EUREKA! - 2014
INDICE RASSEGNA STAMPA
EUREKA! - 2014
Si parla di noi
Corriere Umbria
05/06/2014
p. 10
Giornale Dell
Umbria
05/06/2014
Messaggero Umbria
06/06/2014
Indice Rassegna Stampa
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UN PROGETTO PER PROMUOVERE LA CULTURA
TECNICA A SCUOLA
Bambini, ingegno al lavoro con "Eureka"
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Gli studenti dell'Its maestri alla De Amicis
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PP,C)GE` "---ry(_) I'ER I'RC) M -.JOVER.E
I_dA CUI _, _ TPIR TECNICA A SCl(_)LkPERUGIA----------------------------------------Ha partecipato anche Confindustria Umbria ad "Eureka! Funziona!", il progetto rivolto agli studenti delle scuole primarie, promosso a livello nazionale da Federmeccanica con il patrocinio del
ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca e attuato
dalle territoriali regionali e provinciali di Confindustria.
Nei gironi scorsi si è svolta la giornata conclusiva del progetto che
ha coinvolto le classi terza, quarta e quindi della Scuola Primaria
"De Amicis", facente parte dell'Istituto Comprensivo "A. De Filis" di Terni e della Scuola Primaria Kennedy, facente parte del
Secondo circolo didattico di Perugia.
Alla cerimonia di presentazione dei lavori realizzati dai bambini
hanno partecipato, a Terni, Massimo Calderini, amministratore
della Società delle Fucine e Rappresentante dell'Industria Metalmeccanica provinciale e Cinzia Fabrizi Dirigente dellItis "L.
Allievi, a Perugia Rita Serafini, docente e rappresentante dell'Associazione Italiana della Fisica. Il progetto ha puntato a promuovere tra i bambini la creatività, lo spirito di invenzione e il lavoro di
gruppo con lo scopo di progettare e costruire un giocattolo con
parti mobili. II progetto Eureka. quindi, stimola l'ingegno e sviluppa alcune competenze operative interdisciplinari a partire dal kit
distribuito ai bambini e composto da vari oggetti (motori a molla, ingranaggi di plastica, fili di metallo, assicelle di compensato,
dischi di cartone) con cui hanno potuto ideare e realizzare un
giocattolo lavorando in gruppi di quattro-cinque, impegnandosi
per circa 20 ore di attività distribuite nell'arco di circa tre mesi.
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Si parla di noi
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Confindustria Umbria ha partecipato al progetto promosso a livello nazionale da Federmeccanica
Bambini, ingegno al lavoro con "Eureka"
PERUGIA - Ha partecipato anche Confindustria Umbria
ad "Eureka! Funziona!", il progetto educativo rivolto agli
studenti delle scuole primarie, ispirato a un'esperienza
partita nel 2003 in Finlandia, promosso a livello nazionale
da Federmeccanica con il patrocinio del ministero
dell'Istruzione dell'Università e della ricerca e attuato dalle territoriali regionali e provinciali di Confindustria.
Nei giorni scorsi si è svolta la giornata conclusiva del
progetto che ha coinvolto le classi terza, quarta e quindi
della scuola primaria "De Amicis", facente parte
dell'Istituto comprensivo "A. De Filis" di Terni e della
scuola primaria Kennedy, facente parte del Secondo
Circolo didattico di Perugia.
Alla cerimonia di presentazione dei lavori realizzati
dai bambini hanno partecipato, a Terni, Massimo Calderini, amministratore della Società delle Fucine e rappresentante dell'Industria Metalmeccanica provinciale e
Cinzia Fabrizi, dirigente dell'Itis "L. Allievi; a Perugia
Rita Serafini, docente e rappresentante dell'Associazio-
Si parla di noi
ne italiana della Fisica.
Il progetto Eureka stimola l'ingegno e sviluppa alcune
competenze operative interdisciplinari a partire dal kit
distribuito ai bambini e composto da vari oggetti (motori
a molla, ingranaggi di plastica, fili di metallo, assicelle
di compensato, dischi di cartone) con cui hanno potuto
ideare e realizzare un giocattolo lavorando in gruppi di
quattro-cinque, impegnandosi per circa 20 ore di attività
distribuite nell'arco di circa tre mesi.
Ciascuno bambino ha avuto un ruolo preciso nel gruppo di lavoro. Per tutti i bambini c'è stata la consegna di
un attestato di partecipazione a "Eureka Funziona!".
Tutte le classi partecipanti, sia di Terni che di Perugia,
hanno poi ricevuto in dono dei libri didattici a tema
scientifico e tecnologico.
L'aver partecipato a questo progetto significa per
Confindustria Umbria prendersi carico delle attività di
orientamento alla cultura tecnica e scientifica, a beneficio dei bambini, già dai primi anni di vita scolastica.
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Hanno insegnato
ai più piccoli come
costruire un robot
PROGETTO EUREKA
Giovanissimi maestri nelle
scuole elementari. Ma non vengono dal Magistrale, come sarebbe
facile ipotizzare. Arrivano dal tecnico Lorenzo Allievi. E che fanno
in una scuola elementare?
«I tutor», rispondono gli studenti usando il linguaggio dei loro
tempi. Ci sono arrivati sottoscrivendo un patto con gli scolari.
Hanno fatto lezione di sabato. «Alle 12 uscivamo dall'Itis e via di corsa dai nostri bambini della scuola
De Amicis», spiega Nicolas Mancini uno degli studenti che ha partecipato al progetto. Il lavoro degli
studenti dell'Itis si inquadra nell'
ambio del programma Eureka condiviso dalla scuola con Confindustria e Federmeccanica. Scopo del
progetto era quello di far costruire
ai bambini, guidati dagli studenti
più grandi, un giocattolo che doveva essere mobile. Era questo l'unico vincolo per il resto spazio alla
fantasia.
I ragazzi dell'Itis hanno insegnato ai piccoli della De Amicis a costruire una macchina mobile, un
robot che cammina e muove la
parte superiore. Per i piccoli è stato un gioco mettersi nei panni di
inventori ed ingegneri.
«Il robot che abbiamo realizzato - racconta Nicolas - non era il
primo della lista stilata dai bambini ma era l'unico che con il materiale a nostra disposizione si potesse realizzare». Per farlo ci sono voluti quattro motori, un'infinità di
pezzi, viti e bulloni. Tutto sapientemente mixato. «Ho sfatato anche
Si parla di noi
Gli studenti dell'Itis insieme ai piccoli della De Amicis
un luogo comune. Non è vero che i
ragazzini di oggi sono apatici, privi
di fantasia e di entusiasmo, i nostri
amici della De Filis sono tutto il
contrario», tiene a dire Nicolas.
Una scoperta per tutti anche per le
maestre che sono state colpite a loro volta dalla puntualità e voglia di
fare di ragazzi del'Itis.
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«E' stata un'esperienza sperimentale - dice Cinzia Fabrizi preside dell'Itis Allievi - una novità per
la modalità di approccio ma i ragazzi sono stati davvero in gamba.
Hanno dato una mano concreta
nella realizzazione dei vari manufatti, hanno dimostrato serietà. Ci
hanno fatto i complimenti le maestre da cui sono andati i nostri ragazzi». A prendere parte al progetto sei studenti del terzo e quarto
anno dell'Itis. Come risultato finale del progetto Eureka oltre al Robot dei bambini della De Amicis
sono stati realizzati anche un elicottero con l'elica che si muove ed
una barca.
Lucilla Piccioni
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