Wilocs
Informa
A n n o I V e V - n . 3 / 0 7 e n . 1 - 2 / 0 8 - A u t o r i z z a z i o n e Tr i b . d i R o m a n . 6 8 / 2 0 0 4 d e l 2 0 / 0 2 / 2 0 0 4 - A p r i l e 2 0 0 8
W-CAST: Intelligenza e tecnologia
al servizio del Laboratorio
Il Mercato 2008
Spatole e Mouse
IL CASO CLINICO:
Protesi ibrida su barra
Programma Corsi 2008
EDITORIALE
Informazione e aggiornamento professionale
Per una proficua collaborazione nel rispetto di un pubblico sempre più esigente
I
WILOCS INFORMA - Aprile 2008
2
nformazione precisa, e qualificata, su tutto quel
che riguarda sia la salute dentale che i propri diritti come paziente: in un quadro di reciproca correttezza e responsabilità nei rapporti. Confermando, del resto, una tendenza che, in tutti i campi della
vita civile, nonostante tutto vede gli utenti sempre
meno passivi, e sempre più protagonisti attivi: vòlti
a partecipare alla definizione non solo della domanda, ma anche dell’offerta di servizi e prestazioni.
Le famiglie italiane, comunque, in gran parte hanno
meno disponibilità finanziarie (da cui il crescente,
alla lunga preoccupante, ricorso al credito al consumo): il
che, purtroppo, non può non
riflettersi negativamente anche
sulle spese per le cure dentali.
Il Laboratorio Wilocs, come
sempre, è consapevole di quel
che accade, e cerca regolarmente di stare al passo coi
tempi. Sappiamo bene che,
oggi, il paziente chiede al dentista un’informazione sempre
più aggiornata e puntuale, in merito a piani terapeutici, consenso informato, preventivi di spesa e
procedure di pagamento. E in una società che è
sempre più luogo di confronto e contrattazione reciproca, la necessità d’un continuo aggiornamento
professionale da parte di odontoiatri e odontotecnici crea un vero e proprio circolo virtuoso, che –
come, del resto, in tanti altri settori dell’economia non potrà non determinare, in futuro, effetti benefici per tutto il comparto dentale.
Tutto ciò, di fronte a un pubblico che, secondo un
trend generale di tutti i Paesi industrializzati, in te-
ma di salute ed estetica dentale oggi è molto più informato ed esigente d’una volta, e chiede giustamente il rispetto del “diritto al sorriso”.
La politica della Wilocs per il 2008, quindi, come
sempre tiene ben presente la realtà in cui siamo chiamati ad operare. In questo nuovo numero della nostra rivista troverete anzitutto il programma dei
corsi d’aggiornamento professionale per quest’ anno. Un bilancio dell’ andamento del mercato nel
2007 e le prospettive per il 2008 , e tutti gli approfondimenti sull’ ampliamento della gamma di servizi disponibili per i nostri clienti: a
partire, anzitutto, dal nuovo, originale progetto “W-cast” di partenariato e service per i laboratori odontotecnici. Che, mediante il ricorso a
nuove tipologie di produzione, può
determinare una vantaggiosa riduzione dei costi.
Da questo numero, inoltre, intendiamo presentare ogni volta uno
dei nostri reparti produttivi, con
un’intervista al rispettivo responsabile. Troverete, infine, i necessari aggiornamenti
sul piano tecnico e scientifico, a proposito sia di
nuovi materiali (ossido di zirconio, allumina,
ecc…) che di nuove tecniche (elettroerosione,
CAD-CAM ). Il tutto , nel consueto stile del Laboratorio Wilocs: vòlto sempre a favorire l’incontro
di professionalità qualificate e tecnologie d’avanguardia con tutti quegli odontoiatri e odontotecnici disposti ad avviare con noi collaborazioni proficue e innovative, nel rispetto d’un pubblico sempre più maturo ed esigente.
FABRIZIO FEDERICI
DIRETTORE RESPONSABILE: Fabrizio Federici
Wilocs
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“WILOCS INFORMA” - Anno IV - Numeri 1- 2/02
Bimestrale di informazione della Wilocs S.r.L.
EDITORE: Wilocs S.r.L. - Via Charles Lenormant, 154
00119 Roma - Tel. 06/52310442-52169408
fax 06/52169466 - http://www.wilocs.com
e-mail: [email protected]
COMITATO DI REDAZIONE:
Dottor Mario Guerra, Dottor Andrea Bazzucchi,
Dottor Carlo Cosma, Dottor Filippo Tomassini
STAMPA: Registri VELOX Contabilità snc
Via Charles Lenormant, 112 - 00119 Roma
Tel. 06/5212893 e-mail: [email protected]
PUBBLICITÀ: a cura dell’Editore - Tel. 06/52169408
Autorizzazione Tribunale di Roma n. 68/2004
del 20 febbraio 2004
W-CAST
Wilocs
Informa
La risposta Wilocs alle nuove
richieste del mercato odontotecnico
WilocsInform
MERCATO
DENTALE 2008
a cura di Antonio Bonaccorso
80
70
Tempo
Valore
60
50
40
30
20
10
0
Gesso
Struttura
Ceramica
Grafico 1 - Valore di una fase di lavorazione a fronte del tempo
necessario per realizzarla
richiesta), di eventuali insuccessi clinici, dell’aggiornamento professionale e tecnologico.
