Comune
di Pesaro
N. di Documento 1793306
N. della deliberazione 22
Data della deliberazione 09/03/2015
Classifica IV.03
Allegati n.
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
CONSIGLIERI ASSEGNATI AL COMUNE N. 33
Convocazione
OGGETTO:
1^
Seduta pubblica
TARI - APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE ANNO 2015.
L’anno duemilaquindici, addì nove del mese di Marzo alle ore 17:35, in Pesaro e nella sala delle
adunanze del Consiglio, convocato per determinazione del Presidente, previ avvisi in data 04/03/2015
notificati a norma di legge, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica.
Al momento della trattazione dell’argomento indicato in oggetto sono presenti ed assenti i Signori:
P
Alessandrini Federico
Amadori Cristina
Andreolli Dario
Barbanti Ilaro
Bartolucci Luca
Bassi Edda
Bettini Alessandro
Ceccaroli Cinzia
Cecchini Alessandra
Coraducci Gerardo
Crescentini Roberta
Dallasta Giovanni
D'Emidio Silvia
Falcioni Stefano
Fraternali Francesca
Giacchi Remo
Manenti Davide
A
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
Presenti n. 31
P
Minnucci Marco
Montesi Lorenzo
Nobili Andrea
Pagnini Alessandro
Panicali Chiara
Pazzaglia Fabrizio
Perugini Marco
Pozzi Riccardo
Remedi Francesca
Renzoni Bezziccheri Annamaria
Ricci Matteo
Rossi Carlo
Santini Massimiliano
Signorotti Milena
Terenzi Silvia
Vitali Giulia
A
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
Assenti n. 2
Presiede il Presidente Bartolucci Luca
Assiste alla seduta il Segretario Generale Dott.ssa Giraldi Deborah
Scrutatori: Pozzi – Ceccaroli – Andreolli
Sono presenti gli Assessori: Belloni – Biancani – Briglia – Ceccarelli – Delle Noci – De Regis –
Mengucci – Vimini
Comune
di Pesaro
Delibera di Consiglio Comunale n. 22 del 09/03/2015
In continuazione di seduta
Il Presidente pone in discussione l'argomento iscritto al n. 8 dell'O.d.G. ed indicato in oggetto come da
proposta di deliberazione agli atti che di seguito si trascrive:
“”
IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la Legge n. 147 del 27.12.2013 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare i seguenti
commi dell’art.1:
641. Il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a
qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Sono escluse dalla TARI le aree scoperte
pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni condominiali di cui all'articolo
1117 del codice civile che non siano detenute o occupate in via esclusiva.
642. La TARI è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi
uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. In caso di pluralità di possessori o di detentori, essi sono
tenuti in solido all'adempimento dell'unica obbligazione tributaria.
659. il Comune con regolamento di cui all’articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, può
prevedere riduzioni ed esenzioni nel caso di:
abitazioni con unico occupante;
abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo;
locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente;
abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per più di sei mesi all'anno, all'estero;
fabbricati rurali ad uso abitativo.
660. Il comune può deliberare, con regolamento di cui all'articolo 52 del citato decreto legislativo n.446 del
1997, ulteriori riduzioni ed esenzioni rispetto a quelle previste dalle lettere da a) a e) del comma 659. La
relativa copertura può essere disposta attraverso apposite autorizzazioni di spesa e deve essere assicurata
attraverso il ricorso a risorse derivanti dalla fiscalità generale del comune.
682. con regolamento da adottare ai sensi dell’articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, il Comune
determina la disciplina per l’applicazione della IUC, concernente tra l’altro per quanto riguarda la TARI:
1) i criteri di determinazione delle tariffe;
2) la classificazione delle categorie di attività con omogenea potenzialità di produzione di rifiuti;
3) la disciplina delle riduzioni tariffarie;
4) la disciplina delle eventuali riduzioni ed esenzioni, che tengano conto altresì della capacità contributiva
della famiglia, anche attraverso l’applicazione dell’ISEE;
5) l’individuazione di categorie di attività produttive di rifiuti speciali alle quali applicare, nell’obiettiva difficoltà
di delimitare le superfici ove tali rifiuti si formano, percentuali di riduzione rispetto all’intera superficie su
cui l’attività viene svolta;
683. Il Consiglio Comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l’approvazione del
bilancio di previsione, le tariffe della TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti
urbani, redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dal Consiglio Comunale o da altra
autorità competente a norma delle leggi vigenti in materia,... omissis;
704. è abrogato l’articolo 14 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla
legge 22 dicembre 2011, n. 214, istitutivo della TARES;
Visto altresì

la delibera di Consiglio Comunale n.25 del 10/03/2014 di approvazione del Regolamento per la
disciplina dell’Imposta Unica Comunale – IUC, come modificato con deliberazione di Consiglio
Comunale da approvarsi in pari seduta della presente;

