1 Il progetto Short Travel è in continuo e costante miglioramento. I contenuti di questo documento sono ricavati da informazioni di pubblico dominio e in quanto tali possono contenere inesattezze o non essere aggiornate. Il nostro staff sta sviluppando una importante rete di contatti e collaborazioni con enti locali, proloco e operatori del turismo, per fornirvi informazioni sempre più aggiornate. Vi ringraziamo fin da ora per la segnalzione di informazioni errate. Web Content Manager Short Travel [email protected] 1 INDICE INDICE Indice 1 Informazioni Generali 3 2 Storia 3 3 Tradizioni 3 4 Luoghi di interesse 3 5 Stemma comunale 4 6 Dove Mangiare 6.1 Ristoranti . 6.2 Osterie . . . 6.3 Pizzerie . . 6.4 Fast-Food . 6.5 Paninoteche 6.6 Pasticcerie . . . . . . . . . . . . . 7 Dove Dormire 7.1 Hotel 4 stelle . 7.2 Hotel 3 stelle . 7.3 Hotel 2 stelle . 7.4 Affittacamere . 7.5 Bed Breakfast 7.6 Agriturismo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 5 6 7 8 9 10 . . . . . . 11 11 12 13 14 15 16 8 Prodotti tipici 17 8.1 Vendita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17 8.2 Produzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18 8.3 Panetterie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19 9 Altri operatori 20 9.1 Noleggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 9.2 Agenzie immobiliari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21 9.3 Guide e accompagnatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22 2 4 LUOGHI DI INTERESSE 1 Informazioni Generali (la San Bernardo Nestlè Green Energy) prevede di utilizzare quasi per intero la produzione energetica del Parco Eolico per soddisfare le proprie esigenze aziendali; tale progetto viene considerato dalla ditta stessa importante perchè favorirebbe l’utilizzo di energia rinnovabile e il rispetto dell’ambiente. Garessio (Garess in piemontese, Garesce in ligure) è un comune italiano di 3.404 abitanti della provincia di Cuneo, in Piemonte. Il territorio comunale è diviso dallo spartiacque padano-ligure diviso dal Colle San Bernardo (957 m). Le frazioni di Cerisola e Le Volte infatti si trovano al di là dello spartiacque padano e hanno collegamenti regolari con Albenga. 3 Tradizioni Il dialetto locale afferisce al gruppo delle parA Garessio si svolge da metà del Settecento late liguri con apporti piemontesi. Il comune fa parte della Comunità montana nell’oratorio di San Giovanni Decollato, organizzata dalla confraternita dei disciplinanti, la Alto Tanaro Cebano Monregalese. sacra rappresentazione pasquale del Mortorio, che è costituita da una recita della Deposizio2 Storia ne, con vari personaggi evangelici e parti recitate e cantate dagli Angeli dei misteri e altri Garessio è tra le Città decorate al Valor Milita- maggiori, e dal corteo mortoriale vero e prore per la Guerra di Liberazione perchè è stata prio (quest’ultimo si svolge per le vie dell’aninsignita della Medaglia di Bronzo al Valor Mi- tico Borgo e delle borgate del Poggiolo e del litare per i sacrifici delle sue popolazioni e per Ponte. La processione della domenica ha inla sua attività nella lotta partigiana durante la globato quella del Cristo Risorto un tempo orseconda guerra mondiale. ganizzata da un’altra confraternita di battuti. Nel novembre 1994 la cittadina ha subito pe- Vi si svolgeva fino all’anteguerra la Festa delsanti danni, specie al Borgo Ponte, a causa di l’Abao, una sorta di bahÃo occitana. una violenta alluvione causata dal fiume Tana- Altre manifestazioni tradizionali sono: Emoro e da alcuni suoi piccoli affluenti. zioni d’Acqua (fine giugno), le due Notti BianNella frazione di Valdinferno, chiamata così da che (primo sabato di luglio e 23 dicembre), la Napoleone Bonaparte per via di antiche torbie- Festa della Montagna con la Sagra della Pore che vi bruciavano nel Settecento, ha abitato lenta Saracena (metà luglio), la StraGaressio fino alla fine del 2008, tutto l’anno, una sola (corsa podistica) e la Castagna Garessina (per persona, un reduce del fronte russo, Armando tutto il mese di ottobre). Sereno che fece un particolare voto alla Ma- Importanza rilevante ha assunto negli ultimi donna: se fosse tornato vivo dalla guerra non anni il Palio delle Borgate, nato dalla tradiziosarebbe mai più andato via da Valdinferno, e nale Carrera Saracina (corsa di carretti), che così è stato. È deceduto il 20 marzo 2009 al- vede sfidarsi nelle due edizioni estiva ed inl’età di 88 anni. vernale 6 Borgate di Garessio (Borgo, FrazioAttualmente sul Colle San Bernardo sulla stra- ni, Poggiolo, Ponte - Cuntrò, Ponte - S.Rocco da che conduce