott.ssa Caterina Tocchini ha illustrato le
modalità tecniche dell’iniziativa, ha evidenziato che saranno allestiti, grazie al montaggio
di strutture autoportanti, degli spazi espositivi da mettere a disposizione delle associazioni
ed un ampio spazio dibatti dove si svolgeranno le iniziative. Ha sottolineato l’importanza di
una maggiore partecipazione delle associazioni nella fase preparatoria, anche per
definire, in tempi utili alla predisposizione di materiale informativo e divulgativo, i temi e le
modalità delle iniziative promosse dalle varie associazioni. Ha avanzato la proposta di un
raggruppamento in un unico stand delle sezioni territoriali di una stessa associazioni (es.
Auser, Avis ecc.).
Sia Giovanni Bruschi che Maria Lina Cosimi si sono detti d’accordo sul tema della
manifestazione e sulle modalità di realizzazione. Hanno confermato la presenza nel
programma di uno specifico momento di approfondimento sul tema delle “donazioni”.
Sottolineando l’importanza del protagonismo delle associazioni si sono detti disponibili a
fare il possibile per promuovere la partecipazione delle associazioni e per contribuire alla
riuscita dell’iniziativa.
Fiorella Cateni dell’Auser ha condiviso il tema della manifestazione e si è detta favorevole
a portare un fattivo contributo. Ha condiviso le modalità organizzative.
- 19 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Antonella Vignali di Campiglia M.ma ha dichiarato la propria disponibilità a promuovere
la partecipazione delle associazioni della zona e la stessa assessore Tempestini di
Piombino ha dichiarato la propria disponibilità a contribuire a promuovere nel territorio
della Val di Cornia la partecipazione delle associazioni.
La riunione si conclude alle ore 17.00 con un aggiornamento del gruppo di lavoro a lunedì
7 aprile ore 11.00 presso la sede della Provincia di via Marradi 116. Al gruppo di lavoro si
sono aggiunti Fiorella Cateni, Antonio Benigni e Maria Lina Cosimi.
Letto, approvato e sottoscritto
Il verbalizzante
Dott.ssa Caterina Tocchini
- 20 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Verbale riunione Assemblea e Comitato esecutivo
della Consulta provinciale del volontariato
Mercoledì 6 febbraio 2008
L’anno 2008 del giorno 6 febbraio alle ore 15:00 presso il Palazzo Granducale sede
dell’Amministrazione Provinciale di Livorno, Sala del Consiglio, si riuniscono Assemblea e
Comitato esecutivo della Consulta Provinciale del volontariato, per discutere il seguente
ordine del giorno:
6) Relazione del Comitato Esecutivo sull’attività svolta
7) Organizzazione della II^ Conferenza Provinciale del Volontariato – costituzione
gruppi di lavoro
8) Proposte su indirizzi generali inerenti l’attività della Consulta
9) Varie ed eventuali
Sono presenti:
AJOLA MARIA GRAZIA, ALFEI ORIANA, AMORETTI SERENA, BANCHETTI ANACLETO, BANCHI
BONO, BARDOCCI FLAVIANO, BARSOTTI SUSANNA, BASSO GIOVANNI, BERNINI FEDERICO,
BERTI ENRICO
BITTI ANTONIO, BOTTAI MILVIO, BOTTONI PAOLO, BRUSCHI GIOVANNI, CAPPAGLI MARIO,
CARRETTA SERGIO, CASTALDI ALBERTO, CATENI FIORELLA, CONTI VINICIO, COSIMI MARIA
LINA, FEDI ENRICO, FERRAU' MARIA PACE, GARGIULO BALDASSARRE, GIANNONE
GIOVANNI, GIOVACCHINI GIULIANA, LEGITIMO IOLANDA, LUTI RICCARDO, MANCUSI
GIANCARLO, MARCACCI GIUSEPPE, MORGANTI SERGIO, MOSCATO MARIANGELA, MUSI
ILIO, NERI GIOVANNI, NICOSIA DI FAZIO GRAZIA, NOVELLINO GIUSEPPE, PAPA EZIO,
POCHINI PIER LUIGI, PUCINI GIUSEPPE, QUILICI GEMMA, RAZZAUTI GIACOMO, SAFICH
ELENA, SALVATORI ILARIA, SANTINI ALESSANDRO, SANTINI MARIO, SAVIOZZI CHIARA,
TARANTINO ANTONIO, TEMPESTINI ANNA, TORSI FABRIZIO, VIGNALI ANTONELLA, VITULANO
NADIA
Per l’Ufficio Qualità Sociale sono presenti: Caterina Tocchini, Daniela Bartalucci e Silvia
Romagnoli
Alle ore 15:15 la Presidente della Consulta Monica Giuntini apre la riunione.
In relazione al Primo punto all’ODG: Relazione del Comitato Esecutivo sull’attività svolta,
Giuntini sottolinea il forte impegno dimostrato dai componenti dell’esecutivo nel proporre
e portare avanti le iniziative e la volontà di condividerle con l’assemblea, insieme alle
proposte operative per l’attività futura della Consulta.
In sintesi le principali attività svolte dall’esecutivo nel periodo giugno 2007- gennaio 2008:
•
Creazione del sito web dedicato alla Consulta del volontariato (alla pagina qualità
sociale del sito web della Provincia) dove sono riportate le informazioni e i documenti
riguardanti la struttura e l’attività della Consulta, l’elenco dei membri dell’assemblea e
del comitato esecutivo con i relativi recapiti, il regolamento, i verbali delle riunioni. Si
invitano tutte le associazioni a visitare il sito.
• Approfondimento tematico sul processo di revisione della legge 266/91.
Si è discusso in maniera molto approfondita, anche attraverso l’ incontro con l’On. Marida
Bolognesi (ex presidente della Commissione affari sociali della Camera e Consigliere
dell’Agenzia per le Onlus) su temi particolarmente sentiti nel mondo del volontariato:
ruolo e identità del volontariato, gratuità delle cariche, rapporti con gli altri organismi del
terzo settore (associazioni di promozione sociale e cooperative sociali), rapporti con le
scuole. L’idea emersa è quella di organizzare le riflessioni delle associazioni livornesi in
- 21 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
merito a questi temi e portare le proposte del territorio nelle sedi opportune, fornendo così
il nostro contributo al processo di revisione o meno della legge.
• Costituzione della Commissione Rapporti con le scuole
In risposta alle necessità delle associazioni di sviluppare un lavoro più approfondito con le
scuole, che consenta una maggior avvicinamento dei giovani al volontariato e un
ricambio generazionale dei volontari, si è costituita la Commissione Rapporti con le
scuole, i cui referenti dell’esecutivo sono: Carretta, Cosimi e Maffei. Si richiede ai
componenti dell’Assemblea che sono interessati la disponibilità a far parte di questa
Commissione.
In relazione all’argomento scuole si segnala il progetto “scuola e volontariato” che è già
attivo sul territorio provinciale, e il progetto nazionale presentato dall’On. Marida
Bolognesi “A Scuola di Volontariato” .
Sulla base delle proposte dell’Assemblea si specifica che saranno costituiti altri gruppi di
lavoro.
