COMUNE DI PELLIO INTELVI PROVINCIA DI COMO DELIBERAZIONE N. 10 in data: 26-06-2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ADUNANZA ORDINARIA DI PRIMA CONVOCAZIONE – SEDUTA PUBBLICA OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE PER L'APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI TARI ANNO 2015. L’anno duemilaquindici addì ventisei del mese di giugno alle ore 20:30, nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, si sono riuniti i componenti il Consiglio Comunale. All'appello risultano: GRANDI MARCELLO MOLLI GIULIANO MOLTENI LUCA FASOLI LUCA LURAGHI LORENZO BRAMBILLA MARZIO P P P A A P GALA FRANCESCO BENESTANTE ARDUINO LANFRANCONI STEFANO FASOLI ALBINO GIANNI FABIO P P P P P ne risultano presenti n. 9 e assenti n. 2. Assessori esterni: Assiste il SEGRETARIO COMUNALE sig. L’ALA BERNARDA il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il sig. GRANDI MARCELLO nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto. Delibera di C.C. n. 10 del 26-06-2015 PARERI PREVENTIVI Ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 si esprime parere in ordine alla Regolarita' tecnica, della proposta di deliberazione formalizzata col presente atto. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to GRANDI MARCELLO __________________________ Ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 si esprime parere in ordine alla Regolarita' contabile, della proposta di deliberazione formalizzata col presente atto. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to SCIBILIA VINCENZO __________________________ IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: – l'art. 14 del d.L. n. 201/2011 convertito dalla legge 214/2011 e s.m.i. Ha istituito a decorrere dal 1/1/2013 il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi a copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, svolto in regime di provativa pubblica ai sensi della vigente normativa ambientale e dei costi relativi ai servizi indivisibiliu dei comuni; – la legge di stabilità 2013, legge n. 228 del 24/12/2012, che ha apportato modifiche alla disciplina originaria della TARES – la legge 147/2013 (legge di stabilità 2014) all'art. 1 comma 641 che definisce il presupposto del tributo istituendo la TARI della quale ne individua il presupposto, i soggetti tenuti al pagamento, le riduzioni e detrazioni e le esclusioni, riprendendo in gran parte quanto previsto dalla normativa vigente in materia di TARES che viene contestualmente abrogata; PRESO atto che con deliberazione del consiglio comunale n. 28 in data 29/8/2014 è stato approvato il regolamento per la disciplina dell'imposta comunale unica (IUC) disciplinando l'IMU, la TARI e la TASI; CONSIDERATO che resta in vigore l'applicazione del tributo provinciale per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell'ambiente di cui all'art. 19 del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 504, nella misura del 5% fissata dalla provincia di Como; VISTA la legge 147/2013 art. 1 comma 683 la quale dispone che la determinazione della tariffa del tributo avviene in conformità del piano finanziario del servizio di gestione dei rifuiti urbani redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dall'autorità competente ; la tariffa deve coprire tutti i costi dei servizi relativi alla gestione dei rifiuti urbani e assimilati agli urbani avviati allo smaltimento, svolto in regime di provativa pubblica ai sensi della normativa vigente. Le componenti dei costi sono definite nel DPR n. 158/1999 che contiene le norme per l'elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa per i servizi relativi alla gestione dei rifiuti urbani; il successivo comma 11 stabilisce che la tariffa è compostra da una quota determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio di gestione dei rifiuti, riferite in particolare agli investimenti per le opere ed ai relativi ammortamenti, e da una quota rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all'entità dei costi di gestione, in modo che sia assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio; VISTO il piano finanziario per l'esercizio 2015 redatto ai sensi dell'art. 1 comma 