12 0 l e z i o n i d i g i ta l i Uni tÀ di a P P Re nd iMe n t o 12 la SintaSSi del PeRiodo: le PRoPoSizioni SUBoRdinate SoStantiVe, RelatiVe e CiRCoStanziali teMPi In aula: da 5 a 6 ore lUoghi Aula con lavagna LIM o PC con videoproiettore Per alcune attività è necessaria la connessione Internet ContenUti digitali Da In chiaro volume A Laboratorio analisi logica del periodo pagg. 683 Test interattivi e autocorrettivi Le subordinate sostantive pag. 634 Le subordinate relative pag. 639 Le subordinate circostanziali pag. 669 Riepilogo pag. 689 Video analisi logica del periodo pag. 619 Da In chiaro +++ Test interattivi e autocorrettivi La sintassi del periodo pagg. 95-97, 101-103, 105-108 StRUMenti inClUSiVi Da In chiaro volume A Strumenti inclusivi pagg. 629, 637, 657, 673 • Saper usare PC e videoproiettore ed eventualmente la LIM • Saper usare Word, PowerPoint, Internet, strumenti di condivisione come Google Drive o Dropbox CoMPetenze digitali del doCente • Saper usare MEbook di In chiaro e Quaderno operativo In chiaro +++ • Saper usare strumenti per la realizzazione di mappe come Cmap e App Edutools (sulla piattaforma Libro+Web di Mondadori Education) • Saper usare il Campus Educazione linguistica (sulla piattaforma Libro+Web di Mondadori Education) • Saper usare la Classe virtuale o un servizio di posta elettronica Vedi UNESCO ICT Competency Framework for Teachers l e z i o n i d i g i ta l i ConoSCenze • • I diversi tipi di proposizione subordinata Le proposizioni subordinate sostantive: soggettiva, oggettiva, dichiarativa, interrogativa indiretta Le proposizioni subordinate relative Le proposizioni subordinate circostanziali Il discorso diretto e indiretto • • • aBilitÀ • Riconoscere la funzione della subordinazione e utilizzarla per stabilire i rapporti logici all’interno del periodo Identificare le diverse relazioni logiche che legano le proposizioni all’interno del periodo e conoscerne il funzionamento Riconoscere strutture sintattiche complesse e produrle Esprimere condizioni e ipotesi Riconoscere periodi ipotetici della realtà, possibilità e impossibilità e produrli Riconoscere il discorso diretto e il discorso indiretto e usarli correttamente a seconda delle necessità • • • • • CoMPetenze diSCiPlinaRi • Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del primo ciclo • CoMPetenze ChiaVe • • • • • • • • Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio (2006/962/CE) CoMPetenze digitali dello StUdente Utilizzare le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti Padroneggiare e applicare in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative alla sintassi Comprendere e usare le parole del vocabolario di base (fondamentale, di alto uso, di alta disponibilità) Riconoscere e usare termini specialistici in base al contesto Scrivere testi di tipo diverso corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario • • • Comunicazione in italiano Comunicazione nelle lingue straniere Competenze nella matematica, nelle scienze e nella tecnologia Competenza digitale Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Senso di iniziativa Consapevolezza ed espressione culturale • • • • • Scrivere e impaginare un testo con programmi di videoscrittura come Word Preparare una presentazione multimediale in PowerPoint Reperire, selezionare e organizzare informazioni in rete Documentare il lavoro con foto e informazioni tratte dalla rete Usare il libro di testo digitale, con i suoi contenuti, video, audio, esercizi e strumenti integrativi Vedi European e-Competence Framework 3.0 12 1 12 2 l e z i o n i d i g i ta l i la SintaSSi del PeRiodo: le PRoPoSizioni SUBoRdinate SoStantiVe, RelatiVe e CiRCoStanziali l e z ione 1 le PRoPoSizioni SUBoRdinate SoStantiVe 60’ in ClaSSe in ClaSSe lezione fRontale e PaRteCiPata la PRoPoSizione SUBoRdinata SoggettiVa Introduciamo l’Unità ricostruendo la definizione di proposizioni