• Nomina dei rappresentanti nella Consulta Regionale del volontariato
Così come previsto dal regolamento, si è provveduto a nominare due membri, un
effettivo e uno supplente, in rappresentanza della Consulta provinciale livornese nella
Consulta Regionale del volontariato, recuperando un vuoto delle associazioni livornesi
che non erano prima presenti a livello regionale. Sono stati nominati: NICOSIA DI FAZIO
GRAZIA (Ass. Livorno Donna Salute & Cultura) come membro effettivo e OKONDJO DON
CLAUDE (Ass. Abao Sankuru Onlus) come membro supplente.
• Prime proposte per l’organizzazione della IIa conferenza provinciale del volontariato
Si è discusso partendo dai risultati del questionario di soddisfazione compilato dalle
associazioni partecipanti lo scorso anno alla 1° edizione della conferenza, cercando di
raccogliere e tener fede ai suggerimenti che in quella sede sono stati forniti.
In particolare, per l’organizzazione di Volontariando 2008, sono emerse le seguenti
proposte:
Periodo di svolgimento: 9-10 maggio, in risposta ai suggerimenti delle associazioni di
posticipare l’iniziativa a primavera essendo il mese di gennaio troppo a ridosso delle
festività natalizie con conseguenti maggiori difficoltà nell’organizzare gli aspetti
promozionali
Luogo: in un comune baricentrico rispetto al territorio provinciale, per agevolare e dare
visibilità a tutte le associazioni della provincia, possibilmente nel Comune di Cecina,
utilizzando gli spazi del centro storico, per coinvolgere maggiormente la cittadinanza.
L’Assessore al sociale del Comune cecinese Samuele Lippi ha mostrato la sua disponibilità
a supportare l’iniziativa.
Iniziative in seno alla Conferenza e Argomenti: Viene confermata la formula della scorsa
edizione di associare stand espositivi delle associazioni, dibattiti e momenti ludici, con la
proposta aggiuntiva di realizzare visite guidate fra gli stand, e percorsi didattici per gruppi
di associazioni affini per settore di appartenenza.
Si affida all’Assemblea la facoltà di proporre e decidere gli argomenti che si vorranno
sviluppare nel corso della Conferenza, così come la scelta fra le opzioni di: organizzare un
convegno sugli aspetti generali del volontariato oppure programmare micro-iniziative a
rotazione delle associazioni lasciando maggiore spazio alla promozione delle loro attività.
Si propone inoltre di presentare all’interno della Conferenza le buone pratiche su
“volontariato e scuola”.
- 22 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Animazione/spettacolo: per l’edizione 2008 si è pensato di contattare il gruppo del “Nido
del cuculo” che sta attualmente sviluppando un progetto sulla cittadinanza attiva e in
quella occasione potrebbe costituire anche un momento di forte richiamo per le fasce
più giovani della popolazione.
Promozione dell’iniziativa: si conviene di investire maggiormente sugli aspetti promozionali
dell’iniziativa. Particolarmente apprezzata la proposta di realizzare, su emittenti televisive
locali (Granducato TV) e radiofoniche, una serie di spot coinvolgendo giovani volontari
che lavorano nelle associazioni, chiamati a raccontare le loro esperienze e le motivazioni
alla base delle loro scelte di volontariato.
Terminata la relazione sulle attività svolte dal Comitato esecutivo, prende la parola la
dott.ssa Caterina Tocchini, responsabile dell’Ufficio Qualità Sociale, per informare i
presenti che l’ufficio ha ricevuto in questi giorni circa 30 nuove richieste di adesione
all’Assemblea della Consulta, sottolineando con grande piacere il forte segnale di
rinnovato interesse verso questo organismo di partecipazione.
Seguono gli interventi di alcuni rappresentanti delle associazioni e delle zone sociosanitarie.
Vengono sottolineate le difficoltà incontrate da molte associazioni di volontariato
nell’instaurare rapporti con le scuole e in particolare con i dirigenti scolastici.
Si evidenziano anche le buone pratiche e le esperienze di successo realizzate nelle scuole
e in ambito sanitario in direzione dell’integrazione scolastica e sociale, come ad esempio
la realizzazione di progetti finalizzati a valorizzare l’handicap come risorsa (il progetto
navetta amica dell’Ass. Paraplegici sez. di Livorno, il progetto Pedagogia dei genitori
dell’Ass. In viaggio con noi di Castagneto Carducci - San Vincenzo, le esperienze
realizzate nella Val di Cecina con la Società della Salute, le esperienze nella Val di Cornia
con la costituzione della consulta del terzo settore e la sua partecipazione alla costruzione
del Piano integrato di Salute, ecc..).
Le principali considerazioni emerse nel corso del dibattito:
- E’ sottolineata l’importanza di sviluppare un approccio ai giovani con metodologie
che consentano un loro coinvolgimento diretto, anche attraverso giochi di ruolo e
partecipazione attiva.
- Nel campo più specifico dell’integrazione scolastica si propone di coinvolgere
direttamente i responsabili delle strutture dove si deve realizzare l’integrazione
- In generale viene rimarcata la necessità di lavorare in rete fra associazioni, sviluppare
e portare avanti progetti condivisi fra associazioni che presentano delle affinità per
settore di intervento (anziani, handicap, giovani, immigrati, ecc..), superare
l’autoreferenzialità e utilizzare le istituzioni coprogettando con ASL e Comuni soluzioni a
problemi e bisogni sociali avvertiti sul territorio.
- Alla Provincia viene sottoposta la richiesta di impegnarsi a trovare una sede idonea
per le associazioni della consulta
Alla luce del dibattito, queste le principali proposte operative da realizzare nel breve
periodo:
•
sul tema scuola e volontariato si decide di organizzare al più presto una
riunione/incontro chiarificatore della Commissione Scuola con il dirigente scolastico
provinciale e i presidi delle scuole.
•
In particolare sul tema dell’integrazione scolastica, Monica Giuntini si mostra
intenzionata a tenere in considerazione i progetti promossi dalle associazioni che si
- 23 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
•
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
occupano di disabilità (come la pedagogia dei genitori e tutte le iniziative volte a
valorizzare la risorsa handicap), questo anche in relazione all’Accordo di
programma in materia, che deve essere definito al più presto con le Conferenze
dei Sindaci delle 4 zone e le altre istituzioni che lavorano per l’integrazione
scolastica dei disabili.
Realizzare azioni di promozione della cultura del volontariato e della solidarietà,
investendo maggiormente nella comunicazione di questi valori, anche attraverso
la realizzazione di spot su pratiche ed esperienze di auto-aiuto (es. la navetta
amica realizzata dall’associazione Toscana Paraplegici sezione di livorno)
•
Si manifesta l’impegno dell’amministrazione provinciale a cercare una sede per la
Consulta e per le associazioni che ne hanno bisogno
•
Si ricordano le possibilità di finanziamento per le associazioni di volontariato: i bandi
CESVOT e il bando Francesca Romano della Provincia.
•
Si raccolgono le adesioni alla Commissione Scuola. Di seguito l’elenco dei
componenti:
Alfei Oriana (rappresentante zona Bassa Val di Cecina)
Bardocci Flaviano (Club Alcolisti in trattamento)
Barsotti Susanna (Associazione P24)
Bernini Federico (Arci Solidarietà Livorno)
Bruschi Giovanni (CESVOT Livorno)
Carretta Sergio (Misericordia Antignano) - referente
Castaldi Alberto (Ass. Diabetici Terzo millennio)
Cateni Fiorella (Auser Filo D’argento Livorno)
Cosimi Maria Lina (AIDO provinciale Livorno) - referente
Maffei Alessio (Ass. nazionale Giubbe verdi) - referente
Messerini Fabrizio (Ass. Autismo Livorno)
Musi Ilio (Ass. In Viaggio Con Noi)
Penco (Associazione Italiana Celiachia Onlus)
Torsi Fabrizio (Associazione Toscana Paraplegici sez. di Livorno)
•
Si costituisce un nuovo gruppo di lavoro che dovrà occuparsi delle proposte
sull’organizzazione della seconda conferenza provinciale del volontariato, e si
invitano le associazioni interessate a mettersi in contatto con l’Ufficio Qualità
sociale per aderire a questo gruppo e presentare le proprie proposte.
