DIVISIONE RETE “PROGETTO ZONE DI SERVIZIO” Roma, 10 luglio 2006 Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 1 PREMESSA La creazione delle zone di servizio territoriali nasce dalla esigenza di ottimizzare la gestione operativa del territorio. L’obiettivo è quello di creare raggruppamenti di uffici da gestire congiuntamente per superare la visione puntiforme della rete territoriale, adottando modelli di servizio congiunti e replicabili nelle diverse realtà italiane. In tal modo si ottiene il duplice effetto di miglioramento della gestione senza tralasciare le caratteristiche e le esigenze della Clientela degli uffici postali. Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 2 CONTENUTI DEL DOCUMENTO Zone di Servizio Valenza commerciale ed impatti sulle Zone di Servizio Minori Infrastruttura tecnologica: UP modulari Evoluzione organizzativa ed impatti sulla gestione delle risorse Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 3 I PRESUPPOSTI TEORICI: OBIETTIVI E METODOLOGIA La Zona di Servizio è la porzione di territorio, all’interno dell’area commerciale, entro la quale è possibile definire un modello di servizio ad hoc per massimizzare il livello di relazione con il Cliente. Obiettivo Identificazione di aree territoriali omogenee e aggregazione di uffici vicini per creare massa critica Metodo: Calcolo della distanza stradale tra gli Uffici Postali; Identificazione dei driver di dimensione operativa dell’ufficio postale (n. sportelli, n. risorse, ecc.) Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 4 LA METODOLOGIA DI COSTRUZIONE DELLE ZONE DI SERVIZIO TERRITORIALI L’algoritmo per il disegno delle zone di servizio procede ad aggregare UP vicini finché la massa critica della Zona non raggiunge un valore soglia definito: è dunque un algoritmo di minimizzazione (della distanza tra UP) vincolato (fino cioè al raggiungimento della massa critica) utilizzando parametri diversi in funzione del contesto di riferimento. Area Commerciale Metodologia di Aggregazione Massa Critica Distanza Caratteristiche geografiche (Comune, Matrice distanze) Caratteristiche Dimensionali UP Comune INPUT SOFTWARE Zona Territoriale OUTPUT Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 5 Evoluzione 2004 Logica puntiforme e generalista 2006 Logica di contiguità territoriale e specializzazione nell’offerta di servizi ZONE DI SERVIZIO 14.000 uffici Approccio reattivo Approccio proattivo Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 6 TERRITORIO - OFFERTA GESTIONE ORGANIZZAZIONE Offerta di servizi posizionata e dimensionata per Tipologia di clientela e Vocazione del territorio attraverso modelli di servizio flessibili e replicabili Gestione specializzata per zone Caratterizzata dalla diversa tipologia di zona RICAVI / COSTI FUNZIONAMENTO Gestione e controllo di variabili economiche di zona SISTEMA INFORMATIVO Analisi e controllo di variabili per gestione di zona. VALORE FONDANTE: COLLABORAZIONE TRA STRUTTURE Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 7 Logiche di aggregazioni e contesti territoriali Le finalità delle aggregazioni sono differenti in funzione del contesto territoriale dove operano gli U.P. Contesto URBANO Metodologia di Aggregazione Contesto EXTRAURBANO Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 8 Focus Zone di Servizio minori Zone di servizio minori Le Zone di Servizio Territoriali c.d. “minori” 1. La Zona di Servizio territoriale contiene almeno 3 uffici postali mono operatore sono costituite da zone che presentano contemporaneamente le 2. seguenti condizioni: La percentuale di UP mono operatore nella zona è superiore al 50% Tale selezione identifica circa 700 zone territoriali aventi queste caratteristiche: 3.600 MONO OPERATORI 8.900 RISORSE 37% 68% 15% totale UP totale mono operatori Totale risorse