subordinate sostantive a partire dagli esempi e recuperando le conoscenze pregresse sul “soggetto” e sul “complemento oggetto”. Apriamo il MEbook a pag. 620 e poniamo alcune domande alla classe sulle frasi d’esempio. Possiamo anche usare lo strumento “Appunti” del libro digitale per mettere per iscritto le nostre domande o le osservazioni dei ragazzi (Fig. 1). Fig. 1 Nel MEbook selezionare l’opzione “Appunti” del menu “Strumenti”. A partire dalle riflessioni guidiamo Quindi selezionare l’immagine e/o la parte di testo su cui il gruppo classe nella ricostruzione intendiamo lavorare e scriviamo eventuali commenti tramite la della definizione. tastiera del PC. Negli appunti è possibile creare collegamenti Portiamo poi l’attenzione sulla diipertestuali a pagine web o rimandi interni a pagine del MEbook. versa costruzione della proposizione nella forma esplicita e nella forma implicita. Chiediamo agli studenti di trovare altre frasi simili agli esempi, una per ogni tipologia di verbo o locuzione verbale della principale. Proponiamo ai ragazzi un esercizio per imparare a riconoscere i verbi e le locuzioni impersonali che introducono le proposizioni subordinate soggettive (ad esempio il “Prima Prova” a pag. 621) oppure un’attività per imparare a utilizzare correttamente il verbo nella proposizione principale, così che sia in grado di reggere una subordinata soggettiva. Questo tipo di esercizio può essere proposto anche sul MEbook: dal “Campus di Educazione linguistica” della piattaforma Libro+Web accediamo alla Lezione LIM con il percorso Grammatica > Sintassi del periodo > 1. Le proposizioni subordinate sostantive > Lezione LIM - La Frase complessa 3 (slide 3, Fig. 2). Fig. 2 Nel sito Libro+Web, dal “Campus di Educazione linguistica” è possibile accedere alla Lezione LIM - La Frase complessa 3. l e z i o n i d i g i ta l i la PRoPoSizione SUBoRdinata oggettiVa Apriamo il Vol. A a pag. 622 e lavoriamo sull’esempio illustrato: portiamo l’attenzione degli alunni sull’espressione in azzurro, facendo notare che risponde alla domanda: “Che cosa?”. Recuperiamo le conoscenze pregresse, ripassando insieme i concetti di complemento oggetto e predicato, e definiamo le principali caratteristiche della subordinata oggettiva all’interno di un periodo. Poi portiamo l’attenzione sulla diversa costruzione della proposizione nella forma esplicita e nella forma implicita. Infine chiediamo agli studenti di trovare altre frasi simili agli esempi, una per ogni tipologia di verbo o locuzione verbale della principale. Naturalmente, anche in questo caso, possiamo rendere più stimolante la spiegazione lavorando sul MEbook e proponendo la Lezione LIM sull’argomento accessibile dal “Campus di Educazione linguistica” (Libro+Web > Risorse > Campus). Il percorso da seguire è Grammatica > Sintassi del periodo > 1. Le proposizioni subordinate sostantive > Lezione LIM - La Frase complessa 3. Questo oggetto è uno slideshow interattivo che consente di seguire in parallelo tutta la spiegazione. le PRoPoSizioni SUBoRdinate diChiaRatiVe e inteRRogatiVe indiRette Sempre a partire dagli esempi riflettiamo sulle caratteristiche e la funzione logica della subordinata dichiarativa, invitando gli alunni a individuare le proposizioni dichiarative dell’attività “Prima Prova” di pag. 626 e a esplicitare l’elemento della reggente di cui completa il significato. Per aiutare gli studenti a non sbagliare nel distinguere le dichiarative dalla soggettive e dalle oggettive, leggiamo insieme l’approfondimento “Per non sbagliare” di pag. 626. Infine procediamo con la spiegazione delle proposizioni interrogative indirette. Gli studenti BES potranno esercitarsi con attività specifiche sulle proposizioni subordinate sostantive tramite le risorse digitali attivabili dall’icona in alto a pag. 629 o la Lezione interattiva per l’apprendimento assistito sul “Campus di Educazione