Alle ore 18,00 la presidente della Consulta chiude i lavori dell’assemblea.
Letto, approvato e sottoscritto
Dott.ssa Caterina Tocchini
La Presidente della Consulta
Monica Giuntini
- 24 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Verbale riunione Comitato Esecutivo
Della Consulta Provinciale del volontariato
Livorno, 14 gennaio 2008
L’anno 2008, il giorno 14 del mese di gennaio, presso il Palazzo Granducale sede della
Provincia di Livorno, Sala Nomellini, alle ore 15:30 si riunisce il Comitato Esecutivo della
Consulta Provinciale del Volontariato, per discutere il seguente ordine del giorno:
-
costituzione dei gruppi di lavoro per l’organizzazione dell’iniziativa pubblica sulla
legge 266/91 sul volontariato e della seconda edizione della Conferenza
Provinciale del Volontariato “Volontariando 2008”.
-
Varie ed eventuali.
Sono presenti:
- Monica Giuntini
- Cosimi Maria Lina -Vice Presidente della Consulta
- Maffei Alessio - Vice Presidente della Consulta
- Cateni Fiorella
- Carretta Sergio
- Benigni Antonio
- Giannone Giovanni
- Ciucci Roberto
- Nicosia Di Fazio Grazia
- Don Claude Okondjo
- Torretti Roberta
- Lorena Marconi (zona livornese)
- Emanuela di Falco (Cesvot, del. di Livorno)
Per l’Ufficio Qualità Sociale: Tocchini Caterina e Romagnoli Silvia.
La riunione si apre alle 15:30.
In relazione al primo punto all’Odg, la Presidente della Consulta Monica Giuntini,
sottolinea l’importanza – nella fase di organizzazione della II^ conferenza provinciale del
Volontariato, di costruire un percorso condiviso con le associazioni ed in particolare con la
Consulta, coinvolgendo in primis il comitato Esecutivo ed allargando la partecipazione ai
membri dell’Assemblea. A tal fine si prevede di fissare la prossima convocazione
dell’Assemblea per il giorno mercoledì 6 febbraio pv.
Vengono proposti alcuni tavoli di lavoro come strumento operativo per lavorare con
maggiore snellezza e concentrazione di risorse nono solo sugli aspetti organizzativi
riguardanti “Volontariando 2008” ma anche su tutte le altre attività della Consulta nel suo
insieme.
Nel corso della riunione viene formato il tavolo di lavoro “Rapporti con le scuole” con i
seguenti referenti: Maria Lina Cosimi, Alessio Maffei, Sergio Carretta. Si prevede
l’allargamento del gruppo di lavoro ai membri dell’Assemblea che intendono aderirvi (le
adesioni verranno raccolte nel corso della riunione di Assemblea prevista per il prossimo 6
febbraio).
Si passa successivamente a discutere sulle questioni specifiche riguardanti la
preparazione di “Volontariando 2008”, vagliando le numerose proposte dei partecipanti.
Questi i principali punti emersi nel corso della discussione:
- 25 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
-
DATA dell’iniziativa: indicativamente il 9-10 Maggio (venerdì e sabato)
-
LUOGO: in Comune diverso dal capoluogo, per coinvolgere maggiormente le
associazioni fuori Livorno, preferibilmente Cecina che è baricentrica rispetto a tutto
il territorio provinciale. Da verificare la disponibilità e l’agibilità delle strutture.
-
CONTENUTI DEL CONVEGNO (proposte):
Tema principale: giovani e volontariato/ scuola e volontariato (1- collegamento
con il progetto “Scuola e Volontariato”; 2- presentazione sull’andamento del
volontariato nella Provincia di Livorno e del rapporto fra giovani e volontariato)
Identità del Volontariato nel Terzo settore
Ruolo, compiti e attività della Consulta
- ASPETTI PROMOZIONALI
Realizzazione di una serie di spot su Radio e Tv locali da parte di giovani volontari,
per sensibilizzare i giovani all’attività volontaria e per pubblicizzare l’iniziativa di
Volontariando
Prevedere, nel corso dell’iniziativa, uno spettacolo rivolto soprattutto ai giovani (es.
Nido del Cuculo, di cui tuttavia è necessario verificare la disponibilità, in alternativa
spettacolo teatrale organizzato da associazioni culturali locali).
Invitare al dibattito alcuni personaggi del mondo del volontariato e della
cooperazione che costituiscono un modello per i giovani (es. Gino Strada).
Viene inoltre proposto– nell’ambito dell’iniziativa - di:
− presentare una relazione sulle attività e sui risultati della scorsa edizione di
Volontariando
− organizzare visite guidate per i ragazzi delle scuole fra gli stand delle associazioni di
volontariato
− dare spazio alle presentazioni delle attività svolte dalle diverse associazioni
partecipanti
La riunione si conclude alle ore 17:00, prevedendo la prossima convocazione di
Assemblea e Comitato esecutivo per il giorno mercoledì 6 febbraio pv, con il seguente
ordine del giorno:
10) Relazione del Comitato Esecutivo sull’attività svolta
11) Organizzazione della II^ Conferenza Provinciale del Volontariato – costituzione
gruppi di lavoro
12) Proposte su indirizzi generali inerenti l’attività della Consulta
13) Varie ed eventuali
Letto, approvato e sottoscritto
Il verbalizzante
Caterina Tocchini
La Presidente della Consulta
Monica Giuntini
- 26 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Verbale riunione Comitato Esecutivo
Della Consulta Provinciale del volontariato
Livorno, 10 dicembre 2007
GIORNATA DI STUDIO SULLA LEGGE 266/91 SUL VOLONTARIATO
E LE ATTUALI PROPOSTE DI MODIFICA
INCONTRO CON L’ON. MARIDA BOLOGNESI
L’anno 2007, il giorno 10 del mese di dicembre, presso il Palazzo Granducale sede della
Provincia di Livorno, Sala Nomellini, alle ore 15:30 si riunisce il Comitato Esecutivo della
Consulta Provinciale del Volontariato, per partecipare alla giornata di studio sulla legge
266/91 sul volontariato e le attuali proposte di modifica alla quale interviene l’On. Marida
Bolognesi, già Presidente della Commissione Affari sociali della Camera dei Deputati e
Consigliere dell’Agenzia Nazionale per le Onlus (ora Agenzia del Terzo Settore).
Sono presenti:
- Cosimi Maria Lina -Vice Presidente della Consulta
- Maffei Alessio - Vice Presidente della Consulta
- Cateni Fiorella
- Carretta Sergio
- Benigni Antonio
- Giannone Giovanni
- Bini Mauro
- Ciucci Roberto
- Nicosia Di Fazio Grazia
- Alfei Oriana
- Torretti Roberta
- Bolognesi Marida
Per l’Ufficio Qualità Sociale: Tocchini Caterina e Romagnoli Silvia.
La riunione si apre alle 15:30.