sportelleria 5.100 UFFICI 700 ZONE DI SERVIZIO Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 9 Focus Zone di Servizio minori COUNTRY CENTRO CENTRO 1 CENTRO NORD LOMBARDIA NORD EST NORD OVEST SUD SUD 1 SUD 2 NAZIONALE Filiali Zone di Servizio Tot UP in Zone di cui UP di Servizio MonoOp Risorse Assegnate 17 16 15 19 16 20 16 9 12 88 79 74 89 85 156 88 29 18 669 520 565 630 604 1.226 582 196 115 496 368 383 438 415 911 398 141 65 972 1.056 1.139 1.098 1.099 1.939 1.016 349 259 140 706 5.107 3.615 8.926 Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 10 Focus Zone di Servizio minori Area COUNTRY: CENTRO N° Zone di Servizio Minori Tot UP in Zone di Servizio Minori di cui UP MonoOp Risorse Assegnate Zone di Servizio Minori CAGLIARI CHIETI FROSINONE L'AQUILA LATINA NUORO ORISTANO PESCARA RIETI ROMA 2 NORD ROMA 5 OVEST SASSARI TERAMO VITERBO 3 8 7 21 1 5 6 4 9 5 1 7 9 2 40 56 49 145 4 31 48 25 88 42 6 57 62 16 27 43 32 116 3 21 33 21 71 31 4 38 47 9 87 65 116 182 5 47 69 24 95 67 14 102 75 26 Totale CENTRO 88 669 496 972 N° Zone di Servizio Minori Tot UP in Zone di Servizio Minori di cui UP MonoOp Risorse Assegnate Zone di Servizio Minori AREZZO FIRENZE 2 PROVINCIA FOLIGNO GROSSETO LIVORNO LUCCA MASSA CARRARA PERUGIA PISA PISTOIA PRATO SIENA TERNI VIAREGGIO 6 5 4 11 2 5 6 13 3 8 1 6 5 4 38 27 25 77 12 39 55 75 30 48 8 34 29 23 24 21 20 60 8 25 37 50 21 37 4 25 19 17 71 63 63 116 28 67 128 147 51 127 15 73 64 43 Totale CENTRO 1 79 520 368 1.056 FILIALE Area COUNTRY: CENTRO 1 FILIALE Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 11 Focus Zone di Servizio minori Area COUNTRY: CENTRO NORD N° Zone di Servizio Minori Tot UP in Zone di Servizio Minori di cui UP MonoOp Risorse Assegnate Zone di Servizio Minori ANCONA ASCOLI PICENO BOLOGNA 2 PROVINCIA FERMO FERRARA FORLI' MACERATA MODENA PARMA PESARO-URBINO PIACENZA RAVENNA REGGIO EMILIA RIMINI 4 3 6 5 4 5 5 7 8 12 5 4 3 3 36 23 42 32 23 35 55 64 62 82 39 25 32 15 23 17 26 24 13 21 38 47 44 54 28 14 24 10 78 32 126 57 54 53 101 115 104 192 61 96 45 25 Totale CENTRO NORD 74 565 383 1.139 N° Zone di Servizio Minori Tot UP in Zone di Servizio Minori di cui UP MonoOp Risorse Assegnate Zone di Servizio Minori BERGAMO 1 BERGAMO 2 BRESCIA 1 BRESCIA 2 COMO CREMONA LECCO LODI MANTOVA PAVIA SONDRIO VARESE 1 8 3 9 9 12 5 2 11 14 8 7 4 69 15 72 75 84 32 14 65 88 67 45 3 54 9 55 52 63 21 8 44 58 41 30 7 85 28 98 112 123 72 33 138 186 126 91 Totale LOMBARDIA 89 630 438 1.098 FILIALE Area COUNTRY: LOMBARDIA FILIALE Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 12 Focus Zone di Servizio minori Area COUNTRY: NORD EST N° Zone di Servizio Minori Tot UP in Zone di Servizio Minori di cui UP MonoOp Risorse Assegnate Zone di Servizio Minori BASSANO DEL GRAPPA BELLUNO BOLZANO LEGNAGO PORDENONE ROVIGO TOLMEZZO TRENTO TREVISO UDINE VERONA VICENZA 5 10 14 5 5 6 8 19 2 4 6 1 44 73 91 24 35 35 52 159 17 33 37 4 30 54 67 15 23 22 40 107 9 22 23 3 80 100 160 75 69 68 76 261 38 83 77 12 Totale NORD EST 85 604 415 1.099 N° Zone di Servizio Minori Tot UP in Zone di Servizio Minori di cui UP MonoOp Risorse Assegnate Zone di Servizio Minori 15 12 11 7 12 7 5 18 8 1 4 11 5 6 6 4 7 9 8 112 88 86 53 117 70 37 135 49 7 41 91 40 41 44 26 54 66 69 87 70 65 38 81 51 29 96 39 4 35 71 27 31 32 16 39 48 52 145 139 103 88 166 176 49 240 70 11 26 126 73 64 81 48 134 100 101 156 1.226 911 1.939 FILIALE Area COUNTRY: NORD OVEST FILIALE ALBA ALESSANDRIA 1 ALESSANDRIA 2 AOSTA ASTI BIELLA CHIVASSO CUNEO GENOVA 1 LEVANTE GENOVA 2 PONENTE IMPERIA IVREA LA SPEZIA NOVARA PINEROLO SANREMO SAVONA VERBANIA VERCELLI Totale NORD OVEST Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 13 Focus Zone di Servizio minori Area COUNTRY: SUD N° Zone di Servizio Minori Tot UP in Zone di Servizio Minori di cui UP MonoOp Risorse Assegnate Zone di Servizio