linguistica” (Tipologie > Lezione). MoMento di RiPaSSo in ClaSSe Per favorire la partecipazione di tutti, sul MEbook ripassiamo cliccando l’icona a pag. 629. Proponiamo ai ragazzi di: completare la mappa a trascinamento (Sintassi > Proposizioni subordinate sostantive > Lavora con la mappa, Fig. 3); • rispondere a turno alle domande delle Flashcard (carte attive per il ripasso, Sintassi > Proposizioni subordinate sostantive > Preparati per la verifica), provando a coinvolgere anche ragazzi con Bisogni Educativi Speciali; • consultare la Lezione interattiva per l’apprendimento assistito sul “Campus di Educazione linguistica”; • svolgere insieme alcune attività interattive e autocorrettive attivabili dall’icona al piede di pag. 634 del MEbook. • CoMPiti Fig. 3 Nel MEbook trascinare con il mouse o la penna della LIM la cella con la frase nell’apposito spazio vuoto. a CaSa Chiediamo agli studenti di completare direttamente sul MEbook gli esercizi (pagg. 630-634) per poi condividerli con l’insegnante tramite l’apposita funzione “Condivisione esercizi”, all’interno del menu “Strumenti”. 12 3 124 l e z i o n i d i g i ta l i la SintaSSi del PeRiodo: le PRoPoSizioni SUBoRdinate SoStantiVe, RelatiVe e CiRCoStanziali l e z ione 2 le PRoPoSizioni SUBoRdinate RelatiVe da 30’ a 60’ in ClaSSe in ClaSSe MoMento di RiPaSSo Ripassiamo brevemente quanto spiegato finora sulle subordinate sostantive a partire dalla mappa della sezione “Strumenti inclusivi” a pag. 629. lezione fRontale e PaRteCiPata in ClaSSe le PRoPoSizioni SUBoRdinate RelatiVe Presentiamo ora ai ragazzi le principali caratteristiche delle proposizioni relative, recuperando le conoscenze pregresse del gruppo classe su “attributo” e “apposizione”. Poi distinguiamo le subordinate relative proprie da quelle improprie a partire dalla mappa “Strumenti inclusivi” di pag. 637. Analizziamo in maniera dettagliata le principali caratteristiche della proposizione relativa, sottolineando la diversa costruzione della proposizione nella forma esplicita e nella forma implicita. Per un apprendimento più consapevole proponiamo ai ragazzi alcune attività: • lavorare sugli esempi alle pagg. 635636: invitiamo gli alunni a osservare le proposizioni relative proprie presenti e a esplicitare l’elemento da cui sono introdotte e il modo del verbo; • inventare altri esempi: possiamo chiedere ai ragazzi di trovare altre frasi simili agli esempi; • esercitarsi con l’attività “Prima Prova” a pag. 636 e ripassare sul MEbook con le carte domanda-risposta, carte attive per il ripasso presenti nelle risorse digitali accessibili dall’icona a pag. 637 (Sintassi > Proposizioni subordinate relative > Preparati alla verifica, Fig. 4). Fig. 4 Nel MEbook per verifcare la risposta della domanda della Flashcard, girare la carta. Per favorire la partecipazione di tutti è anche possibile consultare la lezione interattiva per l’apprendimento assistito sul Campus di Educazione linguistica. MoMento di RiPaSSo in ClaSSe Proponiamo ai ragazzi di svolgere insieme alcune attività. Chiamando a turno i ragazzi alla LIM o al PC, svolgiamo gli esercizi interattivi e autocorrettivi sul MEbook di In chiaro (accessibili dall’icona a pag. 639) o quelli nella relativa sezione sul Quaderno operativo In chiaro +++ (pagg. 96-97, 102). l e z i o n i d i g i ta l i Proponiamo ai ragazzi di scrivere alcune frasi che contengano subordinate relative; il lavoro può risultare più divertente se fatto a partire da immagini, come quelle accessibili dal Campus di Educazione linguistica > Antologia > Strumenti > 2. Galleria di immagini sui generi (Fig. 5). CoMPiti a CaSa Chiediamo agli studenti di svolgere le attività interattive e autocorrettive presenti sul MEbook di In chiaro Vol. A (accessibili dall’icona a pag. 639) o quelle della relativa sezione sul Quaderno operativo In chiaro +++ e/o di svolgere gli esercizi direttamente sul MEbook (pagg. 638-639) per