LA SERENDIPITY NELLE
SCIENZE
Riferimento bibliografico
i), Capitoli nono (con frammenti
del capitolo settimo)
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IMPLICAZIONI

La mentalità scientifica




La natura della scoperta scientifica


razionalità empirica
regolarità dei fenomeni
determinatezza dei fenomeni
priorità razionalistica vs fortuna
Il processo della scoperta scientifica

relazione tra programmazione ed imprevisto
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DIBATTITO NEL XIX SECOLO

Due posizioni esemplificatrici:

Louis Pasteur (1822 – 1895)

Claude Bernard (1813 – 1878)
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LOUIS PASTEUR

Il caso favorisce la mente
preparata
(1854)
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CLAUDE BERNARD
“Quando incontriamo un fatto che
contraddice una teoria dominante,
dobbiamo accettare il fatto e
abbandonare la teoria anche quando
tale teoria è sostenuta da grandi nomi e
generalmente accettata”
(1865)

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TEMI






La scienza è teoria
La ricerca scientifica si programma
Il caso non ha spazio nella scoperta
scientifica
Lo/a scienziato/a controllo la scienza
La fortuna non né rigorosa né affidabile
La fortuna premia chi è preparato
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CONTRO TEMI






La scienza è empiria
La ricerca non si può programmare
Il caso “irrompe” nel lavoro scientifico
Lo/a scienziato/a non controlla la scienza
La fortuna è parte integrale del lavoro
scientifico
Essere preparato non ha alcun influenza sulla
fortuna
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DUE POSIZIONI SULLA
SERENDIPITY NELLA SCIENZA
SEREN DIPITY
Ruolo Positivo
Ruolo Negativo
- Fortuna + Sagacia
Vigilanza
Flessibilità
Coraggio
Assiduità
+ Fortuna - Sagacia
Passività
Irresponsabilità
Presunzione
Inaffidabilità
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RUOLO NEGATIVO
“Gli scienziati non sono viaggiatori o
cacciatori vigili con obiettivi definiti e
gratificazioni incidentali, ma lavoratori noiosi
e perseveranti che sono occasionalmente
ricompensati delle loro fatiche andando a
sbattere contro qualcosa che sarebbe davvero
difficile da evitare”
(Richet, 1927)


- serendipity = + teoria scientifica
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RUOLO POSITIVO
“La serendipity non è quindi affatto una
minaccia alla reputazione di uno scienziato;
piuttosto la capacità di trarre profitto
dall’imprevisto interpretato come un segno di
maturità e distinzione”
(Seegal,???)


+ serendipity = + ricerca empirica
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CHI FA ESPERIENZA DI
SERENDIPITY?

Solo le grandi menti preparate


allora gli scienziati sono persone eccezionali,
superuomini e superdonne
Chiunque incontri, per caso, un dato inatteso

allora essa è l’avvio di un processo di conoscenza
e di sense making (il sapere è socialmente
costruito)
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POSIZIONE DI MERTON E
BARBER
La questione del ruolo della serendipity nella
scoperta scientifica è
“(…) stabilire quali sono le scoperte
<<migliori>> per la conduzione della
scoperta scientifica. Il problema, quindi, non
è se o no le scoperte accidentali svolgono un
ruolo nel progresso della scienza ma,
piuttosto, a quali dosi siano compatibili con il
massimo sviluppo della scienza”
(pg. 285)

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CONSEGUENZE 1/2

Da
“i fatti imprevisti devono forzarci la mano”

A
“i fatti imprevisti dovrebbero poterci guidare la mano”
(pg. 289)
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CONSEGUENZE 2/2


Non si possono “specificare le
circostanze favorevoli alle scoperte
accidentali”
Il caso irrompe nel nostro lavoro non
invitato e non programmato: è un
accidente inatteso. Cosa ne facciamo?
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COSTRUZIONE DEL SAPERE:
DUE MODALITA’
Ricerca
programmata
Realizza i risultati
prefissati
Indaga i rapporti
causa/effetto
Si fonda sulla
continuità e ripetibilità
Ricerca non
programmata
Interazione tra realtà
empirica e teoria
Probabilità piuttosto
che casualità
Si fonda sull’imprevisto
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SERENDIPITY E SOCIOLOGIA
(frammenti capitolo settimo)



Merton introduce la parola nella
sociologia in un articolo del 1945
Questa parola ha molta fortuna tra i
sociologi americani
Entra in Europa attraverso la traduzione
francese dell’opera principale di Merton
(Social Theory and Social Structure) nel
1952
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COS’E’ SERENDIPITY (per
MERTON)


Non è una qualità personale
Si fonda sull’osservazione del dato



Imprevisto
Anomalo
Strategico
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DATO IMPREVISTO

Il dato è imprevisto perché è
fortuito
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OSSERVAZIONE ANOMALA

L’osservazione è anomala perché
sorprendente, incongrua
rispetto a teoria e fatti
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CONSEGUENZE

La conseguenza dei primi due passaggi
è
curiosità (= dare un
senso al dato)
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IMPLICAZIONI STRATEGICHE

Le implicazioni sono strategiche perché
incidono sulla teoria
generalizzata
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CONCLUSIONI



La serendipity è la capacità di dare
senso (e costruire conoscenza) a partire
da un dato accidentale
Essa non è a solo appannaggio delle
grandi menti
Rifiuta l’approccio “tutto o niente” nella
conoscenza scientifica
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