Documento tecnico
La tecnologia IP apre la porta a un nuovo mondo
nel controllo degli accessi fisici
Indice
1. Una rivoluzione alla porta
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2. Sistemi di base e di piccole dimensioni
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3. Sistemi grandi e più avanzati
4
4. I vantaggi degli standard
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5. Nuove opportunità commerciali
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1. Una rivoluzione alla porta
Non è esagerato dire che il video di rete ha rivoluzionato il mondo della TVCC. Allo stesso modo, il controllo degli accessi fisici si prepara a esplorare nuovi territori, sempre grazie alla transizione verso i sistemi basati su TCP/IP.
Da quando Axis Communications ha introdotto la prima telecamera di rete nel 1996, i sistemi di videosorveglianza digitale si sono evoluti rapidamente e oggi offrono funzioni avanzate che non si sarebbero
mai immaginate con la tecnologia analogica. Oggi, i distributori, gli integratori e soprattutto gli utenti
finali possono aspettarsi un'ampia gamma di funzionalità utili, come l'accesso in remoto, un'elevata qualità d'immagine, la gestione degli eventi e le funzioni IV (Intelligent Video), oltre a una facile integrazione,
una maggiore scalabilità, una grande flessibilità e costi minori.
La tecnologia IP contro il tradizionale controllo degli accessi
La migrazione dei sistemi di controllo degli accessi verso la tecnologia digitale offre vantaggi chiaramente
confrontabili, come i minori costi di installazione e una configurazione/gestione più agevole, aumentando
anche la versatilità dei sistemi e aprendo la strada all'integrazione con altri prodotti di sicurezza.
Peraltro, la tecnologia IP non è totalmente sconosciuta o inutilizzata nel controllo degli accessi, ma i sistemi esistenti non sono stati capaci di sfruttarne appieno i vantaggi.
Normalmente, un sistema di controllo degli accessi di vecchia generazione dipende da un cablaggio fisico
tra tutti i dispositivi (lettori di schede, maniglie, serrature, sensori di posizione delle porte, ecc.) e un'unità
o un server centrale mediante cavi RS-485. Oltre a essere sistemi proprietari, che obbligano l'utente finale
a scegliere hardware e software di un solo fornitore, queste soluzioni tendono a essere molto complesse
e richiedono personale esperto per l'installazione e la configurazione.
Software
marca A
Controller
marca A
Protocollo A
Lettori
marca A
Protocollo A
Fig. 1. Un tipico
sistema
di controllo degli accessi di vecchia generazione con tecnologia
Tutti i proprietaria di un solo fornitore.
Migliori
software
lettori
e interfacce web
AXIS A1001
Inoltre, espandere i sistemi analogiciNetwork
tradizionali
è complicato
Door
Controller perché un normale controller centrale può
funzionare con un numero massimo di porte, normalmente 4, 8, 16 o 32. Non solo questa limitazione
rende il sistema inflessibile, ma impedisce anche di soddisfare le esigenze dell'utente finale con i prodotti
disponibili, per esempio se occorre controllare l'accesso a 9 o 17 porte. Infine, la mancanza di flessibilità
APIeaperta
e
Wiegand può diventare ingiustificatamente
comporta alti costi marginali
aggiungere
una porta supplementare
non proprietaria
RS 485 OSDP
costoso.
2. Sistemi di base e di piccole dimensioni
Normalmente, i tradizionali prodotti per il controllo degli accessi sono progettati e ottimizzati per grandi
sistemi che prevedono molte porte e credenziali di accesso (titolari di badge). La situazione reale appare
molto diversa. Secondo lo studio intitolato Sales & Security Integrator gold report (2013), un sistema medio
è formato da 10 porte e ha circa 128 credenziali. Solo il 20% circa dei sistemi è formato da più di 10 porte.
Senza dover cablare fisicamente un'unità di controllo o un server centrale, i sistemi basati su IP consentono
di installare sistemi non proprietari, flessibili e scalabili. Dunque, la soluzione non sarà solo più versatile, ma
anche più economica. Senza l'obbligo di rispettare multipli fissi, un sistema di rete può essere ampliato con
una porta e un lettore di schede alla volta.
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Fig. 2a. Un sistema tradizionale con un'unità centrale e cablaggi proprietari agli accessori delle porte.
Fig. 2b. Soluzione IP con switch di rete: gli AXIS A1001 Network Door Controller sono installati su ogni porta insieme ai
cablaggi dei vari accessori.
Inoltre, la tecnologia TCP/IP consente l'uso di soluzioni "edge", con controller per ogni porta che vengono
collegati alla rete Ethernet locale tramite un normale switch. Poiché le reti IP sono la prassi in uffici, punti
vendita, stabilimenti e strutture simili, aggiungere un controller per porte basato su IP costa molto meno
che realizzare tanti collegamenti in serie fino al server centrale. Ma il cablaggio può essere agevolato
ulteriormente: utilizzando controller che supportano l'alimentazione PoE (Power over Ethernet) su ogni
porta, è possibile eliminare i cavi di alimentazione separati per le serrature e i lettori di schede, riducendo
i costi totali di installazione. Infine, il supporto ai gruppi di continuità (UPS) permette di evitare l'uso di
batterie di riserva per le porte e gli accessori.
3. Sistemi grandi e più avanzati
La transizione alle soluzioni basate su IP renderà molto più attraente l'implementazione dei sistemi di
controllo degli accessi. Inoltre, annullerà le limitazioni imposte dai sistemi tradizionali e offrirà funzioni
aggiuntive per spingersi ben oltre il normale controllo dei varchi di accesso. L'integrazione con il video è
un requisito comune che sarà molto più facile da soddisfare con le soluzioni basate su IP. In effetti, un
ambiente digitale comune e standardizzato offre infinite possibilità di integrare altri sistemi (come il
rilevamento di intrusi, il rilevamento di incendi e così via) in sistemi uniformi, gestibili e intuitivi.
