DOMANDA DI ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE SEMPLICE DI ALLOGGI ERP (L.R. 24/01 ‐ Regolamento Comunale approvato con Delibera di C.C. 128 del 23.12.02, integrato con deliberazione di C.C. n. 51 del 26/04/2004, modificato con Deliberazione di C.C. 120 del 23.12.2009) AL COMUNE DI MARZABOTTO UFFICIO SERVIZI ALLA PERSONA P.ZZA XX SETTEMBRE 1 ‐ 40043 MARZABOTTO (BO) TEL. 051.6780547 ‐ FAX 051.931350 www.comune.marzabotto.bo.it RISERVATO AL PROTOCOLLO NUOVA ISTANZA AGGIORNAMENTO (sostituisce interamente l’istanza Prot. _______ del ________ ) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’ A norma della legge 445/2000 e del DPR 403/1998. Ai fini dell’attestazione dei requisiti e delle condizioni stabilite dal bando di concorso La/Il sottoscritta/o ………………………………..…………………..………….... nata/o a ….…………………………………. Prov.………… il……………………….. residente a ……………………………………………….…….……………… Prov. ……....… Via …………………..………………………………….….…….... n …….. C.A.P …………….….. Tel/Cell. ………………….…………………………...…… CODICE FISCALE …….…………………………………………..; Indirizzo presso il quale desidera ricevere le comunicazioni (solo se diverso dalla residenza): Via ………..………………………..…………………….……… n.…….. c/o ………………………………………………… C.A.P.………….… CITTA’ ……………………….…………………..; Si impegna a comunicare all'Ufficio Servizi alla Persona del Comune di Marzabotto – P.zza XX Settembre n.1‐ ogni cambio di indirizzo o domicilio che avverrà a partire dalla data odierna. Valendosi della disposizione di cui all’art. 46/47 (ed all’art. 3) del T.U. della normativa sulla documentazione amministrativa di cui al D.P.R. n. 445/2000, consapevole delle sanzioni previste dall’art.76 e della decadenza dei benefici prevista dall’art.75 del medesimo T.U. in caso di dichiarazioni false o mendaci, sotto la mia personale responsabilità CHIEDE DI PARTECIPARE ALLA GRADUATORIA PER L’ASSEGNAZIONE DI UN ALLOGGIO DI ERP. A tal fine DICHIARA CHE IL PROPRIO NUCLEO FAMILIARE RICHIEDENTE L’ASSEGNAZIONE È COSÌ COMPOSTO (nel caso di separazione di fatto, è necessario indicare anche il nominativo del coniuge) COGNOME E NOME LUOGO E DATA DI NASCITA RAPPORTO DI PARENTELA RESIDENZA ATTUALE (solo se diversa da quella del richiedente) 1) RICHIEDENTE 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) Totale componenti n. __________ DICHIARA INOLTRE CHE Che il sottoscritto/a convive more‐uxorio con ……..………………………………………………………… (nominativo indicato sopra) dal …….…/………/…….…; RISERVATO ALL’UFFICIO |____| Che il sottoscritto/a convive stabilmente per fini di reciproca assistenza morale e materiale con …………………………………..…….…….….. (nominativo indicato sopra) dal …….…/………/…….…; |____| Che il/la richiedente o…………………………………..……… (altro componente del nucleo familiare indicato sopra) è separato legalmente con sentenza emessa dal Tribunale di……….…...…………..………nell’anno …….………… |____| DICHIARA INOLTRE, SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ, DI TROVARSI NELLE CONDIZIONI DI SEGUITO INDICATE, BARRANDONE LA RELATIVA CASELLA: REQUISITI A – CITTADINANZA (REQUISITO NECESSARIO AL RICHIEDENTE) RISERVATO ALL’UFFICIO A.1 di essere cittadino italiano; oppure A.2 di essere cittadino di Stato appartenente all’Unione Europea (indicare lo Stato) .……….……….……..….; |____| |____| A.3 di essere cittadino dello stato straniero …………………….………………….. in possesso: ‐ carta di soggiorno n° …………………, rilasciata il ………………. da …………………………, oppure ‐ di permesso di soggiorno n° ……..….…., rilasciato da ……………………….. e valevole dal ………….. al ……….... (validità almeno biennale) e che esercita la seguente regolare attività di lavoro: subordinato presso ………………………….……………... indirizzo ……………………………………………….…………..………...… Tel. …………..……….…; autonomo con iscrizione Camera di Commercio di ………………………………...……...…………….; |____| B ‐ RESIDENZA ‐ ATTIVITÀ LAVORATIVA (REQUISITO NECESSARIO AL RICHIEDENTE) B.1 di avere la residenza nel Comune di ….……………….…………………….