Allegato alla deliberazione
del C.P. n° _______________
del ___________
PROVINCIA DI CAGLIARI
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE
CONSIGLIO PROVINCIALE
N. 0091204030002
PROPONENTE
ASSESSORATO ALLE FINANZE E AL BILANCIO
SERVIZIO FINANZIARIO
OGGETTO: APPROVAZIONE RENDICONTO DELLA GESTIONE ANNO 2011
Premesso che:
-
ai sensi dell’art. 227, comma 1, del Testo Unico 267/2000 la dimostrazione dei risultati della gestione avviene
mediante il rendiconto, il quale comprende il conto del bilancio, il conto economico e il conto del
patrimonio;
-
il comma 2 del medesimo articolo stabilisce che “Il rendiconto è deliberato dall’organo consiliare dell’ente
entro il 30 aprile dell’anno successivo, tenuto motivatamente conto della relazione dell’organo di revisione.
La proposta è messa a disposizione dei componenti dell’organo consiliare prima dell’inizio della sessione
consiliare in cui viene esaminato il rendiconto entro un termine, non inferiore a venti giorni, stabilito dal
regolamento.
-
la rilevazione e dimostrazione dei risultati della gestione è disciplinata dall Titolo IV del Regolamento di
contabilità approvato dal Consiglio Provinciale con deliberazione n. 13 del15/02/2010;
-
in base all’art. 228, comma 3, del Testo Unico 18/08/2000 n. 267, prima dell’inserimento nel Conto del
Bilancio dei residui attivi e passivi, l’ente provvede all’operazione di riaccertamento degli stessi, consistente
nella revisione delle ragioni del mantenimento in tutto o in parte dei residui;
-
ai sensi dell’art. 151, commi 5 ,6 e 7 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267, i risultati della gestione annua degli enti
locali sono rilevati anche mediante contabilità economica e dimostrati nel rendiconto, a cui è allegata una
relazione illustrativa della giunta che esprime le valutazioni di efficacia dell’azione condotta sulla base dei
risultati conseguiti in rapporto ai programmi e ai costi sostenuti;
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-
in particolare, per effetto dell’art. 151 comma 6, e dell’art. 231 del Testo Unico del 18/08/2000 n. 267, al
rendiconto è allegata una relazione illustrativa con la quale la Giunta Provinciale:
a)
esprime le proprie valutazioni circa l’efficacia dell’azione condotta sulla base dei risultati e dei
costi conseguiti rispetto a programmi;
b)
evidenzia i criteri di valutazione del Patrimonio e delle componenti economiche;
c)
analizza gli scostamenti principali intervenuti rispetto alle previsioni, motivando la cause che li
hanno determinati;
-
ai sensi dell’art. 232 del T.U.EE.LL., gli enti locali, ai fini della predisposizione del rendiconto della gestione,
adottano il sistema di contabilità economica che più ritengono idoneo per le proprie esigenze;
-
ai sensi dell’art. 239, comma 1, lett.d) del D.Lgs. 267/2000, i revisori esprimono il parere sulla proposta
deliberativa consiliare di approvazione del rendiconto della gestione dopo l’approvazione della stessa
proposta da parte dell’organo esecutivo;
Preso atto che:
-
il Tesoriere provinciale, ai sensi dell’art. 226 del Testo Unico 267/2000, ha reso il conto della sua gestione
per l’esercizio 2011, secondo il modello previsto dal D.P.R. 194/1996, in data 02/04/2012 non concordante
con il conto del bilancio 2011 e che con nota prot. N. 39664 del 18/04/2012, è stato richiesto di apportare
le necessarie correzioni, non ancora pervenute all’ente;
-
gli economi dell’ente, in ottemperanza al disposto dell’art. 233 del Testo Unico 267/2000, hanno presentato
il conto della loro gestione per l’anno 2011, secondo il modello previsto dal D.P.R. 194/1996, concordanti
con la contabilità finanziaria dell’ente;
-
il riaccertamento dei residui attivi e passivi è stato effettuato dai dirigenti, responsabili dei servizi, ciascuno
per quanto di competenza, in conformità agli articoli 189 e 190 del T.U.E.L.;
-
l’aggiornamento annuale degli inventari, previsto dall’articolo 230, comma 7, del T.U.E.L. è stato effettuato
dai singoli dirigenti responsabili per quanto di competenza;
Rilevato che ai sensi degli articoli 228 (comma 8), 229 (comma 10) e 230 (comma 9), il Conto del Bilancio, il
Conto Economico , il Conto del Patrimonio devono essere redatti sulla base dei modelli approvati con il D.P.R.