Prende la parola Alessio Maffei, uno dei due Vice Presidenti della Consulta, che ringrazia
l’On. Bolognesi per la disponibilità a partecipare a questo incontro di approfondimento sul
processo di revisione della legge 266/91 e per valutare insieme che cosa si può proporre
al fine di migliorare la stessa.
Marida Bolognesi introduce l’argomento, augurandosi di iniziare insieme un percorso che
possa condurre ad ulteriori approfondimenti anche con iniziative di tipo pubblico da
organizzare sul territorio, allargate a tutte le associazioni e alla cittadinanza. Il dibattito
interessa infatti molteplici aspetti:
l’aspetto legislativo in senso stretto
l’aspetto organizzativo: come è organizzato il volontariato sul territorio provinciale
livornese
l’aspetto della cosiddetta “crisi di vocazione” dei volontari, avvertita soprattutto in
riferimento ai giovani
<<Partendo dalla legge 266 e dalle proposte di modifica – sostiene la Bolognesi - si tratta
di un quadro politico in movimento, non tanto perchè la legge necessiti di uno
stravolgimento, quanto perché occorre favorire un dibattito allargato, che coinvolge
soggetti attivi nella società.
- 27 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Stante la situazione di precarietà e le diverse priorità nell’attuale dibattito politico, con il
presidente della Commissione Affari Sociali della Camera On. Lucà abbiamo sentito la
necessità sicuramente di aprire un ampio dibattito nel Paese e apportare delle modifiche
almeno in un ramo del Parlamento.
In questa sede, occorre invece capire il livello di dibattito, se avete parlato della
questione tra voi, con le vostre associazioni e approfondire i punti che ritenete più
importanti.
La legge 266 del 1991 è la prima legge che ha aperto la fase legislativa sul terzo settore,
ma dal 1991 ad oggi sono stati fatti interventi normativi sugli altri soggetti del terzo settore.
C’è poi stata la riforma del Titolo V della Costituzione e si è verificata altresì una
evoluzione soggettiva delle stesse associazioni.
Tutti questi fattori impongono
quantomeno una manutenzione legislativa sulla 266, un aggiornamento, alla luce dei
cambiamenti verificatisi.
Intanto c’è stata ad esempio l’Agenzia per le Onlus (ora Agenzia del Terzo Settore) che
fino al gennaio di questo anno dava solo pareri di natura fiscale e poco altro,
successivamente l’Agenzia si è dovuta costruire un ruolo e promuovere questo nuovo
ruolo: promozionale, di controllo e di manutenzione normativa sul Terzo Settore.
Ciò ci ha portato a fare anche una valutazione sulla legge 266, presentare un proprio
parere.
Il governo sembrava volesse presentare una sua autonoma proposta di legge, invece
Ferrero ha dichiarato che il governo non interverrà con un disegno di legge autonomo,
ma interverrà con propri emendamenti.
L’Agenzia per le Onlus ha sottoscritto una serie di protocolli: con l’Agenzia delle Entrate,
con l’ISTAT (quest’ultimo finalizzato ad individuare i criteri affinchè nel 2009 ci sia la
possibilità di una vera rilevazione con una vera e propria griglia). Attualmente è alla firma
un Protocollo con il Ministero della Pubblica Istruzione, per promuovere nel percorso
formativo l’esperienza del volontariato nelle scuole.
Nei decreti attuativi dobbiamo trovare dei meccanismi di coinvolgimento dei giovani
verso il volontariato e in questo senso sono convinta che la chiave sia proprio la scuola.
Si tratta di capire come Livorno può partecipare a queste iniziative promosse dall’Agenzia
per le Onlus.
Tornando alla legge 266/91, piuttosto che fare una comparazione tra le 4 proposte di
modifica, vorrei soffermarmi sui punti salienti, sulle sollecitazioni che abbiamo ricevuto da
più parti:
Il raccordo con la riforma del titolo V della Costituzione, che sposta i ruoli e le
competenze di Stato e Regioni
Il rifiuto di una omologazione del volontariato dentro il più ampio spazio del terzo
settore
Il tema della gratuità, quale aspetto peculiare dell’attività volontaria, e legato a
questo il tema della definizione dei rimborsi per i volontari (se non nella legge
almeno nei decreti attuativi deve essere data una definizione migliore delle
pratiche di rimborso spese)
La necessità di ampliare il campo di intervento e di attività delle ODV
Il ruolo e il riconoscimento delle reti
Il ruolo dei centri servizi
Il tema delle rendicontazione delle spese del volontariato, anche questo aspetto
contabile richiede delle precisazioni
Il tema della democraticità e dei principi costituivi del gesto volontario, la
trasparenza, l’evidenza
Le Convenzioni con gli Enti pubblici.
- 28 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Al Convegno Nazionale del Sant’Anna dello scorso 9 novembre è emerso molto bene
il tema del rischio della perdita di autonomia del volontariato, tema che sta a monte
della discussione sulla riforma della legge 266. Molte associazioni che si strutturano in
funzione di offrire servizi, per cui da un lato esiste il rischio di uno schiacciamento da
parte dei soggetti più forti e più strutturati, dall’altra il rischio che il forte raccordo con
le istituzioni locali porti all’omologazione e alla perdita di autonomia e del ruolo
dell’associazionismo.
In questa discussione, il volontariato riconosce come caposaldo la legge 266 ma ne
chiede una manutenzione e di apportare quelle modifiche necessarie ad innescare
meccanismi positivi, allargare le finalità e i settori di intervento del volontariato.
Sarebbe dunque utile un dibattito nazionale sulla legge e sulla sua revisione e affiancare
a questo una riflessione che possa dar valore al percorso fatto come associazioni nella
provincia di Livorno, come Consulta, capire se ci sono nodi su cui lavorare, anche in
raccordo con l’Agenzia del Terzo settore.
L’altro tema riguarda il percorso formativo dei ragazzi, come nuovo inizio espansivo del
ruolo del volontariato fra i giovani.
Nel Piano Nazionale del Benessere è prevista una azione specifica: “A Scuola di
Volontariato”.
E’ stato costruito un portale (www.benesserestudente.it) dove sono presenti anche
partner esterni alla scuola che progettano insieme alle scuole dei percorsi, il portale
diventa anche una vetrina delle buone pratiche. Anche i Centri Servizi saranno coinvolti
per vedere con quali meccanismi si possono incentivare i giovani ad avvicinarsi al mondo
del volontariato (con meccanismi incentivanti e premiali). Occorre una collaborazione
stretta sui territori perchè si cominci a progettare un lavoro comune.
Ritornando a quello che potrebbe fare la Consulta, come suggerito anche da Monica
Giuntini, potrebbe essere organizzato un momento pubblico allargato alle associazioni e
alla cittadinanza, partire dalle proposte per poi arrivare a calarsi sul territorio o al contrario
partire dall’esperienza locale per capire su quali nodi intervenire. E’ un contributo che la
Toscana può e deve dare a questo dibattito, anche per la sua tradizione di volontariato, il
rapporto con le istituzioni locali e per rimettere al centro i valori della solidarietà; anche in
riferimento alla realtà livornese (stante a quanto si legge ultimamente sui giornali: “Livorno
città ex solidale” ecc…). C’è sì l’esigenza di ridefinire questo quadro normativo, ma
anche quella di partire dalla nostra comunità per arrivare al dibattito sul ruolo del
volontariato rispetto ad una comunità intera che sembra ogni tanto smarrire i punti forti
della coesione e della solidarietà.>>
A seguito dell’intervento dell’On. Marida Bolognesi, si apre tra i presenti un dibattito, di cui
si riportano in sintesi i principali interventi su alcune questioni-chiave.
