E-Mail inviata da: Luciana Ensini Cesena li 28/06/14. Intervento “Carta Bianca” comune di Cesena Da 4 anni è attivo un progetto denominato “A TUTTO RAGGIO”che consiste in un PROGETTO DI TUTORAGGIO DOMICILIARE PERSONALIZZATO VOLTO A PREVENIRE LA DISPERSIONE SCOLASTICA E IL DISAGIO FAMILIARE rivolto a bambini e ragazzi in difficoltà scolastica a seguito di situazioni di fragilità, dovute a separazioni o abbandono del proprio contesto d'origine. I soggetti promotori del progetto sono NOME ODV Famiglie per l’Accoglienza Comunità Papa Giovanni XXIII Cesena Adamantina Bertinoro REFERENTE e RUOLO RIFERIMENTI Annarosa Riceputi volontaria Tania Mariani - volontaria 339/6193682 Barbara Baldacci presidente 338/9923843 338/1630062 Contesto, analisi del bisogno, destinatari e beneficiari del progetto Il progetto è volto ad accompagnare nell’ambiente scolastico e familiare la crescita dei minori con vissuto di abbandono al fine di sviluppare un percorso di autonomia nella sfera dell’apprendimento e della socializzazione. Più specificamente abbiamo osservato che nell’ambito dell’istituzione scolastica il disagio conseguente ai vissuti abbandonici spesso si esprime in una serie di manifestazioni legate sia al comportamento (per es.: iperattività, disturbi dell’attenzione, scarso riferimento alla figura dell’adulto, oppure ricerca esasperata di conferme da parte dello stesso, demotivazione allo studio), sia all’apprendimento (es. difficoltà operative logico-astrattive, disturbi della memoria e del linguaggio, povertà lessicale, ecc.). In qualche caso più ristretto tali difficoltà affondano in patologie di ordine psicologico, ma più spesso sono semplicemente il segno di un diverso percorso di crescita e di rafforzamento della personalità, cui un bambino o un ragazzo con vissuti di abbandono totali o parziali, di istituto, di reinserimento in ambienti assai diversi da quelli d’origine è soggetto. Il progetto è rivolto a minori dai 6 ai 16 anni che hanno un vissuto abbandonico passato o presente, come i figli adottivi o in affido temporaneo, ma anche figli di immigrati, o figli di famiglie separate o di vedovi, ecc. Questi minori risultano più vulnerabili rispetto alle dinamiche che mettono a prova la certezza profonda di un’appartenenza affettiva, senza la quale risulta problematico maturare una propria identità autonoma, critica e valoriale, capace di far affrontare, da un lato, l’impegno di studio e di costruzione autonoma di un proprio percorso formativo, educativo e scolastico, e dall’altro, la formazione di una personalità sociale e comunitaria che favorisca l’apertura alla dimensione delle relazioni interpersonali. Tali difficoltà spesso gravano sulle sole famiglie di riferimento e sui minori stessi, che risultano così, al di là delle buone intenzioni, ulteriormente marginalizzati rispetto ai processi di integrazione e di apprendimento-insegnamento. Questi minori avrebbero necessità di apposite figure di mediazione socio-affettivo-cognitive da noi individuate nella figura dei tutor. Finalità Prevenzione della dispersione scolastica dei minori con vissuto di abbandono e della insorgenza di comportamenti asociali e devianti attraverso l’incremento di una identità autonoma, critica e valoriale dei minori sostenuta da relazioni positive di accompagnamento vissute con i tutor. Prevenzione del disagio familiare legato a conflittualità originate da fattori non riconducibili all’adozione o all’affido stessi, ma a cause esterne che opprimono il minore e la famiglia (richieste eccessive nell’ambito scolastico, difficoltà di inserimento in contesti ludico-ricreativi o sportivi, competitività, vissuti di frustrazione) fornendo alle famiglie nuove modalità e strumenti di giudizio e di intervento. Prevenzione di fallimenti dell'esperienza adottiva e affidataria. Descrizione dell’intervento che si intende attivare Verranno selezionati 8 minori adottati o in affido o con problematiche relazionali del comprensorio cesenate. Ad ogni minore verrà affiancato per 3 ore settimanali in visita domiciliare un tutor esperto per il potenziamento delle attività di apprendimento e una famiglia di sostegno per supportare l’impegno e il carico della famiglia in