CALAMITA’ NATURALI
L’esperienza Abruzzo e la
proposta Cineas
Carlo Ortolani
Direttore Cineas
Politecnico di Milano Aula De Donato 29 gennaio 2014
Carlo Ortolani
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IL RISCHIO SISMICO
Coinvolge:
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174mila km2 (il 58% del territorio nazionale)
3000 comuni (il 38% dei comuni italiani)
24 milioni di cittadini (il 40% del totale).
150mila morti (1805-2013)
(Messina 1908: 86mila morti; Abruzzo 1915: 33mila morti)
L’ITALIA E’ UNO DEI PAESI A MAGGIOR RISCHIO
SISMICO DEL MEDITERRANEO
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Carlo Ortolani
IL RISCHIO IDROGEOLOGICO
Coinvolge:
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30mila km2 (10%)
7300 comuni (90%)
6 milioni di cittadini (10%).
4000 morti (1963-2012)
(Frana del Vajont 1963: 1900 morti)
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URBANIZZAZIONE E DATI ECONOMICI
Aumento della superficie urbanizzata 1956-2012: 100÷150%
corrispondente aumento della popolazione:
24%
Danni per eventi sismici 1968-1998:
100 miliardi di Euro
Danni per eventi idrogeologici 1944-2012: 60 miliardi di Euro
Risorse necessarie per la messa in sicurezza
del territorio nazionale:
40 miliardi di Euro
Risorse previste dalla Legge di stabilità
per il triennio 2014-2016:
180 milioni di Euro
(fonte: CNR, CRESME, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, ISPRA, et al.)
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