Minori AVELLINO BENEVENTO CASERTA 1 CASERTA 2 CASTROVILLARI CATANZARO COSENZA CROTONE LOCRI REGGIO CALABRIA SALA CONSILINA SALERNO VIBO VALENTIA 7 2 5 5 7 11 8 2 10 4 13 6 8 41 13 35 36 48 61 60 10 63 23 100 50 42 22 8 22 26 30 43 41 7 43 17 73 36 30 89 24 66 77 84 84 102 18 142 44 149 69 69 Totale SUD 88 582 398 1.016 N° Zone di Servizio Minori Tot UP in Zone di Servizio Minori di cui UP MonoOp Risorse Assegnate Zone di Servizio Minori CAMPOBASSO ISERNIA LECCE MATERA POTENZA 10 8 3 1 7 68 67 17 4 40 47 50 12 3 29 120 108 36 7 77 Totale SUD 1 29 196 141 349 N° Zone di Servizio Minori Tot UP in Zone di Servizio Minori di cui UP MonoOp Risorse Assegnate Zone di Servizio Minori 2 1 8 3 1 3 10 5 53 27 5 15 6 3 29 15 3 9 25 17 112 59 10 36 18 115 65 259 FILIALE Area COUNTRY: SUD 1 FILIALE Area COUNTRY: SUD 2 FILIALE CATANIA 2 PROVINCIA ENNA MESSINA 1 CITTA' MESSINA 2 PROVINCIA PALERMO 2 PROVINCIA TRAPANI Totale SUD 2 Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 14 CONTENUTI DEL DOCUMENTO Zone di servizio Valenza commerciale ed impatti sulle Zone di Servizio Minori Infrastruttura tecnologica: UP modulari Evoluzione organizzativa ed impatti sulla gestione delle risorse Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 15 Le opportunità commerciali del modello Zone Minori Budget Commerciale Semplificazione e ottimizzazione del processo di Budget con imputazione dello stesso al “solo” UP Polo, ma valutazione del potenziale di prodotto in base alla porzione complessiva di territorio gestito attraverso la “rete locale” (Up Polo + Up satelliti) Sistemi di Incentivazione Implementazione di sistemi di incentivazione commerciale articolati sulla “rete locale” per cogliere al meglio le sinergie generate dalla relazione tra poli e satelliti attraverso il meccanismo della “segnalazione” dell’opportunità di vendita (sistema pilota sui prodotti di finanziamento avviato nel 2006) Segmentazione e specializzazione di Canale Modello commerciale Ottimizzazione delle differenziazioni e delle specializzazioni nei modelli di offerta e nei modelli di servizio (abilitazioni di prodotto e metodologia sprint, rete ptb), attraverso la caratterizzazione dell’Up Polo quale struttura delle rete locale al “Top” dell’offerta Nuova configurazione della attività di relazione e consulenza con il cliente in base alle opportunità del mkt gestito (ad es. ssc itinerante sugli up satellite in base a appuntamenti concordati e/o giorni fissi) Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 16 Incentivazione zone per prestiti e mutui IL PREMIO VALORIZZA LA PERFORMANCE DI ZONA PERCHE’ CONSENTE DI CONCORRERE ANCHE AGLI UP NON ABILITATI AI PRODOTTI (MUTUO-PRESTITO) INDIRIZZANDO LA CLIENTELA VERSO GLI UP ABILITATI Zone territoriali con Obiettivo sui prodotti di finanziamento Mutui e Prestiti Personali: L’obiettivo di zona è pari alla sommatoria dei budget assegnati agli up abilitati ai mutui maggiorato del 15% e alla sommatoria dei budget del prodotto prestiti personali assegnati agli up abilitati maggiorato del 15% circa Zone territoriali con Obiettivo sui prodotti di finanziamento Prestiti Personali: L’obiettivo di zona è pari alla sommatoria dei budget del prodotto prestiti personali assegnato agli up abilitati maggiorato del 15% circa Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 17 CONTENUTI DEL DOCUMENTO Zone di Servizio Valenza commerciale ed impatti sulle Zone di Servizio Minori Infrastruttura tecnologica: UP modulari Evoluzione organizzativa ed impatti sulla gestione delle risorse Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 18 Introduzione up modulari Lo sportello Modulare estende l’offerta di prodotti alla clientela residente in zone di servizio territoriali minori, rendendo contemporaneamente più flessibile la gestione. Totale uffici modulari 876 Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 19 Estensione modularità Gli investimenti in termini formativi non rischiano di disperdersi negli UP isolati perchè poco "praticati", ma vengono periodicamenti esercitati nel momento in cui il lavoro e gli incarichi di servizio in una organizzazione per UPModulari, determinino una maggiore flessibilità del sistema, favorendo la circolazione delle informazioni e delle best practices. Il passaggio da una cultura "individualista" ad una di squadra, presuppone che ogni azione sia orientata al nuovo modello, rappresentando pertanto un profondo cambiamento culturale che consenta di affrontare con gli strumenti adatti le sfide quotidiane. Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 20 CONTENUTI DEL DOCUMENTO Zone di Servizio Valenza commerciale ed impatti sulle Zone di Servizio Minori Infrastruttura tecnologica: UP modulari Evoluzione organizzativa ed impatti sulla gestione delle risorse Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 21 AREA COUNTRY NORD OVEST “FILIALE DI IVREA” Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 22 La raffigurazione della Filiale di Ivrea dimostra come l'organizzazione parcellizzata di più Uffici Postali dispersi sul territorio, può diventare un “vero asset strategico” se gestito con una modalità integrata e flessibile attraverso un concreto e diretto coinvolgimento di più realtà, fino ad ieri “isolate”, inserite in un contesto sociale, economico e commerciale che fa riferimento ad un punto di riferimento comune: l’Ufficio Postale Polo. Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 23 IMPATTI ORGANIZZATIVI SULL’ORGANIZZAZIONE UP E GESTIONE RISORSE Dall’esperienza fatta nella Filiale di Ivrea la trasformazione degli Uffici Postali marginali in modulari collegati ad un UP POLO ha consentito: un maggior numero di risorse a disposizione e quindi, maggiore massa critica nell’U.P POLO per una migliore gestione delle risorse e l’erogazione dei servizi al Cliente. aumento dell’attività formativa “on the job” e contemporaneamente, di fatto, una crescita della omogeinizzazione delle competenze dello sportellista monoperatore ed un avvicinamento all’Azienda. l’utilizzo sul “modulare” di risorse “abituate” a svolgere più tipi di servizi richiesti dalla clientela ha migliorato la modalità e la qualità dell’offerta al Cliente l’aggregazione dei “Dossier Titoli” e altre attività amministrativo-contabili in un minore numero di punti fisici (verso UP Polo) ha evidentemente migliorato il livello di conformità attraverso la creazione di punti fisici di controllo. Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 24 IMPATTI ORGANIZZATIVI SULL’ORGANIZZAZIONE UP E GESTIONE RISORSE Zona Territoriale di Courgnè Abitanti 10.700 Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 25 IMPATTI ORGANIZZATIVI SULL’ORGANIZZAZIONE UP E GESTIONE RISORSE Zona Territoriale di Courgnè Comune di Chiesanuova Popolazione legale: 203 Attività: 9 Comune di Borgiallo Popolazione legale: 496 Attività: 18 Polivalente C Polivalente C Comune di Cuorgnè Frazione Salto Popolazione legale: 1.695 Comune di Cuorgnè Frazione Priacco Popolazione legale: 281 Turno Unico C Turno Unico C Comune di Cuorgnè Popolazione legale: 10.000 Attività: 890 Turno Unico A2 Sprint Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 26 IMPATTI ORGANIZZATIVI SULL’ORGANIZZAZIONE UP E GESTIONE RISORSE Effettuare programmi ferie in modo speculare ai flussi di traffico grazie allo sviluppo della gestione per zona vantaggi obiettivo Regime delle Ferie Migliorare la flessibilità all’interno della zona nella programmazione e fruizione delle ferie e garantire un adeguato livello di servizio alla Clientela anche in relazione alle dinamiche stagionali della produzione Divisione Rete – Risorse Umane Organizzazione Operativa 27