FAQ
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DOMANDA:
Nella regolazione dei flussimetri posti sui collettori che utilizziamo per
i pannelli radianti a pavimento, abbiamo difficoltà nell’impostazione
della portata ad impianto avviato, in particolare quando la disposizione
è fatta su più zone.
Questo non avverrebbe se la regolazione fosse fatta contemporaneamente
su tutte le vie di distribuzione (condizione non realizzabile).
Il problema è dunque il seguente:
ad impianto avviato, dopo aver effettuato la regolazione della prima via di
distribuzione, procediamo alla regolazione della seconda via.
Dobbiamo, però, intervenire nuovamente sulla prima via, poiché la sua
regolazione risulta errata. Questo si ripete per la regolazione di tutte le vie
di distribuzione successive, con continui interventi sulle vie
precedentemente regolate.
Come possiamo semplificare queste operazioni?
RISPOSTA:
Il problema è risolvibile impostando una preregolazione ad impianto fermo. Al riguardo è stata creata una scheda
di calcolo per la regolazione dei collettori+debimetri (vedi sotto), in cui inserire i valori progettuali delle portate
delle singole vie di distribuzione e le “lunghezze effettive” delle tubazioni rilevabili successivamente alla loro
posa (colonne in azzurro).
Con l’avviamento dell’impianto, i flussimetri (debimetri) evidenzieranno il valore reale delle portate apportando un
affinamento dei valori nel rispetto di quanto indicato nel progetto.
Di seguito, la scheda di calcolo applicata ad alcuni esempi.
Tale scheda di calcolo, valida solo per collettori TIEMME con relativi DEBIMETRI, è scaricabile dal portale
www.ctenergia.it nella sezione “calcoli utili – pannelli radianti”.
Il debimetro viene fornito già installato sul collettore con il
passaggio completamente aperto (fig. 1).
Durante il passaggio del flusso, l'astina (2) si sposta verso il
basso rendendo possibile la lettura del valore sulla scala
graduata (fig. 2).
Per poter tarare la portata di ogni singolo circuito, si riduce
il passaggio del fluido ruotando manualmente la ghiera nera (4) in senso orario fino ad ottenere il corretto valore della
portata (fig. 3).
Per consentire un corretto bilanciamento a flusso avviato, si
consiglia di eseguire la preregolazione ad impianto
spento, utilizzando la tabella sopra riportata.
Con l'avviamento dell'impianto risulta particolarmente facitato l'affinamento delle regolazioni ai valori di progetto.
Sussiste la possibilità di chiudere completamente
il passaggio del fluido.
Le perdite di carico indicate nella tabella sono
comprensive delle perdite di carico del debimetro.