Sarebbe naturale considerare
questo come un lavoro ad alto
valore aggiunto, ed invece appare sempre più inspiegabile la
riduzione costante dei prezzi
dei manufatti, anche in funzione del continuo aumento dei
costi delle materie prime.
Sarebbe già importante fermarsi
un attimo a considerare l’idea di
offrire ai nostri partner clinici un
prodotto sempre più valido a
fronte di un prezzo onesto verso
l’odontoiatra, ma anche verso il
nostro lavoro.
Il 2008 si è aperto con interessanti proposte di innovazione tecnologica e, contemporaneamente,
con un’attenzione forte verso l’odontoiatria cosiddetta “sociale”.
Ci si trova quindi di fronte ad uno scenario complesso che richiede investimenti ed attenzione ai
costi, al fine di allargare il mercato a quella parte
di popolazione che fino ad oggi non può permettersi cure odontoiatriche.
La naturale risposta alle sfide che attendono
l’odontotecnica italiana nei mesi a venire è racchiusa nel concetto di SISTEMA.
Fare sistema altro non è che operare in un mercato sano dove la concorrenza è data dalla capacità di offrire un prodotto adeguato ad un prezzo giustificato dalle capacità tecniche, dal grado
di innovazione e dalla domanda che lo stesso
mercato genera.
Conscia di quesa realtà, la Wilocs ha investito in
innovazione ed ha operato negli anni mettendo a
disposizione degli odontotecnici italiani tutte
quelle lavorazioni tecnologicamente e “concet-
3
WILOCS INFORMA - Aprile 2008
om’è andato il mercato
odontotecnico italiano nel
corso del 2007?
Credo che chiunque operi in
questo settore della sanità italiana, si sia posto il problema di
cercare una risposta, e conseguentemente si sia dato una risposta pessimistica… anzi migliaia di risposte pessimistiche;
si perché in un periodo economicamente sfavorevole come
questo, non è possibile non tenere conto dell’estrema frammentazione dell’odontotecnica
italiana.
Queste sono le considerazioni a
cui i numeri del mercato portano naturalmente ed a queste stesse considerazioni
non ci si può sottrarre.
Noi odontotecnici operiamo economicamente come produttori di beni di trasformazione: sosteniamo i costi del lavoro, delle materie prime, dei
trasporti, della consulenza tecnico/sanitaria (ove
C
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Informa
MERCATO
DENTALE 2008
tualmente” avanzate, che da pionieristiche sono
poi divenute patrimonio comune. In quest’ottica,
e sulla base delle considerazioni sull’andamento
del mercato, ci siamo chiesti di cosa avessero bisogno oggi gli odontotecnici italiani.
La risposta è stata TEMPO; tempo da dedicare
all’assistenza tecnica in studio, ove richiesta,
tempo per realizzare i manufatti economicamente più remunerativi, tempo per promuovere il
proprio lavoro presso nuovo potenziali clienti
odontiatri.
W-CAST è la risposta della Wilocs alle richieste
che più pressantemente ci sono giunte dagli
odontotecnici italiani negli ultimi mesi.
Nelle prossime pagine avrete modo di conoscere
nel concreto le specificità tecniche del sistema, nel
frattempo vorrei porre l’attenzione sull’aspetto
forse più interessante del progetto con una considerazione estremamente chiara e pratica: mediamente all’interno di un laboratorio odontotecnico
la modellazione di corone e travate in lega impegna buona parte della giornata di un addetto alla
protesi fissa, quest’attività tuttavia rappresenta
un alto costo al quale corrisponde una bassa re-
WILOCS INFORMA - Aprile 2008
4
munerazione (basti pensare al maggiore valore
aggiunto che ha il lavoro di ceramizzazione su un
dente finito), perché allora non esternalizzare
quella parte di lavoro e liberare tempo e risorse
da dedicare a lavorazioni che portano un guadagno maggiore? Se un laboratorio non dovesse modellare, quanti elementi in più potrebbe rivestire
Grafico 2 - Perché si sceglie un laboratorio odontotecnico
Qualità
Tempistica
Prezzo
Supporto
tecnico
(con un guadagno maggiore)?
Quanto tempo potrebbe dedicare alla ricerca di
nuovi clienti? In sintesi quanto tempo e denaro
potrebbe guadagnare?
Ognuno troverebbe la risposta più adatta alla propria situazione, ma sono certo che tutti ne troverebbero una.
W-CAST
W-CAST è il nuovo servizio di modellazione
CAD che Wilocs offre agli odontotecnici italiani
per realizzare corone e ponti in metallo.
Inviateci il vostro modello, noi lo scansioniamo, lo
modelliamo virtualmente con un software CAD,
lo realizziamo in resina calcinabile mediante una
stampante 3D, lo assestiamo sul modello e ve lo
inviamo entro 5 giorni pronto da fondere.
Oppure vi inviamo la struttura in metallo già
pronta da rivestire.
W-CAST offre al laboratorio odontotecnico la possibilità di organizzarsi in funzione delle sfide di
domani, il tutto ad un prezzo estremamante conveniente.
Richiedete al nostro ufficio commerciale o ad uno
dei nostri consulenti dentali delucidazioni in merito.