Numero illimitato
di porte e utenti
SMS, MMS
MMS, EE-mail
SMS
mail
Società di vigilanza
Switch di rete
elecamera di re
retee fissa
Telecamera
mera di rete a cupola fissa
Telecamera
ecamera di ret
Telecamera
rete PTZZ
Server perr software di te
terze parti
Integrazione con
altri sistemi
Fig. 3. Schema di una possibile integrazione tra un sistema di controllo degli accessi, un sistema di videosorveglianza
e applicazioni IP di altri produttori. Si noti che è possibile distribuire anche le funzioni di gestione.
Se i requisiti di sicurezza sono elevati, il sistema non è necessariamente meno gestibile. Al contrario, i
sistemi di controllo degli accessi via IP consentono la gestione in remoto, che è chiaramente vantaggiosa
se occorre sorvegliare strutture molto grandi o lontane. Questa possibilità semplifica anche la
configurazione, i test e le verifiche su sistemi parzialmente o totalmente nuovi, perché le regolazioni
possono essere eseguite utilizzando la connessione di rete più vicina.
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A prescindere dalle dimensioni, utilizzare i sistemi risulta più veloce e meno laborioso rispetto a un
sistema analogico corrispondente.
Grazie a un'"intelligenza
distribuita", un Controller
sistema di questo genere è meno
Software
Lettorivulnerabile alle interruzioni di
corrente e aimarca
guastiA delle apparecchiature.
I gruppi
e ilAbuffering locale degli eventi,
marca
A di continuità (UPS)
marca
sommati alle comunicazioni crittografate, contribuiscono alla massima affidabilità e sicurezza.
4. I vantaggi degli standard
Come nella videosorveglianza,
il passaggio
IP nel controllo
degli accessi comporterà una
Protocollo
A alla tecnologia
Protocollo
A
transizione da sistemi proprietari a soluzioni aperte, che con tutta probabilità si baseranno su standard
internazionali del settore.
Migliori software
e interfacce web
AXIS A1001
Network Door Controller
API aperta e
non proprietaria
Tutti i
lettori
Wiegand
RS 485 OSDP
Fig. 4. Esempio di sistema non proprietario per il controllo degli accessi .
In un settore che punta ad affermare il proprio equivalente di "Plug and Play", le soluzioni aperte e le
interfacce standardizzate sono un requisito imprescindibile. Progressi simili sono vantaggiosi anche nel
controllo degli accessi, perché consentono agli utenti finali di scegliere liberamente i componenti (lettori,
controller e software) più adatti alle loro necessità e preferenze. Grazie alla maggiore libertà di scelta, il
sistema sarà a prova di futuro e l'utente non dovrà più affidarsi a una sola marca o fornitore. Altrettanto
importante è l'integrazione con altri sistemi di sicurezza e applicazioni di altri produttori, senza dover
utilizzare hardware costosi che agiscano da "ponte" tra i vari sistemi.
Nei sistemi di sicurezza di rete vi è già una chiara tendenza a sviluppare interfacce applicative (API) aperte
o standardizzate, che possono essere utilizzate da tutti i concorrenti in termini equi, ragionevoli e non
discriminatori. In questo modo, la disponibilità di prodotti e la concorrenza aumentano, favorendo ulteriori
innovazioni nel settore e permettendo ancor di più a utenti finali, integratori di sistemi, consulenti,
produttori e altre figure di sfruttare le varie possibilità offerte dalle soluzioni di rete.
Nel 2010, per esempio, l'Open Network Video Interface Forum (ONVIF), organismo che si occupa di
diffondere standard aperti a livello mondiale per agevolare lo sviluppo e l'uso dei prodotti di sicurezza IP,
ha annunciato l'ampliamento dei propri ambiti di standardizzazione al controllo degli accessi fisici.
Idealmente, in un futuro prossimo, i dispositivi di controllo dei produttori che rispettano gli standard
ONVIF interagiranno perfettamente e senza alcuno sforzo, anche con altri prodotti e sistemi di
videosorveglianza conformi allo standard.
5. Nuove opportunità commerciali
Il controllo degli accessi basato sulla tecnologia TCP/IP offrirà nuove opportunità commerciali e aumenterà
quelle esistenti. Gli integratori, per esempio, apprezzeranno la facilità di installazione e la possibilità di
integrare il controllo degli accessi con altri sistemi. I distributori amplieranno il giro d'affari e la clientela
perché saranno liberi di assemblare componenti di diverse marche, creando offerte utili e attraenti. Infine,
gli utenti finali potranno sfruttare una tecnologia economica, flessibile, a prova di futuro e adattabile, che
li aiuterà a mettere in sicurezza e proteggere le loro preziose risorse.
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58735/IT/R1/1407
Informazioni su Axis Communications
Axis offre soluzioni di sicurezza intelligenti e capaci di creare un mondo più sicuro. In qualità di
leader mondiale nel video di rete, Axis è alla guida del settore grazie al continuo sviluppo di
prodotti innovativi e basati su piattaforma aperta, offrendo ai clienti la massima qualità grazie a
una rete di partner globale. Axis ha stretto collaborazioni a lungo termine con i propri partner e
fornisce loro conoscenze e prodotti di rete innovativi per mercati nuovi e già consolidati.
Axis ha oltre 1.600 dipendenti dedicati in più di 40 paesi in tutto il mondo, assistiti da una rete
di oltre 65.000 partner in 179 nazioni. Fondata nel 1984, Axis è una società con sede in Svezia e
quotata all'indice NASDAQ OMX di Stoccolma con la sigla AXIS.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito web www.axis.com.
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