la delibera di Consiglio Comunale n.28 del 10/03/2014 di approvazione del piano finanziario e delle
tariffe per l’anno 2014;
Pag. 2
Comune
di Pesaro
Delibera di Consiglio Comunale n. 22 del 09/03/2015
Considerato che:
l’art. 53, comma 16, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, dispone che il termine per deliberare le aliquote e
le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF, e le tariffe dei servizi
pubblici locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;
il Decreto del 24 dicembre 2014 del Ministero dell'Interno ha differito il termine per la deliberazione del
bilancio di previsione per l'anno 2015 da parte degli enti locali al 31 marzo 2015.
Visto il piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani redatto tenuto conto delle riduzioni previste
per l'anno 2015 e trasmesso dal soggetto che svolge il servizio stesso, Società Marche Multiservizi S.P.A;
Atteso che la tariffa è stata commisurata alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di
superficie, in relazione agli usi ed alla tipologia di attività svolte, sulla base dei criteri determinati con il
regolamento recante le norme per la elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio
di gestione del ciclo dei rifiuti urbani di cui al DPR n.158/1999;
Fatto presente che a decorrere dall’anno d’imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie
relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell’economia e delle finanze,
Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all’articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del
1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l’approvazione del
bilancio di previsione;
Dato atto che la presente proposta è stata presentata alla ottava Commissione Bilancio nella seduta del
03/03/2015;
Visti i seguenti pareri espressi ai sensi dell’art. 49, comma 1, del Testo Unico delle leggi sull’ordinamento
degli enti locali emanato con D.Lgs. 18.08.2000, n. 267:
· Responsabile del Servizio interessato: “Si attesta la regolarità tecnica del presente atto”;
· Responsabile del Servizio Finanziario: “Visto per la regolarità contabile”;
DELIBERA
1)
di approvare l’allegato Piano Finanziario della TARI (Tassa sui rifiuti) per l'anno 2015 redatto e
trasmesso dalla Società Marche Multiservizi S.p.A. in qualità di gestore del servizio medesimo;
2)
di approvare le Tariffe della TARI per l'anno 2015, come risultante dall'allegato piano finanziario;
3)
di stabilire le seguenti riduzioni per il recupero:
a) una riduzione di € 0,03 al chilo nei confronti delle utenze domestiche che effettuano la raccolta
differenziata presso i centri di raccolta, per i seguenti materiali: carta e cartone, imballaggi di plastica,
imballaggi di vetro e imballaggi metallici;
b) una riduzione di € 0,02 al chilo fino ad un massimo di 10 chili per metro quadrato di superficie
soggetta al tributo, nei confronti delle utenze non domestiche che dimostrino di aver avviato al
recupero nell’anno di riferimento, mediante specifica attestazione rilasciata dall’impresa, a ciò
abilitata, che ha effettuato l’attività di recupero;
4) di precisare che le aliquote e le detrazioni d’imposta come sopra determinate contribuiranno ad
assicurare l’equilibrio di bilancio e la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al
servizio ai sensi dell'art. 1, comma 654 della legge 27.12.2014 , n. 147;
5) di dare massima pubblicità delle tariffe nelle forme più adatte, oltre alla pubblicazione di tutta la
documentazione e modulistica sul sito web istituzionale del Comune;
6) di dare atto che sull’importo del Tributo servizio gestione rifiuti, si applica il tributo provinciale per
l’esercizio delle funzioni ambientali di cui all’art. 19 del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 n. 504,
all’aliquota deliberata dalla provincia;
7) di inviare la presente deliberazione al Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze,
entro il termine di cui all’articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro
Pag. 3
Comune
di Pesaro
Delibera di Consiglio Comunale n. 22 del 09/03/2015
trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l’approvazione del bilancio di previsione;
Si chiede di attribuire al presente atto l’immediata eseguibilità, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del T.U.E.L.,
trattandosi di atto propedeutico all’approvazione del bilancio di previsione 2015.
“”
Il Presidente, richiamata la relazione dell'assessore Delle Noci e la discussione sulla proposta già
avvenute e risultanti dal precedente verbale di Consiglio comunale n. 19 di questa stessa seduta consiliare,
pone in votazione la proposta di deliberazione sopratrascritta.
La votazione, svoltasi con sistema elettronico, dà il seguente risultato:
- Presenti
- Votanti
- Voti favorevoli
- Voti contrari
n.
n.
n.
n.
31
31
20
11
(Alessandrini, Andreolli, Bassi, Bettini, Crescentini, Dallasta,
D'Emidio, Giacchi, Pazzaglia, Remedi, Renzoni Bezziccheri)
Il Presidente proclama l'esito della votazione dichiarando che l'atto è approvato.
Dopodiché, il Presidente, pone ai voti la proposta di dichiarare il presente atto immediatamente
eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del T.U.E.L. emanato con D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.
La votazione, svoltasi con sistema elettronico, dà il seguente risultato:
- Presenti
- Votanti
- Voti favorevoli
- Voti contrari
n.
n.
n.
n.
31
31
20
11
(Alessandrini, Andreolli, Bassi, Bettini, Crescentini, Dallasta,
D'Emidio, Giacchi, Pazzaglia, Remedi, Renzoni Bezziccheri)
Il Presidente proclama l’esito della votazione dichiarando che l'immediata eseguibilità all'atto è stata
concessa.
/ld
Pag. 4
Comune
di Pesaro
Delibera di Consiglio Comunale n. 22 del 09/03/2015
Letto, approvato e sottoscritto
Il Presidente
____________________
Bartolucci Luca
Il Segretario Generale
________________________
Dott.ssa Giraldi Deborah
Pag. 5
Scarica

n° 22 del 09/03/2015