Vi sfidiamo ad esternalizzare il vostro lavoro di
modellazione per 15 giorni, ci direte quanto tempo e risorse avrete risparmiato.
W-CAST…facile!
Travate in lega: tecniche a confronto
WilocsInform
HI-TECH DENTAL SERVICE
Wilocs
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W-CAST
Tecnologia al servizio
del Laboratorio odontotecnico
a cura di Giorgio Magarini
I
nnovazione è per Wilocs un imperativo, un dovere ed un tratto
che riteniamo distintivo. L’ innovazione non può e non deve essere fine a se stessa ma deve creare vantaggio, o meglio, creare valore per i
nostri clienti. Valore che si estrinseca tramite un aumento della qualità e dell’affidabilità dei nostri prodotti e servizi.
Realizzare un modello di lavoro,
avere a disposizione una travata
già modellata e rifinita pronta
per essere rivestita in ceramica è
una realtà che già da circa tre anni offriamo ai nostri clienti. Fino
ad ora lo abbiamo fatto, principalmente, attraverso la realizzazione di strutture in zirconio o
allumina. Dallo scorso mese tramite il servizio W-CAST possiamo farlo anche per le più comuni leghe dentali. L’obiettivo che
ci siamo dati è quello di estendere ai nostri clienti odontotecnici i
vantaggi che già in Wilocs abbiamo ottenuto per la nostra produzione interna di travate in lega
Fig. 2 Dalla travata in resina all’armatura in lega
grazie alla tecnologia della Prototipa-zione Rapida*.
Il moderno laboratorio odontotecnico ha oggi diverse tecnologie a disposizione per la realizzazione delle travate in lega. Oltre alla tradizionale fusione a
cera persa o più propriamente
microfusione, si ha la possibilità
di realizzare travate mediante
fresatura, Sinterizzazione Laser
Selettiva (SLS) e per elettrodeposizione. Di seguito abbiamo
provato a fare una breve analisi
comparativa tra le varie sistematiche valutandole in base a
quei criteri che abbiamo ritenuto più importanti.
Fresatura Cam
Se pur presente in altri settori da
più di trent’anni, la fresatura del
Fig. 4 Fresatura CAM di elementi in Titanio
Fig. 3 Centro di Lavoro industriale
metallo mediante macchine
CAM nell’odontotecnica ha avuto uno certo sviluppo solo recentemente. La complessità dei
“pezzi da realizzare” e l’alto
grado di precisione richiesto nel
nostro settore rende possibile
queste lavorazioni solo con Centri di Lavoro di tipo industriale.
• Precisione (sia marginale che
come assenza di basculamento): elevata.
• Possibilità di realizzare forme
complesse: limitata e dipendente
dal numero di assi del sistema.
• Controllo delle variabili: elevato grado di standardizzazione
• Velocità del sistema: limitata
• Costo di produzione: elevato a
causa dell’ eccesso di scarto
che tale sistema naturalmente
comporta e della velocità di
produzione anch’essa limitata
• Versatilità: limitata. A causa
degli enorm scarti che si generano questi sistemi non vengono usati per la realizzazione di
travate in leghe preziose e semipreziose.
*Con il termine Prototipazione Rapida si intende un insieme di processi che realizzano modelli e componenti per addizione di materiale strato-strato a partire da un modello matematico tridimensionale. Diversamente da tutte le macchine tradizionali, che funzionano per
sottrazione successiva di materiale i sistemi di PR fabbricano strati successivi di materiali costituiti di volta in volta da liquidi, polveri, fili
o laminati. Strato dopo strato, queste macchine ricostruiscono l'oggetto che rappresenta il modello matematico di partenza.
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WILOCS INFORMA - Aprile 2008
Fig. 1 W-CAST: bloccaggio calcinabile in resina
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HI-TECH DENTAL SERVICE
Travate in lega: tecniche a confronto
Lasersinterizzazione
selettiva
•Possibilità di realizzare forme
complesse: elevata.
Diverse sono le tecnologie che
fanno uso della sinterizzazione
laser per la creazione di prototipi a partire da un materiale, in
questo caso polvere di metallo
che, strato dopo strato crea elementi finiti ad elevata densità,
con caratteristiche metallurgiche identiche a quelle dei modelli realizzabili con i processi
di produzione convenzionali.
•Controllo delle variabili: basso
• Precisione (sia marginale che
come assenza di basculamento): bassa
• Possibilità di realizzare forme
complesse: elevata.
• Controllo delle variabili: elevato grado di standardizzazione
•Velocità del sistema: media
•Costo di produzione: alto
Fig. 5 Particolare di ponte Realizzato tramite tecnologia SLS
tecniche più utilizzata, e non solo nel settore odontotecnico.
• Precisione (sia marginale che
come assenza di basculamento): alta (ma estremamente dipendente dall’operatore)
•Versatilità: ottima. È possibile realizzare travate in qualunque tipo di lega.
Come possiamo vedere la tecnica di fusione a cera persa, una
volta risolte le criticità legate alla dipendenza dell’operatore, rimane ancora l’alternativa più
valida.
Il sistema W-CAST è stato pensato proprio per unire i vantaggi di una tecnica millenaria con
i vantaggi di una tecnologia
moderna come la Prototipazione Rapida.