……………………………; B.2 (da compilare solo se non residente nel Comune di Marzabotto) di svolgere attività lavorativa nel Comune di Marzabotto, nella seguente forma: lavoro dipendente c/o…………………………………………………….………………………… ; lavoro autonomo con iscrizione Camera di Commercio di ……………………………………..….; RISERVATO ALL’UFFICIO |____| |____| B.3 di essere destinato a prestare servizio nel Comune di Marzabotto presso il nuovo insediamento produttivo e/o di servizio……………………………………………………………………………….…...…………….; |____| B.4 di svolgere l’attività lavorativa all’estero nel seguente Stato …………………….……………...……. (in tal caso è ammessa la partecipazione per il solo comune di Marzabotto); |____| C ‐NON TITOLARITA’ DI DIRITTI REALI SU BENI IMMOBILI (REQUISITI NECESSARI A TUTTO IL NUCLEO) C.1 il nucleo richiedente non è titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione, su un alloggio ubicato nell’ambito della provincia di Bologna (Marzabotto), la cui rendita catastale rivalutata sia superiore a 2 volte la tariffa della categoria A/2 classe I del Comune di Marzabotto (€ 165,26); RISERVATO ALL’UFFICIO |____| C.2 fatto salvo quanto previsto al punto C.1), il nucleo richiedente non deve essere titolare, anche pro quota, di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione, su uno o più immobili ubicati in qualsiasi località, la cui rendita catastale complessiva rivalutata sia superiore a 3,5 volte la tariffa della categoria A/2 classe I del Comune di Marzabotto (€ 289,21); C.3 il nucleo richiedente non è titolare di diritti reali su uno o più immobili ubicati in qualsiasi località, la cui rendita catastale complessiva rivalutata, riferendosi a immobile assegnato alla controparte in sede di separazione legale o di scioglimento del matrimonio o di cessazione degli effetti civili dello stesso, sia superiore a 5 volte la tariffa della categoria A/2 classe I del Comune di Marzabotto (€ 413,15); |____| |____| 2 D ‐ ASSENZA DI PRECEDENTI ASSEGNAZIONI (REQUISITI NECESSARI A TUTTO IL NUCLEO) D.1 il nucleo familiare richiedente non ha avuto precedenti assegnazioni di alloggi di E.R.P. cui è seguito il riscatto o l’acquisto ai sensi della L.513/77 o della L.560/93 o di altre disposizioni in materia di cessioni di alloggi di E.R.P.; il nucleo familiare richiedente non ha avuto precedenti finanziamenti agevolati in qualunque forma concessi dallo Stato o da Enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia utilizzabile o non sia perito senza dar luogo al risarcimento del danno; RISERVATO ALL’UFFICIO D.2 |____| |____| E ‐ REDDITO PER L’ACCESSO E DETRAZIONI SUL VALORE ISEE (REQUISITI NECESSARI A TUTTO IL NUCLEO) RISERVATO ALL’UFFICIO E) il reddito per l’accesso del nucleo richiedente, calcolato ai sensi del D.Lgs.31 marzo 1998 n. 109 e successive modifiche ed integrazioni (ovvero a seguito dell’estrazione dei componenti il nucleo richiedente), è il seguente: 1. 2. 3. Valore I.S.E. pari ad € _________________________________ (non superiore a € 34.308,60) Valore I.S.E.E. pari a € ________________________________ (non superiore a € 17.154,30) Patrimonio mobiliare pari a € ______________________ (non superiore a Euro 35.000,00 al lordo della franchigia prevista dal D.Lgs. 130/2000 ossia di € 15.493,71) |____| |____| Ai fini dell’applicazione della diminuzione, prevista dalla deliberazione del Consiglio regionale n. 327 del 12 febbraio 2002, del 20% sul valore ISEE di cui sopra, dichiara di trovarsi in una delle seguenti condizioni, non cumulabili fra loro: il proprio nucleo familiare, come indicato nella domanda, ha fruito di un solo reddito derivante da solo lavoro dipendente o da pensione; il proprio nucleo familiare, come indicato nella domanda, ha fruito di un solo reddito derivante da pensione ed è presente almeno un componente di età superiore a 65 anni. Al fine dell’attribuzione del punteggio DICHIARA INOLTRE CHE A) CONDIZIONI OGGETTIVE intendendosi per tali le situazioni relative alle caratteristiche dell’alloggio, alla sistemazione nel medesimo e