La sicurezza nella scuola A cura di Vittorio Barsotti by vittorio barsotti Le fonti di rischio nella scuola I pericoli nella scuola possono scaturire da vari fattori, che sono tuttavia riconducibili quasi tutti a quattro grandi categorie: i locali e gli impianti che ne fanno parte integrante (elettrico, idrosanitario, termico, ecc.); • le macchine, le attrezzature, i materiali e i prodotti usati per l'attività didattica nei laboratori, nelle palestre, oppure dal personale nell'espletamento delle mansioni; • l'organizzazione dell'attività; • i comportamenti individuali. by vittorio barsotti LA SICUREZZA DEI LOCALI E DEGLI IMPIANTI Va conservata agli atti la seguente documentazione da conservare, che deve essere fornita dall'Ente proprietario dell'edificio: •Certificato di agibilità; •Certificato di abitabilità; Verbale di consegna, con la destinazione d'USO (nelle scuole pubbliche); Certificato di prevenzione incendi; Denunce o verbali di primo collaudo (ISPESL) e di verifica periodica (ASL) del seguenti impianti: messa a terra; protezione contro le scariche atmosferiche; •installazioni in luoghi pericolosi (se esistono) by vittorio barsotti LA SICUREZZA DEI LOCALI E DEGLI IMPIANTI Gli impianti realizzati nel rispetto delle norme tecniche di sicurezza dell'Ente Italiano di Unificazione (UNI) e del Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) si intendono costruiti a regola d'arte. Al termine dei lavori, I soggetti che li hanno eseguiti debbono rilasciare una dichiarazione di conformità, obbligatoria per i seguenti impianti: •elettrici; •elettronici, antenne, scariche atmosferiche; •riscaldamento e climatizzazione; •idrosanitari; •gas liquido e aeriforme; •ascensori e montacarichi; •protezione antincendio. by vittorio barsotti LA SICUREZZA NEI NUOVI LOCALI ED IMPIANTI Va conservata agli atti anche la seguente documentazione, che deve essere fornita dall'Ente proprietario dell'edificio: • Libretto di centrale termica, coi controlli periodici a norma del D.P.R. 26 agosto 1993, n. 412, mentre gli impianti termici alimentati da combustibili gassosi sono regolamentati dal D.M. Interno 12 aprile 1996; • Libretto di immatricolazione e verifica periodica degli ascensori e montacarichi. by vittorio barsotti LA CORRETTA GESTIONE DEI LOCALI ED IMPIANTI •E’ necessario tenere sgombre le vie di circolazione, interne ed esterne, e le uscite di emergenza, perché possano essere usate per ogni evenienza; •far pulire regolarmente i luoghi di lavoro, gli impianti e i dispositivi, in modo da assicurare l'igiene necessaria; ·provvedere alla manutenzione tecnica del luoghi di lavoro, degli impianti e dei dispositivo di sicurezza, eliminando eventuali difetti quanto più rapidamente possibile; by vittorio barsotti LA CORRETTA GESTIONE DEI LOCALI ED IMPIANTI •Provvedere alla manutenzione degli impianti e dispositivi di prevenzione, controllando il loro effettivo funzionamento. •Per le scuole pubbliche, la manutenzione degli edifici spetta agli Enti locali proprietari. Il capo d'istituto deve segnalare le eventuali situazioni di rischio e richiedere gli interventi del caso; deve comunque garantire il regolare funzionamento delle attrezzature che vengono usate dai lavoratori o dagli allievi. •Se la pulizia dei locali è affidata ad un'impresa esterna, e in tutti i casi in cui vengono eseguiti lavori di manutenzione tecnica degli impianti, ad opera del soggetti abilitati, per il capo d'istituto ricorre l'obbligo di coordinamento col personale esterno delle misure di prevenzione e protezione by vittorio barsotti