• Velocità del sistema: elevata
• Costo di produzione: basso (se
su alti numeri)
6
• Versatilità: limitata. È possibile realizzare travate in lega
vile, leghe semipreziose e titanio ma ogni lega richiede
un impianto di prototipazione dedicato.
WILOCS INFORMA - Aprile 2008
Fusione a cera persa
o microfusione:
La tecnica di fusione a cera persa ha una storia millenaria ed
attualmente è ancora una delle
Fig. 6: Fusione a cera persa di oggi
Fig. 7: Fusione a cera persa di
2500 anni fa: I bronzi di Riace
Travate in lega: tecniche a confronto
Fresatura
Laser sinterizzazione
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HI-TECH DENTAL SERVICE
Microfusione
W-CAST
PRECISIONE
FORME COMPLESSE
CONTROLLO VARIABILI
VELOCITÀ DEL SISTEMA
COSTO DI PRODUZIONE
VERSATILITÀ
Tab.1 – Tecnologie a confronto
W-CAST è un sistema integrato di alta tecnologia composto da
uno scanner digitale 3D in grado di effettuare scansioni
ad altissimo grado
di precisione ed un
software estremamente
versatile che consente di
eseguire innumerevoli lavorazioni. Completa il sistema il
prototipatore della 3D system,
una stampante tridimensionale
in grado di produrre modelli geometrici in resina calcinabile fotopolimerizzata (fig.
8) estremamente
complessi.
L’alto grado di definizione dello
scanner e la qualità
della prototipazione della stampante
3D permettono di ottenere travate con un
ottimo grado di precisione (15 micron).
Inoltre il software consente di
gestire molte variabili (es: il fit,
lo spazio per il cemento, lo spessore
delle pareti, il volume e la forma
delle connessioni,
ecc.) creando di
fatto la possibilità
di avere una standardizzazione customizzata della travata.
Il prodotto di questo sistema è
una travata in resina calcinabile, stabile, precisa e
con una discreta
resistenza alla frattura che ne consente un uso disinvolto in laboratorio e che con le dovute attenzioni può
essere utilizzato anche per effettuare
delle prove direttamente in bocca al paziente al fine, magari,
di verificare la precisione di un impronta.
Fig. 8 figura geometrica complessa realizzata tramite la sistematica W_CAST
Fig. 9 Modellazione virtuale di un travata
7
Fig. 10 Travata W-CAST in resina calcinabile
W-CAST: COME INVIARE IL UN LAVORO
• Utilizzare gessi chiari di tipo IV con superfici non trattate con induritori o lacche spaziatrici.
• Realizzare modelli con monconi e pontic sfilabili (es:
AccuTrac, Zaiser, Pindex, ecc.)
• Per lavori su pilastri implantari ricollocabili su analoghi
standard è possibile realizzare un modello fisso con
finta gengiva in silicone.
• Il ditching dovrà essere preparato con una inclinazione
di ~ 100° ed una fresa a pallina di Ø 1,5 mm/2mm in
modo da ottenere un fine preparazione ben leggibile.
• Sul modello antagonista dovrà essere realizzata una
chiave in silicone in massima intercuspidazione con il
modello master nella zona dei denti mancanti.
• Specificare se si richiede una travata in resina calcinabile o in lega (specificandone il tipo)
Tempi di lavorazione:
• Calcinabile da file
• Calcinabile da modello
• Struttura in lega
2 giorni
3 giorni
3 giorni
WILOCS INFORMA - Aprile 2008
W-CAST il sistema
HI-TECH
WilocsInform
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Cad-Cam e Prototipazione Rapida
Spatole e Mouse
Fig.1 Scan Center: reparto scansione e modellazione virtuale (KaVo, Procera, 3Shape)
L’
avvento della tecnologia CAD-CAM negli
ultimi anni e più recentemente quello della
Prototipazione Rapida ha radicalmente modificato il modo di produrre strutture e travate per
la realizzazione di protesi dentali.
Dallo scorso marzo il laboratorio odontotecnico
Wilocs realizza il 95% delle proprie armature,
siano esse in lega che in zirconio, tramite tecnologia CAD.
Evoluzione tecnologica continua
WILOCS INFORMA - Aprile 2008
8
Le motivazioni alla base di un cambiamento tecnologico sono sempre molteplici ma possiamo
qui esaminare quelle che hanno più influito nelle
nostre scelte:
1. Diversificazione dell’offerta – la necessità di
offrire ai propri clienti prodotti e servizi non
facilmente reperibili sul mercato, come ad
esempio Toronto Bridge completamente in zirconio (Implant Bridge Procera fig. 4). Oppure
poter garantire strutture in allumina o zirconio
di altissima qualità ed estetica (corone ponti
realizzati tramite i sistemi Everest KaVo e Procera Forte).
2. Aumento dell’efficienza – sia terziarizzando
(es: Procera) sia riducendo fasi a basso valore
Fig. 2 - Modellazione virtuale con 3Shape
aggiunto (es: Prototipazione Rapida)
3. Riduzione delle variabili – standardizzazione
Scan Center: dalla modellazione
al disegno CAD
Se pur considerato un cambiamento radicale, il
passaggio dalla spatola al CAD, è stato sicuramente rapido. Grazie all’ esperienza maturata in
questi ultimi 4 anni oggi la Wilocs possiede un
reparto completamente dedicato alla modellazione virtuale dove sono presenti 3 sistemi CAD costantemente operanti.