poi condividerli nella “Classe virtuale” con l’insegnante tramite l’apposita funzione “Condivisione esercizi”, all’interno del menu “Strumenti”. Fig. 5 Per aprire la galleria cliccare sulla lente d’ingrandimento in alto. Per cercare un’immagine particolare inserire la parola chiave nella striscia di ricerca (per esempio “astronauta”) e cliccare sulla lente per avviare la ricerca. l e z ione 3 le PRoPoSizioni SUBoRdinate CiRCoStanziali da 120’ a 180’ in ClaSSe MoMento di RiPaSSo in ClaSSe Ripassiamo brevemente quanto spiegato finora sulle subordinate sostantive e relative a partire dalle mappe della sezione “Strumenti inclusivi” alle pagg. 629, 637. lezione fRontale e PaRteCiPata in ClaSSe le PRoPoSizioni SUBoRdinate CiRCoStanziali Dopo aver spiegato brevemente ai ragazzi che cosa sono le proposizioni subordinate circostanziali, per ogni tipo di subordinata per cui sia possibile: • recuperiamo le conoscenze pregresse e ripassiamo quel complemento che, nella frase semplice, svolge una funzione analoga alla subordinata in questione e definiamo le principali caratteristiche e funzioni della stessa; 12 5 12 6 l e z i o n i d i g i ta l i • • • la SintaSSi del PeRiodo: le PRoPoSizioni SUBoRdinate SoStantiVe, RelatiVe e CiRCoStanziali portiamo l’attenzione sulla diversa costruzione della proposizione nella forma esplicita e in quella implicita; invitiamo gli alunni a osservare le subordinate presenti e a esplicitare gli elementi da cui sono introdotte e i modi dei verbi; chiediamo ai ragazzi di trovare altre frasi simili agli esempi. Per favorire una comprensione più efficace alterniamo alla spiegazione frontale e ad attività di brainstorming anche esercitazioni. Chiamiamo a turno gli studenti per svolgere insieme le attività “Prima Prova” delle pagg. 641, 643, 646, 647. il PeRiodo iPotetiCo Ora apriamo il MEbook a pagg. 649 e 650 e portiamo l’attenzione sui due elementi: la pròtasi e l’apòdosi. Per favorire un apprendimento più consapevole, proponiamo ai ragazzi alcune attività: • impariamo il significato di tutti i termini, in modo particolare di quelli meno frequenti, come quelli di “pròtasi e apòdosi” RiSoRSe didattiChe aPeRte A questo scopo è anche possibile consultare il sito di uno dei numerosi dizionario online o dell’enciclopedia Treccani, che potranno chiarire i termini dubbi e fornire l’occasione per conoscere un sito molto interessante e utile. hTTP://WWW.TRECCANI.IT/VOCABOLARIO • • invitiamo gli alunni a individuare ed evidenziare nelle frasi dell’attività “Prima Prova” (pag. 649) la pròtasi e l’apòdosi, con i rispettivi colori. Sottolineiamo che, all’interno di un periodo, la pròtasi non deve necessariamente precedere l’apòdosi, purché rappresenti sempre la premessa di una conseguenza; chiediamo agli alunni di inventare altri periodi ipotetici, in cui la pròtasi preceda o segua l’apòdosi. Spieghiamo infine ai ragazzi che il periodo ipotetico può essere di tre tipi, ognuno dei quali può esprimere ipotesi diverse ed è costruito con modi e tempi verbali specifici. Facciamo attenzione ad alternare la spiegazione con l’esercitazione collettiva o singola a cui far seguire un confronto. l’analiSi logiCa del PeRiodo Al termine dell’attività possiamo coinvolgere altri studenti per eseguire oralmente l’analisi logica delle frasi chiedendo loro di individuare le proposizioni presenti. Troviamo attività specifiche di analisi logica alle pagg. 683-688. Per ripassare il metodo dell’analisi logica del periodo, possiamo proiettare il video sul “Campus di Educazione linguistica” (Fig. 6). Fig. 6 Nel MEbook seguire il percorso Campus di Educazione linguistica > Grammatica > Strumenti > 2. L’analisi del periodo. l e z i o n i d i g i ta l i MoMento di RiPaSSo in ClaSSe Proponiamo poi ai ragazzi di svolgere gli esercizi interattivi e autocorrettivi accessibili dall’icona a pag. 669 del MEbook di In chiaro (Fig. 7). Per favorire la