Venezia è un comune italiano di 259.970 abitanti capoluogo della regione Veneta Il comune di Venezia comprende sia i territori insulari che di terraferma. La città di Venezia è stata più di un millennio capitale della Repubblica di Venezia è conosciuta a questo riguardo come la Serenissima,la Dominante e la regina dell’Adriatico. Venezia è, insieme alla sua laguna, tra i patrimoni dell’umanità tutelati dall’Unesco. • L’UNESCO è l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) per la formazione, la ricerca, la cultura e la comunicazione. Venezia rappresenta un capolavoro del genio creativo umano. E’ un eccezionale esempio di un tipo di costruzione e di complesso architettonico, tecnologico e paesaggistico a testimonianza di importanti tappe della storia umana. E’ un eccezionale esempio di un tradizionale insediamento umano e di occupazione del territorio e direttamente e materialmente legato ad eventi, tradizioni, lavori artistici e letterari d'eccezionale valore universale. • La facciata di palazzo Ducale e l'antistante Piazzetta facevano da sfondo, in passato, alla fastosa cerimonia dello sposalizio tra Venezia e il mare. Il giorno dell'Ascensione, il Doge e le personalità più in vista salivano a bordo del Bucintoro, la mitica imbarcazione dogale, e raggiungevano l'Adriatico Doge gettava in mare l'anello, a simboleggiare l'unione di Venezia con l'acqua, e pronunciava la formula solenne: "Ti sposiamo, o mare, in segno di vero ed eterno dominio". • • Di fronte alla Basilica troviamo quello che i veneziani chiamano "il padrone di casa", ovvero il celebre campanile di San Marco. Ha un'altezza complessiva che sfiora i 100 metri con in cima una statua dorata dell'Arcangelo Gabriele, alta tre metri, con delle grandi ali che, spinte dal vento, la fanno ruotare su se stessa. Quando l'angelo è rivolto verso la basilica per i veneziani è segno che ci sarà l'acqua alta. Non meno famose del campanile sono le sue cinque campane: la Nona, che suonava alla nona ora, la Marangona (da "marangon", cioè carpentiere), che suonava la mattina e la sera all'inizio e alla fine del lavoro, il Maleficio, che annunciava le condanne a morte, la Trotiera e la campana dei Pregadi, che chiamavano alle sedute di Palazzo Ducale i magistrati e i senatori.