Il reparto è costituito da 4 postazioni: una per
ogni sistema e una per la gestione del lavoro.
Ogni postazione ha uno scanner per l’acquisizione dei dati, un PC con relativo software di modellazione e un sistema di ingrandimento per l’analisi dei modelli in gesso.
I sistemi presenti nel nostro Scan Center, pur presentando alcune caratteristiche simili, sono stati
selezionati da noi in base alla loro complementarità e allo loro rinomata qualità tecnica:
1.
2.
3.
Everest KaVo
Procera Forte
3Shape e 3D System (W-Cast)
Fig. 3 - Lavorazioni esclusive: Abutment in zirconio individualizzzati
Fig. 4 - Lavorazioni esclusive: Implant Bridge in
titanio e zirconio
KAVO EVEREST
Il sistema Everest è un
CAD-CAM completo (foto
5) ed è costituito da:
1. scanner ottico 3D e software CAD di modellazione
2. fresatore CAM a 5 assi
3. forno di sinterizzazione
Fig. 5 – Sistema Everest della KaVo
Come funziona
Una volta scansionato, il
modello in gesso viene riprodotto virtualmente sullo schermo del PC. Attraverso un apposito software
viene modellata la struttura che verrà poi realizzata
tramite fresatura nel materiale precedentemente selezionato.
Fig. 6 – Dettaglio Everest: Fresatura dello zirconio
Zirconio: elevata resistenza alla flessione (1200
MPa); materiale estremamente biocompatibile; alta estetica (possibilità di
richiederlo in 6 differenti
colorazioni).
Titanio: ottima biocompatibilità; alta resistenza alla
corrosione; bassa conducibilità termica; radiotrasparenza.
Poliammide: resina polimerica rinforzata con fibre di vetro ad elevata resistenza alla flessione (420
MPa). Ottima per la realizzazione di provvisori a
lungo termine e riabilitazioni implantari
Vantaggi
Lavorazioni e materiali
Tramite il sistema della KaVo è possibile realizzare corone e ponti (max 6 elementi) in Zirconio, Titanio
e Poliammide.
Fig. 7 – Ponti in zirconio in 6 differenti tinte
Procera Forte Nobel Biocare
Nobel Biocare è sicuramente l’azienda che vanta la più
lunga esperienza nel mondo del CAD dentale. La gamma
dei prodotti Procera è estremamente elevata e a differenza di molti altri sistemi la parte CAM è collocata in Svezia dove in ambiente completamente automatizzato vengono realizzati prodotti di estrema qualità. Quest’ ultima
garantita 5
anni.
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Cad-Cam e Prototipazione Rapida
Wilocs
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Grazie alla fresatrice
CAM a 5 assi e alla perfetta integrazione delle varie
componenti del sistema,
Everest è in grado di produrre strutture notevolmente precise e stabili.
Fig. 8 – Procera Implant Bridge su modello dimostrativo
Come funziona
Il sistema è composto da uno scanner meccanico il quale
rileva per contatto la superficie del modello. Una volta
elaborato il modellato virtuale, il file viene spedito tramite internet al sito produttivo in Svezia. Nell’arco di 3-4
giorni la struttura è tornata in laboratorio.
Fig. 9 – Procera Abutment a connessione interna
9
WILOCS INFORMA - Aprile 2008
HI-TECH
HI-TECH
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Cad-Cam e Prototipazione Rapida
Lavorazioni e materiali
Laminate: strutture per faccette in allumina con
spessore estremamente sottile (0,25mm). Resistente alla flessione (700 MPa), presenta una naturale translucenza.
Procera Crown: cappette singole disponibili sia in
Zirconio che in Allumina con spessori minimi da
o,4 mm e da 0,6 mm.
Procera Bridge in Allumina:
strutture per ponti anteriori di
massimo 4 elementi. Elevata
resistenza alla flessione (900
MPa) con colorazione base simile alla dentina naturale.
Maryland Bridge: struttura in
Zirconio per la realizzazione
di ponti estetici minimamente
invasivi. La superficie della
travata subisce un particolare processo meccanico che ne consente la cementazione adesiva.
Vantaggi
Ampia gamma di lavorazioni. Accesso a lavorazioni esclusive sia su impianti che per la realizzazione di ponti e corone. Affidabilità garantita 5
anni. Estetica e precisione.
Abutment: abutment individualizzati realizzati in
Zirconio e Titanio fresato.
Implant Bridge: strutture in
Ti e Zirconio per ponti avvitati su impianti.
Fig. 10 – Procera Bridge in zirconio
Procera Bridge in Zirconio:
strutture per ponti fino a 14
elementi. Alta precisione e
notevole resistenza (1200
MPa).