stato di bisogno economico o socio-affettivo. I tutor svolgeranno 720 ore complessive di tutoraggio; OBIETTIVI Concreto sostegno all’inserimento scolastico e al potenziamento delle capacità di apprendimento e di socializzazione dei bambini e dei ragazzi; recupero dell’esperienza della casa come luogo caratterizzato da relazioni, luogo dove si vive l’esperienza di una famiglia. La creazione di sinergie fra ODV, famiglia, scuola e gli altri soggetti educativi che collaborano alla socializzazione dei ragazzi a favore del successo scolastico e della socializzazione attraverso azioni pedagogiche di recupero. Miglioramento delle competenze dei volontari attraverso la formazione. Sono previsti un incontro di avvio di progetto e un momento finale di valutazione dell’esperienza; 3 incontri di formazione con l’esperto. Percorso pregresso Il progetto di tutoraggio domiciliare personalizzato iniziato in via sperimentale nell’anno sociale 2009/2010 e finanziato in parte da Assiprov (Centro Servizi per il Volontariato di Forlì Cesena) ha raggiunto nei 4 anni di attivazione molti obiettivi: sostegno all’inserimento scolastico e al potenziamento delle capacità di apprendimento e di socializzazione dei bambini e dei ragazzi; consolidamento dei rapporti sia con le insegnanti, individuando strategie comuni, sia fra le odv, sia con altri soggetti educativi (doposcuola, oratori, centri sportivi e associazioni artistico-educative) attraverso azioni di recupero e sinergie fra i diversi contesti di azione dei minori. Al fine di offrire un servizio sempre pertinente ed efficace e aumentare le competenze dei volontari sono stati avviati incontri di formazione con esperti per volontari, tutor e famiglie. Il progetto si è via via sviluppato e conformato rispetto all’esperienza e ai bisogni effettivamente incontrati. Sono stati seguiti 19 bambini di cui 7 hanno concluso positivamente il percorso e si sono avviati in autonomia verso il cammino delle scuole superiori. Documenti per la valutazione del progetto Relazioni dei tutor, relazione del coordinatore volontario, raccolta di brevi testimonianze dei beneficiari del progetto, questionario di gradimento rivolto alle famiglie Costi previsti tutoraggio 8 minori: 10.800 ( ore complessive a 15 euro l’ora lorde) 12 ore di formazione: 960 euro rimborsi telefonici: 100 euro redazione contratto a progetto 100 euro emissione di ogni cedolino 23.5 euro assunzione/licenziamento 26.30 euro materiali per momenti conviviali: (giochi, buffet, animazione): 200 euro rimborsi spese viaggio: 200 euro materiale di consumo (dispense, ecc): 50 euro Il progetto è in linea con le indicazioni contenute nella Direttiva regionale1904 del 2011 cioè la DIRETTIVA IN MATERIA DI AFFIDAMENTO FAMILIARE, ACCOGLIENZA IN COMUNITA' E SOSTEGNO ALLE RESPONSABILITA' FAMILIARI. E’ nel territorio e nelle comunita locali, in cui i ragazzi crescono, che si realizzano le principali azioni educative e protettive. Il ruolo della comunita e insostituibile e prezioso nella crescita del minore e della sua identita, per questo la capacita di collaborazione tra istituzioni titolari della tutela e terzo settore riveste una grande importanza e la sussidiarieta rappresenta, allo stesso tempo, scelta e metodo di lavoro strategici. La L.R. 14/08 e il piano sanitario e sociale sostengono l’integrazione ai vari livelli come indispensabile e chiama tutti i soggetti tenuti ad attuarla a considerare se stessi e il proprio lavoro come parte di un tutto che coopera al fine della tutela e del benessere dei ragazzi. Cio consentira al ragazzo e alla sua famiglia di poter contare su una “comunita educante” che , oltre ai soggetti impegnati nell’accoglienza e destinatari , comprenda le persone e le istituzioni che a vario titolo li incontrano nel loro percorso (ad esempio la scuola, i centri di formazione, i medici di medicina generale, i pediatri). In particolare per quanto riguarda gli interventi preventivi che…contrastano la dispersione scolastica. Siamo aperti alla possibilità di aderire al progetto “Garanzia Giovani” al fine di reperire gli educatori /tutor, per avviare una collaborazione di formazione e supervisione, che mantenga la metodologia del nostro progetto.