Fonte: wikipedia.org Fagiolo (Phaseolus vulgaris) È una pianta della famiglia delle leguminose originaria dell'America Centrale: i fagioli del genere Phaseolus si sono diffusi ovunque soppiantando il gruppo del mondo antico, in quanto si sono dimostrati più facili da coltivare e più redditizi. Viene coltivato per i semi, raccolti freschi ( fagioli da sgranare) o secchi, oppure per l'intero legume da mangiare fresco ( fagiolini o cornetti). Le varietà a ciclo vegetativo più lungo, nelle regioni temperate sono seminate in primavera, quelle a ciclo più breve in estate. Nel caso dei fagioli rampicanti è necessaria la collocazione di sostegni. I semi di fagiolo crudi e anche i frutti acerbi sono spesso causa di avvelenamenti nei bambini, poiché i fagioli vengono da essi riconosciuti come alimento. Solo tramite una lunga cottura viene distrutta la proteina velenosa. Il fagiolo ben cotto, però, contiene composti solforati e cromo che contribuiscono a contenere la glicemia e i livelli ematici di colesterolo e trigliceridi e a prevenire l''arteriosclerosi e le malattie cardiache. I fagioli grassi sono un piatto povero, composto da fagioli e ritagli di carne e cotenna di maiale con qualche osso, cotti nelle tofeje, recipienti tondi in terracotta con quattro manici. Vengono mangiati appunto a carnevale, perché in quaresima era vietato mangiare carne secondo credo religioso. La zuppa di fagioli nasce come piatto povero contadino, preparato al mattino prima di uscire di casa per il lavoro nei campi, mettendo sul fuoco, in una pentola di terracotta, i fagioli con acqua piovana e lasciati a cuocere a fuoco lento senza la necessità di controlli durante la cottura. Per la coltivazione in vaso: si può seminare da aprile a luglio, 5 o 6 fagioli per vaso; dare la preferenza alle varietà nane; innaffiare regolarmente; cogliere frequentemente i fagiolini ne stimola la produzione di nuovi. www.ortoinvaso.it