W-CAST - 3Shape e 3D system
10
Il sistema W-CAST è composto anch’esso da una
parte CAD ( 3shape - scanner e software) e da una
stampante tridimensionale ( 3D System) in grado
di realizzare armature in resina calcinabile. Il sistema è estremamente versatile e permette di realizzare modellazioni piene (wax-up), travate senza limiti di estensione, barre fresate, cappe conometriche, intarsi, Maryland, etc. Questi possono
poi essere fusi tramite tradizionale tecnica di fusione a cera persa con qualunque tipo di lega e
metallo. Il W-CAST è un sistema “aperto”, questo
significa che possiede già uno scanner, anch’esso
aperto, può realizzarsi la sua modellazione virtuale farsi fare la lavorazione presso la Wilocs.
WILOCS INFORMA - Aprile 2008
Lavorazioni e materiali
Come già accennato è possibile realizzare praticamente tutto ciò che può essere realizzato tramite la tradizionale modellazione in cera.
Fig. 11 WCAST: modello master
In particolare si possono realizzare:
Strutture in resina calcinabile estremamente precise
(15 micron) e totalmente calcinabili (non lasciano
residui durante il preriscaldo del cilindro). Disponibile sia su modello che tramite invio di file in
formato STL.
Strutture in CrCo, PdAg, lega aurea (500/1000) e Ti
(grado 1). Al fine di garantire uno standard qualitativo elevato questo servizio è disponibile solo su
modello.
Vantaggi
• Terziarizzazione parziale o totale delle strutture in lega
• Abbattimento dei costi fissi legati alla modellazione e/o alla fusione.
• Standardizzazione della qualità
• Possibilità di utilizzare il calcinabile per effettuare prove in bocca
• Risparmio di tempo
Fig. 12 WCAST: resina calcinabile
Fig. 13 WCAST: calcinabile fuso in lega
Per informazioni tecniche più dettagliate si può contattare il sig. Marco Falcone, responsabile del
reparto di protesi fissa, al numero 06 52.310.442 (int 52) oppure tramite e-mail a [email protected]
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CASO CLINICO
Gestione implanto-protesica
delle edentulie totali
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Protesi ibrida su barra fresata
di L. Palazzo, D.ssa C. Rossi, Dr. F. Floridi,
Dr. S. Belcastro, Dr. C. Samueli, Dr. M.Guerra
1
naturali o impianti osteointegrati.
Questo consente una ottima ritenzione meccanica
del manufatto che comporta una maggiore stabilità protesica, con la garanzia di una estetica migliore e di una fonazione adeguata.
Qui di seguito viene riportato un caso di un paziente con edentulia totale di entrambe le arcate
riabilitata con protesi ibride su impianti (protesi
rimovibili su barre fresate).
2
3
Figg. 1-2 Si noti il collasso verticale del terzo inferiore del viso e la terza classe scheletrica da atrofia del mascellare superiore
4
Figg. 3-4 Visione intraorale dei monconi standard per barra
7
6
5
Figg. 5-6 Visione intraorale delle barre avvitate
8
9
Figg. 7-8-9 Montaggio denti in prova su controparte e chiavistelli
10
10b
11b
Figg. 10-11 Visione delle protesi superiore ed inferiore con chiavistelli aperti e chiusi (figg.10b e 11b)
11
11
WILOCS INFORMA - Aprile 2008
L
a gestione implanto-protesica delle edentulie
totali rappresenta un capitolo importante dell’implantologia moderna.
L’atrofia dei mascellari non sempre consente una
riabilitazione fissa su impianti con protesi cementata o avvitata.
La protesi ibrida in tali casi rappresenta l’opzione
di scelta.
Si tratta di un particolare tipo di protesi totale
con la caratteristica di essere ancorata su pilastri
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CASO CLINICO
Protesi su barra con chiavistelli
Passaggi chiave per la realizzazione
di una protesi ibrida con ancoraggio a
chiavistelli
• Progettazione del caso mediante un montaggio denti che avrà funzione di guida nella valutazione del posizionamento degli impianti,
dell’estetica e della funzione della riabilitazione protesica (fig. a)
• Successivamente alla presa d’impronta degli
impianti il laboratorio realizzerà una barra in
lega i cui volumi saranno stati calcolati in base agli ingombri della prova denti realizzata
precedentemente (fig. b).
a
b
1
2
• Dopo la prova della barra si procederà alla realizzazione della controparte con i relativi chiavistelli e nel caso di protesi superiori anche di
perni frizionanti che eviteranno una caduta accidentale della protesi in fase di rimozione della stessa da parte del paziente (fig. c-d).
12
c
3
4
d
WILOCS INFORMA - Aprile 2008
• A questo punto se anche la prova della controparte con i denti montati in cera ha esito positivo
si passerà alla finalizzazione del caso (fig. e-f)
e
f
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Foto 1-2-3-4-5: Paziente con protesi definitiva
Come inviare un lavoro Il laboratorio che decidesse di inviarci un caso da realizzare in collaborazione può decidere se realizzare da se la barra o a commisionarcela insieme alla controparte. In ogni caso è
necessario che il caso pervenga alla Wilocs munito di montaggio denti e/o silicone dello stesso.
Per ogni ulteriore informazione tecnica ci si può rivolgere al Sig. Nunzio Catalano o al Sig. Marco Falcone al numero 06 5231 0442 rispettivamente int. 61 e int. 52.
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WILOCS SI PRESENTA
Wilocs
Informa
Incontro con Nunzio Catalano
Responsabile del reparto protesi scheletrica del Laboratorio Wilocs
di Fabrizio Federici
Com’è articolato il reparto che Lei, da più di
quindici anni, dirige, e quali sono le sue responsabilità?