alla condizione economica del nucleo familiare richiedente. A.1.) situazione di grave disagio abitativo accertata da parte dell’autorità competente ed esistente dai periodi sotto indicati alla data di presentazione della domanda e che perduri fino alla data di verifica dei requisiti per l’assegnazione, dovuta alla presenza di una delle situazioni che seguono: A.1.1) sistemazione con residenza in spazi impropriamente adibiti ad abitazione, esistente da almeno un anno alla data della domanda intendendosi tali quegli spazi che inequivocabilmente hanno una destinazione diversa da quella abitativa, privi degli elementi strutturali e funzionali minimi per ascriverli alla categoria delle abitazioni: A‐1.1.1) A‐1.1.2) immobili di categoria catastale diversi dalla A/ es: cantine, soffitte, autorimesse, negozi p. 8 |____| p. 6 |____| roulottes, camper, casa mobile A‐1.2) sistemazione in spazi procurati a titolo precario dai Servizi Sociali o da organismi non lucrativi di utilità sociale, organizzazioni di volontariato, fondazioni, associazioni di promozione sociale: A‐1.2.1) Comunità, casa famiglia, Istituti madre bambini, Istituti per adulti A‐1.2.2) Contratto di locazione provvisoria in alloggi pubblici esistente da almeno un anno o permanenza in un centro di prima accoglienza A‐1.2.3) Posto letto in strutture di bassa soglia, dormitorio, posto letto in abitazione privata da almeno sei mesi A‐1.2.4) Sistemazione in centri di seconda accoglienza o in appartamenti polifunzionali da almeno due anni p. 10 |____| p. 8 |____| p. 8 |____| p. 6 |____| 3 A‐1.3) coabitazione esistente da almeno due anni alla data di presentazione della domanda come da risultanza anagrafica: A‐1.3.1) nuclei coabitanti in uno stesso alloggio con terzi non legati da vincoli di parentela, in situazione di ospitalità A‐1.3.2) nucleo coabitante in uno stesso alloggio con contratto cointestato p. 4 |____| p. 3 |____| p. 2 |____| p. 2 |____| p.4 |____| A‐1.3.3) nucleo coabitante in uno stesso alloggio con terzi legati da vincoli di parentela, in situazione di ospitalità A‐1.3.4) coppia di giovane età anagrafica, come definita al successivo punto B‐5), coabitante con nucleo di origine residenza in alloggio “non abitabile”, da certificarsi da parte dell’Autorità competente, intendendosi come tale l’alloggio sprovvisto di servizi igienico‐sanitari o di allacciamento a reti o impianti di fornitura di acqua potabile o che sia posto al piano terreno o seminterrato e con umidità permanente causata da capillarità diffusa ineliminabile se non con straordinari interventi manutentivi: la residenza deve sussistere da almeno un anno alla data di presentazione della domanda. A‐1.4) residenza in immobile e/o alloggio inidoneo a garantire la mobilità, in relazione alle condizioni personali di almeno uno dei richiedenti, in condizione certificata di invalidità, disabilità o non autosufficienza con problemi di mobilità, da certificarsi da parte dell’Autorità competente . A‐1.5) Il punteggio è riconosciuto qualora il nucleo risieda in alloggio ubicato non al piano terra, in immobile privo di ascensore e/o servo scala idoneo alla disabilità presente, oppure in alloggio conformato su due piani. NOTA BENE: Questa situazione si riconosce solo se legata alla presenza delle condizioni soggettive di cui ai successivi punti B‐4.1 e B‐4.2. |____| p. 2 A‐2) Richiedenti che abitino in alloggio che debba essere rilasciato a seguito di provvedimento esecutivo di sfratto per finita locazione, di verbale di conciliazione giudiziaria, di ordinanza di sgombero, di provvedimento di separazione omologato dal Tribunale, o sentenza passata in giudicato, con rilascio dell’alloggio. Il provvedimento esecutivo di sfratto non deve essere stato intimato per morosità dell’inquilino o per altra inadempienza contrattuale, salvo che gli inadempienti siano soggetti inseriti in un progetto socio‐assistenziale condiviso e sottoscritto. Il punteggio attribuito