194/1996;
Visti, inoltre, i seguenti articoli di legge:
-
L’art. 227, comma 5, del D.Lgs. 267/2000 che stabilisce che devono essere allegati al rendiconto della
gestione i seguenti documenti:
a) La relazione dell’organo esecutivo di cui all’articolo 151, comma 6;
b) La relazione dei revisori dei conti di cui all’art. 239, comma 1, lettera d);
c) L’elenco dei residui attivi e passivi distinti per anno di provenienza;
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-
L’art. 193 del D.Lgs. n. 267/2000 che stabilisce che la deliberazione di salvaguardia degli equilibri di bilancio
è allegata al rendiconto dell’esercizio relativo;
-
L’articolo 30, comma 4, della L.488/1999 che, in materia di patto di stabilità, prevede che “Le giunte
regionali e provinciali nonché quelle dei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti riferiscono
entro il 30 giugno ai rispettivi consigli sul perseguimento dell'obiettivo del comma 1, proponendo, ove
necessario, le opportune variazioni di bilancio. Agli stessi fini previsti dal comma 3, presentano, inoltre, una
relazione al consiglio allegata al bilancio di assestamento e rendono conto dei risultati acquisiti con una
relazione allegata al bilancio consuntivo.”
-
L’articolo 1, comma 557 e 557 bis, della Legge 27-12-2006, n. 296 che, in materia di personale, prevede che
“Ai fini del concorso delle autonomie regionali e locali al rispetto degli obiettivi di finanza pubblica, gli enti
sottoposti al patto di stabilità interno assicurano la riduzione delle spese di personale, al lordo degli oneri
riflessi a carico delle amministrazioni e dell'IRAP, con esclusione degli oneri relativi ai rinnovi contrattuali”;
-
L’articolo 76, comma 7, del D.L. 112/2008. che prevede il divieto agli enti nei quali l'incidenza delle spese di
personale è pari o superiore al 50 per cento delle spese correnti di procedere ad assunzioni di personale a
qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale e che, ai fini del computo della percentuale di cui al
periodo precedente, si calcolano le spese sostenute anche dalle società a partecipazione pubblica locale totale
o di controllo;
-
L’articolo 227, comma 3, del D.Lgs. 267/2000 che prevede che in sede di rendiconto della gestione occorre
indicare l’esistenza o meno di debiti fuori bilancio;
-
L’articolo 3, comma 55, della Legge 24/12/2007 n. 244, in base al quale il Consiglio Provinciale approva, in
sede di Bilancio di previsione, il programma degli incarichi di studio, ricerca e consulenza, a soggetti estranei
all’amministrazione provinciale di Cagliari;
-
L’articolo 77 quater, comma 11, del D.L. 112/2008 che prevede l’obbligo per tutti gli enti di allegare al
Rendiconto i prospetti finali SIOPE (Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti) relativi alle entrate,
uscite e disponibilità liquide;
-
L’articolo 16, comma 26, del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge
14 settembre 2011, n. 148, che prevede che le spese di rappresentanza sostenute dagli organi degli enti locali
siano elencate, per ciascun anno, in apposito prospetto allegato al rendiconto di cui all’articolo 227 del testo
unico di cui al decreto legislativo n. 267 del 2000, da trasmettere alla sezione regionale di controllo della
Corte dei conti e da pubblicare, entro dieci giorni dall’approvazione del rendiconto, nel sito internet dell’ente
locale.
-
L’art. 6 del D.L. 78/2010 e la conseguente deliberazione della Giunta Provinciale n. 54 del 09/03/2011, con
la quale sono stati determinati i limiti di spesa per l’anno 2011, per ciascuna delle seguenti tipologie di spesa :
a) studi e consulenze
b) convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza e relazioni pubbliche
c) missioni, anche all’estero
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d) formazione
e) acquisto, manutenzione,noleggio, esercizio autovetture.