I pazienti destinatari degli scheletrati Wilocs sono soprattutto anziani coi tipici problemi dentali, immagino…
Questo reparto protesi scheletriche, che segue in modo
preciso l’andamento del processo produttivo e conta in
tutto 22 dipendenti circa, all’interno è diviso in quattro settori, ognuno dei quali con un responsabile che
segue una specifica fase della lavorazione, coordinando
un gruppo di persone: progetto, modellazione, rifinitura del pezzo e hi-tech (quest’ultimo settore si occupa
delle tecniche e dei materiali a più alto contenuto tecnologico, come elettroerosione, fresaggi, econometria,
titanio, ecc…). Ogni caso per il quale è richiesto il nostro intervento rappresenta una realtà a sé: che viene
attentamente valutata da me e dal responsabile del settore progetto, decidendo quale scheletrato fare. Sono
io, alla fine, il trait-d’union coi committenti, l’ultimo
responsabile del prodotto finito.
Ci sono, però, anche diversi casi di perdita precoce dei
denti per eventi traumatici. Venendo alla fascia sociale
cui appartengono questi utenti, è chiaro che si tratta
soprattutto di pazienti che non possono permettersi
impianti con lavorazioni di più alto livello, assai più
costose. Il classico scheletrato in metallo resta sempre
più economico, rispetto soprattutto alla protesi implantare, che richiede anche un apposito intervento
chirurgico.
Vengono sempre svolti due controlli: il primo intermedio, dopo la modellazione del manufatto e prima della
fusione; il secondo, finale. Quest’ultimo è un vero e
proprio controllo di qualità (pienamente, del resto, nella filosofia dell’azienda, che ha ricevuto a suo tempo la
certificazione di qualità “ISO 2000”), che dà l’ok definitivo all’ “uscita” della lavorazione.
Lo scheletrato, pur dopo anni e anni d’ evoluzione del mercato, resta sempre un manufatto
“evergreen”, soprattutto per il suo prezzo, fortemente contenuto rispetto alle altre lavorazioni.
Quali manufatti, soprattutto, realizzate oggi?
Soprattutto scheletrati classici, placche, retine, rinforzi fusi, protesi combinate (dove appunto entrano in scena le
tecniche e i materiali tecnologicamente più avanzati), e ferule. Tra quest’ultime, sono molto importanti le ferule di
contenzione: un tipo di protesi che permette di stabilizzare
i denti mobili (un po’ come spesso accade nell’ortodonzia), ripristinando una giusta situazione di edentulismo.
Negli ultimi dieci anni, pur tenendo conto delle minori disponibilità economiche degli utenti, c’è stato
comunque un cambiamento in direzione dei manufatti più tecnologici. Lo scheletrato classico, basato
sulla celebre metodologia Pezzoli e a prezzo contenuto, resta sempre un “cavallo di battaglia”, ma oggi sono richiesti, da un pubblico comunque più esigente che in passato, anche apparecchi con la presenza di tecniche e materiali particolari (specie elettroerosione e titanio). È appunto in questo settore
(più che nello scheletrato classico, che comunque resterà sempre fondamentale), con l’impiego di materiali come siliconi per duplicazione, rivestimenti fosfatici, e il titanio (richiedente un rivestimento specifico, da realizzare apposta), che si concentrano direi, le maggiori possibilità d’evoluzione delle protesi
scheletriche, le strade nuove da percorrere in futuro.
E qui, in prospettiva, direi che risulta ancor più importante il ruolo del Laboratorio Wilocs: che collabora con tanti laboratori odontotecnici più piccoli,
permettendo loro d’avere in breve tempo manufatti
altamente qualificati che da soli non potrebbero mai
produrre, data la necessità d’impiegare macchinari
sofisticati e molto costosi, dal prezzo difficilmente
ammortizzabile.
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WILOCS INFORMA - Aprile 2008
Quali controlli vengono effettuati sulla lavorazione del manufatto?
E quali cambiamenti nelle scelte dei pazienti
(soprattutto attraverso le richieste di manufatti
da parte dei laboratori odontotecnici) avete notato nell’ultimo decennio?
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Consulenti Dentali e Wilocs Partner:
NON È UN PROBLEMA DI DISTANZE
L
avorare a distanza con la Wilocs
non è un problema: grazie ad
accordi con i più importanti spedizionieri nazionali siamo in grado di effettuare consegne e ritiri in 24 ore su
tutto il territorio nazionale.
L’ottimizzazione dei nostri processi
produttivi ci permette inoltre di eseguire tutti i lavori, anche complessi, al
disotto dei tempi standard richiesti
oggi sul mercato.
Consulenti Wilocs
Wilocs Partner
Bologna
I Consulenti Dentali Wilocs sono professionisti molto preparati, la loro attività principale è quella di informare,
supportare e fare da tramite tra i nostri
clienti e l’azienda. Ricevono una continua formazione sia tecnica che commerciale.
