Umberto Saba - 1883 Trieste – 1957 Gorizia Riferimenti storici: Riferimenti culturali: Prima guerra mondiale Fascismo (leggi razziali) Seconda guerra mondiale Classici italiani: Petrarca Manzoni Leopardi Pascoli Montale Cultura triestina e mitteleuropea Antinovencentismo Altri riferimenti: Vita 1883 1886 1893-1902 1903 1905-1906 1907-1908 1909 1910 1911 1912 1915-1918 1919 1929-1931 1932-1943 1943 1945 1946 1953 1954-1956 1957 il 9 marzo nasce a Trieste Umberto Poli, da Ugo, cattolico, e da Rachele Coen, ebrea torna a vivere con la madre e la zia Regina segue studi irregolari fino alle superiori; è poi costretto a lavorare legge molto e scrive le prime poesie vive a Pisa grave crisi depressiva vive a Firenze difficili contatti con l’ambiente de La Voce servizio militare a Salerno rientra a Trieste, sposa Carolina Woelfer nasce la figlia Linuccia assume lo pseudonimo Saba ( dal nome della balia Peppa Sshebar; da una voce ebraica che significa nonno o pane) vive un anno a Bologna in seguito ad una crisi coniugale con la moglie partecipa alla prima guerra mondiale ritorno a Trieste dove apre una libreria antiquaria si sottopone ad una terapia psicoanalitica vive in un crescente isolamento culturale ed umano, soprattutto in seguito alle leggi Razziali (soggiorno a Roma, nascosto a casa di Ungaretti) dopo l’8 settembre vive clandestino a Firenze (nascosto da Montale) soggiorno a Roma soggiorno a Milano numerosi riconoscimenti culturali, tra cui: premio dall’Accademia dei Lincei; laurea honoris causa dell’Università di Roma soggiorno a Trieste, malattia della moglie Lina e sua morte 25 agosto, Saba muore in una clinica di Gorizia Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 1 Umberto Saba - 1883 Trieste – 1957 Gorizia Pensiero - Poetica Pensiero Forte desiderio di sincerità poesia onesta Ricerca di significati nascosti e segreti della realtà la verità che giace al fondo Conoscenza delle teorie psicanalitiche riconoscimento delle pulsioni inconsce in funzione terapeutica Inesauribile amore per la vita Infanzia momento centrale nella formazione dell’individuo Percezione del dissidio interiore la gioia e il dolore, elementi costruttivi e compresenti nell’esistenza umana Poetica Nesso strettissimo tra poesia e verità Profonda riflessione sull’uomo e sulla vita Vera essenza della realtà negli aspetti più bassi e quotidiani della vita Adozione di un linguaggio apparentemente semplice dietro cui si nascondono i significati più profondi Adozione metrica tradizionale della poesia italiana Rifiuto delle sperimentazioni e innovazioni delle avanguardie (antinovecentismo) Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 2 Umberto Saba - 1883 Trieste – 1957 Gorizia Opere Prose Scorciatoie e Raccontini 165 aforismi (brevi massime che esprimono una norma di vita o una sentenza filosofica ; esprimono verità assolute senza possibilità di replica la scorciatoia è la via brevissima che congiunge il dato (fatti e comportamenti sotto gli occhi di tutti) al suo significato (l’interpretazione data da Saba) i raccontini sono delle scorciatoie ampliate Scorciatoie riflessioni su temi vari (cultura, politica, società) volontà di smascherare pregiudizi e ipocrisie Raccontini brevi narrazioni di episodi autobiografici profonda riflessione sull’esistenza umana Modelli: Nietzsche rifiuto della morale tradizionale come insieme di convenzioni falsificanti Freud metodo della interpretazione analitica, fondato sul sospetto e sull’indagine rifiuto delle razionalizzazioni interesse per i particolari trascurati ed insignificanti Ricordi-Racconti raccolta di racconti giovanili Gli ebrei: ambientati a Trieste ed autobiografici Sette novelle o novelle del disamore, difficoltà nei rapporti