è il seguente: A‐2.1) in caso di provvedimento da eseguirsi entro dodici mesi dalla data di presentazione della domanda p. 6 |____| A‐2.2) per le scadenze successive p. 4 |____| Si tiene sempre conto della data di esecuzione fissata nel provvedimento di rilascio, esistente alla data di presentazione della domanda. A‐3) sistemazione precaria che derivi da provvedimento esecutivo di rilascio dell’alloggio, provvedimento che non sia stato intimato per inadempienza contrattuale, fatta eccezione per i soggetti inseriti in un progetto socio‐ assistenziale condiviso e sottoscritto, oppure sistemazione precaria che derivi da abbandono di alloggio a seguito di p. 6 calamità o di imminente pericolo riconosciuto dall’autorità competente |____| Le condizioni A‐1.1), A‐1.2), A‐2), e A‐3) non sono cumulabili fra loro e con A‐1.3) e A‐1.4). A‐4) Disagio economico: nucleo familiare richiedente con I.S.E.E., non superiore (inferiore o uguale) al 50% del limite previsto per l’accesso. Il punteggio viene riconosciuto anche quando il reddito del nucleo familiare richiedente sia esente I.R.P.E.F. o risulti “nullo”, ma il nucleo familiare sia a carico o sia seguito da un Servizio Sociale e di ciò sussista adeguata documentazione: A‐4.1) A‐4.2) A‐4.3) inferiore o uguale al 30% del limite per l’accesso compreso tra il 30,01% ed il 40% del limite per l’accesso compreso tra il 40,01% e il 50% del limite per l’accesso p. 4 p. 3 p. 2 |____| |____| |____| A‐5) Riduzione attività lavorativa p. 3 |____| p. 2 |____| p. 5 |____| A‐5.1) un componente del nucleo familiare in situazione di cassa integrazione straordinaria A‐5.2) A‐5.3) Le condizioni non sono cumulabili fra loro e devono essere possedute sia al momento della domanda che al momento della verifica dei requisiti ai fini dell’assegnazione. un componente del nucleo familiare in situazione di cassa integrazione ordinaria da almeno un anno dalla data di presentazione della domanda non occupato da almeno 6 mesi iscritto al Centro per l’Impiego competente 4 A‐6) nucleo familiare composto da un solo genitore con uno o più figli minori a carico, anche in presenza di figli maggiorenni a carico fiscale. La condizione non sussiste quando il richiedente convive anagraficamente con l’altro genitore del/i minore/i o con altra/e persona/e non legata/e da vincoli di parentela o affinità, al di fuori dei vincoli di parentela o affinità di 1° e 2° grado: A‐6.1) p. 3 |____| p. 2 |____| con due o più minori A‐6.2) A‐6.3) A‐6.4) con un minore Punteggio aggiuntivo nel caso in cui tutti i figli a carico fiscale siano riconosciuti solo dal genitore del nucleo richiedente p. 3 |____| Punteggio aggiuntivo nel caso in cui tutti i figli a carico fiscale del nucleo richiedente risultino orfani del genitore non presente nel nucleo p. 3 |____| Le condizioni devono essere possedute sia al momento della domanda che al momento della verifica dei requisiti ai fini dell’assegnazione A‐7) Richiedente in condizioni di pendolarità, quotidiana nell’ambito della settimana lavorativa con distanza fra il comune di residenza e quello di Marzabotto in cui svolge l’attività lavorativa, calcolata in base al percorso stradale più breve da Municipio a Municipio: |____| |____| da Km. 25 fino a Km. 40 p. 1 di oltre Km. 40 fino a Km. 70 p. 2 di oltre Km. 70 fino a Km. 100 p. 3 Le condizioni dovranno essere possedute sia la momento della domanda che al momento della verifica dei requisiti. |____| A‐8) Incidenza canone di locazione. Richiedente che alla data di presentazione della domanda, abiti ed abbia residenza anagrafica in un alloggio o in uno spazio, oggetto comunque di contratto di locazione, regolarmente registrato, il cui canone complessivo riferito all’anno di presentazione della domanda e all’anno in cui la domanda viene sottoposta a verifica ai fini dell’assegnazione incida: A‐8.1) A‐8.2) A‐8.3) in misura pari o superiore al 40% e fino al 60% del valore ISE in misura superiore