Programma di screening del carcinoma colo-rettale. Il secondo livello diagnostico LINEE GUIDA SUL FOLLOW UP DOPO POLIPECTOMIA E CHIRURGIA Dr Renzo Gullotta Servizio di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva CLINICA SAN CARLO – PADERNO DUGNANO (MI) Guidelines for Colonoscopy Surveillance After Cancer Resection: A Consensus Update by the American Cancer Society and the US Multi-Society Task Force on Colorectal Cancer Douglas K. Rex, Charles J. Kahi, Bernard Levin, et al Gastroenterology 2006, 130:1865-1871 Guidelines for Colonoscopy Surveillance After Polypectomy: A Consensus Update by the US Multi-Society Task Force on Colorectal Cancer Sidney J. Winawer, Ann G. Zauber, Robert H. Fletcher, et al Gastroenterology 2006, 130:1872-1885 Linee guida prodotte dopo revisione sistematica della letteratura, selezionando trials metodologicamente corretti RIDUZIONE DEL RISCHIO NEOPLASTICO rimozione polipi sincroni ‘missing’ PROGRAMMA DI SORVEGLIANZA POST-POLIPECTOMIA rimozione nuovi polipi metacroni AUMENTARE L’EFFICIENZA DEI PROGRAMMI DI SORVEGLIANZA allo scopo di • ridurre i costi • ridurre i rischi • ridurre gli esami inutili LA POLIPECTOMIA E LA SORVEGLIANZA POST-POLIPECTOMIA RIDUCONO IL RISCHIO DI CANCRO COLO-RETTALE Winawer SJ et al, NEJM 1993, 329: 1977-81 Atkin WS et al, NEJM 1992, 326, 658-662 Thils-Evensen et al, Scand J Gastroent, 1999: 34: 414-20 Selby JV et al, NEJM, 1992, 326: 653-7 Newcomb PA et al, J Natl Cancer Inst, 2003, 95: 622-5 Citarda F. et al, GUT, 2001, 48: 812-5 anni 1970-1990 follow up post-polipectomia annuale 1993 primo esame di follow-up anche dopo 3 anni 1997 linee guida USA evidenze disponibili esperienza clinica opinioni di esperti tempi della sequenza adenoma-carcinoma 7 – 8 anni evidenze disponibili esperienza clinica STRATIFICAZIONE DEL RISCHIO, NEL SINGOLO PAZIENTE, DI SVILUPPARE UNA SUCCESSIVA NEOPLASIA O ADENOMA AVANZATO tempi della sequenza adenoma-carcinoma opinioni di esperti al momento della polipectomia è quindi possibile, nel singolo paziente, diversificare il rischio di sviluppare in futuro un cancro o un adenoma avanzato ADENOMA AVANZATO • > 1 cm • villoso • displasia ad alto grado RISCHIO DI SUCCESSIVO ADENOMA AVANZATO o CANCRO numero degli adenomi rimossi > 3 vs 1-2 OR 2.25 ALTO RISCHIO dimensioni < 1 cm 1-2 cm > 2 cm SIR 1.5 SIR 2.2 SIR 5.9 istologia tubulo-villoso villoso SIR 3.8 SIR 5.0 displasia moderata OR 5.9 displasia severa OR 14.4 BASSO RISCHIO RISCHIO DI SUCCESSIVO ADENOMA AVANZATO o CANCRO ALTRI FATTORI DI RISCHIO • età • sesso • anamnesi di polipi • anamnesi familiare di polipi o cancro in età giovanile • adenomi localizzati al colon dx presupposto irrinunciabile per una corretta stratificazione del rischio è UNA PRIMA COLONSCOPIA DI QUALITA’ ! • preparazione ottimale • polipectomia completa • esecuzione corretta riduzione del ricorso al 2° esame LINEE GUIDA SUL FOLLOW UP DOPO POLIPECTOMIA LA RICERCA DEL SANGUE OCCULTO FECALE DOPO LA POLIPECTOMIA porta ad un numero elevato di endoscopie inutili nel 77% dei casi assenza di cancro/adenoma avanzato = valore predittivo positivo 23% Possibile aumento del v.p.p. in coorti ad elevato rischio (anamnesi personale o familiare di cancro) LINEE GUIDA SUL FOLLOW UP DOPO POLIPECTOMIA I POLIPI IPERPLASTICI • i piccoli polipi iperplastici distali non comportano un aumentato rischio neoplastico • evoluzione di alcuni polipi iperplastici (dimensioni maggiori, colon dx) in adenoma serrato • s. della poliposi iperplastica (almeno 5 prossimali al sigma di cui 2 > 1 cm oppure presenza di polipi iperplastici con un familiare di I grado affetto dalla sindrome oppure > 30 polipi iperplastici di qualunque dimensione distribuiti in tutto il colon) LINEE GUIDA SUL FOLLOW UP DOPO POLIPECTOMIA 1. La presenza di soli piccoli polipi iperplastici rettali dovrebbe far giudicare normale una colonscopia, e pertanto suggerire un controllo colonscopico a 10 anni; il pz. con s. della poliposi iperplastica è un’eccezione e andrà sottoposto a follow up più serrato 2. I pz. con 1-2 adenomi tubulari piccoli (< 1 cm) con displasia a basso grado andranno ricontrollati dopo 5-10 anni; un timing più preciso entro questo intervallo potrà tener conto di altri fattori di rischio, delle preferenze del paziente e del giudizio del medico LINEE GUIDA SUL FOLLOW UP DOPO POLIPECTOMIA 