Trattamenti antibotritici Il persistere del mal tempo del mese di agosto, con piogge continue e abbondanti, sta causando un rigonfiamento degli acini, per cui i grappoli compatti sono molto soggetti a rotture della buccia. Le lesioni sono purtroppo fonte di ingresso di marciume acido e botrite. I due tipi di marciumi sono diversi, in quanto sono diversi i funghi e batteri che li causano. La botrite è causata dal fungo Botrytis cinerea, che infetta l’acino direttamente mediante l’epidermide o mediante ferite. La sensibilità degli acini aumenta in funzione della loro maturazione, soprattutto quando la stagione decorre piovosa. L’anticipo di maturazione che si osserva quest’anno, determina una presenza di zucchero nelle uve, che è substrato per la crescita di questo fungo. La botrite si può facilmente riconoscere per la formazione della ben nota muffa grigia. Il marciume acido, considerato generalmente di scarsa importanza su uve come il Nebbiolo, quest’anno comincia manifestarsi a causa del tempo inclemente. Gli agenti del marciume acido sono lieviti (Candida, Pichia, Kloekeria, Saccharomyces ecc.) e batteri (Acetobacter). La malattia è caratterizzata da uno sviluppo repentino: gli acini diventano bruno chiaro, subiscono una forte ossidazione e perdono il succo. I grappoli colpiti, su cui si concentrano abbondanti popolazioni di Drosophila (moscerino dell’aceto), emanano un forte odore di aceto e sono inadatti alla vinificazione. Attualmente le connessioni con botrite non sono ancora chiare; la presenza di marciume potrebbe favorire la penetrazione degli agenti del marciume acido, anche grazie alla decomposizione enzimatica dell’epidermide degli acini causata dal fungo. La presenza del nuovo moscerino dei piccoli frutti (Drosophila suzukii) nei vigneti è ormai assodata, in quanto si osservano facilmente i maschi, che hanno due puntini neri sulle ali. Questo anche grazie alle abbondanti popolazioni dell’insetto che quest’anno si osservavano nei piccoli frutti (in primis mirtillo e lampone). Tuttavia finora non si sono ancora riscontrate la lesioni dirette causate dall’insetto (in particolare la femmina, caratterizzata dalla presenza di ovopositore seghettato, con il quale lesiona i piccoli frutti); pertanto per ora non si consigliano interventi diretti sull’insetto. Stiamo effettuando tutti i controlli del caso e informeremo tempestivamente. In questa fase, vista l’altissima predisposizione degli acini a scoppiare e l’anticipo di maturazione, si consiglia di porre la massima attenzione ai trattamenti e di effettuare interventi con sali di rame: idrossidi, ossicloruri, ma anche solfati (la classica poltiglia bordolese). Il rame ha azione batteriostatica e fungicida, ma soprattutto irrobustisce la buccia e frena la crescita dell’acino, che in questo modo è meno soggetto a rompersi,. Le uve più sane al momento sono quelle che hanno ricevuto dosaggi di rame elevati e/o ripetuti con i precedenti trattamenti. Alcuni prodotti a base di rame con gli apporti per hl e per ha: Prodotti dose/hl Coprantol Hi Bio 240 Coprantol WG 450 Airone 300 Kocide 2000 200 Kocide Opti 150 Bordoflow 800 Poltiglia caffaro 500 Poltiglia caffaro 1000 Polvere caffaro new 1000 Heliocuivre 200 Heliocuivre S ( 300 Cuproxat (Sipcam) 500 Duke idrossido 270 Cobre nordox 100 Cuprobak (Concime Biocrop) 100 Duke 22% 160 % p.a. 0,25 0,32 0,2 0,35 0,3 0,1 0,2 0,2 0,16 0,26 0,19 0,152 0,22 0,75 0,091 0,22 dose p.a. rame/hl 60 144 60 70 45 80 100 200 160 52 57 76 59,4 75 9,1 35,2 dose/ha con 10 hl/ha 600 1440 600 700 450 800 1000 2000 1600 520 570 760 594 750 91 352 dose/ha con 15 hl/ha 900 2160 900 1050 675 1200 1500 3000 2400 780 855 1140 891 1125 136,5 528 Si consiglia inoltre caldamente l’aggiunta sin da ora di un prodotto antibotritico, perché, anche su Nebbiolo, si osserva ormai la presenza di botrite e occorre scongiurare che le infezioni diventino difficili da controllare più avanti. Prodotti antibotritici registrati si vite e dosaggi Principio attivo Nome commerciale Dose/hl Tempo di carenza Pyrimethanil Scala 200 21 Cyprodinil+Fludioxonyl Switch 80 21 Mepanipyrim Frupica 100 21 Fenexamide Teldor plus 100-150 7 Fluazinam Tizca ecc. 100-150 28 Fluopiram Luna 50 21 Fenpyrazamine Prolectus 100 14 Prodotti ammessi anche nel biologico* Aureobasidium Botector 40 Non necessario Amylo X 150-250 3 pullulans Bacillus amyloliquefaciens *attenzione , i prodotti biologici sono generalmente inattivati dal rame, quindi vanno utilizzati da soli. Inoltre la loro persistenza è limitata, per cui vanno ripetuti almeno due-tre volte per poter garantire una copertura sufficiente fino alla raccolta. Attacco di muffa grigia o “botrite” Attacco di marciume acido. Gli acini diventano traslucidi ma non si osserva la muffa Drosophila suzuki maschio: si riconosce per le macchie sulle ali Fondazione Fojanini di Studi Superiori, 25 agosto 2014