al 60% e fino al 80% del valore ISE in misura superiore al 80% del valore ISE p. 2 p. 4 p. 6 |____| |____| |____| Nella fase di verifica del regolamento comunale, la condizione sussiste, anche qualora il concorrente sia soggetto a provvedimento di rilascio e si trovi in sistemazione di precarietà abitativa. B) CONDIZIONI SOGGETTIVE B‐1) Nucleo pluricomponente. Nucleo familiare richiedente in cui è presente almeno un minore, composto da 4 unità ed oltre di cui: B‐1.1) almeno tre minori B‐1.2) uno o due minori B‐2) B‐2.1) nucleo familiare richiedente composto da persone che abbiano superato i 65 anni, (in caso di coniugi o conviventi more‐uxorio è sufficiente che uno dei due abbia superato i 65 anni, purché l’altro non svolga attività lavorativa) anche con minori a carico o persone maggiorenni con invalidità superiore al 75% p. 3 p. 2 |____| |____| p. 3 |____| p. 4 |____| p. 2 |____| Condizione di anzianità B‐2.2) nucleo familiare richiedente composto da persone che abbiano superato i 70 anni (in caso di coniugi o conviventi more‐uxorio è sufficiente che uno dei due abbia superato i 70 anni, purché l’altro non svolga attività lavorativa) anche con minori a carico o persone maggiorenni con invalidità superiore al 75% B‐3) presenza, nel nucleo familiare richiedente, di una o più persone di età superiore a 70 anni alla data di presentazione della domanda Le condizioni B‐2.1. e B‐2.2 non sono cumulabili fra loro e con la condizione B‐3; in presenza di più condizioni verrà attribuito il punteggio più favorevole al richiedente. 5 B‐4) Condizione di invalidità. Presenza nel nucleo familiare richiedente di una o più persone portatrici di handicap. Ai fini del regolamento comunale si considera portatore di handicap il cittadino affetto da menomazioni di qualsiasi genere che comportino: B‐4.1) una diminuzione permanente della capacità lavorativa certificata superiore al 66% fino al 74% p. 2 |____| B‐4.2) una diminuzione permanente della capacità lavorativa certificata superiore al 74% fino al 99% o p. 3 certificazione di non autosufficienza rilasciata ad anziani ultrasessantacinquenni dalla competente |____| UVG con punteggio BINA non inferiore a 500 o handicap in capo a minore di anni 18 che abbia difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della età certificato ai sensi dell’art.3 comma 1 della L.104/92 B‐4.3) una diminuzione permanente della capacità lavorativa pari al 100% o una disabilità permanente e p.5 |____| grave certificata ai sensi dell’art.3 comma 3 della L.104/92 o condizione di handicap in capo a minore di anni 18, che abbia difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della sua età riconosciute ai sensi dell’art.3 comma 3 della L.104/92 Le condizioni B‐4 non sono cumulabili fra loro, tranne che nel caso in cui siano riferite a persone diverse, pur facenti parte del nucleo familiare richiedente. Coppia di giovane età anagrafica. Coppia di giovani con o senza figli, nella quale almeno uno dei due B‐5) componenti abbia meno di 35 anni di età alla data di presentazione della domanda e al momento della verifica dei requisiti prima dell’assegnazione, e che la somma dell’età di entrambi non superi i 75 anni p. 3 |____| B‐6) Nucleo familiare composto da una persona sola (risultante anagraficamente da almeno un anno precedente alla data di presentazione della domanda) B‐6.1) di età inferiore a 65 anni B‐6.2) 65 anni o di età superiore (punteggio cumulabile con la condizione di anzianità B‐2 Le condizioni devono essere possedute sia al momento della domanda che al momento della verifica dei requisiti Nucleo familiare di cittadini italiani, emigrati all’estero e già iscritti AIRE, rientrato da meno di un anno B‐7) nel Comune e in stato di disagio abitativo (artt. 2 e 4 della L.R.3/2006) |____| |____| p. 3 p. 4 |____| p. 2 Profughi. Condizione di profugo italiano di cui alla legge 26/12/1981 n.763 come prorogata dalle B‐8) disposizioni di cui