643 ed allegato alla presente deliberazione; CONSIDERATO che il piano finanziario è stato redatto secondo le indicazioni ed i criteri cprevisti dal DPR n. 158/1999; CONSIDERATO infine che il piano finanziario è corredato da una relazione in cui è indicato: – il modello gestionale ed organizzativo; – i livelli di qualità del servizio al quale deve essere commisurata la tariffa; – la ricognizione degli impianti esistenti; RITENUTO pertanto di dover approvare detto pioano finanziario per l'esrecizio 2015 che prevede per il Comune di Pellio Intelvi un'entrata complessiva di € 193.930,00 ed un costo complessivo del servizio, comprensivo anche delle attività di gestione, accertamento e riscossione della tariffa, pari ad € 193.930,00; VISTA la norma di cui all'art. 1 comma 169 della legge 296/2006 – legge finanziaria per il 2007 – la quale stabilisce che “gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione.....In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno” RICHIAMATO l'art. 193 comma 2 del DL 267/2000, siccome modificato dall'art. 1 comma 444 della legge di stabilità 2013, legge n. 228/2012, in base al quale per il ripristino degli equilibri di bilancio e in deroga all'art. 1 comma 169 delle legge n. 296/2006, l'ente può modificare le tariffe e le aliquote relative ai tributi di propria competenza entro la data del 30 settembre di ogni anno; RICHIAMATO il DL 6/12/2011 n. 201 convertito in legge 22/12/2011 n. 214 ad oggetto “Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici” VISTA la legge 27/12/2013 n. 147 (legge stabilità 2014) VISTO il DL 6 marzo 2014 n. 16 convertito con modificazioni il legge 2/5/2014 n. 68; VISTA la legge 23/12/2014 n. 190 (legge di stabilità 2015) VISTO il decreto del Ministero dell'Interno in data 13 maggio 2015, ad oggetto “ulteriore differimento al 30 luglio 2015 del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2015 degli enti locali” pubblicato sulla GU n. 115 del 20/5/2015; VISTO il D. Lgs. n. 267/2000; VISTO il parere favorevole espresso dal Revisore dei Conti ai sensi dell’art. 239, comma 1 lettera b), del D. Lgs. 267/2000 e s. m. e i.; VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile; Con n. 6 voti favorevoli e 3 contrari (consiglieri Fasoli A., Lanfranconi e Gianni) espressi nelle forme di legge DELIBERA – – – – – – DI APPROVVARE il Piano Finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani poer l'anno 2015 allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale; DI dare atto che il responsabile del servizio darà esecuzione alla presente deliberazione ed assumerà, per quanto di competenza tutte le iniziative utili al completamento del procedimento amministrativo ivi compreso l'invio all'Osservatorio nazionale de rifiuti del piano finanziario e della relativa relazione ex art. 9 comma 1 del DPR 158/1999. DI APPROVARE le tariffe per la determinazione della TARI anno 2015 come da tabella allegata al presente atto cui costituisce parte integrante e sostanziale; DI DARE ATTO che le tariffe approvate con il presente atto deliberativo hanno effetto dal 1° gennaio 2015. DI stabilire le seguenti scadenze: prima rata 15/9/2015, seconda rata b15/11/2015 ovvero l'importo dell'intero tributo potrà essere versato in un'unica soluzione entro la data della seconda rata. DI trasmettere telematicamente la presente deliberazione al Ministero dell'Economia e delle Finanze per ilt ramite del portale www.federalismofiscale.gov.it entro 30 giorni dalla data di esecutività. Delibera di C.C. n. 10 del 26-06-2015 Letto, approvato e sottoscritto: IL PRESIDENTE f.to GRANDI MARCELLO __________________________ IL SEGRETARIO COMUNALE f.to L’ALA BERNARDA __________________________ Ai sensi dell’ articolo 32, comma 1 della Legge 18 giugno 2009, n. 69 la presente deliberazione viene pubblicata nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico, per quindici giorni consecutivi a partire dalla data del ________________ . Addì, IL SEGRETARIO COMUNALE _________________________ ______________________________________________________________________________ Per copia conforme all’originale. Addì IL SEGRETARIO COMUNALE _________________________