familiari ed amorosi Ernesto romanzo di formazione velatamente autobiografico, incompiuto Tema dell’iniziazione sessuale di un adolescente e tema dell’omosessualità Quello che resta da fare ai poeti articolo contenente la poetica di Saba: “ai poeti resta da fare la poesia onesta” Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 3 Umberto Saba - 1883 Trieste – 1957 Gorizia Opere Prose Storia e cronistoria del Canzoniere (Saggio critico e chiave di lettura delle sue poesie) Autobiografia critica Scritto in terza persona per difendere la sua opera poetica e spiegarne i significati essenziali Poesia onesta rifiuto dell’invenzione registrazione fedele della realtà nascosta e profonda di ogni essere chiarezza vs bellezza (versi brutti ma veri vs versi belli ma falsi) Modelli Psicanalisi Freud (principio del piacere) Letterari Petrarca Leopardi Manzoni Pascoli poesia come verità (Poesia dell’800) poesia come espressione della crisi (Poesia del 900) Poesia onesta vs poesia come impegno e conoscenza poeta-vate dispensatore di verità e superiore all’uomo comune (D’Annunzio) Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 4 Umberto Saba - 1883 Trieste – 1957 Gorizia Opere Il Canzoniere Autobiografia in versi, concepita fin dal 1913; in tre volumi: 1900-1920 (I volume), 1921-1932 (II volume), 1933-1954 (III volume) in ordine cronologico (giovinezza, maturità, vecchiaia) Continuo lavoro di revisione (sull’esempio del Canzoniere di Petrarca) e recupero della forma originaria, più brutta, ma più vera e chiara. Opera unitaria che segue la coscienza critica del poeta Poesia narrativa romanzo non autobiografico ma autoanalisi ( Le vicende esistenziali narrate hanno valore paradigmatico) Pascoli, (poesia che nomina) vs Mallarmé ( simbolismo e poesia pura) Antinovecentismo Rifiuto delle sperimentazioni Molteplicità di temi La città (Trieste) La figura femminile (Lina) l’infanzia L’eros Le pulsioni profonde dell’inconscio I momenti di gioia e di dolore Impostazione poetica traduzione in forma lirica dei sentimenti che sostanziano la vita di tutti ricerca di chiarezza e di comunicazione col lettore come elemento fondamentale della poesia di Saba Stile e linguaggio linguaggio tradizionale, lessico medio, generalmente vicino al parlato Metro versi e rime tradizionali, raramente inseriti in schemi fissi; sonetto e canzonetta, rivisitati nel solco della tradizione rifiuto di figure retoriche quali la metafora e l’analogia figure retoriche presenti: inversione, antitesi, ossimori Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 5 Antinovecentismo - Baldi IL PIACERE DEI TESTI LE CORRENTI POLITICHE DEL PRIMO NOVECENTO SABA Componimenti indipendenti gli uni dagli altri (vociani, crepuscolari, ermetici) Struttura delle raccolte Impianto unitario e «narrativo» del Canzoniere, che si propone come «storia di una vita» Concezione della poesia Sincera analisi del proprio mondo interiore e della propria vicenda esistenziale, nei quali si rispecchia la condizione dell’uomo in generale Linguaggio Discorsività, chiarezza comunicativa e musicalità; lessico quotidiano e poeticotradizionale Espressione del disagio dell’artista nella società borghese (crepuscolari) Espressione del disagio esistenziale dell’uomo moderno (vociani) Forma di conoscenza intuitiva e di rivelazione dell’assoluto (ermetici) Prosaico e quotidiano (crepuscolari) Anti usicale ed espressionistico (vociani) Analogico e allusivo, di difficile decifrazione (ermetici) Predilezione per il verso libero (crepuscolari) Metrica Recupero delle strutture metriche tradizionali Predilezione per il verso libero e per la prosa lirica (vociani) Prof.ssa Grazia D’Auria - web: www.graziadauria.it - mailto: [email protected] Pag. 6