Le opere dell’ingegno e le invenzioni industriali I brevetti sui farmaci La disciplina generale dei brevetti Puoi ripassare la disciplina generale dei brevetti nel cap. 3 della sesta unità di apprendimento, quindi leggere il principale testo legislativo di riferimento: il Codice della proprietà industriale - D.Lgs. 10 febbraio 2005, n. 30. Per cercarlo: 1) Apri il portale Normattiva; 2) seleziona la voce «Ricerca» nel menu in alto; 3) cerca il provvedimento inserendo numero e l’anno. Il Codice della proprietà intellettuale sul portale Normattiva Le opere dell’ingegno e le invenzioni industriali > I brevetti sui farmaci Peculiarità dei brevetti sui farmaci Il brevetto di un farmaco riconosce all’azienda farmaceutica produttrice il diritto di produrlo e venderlo in esclusiva per 20 anni. Tale diritto serve a premiare e incentivare le lunghe attività di ricerca e sperimentazione che accompagnano la creazione di un farmaco e di cui beneficia l’intera umanità. Se i farmaci non fossero brevettabili, in poche parole, l’industria farmacologica non avrebbe interesse a sostenerne i costi di ricerca e sviluppo, che cominciano ben prima dell’immissione in commercio e che, in mancanza di protezione, sarebbero vanificati dall’immediata concorrenza di altre aziende che potrebbero semplicemente copiarli. Approfondimenti: Agenzia Italiana del Farmaco e Il Brevetto nel settore farmaceutico Le opere dell’ingegno e le invenzioni industriali > I brevetti sui farmaci Prolungamento dei brevetti sui farmaci In considerazione del fatto che dal deposito della domanda di brevetto possono passare molti anni prima che il farmaco possa essere messo in commercio, per tutta una serie di controlli e procedure mirate a tutelare la salute pubblica, il Regolamento CE 18 giugno 1992, n. 1768 ha stabilito la possibilità di prolungare fino a 5 anni la durata brevettuale dei farmaci (Supplementary Protection Certificate, SPC). Leggi il Reg. CE 1768/92 su Eur-Lex, il portale ufficiale della normativa comunitaria. Home page italiana di Eur-Lex, http://eur-lex.europa.eu Le opere dell’ingegno e le invenzioni industriali > I brevetti sui farmaci I farmaci generici o equivalenti Una volta che il brevetto è scaduto, il farmaco può essere riprodotto da un «farmaco generico» o «equivalente», espressione che si riferisce appunto a un medicinale il cui principio attivo non è più coperto da brevetto. Si tratta di medicinali che equivalgono nella sostanza a quelli «di marca», avendo: - stessa quantità di principio attivo e stessa efficacia clinica; - stesse dosi, modalità e indicazioni terapeutiche; - stessi controlli da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco. Di diverso hanno invece: - il nome, che è quello del principio attivo; - il prezzo, inferiore anche del 50% e oltre. Le opere dell’ingegno e le invenzioni industriali > I brevetti sui farmaci Esempio di farmaco generico Anche i farmaci generici devono essere autorizzati prima di poter essere immessi in commercio. Ecco un esempio di autorizzazione pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana: Acido Acetilsalicilico DOC Generici Quello dell’Acido Acetilsalicilico, prima commercializzabile solo dalla Bayer (che continua a produrlo con il nome di «Aspirina»), è uno degli esempi più noti di farmaco generico ma altri ne potrai trovare facilmente verificando il nome del principio attivo di un classico farmaco di marca e cercandolo con un motore di ricerca. Le opere dell’ingegno e le invenzioni industriali > I brevetti sui farmaci Esempio di farmaco generico Cerca ad esempio con Google Immagini «Ibuprofene generico» (o anche «Nimesulide generico») e appariranno moltissimi risultati, alcuni dei quali ti appariranno forse familiari: Le opere dell’ingegno e le invenzioni industriali > I brevetti sui farmaci Connotazioni etiche e umanitarie Dunque, i brevetti sui farmaci rappresentano una particolare categoria di brevetti per le invenzioni industriali che riconoscono al titolare l’esclusiva per un periodo di 20 anni dal deposito della domanda (o 25 contando il prolungamento), potendo in seguito essere riprodotti e commercializzati da altri. Per le intrinseche connotazioni sociali ed etiche, tuttavia, non possono essere considerati alla stregua di brevetti «normali» e sono stati oggetto di dispute tra governi e produttori. A tale proposito il Trade-Related Aspects of Intellectual Property Rights Agreement (TRIPS), promosso dal WTO, ha previsto la possibilità per i governi di paesi colpiti da emergenze sanitarie (come la pandemia di AIDS nell’Africa sub-sahariana) di istituire “licenze obbligatorie” di farmaci. Le opere dell’ingegno e le invenzioni industriali > I brevetti sui farmaci Connotazioni etiche e umanitarie Per farti un’idea della portata di tali problematiche, leggi ad esempio: - Le aziende farmaceutiche in Sud Africa capitolano davanti allo sbarramento della pressione pubblica - Lotta all’AIDS: MSF plaude alla Thailandia - Aids, il Brasile infrange il brevetto - La battaglia persa della Novartis - Quando il brevetto è questione di vita o di morte Le opere dell’ingegno e le invenzioni industriali > I brevetti sui farmaci Elaborato finale Dopo aver letto attentamente i documenti proposti e aver riflettuto su questo delicato argomento, scrivi una relazione sintetica in Word dedicata ai brevetti sui farmaci, includendo aspetti normativi e attualità. Campagna Red Ribbon Express contro l’AIDS in India Le opere dell’ingegno e le invenzioni industriali > I brevetti sui farmaci