Soluzioni che aumentano la produttività
CELLE FRIGORIFERE PER KIWI
Conversione dall'R22 all'RS45 (R434A)
Sistema di evaporatori allagati con serbatoio
d'accumulo e pompa di circolazione
FRAMACOLD ringrazia l'azienda QUERCY REFRIGERATION e, in particolar modo, il rispettivo
dirigente Benoît Duparc per la professionalità dimostrata nella gestione di questo impianto a
circolazione a termosifone munito di serbatoio d'accumulo e pompa di circolazione funzionante con
l'idrofluorocarburo RS-45.
Impianto:
- Impianto frigorifero centrale munito di serbatoio d'accumulo e
pompa di circolazione del 1986
- Potenza frigorifera: 450 kW
- 2 compressori SAMIFI BABCOCK con motore da 37 kW
- 3 compressori SAMIFI BABCOCK con motore da 55 kW
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- Serbatoio d'accumulo BP da 3 m
- 3 pompe della marca Hermetic-Pumpen GmbH del 1986
- 16 evaporatori allagati PROFROID tipo ADM779
- Liquido refrigerante originario R22: da 1.500 a 3.000 kg
- Olio: ZERICE S 100 (alchilbenzenico)
- Linea liquido refrigerante: oltre 800 m
- Temperatura di aspirazione/mandata: +28°C/-13°C
Capacità di
stoccaggio:
14 celle da 400
tonnellate
ciascuna.
Per un totale di
5.600.000 kg
di kiwi.
Che problema aveva il Suo cliente?
Benoît Duparc: La principale preoccupazione del mio cliente era la
rapida rimessa in servizio di parte delle sue celle frigorifere per la
conservazione dei kiwi in vista di un importante raccolto. A tal fine,
stava cercando una soluzione affidabile ed economica.
Sebbene gli impianti abbiano delle dimensioni impressionanti, i
nostri clienti non possono permettersi spese superflue in questo
quadro congiunturale così delicato.
Che soluzioni gli ha quindi proposto?
BD: Sto studiando da anni le possibilità di tale impianto e ho quindi
deciso di proporre al mio cliente la soluzione più economica. Si
tratta semplicemente di sostituire il liquido originario con un HFC
miscibile con R22, mantenendo l'olio AB già in uso e senza dover
apportare modifiche all'impianto né subire alcuna perdita in
termini di prestazioni. L'RS-45 (R434A) è un liquido refrigerante
che soddisfa tutti questi requisiti. Lo conosco da ben quattro anni,
per cui sono anche consapevole delle sue caratteristiche. Una
volta rimosso l'R22 abbiamo immesso nei circuiti 3.000 kg del
nuovo liquido.
Benoît Dupart davanti al serbatoio d'accumulo BP e alla pompa.
Celle in atmosfera
controllata.
Temperatura: 0°C
+/- 0,5°C.
Esecuzione della conversione
dall'R22 all'RS-45
Quali precauzioni ha preso?
BD: Nel circuito primario (compressore/serbatoio d'accumulo BP)
abbiamo verificato il ritorno dell'olio ai compressori, la
temperatura di mandata e, naturalmente, le eventuali fughe.
Nel circuito secondario (serbatoio BP/pompa/evaporatori
allagati), invece, occorre controllare le fughe vista la lunghezza
delle tubazioni. Le regolazioni della fase di evaporazione
avvengono automaticamente, per cui mi sono limitato a
verificarne il funzionamento corretto.
Avete registrato problemi tecnici?
BD: A dire il vero no, né in questa occasione né in nessun'altra
operazione analoga di conversione all'RS-45. Sinceramente,
questa soluzione è ideale:
- Dal punto di vista tecnico, tale conversione progressiva ha un
effetto positivo sugli impianti a R22, spesso obsoleti.
- Dal punto di vista chimico, il comportamento dell'RS-45 è molto
omogeneo grazie al suo ridotto glide (1,5).
