L’organizzazione di eventi come incontro e confronto con i diversi utenti della statistica Fabio Cozzi | Istat Direzione Centrale Diffusione e Comunicazione dell’informazione statistica I numeri degli eventi dell’Istat Nel 2012 l’Istat ha organizzato oltre 50 eventi, tra cui: • Convegni • Workshop • Eventi legati ai censimenti • Seminari • Presentazioni di volumi di alto valore scientifico • Conferenze-evento • Workshop, incontri e gruppi di lavoro internazionali • Partecipazioni fieristiche • Eventi a livello regionale Il piano eventi dell’Istat ne prevede oltre 80 per il 2013 Perché sono importanti gli eventi per l’Istat? (1) Perché offrono all’Istat l’occasione di “aprirsi al mondo” e dialogare con i diversi utenti dell’informazione statistica: • Stakeholders • Enti pubblici e privati, nazionali e locali • Ricercatori • Cittadini Perché sono importanti gli eventi per l’Istat? (2) Perché rappresentano momenti “live” di rilascio di dati importanti, che hanno vasta eco sui media. Da citare nel 2013, oltre alla Conferenza nazionale, “grandi eventi istituzionali” come le seguenti presentazioni: • Il volume Bes sugli indicatori del benessere equo e sostenibile (11 marzo 2013) • Il Rapporto Annuale 2013 (22 maggio 2013) • La Relazione sulle attività svolte dall’Istat nel 2012 (giugno 2013) La Camera dei Deputati sarà la location istituzionale dei tre eventi. Perché sono importanti gli eventi per l’Istat? (3) Perché rappresentano momenti di confronto con gli altri attori del mondo scientifico internazionale. Ad esempio, presso l’Aula magna dell’Istat, si sono svolte nel 2012: • La presentazione del Rapporto Oecd Divided We Stand: Why Inequality Keeps Rising (un’analisi sull’andamento dei divari di reddito delle famiglie nei 30 anni precedenti la recente crisi economica globale). • L’incontro con Ma Jantang, Presidente dell’Istituto nazionale di statistica cinese. Cos’è necessario per l’Istat nell’organizzazione eventi Individuare una location adeguata allo svolgimento dell’evento. Creare standard di comunicazione coerenti ed immediatamente riconoscibili (ad esempio nella standardizzazione grafica dei programmi e della documentazione presentata nel corso dei lavori). Diffondere la notizia dell ’ evento attraverso diversi canali di comunicazione: L’invio dell’invito all’evento a mailing dedicate L’invio dell’Agenda settimanale dell’Istituto La pubblicazione della notizia dell’evento sul sito dell’Istat www.istat.it nell’area dedicata agli eventi (dove sarà successivamente consultabile il materiale dei lavori) Il futuro degli eventi Istat (1) Il futuro degli eventi organizzati dall’Istat passa soprattutto per internet e può essere sintetizzato in alcune parole guida: • open, cioè l’evento, sarà visibile anche da chi non partecipa fisicamente ai lavori, attraverso il Live streaming, sperimentato per la prima volta su www.istat.it in occasione della presentazione dell’indagine sulle persone senza fissa dimora, nell’ottobre scorso. Un evento “ live ” è l ’ odierna Conferenza nazionale con l’esperimento della web-tv della Conferenza, il contenitore dove poter seguire in streaming i momenti più salienti, rivedere in differita tutte le iniziative e gli eventi previsti, consultare la documentazione presentata. Il futuro degli eventi Istat (2) • fidelizzazione, attraverso l ’ utilizzo di tag, cosicché ogni utente possa essere al corrente degli eventi per lui di maggior interesse. • reingegnerizzazione, nell’organizzazione degli eventi, tale da consentire un ampliamento della platea degli utenti, con la registrazione diretta via web.