- Revisione della legge 266.
Si conviene sulla necessità di un adeguamento normativo per rendere la legge più
attuale introducendo meccanismi positivi.
La legge deve essere costruita dal basso e riferirsi a tutte le associazioni, anche le più
piccole.
Si deve salvaguardare ed evidenziare il concetto di gratuità e spontaneità del
volontariato.
Il processo di revisione della legge 266 dovrebbe essere l’occasione per una battaglia a
livello regionale su come riconoscere le attività che le organizzazioni di volontariato
svolgono. La legge deve ripartire dalle attività svolte dalle Odv, riconoscendo anche la
differenziazione da quelle Odv che in realtà sono imprese sociali che svolgono servizi veri
- 29 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
e propri, verso cui le istituzioni pubbliche impongono di garantire un servizio e che sono
altro rispetto alle Odv in senso stretto.
- Rapporto tra giovani e volontariato
Quello che riguarda il volontariato è sì la problematica della mancanza di nuove leve, ma
è soprattutto la mancanza di informazione e di pubblicità. Non c’è conoscenza e
informazione sul volontariato.
In secondo luogo: per parlare con i giovani bisogna avere ragazzi giovani, che parlano lo
stesso linguaggio. Oggi questi ragazzi sono molto chiusi, bisogna riuscire a trasmettere
qualcosa e portarli ad interessarsi al mondo del volontariato
- Rapporti con le scuole
Secondo le esperienze dei presenti, i giovani spesso si dimostrano interessati alle
problematiche attinenti al volontariato, tuttavia il rapporto con le scuole non è ancora
ben strutturato e tutto è lasciato alla volontà dei singoli insegnanti.
Per intraprendere un percorso positivo di avvicinamento giovani-scuola-volontariato,
occorre che le associazioni pensino soprattutto a fare rete. E’ vero che le associazioni
devono avere rapporti con la scuola, ma attenzione al fatto che tutte le scuole sono
bombardate dalla richiesta di fare attività.
Un buon esempio viene dallo sport: precedentemente ciascuna delle 36 federazioni
sportive presenti sul territorio, andava per conto proprio nelle scuole a portare il proprio
progetto. Poi attraverso il CONI è stata creata una cabina di regia e oggi nelle scuole
l’attività GIOCOSPORT ha dato ottimi risultati, è presente in tutte le scuole elementari della
provincia. Un percorso di questo genere dovrebbe essere messo in campo anche per il
volontariato, che è molto variegato, quindi fare rete tra le piccole associazioni e costruire
un progetto globale di inserimento / collaborazione con le scuole.
- Riconoscimento del ruolo del volontario
Questa riforma va a mettere mano sulla tutela del volontario dal punto di vista
economico, l’Italia è basata su precari e volontari. Il volontario lavora, ha un ruolo
importante, ma non viene messo in risalto, a meno che non lavori in una associazione
forte. In realtà anche le piccole associazioni sono importanti e devono essere valorizzate,
così come in questa consulta si è dato l’opportunità alle piccole associazioni di essere
rappresentate e di rappresentare. Così anche la riforma della legge deve impostarsi,
costruirsi dal basso.
- I rapporti con le istituzioni
Le forze dei volontari sono esigue e non trovano l’appoggio che vorrebbero dalle
Istituzioni. Anche le convenzioni con gli enti pubblici dovrebbero essere snellite.
In sintesi:
-
-
per favorire l’avvicinamento dei giovani al volontariato, si riconosce che il canale
fondamentale è la scuola. Occorre dunque pensare a come la Provincia e gli enti
pubblici possano promuovere l’ingresso del volontariato nella scuola stessa.
Si ritiene che la Consulta provinciale possa intraprendere questo percorso ponendosi in
un ruolo propositivo e di raccordo tra le associazioni, le istituzioni e con il mondo della
scuola
- 30 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
-
-
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
In merito a come avviare questo raccordo con le scuole, la Bolognesi propone alle
associazioni di individuare e inserirsi nei settori più affini del percorso formativo dei
ragazzi, mettere in campo degli interventi/iniziative/progetti che possano collegarsi
con i vari percorsi formativi in modo da proporre esperienze in tal senso nelle scuole.
Tra l’altro, continua la Bolognesi, Livorno potrebbe essere promotore di una esperienza
pilota in tal senso, rientrante anche nelle azioni previste nel Piano Nazionale del
Benessere.
Si conviene pertanto di iniziare a pensare alla costituzione di gruppi operativi di lavoro,
che si occuperanno di portare avanti le possibili iniziative sopra menzionate. Questi
saranno formalmente costituiti nel corso della prossima riunione del Comitato
Esecutivo, prevista per metà gennaio 2008.
La riunione si conclude alle ore 17:40.
La Presidente della Consulta
Monica Giuntini
Letto, approvato e sottoscritto
Il verbalizzante
Caterina Tocchini
- 31 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
VERBALE RIUNIONE del COMITATO ESECUTIVO
CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO
Livorno, 7 novembre 2007
L’anno 2007, il giorno 7 del mese di novembre, presso il Palazzo Granducale sede della
Provincia di Livorno, Sala Nomellini, alle ore 14:45 si riunisce il Comitato Esecutivo della
Consulta provinciale del volontariato, per discutere il seguente ordine del giorno:
1) nomina dei due rappresentanti per la Consulta regionale del volontariato
2) proposta organizzazione di una giornata studio sulla L.266/1991 sul volontariato
e attuali proposte di modifica
3) valutazioni sulla 1° Conferenza provinciale del volontariato e proposte per
l’edizione futura
4) proposta presentazione pubblica della pubblicazione dell’Osservatorio Sociale
“Guida delle Associazioni di Promozione Sociale”
5) Varie ed eventuali
Sono presenti:
- Monica Giuntini - Presidente della Consulta
- Giovanni Bruschi – Presidente del Cesvot, delegazione di Livorno
Membri delle associazioni:
- Cosimi Maria Lina -Vice Presidente della Consulta
- Maffei Alessio - Vice Presidente della Consulta
- Cateni Fiorella
- Carretta Sergio
- Benigni Antonio
- Raffaelli Alessandro (delegato da Giannone Giovanni)
- Novellino Giuseppe
- Ciucci Roberto
- Okondjo Don Claude
- Nicosia Di Fazio Grazia
Rappresentanti delle zone socio-sanitarie:
- Baldi Paolo
- Tempestini Anna
- Giannullo Pina
- Alfei Oriana
Presidenti consulte comunali:
- Torretti Roberta
Per l’Ufficio Qualità sociale della Provincia:
Tocchini Caterina, Romagnoli Silvia, Aquilini Silvia.
E’ inoltre presente Di Falco Manuela, segretaria CESVOT delegazione di Livorno.
La riunione si apre alle 14:45.
Prende la parola la Vice Presidente della Provincia di Livorno Monica Giuntini, Presidente
della Consulta. Ringrazia i presenti e comunica che, come quanto stabilito nella scorsa
riunione del 27.09.07, è stata inserita sul sito internet della Provincia – alla pagina “Qualità
Sociale” - una sezione dedicata alla Consulta provinciale del volontariato, dove sono
riportate le informazioni e i documenti riguardanti la struttura e l’attività della Consulta:
l’elenco dei membri dell’assemblea e del comitato esecutivo con i relativi recapiti, il
- 32 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
regolamento della Consulta,
realizzazione.