La possibilità di conservare l'olio minerale consente anche di
proteggere i giunti, per cui non abbiamo registrato alcuna fuga
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dovuta a tale motivo.
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in collaborazione con
CELLA FRIGORIFERA PER KIWI (47)
Conversione dall'R22 all'RS45 (R434A)
Feedback
Cosa ne pensa di questa soluzione?
BD: Ho iniziato a testare l'RS-45 come sostituto dell'R22 quattro
anni fa. Inizialmente, mi sorprese la semplicità di tale
operazione di retrofit negli impianti frigoriferi e, a bassa
temperatura, a espansione diretta.
A propormelo fu un mio fornitore e a convincermi a utilizzarlo
come sostituto diretto dell'R22 furono i benefici economici che
ne derivavano per i miei clienti. In tal senso, mi sono reso conto
immediatamente dei grandi vantaggi del liquido refrigerante RS45.
Come ha reso ufficiale tale soluzione?
BD: In quanto frigorista membro dell'SNEFCCA (associazione
francese che riunisce aziende del freddo e produttori di impianti
di condizionamento e da cucina professionali) sono tenuto a
rispettare la normativa in materia di tutela ambientale.
Ebbene sull'etichetta indelebile dell'impianto (ai sensi dell'art.
R. 543-77 del codice francese di tutela ambientale) si legge:
TIPO DI GAS: R434A (RS45).
PESO TOTALE: 3.000 kg.
Nel libretto dell'impianto figurano tutti gli interventi, le
aggiunte, le quantità, le date e le eventuali fughe rilevate.
Cosa ne pensano i clienti della soluzione con l'RS45?
BD: Ebbene, i clienti hanno piena fiducia nel mio lavoro. Una
fiducia basata sul tipo di soluzioni che fornisco: oneste, semplici,
affidabili, funzionanti e, soprattutto, economiche.
Il mio cliente era interessato soprattutto a quest'ultimo aspetto,
giacché la soluzione proposta gli ha consentito di rimettere in
funzione in maniera celere e semplice delle celle frigorifere
ormai datate, aumentando la propria produzione stagionale.
Tutto ciò per di più evitando interventi assai dispendiosi, come
ad es. la sostituzione del sistema attuale (perfettamente
funzionante) con uno a base di ammoniaca.
Altre aziende del freddo, sovente più grandi della mia, hanno
spesso difficoltà a mettersi nei panni dell'utente perché in realtà
hanno altri interessi. Non propongono mai anzitutto le soluzioni
semplici come faccio io.
Attualmente, molti clienti stanno vivendo un momento critico,
per cui non possono investire grosse cifre in impianti nuovi
senza aver ancora ammortizzato quelli esistenti. Le normative di
tutela ambientale avanzano più velocemente di quanto non
faccia l'industria. Pertanto, per conservare il mio impiego nel
settore devo trovare soluzioni industriali oneste e pragmatiche.
F-GAS: Qual è la data di scadenza dell'RS-45?
Il Consiglio e il Parlamento dell'UE stanno dibattendo la
questione della legalizzazione degli HFC con un potenziale di
riscaldamento globale (GWP) > 2.500. Le trattative sono ancora
in corso. Ad ogni modo, quello che si sa è che gli HCFC, anche
riciclati, saranno proibiti entro il 31/12/2014.
Nelle ultime trattative il Consiglio Europeo ha proposto
un'abolizione totale del livello di GWP per i liquidi che
sostituiscono gli HCFC entro il 2022 o il 2030 (se riciclati). In tal
caso, l'R434A (RS45) rientrerebbe in tale categoria.
http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=//EP//TEXT+REPORT+A7-2013-0240+0+DOC+XML+V0//IT
(articolo 11, paragrafo 3).
3 pompe Hermetic Pumpen GmbH
5 compressori SAMIFI BABCOCK 1986
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