all’art.1 Legge 13/07/1995 n.295 e all’art.2 Legge 08/04/1998 n.89 o cittadini stranieri a cui sia stato riconosciuto il diritto di asilo secondo le normative vigenti |____| p. 1 Tale punteggio non è cumulabile con il punteggio di cui alla condizione A.1.2 B‐9) Anzianità di residenza. Richiedente che risiede nel Comune di Marzabotto senza interruzione: B‐9.1) da almeno 5 anni alla data di presentazione della domanda B‐9.2) da almeno 10 anni alla data di presentazione della domanda p. 2 p. 4 |____| |____| Nucleo familiare in condizione di disagio, anche abitativo, per il quale i Servizi Sociali hanno in corso un progetto di sostegno/recupero al fine di garantire la sicurezza sociale dei componenti lo stesso nucleo. B‐10) RISERVATO ALL’UFFICIO Tale punteggio non è cumulabile con altri punteggi di disagio abitativo. L’attribuzione del presente punteggio avviene esclusivamente su valutazione e conseguente relazione della R.C. relativamente a nuclei già inseriti in un progetto socio‐assistenziale condiviso e sottoscritto. |____| Il sottoscritto dichiara di aver preso piena conoscenza di tutte le norme e condizioni stabilite nel bando di concorso di cui trattasi e, a tutti i fini dello stesso concorso, si impegna a produrre, nei termini e con le modalità che gli verranno indicati, tutta la documentazione che il Comune ritenesse necessario acquisire, nonché a fornire ogni notizia utile che gli venisse richiesta. Dichiara, inoltre, di essere a conoscenza che potranno essere eseguiti controlli, diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite, da parte della Guardia di Finanza presso gli Istituti di Credito e gli altri intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio mobiliare, ai sensi dell’art. 4 comma 2 del D.lgs. 31/3/98 n° 109 e dell’art. 6 ‐ comma 3 – del D.P.C.M. 7/5/99 n° 221 e succ. mod., che potranno essere effettuati controlli sulla veridicità della situazione familiare dichiarata, nonché essere effettuati confronti dei dati reddituali e patrimoniali con i dati in possesso del sistema informativo del Ministero delle Finanze. 6 Il sottoscritto, ai sensi del D.lgs 196/2003 e successive modificazioni, autorizza il Comune a richiedere agli Uffici competenti, inclusi gli Uffici finanziari, ogni eventuale atto o informazione utile ai fini della valutazione della presente istanza, nonché al trattamento dei dati personali acquisiti. ALLEGATI: Alla presente si allegano (consapevole che la mancata consegna comporta l’esclusione dell’istanza dalla graduatoria): Fotocopia documento di identità in corso di validità del richiedente; Attestazione I.S.E.E. resa dall’I.N.P.S. con redditi riferiti all'anno 2008 e la dichiarazione sostitutiva unica, approvata con D.P.C.M. del 18/5/2001 con modello base e con tutti i fogli allegati relativi a tutti i componenti del nucleo familiare richiedente; Allega inoltre la seguente documentazione necessaria a comprovare quanto dichiarato nell’istanza: Fotocopia del permesso/carta di soggiorno; Originale della dichiarazione del datore di lavoro (obbligatorio per tutti i richiedenti non residenti nel Comune di Marzabotto o extracomunitario); Documentazione attestante la riduzione dell’attività lavorativa; Fotocopia contratto d’affitto registrato e ultima ricevuta di pagamento dell’affitto; Fotocopia del provvedimento di sfratto emesso dal giudice; Fotocopia del verbale di conciliazione; Fotocopia dell’ordinanza di sgombero; Fotocopia del provvedimento di separazione, omologato dal Tribunale, con rilascio dell’alloggio; Fotocopia della sentenza passata in giudicato con rilascio dell’alloggio; Fotocopia del certificato A.S.L. con indicazione della percentuale di invalidità; __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ Esonera l’operatore comunale da ogni responsabilità in merito all’eventuale assistenza fornita nella compilazione della domanda. Marzabotto, lì _____________________ ________________________________ FIRMA 7