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
i verbali delle riunioni. Il forum è ad oggi in corso di
Si procede dunque a discutere il primo argomento all’ordine del giorno:
designazione di due membri, uno effettivo e uno supplente, per la Consulta Regionale del
Volontariato.
Il regolamento provinciale della Consulta (art. 1, co. 7) prevede di “designare i due
membri, uno effettivo ed uno supplente, che rappresentino la Consulta provinciale nella
Consulta regionale del volontariato, eletti ai sensi dell’art. 7 c. 4 lett. B) della Legge
Regionale 28/93, tra i rappresentanti di organizzazioni non aderenti ad associazioni o
federazioni regionali o nazionali” .
Per cui, tra i rappresentanti delle associazioni membri del Comitato esecutivo, risultano
candidabili i seguenti:
• Grazia Nicosia Di Fazio (Associazione livorno donna Salute&Cultura)
• Don Claude Okondjo (Associazione Abao Sankuru Onlus)
• Ciucci Roberto (Comitato Unitario Handicappati, Livorno).
Sentite le disponibilità, all’unanimità dei presenti, sono designati:
NICOSIA DI FAZIO GRAZIA (Livorno Donna Salute & Cultura) come membro effettivo e
OKONDJO DON CLAUDE (Abao Sankuru Onlus) come membro supplente per la Consulta
Regionale del Volontariato
Il secondo argomento in discussione è l’organizzazione di una giornata di studio sulla
legge 266/91 e sulle attuali proposte di modifica.
Giovanni Bruschi informa che venerdì 9 novembre si terrà a Pisa il convegno nazionale
organizzato dal CNV sulle proposte di modifica della legge 266 e inviata tutti i presenti a
parteciparvi, sottolineando l’opportunità di tenersi aggiornati dato lo scenario in continua
evoluzione.
Viene distribuito a tutti i partecipanti il programma del convegno.
Si apre un ampio dibattito sulle questioni riguardanti l’identità del volontariato, la gratuità
dell’azione volontaria, il rapporto tra volontariato e terzo settore, le differenze tra
volontariato, promozione sociale e cooperazione sociale.
I rappresentanti istituzionali delle 4 zone socio-sanitarie descrivono le realtà dei rispettivi
territori per quanto concerne i rapporti con le organizzazioni del terzo settore nella
erogazione dei servizi. Emerge in particolare la necessità di integrare il lavoro di tutte le
organizzazioni del terzo settore per costruire servizi innovativi e rispondenti ad esigenze
sociali che si fanno sempre più complesse .
Monica Giuntini suggerisce di dedicare una giornata a parte all’approfondimento di
questi temi e a tal proposito propone di invitare alla prossima riunione del Comitato
esecutivo Marida Bolognesi (ex Presidente della Commissione Affari Sociali Camera dei
Deputati e attualmente membro del Consiglio dell’Agenzia Nazionale per le Onlus).
Tutti i presenti convengono nella necessità di organizzare questa giornata di studio
avendo a disposizione le proposte di modifica per potersi esprimere e approfondire con
Marida Bolognesi l’argomento, anche per capire meglio in che direzione sta andando il
processo di revisione della legge.
Il terzo argomento all’ordine del giorno: valutazioni sulla prima conferenza regionale del
volontariato e proposte per l’edizione futura.
Silvia Aquilini relaziona sui risultati del questionario di soddisfazione predisposto dall’Ufficio
e trasmesso ai partecipanti della scorsa edizione della Conferenza provinciale del
Volontariato.
- 33 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Si riportano di seguito i principali risultati
REPORT QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE
Hanno risposto alla nostra richiesta di compilare la scheda di valutazione e suggerimenti il
51% (23 sulle 45 inviate) delle associazioni partecipanti con un stand a Volontariando
2007. La scheda era stata inviata per posta e /o posta elettronica ai referenti delle
associazioni, ed era composta di poche semplici domande aperte e di una tabellina di
valutazione da compilare con le crocette.
E’ stata unanimemente riconosciuta l’utilità della manifestazione in se stessa ma anche
per le singole associazioni partecipanti. La principale utilità è individuata nel dare visibilità
al mondo del volontariato ma anche alla associazione specifica, alle sue attività e
progetti e alle sinergie/confronti/reti tra associazioni che si possono sviluppare in quel
contesto. Alcune associazioni hanno dichiarato di avere avuto buone idee per
programmi e progetti in partenariato con altre.
Un altro aspetto positivo rilevato riguarda il coinvolgimento nell’iniziativa dei soci delle
associazioni, che è per lo più valutata buona; i partecipanti hanno visto nelle due
giornate di festa una occasione per rinforzare i legami di gruppo interni alla associazione,
oltre ad ottenere buoni e nuovi stimoli per le attività in essere e nuovi progetti da mettere
in atto.
Valutando nello specifico la manifestazione realizzata, registriamo un generale giudizio
positivo dei partecipanti, soprattutto negli aspetti legati alla organizzazione, alla
partecipazione delle associazioni e dei soci, alla durata ed agli orari, ai convegni, al
coinvolgimento delle scuole, ecc... Alcune note critiche si sono registrate riguardo alla
partecipazione della cittadinanza alle due giornate, che è ritenuta scarsa rispetto alla
partecipazione degli “addetti ai lavori” ed alla pubblicizzazione dell’iniziativa, valutata
inferiore rispetto al necessario. Nello specifico, si evidenzia che la localizzazione scelta
risulta poco centrale e poco accessibile al pubblico e poco agevole il parcheggio.
Riguardo alla pubblicizzazione si rileva che sia stata forse troppo tardiva rispetto
all’iniziativa, magari poco capillare su tutto il territorio, sicuramente non facilitata dal
periodo natalizio immediatamente precedente.
Più della metà della scheda proposta era dedicata alla richiesta di suggerimenti per
migliorare l’iniziativa nel prossimo anno. Tutti hanno risposto ampiamente ai vari quesiti
proposti riguardanti gli aspetti organizzativi; proponiamo qui di seguito alcuni più ricorrenti:
individuare una zona cittadina più visibile e /o accessibile (ad esempio il Palazzetto)
ampliare gli spazi per le associazioni; creare percorsi guidati di visita per far vedere
tutta l’area
negli incontri/convegni privilegiare il dibattito, le problematiche relative alle varie
associazioni, creare momenti di confronto con i rappresentanti istituzionali
maggiore coinvolgimento delle associazioni del territorio provinciale, magari facendo
incontri propedeutici di organizzazione localizzati in zone a sud di Livorno
utilizzare i soci delle associazioni per una pubblicità capillare su tutto il territorio
fare maggiore pubblicità attraverso la Stampa e la televisione locale
coinvolgere maggiormente i rappresentanti istituzionali di Livorno (assistenti sociali, ASL,
distretti sanitari) e i rappresentanti dei Comuni, interlocutori abituali delle associazioni
organizzare momenti dedicati alla conoscenza delle singole associazioni (ad esempio
un piccolo spazio-dibattiti dedicato da utilizzare a turno)
pianificare orari di riunione e della festa adeguati ai volontari
- 34 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
scegliere un periodo di svolgimento diverso per organizzare bene la pubblicità (ad
esempio primavera)
Riguardo al percorso messo in atto dalla Provincia per organizzare la manifestazione,
partecipato, diretto con i referenti delle associazioni, volto alla definizione di un progetto
condiviso, questo è stato unanimemente riconosciuto un valore aggiunto, da riproporre e
magari consolidare per l’anno prossimo. Alcuni propongono di coinvolgere la Consulta
(allora non ancora insediata) per realizzare e migliorare le sinergie messe in atto tra
Amministrazione ed associazioni in questa occasione.