alla vicina Liguria sono stati e Periferia, Valsorda) e 2 della vicina Priola installati 5 generatori eolici di notevole dimen- (Pievetta, Priola/Casario). sioni, già visibili dal lungo rettilineo che provenendo da Ceva conduce nel centro del paese stesso, essi sarebbero in grado di soddisfare il 4 Luoghi di interesse fabbisogno energetico di più di trentamila abitazioni civili. La ditta che li ha costruiti invece, Si può visitare il centro storico, diviso in tramite la costituzione di un consorzio privato tre borgate (Maggiore, Poggiolo e Ponte, una 3 5 STEMMA COMUNALE quarta borgata è Valsorda, sede di un santuario mariano) e ricco di antiche e monumentali chiese (alcune del Gallo) e ancora oggi sono visibili costruzioni medioevali di notevole interesse. Interessanti anche alcune frazioni montane e gli itinerari verso di esse e verso le principali cime alpine comunali (Galero, Mindino, Antoroto). Oltre il Colle di Casotto sorge l’omonimo castello che si è sviluppato sul sito di una certosa del XII secolo, una delle prime in Italia, fondata da San Brunone. L’attuale costruzione fu trasformata su progetto di Vittone, nel 1800, unendo al carattere di semplicità quello della monumentalità. La trasformazione in castello avvenne con Re Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II, grandi appassionati di caccia. Mentre vi villeggiava coi fratelli cui accudiva dopo la morte ella madre, la principessa Clotilde vi ricevette la notizia che per ragioni di Stato doveva andar sposa al fratello di Napoleonne III di Francia. Nel castello si possono ammirare gli splendidi arredi delle stanze, tra cui il salotto verde e l’ampia camera della Musica. Qualche anno fa scavi archeologici condotti dal Politecnico di Torino hanno fatto emergere le fondamenta della certosa quattrocentesca. A differenza di altri comuni della valle, Garessio è dotata di un ricco Archivio storico (fra i pezzi più interessanti il quattrocentesco Libro della Catena con gli Ordinati medioevali della Comunità garrexina), di un pregevole Museo Civico, dedicato all’Archeologia e alle Scienze della Terra, di una Pinacoteca Civica Colmo (fondata nel 1970, riaperta nel 2004, espone 150 opere di: Eugenio Colmo, Giovanni Colmo, Paulucci, Lattes, Cappellin, Mario Giugiaro, Morscio, Zumino, Decalage, West etc.) e di una Biblioteca ricca di volumi e dedicata al commediografo Camillo Federici. Le quattro istituzione culturali sono collocate nello stesso edificio della Biblioteca. Nel 1990, il poeta garessino Gian Paolo Canavese vi fondò il Museo della Poesia, che accoglie liriche giunte da ogni parte del mondo (oltre che da tutta l’Italia, anche da Francia, Svizze4 ra, Stati Uniti d’America, Australia ecc.), per un totale di oltre cinquecento poeti. Il territorio comunale ospita inoltre nella zona del Colle di Casotto e del Monte Berlino la stazione sciistica di Garessio 2000. 5 Stemma comunale Con decreto emanato a Firenze, allora capitale del Regno, e datato 25 agosto 1870, fu concesso al comune di Garessio dal re Vittorio Emanuele II il titolo di città, con diritto di portare l’antico stemma marchionale fasciato d’oro e di nero di quattro pezze, cimato dalla corona murale propria della Città (cioè di un cerchio di muro aperto di tre porte e due finestre semicircolari, sostenente cinque torri merlate, il tutto d’oro; le torri unite da muricciuoli d’argento, ciascuno con una guardiola o torricella d’oro equidistante dalle torri laterali e sporgente a piombatoio dalla metà del muricciuolo): lo scudo, inoltre, accostato da due rami d’olivo, fruttati al naturale, decussati sotto la punta e legati di rosso. 6 DOVE MANGIARE 6 6.1 Dove Mangiare Ristoranti 5 6.2 Osterie 6.2 6 DOVE MANGIARE Osterie 6 6.3 Pizzerie 6.3 6 DOVE MANGIARE Pizzerie 7 6.4 Fast-Food 6.4 6 DOVE MANGIARE Fast-Food 8 6.5 Paninoteche 6.5 6 DOVE MANGIARE Paninoteche 9 6.6 Pasticcerie 6.6 6 DOVE MANGIARE Pasticcerie 10 7 DOVE DORMIRE 7 7.1 Dove Dormire Hotel 4 stelle 11 7.2 Hotel 3 stelle 7.2 7 DOVE DORMIRE Hotel 3 stelle 12 7.3 Hotel 2 stelle 7.3 7 DOVE DORMIRE Hotel 2 stelle 13 7.4 Affittacamere 7.4 7 DOVE DORMIRE Affittacamere 14 7.5 Bed Breakfast 7.5 7 DOVE DORMIRE Bed Breakfast 15 7.6 Agriturismo 7.6 7 DOVE DORMIRE Agriturismo 16 8 PRODOTTI TIPICI 8 8.1 Prodotti tipici Vendita 17 8.2 Produzione 8.2 8 PRODOTTI TIPICI Produzione 18 8.3 Panetterie 8.3 8 PRODOTTI TIPICI Panetterie 19 9 ALTRI OPERATORI 9 9.1 Altri operatori Noleggio 20 9.2 Agenzie immobiliari 9.2 9 ALTRI OPERATORI Agenzie immobiliari 21 9.3 Guide e accompagnatori 9.3 9 ALTRI OPERATORI Guide e accompagnatori 22