partecipazione di tutti è anche possibile consultare la Lezione interattiva per l’apprendimento assistito sul “Campus di Educazione linguistica” (Tipologie > Lezione). Infine per ripassare le subordinate trattate in questa lezione possiamo completare la mappa a trascinamento accessibile dall’icona a pag. 657 del MEbook oppure costruire insieme una mappa interattiva tramite l’App Edutools (disponibile sulla piattaforma Libro+Web di Mondadori Education). Fig. 7 Cliccare la soluzione scelta dal menu a tendina e verifcare la soluzione tramite il tasto “Vedi risposta”. PRodUzione SCRitta Facciamo riflettere gli studenti sull’uso delle proposizioni all’interno di un testo e proponiamo un’attività di scrittura. Apriamo il MEbook alle pagg. 678-682, leggiamo i testi e chiediamo ai ragazzi di svolgere le relative attività. Poi apriamo un confronto. Per lavorare su altri testi è possibile accedere, dal “Campus di Educazione linguistica”, ai contenuti digitali di una delle antologie Mondadori. Per accedere si può seguire il percorso Antologia > Strumenti > 1. Antologia di brani > Biblioteca digitale per la III media e scegliere dall’indice uno dei numerosi testi disponibili per proporre un lavoro mirato sulle proposizioni subordinate complementari. inValSi Per riepilogare e riflettere sulla funzione delle proposizioni in un testo possiamo proporre al gruppo classe di svolgere insieme alla LIM o al PC una delle prove Invalsi presenti nel MEbook. Clicchiamo sull’icona presente nell’attività “Preparati alla Prova Invalsi” a pag. 669 e selezioniamo una delle prove per la classe terza (Fig. 8). Fig. 8 CoMPiti Cliccare la soluzione scelta e verifcare la soluzione tramite il tasto “Verifca”. a CaSa Chiediamo agli studenti di svolgere tutte le attività interattive e autocorrettive di ripasso sul MEbook di In chiaro Vol. A (accessibili dall’icona a pag. 689) o quelle non ancora svolte della sezione dedicata alla Sintassi del periodo nel Quaderno operativo In chiaro +++. Altre prove di preparazione alla verifica sono disponibili nella “Classe virtuale” a disposizione di ogni docente. I test possono essere erogati indistintamente all’intera classe oppure a gruppi di studenti o a singoli allievi, nel caso in cui si vogliano prevedere verifiche differenziate per il recupero o, viceversa, per l’eccellenza. I test sono personalizzabili: le domande già presenti nei test possono essere modificate, eliminate o sostituite 12 7 12 8 l e z i o n i d i g i ta l i la SintaSSi del PeRiodo: le PRoPoSizioni SUBoRdinate SoStantiVe, RelatiVe e CiRCoStanziali oppure si può generare con estrema facilità un test inedito. Con questo strumento è possibile assegnare test agli studenti (centinaia sono i test disponibili e personalizzabili) e visualizzare automaticamente i loro risultati. Qualora preferissimo utilizzare uno strumento diverso per l’invio di test, impostiamo alcune attività di riepilogo in Word e inviamole alla classe tramite la casella di posta elettronica o strumenti di condivisione come Google Drive o Dropbox. Per crearsi una mappa mentale e uno strumento per il ripasso, realizziamo una mappa del verbo o con un semplice programma di videoscrittura come Word o con programmi gratuiti da scaricare come CmapTools. l e z ione 4 VeRifiCa 60’ in ClaSSe Distribuiamo al gruppo classe una selezione delle attività di verifica che sono presenti sulla Guida dell’insegnante, alle pagg. 296-310. Le prove di verifica sono disponibili anche in formato Word nel MEbook del docente, così da poter essere modificate, ridotte o integrate a seconda degli argomenti trattati in classe e in generale delle esigenze specifiche del gruppo classe. Agli studenti con Bisogni Educativi Speciali distribuiamo una selezione delle attività alle pagg. 446-458 della sezione Verifiche per studenti BES nella Guida per l’insegnante, sempre disponibili anche in formato Word nel MEbook del docente.