Alla richiesta di partecipare ad una eventuale iniziativa analoga nel futuro, la quasi
totalità ha risposto di si.
Alla luce delle valutazioni, queste le principali ulteriori proposte emerse durante la riunione
per la prossima edizione della conferenza provinciale del volontariato:
Periodo: si conviene di programmare la 2° conferenza per il mese di marzo – aprile, per
disporre di un più ampio periodo di tempo da dedicare alla promozione dell’iniziativa
Luogo: Si ritiene opportuno realizzare l’iniziativa in un luogo non decentrato, facilmente
accessibile, possibilmente in un centro storico e dove poter avere a disposizione una
parte all’aperto e uno spazio chiuso/coperto da destinare ai dibattiti e alle conferenze.
L’Ufficio invita tutti i membri del direttivo ad avanzare proposte in merito ai luoghi ritenuti
più idonei per la localizzazione dell’iniziativa, che potrebbe svolgersi anche in un Comune
diverso dal capoluogo, per coinvolgere maggiormente le associazioni fuori Livorno.
Promozione dell’iniziativa:
• Occorre trovare soluzioni e canali di pubblicizzazione che permettano di favorire la
partecipazione di tutti i cittadini e non solo degli addetti ai lavori.
• Occorre sensibilizzare maggiormente i giovani e i ragazzi delle scuole, per renderli
partecipanti più consapevoli di questa iniziativa. A tale proposito si propone di:
- Portare all’interno della Conferenza del volontariato alcune buone pratiche su
“volontariato e scuola”, facendo tesoro anche del progetto già sperimentato con
successo dal Comune di Piombino
- Realizzare se possibile un collegamento con il Progetto “Scuole Aperte” finanziato
dalla Provincia. Si invitano pertanto le associazioni interessate a prendere contatti
con le scuole perché alcuni dei progetti presentati dalle scuole potrebbero
riguardare il mondo del volontariato.
- coinvolgere nella promozione anche le associazioni giovanili presenti sul territorio
(AGESCI ecc…)
• coinvolgere nell’organizzazione dell’evento la Consulta nel suo insieme cioè tutta
l’assemblea e non solo il direttivo (è infatti prevista per dicembre la convocazione
dell’assemblea per discutere di questo argomento, oltre che del processo di revisione
della legge 266)
La Presidente dichiara conclusa la seduta alle ore 17:00 circa.
La Presidente della Consulta
Monica Giuntini
Letto, approvato e sottoscritto
Il verbalizzante
Caterina Tocchini
- 35 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Verbale riunione del Comitato Esecutivo
della Consulta provinciale del volontariato
Livorno, 27 settembre 2007
L’anno 2007, il giorno 27 del mese di settembre presso la sede dell’Amministrazione
Provinciale di Livorno, Sala Nomellini, alle ore 10:45 si apre la riunione del Comitato
Esecutivo della Consulta provinciale del Volontariato.
Sono presenti:
- Monica Giuntini - Presidente della Consulta
- Giovanni Bruschi – Presidente del Cesvot - delegazione di Livorno
- Cosimi Maria Lina -Vice Presidente della Consulta
- Carretta Sergio
- Benigni Antonio
- Giannone Giovanni
- Novellino Giuseppe
- (Romagnoli Silvia - per l’Ufficio Qualità sociale).
Sono assenti:
- 6 rappresentanti delle Associazioni di cui il Vice Presidente della Consulta Alessio
Maffei (il quale – assente giustificato per motivi di lavoro - ha delegato Giuseppe
Novellino);
- i 4 referenti istituzionali delle zone socio-sanitarie
- i 3 presidenti delle Consulte Comunali del volontariato presenti sul territorio
provinciale (Bibbona, Campiglia M.ma e Rosignano M.mo).
Prende la parola la Vice Presidente della Provincia di Livorno Monica Giuntini, Presidente
della Consulta, che apre la prima riunione del Comitato Esecutivo.
La Presidente premette che il periodo di tempo intercorso tra l’elezione degli 11 membri
del Comitato esecutivo in rappresentanza delle associazioni (riunione dello scorso 25
giugno) e la prima riunione del CE è motivato, oltre che dalla pausa estiva, anche e
soprattutto dalla necessità di acquisire i nominativi dei referenti delle zone socio-sanitarie
tramite comunicazione da parte delle 4 Conferenze dei Sindaci.
Si dà lettura dei rappresentanti delle zone socio-sanitarie e dei presidenti delle Consulte
comunali del volontariato costituite sul territorio:
Rappresentanti zone socio-sanitarie:
ALFIO BALDI (assessore Politiche sociali del RAPPRESENTANTE ZONA SOCIOComune di Livorno)
SANITARIA LIVORNESE
ANNA TEMPESTINI (assessore Politiche
RAPPRESENTANTE ZONA VAL DI CORNIA
sociali del Comune di Piombino)
RAPPRESENTANTE ZONA BASSA VAL DI
ORIANA ALFEI (Assistente Sociale USL 6)
CECINA
PINA GIANNULLO (Vice Sindaco Comune
RAPPRESENTANTE ZONA ELBANA
di Rio Marina)
Presidenti delle Consulte Comunali:
ANTONIO MORI (dimissionario)
Presidente della Consulta Comunale del
Volontariato del
Comune di Bibbona
- 36 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
ANTONELLA VIGNALE
ROBERTA TORRETTI
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Presidente della Consulta Comunale del
Volontariato del
Comune di Campiglia M.ma
Presidente della Consulta Comunale del
Volontariato del
Comune di Rosignano M.mo
La Presidente della Consulta sottopone all’attenzione dei presenti l’opportunità di definire
alcune regole pratiche ed entrare nel merito di questioni organizzative che permettano
alla Consulta di iniziare a lavorare e rendersi operativa a tutti gli effetti, favorendo la
partecipazione di tutti i membri dell’esecutivo e dell’Assemblea, anche attraverso la
formazione di gruppi di lavoro.
La prima iniziativa proposta è quella di inserire sul sito internet della Provincia una sezione
dedicata alla Consulta provinciale del volontariato, dove riportare tutte le informazioni e i
documenti riguardanti la struttura e l’attività della Consulta: l’elenco dei membri che
formano l’assemblea, il comitato esecutivo e tutti gli altri organi, il regolamento, i verbali
delle riunioni e un forum dedicato che permetta ai vari membri della Consulta di
interloquire on line.
Si discute sulla necessità di verificare quali sono gli orari per le riunioni che i partecipanti
ritengono più idonei, e si decide di fissare già da ora la data di convocazione della
prossima riunione del CE in modo da avvisare i componenti con largo anticipo, facendo
loro presente la possibilità – in caso di impedimento – di inviare un delegato.
La prossima riunione dell’esecutivo è fissata per il giorno mercoledì 17 ottobre ore 15:00.
Per quanto riguarda la sede delle riunioni, Monica Giuntini propone la sede
dell’Amministrazione Provinciale di Livorno, tuttavia non si esclude la possibilità di riunirsi
nella sede di Via Marradi o in altri Comuni sul territorio provinciale, da valutare di volta in
volta.
