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L E T T ER AT U R A E O LT R E . . .
- L’ O T T O C E N T O
Giosue Carducci
Mezzogiorno alpino
OTTOCENTO
Questa lirica, che è una delle ultime scritte dal poeta, ormai vecchio e
stanco, racchiude in due sole quartine l’incanto di un paesaggio alpino,
colto in pochi colori essenziali e nel silenzio intenso e assoluto del mezzogiorno, rotto solo dal mormorio tenue di un ruscello, mentre il sole
investe con la sua luce ogni elemento di quel piccolo mondo perfetto.
Metro: due quartine di endecasillabi. Rimano tra loro i versi 1-3, 25, 6-7; l’ultimo verso della prima strofa rima con l’ultimo della seconda secondo lo schema ABAC, BDDC.
Nel gran cerchio de l’alpi1, su ’l granito
Squallido2 e scialbo3, su’ ghiacciai candenti4,
Regna sereno intenso ed infinito
Nel suo grande silenzio il mezzodì5.
Pini ed abeti senza aura di venti6
Si drizzano nel sol che gli penètra7,
Sola garrisce8 in picciol suon di cetra9
L’acqua che tenue tra i sassi fluì10.
da Rime e Ritmi, Zanichelli, Bologna, 1959)
1. de l’alpi: delle Alpi.
2. Squallido: privo di vegetazione.
3. scialbo: sbiadito, grigiastro.
4. candenti: di un candore abbagliante, risplendenti.
5. il mezzodì: il mezzogiorno (soggetto).
6. senza aura di venti: immobili, senza nemmeno un soffio «aura» di vento.
7. Si drizzano… penètra: si alzano, come per un incantesimo, verso il sole che penetra in
essi avvolgendoli nella sua luce.
8. garrisce: mormora. Il verbo imita il rumore dell’acqua.
9. in picciol suon di cetra: con un suono chiaro, argentino, simile a quello di una cetra.
10. L’acqua… fluì: l’acqua (soggetto) che è scaturita tra i sassi e ora fluisce, scorre più in
1
basso.
Rosetta Zordan, Il Narratore, Fabbri Editori © 2008 RCS Libri S.p.A. - Divisione Education
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Proposte di lavoro
COMPRENDERE
1. Nella prima strofa l’autore vuole descrivere il paesaggio minuziosamente o piuttosto riprodurne l’atmosfera puntando su pochi particolari? Sai dire quali?
2. Nella seconda strofa assumono un particolare risalto due elementi del paesaggio. Quali?
OTTOCENTO
ANALIZZARE
3. Sottolinea tutti i colori individuati nella poesia. Secondo te, questi colori sono un semplice ornamento o rappresentano invece l’essenza stessa del paesaggio montano descritto dal poeta?
4. Il poeta utilizza immagini visive e acustiche per rappresentare la natura. Indicale nella
tabella.
Immagini visive
Immagini acustiche o uditive
RIFLETTERE SULLA LINGUA
5. Secondo te, la collocazione della parola «mezzodì» alla fine della prima strofa ne sottolinea l’importanza o, al contrario, tende a sminuirla?
6. Quanti aggettivi sono presenti nella prima strofa? Contribuiscono, secondo te, a sottolineare l’incantesimo fiabesco del paesaggio?
7. Mentre nella prima quartina le parole tendono a riprodurre un’atmosfera, nella seconda
quartina il poeta raffigura gli elementi del paesaggio come se fossero creature animate.
Quali sono questi elementi?
8. Nella poesia sono presenti delle onomatopee, vale a dire parole i cui suoni imitano le
voci della natura: indicane almeno una.
9. Secondo te, la lingua utilizzata da Carducci è: (indica con una crocetta la risposta esatta)
semplice e banale
troppo ricercata e artificiosa
letteraria ma densa di significati profondi
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Rosetta Zordan, Il Narratore, Fabbri Editori © 2008 RCS Libri S.p.A. - Divisione Education
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G. Carducci, Mezzogiorno alpino