Il colpo di frusta del rachide cervicale nelle collisioni di scarsa efficienza lesiva A. Girau, M. Pagliara Definizione Il colpo di frusta (Whiplash) è un meccanismo accelerativo-decelerativo di trasferimento di energia sul collo che può conseguire a collisioni anteriori o laterali di veicoli a motore. Il trauma può dar luogo a lesioni dello scheletro o dei tessuti che a loro volta possono dar luogo a varie manifestazioni cliniche denominate Whiplash Associated Disorders (WAD ) Quebec Force Classification on Whiplash Associated Disorder Danni alle persone su 100 sinistri in Europa 20 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 18 11 Italia 10 Germania Spagna 8,7 Francia 8 Regno Unito Danni permanenti 120 100 100 80 60 40 18 20 0 Totale sinistri Danni permanenti Traumi del rachide ogni 100 sinistri in Europa 66 40 35 m ar ca a 5 N or ve gi a ag n Sp a O la nd ia er m an G Ita lia 15 D an i 70 60 50 40 30 20 10 0 4,8 Percentuale tamponamenti su 100 sinistri 120 100 100 80 60 30 40 20 0 Totale Collisioni posteriori Soggetti coinvolti 70 61 60 50 40 30 30 20 9 10 0 Conducenti Trasportati Pedoni Sesso 70 60 60 50 40 40 30 20 10 0 Maschi Femmine Colpo di frusta 98% Cervicalgia post-traumatica da contraccolpo Distorsione 1-2% Cervicalgia Cervicalgia post-traumatica Cervicalgia post-traumatica Incidenti stradali con coinvolgimento di: Pedoni (9%) Motocicli Vetture (collisioni frontali e/o laterali) Colpo di frusta 98% Cervicalgia post-traumatica da contraccolpo Distorsione 1-2% Trauma distorsivo-1/2% Nesso di causalità Efficienza lesiva Cintura di sicurezza Vertigini oggettive Ipoacusie Disturbi neurovegetivi Nistagmo Vertigine vestibolare Romberg positivo Prove vestibolari Potenziali evocati E.M.G. R.M.N. Rx Lesione legamentosa Algia > 6 mesi Esame obiettivo Visite specialistiche Colpo di frusta o Sindrome da indennizzo 98% Nesso di casualità Efficienza lesiva Cintura di sicurezza Vertigini soggettive Assenza di nistagmo Romberg negativo Assenza di esami strumentali/specialistiche Sintomatologia algica < 6 mesi Esame obiettivo Valutazione critica del colpo di frusta A Esame critico delle certificazioni mediche Art. 31 C.D. B Accurata valutazione del quadro clinico: Obiettività clinica Nesso di casualità Dinamica dell’evento Danni dei mezzi Valutazione del danno L’ITT deve essere molto breve L’ITP breve e compatibile con i protocolli riabilitativi In assenza di segni obiettivi di lesione è preferibile allungare l’ITP e non riconoscere un danno alla persona Nel caso di riconoscimento di danno: Assenza di lucro cessante Assenza di danno morale Assenza di danno non patrimoniale Obiettivi Definire l’incidenza del TIRC in una U.O. di Medicina d’Urgenza Individuare gli elementi anagraficiclinici-anamnestici capaci di dare indicazioni prognostiche immediate. Uniformare le procedure di descrizione e certificazione nell’U.O. Accessi nell’U.O.anno 2002 25000 21031 20000 15000 10000 4130 5000 0 Totale Traumi Accessi per traumi della strada 4500 4000 3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 4130 2036 Traumi Rachide 5.5 ogni 24 ore Sesso 70 60 60 50 40 40 30 20 10 0 Maschi Femmine Età 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 42 21 13 2 15 5 2 0-15 16-20 21-30 31-40 41-50 51-60 61-70 Dinamica dell’evento 120 100 100 80 60 40 20 0 Assente Esame obiettivo 80 70 67 60 50 33 40 30 20 10 0 Assente Presente Definizione Cervicalgia da contraccolpo Trauma distorsivo 80 70 68 60 Cervicalgia 50 Cervicobrachialgia 40 30 Cervicalgia posttraumatica Trauma del rachide cervicale 26 20 10 0 2 1 1 1 Radiografia del rachide 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 90 10 Non eseguita Eseguita Prognosi 30 27 25 18 20 18 13 15 10 7 5 5 1 1 2 1 2 3 3 2 2 1 0 4 5 6 7 8 10 12 15 20 30 Esito 120 100 99 80 60 40 20 1 0 Dimessi Ricoverati Prescrizioni 70 60 60 50 40 30 29 20 3 10 8 0 Medica Med.collare Collare Nulla “Il danno alle persone non è sempre proporzionale al danno del veicolo” “Protocollo clinico per la valutazione del trauma del rachide cervicale” Dinamica dell’evento Tamponamento causato Tamponamento subito Tamponamento a catena Collisione frontale Collisione laterale Dinamica violenta: caduta da oltre 1 metro o 5 scalini-trauma assialevelocità >100 Km/h – capottamento /eiezione/bici Pazienti candidati all’imaging GCS < 15 Parestesie agli arti Neurodeficit Test di mobilizzazione non possibile Rotazione 45° bilaterale non possibile Età = > 65 anni Dinamica a rischio Evidenza di intossicazione Lesioni distraenti Tensione e/o dolore sulla linea mediana Pazienti a basso rischio Tamponamento stradale a basso rischio tra veicoli Mantiene posizione seduta alla valutazione Paziente che ha camminato da solo Afferito autonomamente dopo intervallo libero Subentrato dolore ai movimenti del collo Assenza di tensione-cedevolezza e/o dolore sulla linea mediana Indicazioni per l’esame strumentale L’assenza di tutti i 9 criteri esclude al 100% lesioni del rachide e/o midollari La presenza di uno solo dei criteri impone l’esecuzione di un approfondimento strumentale IMAGING Rx standard in LL-AP-AP a bocca aperta Bambini di età > 10 come adulti Bambini di età < 10 solo LL-AP TC se Rx standard insufficiente o lesione documentata e/o sospetta clinicamente TC in corso di valutazione per trauma cranico RMN se segni e/o sintomi neurologici RMN se sub e/o lussazione-fratture con interessamento dei forami trasversali o processi laterali NOME COGNOME DINAMICA Tamponamento subito Tamponamento causato Collisione frontale-laterale Dinamica violenta Trauma assiale MEZZO Auto Camion Moto Bici Pedone PROTEZIONI Casco Cintura Air bag Altre persone coinvolte Cefalea Pregressa PDC e/o amnesia Ha camminato da solo Vertigine GCS Tempo intercorso Sintomi riferiti ESAME OBIETTIVO DIAGNOSTICA REFERTO Tensione cedevolezza linea mediana Rx standard Negativo Intossicazione TC Rettilineizzazione Deficit neurologici RMN Frattura Lesioni distraenti Lussazione Lesioni non distraenti Eseguito con collare Rotazione dolorosa 45° Esecuzione corretta TERAPIA Farmacologica nell’U.O. A domicilio Collare morbido Collare rigido