I presenti sostengono l’opportunità di definire in modo più dettagliato il regolamento per
quanto riguarda il CE, ad esempio inserendo la regola secondo la quale i componenti
che non partecipano per tre volte consecutive alle sedute, senza giustificati motivi, si
possano intendere dimissionari.
Prende la parola Giovanni Bruschi, presidente della Commissione elettorale della
Consulta, ricorda lo svolgimento delle elezioni del Comitato esecutivo, avvenute lo scorso
25 giugno. Ricorda che su 63 componenti dell’Assemblea risultavano presenti n. 38
membri, assenti n. 25 membri . N° votanti 38, nessuna scheda bianca né annullata.
Sottopone all’attenzione dei presenti due questioni:
1. Il verificarsi di un ex-equo, nell’elezione dei membri del settore sociale, tra Conti Vinicio
rappresentante dell’A.D.A. (Associazione per i diritti degli anziani) e Ciucci Roberto
(Comitato unitario handicappati – Livorno). Conti Vinicio si è ritirato. Tuttavia nei giorni
successivi, sollecitato dai membri dell’Associazione di appartenenza, ha contattato
Giovanni Bruschi chiedendo se possibile trovare una sua collocazione all’interno del
Comitato Esecutivo.
2. L’elezione, per il settore socio-sanitario, dei rappresentanti di due Misericordie: Carretta
Sergio (Misericordia di Antignano) e Giannone Giovanni (Misericordia di Livorno)
In entrambi i casi si fa presente che trattasi di risultati derivanti dalla volontà
dell’Assemblea, che è sovrana.
- 37 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Giovanni Bruschi propone poi, come prossimo lavoro della Consulta, l’organizzazione di un
seminario-giornata di studio sulla legge 266/91 sul volontariato e sulle attuali proposte di
modifica.
Si apre un dibattito sul rapporto tra volontariato e terzo settore, caratteristiche delle
prestazioni volontarie, gratuità delle cariche, democraticità della struttura.
Bruschi informa inoltre sulle opportunità offerte alle associazioni dal CESVOT (sconti su PC,
garanzie alla banca per prestiti alle associazioni, numero verde per consulenze,
pubblicazioni , etc..) e sulle iniziative attivate, tra cui l’uscita del Bando sui Progetti di
formazione del CESVOT (che scade il 15 dicembre) e l’avvio dei “Percorsi di innovazione”.
Sottolinea che nonostante le comunicazioni siano diffuse, si riscontra ancora una scarsa
conoscenza da parte delle associazioni delle opportunità offerte dal CESVOT.
Un ruolo essenziale della Consulta è riconosciuto nell’incentivare il “lavoro a rete” tra
associazioni, istituzioni e strutture presenti sul territorio.
Si discute infine sulle proposte da mettere all’ordine del giorno nella prossima riunione del
Comitato esecutivo, fissata per il giorno mercoledì 17 ottobre 2007 alle ore 15:00 presso la
sede dell’Amministrazione provinciale Piazza del Municipio 4 - Livorno.
Si concorda di inserire all’Odg i seguenti argomenti:
6) nomina dei due rappresentanti per la Consulta regionale del volontariato
7) proposta organizzazione di una giornata studio sulla L.266/1991 sul volontariato
e attuali proposte di modifica
8) valutazioni sulla 1° Conferenza provinciale del volontariato e proposte per
l’edizione futura
9) proposta presentazione pubblica della pubblicazione dell’Osservatorio Sociale
“Guida delle Associazioni di Promozione Sociale”
10) Varie ed eventuali
La riunione si conclude alle ore 12:00.
Letto approvato sottoscritto
Il verbalizzante
Silvia Romagnoli
(Ufficio Qualità Sociale)
- 38 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Consulta Provinciale del Volontariato – Verbale riunione 25 Giugno 2007
Elezione 11 membri del Comitato Esecutivo in rappresentanza delle Associazioni
Livorno, 25 giugno 2007
Presso la sede della Provincia di Livorno, nel Salone Consiliare, alle ore 17,30 inizia
l’elezione degli 11 membri in rappresentanza delle Associazioni di Volontariato che
faranno parte del Comitato Esecutivo della Consulta Provinciale del Volontariato.
Dopo i ringraziamenti da parte del Presidente della Commissione Elettorale Giovanni
Bruschi e le dovute spiegazioni ai presenti della mancata partecipazione della Vice
Presidente Monica Giuntini, assente per motivi istituzionali e rappresentata dalla segretaria
Cinzia Grossi, si dà spiegazione della scheda elettorale.
Viene fatto l’appello delle 63 persone designate dalle proprie Associazioni a far parte
dell’Assemblea della Consulta e viene consegnata la scheda agli aventi diritto alla
votazione.
I votanti sono stati 38 mentre i non presenti sono stati 25.
Dalle votazioni è risultato un ex-equo nel quarto posto (Sociale) tra Conti Vinicio (ADA –
Associazione per i diritti degli anziani) e Ciucci Roberto (Comitato unitario Handicappati
Livorno). Conti Vinicio si è ritirato.
Sono stati eletti:
Settore Sociale:
Cateni Fiorella (Auser Filo d’Argento Livorno) con 19 preferenze
Bini Mauro (Arci solidarietà Bassa Val di Cecina) con 18 preferenze
Okondjo Don Claude (Abao Sankuru Onlus) con 17 preferenze
Ciucci Roberto (Comitato unitario Handicappati Livorno) con 12 preferenze
Sanitario:
Cosimi Maria Lina (AIDO provinciale di Livorno) con 24 preferenze
Benigni Antonio (AGDAL –Ass. Giovani diabetici livornesi) con 13 preferenze
Socio Sanitario:
Carretta Sergio (Ven. Confraternita di S. Lucia V.M. E Misericordia) con 17 preferenze
Giannone Giovanni (Ven. Arciconfraternita della Misericordia di Livorno) con 16
preferenze
Ambiente:
Maffei Alessio (Federazione Nazionale Giubbe Verdi Compagnia Colline Livornesi) con 27
preferenze
Protezione Civile:
Novellino Giuseppe (Radio Club Fides) con 26 preferenze
Cultura:
Nicosia Di Fazio Grazia (Livorno Donna Salute & Cultura) con 13 preferenze
Sulla base del maggior numero di preferenze sono stati nominati i due Vicepresidenti, un
uomo e una donna: Maffei Alessio e Cosimi Maria Lina
- 39 -
PROVINCIA DI LIVORNO
Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno
www.provincia.livorno.it
Tel. 0586.257111
Fax 0586.884057
email: [email protected]
Il Presidente della commissione Elettorale ha sottolineato con un certo rammarico che per
il settore socio-sanitario sono state elette 2 persone della Misericordia, nonostante fosse
stato assicurato a priori che questo non si sarebbe verificato.
L’elezione, con i risultati, si chiude alle ore 19,00.
La Commissione Elettorale è costituita da:
Presidente: Giovanni Bruschi
Sig.: Milvio Bottai (Associazione Samarcanda)
Sig.ra: Longobardi Carla (Associazione Dog’s Club Research).
Questo verbale è stato stilato da Longobardi Carla.
Presenti per l’Ufficio Qualità sociale della Provincia: Laura Cantini e Silvia Romagnoli
Il Presidente della Commissione elettorale della Consulta
Giovanni Bruschi
Scarica

Archivio Verbali riunioni consulta periodo giugno 2007