DOVE
CONSULENTE
Orietta Di Mario
Walter Falcioni
Carlo Figoli
Toscana-Abruzzo
Walter Falcioni
Puglia-Basilicata
Mario Fiore
Calabria
Fabrizio Rovito (CS)
Daniele Lazzara (ME)
Sicilia
Francesco Randazzo(SR,RG)
Roma - Lazio
WILOCS INFORMA - Aprile 2008
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Roma
Taranto
RECAPITO
328
333
329
333
338
338
347
333
6857767
2517095
3211068
2517095
8647880
4322908
8808194
7399919
Messina
Catania
Trapani
WILOCS PARTNER
MICRODENT
NUNZIO IOPPOLO
DOVE
RECAPITO
Bologna
Capo d’Orlando (ME)
A. LENTINI E G.NOCILLA
Agrigento - Enna - Caltan.
051 491961
0941 911023
335 6499496
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Programma Corsi
1° semestre 2008
Segreteria Centro Corsi Wilocs
Responsabile: Tania Costantino
Via Charles Lenormant, 154 - 00119 Acilia, Roma
Tel. 06.52310442 (int. 57)
Fax 06.52171843
E-mail: [email protected]
Sito internet: www.wilocs.com
Implantologia
WORKSHOP OSSIDO DI ZIRCONIO
CORSO BASE DI IMPLANTOLOGIA
Relatore: Odt. Carlo Baroncini
Relatori: Dott. Mario Guerra
Dott. Salvatore Belcastro
Dott. Leonardo Palazzo
II Sessione: 9/10 maggio - 13/14 giugno 2008
III Sessione: 17/18 ottobre - 21/22 novembre 2008
Descrizione: il corso, che si articola in due incontri
di due giornate ciascuno, si rivolge a coloro che vogliono avvicinarsi con cognizione di causa all’implantologia e/o coloro che vogliono rivedere criticamente il
loro approccio alla terapia implantare.
Organizzatore: ISO - Istituto Studi Odontoiatrici
Tel. 055/304458 Fax: 055/304455
e-mail: [email protected]
Luogo di svolgimento: Centro Corsi Wilocs
Destinatari: Odontoiatri
Data:
Dalle ore 10.00 alle ore 13.00
Descrizione: l’obiettivo è illustrare ai partecipanti i
concetti che ispirano il metal free e il mercato che apre
questa tecnologia. Far conoscere, tramite una dimostrazione pratica, le tecniche di stratificazione su strutture fresate in ossido di zirconio. Il relatore finalizzerà
un elemento anteriore e un gruppo posteriore.
Organizzatore: WILOCS
Luogo di svolgimento: Centro Corsi Wilocs
Destinatari: Odontotecnici
Evento gratuito
SEMINARIO NOBEL
Relatori: Dott. Mario Imburgia
Relatori: Odt Serantoni
Data: Sabato 17 maggio 2008
Dalle ore 9..00 alle ore 13.00
Descrizione: l’incontro prevede l’esame delle più
Data:
Dalle ore 10.00 alle ore 13.00
Descrizione: evoluzione delle procedure chirurgico-protesiche e la semplificazione del trattamento implantare. L’Interazione chirurgo-protesista è
di fondamentale importanza per l’ottenimento del
successo clinico. La presentazione illustrerà gli
attuali concetti chirurgici ed implanto-protesici nel
trattamento dei diversi tipi di edentulia.
recenti tecnologie cad-cam e le nuove applicazioni cliniche da esse supportate nell’uso dello zirconio, del
titanio e dei vetropolimeri. L’obiettivo è informare i
partecipanti sulle più recenti evoluzioni dei sistemi
Cad-Cam e sulle possibilità del loro impiego clinico
nella risoluzione di casi complessi.
Il carico immediato
Organizzatore: WILOCS
Luogo di svolgimento: Centro Corsi Wilocs
Destinatari: Odontoiatri
Evento gratuito
• Il carico immediato nel settore frontale.
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• Raccolta dei parametri diagnostici.
• Scelta del protocollo operativo.
• Procedura protesica
Il restauro protesico su impianti nel settore frontale
• La gestione del provvisorio nelle fasi di guarigione.
• Progettazione dell’abutment e dell’elemento
protesico definitivo.
• Utilizzo delle tecnologie CAD-CAM nella finalizzazione del lavoro protesico.
Organizzatore: WILOCS
Luogo di svolgimento: Centro Corsi Wilocs
Destinatari: Medici/Dentisti/Odontoiatri e
Odontotecnici
Evento gratuito
WILOCS INFORMA - Aprile 2008
LE TECNOLOGIE CAD-CAM
DI ULTIMA GENERAZIONE:
IMPIEGHI CLINICI DELLO ZIRCONIO,
DEL TITANIO E DEI VETROPOLIMERI
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CLINICA.
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LA PERFEZIONE
DEL SORRISO
ELETTROEROSIONE
TITANIO
IMPLANTOLOGIA
LASER
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PROTESI:
FISSA
CERAMICA INTEGRALE
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U N PA RT N E R S U C U I C O N TA R E
AZIENDA CON SISTEMA DI QUALITÀ
CERTIFICATO DA DNV
=UNI EN ISO 9001/2000=
00119 ROMA
VIA CHARLES LENORMANT, 154
TEL. 06.52310442 R.A.
FAX/SEGRETERIA 06.52169466
FAX COMMERCIALE-AMMINISTR. 06.52171843
E-MAIL: [email protected]