3. I pz. con 3-10 adenomi, o qualunque adenoma > 1 cm o con istologia villosa o con displasia di alto grado dovrà effettuare il controllo a 3 anni, sempre che l’asportazione non sia stata effettuata con tecnica piecemeal e che sia stata completa; se la successiva colonscopia di follow up sarà normale o con soli 1-2 adenomi tubulari piccoli con displasia a basso grado, l’esame successivo si effettuerà dopo 5 anni 4. I pz. che ad un esame presentano > 10 polipi dovranno essere controllati con intervallo minore (< 3 anni), seguendo un giudizio clinico; è da considerare la possibilità di una sindrome familiare LINEE GUIDA SUL FOLLOW UP DOPO POLIPECTOMIA 5. I pz. con adenomi sessili rimossi con tecnica piecemeal dovranno eseguire follow up più ravvicinato (2-6 mesi) per verificare la completezza dell’asportazione (endoscopicamente ed istologicamente); confermata la completa asportazione, i successivi controlli saranno decisi secondo il giudizio del medico 6. Se la storia familiare è suggestiva per HNPCC sarà indicata una sorveglianza più intensa LINEE GUIDA SUL FOLLOW UP DOPO POLIPECTOMIA DOCUMENTO DIREZIONE GENERALE SANITA’ 02.07.2007 Esame colonscopico dopo polipectomia sicuramente ‘completa’ in caso di polipo con carcinoma intramucoso (che non supera cioè la muscolaris mucosae). Non sono necessari ulteriori trattamenti, ma solo controlli analoghi agli adenomi ad alto rischio . Esame colonscopico con asportazione di adenomi cancerizzati con aree di carcinoma invasivo che superi la muscolari mucosae coinvolgendo la sottomucosa (con polipectomia sicuramente ‘completa’); successivo follow up a 3 anni; se esame dopo 3 anni negativo, controllo a 5 anni, a Condizione che siano rispettati criteri di ‘non invasività’. I CANDIDATI ALLA SORVEGLIANZA ENDOSCOPICA DOPO RESEZIONE DI CANCRO • operati per ca colo-rettale in stadio I, II, III • operati per ca colo-rettale in stadio IV con criterio di radicalità • pz. sottoposti ad asportazione endoscopica di ca colo-rettale stadio I OBIETTIVI DELLA SORVEGLIANZA diagnosi di recidive precoci, passibili di trattamento radicale ma nessuna dimostrazione che la colonscopia di sorveglianza, più o meno frequente, abbia indotto un miglioramento della sopravvivenza nessuna dimostrazione che la colonscopia di sorveglianza, più o meno frequente, abbia indotto un miglioramento della sopravvivenza eccezioni possibili • rettoscopia periodica dopo resezione di retto • asportazione endoscopica di ca non operabile (controllo e biopsie della sede di resezione) • polipo sessile cancerizzato asportato con tecnica piecemeal OBIETTIVI DELLA SORVEGLIANZA diagnosi dei cancri metacroni • diagnosi dei cancri metacroni (precoci) • prevenzione dei cancri metacroni (identificazione ed asportazione degli adenomi) TIMING DELLA SORVEGLIANZA dipende da • incidenza dei ca metacroni • distanza temporale dall’intervento • stadio del ca alla diagnosi • certezza di una colonscopia priva di altre lesioni, effettuata nel periodo perioperatorio CANCRI METACRONI • Incidenza annua 0.35% • Dukes A o B 65% • Asintomatici 56% • operati con intento radicale 87% FOLLOW UP COLONSCOPICO POST-CHIRURGIA RACCOMANDAZIONI 1. I pz. con ca del colon retto dovrebbero effettuare una colonscopia perioperatoria di qualità; preoperatoria se neoplasia non ostruente. Se neoplasia ostruente eseguire TC o clisma opaco; se lesioni sincrone , eseguire colonscopia entro 3-6 mesi dall’intervento, in assenza di metastasi non trattabili. In alternativa, colonscopia intraoperatoria. 2. Dopo l’intervento il pz. eseguirà un controllo colonscopico ad 1 anno dall’intervento o dalla colonscopia post-operatoria di bonifica 3. Se la colonscopia ad 1 anno è normale, la successiva si eseguirà dopo 3 anni; in caso di ulteriore normalità, ripetizione a 5 anni FOLLOW UP COLONSCOPICO POST-CHIRURGIA RACCOMANDAZIONI 4. Dopo la colonscopia ad 1 anno, i successivi intervalli possono essere ridotti in caso di HNPCC o di adenoma che richiede controlli più ravvicinati 5. Dopo la resezione anteriore di retto è giustificabile un controllo periodico (a 3-6 mesi nei primi 2-3 anni) per l’identificazione di recidive locali. Si possono utilizzare il rettoscopio flessibile o lo strumento rigido o l’ecoendoscopia. Tali controlli sono indipendenti dalla colonscopia di sorveglianza delle lesioni metacrone.