Vista la deliberazione della Giunta Provinciale n. 69 del 08/05/2012 con la quale è stata approvato lo schema di
rendiconto della gestione 2011;
Visto il parere di regolarità tecnico e contabile espresso dal Dirigente del Settore Ragioneria ai sensi dell’art. 49
del D.Lgs. n. 267/2000;
Visto il parere del Collegio dei Revisori espresso ai sensi dell’art. 239, comma 1, lettera d) da allegare alla
presente deliberazione;
PROPONE DI DELIBERARE
1. Di approvare il Rendiconto della Gestione 2011 comprendente i seguenti documenti allegati alla presente
deliberazione per farne parte integrante ed essenziale:
-
Il Conto del Bilancio
(Allegato 1 A);
-
Il Conto del Patrimonio
(Allegato 1 B);
-
Il Conto Economico
(Allegato 1 C);
-
Il Prospetto di Conciliazione
(Allegato 1D);
2. Di allegare al Rendiconto della gestione 2011 i seguenti documenti
-
Relazione illustrativa della Giunta (Volume n. 1, 2 e 3)
(Allegato 2);
-
Elenco dei residui attivi riaccertati distinti per anno di provenienza
(Allegato 3);
-
Elenco dei residui passivi riaccertati distinti per anno di provenienza (Vol. n.1, 2 e 3)
(Allegato 4);
-
Elenco dei residui attivi maggiori e insussistenti
(Allegato 5);
-
Elenco dei residui passivi insussistenti
(Allegato 6);
-
Delibera del C.P. n. 75 del 28/09/2011 di Salvaguardia degli Equilibri di Bilancio
(Allegato 7);
-
Elenco entrate a destinazione vincolata (Accertamenti e Impegni)
(Allegato 8);
-
Dettaglio Fondo di cassa vincolata al 31/12/2011
(Allegato 9);
-
Attestazioni di esistenza/inesistenza debiti fuori bilancio
(Allegato 10);
-
Relazione sui risultati raggiunti in relazione al Patto di stabilità
(Allegato 11);
-
Spesa per il personale relativa all’anno 2011
(Allegato 12);
-
Rendiconto incassi e pagamenti SIOPE anno 2011
(Allegato 13);
-
Rendiconto del Programma di incarichi e collaborazioni approvato per il 2011
(Allegato 14);
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-
Rendiconto limiti di spesa di cui all’art. 6 del D.L. 78/2010 per l’anno 2011
(Allegato 15);
-
Rendiconto delle spese di rappresentanza anno 2011
( Allegato 16);
3. Di approvare i rendiconti della gestione 2011 dei seguenti agenti contabili:
-
Conto del Tesoriere 2011,
(Allegato 17)
-
Conto della gestione 2011 degli economi dell’ente
(Allegato 18);
dando atto che il conto del tesoriere 2011, pur concordando con le scritture contabili dell’ente nell’importo
complessivo delle riscossioni e dei pagamenti presenta delle discordanze che il Tesoriere è obbligato a
correggere con la presentazione di un nuovo rendiconto della sua gestione, discordanze dovute ai seguenti
elementi:
-
all’errata contabilizzazione da parte del tesoriere degli ordinativi di incasso e di pagamento emessi
dall’ente;
-
alla mancata registrazione di alcune variazioni di bilancio deliberate dall’ente.
4. Di allegare alla presente deliberazione il Parere del Collegio dei Revisori al Rendiconto della Gestione
dell’anno 2011
(Allegato 19);
5. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.
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Pareri (Art. 49 Testo Unico 267/2000)
Il Responsabile del servizio esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica.
Cagliari li, _________________
Il Funzionario Contabile
Dr.ssa Paola Gessa
Il Dirigente
Dr.ssa M. Ester Piras
_______________________________
Il Responsabile di Ragioneria esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile.
Cagliari li, _____________________
Il Responsabile del Servizio Finanziario
_______________________________
L’Assessore
Visto del segretario Generale
____________________________
____________________________
 Depositata in Segreteria Generale il ____________ al n° _______ del ___________
 Esaminata dalla competente Commissione Consiliare nella seduta del ____________
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